Archivi Mensili: Maggio 2009

Irlanda, il governo propone una legge anti-blasfemia

Il ministro della Giustizia irlandese Dermot Ahern ha proposto di aggiornare la legge sulla diffamazione, inserendo una previsione contro la blasfemia: “Una persona che pubblica o pronuncia contenuti blasfemi è colpevole di reato ed è passibile di multa per un importo non superiore a 100.000 euro”. Il testo definisce come “contenuti blasfemi” ciò che è considerato “gravemente offensivo o insultante di ciò che è ritenuto sacro da qualsiasi religione, provocando indignazione in un numero consistente di fedeli di quella religione”,… Leggi tutto »

Ricadute religiose dell’influenza suina

Tutto il mondo osserva con attenzione l’evolversi dell’epidemia di influenza suina, e il mondo della religione non poteva essere da meno. La stessa decisione di cambiarle il nome (ufficialmente ora si chiama “Influenza A”) è stata in parte “influenzata” dalle opinioni di alcune fedi nei confronti dei maiali, ritenuti animali impuri. E se i vescovi cattolici statunitensi hanno diramato precise linee guida per i propri sacerdoti, invitandoli a lavarsi bene le mani prima di distribuire ai fedeli le ostie consacrate,… Leggi tutto »

L’omissione di Sergio Castellitto

Il primo maggio Sergio Castellitto ha declamato, dal palco del concertone, la traduzione italiana del classico Imagine di John Lennon. Benché abbia cominciato con “immagina non ci sia il paradiso”, ha poi omesso il verso in cui Lennon immaginava che altresì non ci fosse “nessuna religione”. La circostanza è riscontrabile rivedendo la performance su YouTube, ed è stata anche oggetto di un post sul blog Cronache Marziane. Su Repubblica di oggi Antonio Dipollina ha avuto modo di commentare anche un… Leggi tutto »

Dal Vaticano: “nessuno ha difeso i diritti umani quanto la Chiesa cattolica”

Mary Ann Glendon, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, ha dichiarato che “nessun Paese, nessu­na istituzione al mondo, quanto la Chiesa cattolica, ha fatto propri e ha difeso i diritti umani. E nessun Paese e nessuna istitu­zione, quanto la Chiesa cattoli­ca, ha tanto influenzato la teoria e la pratica dei diritti umani”. Lo rende noto Avvenire. Glendon ha elencato i principali diritti dell’uomo per cui si sarebbe battuta la Chiesa: “Prima di tutto, l’intrinseca di­gnità e il valore della… Leggi tutto »

Regno Unito, sotto inchiesta il bacio pubblicitario tra una suora e un prete

La pubblicità di “Antonio Federici Gelato Italiano” è stata messa sotto inchiesta dall’authority britannica per la pubblicità. L’immagine mostra una suora e un prete in procinto di baciarsi e, secondo quanto riporta il sito del Guardian, è già stata rifiutata dal giornale specializzato Delicious. Secondo gli estensori del reclamo, la pubblicità sarebbe “umiliante per coloro che seguono una vocazione religiosa”

Notizie dai circoli UAAR

La home page del sito UAAR riserva ora uno spazio, proprio sotto le Ultimissime, alle notizie pubblicate sui blog dei circoli e dei referenti UAAR. La home page riporta i titoli dei cinque post più recenti, ma è possibile accedere anche alla pagina dove vengono aggregati tutti i post. Non tutti i circoli e i referenti UAAR hanno attivato blog, ma il loro numero è destinato a crescere nei prossimi mesi.

Sondaggio USA: più si è religiosi, più si è favorevoli all’uso della tortura

Più della metà degli americani che vanno in chiesa almeno una volta a settimana ritiene che l’uso della tortura nei confronti di sospetti terroristi sia giustificata “spesso” o “qualche volta”. E’ quanto rivela un sondaggio condotto dal Pew Forum on Religion & Public Life. Secondo il campione, a favore della tortura si sono dichiarati il 54% dei praticanti almeno settimanali, il 51% di quelli saltuari e il 42% di coloro che non frequentano mai o praticamente mai. Risultati analoghi se… Leggi tutto »

Albacete (Spagna): respinti gli ateobus, la sinistra protesta

Gli ateobus hanno circolato in Spagna, ma non ovunque: se a Madrid, Barcellona e Malaga non sono stati riscontrati problemi, dinieghi sono stati invece opposti a Valencia, Siviglia, Saragozza e, in ultimo, ad Albacete. Lo slogan proposto è quello inglese: più agnostico che ateo, dunque, ma ciononostante stigmatizzato dalla Conferenza episcopale spagnola, che ne aveva chiesto il ritiro ovunque. Con qualche riscontro positivo, come si è visto: alcune concessionarie di pubblicità, come in Italia, hanno infatti accolto le sue richieste…. Leggi tutto »