Roma: società dell’Opus Dei selezionerà assunti Ama

Come riporta l’edizione romana de “La Repubblica” la Elis, opera apostolica dell’Opus Dei, è stata incaricata dall’Ama – l’azienda romana che si occupa dello smaltimento dei rifiuti – per selezionare gli assunti a tempo indeterminato del prossimo bando, che prevede l’impiego di 544 persone tra operai, autisti e addetti al servizio cimiteriale.

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199 commenti

dysphoria_noctis

non mi stupirei se nel CV chiedessero l’orientamento sessuale e la frequentazione della messa…

d’altronde è risaputo che qua in vaticalia la legge è uguale per tutti, ma per qualcuno più che per altri.

biondino

Sul mio computer (un mac che usa Opera come browser) il link non funziona.

biondino

Qui ho trovato notizie del Consorzio che ha avuto dall’AMA l’incarico di selezionare e formare il personale (ne fanno parte, tanto per dire, IBM, enel, Italtel, Sun, PosteItaliane, eccetera eccetera) :

http://www.elis.org/consel

biondino

@ Fioravante

il link che dici tu non consente di leggere l’articolo pubblicato da Repubblica.

Giol

Scusate ma… per quale motivo la Ama avrebbe incaricato l’Opus Dei per tale compito? Quale è il nesso? Si è saputo?

FrancescoM

Forse perchè l’opus dei è piu esperta dell’Ama sulla spazzatura 😀

strozzapreti

La UAAR prima di tesserarci chiede il nulla osta all’ Opus Dei.

Ellery

@ Giol

> Scusate ma… per quale motivo la Ama avrebbe incaricato l’Opus Dei per tale compito? Quale è il nesso? Si è saputo?

Girando sul sito della ELIS http://www.elis.org ho trovato queste due sottopagine :
http://www.elis.org/Fellow-A-C e http://www.elis.org/Fellow-D-L nelle quali compaiono due direttori dell’AMA in qualità di “manager d’impresa” associati a questa ELIS (e quindi presumibilmente all’Opus Dei).
Mi sono scartabellato tutta la lista ed ho trovato anche un nominativo presente in un’azienda per cui ho lavorato a progetto due anni fa.
Sembrerebbe che questa ELIS sia una vera e propria fornace per infilare agenti dell’Opus Dei in tutte le grandi aziende pubbliche e private.
Il suo motto motivazionale è riportato in bella vista sulla pagina dedicata: “Se hai avuto successo nella vita è merito tuo, ma devi restituire qualcosa alla società che te lo ha consentito” … Brrr !

Maybe

OT:
Non ho partecipato al post precedente, ma ho letto come sempre.
Ed è molto curioso come il metodo di scrittura di “roberta”, la quale ha generato tutto il casino sull’esistenza di dio (la parola esatta sarebbe un inglesofono “mess”) sia così simile a quello di qualcun altro altro che ho sempre visto con sospetto ^^
Poi magari mi sbaglierò, ma non fatevi infinocchiare da questi maiali ^^
Scusate se non ho postato di là ma i commenti sono ormai chiusi.
Notte a tutti.

brunaccio

@ MAYBE
buongiorno,quando ti alzerai…last post have been a bangarang!!!(=mess)…e dovendomi alzare sempre presto x ragioni mie familiari torno sempre a buttare un okkio qua perkè è uno dei pokissimi spazi in cui entro e a molti ke scrivono qua vedi peppe,stefano,marco c andrea mi e tanti altri(a parte bruno gualerzi che posso dire conosco anche se non fisicamente ma ci sono stati scambi postali indirizzi,foto ecc..),mi sento un po’ amico..e venendo a casa altrui ho tentato salvo qualke volta di tenere l’educazione dell’ospite.
in sostanza seguirò il tuo consiglio,mi guardo le varie ultimissime e faccio un mio tentativo stilometrico,nel senso che ti prendo sul serissimo,quale tu sei(perkè io ho letto sempre prima più o meno tutti x capire le loro idee o non-idee x provocatori vari..),e vedrò anche le concordanze…nel senso che uno non può scrivere,se scrive sotto falso nome contemporaneamente in altri post(questo solo per integrare l’analisi stilistica)..oltre lo stile guarderò questo e cercherò di farmi un’idea.
thx and nice day 🙂

roberta

sono una persona reale,ho sempre scritto solo con il mio nome che poi e’ quello della
vita reale,da quando scrivo qui non ho mai insultato nessuno(rileggere per controlllare)
e mi sento veramente offesa da tutti questi sospetti che non avete rivolto neanche
a quelli che vi hanno insultato e offeso VERAMENTE…
se ho fatto qualcosa di sbagliato senza volerlo,chiedo scusa a tutti…
del resto come gia’ detto, non scrivero’ piu’ e credo cje neabche vi leggero’ piu’…
sono delusa e amareggiata

Don Antonio

Chiedo scusa, ma ritorno su una discussione che va aventi ormai da due post: Esistenza, onnipotenza, onniscienza di Dio e libertà dell’uomo.

Mi sono chiesto per giorni perché con Stefano non riuscivo a capirmi e non riuscivo a capire che cosa chiedesse visto che lui continuava a dire che io non rispondevo ed ero anche intellettualmente disonesto.
Ho letto e riletto tutti i post decine di volte e spero di aver capito.
Stefano ti faccio una semplice domanda: Io credo nell’esistenza di Dio ma non so provartela con un metodo neanche minimamente scientifico. Tu non credi nell’esistenza di Dio. Finché io non potrò provarti l’esistenza di Dio tu rifiuterai il dialogo con me su qualunque argomento (anche se è giusto o meno che l’AMA si rivolga alla Elis per esempio), giusto? Mi sembra di aver capito così. Qualunque cosa dica io tu mi chiedi, prima di provare l’esistenza di Dio, ho capito bene? Se ho capito bene è chiaro che tra noi due non ci può essere confronto su nessun problema concreto. Me ne dispiace perché lo ritengo ugualmente utile ma ora che credo di aver capito il tuo punto di partenza è più facile. Quantomeno è tutto più chiaro.

@ Bruno
Il mio primo post non era dopo quello di Gios95 ma spiegavo il motivo della mia presenza in questo blog nella notizia del certificato di battesimo richiesto da una scuola http://www.uaar.it/news/2009/06/09/certificato-battesimo-per-scuola/#comment-270152

Don Antonio

A proposito di onniscienza e libertà facciamo così, vi dico quello che penso io da credente e se qualcuno vuol discutere su questo bene sennò niente, comunque, a scanso di equivoci, mi piace dirvi come la vedo io. Perché a volte il problema è parlare con qualcuno ma dando per scontato affermazioni che in realtà quel qualcuno non ha mai detto né pensato.

DEFINIZIONI:
• Onnipotenza: Dio può tutto
• Onniscienza: Dio sa tutto
• Libertà: Dio lascia liberi tutti

1. Il credente crede che Dio esista.
2. Il credente crede che Dio desideri amare chiunque.
3. Il credente crede che la felicità stia nell’accettare il suo amore e questo lo definisce VIVERE IN LUI.
4. Il credente crede che stare lontano da Dio lo faccia star male.
5. Il credente crede che Dio ponga tutte le condizioni necessarie perché il suo amore possa essere accettato o meno.
6. Il credente crede che Dio non obblighi ad accettare o meno il suo amore.
7. Il credente crede che tutti siano liberi di accettarlo o meno.
8. Il credente crede che Dio sappia se viene accettato o meno il suo amore.
QUINDI PER IL CREDENTE:
Chi liberamente accetta l’amore di Dio vive in Dio.
Chi liberamente non accetta l’amore di Dio vive lontano da Dio.
CHI ACCETTA IL SUO AMORE:
• crede che se vive in Dio sta bene e questo star bene lo definisce PARADISO.
• crede che se vive lontano da Dio sta male e questo stare male lo definisce INFERNO.
CHI NON CREDE CHE SE VIVE IN DIO STA BENE E SE STA LONTANO DA DIO STA MALE:
• non accetta il suo amore e non crede che questo abbia conseguenze.
L’ATEO:
• non crede che Dio esista e dunque tutto il discorso non ha validità secondo lui.
CONCLUSIONI:
• Visto che il credente crede che si stia bene con Dio crede che chi sta liberamente e consapevolmente lontano da Dio stia male.
• Quindi il credente che accetta l’amore di Dio si dispiace per chi non l’accetta.
• Il credente crede che chi non accetta l’amore di Dio perché onestamente non crede nell’esistenza di Dio (per onestamente intendo dopo attenta analisi e ricerca) non stia scegliendo liberamente ma non abbia avuto la concreta possibilità di conoscerlo e quindi non gli è precluso a priori il vivere in Dio.
• Visto che chi non accetta l’amore di Dio (o lo rifiuta, che è la stessa cosa) non crede che questo incida sullo stare bene o meno si dispiace per chi si affanna a tentare di accettare l’amore di Dio.
• Visto che l’ateo non crede nell’esistenza di Dio pensa che chi crede nell’esistenza di Dio sia vittima di una grande suggestione e cerca di motivare l’inesistenza di Dio perché il credente si ravveda e viva meglio.

Don Antonio

Fatto questo, continuo, e lo dico senza presunzione, a pensare che ci si possa confrontare sui problemi reali di ogni giorno a prescindere dai dogmi iniziali (Dio esiste o non esiste), come, mi sembra, proponeva anche Sergio I in un altro post (se l’ho capito bene).

Non mi va di litigare, di offendere né di essere offeso. Mi va di confrontarmi sulle notizie qui riportate. Se secondo voi è possibile data la suddetta premessa bene, altrimenti accetterò la difficoltà di dialogo e continuerò semplicemente a leggere le notizie (che come sono un tassello in più per conoscere ciò che accade).

Con affetto
Antonio

Jan Hus

x “don Antonio”
L’argomento del post è:
Roma: società dell’Opus Dei selezionerà assunti Ama
Non vada fuori tema. Grazie

brunaccio

@ tutti
io pensavo ad altri…non a chi sta parlando cmq

@ roberta
complimenti e rispetto!!! così si fa ed è vero non hai mai e poi mai insultato nessuno…solo io penso che ondeggi fra anticlericalismo e un certo legame ancora con il cattolicesimo…da ciò che ho capito di te..ma non ti sto giudicando…io stesso, venuto magari da altri condizionamenti culturali (che io credevo libertà) cerco costantemente di razionalizzare(unico modo di esorcizzare…) questi condizionamenti.
spero tu mi capisca

scusate off topic,ma era giusto e io provo a seguire ciò che la mia testa mi dice giusto.

ciao

brunaccio

scusate e chiudo
personalmente nemmeno al don alberto,che ho letto dare nome,cognome,numeri tel e i troll non lo fanno…
scusate ancora e grazie ciao

Mario 47

@Don Antonio

Tu hai dato una molto dettagliata descrizione del credente: proviamo a sostituire nel tuo discorso il termine “il credente” con “Don Antonio”. Tanti altri credenti potranno riconoscersi in te, riconoscersi in definizioni leggermente diverse, in descrizioni totalmente diverse: per ciascuno di essi questo dio ha un valore impportante, ma nulla dimostra che esista (se così fosse occorrerebbe spiegare perchè dio si esplica in modi così differrenti per ciascun credente e – sopra tutto – perchè da una tale massa di cose pure e belle siano nati sempre motivi di odio, prevaricazioni, stragi, spesso in nome di un dio che a detta dei contendenti era sempre dalla parte di ciascuno di loro (Gott mit uns).
Come non credente – ma non necessariamente materialista, amorale, privo di sentimenti e di etica – non sento il bisogno di costruire una teologia che appoggi le mie convinzioni ed i miei atti.
Ti consiglio di valutare questa frase:
– Fra essere l’umilissimo servitore di dio ed avere un dio al proprio servizio il confine è estremamente labile.

Scusate per aver continuato il discorso fuori tema.

mario

brunaccio

@ mario 47
ottimo davvero…per me

about OFF TOPIC
io penso che qui sarà un continuo,forever and ever OFF TOPIC,se non si stabilisce un chiaro patto di discussione..c’è il regolamento ed io è prima cosa che ho letto…ma regolamento serve per non UAAR(sarebbe inutile) ma per tutti..quindi tutti quanti si legga il regolamento ed a esso ci si attenga.
kiudo davvero non era x personalismo era per finirla qua

Horace

Torniamo all’Opus Dei, assumerà solo coloro che dimostreranno di essere sinceri cattolici. Vedrete!

