Durante l’omelia odierna, il cui testo è stato pubblicato sul sito della Santa Sede, Benedetto XVI ha posto a confronto Gesù e Prometeo. Il papa ha sostenuto che, “impossessatosi delle energie del cosmo – il “fuoco” – l’essere umano sembra oggi affermare se stesso come dio e voler trasformare il mondo escludendo, mettendo da parte o addirittura rifiutando il Creatore dell’universo. L’uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto”. Secondo Joseph Ratzinger, “nelle mani di un uomo così, il “fuoco” e le sue enormi potenzialità diventano pericolosi: possono ritorcersi contro la vita e l’umanità stessa, come dimostra purtroppo la storia. A perenne monito rimangono le tragedie di Hiroshima e Nagasaki, dove l’energia atomica, utilizzata per scopi bellici, ha finito per seminare morte in proporzioni inaudite”.
Le bombe atomiche sulle città giapponesi furono lanciate da un paese, gli Stati Uniti d’America, che nel febbraio 2008 il papa ha dichiarato essere “fondato sulla verità evidente che il Creatore ha dotato ogni essere umano di certi diritti inalienabili”. L’allora presidente USA, Harry Truman, era un devoto cristiano di fede battista.
Benedetto XVI: la bomba atomica, “un perenne monito” contro l’uomo che rifiuta Dio
151 commenti
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e a Nagasaki c’erano la maggioranza dei devoti cristiani giapponesi, di fede cattolica.
Solito banale campionario di ambiguità dialettica.
“impossessatosi delle energie del cosmo – il “fuoco” ” hohoohohoho addirittura, pensavo che fossero rimasti alla metafisica aristotelica invece nooo siamo al “fuoco” elemento immanente di platonica memoria, l’uomo si impossessa del segreto dell’atomo che secondo questo deficente sarebbe indentificabile nel “fuoco”…è pazzesco, parlano di cose che nemmeno conoscono e le infarciscono di significati arbitrari pro domo sua sempre per difendere aprioristicamente la purezza della cristinità…ridicoli.
chi non accetta- che non conosce- dio provoca guerre…Queste sono parole che ho letto in un testo di religione cattolica per alunni delle elementari…
Nulla di più diseducativo: incitamento all’odio nei confronti degli atei.
e a Nagasaki c’erano la maggioranza dei devoti cristiani giapponesi, di fede cattolica.
E certo, è per quello che è stata sganciata lì. E’ stato un complotto anticattolico…
Pensa come avrebbe fatto comodo ai papi, la bomba atomica, quando il mondo non rifiutava Dio ed essi spronavano alla guerra contro gli infedeli!
Chi non e’ pienamente umano come puo’ padroneggiare l’energia atomica? <-<
Chi non è pienamente umano non può capire cos’è l’energia atomica…ecco perchè la confonde col fuoco.
-“nelle mani di un uomo così, il “fuoco” e le sue enormi potenzialità diventano pericolosi: possono ritorcersi contro la vita e l’umanità stessa, come dimostra purtroppo la storia.”
Concordo solo per il fatto che l’uomo moderno -a mio avviso- in linea di massima non è in grado di comportarsi in maniera “normale” e ragionevole, e che quindi una cosa buona come il fuoco non sa maneggiarla a dovere.
Una bella fetta di responsabilità per tale impaccio ce l’hanno TUTTI i dogmatismi, che impediscono al singolo uomo di pensare in maniera critica e indipendente da qualsiasi autorità.
Sciogliete il mio dilemma: se, al tempo delle crociate, la CCR avesse posseduto il “fuoco” atomico, lo avrebbe usato subito contro gli infedeli o avrebbe prima tentato un timido dialogo per poi usarlo subito dopo?
Il mio dilemma è quindi semplice: quanto tempo avrebbe aspettato?
@ marcigno
che c’entra,quelle erano guerre sante,mica guerre normali!!
Nei miei gruppi su netlog ho una sequela di strumenti di tortura usati dalla santa inquisizione, costruiti apposta per generare il maggior dolore possibile. Osservandoli si evince che fuoco, acqua, legno e metallo nelle mani della chiesa sono (stati? ) usati per seminare dolore e morte in quantità industriale.
La conoscenza dell’atomo ha generato la bomba atomica, la conoscenza della sensibilità al dolore (e anche alla psicologia) umana hanno generato la tortura.
L’uso della prima è stato giustificato dalla guerra, la seconda dalla fede.
Secondo il papa sarebbe meglio dare una bomba atomica ad un non credente o a un fondamentalista religioso?
… Mi sa che so gia la risposta: “Davide disse a Gad: “Sono in un`angoscia terribile. Ebbene, io cada nelle mani del Signore, perché la sua misericordia è molto grande, ma io non cada nelle mani degli uomini”” (1Cron 21,13)
Un figlio che non si allontana dal padre è immaturo e infantile.
Un uomo che non si allontana da dio anche peggio.
“il Creatore ha dotato ogni essere umano di certi diritti inalienabili”
Adesso si prenderanno il merito pure di quelli.
Interessante la citazione di un mito pagano
Prometeo era ateo forse?
…no,ma se vai a scavare…sicuro le radici erano quelle,ma profondissime
🙂
ops..correggo…le radici erano cristiane,non atee,come sta cannibalizzando tutto la chiesa
d’altronde anche il fuoco come può non essere cristiano vista la dannazione a cui qui tutti,atei,agnostici e via dicendo saremo tutti destinati a bruciare?
La solita borlanda, somministrata con la consueta spocchia.
Non avendo nulla da fare, herr ratzinger, dimostra al mondo l’inutilità della sua esistenza attraverso affermazioni che, in altri contesti, verrebbero definite come sintomi di una psicosi caratterizzata da delirio cronico.
“ho visto roghi a Rien, a Lione, a Parigi ovunque qui in Francia e al di là dei pirenei e delle alpi, in tutti i paesi da me visitati siano stati essi luterani o cattolici gl’inquisitori di questi non mostrano verso queste poverette – le streghe- che disprezzo e crudeltà; le torturano, le pestano a sangue, gli estorcono a forza la confessione e poi la immonda crudeltà del rogo…ho visto bruciare bambine insieme alle loro madri e i padri, se tentavano di difendere le mogli e le figlie, passati a fil di spada…nessuno mi fara recedere dal mio convincimento che il mestiere di inquisitore è mestiere di assassino e che nessun essere vivente, anche l’animale più spregevole, meriti di morire bruciato vivo…”
Montagnie.
[…] L’uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto”. […]
Frasi come queste dimostrano in maniera eloquente e direi plateale il loro sistema di valori rovesciato (e molto poco democratico).
sarebbe ora di dire chiaro e forte al papa di finirla di associare tutto ciò che è male all’ateismo, dai nazisti alle bombe atomiche, la prima bomba atomica fu usata da una nazione profondamente cristiana, in Iran vige un regime teocratico che vuole dotarsi di armi nucleari, quindi dire che la bomba atomica sia arma da atei è falso, bisognerebbe inoltre ricordare al caro pontefice che i primi movimenti pacifisti sono nati in ambienti sicuamente non religiosi e che tra le preghiere cristiane ce n’è una che invoca il dio degli eserciti e che crociate a parte lo stato pontifico non ha mai disdegnato l’uso delle armi per motivi non certo encomiabili.
discorsi da squilibrato.
Per combinazione proprio oggi ho visto questo documentario:
http://helix-v0.sri.ch/ramgen/tsi/vod_2007/mondivicini/filodoro_15novembre2006_lw.rm
Ho sempre più nostalgia del sepolto marxismo filosofico, di testi come “La distruzione della Ragione” di Lukacs o i testi di Adorno. Mi sembrava che presentassero analisi molto lucide dei processi della storia. In fondo la scienza e la ricerca storica avevano già da tempo fornito risposte agli interrogativi che oggi facciamo finta di affrontare e presentare come fossero “misteri”. Solo che le risposte un tempo trovate le abbiamo già dimenticate.
