Archivi Mensili: Maggio 2009

Referendum nei Grigioni: ora si insegnerà sia etica che religione

Si è svolto ieri, nel cantone svizzero dei Grigioni, un referendum per sostituire le due ore settimanali di religione nelle scuole pubbliche con un insegnamento obbligatorio di etica. La proposta non è stata approvata: a favore si è espresso solo il 30,8% dei votanti. E’ stata tuttavia approvato, con il 65,6% di voti favorevoli, il controprogetto presentato dal Gran Consiglio detto 1+1, in quanto va a sostituire un’ora di religione (delle due attualmente impartite), insegnata dai rappresentanti delle diverse Chiese,… Leggi tutto »

Due nuove recensioni sul sito UAAR

Due nuove recensioni sono state inserite nella Biblioteca del sito UAAR: Quasi quasi mi sbattezzo, di Alessandro Lise e Alberto Talami (Becco Giallo 2009: recensione di Sara Troilo) “Mi scusi, per trovare Dio?” Domandò il piccolo maialino, di Michael Schmidt-Salomon & Helge Nyncke (Asterios 2008: recensione di Rosalba Sgroia)

Obama fischiato nell’università cattolica

Prima contestazione pubblica per Barack Obama. Il presidente USA è stato accolto con fischi e proteste dall’università cattolica di Notre Dame, in Indiana, dove ha ricevuto la laurea honoris causa che l’ateneo assegna a tutti i presidenti degli Stati Uniti. Motivo del dissenso: le sue posizioni favorevoli all’aborto e alla libertà di scelta delle donne. Le contestazioni non sono state leggere: molti studenti si sono presentati con berretti su cui erano stati raffigurati una croce e la sagoma di due… Leggi tutto »

India, vince il Congress: cristiani felici

La vittoria della coalizione guidata dal Partito del Congresso nelle elezioni politiche indiane è stata salutata con soddisfazione dalla minoranza cristiana, timorosa di un’affermazione dei nazionalisti indù. Il Congress è infatti considerato un partito laico, aperto alle minoranze: guidato da un’italiana, Sonia Gandhi, esprime un premier di religione sikh (Manmohan Singh) e raccoglie gran parte dei consensi degli elettori di fede islamica. Christian Today riporta alcune dichiarazioni di esponenti cristiani. Il segretario generale del consiglio nazionale delle Chiese in India… Leggi tutto »

Ateobus censurati: la pagina su “Repubblica”

Sul numero odierno di Repubblica, a pagina 5, campeggia il ‘primo’ ateobus UAAR, quello che non ha mai potuto circolare per il ‘no’ di IGPDecaux e del cardinale Angelo Bagnasco. Sotto il titolo “Per far circolare questo bus, abbiamo dovuto metterlo sulla pagina che state leggendo”, l’UAAR spiega le ragioni della campagna in favore dei diritti degli atei e degli agnostici. A pagina 16 un articolo di Alessandra Retico, E la campagna degli atei trasloca dai bus ai giornali, commenta… Leggi tutto »

Ateobus censurati: domani una pagina intera su “Repubblica”

Dopo il nuovo “no” alla pubblicità atea sugli autobus, la campagna cambia mezzo e passa alla carta stampata. Domani, domenica 17 maggio, sul quotidiano Repubblica sarà pubblicata un’inserzione a pagamento: un’intera pagina su cui campeggerà la scritta “Per far circolare questo bus abbiamo dovuto metterlo sulla pagina che state leggendo”. La vicenda degli ateobus censurati sarà il punto di partenza per raccontare chi sono (e quanti sono) gli atei e gli agnostici in Italia. Ma ci sarà anche altro: dall’etica… Leggi tutto »

Campagna ateobus: censurata anche la terza proposta

Nuova, grave violazione della libertà di espressione di atei e agnostici. L’UAAR, sulla scorta dei risultati della consultazione avviata tra i navigatori del suo sito, aveva proposto a IGPDecaux, concessionaria della pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici su quasi tutto il territorio nazionale, un nuovo slogan, “La buona notizia è che anche Zeus non esiste. Quella cattiva, è che solo di Zeus puoi dirlo”, accompagnato dalla firma (in gergo pubblicitario ‘payoff’) “uaar.it – Liberi di non credere in Dio”. I… Leggi tutto »

Benedetto XVI: “il nazismo era un regime ateo”

Nel suo ultimo discorso in Israele, tenuto all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, Benedetto XVI ha ricordato i “tanti ebrei, madri, padri, mariti, mogli, fratelli, sorelle, amici, [che] furono brutalmente sterminati sotto un regime senza Dio che propagava un’ideologia di antisemitismo e odio”. La citazione è ripresa da Avvenire: al momento, il sito della Santa Sede non ha ancora pubblicato il testo integrale del discorso. AGGIORNAMENTO DEL 16/5. Il testo integrale del discorso è stato pubblicato sul sito della Santa… Leggi tutto »