Stefano

@ don Alberto

le tre definizioni sono incoerenti e contraddittorie, nonchè logicamente insostenibili.
E sono state adeguatamente demolite.
Basta avere la buona volontà di prendersi un buon libro di filosofia della religione e leggere.
Suggerisco un classico: Mackie – The Miracle of Theism.
Solo uno tra i tantissimi. Ce ne sono anche di più recenti. Basta volere…
Troverai argomenti cogenti, se non sei daccordo facci sapere dove e perché.
Capisco che dobbiate alimentare quel minimo di verità che supporti la speranza e non di più.
Ma in mezzo c’è l’onesta intellettuale.

Lascio intendere la sorte di quel che segue.

Mi scuso con gli altri.

takeshi

C’è qualcosa che ci stupisce più in questo paese? Ormai i malati di mente hanno il controllo su tutto.

brunaccio

già che siamo in filosofia il problema è uno.ammessa(e non concessa) la causa prima(dio) si sbaglia sul concetto di onnipotenza…esso non può essere onnipotente su se stesso,quindi non può tornare sul sinolo(materia+forma=leggi scientifiche-evolutive) cadrebbe in contraddizione…ora può un essere perfetto perchè non ha la sua realizzazione da altro ma in sè(=atto puro) contraddirsi?

Bruno Gualerzi

Caro don Antonio, credi così di aver risposto alle obiezioni che ti sono state mosse a proposito di onniscienza e onnipotenza divina? Ma perchè non ti rimetti alla fede, per la quale nutro tutto il rispetto possibile, e lasci perdere la pretesa di essere razionalmente convincente? Se lo fossi – e dico proprio da credente quale sei – dovresti ‘razionalmente’ accettare la teoria della predestinazione, con tutto quel che ne consegue in fatto di ‘libertà’.

Stefano

@ don Antonio

Antonio ( mi scuso di nuovo, ma viste le mie lunghe conversazioni con don Alberto il solo vedere don A… mi fa partire in quarta, scusa di nuovo), ci mancherebbe altro che io ti impedissi di intervenire!

Finché i tuoi discorsi rimangono nell’ambito della razionalità e fanno appello a valori della tua religione che possono essere condivisibili anche senza la sovrastruttura metafisica, la tua opinione è bene accetta, direi benvenuta. A volte avrai ragione, a volte torto e così io.

Se parli invece di Dio allora le cose vanno provate.
Se mi dici che l’eutanasia non va bene perché Dio è il padrone delle nostre vite, questo è un discorso che puoi fare in parrocchia, dove Dio lo date per scontato. Qui non ha senso per mancanza del soggetto, fino alla prova contraria.

E ti prego di comprendere che molti atei lo sono non per malvagità o per il rifiuto dell’amore di Dio o le mille irritanti ragioni che molto spesso tirate fuori. Lo sono perché ritengono INCREDIBILI, NON CREDIBILI, non so più come dirlo le vostre affermazioni.
C’è qualcosa che tu non credi perché ritieni di avere buone ragioni? Ecco, uguale.
Prendi Zeus, o Thor per esempio…
Supponi che salti su qualcuno che ti dica che ti stai sbagliando perché è Thor l’unico vero dio. E voglia farne derivare conseguenze per la tua vita…
Come ti poni?
Sei malvagio per questo? Credo tu non lo pensi…
E noi lo saremmo (se non secondo te per molti dei tuoi correligionari) solo perché l’oggetto della credenza è un dio/persona e tratta di amore?

Se hai buone ragioni contro l’eutanasia, per fare un esempio, e credo ce ne possano essere, se non altro preoccupazioni, bene, ne discutiamo.

E ricordati che l’esperienza personale NON costituisce prova, nè a favore nè contro l’esistenza di qualcosa.

Mario 47

I commenti su questo articolo e sul precedente (papozze) sono stati prevalentemente O.T. Di fatto l’interesse delle due notizie in se stesse non era eccezionale.
Non ci sono stati altri articoli – interessanti o no – per due giorni.

Auguriamoci che la peristalsi di b 16 sforni altre stranezze per rivificare il blog!

mario

brunaccio

@ mario
io visto tg ieri…sta per partire enciclica o simile(atto magisteriale ispirato de fide)..ma aspetto giustamente esca.. in caso mi va di parlarne….se topic adeguato e anke mi va…ma se si sta calmi è facile che mi va 🙂

brunaccio

@ sal
reputo che perchè si possa stabilire psicolabile una persona ci vogliano accurate scientifiche analisi mediche…un conto è un carattere tendente a sperare un conto psicolabile o simile..chi ha profondi problemi si sontraddice in parola o azione spesso e di grosso…ma ci vorrebbe seria analisi medica per stabilire.
per me.

Stefano

@ SalMessinaSbattezzato

No, non è così.
Non si può liquidare la faccenda in questo modo.
E’ più complessa, molto più.
E lo stesso potrebbero dire di noi: ti andrebbe bene?

brunaccio

aggiungo
certo che se uno viene qua(come l’illustre filosof-teologo di altra sera) e pur portando argomentazioni scientifiche(vero è quello che dice a livello di paleoarcheologia e testimoninza extracristiane..dimenticando il talmudista di 20 anni più tardo di gesù che ne parla nominandolo e definendolo blasfemo by da way) ma tenendo un tono da profeta e una prosopopea ridicola..conoscere il latino non è citare…absit iniuria verbis semper omnibus temporibus…lì c’è l’evidenza netta di esaltazione mentale…ma in altri io non l’ho vista

Mario 47

@ Sal e altri

Più che la psicolabilità, l’imprinting precoce, l’omogeneità di pensiero (specie in Italia) e di fatto la non influenza sui problemi reali (che la madonna sia vergine e sia stata assunta in cielo non influisce molto sulla nostra vita di ogni giorno; se nostra moglie o la nostra fidanzata resta incinta senza nostro intervento il concepimento partenogenico ci risulta molto più incredibile).

mario

brunaccio

non per offendere nemmeno lui..ma uno che parla qui un linguaggio di altro periodo storico e sembra parlare a nome di dio(=profeta) e chiamndo in causa uno per uno(qualcuno non proprio a torto se si fosse espresso lucidamente) per sottoporlo a giudizio(nemmeno parlasse il papa,unico per lui vicario di cristo) beh,lì è chiara una incapacità di adattarsi all’ambiente.
sempre a mio modestissimo umile(=humus terra) parere

Andrea

“Povera Opus Dei, sempre tirata in mezzo”, come diceva il vaticanista De Carli l’altra sera a “Enigma” di Augias.

Stefano

@ don Antonio

Il credente crede che chi non accetta l’amore di Dio perché onestamente non crede nell’esistenza di Dio (per onestamente intendo dopo attenta analisi e ricerca) non stia scegliendo liberamente ma non abbia avuto la concreta possibilità di conoscerlo e quindi non gli è precluso a priori il vivere in Dio.

NON stia scegliendo liberamente? Scherziamo?
Sono queste le cadute di stile che avete…
Io ero credente…
(sento già l’obiezione, la mia non era vera fede…)
Contano solo gli esempi a favore, mai quelli contro.
Riesci a capire che è questione epistemoligica? Ricerca di verità? Critica dei fondamenti?
Onestà intellettuale? Ricerca e critica delle affermazioni, fino alle ultime conseguenze?

• Visto che chi non accetta l’amore di Dio (o lo rifiuta, che è la stessa cosa) non crede che questo incida sullo stare bene o meno si dispiace per chi si affanna a tentare di accettare l’amore di Dio.

Fermo restando che per accettare o rifiutare una mela occorre che la mela esista o si parla di niente, solo un gioco di parole, a me no dispiace assolutamente che tu ti affanni a tentare di accettare l’amore di Dio. E’ il modo in cui tu dai senso alla tua vita. Non lo ritengo fondato per i motivi che ho più volte riportato e tutto finisce lì. Se dai tuoi tentativi, deriva il fatto che lo Stato Italiano fa o non fa una serie di cose (butto lì l’8 per mille) allora i tuoi tentativi mi dispiacciono…

• Visto che l’ateo non crede nell’esistenza di Dio pensa che chi crede nell’esistenza di Dio sia vittima di una grande suggestione e cerca di motivare l’inesistenza di Dio perché il credente si ravveda e viva meglio.

Non cerco di motivare l’inesistenza di Dio perché voglio che il credente si ravveda.
Il problema è la ricerca della verità, sembra che a questo non ci arriviate o non ci vogliate arrivare.
Credo, è una mia ipotesi, che il vostro principale scopo sia la speranza. La verità è accessoria, serve solo e in quanto e per quanto può dar sostegno alla speranza.

brunaccio

@ stefano
brillante per me.
a questo punto io me ne esco..tanto l’illustre filosofo sarà o a messa o al mare da quel che dice..e avendo tentato di comprenderlo..prevedo suo insulto “sepolcro imbiancato”?(giusto?)

gli risponderei perchè al mare due passi li faccio anche io,ma da aboriginal nativo,che non ricordo in quale vangelo gesù usa quei termini per i preti della sua religione-base(detto in soldoni)

se ha altro e si esprime con educazione,sempre pronto,anche se inferiore x erudizione,a rispondere..ma non giudico e non voglio essere giudicato.

ciao a tutti…x oggi.. grazie della pazienza

Luciano Volpato

@ don antonio: caro don antonio, nei tuoi discorsi trovo qualcosa che non mi quadra.Mi sai spiegare come riesci a tenere assieme i seguenti tre assunti:
il male cè; Dio non lo vuole; Dio governa. Per cortesia non mi tirare in ballo la libertà dell’uomo. Io, come padre che ama i propri figli, sono sempre intervenuto quando la libertà loro concessa veniva mal utilizzata.

Luca

Visto che Don Antonio mi pare ben disposto ad argomentare in modo completo e valido, mi piacerebbe sottoporgli questo classico di Epicuro e vedere come viene “giustificato” dal credente:

CONSTATATO CHE IL MALE ESISTE:
1. Se gli dei non lo sanno: allora NON sono onniscienti
2. Se gli dei lo sanno, potrebbero fare qualcosa, ma non lo fanno: allora NON sono buoni
3. Se gli dei lo sanno, vorrebbero fare qualcosa, ma non possono: allora NON sono onnipotenti” (Epicuro 341 a.c.)

Inoltre vorrei portare all’attenzione una riflessione di base: è troppo facile giustificare l’esistenza di qualcosa fino a prova contraria. In questo modo, potrei dirti che esiste un Puffo, se non mi provi che non esiste (impossibile dimostrare la non esistenza di qualcosa, essendo infinito lo spazio e il tempo), o di un unicorno, o di un dio.

brunaccio

e finisco..non c’è bisogno di avere religione-base..ad esempio io la bibbia lessi sul canon etiope QHS tradotto x me da altri in inglese..con differenze canoniche enormi sull’AT(e smbrerebbe presumibile che l’ipotetico originale geez fosse il più preservato),mentre il NT è in tutto uguale a quello cattolico,versetto per versetto da mt a ap

tanto x evitare che mi dia del cattolico fuoriuscito

Macklaus71

Scusatemi, ma a questa notizia non ci credo. No, non è che non voglio crederci, è che mi rifiuto categoricamente.

Dalila

Mi sa che abbiamo un nuovo don nella Top 10, una new entry di tutto rispetto!

Beh almeno lui cerca un dialogo (in modo maldestro ma lo cerca) non come altri don, fra, e compagnia bella che vengono per farsi letteralmente prendere in giro con le loro stralunate affermazioni e sembrano persino prenderci gusto…

Lello

è una notizia gravissima. sarebbe il caso di chiedere quali saranno i criteri di valutazione per l’assunzione. Credo che tutto ciò sia anticostituzionale

statolaico

a don antonio:

tempo fa sul mio blog scrissi un post intitolato “partiamo col bus ateo ma per parlare d’altro”, in cui spiego come -secondo me- razionalmente si possa dimostrare che dio non esiste: si puo’ anche dimostrare che dio esiste, ma irrazionalmente. ps: quel don antonio di cui parlo non sei tu ma un altro tizio che incontrai non su uaar ma in giro per la rete, non so nemmeno se era prete davvero come so se lo sei tu…

http://livellodiosservazione.splinder.com/?from=40

Ora devo uscire, buona domenica a tutti.

Stefano

@ Luciano Volpato

Concordo.

Riguardo alla libertà, bene supremo che condizionerebbe l’operato di Dio nei nostri confronti, lo farebbe nascondere e rivelare per vie traverse, ho chiesto e sto ancora attendendo risposta:

ma in Paradiso si è liberi, SI o NO?

Se si, il Dio nascosto a che serve ora? Evidentemente si può veder Dio ed essere liberi…
Se no, la libertà non pare essere un grosso problema per star bene e ininfluente per l’amore nei confronti di Dio…

La libertà è funzionale al raggiungimento dei nostri scopi.
Se ti dicessero guarda, non sei libero ma non ti preoccupare, meglio di così non puoi stare (?) (con le dovute garanzie…), la libertà non sarebbe una grossa rinuncia credo…

E poi, quanto liberi siamo in effetti?
Siamo sempre liberi in egual misura?
La nostra libertà non è continuamente condizionata?