QUOTO Lorenzo Galoppini
io quoto ottopermille,integrerei,ma l’hanno letto tutti,il libro gomorra che mostra anche come funziona una certa “migrazione al contrario”
nel senso marxiano di flusso merce-capitale-ideologia,non per uscire di tma…
Ratzinger forse non sa che il primo target era Kyoto. L’idea fu di John von Neumann che aveva svolto i calcoli dell’altezza dal suolo a cui rilasciare la bomba atomica in modo da massimizzare il numero di vittime e i danni: la posizione centrale di Kyoto era ideale da questo punto di vista. Il ministero della guerra americano rifiuto’ questo suggerimento, con disappunto di von Neumann. Furono comunque suoi i calcoli dell’altezza ottimale per massimizzare le vittime e danni aggiuntivi a Hiroshima e Nagasaki. Nato da una famiglia ebraica, ricevette il battesimo cattolico a 26 anni.
forse spiego meglio…mentre certe lobbies queste vere e documentate da processi nel testo,spingono per mandare morti di fame con le loro ideologie e religioni e assurdi vari alla ricerca di cibo e lavoro,riversando qua conflitti enormi,d’altra parte le merci lavorate da questa gente,tornano indietro,e ci si fa guerra per la perdita della qualità del lavoro…questo non può che generae i mostri del sonno della ragione,che col suo fiuto spirituale,per me,la chiesa ha ben captato e spinge sul fanatismo.
d’altra parte ci sono tanti capitalisti,che vanno a far soldi nei paesi poveri alla facciaccia loro.
questa in sintesi gomorra,come l’ho letta io
e qui,me ne vado a letto,è questo che bisogna fare…cercare una dimensione pubblica,dove la ragione umana,che tanto bene ha saputo lavorare,venga tornata a far lavorare,e qui va combattuto ogni confessionalismo con ogni forza…secondo me…
ognuno ha propri mezzi,conoscenze,quello che può,in fondo non si tratta di prendere le armi,ma di porre in evidenza le contraddizioni.
ciao grazie per la piacevole discussione
“Sorelle, fratelli, rikordatefi: l’ unico fuoco buono è quello di laicità positiva per pruciare strekeee”
L’allora presidente USA, Harry Truman, era un devoto cristiano di fede battista.
Già… e, se devo essere sincero, non mi spaventa mica che la bomba atomica ce l’abbia la Francia o l’UK. La Russia, il famigerato regime comunista, di bombe atomiche non ne ha sganciate manco una. Viceversa, sempre per essere sincero, mi spaventa che l’atomica ce l’abbiano paesi altamente religiosi come Israele, l’India (!) e il Pakistan (!!). E mi risulta anche che siano in tanti a farsela addosso al pensiero che l’Iran (!!!) ne abbia una. Non parliamo dei palestinesi di Hamas e di Al Qaeda in generale.
Qua se c’è qualcosa che proprio rende pericolosa la bomba atomica è la fede in dio: in caso di conflitto, non mi risulta che dio accetti ultimatum e… boom!
@peppe
tutto l’impalcatura ideologica che sta dietro le armi atomiche e` basata sulla loro assurdita`: nessuno sano di mente le userebbe, perche` i danni non sono circoscrivibili e in caso di uso massiccio, sarebbero distruttive per l’intero pianeta
da qui la strategia del deterrente massimo, tutti ce l’hanno quindi nessuno la usera` mai
peccato che questa strategia pressupone persone che, anche in questa ottica psicotica, ragionino e sopratutto siano in grado di ponderare pro e contro (cosa ci guadagno e cosa ci perdo)
ma quesa impalcatura crolla miseramente di fronte al fanatismo (religioso o meno che sia, ma senza dubbio quello religioso e` il piu` diffuso e pericoloso): a quelli convinti che questa terra sia solo un luogo di passaggio, oltretutto di m. in confronto a quello splendido che lo attende nell’aldila`, manca totalmente il motivo deterrente
a parziale consolazione c’e` da dire che a coloro che manovrano le religioni dell’aldila` gliene importa assai, ed essendo piu` interessati al potere terreno, non hanno interesse a spingere troppo, loro stessi, l’acceleratore sul fanatismo
la preoccupazione rimane, a giocare con i petardi prima o poi ci si rimettono le dita …
come al solito, Rubinetto XVI mette nel pentoloni problemi diversissimi fra loro per giungere alla preconfezionata conclusione: “questo succede perchè la società non crede in dio”.
siamo sempre al bianco o nero, inferno o paradiso, all’o con me o contro di me, al maschio biologico e alla femmina biologica, al sesso per procreare o sesso libero che giustifica lo stupro ecc ecc…
d’altronde, questa è la loro tattica da 2000 anni a questa parte: assolutizzare gli estremi, e di tanto in tanto piazzare una terza via quando fa comodo (esempio, il purgatorio). e, in aggiunta, non proporre alcuna soluzione (un minimo efficace) che non sia un generico, astratto e fumosissimo credere in un dio generico, astratto e fumosissimo.
l’atomica è l’uomo che rifiuta dio, l’olocausto è l’uomo che rifiuta dio, l’aborto è l’uomo che rifiuta dio, l’eutanasia è l’uomo che rifiuta dio, il fare i coppini al compagno di classe è l’uomo che rifiuta dio, il togliersi le caccole e appiccicarle sotto il tavolo è l’uomo che rifiuta dio… hanno rotto 🙂
bene, rimettere l’esclusiva della gestione dell’energia atomica al Vaticano, così saremo a riparo da catastrofi
Goebbels, Goering e compagnia, potrebbero frequentare la scuola vaticana per migliorarsi, se fossero ancora vivi. Ho appena terminato di assistere al documentario linkato da Jan Hus, le cui atrocità commesse dalla chiesa in nome dell’evidente potere perseguito, non hanno fatto che aggiungere altra convinzione alla mia decisione di divulgare in ogni occasione possibile le verità atroci che Ratzinger e tutti gli altri che lo hanno preceduto, tentano di dissimulare con una ipocrisia sfrontata e supponente. Se davvero credessero nel loro dio potrebbero mai comportarsi come fanno? Non sono proprio loro la prova evidente di quante siano false le “verità” con cui ci opprimono? 9 miliardi all’anno “generosamente” donati a chi ne fa uso a proprio vantaggio depauperando noi sia economicamente, sia civilmente. Ha ragione Margherita Hack: “…ci vorrebbe uno Zapatero anche da noi per ridimensionare lo strapotere clericale di Roma.”
Ripesco un mio commento ad un articolo intitolato “Il gioco della storia” del 27 luglio 2007:
In Russia, dopo la fine del comunismo, c’é stato un prepotente e massiccio ritorno da parte della popolazione alla fede cristiano-ortodossa. In America la maggioranza della popolazione é di fede cristiano-protestante o suoi derivati.
Questi due popoli hanno a disposizione degli strumenti (le armi atomiche) in quantità tale da poter distruggere qualsiasi forma di vita sulla faccia della terra.
Certamente una contraddizione con la fede in un dio disarmato che si lascia uccidere.
La chiesa cattolica romana trova scandalosi l’aborto e l’omosessualità ma non trova scandaloso che dei cristiani abbiano la possibilità di scegliere di eliminare qualsiasi forma di vita dalla faccia della terra.
Io invece ho messo a confronto Gesù e Fonzie di happy days.
Se Gesù si fosse divertito di più, avremmo avuto molti problemi in meno. 8)
@ markus
🙂
grande! infatti a puppa jesus mancava un po’ di sano umorismo(sempre stando sullo scherzo che poi oggi ho da fare in comune…)..l’aveva presa sul serio il fratello 🙂
…fortuna che poi involontariamente i suoi eletti quattro risate ce le regalano sempre
ciao
…se non fosse pr il sangue versato…ma chiudo qua oggi mi a di sorridere
L’ uomo si è impadronito del fuoco. Parole tribali, da tempi arcaici dove tutto era un fenomeno divino, anche una scoreggia.L’ uomo che dotato dalla sua naturale evoluzione biologica è riuscito a controlllare ed usare le mille risorse dellla natura a suo favore per una sempre più migliore qualità della vita, non ha grandi colpe se qualche suo simile deviato dal solito teocredentismo come PAPI E TRUMAN, compie gesti o dice frasi irresponabili che generano morte e distruzione sull’ intera umanità. Le bombe sul Giappone ed il discorso sui preservativi sono due bombe differenti, ma entrambi devastanti una per i Nipponici ed una per gli Africani tutte e due lanciate da chi in preda da allucinazioni crede di rappresentare un fantomatico dio sulla terra.
loro dell’uso violento del “fuoco” ne sanno eh…
@ Halftrack
Concordo, e aggiungo alcune considerazioni.
