Fra Giuseppe Gentile, parroco della Chiesa di Maria SS. delle Grazie di Corleone (PA), già salito agli onori delle cronache per aver officiato le nozze della figlia del boss mafioso Totò Riina, ha cacciato tre ragazzi dal gruppo scout della sua parrocchia. Le ragioni, a detta dei ragazzi, risiederebbero nella loro partecipazione a una marcia antimafia promossa da un altro sacerdote, don Luigi Ciotti. Fonte della notizia è il sito Città Nuove Corleone.
Archivi Giornalieri: domenica, Giugno 7, 2009
Il vescovo di Pitigliano contro la dispersione delle ceneri
Mario Meini, vescovo di Pitigliano, Sovana e Orbetello (provincia di Grosseto), in una lettera inviata ai parroci della sua diocesi si è pronunciato contro la dispersione delle ceneri di un defunto. A detta del presule, spargere le ceneri o conservarle in un’urna collocata in un luogo diverso dal cimitero costituisce una scelta contraria alla fede cristiana, che giustifica pertanto il rifiuto delle esequie ecclesiastiche da parte dei parroci, da lui invitati a restare vigili.
Benedetto XVI: “la prova che siamo fatti a immagine della Trinità”
Benedetto XVI ha dedicato il suo discorso odierno prima dell’Angelus alla Trinità. Secondo il papa-teologo, “la prova più forte che siamo fatti ad immagine della Trinità è questa: solo l’amore ci rende felici, perché viviamo in relazione, e viviamo per amare e per essere amati. Usando un’analogia suggerita dalla biologia, diremmo che l’essere umano porta nel proprio “genoma” la traccia profonda della Trinità, di Dio-Amore”.