Marco C.

Bah, personalmente penso che l’ Opus Dei e tutti i suoi accoliti non siano altro che una massa di reazionari, non che pericolosi soggetti eversivi e sobillatori, il cui unico scopo è sostituite quel poco che in Italia è rimasto della democrazia con una dittatura teocratica, per nulla dissimile da quelle islamiche come l’ Iran; e pensare che questa “setta” è stata anche riconosciuta come legittima dal governo, sovente di destra.

Peronalmente, la metterei al bando e di sicuro le negherei l’ accesso ai concorsi pubblici.

Marco C.

@ don Antonio

“• Libertà: Dio lascia liberi tutti”
Ma il Vaticano no.

Asatan

@Dalila

Dai povero Don Alberto…. vero che ogni tanto ha delle cadute di stile, me non è un cattivo soggetto. Poi ormai, con la sua ssiduità, è quasi uno di famiglia 😀

Non è facile un dialogo fra diversamente credenti e cattolici. Molti di noi sono giustamente inviperiti e sospettosi per le ingiustizie subite, però il problema è non sparare a zero anch su chi magari non è poi uno stronxo.

@Don Antonio
Finchè si dibatte sull’esistenza di dio non si arriva molto lontano. Voi credete per fede, noi vogliamo le prove. Non c’è molto da sfagiolare. Trovo corretta l’idea di discutere di problemi reali. Cosa pensi della notizia in questione? Un apparato confessionale dovrà selezionare del personale, poneno forti discriminanti religiose…. se l’incaricato fosse l’UCOI e discriminasse in base all’appartenenza all’islam o meno saresti d’accordo?

Stefano

Che ne dite se l’assunzione degli insegnanti di religione (purtroppo) la facesse per par condicio un’agenzia governativa?

Stefano

@ Marco C.

E’ proprio vero.
Don Antonio ti risponderà che è il gioco della democrazia.
Mi chiedo cosa direbbe se gli islamici diventassero maggioranza in questo paese e governassero presupponendo i loro principi religiosi.
Dimentica forse che la democrazia è regola per accedere al potere e gestirlo, non per accertare la verità.
E che il fatto che un paese sia gestito democraticamente da una maggioranza che orienta la politica sulla base di certi principi nulla dice sulla bontà o verità di quelli.

brunaccio

@ luca,non ancora uscito perchè letta tua obiezione base
da credente non esiste ..in filosofia esiste un’ argomentazione,che se studiata con adeguatezza e aggiornata agli sviluppi della storia(ma che deve essere presentata molto bene..e ci fu un post lunghissimo qua all’inizio quando entrai..) può inferire la possibilità dell’esistenza di una causa prima..la tanto malcompresa(perchè strumentalizzata per giustificare dogmi di fede non possibili razionalmente) prova cosmologica…chi vuole interessarsene(perchè non a tutti interessa..e devo dire che nel vademecum o non la si conosce bene o la si pone in modo grossolano e in quattro righe da depauperarla) c’è mia mail perchè non a tutti interessa.

brunaccio

ora grazie,perchè io se voglio di nuovo parlarne aprirei un blog..si ritorni a parlare dell’opus dei,che io nemmeno bene…e qui do parola d’onore conosco bene…così poi da rileggere con serenità.

anonimox

@Stefano
Intervengo perchè non ho ben capito il tuo problema con la libertà in paradiso.
Non ho studiato teologia nè materie innerenti ma si può vedere Dio anche essendo liberi, basta volerlo: Dio chiama sta a noi dire sì o no; dici sì, Dio si mostrerà , dici no, Dio non si mostrerà perchè non forza la volontà di nessuno.E rigurado all’onnipotenza di Dio nei confronti del male: sarebbe comodo e bello se Dio con uno schicco di dita togliesse tutto il male, ma il problema è che togliendo il male non otterrrebbe il bene perchè il bene supremo è amare Lui.

For all the gods

@Roberta, mi spiace per te, almeno io ti devo consolare, non mi va di tacere se qualcuno ti demolisce (con OT sciocco). E per farlo ti deve per forza passare per un’altra, come tenta con altri, così poi ingiuria ed insulta e si inventa le accuse (magari con altro nik) . tieni presente che NON è ATEO!!! Fa pessima pubblicità al blog ateo e agnostico. Finisce che chi sceglie di perseguitare e “mandar via” se ne va disgustato prendendosela con gli atei, perché lo si scambia per tale

For all the gods

L’Opus Dei sembra abbia prestigio e merito (scusate l’ironia) e possa, sappia far lavorare con coscienza e onestà (e fede) i netturbini di questi tempi ed in centro Italia, In cambio si offre subito un posto fisso, “a tempo indeterminato” è un poco come “per sempre”. Ecco un esempio da curriculum:
Domestica o schiava? Parla una donna che è stata nell’Opus Dei

A parte la battuta, esiste la psicologia del lavoro, e tutte le ditte grandi usano questi esperti psicologi nelle assunzioni. Possono essere anche prelati a prendere tale laurea, come possono essere avvocati.Studiano e appicano anche i “tempi e metodi” per la massima produttività. Gli italiani & c. sono regrediti, per averne di nuovo bisogno.

Mario 47

@Anonimoxù

Proviamo a fare un esperimento:
– supponiamo che dio non esista, oppure che se ne freghi di noi, oppure che esista una settimana si ed una no.
– probabilmente le cose continueranno ad andare – per noi mortali – nella stessa maniera: cose che riusciamo a capire e cose di cui non riusciamo a darci una ragione; persone che sentono la necessità di una spiegazione superiore e persone per cui tale spiegazione è assolutamente ininfluente.
Dio è un fatto soggettivo per alcuni, non esiste per altri: però gli uomini esistono tutti, quindi forse sono più importanti dell’esistenza o meno di dio (anche nel senso che l’azione di ciascun uomo ha influenza, per quanto piccola, sul sistema; quale sia l’azione di dio dipende essenzialmente dall’interpretazione che ciascun uomo gli dà,

mario

mario

stefano

non ho ancora capito se in quanto ateo sono un uomo o chissà cos’altro in riferimento a certi deliranti interventi che ho letto.
dio, non dio, tanti dei, libertà concessa da dio…ma di cosa parlate? la vita è MIA soltanto e decido io come gestire me stesso.

Stefano

@ anonimox

Sai, dopo un pò mi stufo di ripetere le stesse cose.

Dio è nascosto perché la nostra libertà ne sarebbe limitata.
Talmente tanta la gloria che non saremmo più liberi di amarlo ma al contrario obbligati.
E lui vuole invece che lo amiamo liberamente (ovviamente sia ama perché si apprezza, non per comando…)

E la libertà è bene supremo a tal punto che molto spesso lui non interviene per non coartarla.

Ora rileggi l’intervento più su…

Riguardo a morte e dolore (mi scuso con gli altri)

Erano inserite nel progetto originario di Dio?
In parole povere, mò facciamo l’universo e ci mettiamo morte e dolore?
O, come dite voi, sono la conseguenza dell’ offesa, della disubbidienza?
Offendere significa compromettere uno scopo o arrecare un danno, dai un’occhiata al vocabolario.
Come si possa offendere un essere onnipotente e perfetto lascio a te.
E comunque, CHI ha deciso che quella, morte e dolore, dovesse essere la conseguenza?
E non per esempio (faccio un esempio stupido) camminare a testa in giù per due chilometri?
In entrambi i casi CHI è il responsabile di morte e dolore?
Al massimo l’uomo (?) è responsabile della disubbidienza (?), non della conseguenza stabilita.
Nei paesi in cui esiste la pena di morte il reo è responsabile del reato non della pena.
Quella l’ha stabilita il legislatore.
E’ proporzionata la pena all’offesa (impossibile)?
E a causa della presunta disubbidienza di un presunto antenato o mettici tu quel che vuoi, noi saremmo automaticamente sottoposti alla medesima pena (lascio a te giudicare sulla moralità della cosa) senza intervento della nostra libertà o volontà e con immediate conseguenze, qui ed ora.
Per risolvere il problema, al contrario, è richiesto il “libero” ma condizionato assenso alla proposta di Dio (ti farò una proposta che non puoi rifiutare…) e i risultati si vedranno nell’aldilà.
E dovremmo essere grati perché Cristo sarebbe il rimedio a tutti i guai che ha combinato lui.

Se tutto questo è sbagliato e al contrario finiremo tutti in paradiso, siamo a posto tutti.

Non vi preoccupate più per noi…

Ma che il progetto fa schifo, è incoerente e contraddittorio lasciamelo dire.

E giustifica il fatto che Dio si sia nascosto…

ONESTO PRESUNTUOSO

-“Come riporta l’edizione romana de “La Repubblica” la Elis, opera apostolica dell’Opus Dei, è stata incaricata dall’Ama – l’azienda romana che si occupa dello smaltimento dei rifiuti – per selezionare gli assunti a tempo indeterminato del prossimo bando, che prevede l’impiego di 544 persone tra operai, autisti e addetti al servizio cimiteriale.”

Affidare un incarico pubblico ad una società SENZA un concorso pubblico è sinonimo di mafia.

Andrea (Mi)

Il dsicorso avrebbe bisogno di più tempo ma per farl breve…
Senza volerne prendere le difese, i crdenti non sono psicolabili come qui qualcuno sostiene, hanno solo paura di accettare la realtà per quello che è e di prendere piena coscienza che i precetti, lo stile di vita impartitigli fino a quel giorno siano pura fantasia.

Stefano

@ anonimox

A proposito per le definizioni di Inferno e Paradiso ti rimando a don Antonio.
Vi ricordo che dio è onnipotente, ve lo dimenticate troppo spesso.
Essere onnipotenti e creatori, significa, tra l’altro aver stabilito le leggi di causalità.
E avere il potere di derogarle (lo farebbe con i miracoli…).
Quindi morte e dolore non possono essere mezzi per il raggiungimento di un altro scopo.
Un onnipotente non ha bisogno di MEZZI per raggiungere scopi, non più di quanti ne ha avuto bisogno per creare dal nulla.

nina

BIONDINO…
ho guardato il link dell’ELIS- CONSEL CONSORZIO ELIS… ma sono davvero dell’OPUS DEI?? è sconcertante… ne fanno parte molte società che lavorano per il pubblico. sono soci Accenture S.p.a.
Acea S.p.a. – ACI Informatica S.p.a. – Alcatel-Lucent S.p.a.
AlmavivA S.p.a. – AMA S.p.a. – ANAS – Ente Nazionale per le Strade
AVEL – Associazione Amici e Volontari ELIS – Birra Peroni S.p.a.
BT Italia S.p.a. – Business Integration Partners S.p.a.
C.C.I.A.A. di Roma – Cedel – cooperativa sociale educativa ELIS
EDS Italia S.p.a. – ENI Corporate University S.p.a.
Ericsson Telecomunicazioni S.p.a. – Fastweb S.p.A.
IBM Italia S.p.a. – Italcementi S.p.a.
Italtel S.p.a. – MIP – Politecnico di Milano
Nokia Siemens Networks Holding S.p.a.
Poste italiane S.p.a.
Selex Communications S.p.a.
SKY Italia S.r.l.
Telecom Italia S.p.a.
Thales Alenia Space Italia S.p.a.
Trambus S.p.a.
Trenitalia S.p.a.
Vodafone Omnitel N.V. – Wind Telecomunicazioni S.p.a.
i

Stefano

@ anonimox

Ah, se per te la pena fosse giusta perché lui è il creatore e ha sempre ragione
è proprio vero che ti ha creato a sua immagine e somiglianza…

ONESTO PRESUNTUOSO

@ DON ANTONIO

-“a scanso di equivoci, mi piace dirvi come la vedo io.”

Il tuo modo di vedere dio risponde alla posizione ufficiale della dottrina cattolica, oppure è una variante eretica ma tollerata?

-“Perché a volte il problema è parlare con qualcuno ma dando per scontato affermazioni che in realtà quel qualcuno non ha mai detto né pensato.”

Se Antonio si professa vegetariano ortodosso, è ragionevole pensare che Antonio rifiuti la carne.

Se Antonio introduce delle varianti peronali con cui più o meno si allontana dalla dieta vegetariana, è ragionevole pensare che Antonio non segua alla lettera la dottrina della dieta vegetariana.

Se Antonio si discosta dalla dieta vegetariana, in che senso può essere definito vegetarino?

Se la dottrina vegetariana ortodossa tollera le posizioni di Antonio, che ogni tanto mangia un po’ di prosciutto, la dieta vegetariana ortodossa in cosa consiste veramente?

In che senso è possibile definire vegetariano Antonio?