Intanto, non solo paesi cristiani hanno a disposizione queste armi ‘definitive’, ormai sono alla portata anche di altri paesi di altre religioni. Ora, non so perché (o forse si sa: per esempio la psicanaisi parlerebbe di rimozione) le vicende umane sembrano continuare sulla solita falsariga senza tener conto di questa minaccia che sta sulla testa dell’intera umanità. Dopo lo sgomento per quanto avvenuto a Hiroshima e Nagasaki, e dopo la paura per i possibili esiti dell’attrito tra URSS e USA nella questione dei missili a Cuba, in seguito soprattutto alla fine della cosiddetta ‘guerra fredda’ (‘fredda’, proprio perché se fosse diventata ‘calda’ si capiva ancora che saremmo finiti tutti arrostiti), si è creduto nella possibilità di relegare nei depositi queste armi ‘ultime’ (nel frattempo tra l’altro talmente potenziate che il loro uso comporterebbe senza possibilità di scampo la fine quanto meno dell’umanità), relegendo, seppellendo, nel contempo anche nel proprio inconscio questa eventualità.
Ora, senza scomodare più del necessario la psicanalisi, credo tuttavia che si possa affermare che questa ‘rimozione’ come tutte le rimozioni è molto pericolosa… e pericolosa soprattutto – ecco il punto – perchè, come per il nostro Papa Benedetto, la paura, quando riaffiora, identifica la causa di questo possibile destino nel ‘rifiuto di dio’. Rimettendo tutto, in sostanza, nelle mani non degli uomini, ma di questo essere trascendente, solo affidandosi al quale si uscirà dall’incubo atomico. Con quali conseguenze?
Beh, a mio parere, è proprio qui il vero pericolo perché la mentalità religiosa ritiene pur sempre in fondo che non è in questo mondo che l’uomo si realizza veramente… e adesso c’è a disposizione uno strumento concreto per far fare all’umanità tutta questo salto di qualità. Lo so che detto così può sembrare poco credibile, ma quando assistiamo a individui che, per motivi religiosi, ritengono addirittura un privilegio imbottirsi di esplosivo e saltare in aria col nemico per obbedire al proprio dio… consideriamo pure che i fanatismi ci sono sempre stati, che questi sono casi estremi, ma un tempo, pur causando immani tragedie umane, essi potevano essere circoscritti: oggi c’è la possibilità reale, molto concreta, non metaforica o fantascientifica, di uscire tutti insieme da questa valle di lacrime.
Il mostro che il sonno della ragione produce sempre, ora ha tutto l’aspetto dell’apocalisse.
Dal titolo pensavo che il Vaticano fosse in possesso dell’atomica…
🙂
Dal titolo pensavo che il Vaticano fosse in possesso dell’atomica…
Solo quello ci manca, poi il quadro è completo…
Que nazista è pazzo!
“L’uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto”
Mentre invece dovrebbe comportarsi come un bamboccio immaturo che piagnucola sulla bibbia ed essere dipendente e schiavo della chiesa.
@stefano
E’ evidente che il “fuoco” era soltanto una metafora che serviva d’aggancio con il mito di Prometeo. Per quanto deliranti siano le posizioni del papa su questioni etiche e dottrinali non penso che confondano il fuoco con l’energia atomica. Cerchiamo di mantenere il senso della misura, scaldarsi così tanto e gridare al deficiente solo perché non abbiamo capito una metafora viene solo utile a chi ci accusa di essere integralisti. Ed esempi del genere purtroppo gli danno ragione.
Cerchiamo di non perdere il senso della misura, almeno noi che della razionalità facciamo un punto d’onore.
Provo un certo ribrezzo a leggere un’affermazione esplicita di una concezione del mondo in cui l’umanità dovrebbe – sostanzialmente – vivere in uno stato di perenne minorità intellettuale, e richiudersi su se stessa a piangere e tremare, terrorizzata dal proprio cervello e dal proprio corpo. Affidandosi, nel frattempo, alla guida di quattro ciarlatani – che evidentemente non corrono il rischio di usare il suddetto, pericolosissimo, cervello.
W l’ipocrisia come al solito.
“Dal titolo pensavo che il Vaticano fosse in possesso dell’atomica…”
Loro sono molto peggio di una bomba atomica.
anche perche` hanno abbastanza potere di convinzione su (o di far in.azzare chi) l’atomica ce l’ha
Per quanto deliranti siano le posizioni del papa su questioni etiche e dottrinali non penso che confondano il fuoco con l’energia atomica.
Confusione in senso letterale ovviamente no, pure mio nipote sa che il fuoco è quello dei fornelli e che una bomba fa BOOM… Tuttavia, l’equazione “fuoco di Prometeo = energia atomica” è evidente, e nella sua superficialità serve a fare breccia proprio nell’animo degli ignoranti… che magari non conoscono bene nè Prometeo e il suo mito nè la storia della proliferazione delle armi nucleari e dei loro mentori (religiosi appunto).
Ahah, quoto: statolaico scrive:
1 Giugno 2009 alle 10:23
Dal titolo pensavo che il Vaticano fosse in possesso dell’atomica…
Beh, deve mantenere una immagine buona e buonista, intanto fare un discorso contro chi vuole farsi la bomba atomica, a dispetto dei paesi monoteisti che già l’hanno.
“si dichiara autonomo, libero, adulto”. Adulto!?! invece l’uomo deve restare “bambino” piccolo, sottomesso ,non autonomo ,schiavo
Ovvero è onta diventare adulti! pure essere liberi (tanto non lo si è) almeno nel meglio. Credevo che fosse bene maturare e crescere. Per cosa si fanno studiare i figli, per allenarli a restare immaturi ? Chi accetta questi piccoli dogmi con gran rispetto, accetta la mancanza di rispetto verso i suoi simili cristiani, verso se’ stesso, quindi non cresce ma ha una involuzione immediata e volontaria, effetto della potenza del discorso.
Con buona pace del nostro caro pastore tedesco i piu’ appassionati nell’uso delle armi rimangono pur sempre religiosi di ogni fatta (Ebrei e musulmani in primis) ed ispirati da dio o dalle sacre scritture,
Un caso a parte sono gli USA dove l’ex presidente Giorgio Bosco, religioso di prim’ordine, ha scatenato vari conflitti dichiarando trattarsi di una lotta del bene contro il male, le cause scatenanti stesse potrebbero essere state “montate” da servizi segreti deviati (vedere la seconda parte di zeitgeist sull 9/11).
In america peraltro si sta pure aspettando la fine del mondo e, se possibile si vuole accelerarla.
Obama forse riuscira’ a fermare questo branco di pazzi sempreche’ il branco di pazzi non fermi lui.
In ogni caso questo link rimanda a numerosi altri, in lingua inglese, e tratta del tema armi, fine del mondo e religioni: http://www.iraqwar.org/ArmageddonUpdates.htm
Dio: superio collettivo…
Io so solo che tutte le guerre hanno avuto tra i promotori e gli esecutori, molto spesso gente di solida fede.
federico dici vero?In Giappone sono shintoisti non sono mai stati cattolici.
“Benedetto XVI: la bomba atomica, “un perenne monito” contro l’uomo che rifiuta Dio”
Detta così sembra… “ti ammonisco di non rifiutare Dio, o bèccate ‘sta bomba atomica!”
x macklaus71 tu credi chr bush,truman,jonson,hitler,mussolini erano uomini di fede.Quelli dicevano di essere fedeli alla religione per ottenere simpatie e altro.
@ Bruno Gualerzi
“Credo che ci siano due tipi di persone al mondo: quelli che hanno credenze mistiche, e quelli che non ce l’hanno. Questi ultimi credono che la vita sia tutto ciò che abbiamo, che dobbiamo godercela e aiutare gli altri a godersela. Gli altri pensano che la vita futura sia più importante di quella presente, e temo che faranno saltare in aria il mondo.”