Stefano

@ anonimox

in qualsiasi sistema di credenze, se dai per scontate le premesse e le modalità secondo le quali trai le inferenze da quelle, quanto segue lo accetti senza problemi.

Tirerai fuori i passi delle scritture che ti diranno di scuotere i sandali (vedi era tutto previsto…) e quanto altro vuoi. E’ ovvio, una credenza si autodifende. Stende una cintura protettiva contro la sua invalidazione.
Dopo un intervento riuscito di terapia psicologica una tecnica usata è prevedere la ricaduta.
Delle due l’una, o non succede e siamo tutti contenti, o avviene ed era prevista, quindi normale, quindi non butta all’aria il lavoro fatto.

Il problema sono le premesse…

anonimox

@Stefano
“Dio è nascosto perché la nostra libertà ne sarebbe limitata.
Talmente tanta la gloria che non saremmo più liberi di amarlo ma al contrario obbligati.”
Questo concetto di Dio non è quello vero, se fosse così nascosto non si sarebbe rivelato, quello che tu chiami nascondimento non è dovuto al fatto che lui si nasconde ma al fatto che tu non lo riesci a vedere. E chi ti ha detto che se vedi la gloria di Dio sei obbligato ad amarlo? Giuda era con il Signore ogni volta che ha guarito una persona, ogni volta che ha liberato un indemoniato, nella moltiplicazione dei pani e quando ha sedato una tempesta: ha visto in Lui manifestarsi la gloria di Dio, ma per sua libera scelta ha deciso di tradirlo.
Morte e dolore sono entrati nel mondo non per volere di Dio ma per assenza Sua, il tuo ragionamento del camminare a testa in baso sarebbe valido se la presenza di Dio comportasse camminare verso l’alto ma poichè Dio vuol dire Vita la scelta della sua assenza significa Morte. E ricordari poi che con la morte e resurrezione di Gesù morte e sofferenza sono troncate alla radice: esse esistono ancora per chì non accetta Dio, per chi lo accetta sono grazia e carità perchè rendono testimonianza dell’amore dell’uomo verso Dio

For all the gods

Opus Dei :
@nina
grazie per l’utile ricerca
dire che è un ente ben introdotto nel campo del lavoro è dire poco. Tropppo potente in genere e specializzato nel lavoro.

For all the gods

anonimox “Morte e dolore sono entrati nel mondo non per volere di Dio ma per assenza Sua” ???
Spero di non cadere a queste tentazioni, e non rispondere, stavolta afffrettatamente:
Nei tempi duri muoiono i buoni per prima; sei poco esperta delle cose di mondo. A parte che la gente moriva prima che calasse Dio dal cielo per poi tornarvi, facendo finta di morire tanto lui è immortale, scusa il mio riassunto ateo, questo ti può consolare perché pensi che qualcuno invisibile ti vuole bene da voler soffrire anche lui poverino divino, come te e di più, (tanto è immortale) per dimostrartelo, al fine che tu gli voglia bene e ti senta in debito.(…)
La gente che più al mondo moriva in massa di fame e stenti era proprio in Europa, ma dopo l’affermazione del monoteismo, fino al milleottocento. Il novecento pensa a fare immane strage dei residenti in Europa, credenti di vari monoteismi ,che passano (come bianchi vari) dai più popolosi al mondo ai meno popolosi,.
Chi si arricchiva disonestamente o perlomeno per assenza Sua, come scrivi, aveva maggiori possibilità di campare il doppio o il triplo degli ingenui perfettissimi che aspiravano al paradiso (aspiravano a morire).

Don Antonio

@ Onesto presuntuoso
Quando dicevo “dando per scontate affermazioni che non penso e non dico” intendevo cose di questo genere:
“Stefano scrive:
14 Giugno 2009 alle 11:37
@ Marco C.
E’ proprio vero.
Don Antonio ti risponderà che è il gioco della democrazia.”

@ Stefano
Ti ho preso solo come esempio, non voglio né offenderti né denigrarti, con sincerità e stima.

@ Bruno Gualerzi
Non intendevo rispondere a nessuna obiezione. Non sono in guerra (dialogica) con nessuno. Dicevo come la vedo io senza aver la presunzione di convincere nessuno. Non mi interessa. Ho chiarito che, credo, per “l’ateo tutto il discorso non ha validità”.

@ tutti
Quella postata non vuole essere una dimostrazione dell’esistenza di Dio.
L’ho già detto: non posso dimostrarla scientificamente e, con sincerità, non mi pongo il problema. Vi sembro ingenuo? Legittimo. Vi sembro poco scientifico e razionale in questo argomento? Non lo nego. Pensate che sia psicolabile? Può essere.
Io (non so se per carattere, istinto, fattura o che) non riesco a rinchiudere tutta la mia esperienza, il mondo che mi circonda e soprattutto la mia relazione con questo e con gli esseri viventi o meno che lo popolano, nel (dal mio punto di vista) cerchio ristretto (per quanto ampio possa essere) della razionalità.
Non sono rigoroso scientificamente né completamente razionale in questo argomento (ma non ho mandato al macero né il mio essere rigoroso né il mio essere razionale) ma sono innamorato e appassionato. So che sto usando termini che poco hanno a che fare con il vostro modo di vedere, ma io vivo la mia fede in questo modo (chiaramente con mille sfumature ma ho cercato di sintetizzare).

@ Asatan
Pur avendo visioni molto diverse mi sembra che condividi il fatto di trovare argomenti comuni nei quali confrontarci.

A proposito di questa notizia non so so se questa tua affermazione “Un apparato confessionale dovrà selezionare del personale, ponendo forti discriminanti religiose” sia vera. Non conosco, non ho mai sentito parlare di questa Elis (veramente non ho neanche ben capito cosa sia pur cercando un po’ su internet, se qualcuno può chiarirmelo gli sarei grato seriamente) quindi non so come gestisca le cose e quali cose.

Comunque se per decidere chi fa lo spazzino oppure no (sto semplificando) si chiedesse il certificato di Battesimo o l’adesione a una qualunque fede o ideologia (come avvenuto per anni anche con le tessere di partito) sarei COMPLETAMENTE IN DISACCORDO.

alberto tadini

Gentimente invito gli ospiti (cioè i non atei) a rimanere nell’argomento del post.
Anche perchè, fino a prova contraria, questa è casa nostra.
E’ un invito, badate bene, non un’imposizione, come quando si cerca di fare un moderato ed educato commento su blog cattolici e si viene immediatamente esclusi e cancellati.
Avrei preferito un commento sull’opus dei e uno sviscerare del problema evidenziato dalla notizia.
Grazie

Don Antonio

@ statolaico
Sto leggendo il tuo post e sto cercando di capirlo. Sinceramente il linguaggio usato non mi è del tutto familiare, comunque ci provo. Poi, se vuoi, ti chiederò (magari per e-mail) alcune chiarificazioni. Con stima.

Don Antonio

Ultimo post in questa notizia anche perché ho detto quello che ne penso. Aspetto solo approfondimenti.

Scusate ogni OT.

anonimox

@”For all the gods ”
La morte di cui stavo parlando non è quella fisica, ma quella spirituale: la morte designa uno stato in cui nessuno ti può raggiungere, uno stato in cui sei perso. Quelle persone monoteiste che morivano lo facevano con Gesù nel cuore,questo significa che dopo aver lasciato l’aldiqua non erano perse in un aldilà ma erano accolte dall’amore di Dio che per la resurrezione è più potente della morte. Gli altri avranno certamente vissuto il doppio nell’aldiquà a spalle dei deboli ma chi avranno incontrato dopo la morte, assenza completa come l’assenza di cui si sono cinti sulla terra. Lo so che non sarai d’accordo perchè sono consapevole che sono tra materialisti, ma cerca questo è il senso di quello che dicevo

For all the gods

“Comunque se per decidere chi fa lo spazzino oppure no (sto semplificando) si chiedesse il certificato di Battesimo o l’adesione a una qualunque fede o ideologia (come avvenuto per anni anche con le tessere di partito) sarei COMPLETAMENTE IN DISACCORDO.”
OK, grazie don Antonio,
c’era bisogno di un poco di ottimismo

Stefano

@ anonimox

“Morte e dolore sono entrati nel mondo non per volere di Dio ma per assenza Sua”

Non ciurliamo nel manico.
E’ il creatore.
E’ onnipotente.
Il progetto l’ha fatto lui, fin nei particolari.
Assenza di che? Si è scansato un pò più in là? E così sono entrate?

Guarda che i giochi di prestigio con le parole con me non funzionano

Riguardo al miracolo dell’indemoniato, alla tempesta alla moltiplicazione e a qualsiasi altro miracolo: tutti in ritardo.

Qualsiasi miracolo (presunto intervento nella catena causale per interromperla) sarebbe stato inutile con un miracolo precedente.
Invece di sedare la tempesta sarebbe bastato evitarla.
Invece di esorcizzare l’indemoniato (?) impedire che il demonio lo possedesse (?).
Non si sarebbero visti e non ne avrebbe tratto merito?
Bello!
Qualsiasi padre che potendo evitare un male al figlio non lo facesse per poi farsi bello sarebbe da denuncia all’autorità giudiziaria e privato della patria potestà.

Qualsiasi medico che potendo prevenire un guaio peggiore non lo facesse per poi rimediare in modo palese e prenderne merito sarebbe riprovevole.

Non vedo perché Dio dovrebbe esserne esentato, tanto più con i superpoteri che ha.

A proposito, aspetto la ricrescita di un arto amputato in condizioni controllate.

Evidentemente gli amputati non godono dei favori di Dio…

Allora ripetiamo.

In paradiso sarai libero di non amare dio?

Tutto quanto puoi o non puoi fare in paradiso spostalo al tempo 0 (il presunto Eden).

Se è possibile in paradiso era possibile al tempo 0.

Cerchiamo di formalizzare.

Si definisce paradiso uno stato/luogo (fai tu) X in cui è possibile o non possibile A, B, C e tutto quanto ci vuoi mettere tu.

Dio è in grado di implementare lo stato X.

L’implementazione dello stato X al tempo 0 rientra nei poteri dell’onnipotente, che in quanto tale non ha bisogno di mezzi per raggiungere scopi.

Dio non ha implementato lo stato X al tempo 0

Dio ha implementato uno stato Y di cui non aveva bisogno per implementare X.

Nell’implementare lo stato Y ha previsto/permesso morte e dolore (essendosi assentato un attimo).

Dio è responsabile di questo.

O Dio non esiste o non è adorabile.

Per carità scelgo la prima ipotesi.

Amen.

Ora ti saluto e vado a farmi due passi. Buon pomeriggio.

A proposito, Thor non è nascosto, solo che non riesci a vederlo…

fresc ateo

Per il prete che vive di prebende alle spalle di noi popolo don antonio ,W VIENE QUI IMPERVERSANDO CON GRANDE ROTTURA DI SCATOLE ..puoi portare prove dell’esistenza del tuo dio?? se si ?? dove possiamo consultarlo ,e magari contestarne le scelte ..???altrimenti se non prove meglio sarebbe per voi setta di sacerdoti nullafecenti da 2000anni , meglio tacere .
E di fronte al disastro terra il vostro super dio che fa’ ??e suo figlio di fronte a una setta di banchieri (VATICANO SPA )SCRITTO D AGIANLUIGI NUZZI: CHE ASPETTA A CACCIARE DAL TEMPIO I RICICLATORI DI DENARI SPORCHI??? TUTTO IL RESTO NON AVENDO PROVE DELLA SUA ESISTENZA SONO BALLE BALLE E RIBALLE.

Don Antonio

@ Stefano
non ho mai pensato il contrario.

Uffa, lo so, non riesco a stare zitto. Ma ci proverò giurin giurello

Stefano

@ Stefano

Guarda che per quanto mi riguarda non c’è problema…
Anch’io non sono tra quelli più…zitti 🙂

Stefano

@ don Antonio

sul discorso della democrazia hai ragione, ho preso un clamoroso granchio.
Ricordavo (male) un intervento che mi sembrava tuo con peppe nel post di Ratzinger.
Sono andato a vedere e non è così.
Dovevano essere due persone differenti.
Mi scuso.

anonimox

@Stefano
Thor?Il cane di Hagrid?Deve essersi nascosto quel furbacchione, oppure deve aver rubato il mantello dell’invisibilità a Herry Potter, tu che dici?:)
A proposito dei miei interventi fuori tema, ho trovato la discussione già avviata,non ho potuto che buttarmici dentro.
Ad ogni modo vorrei fare anche io una considerazione sul tema: non capisco cosa c’entri l’Opus Dei con tutto questo, tutto questo mi lascia perlpesso, magari avranno motivi validi e legali ma si sa, nessuno è esente dalla gola per i soldi..speriamo bene…

Stefano

@ anonimox

Le donne fanno sempre aspettare, anche per far due passi…

Thor, il dio dei Vikinghi.

Ora ciao davvero

libero

In questo paese (ma anche altri) le raccomandazioni sono importanti e tutti i poteri cercano di piazzare i loro protetti, non deve quindi stupire se il Vaticano e l’Opus Dei cercano di fare quello che fanno gli altri.
Però chi fa e approfitta come tutti non può poi diventare il giudice degli altri e predicare la giustizia più o meno divina.

wolf

Non sorprende la notizia. Sembra di tornare negl’anni 50 e 60 qunado nell’italietta cattanazionalpopolare per farsi assumere, era necessaria la lettera (nulla osta) del sacerdote di santa romana chiesa. Non è cambiato nulla o quasi! Cosa aspettarsi, se masse di persone con il cervello narcotizzato ancora hanno bisogno di un dio, di un capo, di un clown, di un pastore, di un padre ecc. ecc. per farsi guidare nell’ esistenza?

Andrea (Mi)

L’ingerenza cattolica è scandalosa, vorrei tanto sapere quali criteri verranno usati per selezionare i futuri dipendenti, ma so già che i requisiti (Devozione al vaticano ecc.) sa non mi piaceranno affatto!
spero che nel prossimo futuro si sbattezi più gente possibile.
Solo quando saremo almeno il 25 % della popolazione potremo far davvero valere principi essenziali al buon vivere come la laicità e la libertà.
Che tristezza per il paese in cui viviamo. 🙁

Marco C.

“@ Marco C.
E’ proprio vero.
Don Antonio ti risponderà che è il gioco della democrazia.””

Il Vaticano che fa pressioni sul parlamento senza curarsi del parere del popolo sulle questioni cossiddette “etiche” (come se le altre non lo fossero) non mi pare centri molto con il gioco della democrazia, casomai centra col “giocare” la democrazia.

brunaccio

@ andre((mi)
è tutto vero tranne una cosa..per me…questo dello sbattezzo che stimo e che,dovendo andare nella parrokkia paeseana dove mi hanno battezzato e dove vive residente mia nonna ma non io sarebbe un caos(non x paura,io il coraggio anche incosciente sempre provato) fincè viva lei ancora x poco.
però la chiesa di oggi è davvero cattolica(=universale)…questo papa a differenza di woitjla che andava anche dove non gradito,è quotatissimo fuori italia(vedi viaggio in africa,viaggio in medio-oriente) con masse di folle plaudenti…i preti sono sempre di più stranieri,i cattolici nuovi non vengono da qua,e si tratta di una massa di gente per cui anche il 25% in italia non gli farebbe un baffo…anzi…la potrebbe buttare sul razzismo di chi ha sostituito la fede-ragione col razionalismo.
con questo non dico che è inutile,ma vedo tanta bella utopia nel discorso,ma poca sostanza.
fondamentale x dignità è evitare di morire cattolici,che a loro quello importa,e basta un testamento…loro ti prendono lì,quando stai x morire(vedi falsa conversione gramsci perchè agonizzante ebbe benedizione ecc e non si accorgeva…e questo successe ad altri).
sempre pronto x te marco(mi)…su prova ontologica che citavi fu confutata non più valida,ma se si è abituati al concetto non è un’idiozia come può sembrare(a proposito perchè continuare a tenere obiezione di gaunilone quando anselmo stesso la confutò?dove la sostanziale differenza tra la contestazione di tommaso e quella di kant,molto molto simili se si conoscono realmente questi filosofi)

brunaccio

non simili tommaso e kant,praticamente identica la contestazione…faccio presente che kant si esprime in tutte 3 le critiche,e riammettendo dio tramite il dovere morale,surretiziamente esula dalla morale ma va sul concetto..cioè un imperativo morale,una volta riconosciuto è presente alla ragione come concetto,non più come stimolo morale,per banalizzare un po’.
grazie cia andrea

brunaccio

e fondamentale sempre dare l’otto per mille a qualcun altro che non sia la chiesa per il meccanismo che bene qua mi avete insegnato…ma dato sempre e solo allo stato in vita mia…con speranza che almeno possa diventare il 6% ma conoscendo la classe politica,tanto più quella attualmente REGNANTE,mi sa difficile

Markus

@ DON ANTONIO,

fai come ti pare, ma il problema è non sentirsi offeso a prescindere da cosa dicano gli altri.

anche io penso che l’essere umano non sia razionale. Usa la ragione per capire cosa ha senso e cosa no, ma poi si gode la fantasia. Il fatto è che se uno si gode le poesie e poi ragione, sta bene, se invece usa le poesie per orientarsi nella vita, fa sciocchezze e poi impone agli altri di fare lo stesso contro ogni ragionevole evidenza, allora c’è un problema, proporzionale alla volontà di imposizione.

Su questa storia dell’opus un amico mi ha detto:
MI SORPRENDO POCO: L’OPUS DEI DI IMMONDIZIA SE NE INTENDE PARECCHIO.

Il cattolico mediocre per questo si offenderebbe forse, un membro dell’opus sicuramente sì… il problema però è il senso della libertà, capire che è normale esistere e lasciarsi giudicare, che non possiamo imporre agli altri i nostri sentimenti e le nostre opinioni… per non parlare del senso dell’umorismo che tra i religiosi in genere scarseggia (nome della rosa docet)

Per quanto mi riguarda, se tu credi in dio, ti proibisci di dire, fare o pensare certe cose, giri con le mutande in testa e la sera ti frusti, finchè non me lo imponi, ben venuto 🙂

statolaico

A Stefano
Grazie, mi fa piacere che tu abbia letto. E’ un po’ che leggo i tuoi interventi e mi ritrovo molto spesso nel tuo modo di ragionare. Anch’io spesso prima qui su uaar ribattevo continuamente, alla fine ho lasciato perdere pensando che alla fine chi legge pesa le une e le altre argomentazioni ed è capace di tirare le somme per conto proprio:

statolaico

A Stefano
Grazie, mi fa piacere che tu abbia letto. E’ un po’ che leggo i tuoi interventi e mi ritrovo molto spesso nel tuo modo di ragionare. Anch’io spesso prima qui su uaar ribattevo continuamente, alla fine ho lasciato perdere pensando che alla fine chi legge pesa le une e le altre argomentazioni ed è capace di tirare le somme per conto proprio. Se aspetti, invece, la soddisfazione (meritata), di un fedele che dica “è vero, il tuo ragionamento segue un filo logico che il mio non ha”, purtroppo aspetterai inutilmente fino alla notte dei tempi… 😉 A proposito della impossibilità di dimostrare razionalmente l’inesistenza di dio, io credo che noi atei spesso siamo succubi di questo luogo comune non trovi? Voglio dire i nostri sono gli argomenti razionali, i loro quelli irrazionali… non è una differenza sottile, mi pare. Perchè mai argomenti razionali ed argomenti irrazionali devono godere dello stesso peso?? E come mai noi atei pare che abbiamo accettato questa cosa, chinando la testa ogni qualvolta qualcuno fa il maestrino e dice” non è possibile dimostrare… ma nemmeno dimostrare il contrario!”… e perchè mai? Ma se razionalmente l’unica cosa che posso dimostrare è proprio che non esiste, altro che!! Ciao!

Andrea (Mi)

@ brunaccio

Personalmente non do peso a filosofi come kant, in quanto sono ancora metafisici….a pate questo credo che se in italia buona parte della popolazione (Ho fatto come esempio 25% perchè inizierebbe ad essere una parte davvero consisitente) fosse atea/agnostica, perlomeno per quanto rigurda questioni come la legge 40, testameto biologico, esenzione dalle tasse su beni immobili ecc. ci sarebbe una tale mobilitazione generale che tali leggi da stato confessionale non potrebbero che essere una sola proposta da parte della chiesa.
Ovviamente il 25% è ancora mooolto lontano…credo però che l’aumeto degli atei sia esponenziale, poicheè all’aumentare delle persone che non credono aumenterebbe anche la mole di spazio a loro data nell’informazione e dunque ,alimenate dal dubbio, sarebbero sempre più le persone che inizierebbero a farsi domande sulla loro fede.
Senza contare il fatto che più saremo, meno sembreremo la pecora nera in un gregge di percore “normali”, cosa che può allontanare chi magari vorrebbe diventare ateo (legalmente).
In merito al tuo “Sbattezzo”…credo che se una persona, a cui vogliamo bene, non riesce a comprendere e ad accettare una nostra scelta, limitando dunque la nostra libertà, non merita di imporci i suoi pregiudizi.
tanto meno il giudizio della comunità…
Per il mio sbattezzo ho trovato una netta opposizione di mia mamma (ho solo 20’anni), che per ignoranza non riesce a comprendere le mie ragioni (s’è messa addirittura apiangere quando ha saputo che non avrei ritirato la richiesta mandata al parroco).
pur dispiacendomi molto ho perseverato nel mio giusto e libero intento, perchè non permetto che una credenza altrui (pura bigottaggine) mi impedisca di esercitare il mio libero pensiero.
Ovviamente non è una critica, ho solo espresso il mio punto di vista (che ovviamnete non è universale).
Spero la mia risposta non ti offenda, ti assicuro non è neanche lontanamente nelle mie intenzioni.
Sempre con grande stima nei tuoi confronti.

statolaico

Don Antonio, quello che voglio dire è che solo spegnendo il cervello posso accettare dio. Lo devo fare irrazionalmente. Se lo accendo, invece, non posso fare altro che rifiutarlo. Per me è solare la diffrenza tra ragione e fede, sono piani ben distinti.

brunaccio

# statolaico
ci sono ottimi argomenti razionali per argomentare l’inesistenza di dio(come teoretica,non religione)…quindi sbaglia chi dice che non si può argomentare l’inesistenza di dio(ovvio che dimostrare filosoficamente vuol dire chiudere l’obiezione non vuol dire trovare la prova fisica)…ma come dici tu…ognuno le sue riflessioni e ragionamenti,finchè sono ragionamenti

brunaccio

@ nina
dopo tua ricerca ed enti coinvolti in questo “progetto contro la disocuupazione” resto colpito ma sempre più convinto che siamo in stato che piega verso l’integrismo,molto molto vicino all’integralismo…

Viano di Vagli

Se si chiede la patente di cattolico per un posto di lavoro, molti si fingeranno cattolici per ottenere un posto. Quanti tesserati del PNF presero le armi, il 26 Luglio del 43, per difendere il Duce? E quanti tesserati al PC della DDR presero le armi, il 10 Novembre del 1989, per difendere il Muro di Berlino e il Regime Comunista?

Viano di Vagli

Dio non esiste, i rifiuti si. Dite all’ Opus Dei che cerchi di rimuovere i rifiuti senza sperare nell’ aiuto di Dio

brunaccio

x viano
io sai che non ti considero troll..ti chiedo la frase detta Dio non esiste,la pensi,o è per ragionare politicamente alla pari? (ottimo resto del discorso)…x me

brunaccio

nel senso,se tu pensi che Dio esista,non è giusto per coerenza che le neghi…se è un motto,è x me splendido
DIO NON ESISTE LA SPAZZATURA SI,bisognerebbe farci uno striscione….

cullasakka

OT:
Strano che i moderatori non si siano fatti vivi, ma per gli interventi completamente scollegati dalla notizia, c’è sempre il forum, anche se non molto pubblicizzato nella home page: http://forum.uaar.it

scusate il meta-OT

brunaccio

x viano e finisco
un conto è venire qua a fare testimonianza o proselitismo..un conto venire qui e fare come l’agnostico(sospendere il giudizio su dio in questa sede) e se si condivide la costituzione democratica e le regole dello statuto uno può parlare e dire la sua,non negando il suo dio,ma non affrontando il tema.
ecco forse spiegato meglio viano

brunaccio

e gratis..così gli spazzini riposano a salrio garantito e si risarcisce qualcosina 😉

brunaccio

e così ci dimostrano praticamente la tanto decantata cristiana umiltà

Viano di Vagli

@Brunaccio: ho voluto recitare, in modo semiserio, il ruolo atipico del troll che riporta in tema. Seriamente parlando: un appalto di personale per un servizio pubblico non dovrebbe mai essere affidato nè a una società legata a una confessione religiosa, nè legata a partiti, loggie massoniche o in palese conflitto di interessi. Se fosse vero che l’ appalto per le assunzoni all’ AMA è stato assegnato ad una società legata alla Chiesa Cattolica, e se io fossi ateo, uno slogan tipo quello che ho sparato o avete poi sparato voi lo userei per denunciare la cosa.

brunaccio

@ viano
grazie x precisazione..anche per riportare IN TOPIC :)..puoi usare la minuscola,io la uso solo per regole velocità pc..se la uso è o per sottolineare la serietà o au contraire
🙂

brunaccio

cioè quando do di maiuscolo ecc…e la minuscola quando ti rivolgi a me

brunaccio

@ andrea (mi) OFF TOPIC MA NON TROPPO DOVERE VERITA’
quando ieri viano diceva del suicidio della figlia(o figlio..adesso non ricordo) non stava in quella frase ponendo alcun negazionismo su darwin..stiamo attenti…lui ha detto..forse darwin divenne ateo perchè non sentì l’amore di dio perchè la figlia è morta(fatto storico) la moglie,credente,sì.
interpretazione personale discutibile ma no negazionista

brunaccio

@ andrea (mi) OFF TOPIC MA NON TROPPO DOVERE VERITA’
quando ieri viano diceva del suicidio della figlia(o figlio..adesso non ricordo) non stava in quella frase ponendo alcun negazionismo su darwin..stiamo attenti…lui ha detto..forse darwin divenne ateo perchè non sentì l’amore di dio perchè la figlia è morta(fatto storico) la moglie,credente,sì.
interpretazione personale discutibile ma no negazionista

Luigi De Lauretis Nisii

Non ho letto nessun commento tanto in……o sono E’ da almeno 50 60 anni che ci sono assunzioni clientelari. E TUTTE LE SETTE CATTOLICHE CI SONO DI MEZZO. E’ UN VERO SCHFO e mi fermo qui se no bestemmierei. MALEDETTA CHIESA CATTOLICA.