Harold Kroto – premio Nobel per la chimica
Dopo aver letto il tuo post mi sono sentito male, poi ho reagito e mi sono ricordato di Harold Kroto. Peggio che andar di notte leggendo la conferma alle tue considerazioni. Considerando che le religioni sono pane per le masse e la razionalità è dei pochi che poco o nulla contano……………………………………
è pazzo.
@Mauro
federico era sarcastico
tu credi chr bush,truman,jonson,hitler,mussolini erano uomini di fede.Quelli dicevano di essere fedeli alla religione per ottenere simpatie e altro.
Allora erano indubbiamente dei bravissimi attori… da premio nobel.
Gli unici ad aver usato il “fuoco” per sterminare altri esserti umani sono stati la chiesa cattolica (inquisizione) o comunque ferventi cattolici (Hitler).
Oltre a ciò aggiungo che gli unici che vogliono elevarsi a divinità sostituendo Dio (gioco facile visto che non esiste) sono proprio i papi.
Ciao a tutti
Scusate, ma il documentario di cui al link di Jan Hus non è visibile. Forse c’è un errore nel file.
Qualcuno può postare il link corretto? Thank you.
Ho cercato perché mette Prometeo in opposizione a Jesus (che già si oppone a zeus quasi omonimo)
sappiamo che quel che ci rimane dell’antico è molto censurato e modificato nelle trascrizioni, scegliendo di lasciare abominii
comunque traggo spunti da un recente articolo religioso
Non tutti gli abitanti dell’Olimpo pagano erano ricordi di antichi tiranni invidiosi dell’umanità; l’immaginazione teologica degli antichi greci aveva posto anche un dio misericordioso, Prometeo, il provvidente. La mitologia ha tramandato che egli donò agli uomini le arti necessarie a piegare gli elementi della natura alle ardue esigenze della vita. La teologia del paganesimo, invero, denigrava il demiurgo,” (un dio creatore padre degli dei tipo Zeus o quello delle bibbie, i primi vangeli i quali verranno scritti in greco, nel terzo-quarto secolo mi pare), E Jesus suona come derivazione di Zeus , ah, le radici cristiane ),” ritenendolo colpevole di aver gettato l’uomo nel mondo senza dotarlo delle facoltà necessarie alla lotta per sopravvivere.”
Pochi credevano alla creazione ed a un dio creatore. più disposti a venerare (mai adorare) un dio antenato lontanissimo nella evoluzione, Prometeo, che è Divina Provvidenza.
“Secondo Platone, per la negligenza del dio (deniurgoZeus), l’uomo fu creato privo di ogni qualità e di ogni difesa e perciò inadatto alla vita: “le altre creature erano accuratamente fornite di tutto, l’uomo ignudo, scalzo, senza giaciglio, inerme”. Se non che la miserevole condizione umana mosse a pietà Prometeo: “non sapendo quale mezzo di salvezza escogitare, il dio Prometeo rubò, insieme con il fuoco, la scienza fatta abito d’arte e ne fece dono all’uomo” [1]. Eschilo, dal canto suo, scrisse che non soltanto il fuoco e la ragione, ma i princìpi di tutte le arti furono donati agli uomini da Prometeo: la caccia, l’agricoltura, la medicina, l’architettura, la navigazione, insomma le tecniche indispensabili alla conservazione della vita umana, hanno origine dal provvidente [2].
Prometeo combattuto nei secoli, fu il precursore e promotore delle scienze vere, della teoria evolutiva, ritorna nella rivoluzione francese (invece delle radici cristiane)illuminismo e umanesimo.
Commento cattolico: “In Prometeo, a ben vedere, si manifestano e lottano tragicamente due attitudini che la retta ragione ritiene incompatibili: la misericordia per gli uomini e la volontà d’infrangere la legge divina – il supremo comando di Zeus – proprio mediante la pratica della misericordia.” (Jesus sembra zeus)
Nel mito di Prometeo si affaccia il paradosso – l’ossimoro teologico – del bene colpevole: l’azione che è buona sulla terra e al cospetto degli uomini, è empia nel giudizio inappellabile delle divinità invidiose, nelle quali il realismo di Giambattista Vico ci ha insegnato a riconoscere la proiezione e il ritratto della tirannide primordiale.
“Prometeo sottrasse il bagliore del fuoco che è padre di tutte le arti e l’offrì ai mortali – di tale misfatto bisogna che paghi le pene agli dei e impari a rispettare la signoria di Zeus, abbandonando il suo amore per gli uomini” [3]. Dinanzi alla fantasia teologica degli antichi sapienti, Zeus appariva sommamente ingiusto. La morale della favola di Prometeo è perciò desolante: sommo dio è colui che attua la somma ingiustizia”
Ovvero, leggiamo meglio, chi si dichiara padrone di tutto e sommo dio attua la somma ingiustizia e menzogna. La favolaleggenda ebbe la sua morale di ammonimento e presagio, come un film dei tempi in cui non esistevano film e mezzi di comunicazione rapidi come la televisione.
altre perle: “ E’ così completato lo schema fondamentale di quella capovolta teologia, che, curiosamente, ritornerà in tutte le formulazioni dell’ateismo filosofico (antico e moderno) e in tutte le escandescenze dell’ateismo “mistico”, in modo speciale nell’eresia di Marcione Pontico, il fondatore di quella teologia rabbiosa, colma di elementi suggestivi (quali l’insipienza e la malvagità del creatore e la bontà dell’altro dio) che sembrano tratti di peso dalla mitologia intorno a Prometeo [6]. Del resto, il mito di Prometeo ha infiammato la fantasia del giovane Marx, suggerendogli quella singolare distorsione dello storicismo cristiano (di Vico) che gli consentì di trasformare la riprovazione degli oppressori in odio di classe e il disprezzo delle false divinità in rifiuto del vero Dio [7]”.
(miei i punti tra parentesi) “L’ininterrotta tradizione prometeica costituisce, senza dubbio, la trama nascosta delle rivolte contro la divinità (e contro l’autorità legittima), (…) dunque la radice dei nichilismi antichi, moderni e postmoderni. Nella scena allestita dai mitografi greci, infatti, il bene è conoscibile ma non attuabile. Il tentativo di attuarlo è ferocemente punito dal signore del mondo.”
e qui si continua a capovolgere la verità, dare al pagano il difetto cristiano: “Messa per tale via la religione diventa un formidabile incentivo al regresso e alla depressione. ..L’etica pagana, per un verso, è incentrata sul disprezzo della vita, per l’altro su un sotterraneo orrore per la tecnica, (?) considerata causa delle sciagure e, in ultima analisi, strumento della conservazione della vita infelice [8].
“il cristianesimo si afferma come l’unica religione che rivaluta la dignità della creatura umana. Solo la fede cristiana contiene la possibilità, le ragioni seminali di un umanesimo religioso e la contiene perché ribalta la teologia del paganesimo legittimando e consacrando quell’amore per la vita che, nell’orizzonte antico, era costretto nell’angolo dell’empietà. E’ evidente che la consacrazione della vita, condizione indispensabile dell’umanesimo religioso, è possibile solo all’interno della teologia cristiana, che celebra degnamente l’autore del mondo. (…)L’umanesimo pagano, bandito dagli ideologi neodestri, è una contraddizione in termini, un legno di ferro. (?)
Alla luce di una tanto chiara (?) definizione del nichilismo pagano, si deve respingere con decisione la fuorviante tesi di Simone Weil secondo cui il mito di Prometeo manifesterebbe un presentimento cristiano. Prometeo, infatti, è empio al cospetto del demiurgo pagano, Cristo, obbediente a Dio Padre fino alla morte; è empio solo al cospetto del nichilismo. Prometeo è sconfitto da una divinità che possiede tratti demoniaci. Cristo è il vincitore, (…)inviato da Dio per abolire il potere del demonio. La tragica, inutile ed empia misericordia di Prometeo, dunque, è infinitamente trascesa dalla carità salvifica di Cristo. L’umanità pagana era associata alla sconfitta di Prometeo; la nuova umanità è associata a Cristo, trionfante sulla croce. (questo martirio inventato è per accumunarlo a un martire pagano, per farlo sembrare buono)
E’ questa la vera chiave dell’umanesimo: il superamento del dilemma rappresentato dall’insolubile conflitto tra la divina crudeltà di Zeus e l’empietà misericordiosa di Prometeo. In nessun modo l’umanesimo può essere associato alla rinascenza del paganesimo, che avvenne durante il XV e il XVI secolo. Il vero umanesimo consiste, infatti, nell’accoglimento e nella riflessione filosofica sulla benedizione di Dio, che eleva e santifica le speranze degli uomini. E questo è l’esatto opposto del prometeismo.
azz, la prima parte è rimasta in sospeso anzichè uscire per prema.