Stefano

@ Viano

questa volta abbiamo invertito le parti 🙂
In linea di principio se i criteri di selezione non sono confessionali troverei poco di male, perlomeno in prima battuta.
Non credo davvero sia serio discriminare in base alla composizione societaria.
Se il lavoro lo fanno bene…
Capisco tuttavia che si tratta di un filo sottile.

brunaccio

..con quel che ne segue tutto vero, è una vita che stanno in mezzo ai soldi pubblici

brunaccio

a me va bene che la chiesa si tenga le donazioni,in quanto donazioni,ma no irpef,no profits(?),progetti ricerche(?) ecc….. e qui stiamo andando sempre oltre..anche non fosse esattissima questa stessa notizia che non ho esaminato

Viano di Vagli

Luigi ecc. Io sono Toscano e nei comuni, nelle provincie, nella regione le assunzioni sono prevalentemente in mano a un partito, puoi immaginare quale. La Massoneria, divisa in varie loggie e correnti, domina all’ Università, specialmente in Medicina. In Sicilia domina spesso la Mafia, non so se l’ hai sentito dire. Io ho comunque uno zio siciliano. Si, le assunzioni clientelari ci sono, ma non sono in mano certo tutte ai Cattolici o ad organizzazioni cattoliche. Sicuramente è una colpa trasversale. Devo dire che in ogni luogo c’è chi si finge cattolico, PDino,PDLino,Massino, ecceterino perché gli conviene. Dal lato opposto:sia la mia Parrocchia che l’ Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero hanno affittato appartamenti a fitto calmierato a famiglie che non solo non sono in difficoltà economiche, ma non vanno nemmeno a Messa la Domenica. Trattandosi, in questo caso, di proprietà ecclesiastiche, ho protestato dicendo che la precedenza andrebbe data ai Cattolici poveri. Ma qui si tratta di proprietà private. Quando si va negli appalti pubblici non dovrebbe essere così. Calmati con le maledizioni. Da ateo dovresti pensare che le maledizioni non servono a nulla, le denuncie sì.

Andrea (Mi)

@ brunaccio

Darwin si studia in filosofia e con le sue scoperte porta una rivoluzione mai vista prima nel modo di vedere il mondo e la vita.
Trovo dunque difficile pensare che il suo avvicinamento all’ateismo sia dovuto lla morte della figlia piuttosto che alle sue scoperte e a un sua razionale ragionamento sulla vita stessa…
Cmq al tuo post a me indrizzato prima ti ho risposto alle 18:40 ma è ancora in attesa di essere approvato, non capisco perchè…
🙂

@ Luigi De Laurentis Nisii

Se intendi bestemmiare lo puoi fare a patto che la bestemmia non sia rivolta a Dio, se non saresti perseguibile per legge, sarebbe un reato amministrativo.
Ad esempio (teanto credo che qui nessuno per fortuna si scandalizzi ) Po*ca madonna lo pui dire.
Che le leggi ridicole che si fanno in Italia…
🙂

Speriamo non mi mettano in attesa di approvazione anche questo..

brunaccio

allora…il discorso è uno..si fa un progetto culturale sul latino,diciamo…nulla vieta a un cattolico anche prete di essere un latinista e partecipare come singolo e studioso in un progetto ampio..sul resto il problema è che tu parli di cose poco chiare,la chiesa ha pieni strumenti giuridici e legali per mettere mano,cosa diversissima,no?

brunaccio

e lo sbaglio di molti paesi europei non tolleranti ma sincretisti è stato di estendere tali strumenti a islamici,indù e confessionalismi vari…a nessun culto e nessuna fratellanza o setta(vedi scientology) va dato niente! solo come cittadini si è portatori di diritti

brunaccio

posto che la cittadinanza non si fonda su base etnico raziale ma su condivisione di principi e diritti umani

statolaico

A brunaccio:
si ma quello che io dico in soldoni è questo e verte proprio sulla differenza tra razionale/irrazionale che non va mai dimenticata:
1 razionalmente non posso dimostrare l’esistenza di dio (ed è un punto a mio favore, vuol dire che la razionalità ha ben poco da spartire, come è logico attendersi, con l’irrazionalità, non posso dimostrare usando la ragione che una cosa irragionevole ha a sua volta ragione: la razionalità e’ coerente con se stessa; sarebbe come dire “dimostrami parlando che non puoi parlare” inoltre men che meno me ne frega, ed è anche ovvio visto che è un concetto in se stesso irrazionale, figuriamoci poi il dio cattolico che non è nemmeno un ente sui generis ma proprio un’entità da loro ben definità, una e trina ecc ecc, manca solo che ci forniscano le radiografie del pancreas e il numero di scarpe)
2 razionalmente posso dimostrare l’unica cosa dimostrabile: che non esiste
L’ateo quindi puo’ usare argomenti razionali quanto meno per dire che dio non esiste: la razionalità sta di casa da questa parte.
3 Cosa puo’ fare il credente razionalmente? Nulla, non puo’ dimostrare l’esistenza del suo dio (solo che a lui gli frega eccome e vorrebbe poterlo fare).
Come puo’ dimostrarlo? Irrazionalmente, attaccandosi cioè ad argomentazioni inconsistenti, accettando per fede la sospensione del proprio giudizio razionale.
Ripeto: argomenti dei credenti=fede/irrazionali. Argomenti atei=logici/razionali.

brunaccio

@ statolaico
scusa,ma non vedo che c’entra ora questo. ora si sta parlando di politica,no di filosofia..il cattolico,se capisse di essere animale-mammifero-uomo-cristiano(per messaggio umano)-cattolico per fede, e non avesse pretese di Verità verso chi non la concepisce come anche me al di là della ragione,forse potrebbe agire da ottimo cittadino.altro la Chiesa come monolita…io lo ritengo un problema fra loro(cattolici vs Magistero) in questo senso

brunaccio

e,mi permetto,sganciandosi da pretese assolutiste e stando fra i bisognosi,allora il cattolico potrebbe convincere(come pochi fanno senza a buon rendere,anche di sottomissione) gli altri della bontà(diverso da verità) del suo credo

statolaico

brunaccio che c’entra che ora si sta parlando di politica, tu hai riposto a me a quello che ho scritto prima che tutto riguardava tranne che la politica, rispondevo a quello mi sembra ovvio, credo di essere ancora in grado di capire e seguire il senso del discorso. Sul resto mi trovi tiepidamente daccordo, mi sembra improbabile che una fede monoteista e che si rietiene universale si sganci da pretese assolutiste, quando riconosce apertamente la sua missione evangelizzatrice… sono cambiati ben poco in duemila anni e quei pochi cambiamenti sono gli sono stati imposti. Una religione organizzata che dovesse rinunciare spontaneamente alla sua parte religiosa sarebbe impensabile. Quei valori che tu menzioni come la bontà, ma potrei aggiungere il rispetto, il mutuo soccorso, la fratellanza, sono strettamente laici, sono stati fagogitati dalla religione (che spesso ha avuto anche il cattivo merito di snaturarli, avvelenandoli vedi la difesa della vita ad oltranza, un esempio tra i tanti possibili): diventerebbe una qualunque associazione laica (e non credo che lo vogliano), mica hanno il copyright dei valori…

brunaccio

per discussione causa prima in senso filosofico,e risposta a critica su prova cosmologica postata mail,già dibattuto per una notte sveglio per ribattere e spiegarmi,siccome in fin dei conti della causa incausata,motore(colui che pone il moto ovvero passaggio da una potenzialità alla sua realizzazione) immobile(perchè non bisognoso di questo movimento-passaggio) a me mi interessa fino un certo punto,e non qui ora una chattata,preferirei su mia mail discuterne.
sempre piacere la filosofia ma con calma e metodo,cioè non processo.filosofia teoretica=si pone un problma esempio il senso del mondo,ognuno dice suo pensiero a turno si obietta dove si pensa,finito il giro si reintegra,questo metodo filosofia,no onere prove a chi tocca ecc…così sterile per me.
a sentirci presto statolaico se vuoi
🙂

brunaccio

il cattolico,deve smettere di sentirsi Cattolico(universale),ma capire che semmai la sua universalità la trova nell’Uomo non nei Libri o nel Papa,tutto qua

brunaccio

sennò prendono i soldi del vaticano,si comprano uno stato bello integralista e si piazzano lì…non se ne esce per me

brunaccio

i valori di bontà sono pre-laici fanno parte della sfera animale-umana,la laicità ha esteso questi valori oltre il clan di appartenenza…altra prova dei cattolici il cattolicesimo sempre detto morto ma mai morto..piano 2000anni di storia sono niente per un fenomeno storico

Viano di Vagli

brunaccio: “quando ieri viano diceva del suicidio della figlia(o figlio..adesso non ricordo) non stava in …” grazie. Ci capiamo, temo, solo fra noi, ma è off topic.

brunaccio

@ a tutte le donne in lettura che poi vado a letto
se quando nomino la causa prima uso termini maschili(lo dico per rispetto non punitglio) spesso,lo faccio per convenzione,chiaro che tale ipotesi logica non abbia sessualità(sempre se dimostrata e non controvertita)

ciao a domani magari
🙂

Laurentia

Anche io sono un po’ fuori tema, ma ho letto, stimolata dal post di Roberta, le ultime conversazioni. Roberta, se leggi ancora spero che ritorni. Qui c’è bisogno di donne. A Maybe: non credo ci siano complotti e accordi sottobanco, in ogni caso non è cadendo nelle provocazioni che si eliminano i provocatori. Sul tema principale: è ovvio che le assunzioni nei posti pubblici, specie in questa epoca dove il posto fisso è diventato quasi un reato, debbano essere distribuiti con lealtà e trasparenza. Se sono dei religiosi a prestarsi alla piaga nazionale delle clientele e delle raccomandazioni, è peggio ancora, perchè corrompono proprio l’ “anima” dell’ associazione.

brunaccio

@ viano
non mi ringraziare,è così…era perchè talvolta quando si abusa del concetto,si vedono negazionismi e fenomeni inquietanti anche dove non sono..io quando ti ho sentito dirre cose un po’ inquietanti sempre intervenuto,se non sfuggito,ma poi ritirato fuori,tanto tornano i temi di fondo
buonanotte a tutti(tranne al troll,che guarda caso quando il dibattito è serio mai compare,dico il troll perchè non sono un poliziotto troll categoria logica non voglio puntare dita,chi è troll lo sa)

brunaccio

e non dico di te,laurentia,una volta ti risposi male ma perchè x me impossibile un interpretazione simile di gn per come ho studiato..me ne scuso comunque,non è detto mai di aver ragione…anche se quell’ipotesi mi sembra non suffragata.ma era x spiegarmi mia mail sta lì

Tiziano

Nebuloso è il futuro per tutti coloro dotati di encefalo funzionante e ragionante.

Ai tempi della Germania nazista molte persone si rifiutavano di pensare che un “folle macaco baffuto” arrivasse dove la storia ha poi dimostrato esser arrivato, così come gli italioti rifiutano di veder la realtà definendola troppo assurda per essere vera: di questo passo tornerà l’inquisizione e l’oscurantismo, sono molto preoccupato…

La cosa inquietante è ritrovare un riscontro in una delle loro scritture sacre (mi sembra l’apocalisse) in cui si specificava che nessuno avrebbe potuto far nulla senza il marchio della loro “bestia”; sembra che la chiesa cattolica sia diventata la serpe in seno alla propria religione…

statolaico

“i valori di bontà sono pre-laici fanno parte della sfera animale-umana,la laicità ha esteso questi valori oltre il clan di appartenenza…altra prova dei cattolici il cattolicesimo sempre detto morto ma mai morto..piano 2000anni di storia sono niente per un fenomeno storico”

certo brunaccio sono valori umani, innati nell’uomo e affinati nel tempo proprio perchè l’uomo è un animale sociale. Per questo che una religione ne faccia la propria bandiera, dicendo che chi è fuori dal suo cerchio è fuori da quei valori (a proposito, pochi giorni fa dalle parti cattoliche ci chiamavano tra le righe e con molto affetto “subumani”), a me non va giù ne ora ne mai. Anzi dico che la religione al massimo snatura quei valori, li assimila e dovendoli farli rispondere a sue logiche interne non puo’ che restituirne le feci (torno a ripetere la difesa della vita a oltranza vista come un valore, la contrarietà all’uso del profilattico sempre sulla base di presunti valori, la contrarietà al progresso scientifico se tocca certi valori, la discriminazione omosessuale nasce sempre su valori distorti e via dicendo). Non ho capito invece il senso dei duemila anni che sarebbero pochi (per cosa poi, per farsi un’idea di che pasta sono fatti? Cerca di essere piu’ chiaro davvero non ho capito), visto che racchiudono la chiesa per intero… ciao!

brunaccio

arrivo,mia amica on net
chiaro che è una cosa che si sta affinando col tempo,come evoluzione,e per me il destino della religione al lunghissimo tempo sarà di estinguersi.

in questo senso poi,non rivolto a te, portavo in suo sfavore altra prova contro del cristianesimo..i 2000 anni di storia di cui loro si gloriano…allora gli ebrei,i buddhisti?altro che 2000 anni

ritengo che la laicità sia giovanissima,già avuto i suoi abusi (razzista voltaire padre darwinismo sociale,che è una forma,non la nascita del razzismo)..ma proprio perchè pone un patto al di là delle fedi,non giudicando le credenze(e quindi se ci vuoi stare non abortire ma lascia abortire,e io so il dramma che alcune donne che pure abortiscono sentono,loro no..anche se per fortuna sempre preso precauzioni non dovuto ricorrere) è unica via di pace

altra soluzione galera o pena di morte per tutti i religiosi.

ora preferirei live and direct o via mail,perchè reputo abbastanza chiaro

grazie

biondino

2) come notava nina alle 13.36 il CONSEL CONSORZIO ELIS collaborabora ed è formato da ditte nazionali ed internazionali di primaria importanza nel loro settore.
Qualcuno sembra stupito del fatto che l’Opus Dei si occupi di formazione al lavoro.
Una infarinatura anche veloce sull’Opus (non con le genialate del Codice Da Vinci, però, e neanche dei Gormiti) aiuta a comprendere: il fondatore dell’organizzazione era dell’opinione che ogni persona sia chiamata a diventare santa (era un prete, non serve dirlo), e che il primo modo per diventare santi è fare bene il proprio lavoro, perchè lavorando bene si rende un servizio agli altri.
Da questa idea sono derivate alcune iniziative che dovrebbero aiutare a lavorare bene.
Il fatto che a gestirle sia l’Opus D. cambia poco o nulla, l’importante è che siano fatte bene: se vado a un corso per panificatori, che mi insegnino a fare il pane buono; se faccio un corso per manovale edile, che mi aiutino ad evitare gli incidenti sul cantiere; e così via.
Se poi loro lo fanno perchè sono convinti che se io lavoro bene, il loro Dio è contento… beh, contenti loro, a me importa che m’insegnino correttamente il lavoro.

brunaccio

“tra un cucciolo di bianco,di un nero e di una scimmia,sicuramente il nero è più vicino alla scimmia” voltaire

con questo giustificando la deportazione schiavista di Sua Maestà inglese di cui lui era lautamente ospite

brunaccio

ora non so se detta giusta,se non ci si crede la trovo..è una lettera molto poco fatta leggere by da way

Don Pérignon

Credo che la relatività sia corretta.
Credo che la meccanica quantistica sia corretta.
Credo che … ops mi sono appena contraddetto!

Credo l’Opus Dei sia il braccio armato della Legge.
Credo che l’Opus Dei sia il braccio amato della Legge.
Credo che … ops, ma amore e violenza non vanno d’accordo!

Credo che chi crede abbia paura!
Credo che chi non crede abbia paura!

Smetto di credere e continuo a cercare …

brunaccio

A.BURGIO STORIA DEL RAZZISMO MODERNO,non ricordo edizioni e cose,lì si trova

statolaico

Brunaccio al massimo sono un amico “on net” 🙂

Pero’ è ingiusto tacciare Voltaire di razzismo senza inquadrarlo nel suo tempo. Non si puo’ non riconoscere che l’elemento fondamentale del liberalismo inteso come corrente ideologica è proprio la devozione verso l’individuo e in particolare verso i suoi diritti politici e, sempre di piu’, sociali. Quindi Voltaire ci porta verso l’accettazione di strutture fondamentali statali ed economiche, ma ha anche la convinzione che il progresso consista nell’emancipazione della mente umana, slegandola da legami religiosi e tradizionali del “vecchio ordine” se cosi’ vogliamo chiamarlo e a me non sembra poco. Questo è anche il grande merito di Voltaire.

brunaccio

buonasera anche a te,se mi saluti
ma ora vado era giusto per non sparare a caso.

ciao a tutti davvero,era per documentare un minimo

brunaccio

@ statolaico

certo,ho enfatizzato,ma se leggi il testo si vede il limite storico dell’Illuminismo,e chiaro che sei amico on net,quello solo se dibattito filosofia prima pesantissima.
non ho molta stima di voltaire è facile combattere battaglie ben pasciuti e protetti,al di là del pensiero,ma volevo proprio dire questo..che la laicità chiaro nasca dall’illuminismo(e quindi fenomeno giovanissimo) e l’ha già superato (pensiamo a locke politico ad esempio,molto più avanti dei francesi) e continuerà a superarsi,posto che l’evoluzione non è lineare ma si risolve dalla contraddizione,salvo impedimenti brutali fisici,e l’integralismo religioso,in questo preciso contesto storico,è molto pericoloso.

ciao a domani
🙂

brunaccio

“così come le perere, i cipresti, le quercie e le albicoccheri non vengono da uno stesso albero, cosè anche i bianchi e barbati, i neri di lana, i gialli con criniera e gli uomini senza barba non vengono dallo stesso uomo”

Voltaire, Trattato di Metafisica, cap. I (I Pensatori). São Paulo: Abril, 1978, p. 62, 63.

brunaccio

Esamino un piccolo di nero di sei mesi, un piccolo di elefante, un macachetto, un leonetto, un canetto. Veggo, senza dubbio, che questi giovanni animali hanno incomparabilmente più forza e destrezza, più idee, più passioni, più memoria che il negretto e che esprimono molto più sensibilmente tutti i suoi desideri che quell”altro.
alaner kardek opere postume,molto vicino a voltaire

così magari più chiaro,non era voltaire ma codesso,ma siamo lì

brunaccio

@ statolaico
rileggevo il dibattito,o meglio stavo x dormire ma una mia amica on net notato equivoco…volevo dire che ero ritornato perchè stava leggendo una mia mica col suo pc…posto che so benissimo che nè io ne te siamo omofobi,detto così avrebbe avuto il tono dell’insulto.. mi sono spiegato male è che non vorrei farla lunga ma uno mi si rivolge preferisco rispondere quando c’è,che quando discussione si evolve.non eri tu l’amica
🙂

brunaccio

buona giornata.

io detto la mia con statolaico con cui ritengo di condividere stessi principi,magari con diversa interpretazione di alcuni particolari storici.

@ biondino RIENTRO TOPIC OPUS DEI
io so poco su opus dei(ma non sia mai che dia retta come verità al codice da vinci bel romanzo ma infondato completamente)..ma il fatto che sia una sorta di confraternita riconosciutissima dalla Chiesa.. dove chi vi aderisce deve dare tutti i suoi beni all’opus e vivere dentro opus integralmente la fede comprese le penitenze(tipo cilici,che non fanno comunque solo loro..),non mi sembra,a colpo d’occhio,un gran modo di porsi(indipendentemente dalle intenzioni originarie del fondatore,su cui non so niente)…poi ho letto di obiezioni sindacali,ma io davvero più di questo non so.qui sono andato a naso potrei benissimo aver detto inesattezze anche su opus dei,ci sarà qui chi sull’opus dei in sè e discorso sindacale sarà molto più documentato di me…avrò piacere di leggere cosa ne esce.

ciao a tutte/i

brunaccio

123 mod
solo dicevo di usicre da OFF TOPIC,ottimo dibattito io so poco vi leggo con piacere appena posso

ser joe

L’opus dei avrà pensato che siccome Dio è in ogni luogo sarà anche nella spazzatura. ogni occasione è buona per fare soldi, dall’8×100 alle ostie inviate per posta, alla spazzatura per la quale se ne intendono veramente!

Don Antonio

Comunque oltre al fatto che 47 anni fa la Elis fu fondata da un gruppo promotore composto da cooperatori e amici dell’Opus Dei, che c’entra oggi l’Opus Dei con i criteri di scelta dei lavoratori, per esempio in questo caso? Continuo a cercare su internet ma non trovo niente.
E sono d’accordo con quello che diceva Stefano il 14.06 alle 20,48: “In linea di principio se i criteri di selezione non sono confessionali troverei poco di male, perlomeno in prima battuta.
Non credo davvero sia serio discriminare in base alla composizione societaria.
Se il lavoro lo fanno bene…”

Dalila

x Asatan,

Ciao, è vero che il dialogo è importante ma è altrettanto vero che questo spazio, questa piccola isola di libertà virtuale nella quale mi rifugio 10-15 minuti al giorno, è stata invasa dai cattolici o, se preferisci, è stata “trolleggiata”:)
Niente di cui stupirsi, ormai l’invasione colonialista l’hanno acquisita nel DNA…

Se si tratta di confronto stimolante (ed in questo Viano di Vagli e Don Antonio in ALCUNI interventi mi sembrano un filino più “open-minded” di altri) la cosa non mi disturba troppo.
Se si tratta di un tentativo di evangelizzazione di massa come credo di aver giustamente interpretato, -perchè leggi oggi e rileggi domani questi troll si tradiscono da soli con le proprie parole- la cosa mi infastidisce alquanto poichè si tratta di mancanza di rispetto nei confronti delle scelte altrui, seppur sapientemente diluita con l’ingrediente “dialogo”.

Amici new trolls, liberi di tirarmi i pomodori adesso 😀
tanto siete a casa, no?

Don Antonio

Al di là del giudizio sul decreto (ma mi sembra non ci sia confessionalità se non l’occasione tradizionale della festa del santo, ma credo che come tante altre feste patronali sia solo l’occasione per feste non religiose del paese) ammazza che bello.
Non conoscevo questa occasione ma è uno spettacolo (grazie falloppio, forse domani ci vado)
http://images.google.com/imgres?imgurl=http://www.davideanastasia.com/blog/wp-content/gallery/luminara-2005/img_1040_little.jpg&imgrefurl=http://www.davideanastasia.com/%3Fpage_id%3D169&usg=__ekEPuns0JWIKAd00_x3tLcpWFOE=&h=450&w=600&sz=102&hl=it&start=10&um=1&tbnid=jzCFDkKP9-m-WM:&tbnh=101&tbnw=135&prev=/images%3Fq%3Dfesta%2Bdi%2Bsan%2Branieri%2Bpisa%26hl%3Dit%26rls%3Dcom.microsoft:it:%26rlz%3D1I7GFRD%26sa%3DN%26um%3D1

brunaccio

@ dalila al volo

“si tradiscono con le loro parole” e ti do ragione,ed aspetto quella prova,il falso prima o poi i contraddice…

ora me ne vado subito,ripetendo il mio dubbio di fondo…è possibile in una società come la nostra nel AD2009 l’esistenza di un progetto, diciamo così… integrale…, come a me sembra essere questa opus dei? perchè sempre come strutture,agganci qua e la,perchè il credente non agisce singolarmente,forte della sua fede? non si potrà mai chiedere alla chiesa di auto-limitarsi qui sono due
1 i cattolici più avveduti o che sentono umanamente questo protestano..e ce ne saranno pure ma non stanno qui a scrivere…
2 si pongono strutture adeguate per cominciare a porre l’idea di revisione del concordato,visto che l’italia è in disastro economico senza sbocco,sarebbe prova di buona fede da parte di chiesa e istituzioni limitare lo spreco di soli pubblici.

altre vie non ne vedo.