Non è che fin daL papa W stanno rileggendo tutti gli scritti in vativcano e riscrivendo ennesimamente la storia?
DI che dio parla costui??del dio bombarolo di SODOMA E GAMMORRA??QUEL DIO FOLLE E VENDICATIVO RACCONTATO NELLA BIBBIA?? IL PRIMO DIO CHE INVENTA’ LE BOMBE ATOMICHE X DISTRUGGERE DUE CITTA’ SODOMA E GOMMORRA:::::JROSHIMA E NAGASACHI IN ANTEPRIMA..
MA FACCI IL PIACERE , QUALCUNO SI OCCUPI DELLA SALUTE MENTALE DEL SOGGETTO CHE IN USA PRIMA CHE LO FACESSERO PAPPA ERA INQUISITO ,,X AVER PROTETTO I PRETI PEDOFILI.
aggiungo il finale
“Il cammino della divinizzazione non esclude l’onesto progresso nella storia. In una stagione che alimentava effervescenze pauperistiche e deliri pneumatistici, Pio XII ha ricordato che “la Chiesa ama e favorisce i progressi umani.
L’antinomia Zeus creatore-Prometeo provvidente, si trasforma nella fede che, nel mistero trinitario, contempla l’unità di un Dio Creatore, Provvidente e Redentore. di Piero Vassallo
@ Stefano Grassino
Le parole che riporti, proprio perché dette da un uomo di scienza, mi pare presentino nella giusta luce quell’aspetto che ho definito – non avendo a disposizione altre parole, ma che non piace nemmeno a me per la sua origine ‘biblica’ – ‘apocalittico’, e prospettino una ‘fine del mondo’, ormai non solo pane quotidiano di fanatici religiosi che la evocano per terrorizzare gli uomini e farli rifugiare nelle braccia dei loro fantomatici dei, ma perché’realisticamente’ possibile. Sia per l’emergere dell’aspetto suerstizioso che è al fondo di ogni religione, e che garantisce la sopravvivenza anche del ‘fine teologo’ B.16., sia perchè, come si diceva, ora i mezzi – non tanto ‘divini’ (le catastrofi naturali, ma volute da dio, simboleggiate nel racconto biblico dal diluvio universale), ma proprio ‘umani’ – ci sono tutti.
Come fronteggiare tutto questo? Non certo aspettando fatalisticamente che il destino si compia, ma riprendendo con forza, spogliandole dei tanti residui del passato da cui non si sono ancora veramente liberate, le istanze illuministiche. Per quanto mi riguarda è la vera ragione per cui aderisco a UAAR.
Notizia di oggi, dall’Egitto ( http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/8076410.stm )
“Il Grand Mufti dell’Egypt Ali Gomaa ha dichiarato che l’uso di armi di distruzione di massa e’ in contrastro con l’insegnamento dell’islam, dato che le vittime possono essere sia musulmani che non musulmani. ”
Vedremo cosa avra’ da dire Obama fra un paio di giorni.
@Mauro, in effetti Federico aveva ragione, in quanto la maggiore comunita’ cattolica giapponese si trovava proprio a Nagasaki.
Questo ci fa capire come il cristianissimo Truman non aveva poi molto a cuore i suoi fratelli cattolici.
Uno dei motivi per cui ho una grande stima del Giappone, e’ che i cattolici non sono piu’ del 4%.
il ragionamento del Papa è criminale.
è da irresponsabili ripetere fino alla nausea che la mancanza di Dio porta a concepire il crimine ed il disastro morale.
DIO NON C’E’ e i più lo sanno. e tu, vestaglione bianco, vai a dire ai giovani che solo con dio c’è la convivenza pacifica e civile?!
è così che educhi le persone? vergogna!
“dato che le vittime possono essere sia musulmani che non musulmani. ””
Cioè, se le vittime sono musulmani allora non è consentito, se sono solo non musulmani allora potrebbe anche andare bene… della seria, la sacralità della vita.
“Benedetto XVI: la bomba atomica, “un perenne monito” contro l’uomo che rifiuta Dio”
Appena letto il titolo, mi sembrava di aver capito che Ratzinger aveva la bomba atomica e che, se il mondo non lo avesse ascoltato, lui la avrebbe usata; da qui il monito.
Chissà che fra un pò non arriveremo sul serio a questi livelli.
Marco C.:
😆 😆
L’energia atomica-in ogni suo utilizzo- è in se un crimine contro l’umanità e la Terra che la ospita.
@ Bruno Gualerzi
Condivido ma il problema che mi pongo e che credo “centrale” in questa discussione, sia se c’è ancora il tempo perchè l’umanità riesca a ragionare. Purtroppo fino ad oggi il fanatismo ha sempre vinto sulla logica, le tenebre hanno avuto la meglio sulla luce e non vedo nulla di nuovo sotto il sole, rispetto a quattromila anni fà. Pensando alle parole del barone Von Clauschenwitz, “la guerra è la continuazione della politica con altri metodi” deduco che abbiamo sempre fallito, conoscendo un poco la nostra storia, quando abbiamo tentato la via dell’intelletto. Certo, la speranza è l’ultima a morire, come pensava il condannato mentre saliva i gradini del patibolo.
@ IL FILOSOFO BOTTIGLIONE
-“è da irresponsabili ripetere fino alla nausea che la mancanza di Dio porta a concepire il crimine ed il disastro morale.”
Tu pensa che un prete che frequenta spesso questo forum ha avuto il coraggio di dire che per la Chiesa un ateo può dare amore!!!
Quando si dice la skizzofrenia…
L’atomica non ha profonde radici cristiane? No perchè è figlia del complotto giudaico-massonico per la conquista del mondo (o di ciò che ne rimarrebbe).
@Toptone
il link è esatto. Che problema hai?
aStefano Grassino
“Purtroppo fino ad oggi il fanatismo ha sempre vinto sulla logica, le tenebre hanno avuto la meglio sulla luce”
non sempre, non tanto a lungo andare, c’è stata la risalita tecnologica ( la rivincita di Prometeo checché narrino) e si vive finalmente bene,comodi ed attrezzati, c’è una certa libertà di parola. con alti e bassi purtroppo, ed i momenti bassi sono spaventosi. L’uomo è sempre quello, più informato, magari meno intelligente e male informato, quindi si devono temere fanatismi, non si devono formare proprio. Si torna ad invecchiare oltre i settant’anni come prima dei Romani e cristiani, e il benessere coinvolge in primis i religiosi, non possono rinunciarvi.
Coraggio. Con la via dell’intelletto bisogna aggiungere il piacere per le cose ottenute, la gratificazione, ed andar prudenti.
La gente ragiona meglio dove trova piacere e consolazione.
“onesto”.
non mi permetterei mai di giudicare.
“presuntuoso”.
sicuramente.
ò Sandra
Pur nella sua aberrante logica, la dichiarazione del Grand Mufti contiene un aspetto positivo. Almeno prende atto che una guerra atomica non si concluderà con vincitori e vinti, ma solo con vinti (il che sembra che ad Allah non piaccia poi molto)… e questo resta pur sempre un buon motivo – soprattutto se a sottolinearlo è un capo religioso di una religione ai cui insegnamenti si rifanno gli stessi kamikaze – per non farla.
Al di là di tutti i tentativi di dialogo interreligioso che non sembrano approdare a gran che, se non alle solite vuote dichiarazioni di principio (v. viaggio di B.16 a Gerusalemme), c’è solo da augurarsi che negli uomini, di fronte alla concretissima minaccia di un conflitto che si concluderà con la morte di tutti, prevalga l’istinto di sopravvivenza. E in questo senso può servire agitare lo spauracchio della guerra atomica… che poi sapauracchio non è, ma concretissima possibilità sempre verificabile. Sono poi convinto che in circolazione non ci sia molto altro oltre questa semplice constatazione per aprire un qualche spiraglio verso la soluzione anche degli altri conflitti che dilaniano l’umanità. Dai quali altrimenti non si vede come uscire.
@ Per tutti gli dei
Avresti ragione se i vantaggi ‘prometeici’ fossero equamente suddivisi tra tutte le popolazioni del pianeta, il che non solo non è, ma sono proprio i vantaggi resi possibili dallo sviluppo tecnologico avvenuto in questo modo squilibrato che da un lato rende insopportabile il divario tra ricchi e poveri (tanto per semplificare), e dall’altro dà la possibilità a questi ultimi di mettere in crisi un mondo tecnologizzato che però sfugge al controllo dei primi per tentare una rivalsa. Non dimentichiamo mai che nell’attentato dell’11 settembre sono bastati pochi primitivi strumenti per mettere dramaticamente in crisi il cosiddetto primo mondo, con tutte le conseguenze che stiamo ancora vivendo.
@Bruno,
d’accordo con la tua visione, ossia dell’effetto devastante sull’umanita’ intera che un conflitto atomico porterebbe con se’.
E’ la motivazione del mufti che mi pare ambigua, cioe’ mi lascia intendere che qualora le armi nucleari potessero essere sufficientemente intelligenti da saper distinguere tra musulmani e non, le remore ad usarle cadrebbero. Forse io sono troppo negativa con le religioni, o meglio, con i capi religiosi. Perche’ appunto nessun kamikaze ha ricevuto nessuna fatwa, che mi risulti.
Comunque, se e’ uno spiraglio e visto che le bombe atomiche discriminatrici non si vedono ancora all’orizzonte, accogliamo pure le parole del mufti come volonterose, perche’ hai ragione nel dire che altrimenti non si sa come uscirne.
# Marco C. scrive:
1 Giugno 2009 alle 14:49
“dato che le vittime possono essere sia musulmani che non musulmani. ””
Cioè, se le vittime sono musulmani allora non è consentito, se sono solo non musulmani allora potrebbe anche andare bene… della seria, la sacralità della vita.
Durante la crociata contro i “càtari” l’abate che guidava le armi dei “Cattolici cristiani” gridava: “Ammazzateli tutti, non fate prigionieri, Dio saprà riconoscere i suoi!”. Come vedi, mentre qul musulano si ferma davanti al dubbio, i cristiani trovarono la soluzione per superarlo. Che geni.
“impossessatosi delle energie del cosmo – il “fuoco” ”
Il fuoco nello spazio non può esistere, in quanto, non essendoci ossigeno, non ci può essere nemmeno la combustione, che però non c’entra nulla con la fissione nucleare. Ma meglio che eviti di usare la terminologia scientifica; se Ratzinga la legge, chissà cosa potrebbe capire e in quali equivoci potrebbe ancora cadere.
“Il Grand Mufti dell’Egypt Ali Gomaa ha dichiarato che l’uso di armi di distruzione di massa e’ in contrastro con l’insegnamento dell’islam, dato che le vittime possono essere sia musulmani che non musulmani. ”
Ah ecco… l’atomica è incontrasto con l’islam solo perchè c’è il rischio di far fuori qualche muslim, mica perchè c’è il rischio di far fuori qualche essere umano! MinXhia che religione di pace… MinXhia quanto è illuminata sta Gran Muffa d’Egitto alla Gomma.
A casa a lavorare nei campi i preti nullafacenti, a lavorare ;cosa venite a fare qui divulgatori di menzogne, perenni divulgatori di paure e superstizioni, portatori di un’idea di fede masochistica ,oscurantista ,mensognera ,e priva di ogni fondamento di riscontro veritiero .
Tnetelala vostra fede x chi ci crede come coloro ch ecredono nelle vanne marchi di turno nelle mamme ebe e in tutti quei personaggi da tragedia comica.. venite qui a divulgare verità che noi non accettiamo perchè balle straballe , non siete riusciti in 2000 anni a portare uno straccio di prova storica e certa che il vostro superme sia vissuto ,avete solo stracci come il cencio detto sindone che per noi atei non è buono nemmeno per pulire i pavimenti,ma state nelle vostre chiese che noi non se ne pole piu’ di ascoltare le vostre inutili lamentele e rampogne alla moda della cei….ma cosa volete cosa volete ……io stò con Giuseppe Garibaldi ,voi state col vostro duce vestito di bianco .
Nel 2007 la BBC riportava, a proposito di Sheikh Ali Gomaa, che:
“The mufti also offended many by saying that 26 Egyptian illegal migrants who drowned trying to reach Europe were the victims of their own greed rather than martyrs.”
Maroni potrebbe spedirgli la tessera onoraria del Carroccio…
La prossima volte che ci sarà il maltempo darà la colpa agli atei… 😀
@Magar
Vero, ma traduciamo anche per i non anglofoni…
“Inoltre il mufti ha offeso molti dicendo che i 26 egiziani clandestini (verso l’europa, ndr) affogati tentando di raggiungere l’Europa sono stati vittime della loro stessa avidità più che martiri”
adesso che b16 a ribadito che il nazismo era ateo dunque il male che espresso era solo “laico”puo tranquillamente attaccare la gestione obama usando come arma il revisionismo storico per svergognare la stessa amministrazione obama pressuponendo di ricevere critiche da storici che potevano ricordagli la corsa al arma totale del furher furbo e astuto un colpo alla botte e al cerchio altro che fuoco e dio….ecc si ricordi”il fuoco greco come arma di distruzione di massa durante le crociate nel est europa e in francia nel basso medioevo con te deum e proclami vari “in america il b16 sta lanciando un sassolino personale”altro che grido per la “pace”
b16 vuole attaccare inderettamente obama ora che a ribadito che il nazismo era ateo e”laico” vuole servirsi di questo accadimeto storico per levarsi un sassolino dalla “prada”cioe ops la sua scarpa,ore che e papaìììastuto e furbo…..altro che fuoco e dio immagine e somiglianza prometeoìì..per me e solo politica mascherata da morale,gli stati uniti non sono piu sotto il suo ambasciatore busch e lui a rosicato per le aperture sul aborto,staminali e eventuali vicende giudiziare che ricolpiranno gli amici arcivescovi di b16.che lui a protetto
I cristiani si ammazzano tra loro. Vedi su youtube “lo sterminio dei càtari”. Aspettiamo, non si sà mai, può darsi che non ci sia bisogno di impegnarsi troppo, si elimineranno da soli.
@ peppe
“A ecco… l’atomica è in contrasto con l’islam solo perché c’è il rischio di far fuori qualche muslim, mica perché c’è il rischio di far fuori qualche essere umano! Minxia che religione di pase… Minxia quanto è illuminata sta Gran Muffa d’Egitto alla Gomma”
Facile prendersela con le bestialità di questo Mufti… il fatto è che, Mufti o non Mufti, una guerra atomica non rischierebbe solo di far fuori ‘qualche essere umano’, ma tutta l’umanità. Credo che, quando in ballo c’è il possibile ricorso alle armi atomiche, debbano essere altre le vere preoccupazioni, non mettersi a fare le bucce a questa o quella religione… le quali, per deformazione mentale, possono sempre concepire l’autodistruzione dell’umanità un evento che – come tutte le altre catastrofi, naturali o non – realizza un ‘disegno divino’.
Non sarò sicuramente l’unico e qualcuno si ricorderà meglio di me ma ho letto ultimamente, non so più dove, che un prete cattolico andò a benedire aereo ed equipaggio e ovviamente la stessa bomba in partenza per Hiroshima e Nagasaki.
Non dubito che questo sia successo, daltronde come succedeva per le guerre sante che hanno fatto migliaia e migliaia di vittime e sempre con la benedizione del clero.