ci si risente

Don Antonio

Al di là del giudizio sul decreto (ma mi sembra non ci sia confessionalità se non l’occasione tradizionale della festa del santo, ma credo che come tante altre feste patronali sia solo l’occasione per feste non religiose del paese) ammazza che bello.
Non conoscevo questa occasione ma è uno spettacolo (grazie falloppio, forse domani ci vado)
http://www.davideanastasia.com/?page_id=169

fresc ateo

l’opus dei : amici di tutti i peggiori dittatori ,vedi: Pinoschet, francisco franco e giunte assassine sud americane, fondatori ed estimatori del cilico ,e di sadici strumenti di tortura e autopunizione.(sadomasochisti cosi come il suo inventore ora anche santo . insomma gentaglia da cui stare alla larga.

fresc ateo

i santi invenzioni fatte da menti di papi esaltati ,atti a sostituire nell’immaginario collettivo ,
superstizioso popolare gli idoli pagani , mai nemmeno nei tarocchi e taroccati libri detti vangeli ;il superman gesu’ li nominava e li accatastava nell’immaginario collettivo ,visto le leggi della bibbia ebraica. ma si sa’ i papi sono infallibili!!??? cosi come le loro banche ,prive di ogni controllo da parte degli organi atti, a sorvegliare abusi e usi ,da parte delle banche.
e CALVI E LO YOR ???E IL BANCO DELLA P2????E LA BANDA DELLA MAGLIANA??? AL SERVIZIO DI SUA MAESTA’ IMPERIALE IL SOMMO E UNICO FARAONE DEL VATICANO.

brunaccio

@ don antonio
salve
beh…confessionalità o no,imporre multe a chi per qualche motivo non accetta magari non la festa popolare(il folklore popolare nasce su feste religiose ma poi diventa spesso sana baldoria) ma forse la sua sacralizzazione(..magari legata ad altre scelte dell’amministrazione)…non so io ci vedo una cosa inquietante in queste multe…segnale pericoloso…e non conosco la cultura pisana se non dai due articoli…è comunque uno snaturalizzare una festa popolare..se tu devi tenere candele accese,vestirti x forza secondo tradizione,l’allegra baldoria del folk va a farsi benedire.
secondo me.

Don Antonio

D’accordo con te Brunaccio.
Sospendevo il giudizio perché a me, a naso, mi sembra non c’entri niente la libertà religiosa o altre cose importanti delle quali si discute in genere in questo blog. Sul fatto in sé, non avendo altri dati, dico solo che è uno spettacolo il lungarno illuminato in quel modo, ma non si può obbligare nessuno ad aderirvi per di più a proprie spese.

ernesto r.c.

in una cittta’ del centro sud:Candele obbligatorie per il santo
Alle finestre buie multa di 500 euro.signori,il medioevo e’ ritornato anche se per i cottocristi non se ne e’ mai andato(vedi camomilla decismosesto),di piu’ nin so….e mi parlano di laicismo…!!!

Luigi De Lauretis Nisii

CON QUESTO INVADENTISSIMO STATO VATICANO E CON QUESTA CLASSE POLITICA COMPLETAMENTE PRONA A SANTA ROMANA CHIESA COME SI FA A CHIEDERE L’ELEMINAZIONE DEL CONCORDATO? CHE E’ GIUSTISSIMO CHIEDERE. QUALCUNO SA DIRMI COME SI DEVE FARE? Grazie Luigi

brunaccio

@ don antonio
grazie x precisazione(anche lei come vuola,ma io la chiamo minuscolo x comodità lei se vuole uguale)

@ luigi
sono percorsi d costruire con assemblee,idee dibattiti…che ne so..è qui che bisogna ragionare sul serio…dividi si cade uniti forse no…
qui servirebbero idee spunti,contributi da parte di chi lo vuole…

brunaccio

e serissima preparazione culturale e politica per essere credibili quando si parla..non sto parlando ovvio di creare partiti(ci vuole il cash e tanto x essere un partito un minimo votabile dai più) ma tipo di movimenti d’opinione,centrati sul concordato e non su altro,in questo momento di recessione(..magari solo recessione..) è urgentissimo salvare i soldi pubblici…

oltre da solo non arrivo….

brunaccio

altra soluzione possibile…via di qua appena si può…ma ridursi a fare l’esule(uno ha affetti,amicizie…) poi così dopo un po’ si richiudono i pochi mercati e stati ancora non totalmente diretti dalle regole della borsa (vedi società come nestlè,procter gamble e la miriade di marche che hanno,quelli poi investono,trasferiscono gran parte in fondi esteri e drogano l’economia,come si dice)

ma è molto scuro il cielo…

Francesco Paoletti

Ma dopo tutte queste chiacchiere OT (che passano spesso dall’escatologia alla scatologia), dato che Don Antonio ha provato ad affermare che la ELIS è una società di tutto rispetto e che solo le sue origini sarebbero confessionali, vorrei sapere se qualcuno ha provato ad andare sul sito della ELIS (www.elis.org) per leggere con i vostri occhi quanto le radici confessionali siano tutt’altro che morte e per scoprire magari che ben due direttori dell’AMA fanno parte dell’organico della ELIS (tutti gli uomini della ELIS li trovate alla pagina (www.elis.org/Fellow … magari qualcuno potrà scoprirvi anche qualche dirigente della propria azienda, soprattutto se lavorate per qualche società di telecomunicazioni, dato che gli agenti dell’Opus Dei sembrano avere un debole per quele settore)

Don Antonio

@ Francesco Paoletti

Repetita iuvant:
“Comunque oltre al fatto che 47 anni fa la Elis fu fondata da un gruppo promotore composto da cooperatori e amici dell’Opus Dei, che c’entra oggi l’Opus Dei con i criteri di scelta dei lavoratori, per esempio in questo caso? Continuo a cercare su internet ma non trovo niente. E sono d’accordo con quello che diceva Stefano il 14.06 alle 20,48: «In linea di principio se i criteri di selezione non sono confessionali troverei poco di male, perlomeno in prima battuta.
Non credo davvero sia serio discriminare in base alla composizione societaria.
Se il lavoro lo fanno bene…».

Francesco potresti per favore sottolineare le parole nelle quali io ho “provato ad affermare che la ELIS è una società di tutto rispetto”? Con questo non voglio dire il contrario ma che, come ho detto più volte, non l’ho mai sentita nominare né ho ben capito di cosa si occupi. Non ho detto che “le radici confessionali siano… morte”, ho solo chiesto “che c’entra oggi l’Opus Dei con i criteri di scelta dei lavoratori, per esempio in questo caso?” e ancora non lo capisco, sinceramente neanche cercando attentamente in quel sito.

brunaccio

il problema resta nell’obiezione di fondo 2 volte postata sulla possibilità e sensatezza di un progetto di adesione piena totale integrale economica e di vita(come tanti buoni soldati di gesù)…si può concepire che un’associazione simile agisca nel sociale?
no e poi no..è una struttura troppo fondata sulla partecipazione integrale(e parlo stando attento agli aggettivi sostantivi..) a un progetto di vita non condivisibile con quelo che oggi è agire nel sociale.
qui è il punto fermo,qui mi si può smentire se dove sbaglio

Ellery

@ Don Antonio

Caro Don Antonio, il tuo post precedente è apparso (almeno al sottoscritto, poi correggimi se sbaglio) voler fugare eventuali sospetti che naturalmente possono nascere guardando dall’esterno una simile realtà (visto anche chi è il suo sponsor principale).
Molti pochi avevano sentito nominare la ELIS: la prima volta che ne ho sentito parlare è stato nel 2007 da un sindacalista di Roma che mi ha raccontato tutto quello che stavano combinando nel settore delle telecomunicazioni (e tu sai bene cosa è accaduto in Italia negli ultimi anni nel settore della telefonia).
Orbene tu hai scritto “Se il lavoro lo fanno bene…” … già (ti rispondo io): se il lavoro lo fanno bene … ma cosa succede se “non lo fanno bene” ? … e non basta: abbiamo una società che si autodefinisce no-profit con una strutura megalitica (e che vorrei sapere da chi è pagata e perchè) che si propone di formare professionalmente gente di ogni tipo e genere da inserire nelle aziende … mi permetto di chiedermi (ed invito tutti voi a fare altrettanto) quale tornaconto abbia nel fare tutto ciò (soprattutto quando il suo motto motivazionale è: “Se hai avuto successo nella vita è merito tuo, ma devi restituire qualcosa alla società che te lo ha consentito”).

🙂 Chiedo scusa a tutti se da qualche anno ho smesso di credere che i bambini li porta la cicogna o li si trova sotto ai cavoli.

bright77

L’assegnazione dell’appalto alla elis sarà stato assegnato percaso con le stesse modalità che il signor Alemanno contesta alle “fantomatiche” coop rosse?Seè cosi io credo sarebbe grave.Naturalmente non credo che assegneranno posti a persone ben note in loco per le proprie posizioni religiose.O forse si farà come spesso si fa a Roma e in Italia,bisognerà andare al colloquio con la “lettera” del prete.

Don Antonio

@ Ellery
Non volevo fugare nessun sospetto perché non ho mai sentito parlare, prima di leggerlo da questo sito ateo, della Elis.
Credo che se una ditta, un’associazione o chiunque fa bene il suo lavoro deve poter continuare a lavorare, se non lo fa bene no. Il mio vetraio di fiducia è ateo, comunista e accanito mangiapreti, ma il suo lavoro lo fa bene ergo continuo a farlo lavorare, pure se ogni volta mi tocca stare a discutere con lui sulle solite cose :).
Ma continuo a pensare che discriminare in base a scelte religiose (sia escludendo chi non crede sia escludendo a priori chi crede) sia pericoloso per la società.

brunaccio

@ don antonio

mi dispiace di tirarla in ballo … ma sento che non si va al cuore del problema…lo ripeto un’ultima volta sulla non discriminazione a priori sono d’accordissimo…ma..l’opus dei si configura, in pieno accordo con la chiesa, a priori come un’associazione estremamente confessionale in cui ii credente dona se stesso e i suoi beni pratici all’opus dei perchè in essa rende la sua testimonianza..attraverso cioè l’opus dei non la fede e l’azione nel sociale con collaborazioni,lì non è un cattolico come lei che agisce ma l’opus dei come de me capita e per sommi capi tentata di dire.
io ho capito questo su opus dei da veloci ricerche…se (a parte dettagli) sbagliato io sono qui.

lei don antonio è x me uomo estremamente disposto a dialogare,ovvio nei limiti che la sua accettazione della fede coi suoi dogmi e il suo Magistero lo consentono…ma con questo non la giudico..ognuno ha condizionamenti culturali oppure sincere interiori scelte di fede.

@ chi ne sa…
se opus dei è invece diversa sostanzialmente,i,ben lieto di saperne di più

brunaccio

..possibilmente non a ultimo istante post per replicare,sennò è scorretto e uno me lo spiega via mail già data e stradata basta cercare..

mi sembra di meritare diritto di replica,perchè mi sono posto senza offendere nessuno,e provando a usare termini sereni anche verso opus dei,che sì a foto e immagini sembra serena, ma l’idea di fondo nell’anno 2009 mi sembra poco serena.

ttendo con pazienza,ma non a tradimento in chiusura come altre volte visto fare..in caso mail x correttezza reciproca

Marco C.

L’ Opus dei è un’ organizzazione di periclosi soggetti eversivi, estremisti cattolici reazionari.
Basti pensare la fatto che nel regime franchista erano presenti ben 10 menbri di questa organizzazione.
Lo stesso dicasi del regime di Pinochet, che annoverava tra i suoi membri anche esponenti dell’ Opus Dei e lo stesso fondatore, Josemaria, subito dopo l’ ascesa al potere di Pinochet si recò in Cile.

Marco C.

Ecco cosa disse Escrivà a proposito di Hitler, in base alla testimonianza di un ex membro dell’ opus Dei.

“One former Opus Dei priest, Vladimir Felzmann, who has become a vocal Opus Dei critic, says that Escrivá once remarked that Hitler had been “badly treated” by the world and he further declared that “Hitler couldn’t have been such a bad person. He couldn’t have killed six million [Jews]. It couldn’t have been more than four million.”
Fonte: Wikipedia (inglese).

Francesco Paoletti

@ Don Antonio

Credo che la risposta di Ellery sia abbastanza eloquente.
Non credo ci sia altro da aggiungere.

Cordiali saluti

amante dell'arte

l’ELIS proprio perchè è un’opera apostolica dell’OPUS DEI è un’organizzazione di assoluta eccellenza. Al di sopra di ogno sospetto.
Perchè l’Ama doveva affidarsi, per la sua selezione del personale, ad una società qualsiasi, quando poteva scegliere il meglio?
Non lo avrei trovato ragionevole se si fosse comportata diversamente.

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