Sarebbe ora che lo stregone e tutti i suoi accoliti la smettessero di fare gli ipocriti.
al contrario di alcuni che mi hanno criticato per il post di ieri (31/5 h 21.10) io non penso affatto che benny e i suoi accoliti abbiano molto chiara la differenza fra scissione dell’atomo e mito di promoteo 🙂 scusate sono integralista forse nella mia affermazione ma questi non sanno letterlamente nemmeno di cosa parlano e lo dimostrano ogni volta che aprono bocca su questioni eminentemente scientifike, riguardanti solo il mondo della materia ovvero l’unico esistente, ove non hanno voce in capitolo per giudicare nulla perchè privi di qualsiasi nozionismo di base che non si trova nei loro libroni da sciacquone sul tipo dell’AT, NT e autori successivi come i padri della CCar, ovvero una massa di ignoranti misogini assetati di potere e soldi.
e dai…40ena
@ DON ALBERTO
-““onesto”.
non mi permetterei mai di giudicare.
“presuntuoso”.
sicuramente.”
I cattolici chiamano fede la presunzione: hanno troppi sensi di colpa per ammettere alla luce del giorno di essere presuntuosi…
@ For all the gods
Si, non hai tutti i torti ma sai com’è: l’umanità lascia un pò a desiderare, questo lo devi riconoscere. La differenza è che ieri ti potevi fermare, oggi no.
Maledetto Sedicesimo fuma le canne. Nel caffè mette una polverina bianca che sospetto non sia nè zucchero nè aspartame.
anche ..dio..possiede la bomba atomica..e la usa….
@Pierluigi
In effetti, il nostro B16 avrebbe fatto meglio a rileggersi certe dichiarazioni di padre George Zabelka, il cappellano militare cattolico che benedisse le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, per poi successivamente pentirsi e denunciare la complicità della CCAR negli orrori della guerra: “Avevo subito un lavaggio del cervello, non tramite la forza o la tortura, bensì tramite il silenzio della mia chiesa, e la sua entusiatica cooperazione, in migliaia di piccoli modi, alla macchina da guerra del Paese.”
http://www.newcatholictimes.com/index.php?module=articles&func=display&aid=374&ptid=1
In quarantena un mio commento su padre George Zabelka, il prete che benedisse le bombe atomiche.
Pierluigi bischerò così ieri:”un prete cattolico andò a benedire aereo ed equipaggio e ovviamente la stessa bomba in partenza per Hiroshima e Nagasaki.” One: i due bombardamenti furono effettuati in due giorni diversi (6 e 9 Agosto 1945) partendo da basi diverse e, ovviamente, con diverse bombe e diverso equipaggio. Solo il radarista Jacob Beser fece parte di entrambi gli equipaggi.
Two: mi sembra molto improbabile che i due sacerdoti che benedirono gli aerei fossero cattolici. Allora erano minoritari rispetto ai protestanti battisti negli USA. La benedizione si usava comunque e si usa ancor oggi, ma il sacerdote non viene informato del carico, sempre assai segreto se si tratta di ordigni nucleari. Mi dirai che comunque era cristiano, ma io voglio dirti che simili voci dimostrano un odio cieco e stupido verso i Cattolici. A voi, in fondo, i Protestanti non danno fastidio. Portami comunque i documenti ufficiali con nome, cognome e credo di appartenenza del benedittore e mi scuserò per questa ultima parte.
“καi ηγάπησαν οi ανθρωποι μαλλον τo σκότος η τo φώς”
Messa nelle mani di dio, la natura fa di molto peggio !! Basta pensare per esempio allo Tsunami dell’ Asia del Sud-Est !
@ Viano di Vagli
Protestanti o cattolici, il senso non cambia.
Se c’è qualcuno che va a benedire una bomba atomica, di sicuro non è un ateo.
PS: piantala col vittimismo ingiustificato. Non si addice ad un cattolico.
“l’essere umano sembra oggi affermare se stesso come dio e voler trasformare il mondo escludendo, mettendo da parte o addirittura rifiutando il Creatore dell’universo. L’uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto”
SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
@Viano di Vagli,
A me risulta che tanto l’Enola Gay quanto il Bockscar siano partiti dal North Field dell’isola di Tinian, nelle Marianne Settentrionali, ove era di stanza il 509th Composite Group della U.S. Army Air Force, comandato dal col. Paul Tibbets in persona tra il 1944 e il 1946: il cappellano militare era il cattolico George Zabelka (1915-1992), che nel 1946 si congedò dal servizio militare ed esercitò successivamente il proprio ministero religioso presso l’Arcidiocesi di Lansing, nel Michigan.
@ dalila
continuano a preferire le tenebre allaluce…della ragione 🙂
bomba atomica a parte,perche’ si benedicono degli strumenti di morte?
La solita aria fritta.
Bli bli,blo blo,bla bla.Parlare equivale a costo zero.
@ frank,poichè penso mi riguardi
io pensavo che un forum servisse a parlare,poi qualcuno che mi conosce sa bene,se riguarda me,come ho capito,che oltre a parlare,unica cosa che posso fare ora,ho dato disponibilità economica,per non parlare di altre lotte che qui ben molti sanno….se poi ti sono antipatico,io mi tolgo di mezzo tranquillo,ma non si parli di chi non si conosce.
se non mi riguarda mi scuso
fare presente redazione uaar roma,confermata disponibilità…poi che dovrei fare andare a votare,perchè così tolgo il crocifisso…aggiungo,e qui si va sulla fiducia,ma ci sono privati a cui posso testimoniare tutto,che porto sul volto ancora i segni di certe lotte,seppure ormai poco visibili…con questo tolgo il disturbo,non mi piace sentirmi offeso
123
mod…io porto in volto ancora le cicatrici di certe lotte,come potrò testimoniare ad amici privati..poi se uno non vuol fidarsi,vabbè
quoto “si dichiara autonomo, libero, adulto”.. bravo finalmente ha capito
e comunque tranqui tutti che sto benone,qualche pugno preso(e ridato o almeno tenato) può fart capire meglio la realtà…ora posto che in questo momento ritengo l’unica forma di opposizione possibile la resistenza(intesa nel senso di resistenza alla revisione storica dei valori fondanti del popolo di cui sono orgogliosamente figlio),e che per fare rsistenza bisogna prima dialogare,ma se la gente viene vista con sospetto perchè ha detto che il don non è un troll…ma che non lo ha mai difeso quando parlava…il dialogo è impossibile.
@ brunaccio
è esattamente quel che volevo dire con la citazione!
@ dalila
ma infatti ti venivo dietro 😉
comunque grazie mille dalila per il dialogo…uno sta qui per trovare un po’ di relax possibile che debba essere sospettato,dette cose e non dette,non so perchè,ora mi faccio da parte perchè poi così la serenità passa,sono anche periodi non troppo felici da ricordare.
grazie dalila
il fuoco, storicamente, l’hanno usato loro innumerevoli volte per porre termine all’esistenza di chi dissentiva dal loro pensiero…vergogna!
Anche oggi, mi sono svegliato felice e sereno, perchè sono ancora vivo e vegeto in questo mondo. Grazie, o Ratzinga, di avermi concesso un ulteriore giorno in questo mondo e di non avere già utilizzato la santa bomba atomica per punire il mondo che non ti ascolta.
Roma subì innumerevoli bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, ma il vaticano se l’è sempre cavata. Non è forse un miracolo? O si è trattato di una protezione del demonio? Mah!
“il fuoco, storicamente, l’hanno usato loro innumerevoli volte per porre termine all’esistenza di chi dissentiva dal loro pensiero…vergogna!”
Già, come morte è molto meglio quella dovuta ad una bomba atomica rispetto a quella causata dai loro metodi. Almeno non senti dolore ed evapori direttamente, senza neanche rendertene conto.
@ brunaccio
Piacere mio, ero sicura che saresti stato d’accordo con tale affermazione.
Uffa… lo sanno tutti che il caldo fa male agli anziani! Tenetelo in frigorifero per tutta l’estate altrimenti le spara grosse!
@Paolo: Innumerevoli bombardamenti? A me ne risultano solo due. Roma, per il mondo, compresi i generali dell’ Aeronautica americana degli anni 40, non era solo la sede della concessionaria automobilistica C CAR.
@ Brunaccio: io ti farei molti complimenti, ma temo di peggiorare la tua situazione…
@Giol: vittima di certe bischerate non è il Cattolicesimo, ma la Storia. E l’ Intelligenza.
@Roberta: i soldati hanno sempre voluto accanto i sacerdoti, come i malati in punto di morte. In Europa, quando abbiamo fatto le sanguinosissime guerre tra Cristiani, i nostri sacerdoti, benedicendo, intendevano aiutare la propria comunità. Alcuni si schieravano anche, come in tempi moderni quelli che si schieravano coi guerriglieri da un lato o con la repressione dall’ altra. Questo per me è sbagliato. Il sacerdote, come il medico, deve benedire tutti e pregare per la Pace, che è sempre un dono di Dio. Chi di voi ha visto quello stupendo film, Morte di un Maestro del Te, dove spiega chiaramente il senso della cerimonia sacra per gli scintoisti giapponesi, prima della battaglia? Anche allora era una guerra civile e i maestri del Te facevano la cerimonia per tutti i combattenti, indistintamente.(Leone d’ Argento a Venezia nel 1989, reg. Key Kumai, ultima interpretazione, credo, di Toshiro Mifune.)
Ci riprovo (attualmente ho due commenti in quarantena): Viano, vatti a leggere le parole di George B. Zabelka, il prete cattolico che benedisse Enola Gay e Bockscar prima che partissero da Tinian alla volta di Hiroshima e Nagasaki: parla chiaramente di complice silenzio della CCAR di fronte agli orrori del militarismo.
drammaticamente interessante!
Ecco, la quarantena è finita, più sopra avevo scritto più estesamente di Zabelka.
@Magari! (Per voi). All’ interno del gruppo 509 c’era anche un cappellano militare cattolico, quello che tu citi, che non solo non benedisse l’ aereo, ma non sapeva cosa portasse. Comunque se fosse toccato a lui benedirlo, lo avrebbe fatto. Ricordo che si benediceva il volo e l’ equipaggio, la missione, non le bombe.Ma la sua presenza, come cappellano, nel gruppo, è bastato a far nascere la voce che fu un sacerdote cattolico a benedire entrambi gli aerei e magari, a incitare Dio ad annientare i musi gialli. Lui, comunque, come molti dei partecipanti a quella missione, sentì il pentimento per tutta la vita e si profuse in attività pacifiche e scuse verso il popolo giapponese. Su Internet è comunque disponibile la sua ultima intervista, in Inglese.
@ Don Alberto
lei approva i suoi colleghi che benedicono armi?
@ Magar
C’è poca speranza con Viano.
Sai qual è il trucco per essere un buon cattolico ? Beh, è lo stesso trucco che si deve utilizzare per essere un buon politico, ossia l’ arte della menzogna e dell’ insabbiamento e, guardacaso, il presidente attuale del consiglio è l’ incarnazione di questi concetti.
Marco C. Non perdere la speranza: il giorno che mi accorgessi che gli atei non sanno cosa sono menzogna e insabbiamento, prenderei subito la tessera UAAR. Finora non me ne sono accorto perché indottrinato e ottenebrato dai servizi segreti della C CAR. La mia risposta a Magar, per par condicio, è in frigo.
@ Paolo
Siamo sempre in tempo, possiamo lanciare una sottoscrizione, comperarne una e quando tutti sono in conclave lanciarla sul Vaticano.
Ah davvero, sono proprio curioso di vederla questa risposta.
Cos’ è ? Del tipo, non è vero niente, noi siamo sempre innocenti, voi non capite niente, Zabelka era troppo giovane o troppo vecchio per aver fatto quel che ha fatto…oppure non è mai esistito.
@ dalila
🙂
Ultimora: il Vaticano ha effettuato un esperimento nucleare sotterraneo che ha provocato uno tsunami sul Tevere. Immediata la reazione del premier spagnolo Zapatero, che ha minacciato di far uscire la Spagna dalla Nato se non vi saranno adeguate risposte. Il Ministro degli Esteri, Frattini, ha espresso rincrescimento, pur comprendendo la necessità del Vaticano di difendersi dall’ UAAR e dalla Corea del Nord. Il portavoce della CEI, Mons. Mariano Crociata, ha invece detto che l’ esperimento era pacifico e che il Vaticano voleva solo testare se Dio fosse favorevole all’ energia nucleare, purché utilizzata da uomini che non Lo rifiutano. Il fatto che non vi siano state vittime è, a parere di Mons. Crociata, la dimostrazione che l’ Energia Nucleare, se utilizzata a fini pacifici e solidali, è graditta a Dio.
@ Viano.
Non bere troppo vino quando celebri la comunione che ti fa male.
Mi sarebbe molto piaciuto parlare del bellissimo film citato da Viano, “Morte di un Maestro del The”. Ma la discussione prende sempre pieghe che impediscono di cercare la verità, sia storica che spirituale. A me quel film diede una svolta importante nella vita. Comunque credo che l’ energia nucleare sia da evitare anche a fini pacifici, perché è l’ espressione più materiale dell’ energia. Sul tema principale, ho paura che se l’ arma nucleare l’ avesse avuta il papato ai tempi delle crociate, l’ avrebbe usata. L’ uomo diventa pacifista solo dopo aver visto dove conducono le guerre e, dopo cinquanta anni di pace, lo dimentica e ricomincia.
“All’ interno del gruppo 509 c’era anche un cappellano militare cattolico, quello che tu citi, che non solo non benedisse l’ aereo, ma non sapeva cosa portasse”
Ehi, Viano, leggi un pò qua:
“As an Air Force chaplain I painted a machine gun in the loving hands of the nonviolent Jesus, and then handed this perverse picture to the world as truth. I sang “Praise the Lord” and passed the ammunition. As Catholic chaplain for the 509th Composite Group, I was the final channel that communicated this fraudulent image of Christ to the crews of the Enola Gay and the Boxcar”
“The bombing of Nagasaki means even more to me than the bombing of Hiroshima. By August 9, 1945, we knew what that bomb would do, but we still dropped it.”
Per via che non sapeva cosa portavano gli aerei.
“As a Catholic chaplain I watched as the Boxcar, piloted by a good Irish Catholic pilot, dropped the bomb on Urakami Cathedral in Nagasaki, the center of Catholicism in Japan. I knew that St. Francis Xavier, centuries before, had brought the Catholic faith to Japan. I knew that schools, churches, and religious orders were annihilated. And yet I said nothing.”
E ancora:
I never preached a single sermon against killing civilians to the men who were doing it. I was brainwashed! It never entered my mind to protest publicly the consequences of these massive air raids. I was told it was necessary – told openly by the military and told implicitly by my Church’s leadership. (To the best of my knowledge no American cardinals or bishops were opposing these mass air raids. Silence in such matters is a stamp of approval.)
Comunque rispetto questa persona e gli do atto di essersi ravveduto.
Se vuoi la tessera dell’ UAAR, chiamaci, noi siamo sempre qua.
Viano, nell’intervista che ti ho citato io (intervento delle 10:04), Zabelka, come tutti, non sapeva esattamente che genere di arma portassero i B29, ma sapeva benissimo – come i suoi superiori religiosi – che i bombardamenti mietevano vittime civili a migliaia: ciononostante ai cappellani non veniva detto di condannare con decisione le stragi di innocenti. (E proprio nel caso di Hiroshima si è vista la mancanza di una presa di posizione netta in questo senso.)
È principalmente di questo che si rammaricava, del fatto che la sua chiesa avesse sempre avuto un atteggiamento ambiguo nei confronti degli orrori della guerra, financo nella II guerra mondiale.
Il rito di benedizione (e chi l’ha materialmente eseguito) è un particolare secondario in tutto ciò.
ROBERTA, ovviamente no.
Sono stato tra i primi odc d’Italia (2° “contingente”, settembre 1974)
In parrocchia ho avuto grossi problemi perchè mi toccava andare a benedire il monumento ai caduti per il 4 novembre (Festa della vittoria -ora: dell’unità nazionale e delle forze armate), un anno che non ci sono andato mi sono preso un sacco di denunce e sono finito in prima pagina nel quotidiano locale.