Un articolo di Nathan Schneider pubblicato sul sito del Guardian dà finalmente visibilità alle evidenze sociologiche concernenti i non credenti. Se da un lato esiste un’indubbia penuria di studi specifici su atei e agnostici, dall’altro i commenti ai dati emergenti dalle inchieste sulla religiosità della popolazione non evidenziano praticamente mai che gli increduli sono persone mediamente più colte, benestanti, equilibrate, tolleranti e libere da pregiudizi. Una circostanza, questa, che è probabilmente alla base dei forti pregiudizi che la popolazione credente… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: lunedì, Giugno 22, 2009
Enzo Bianchi: “Bambini senza fede, difficili da recuperare”
Enzo Bianchi, fondatore del monastero di Bose, nel corso di un incontro svoltosi a Savona ha parlato anche del rapporto con la fede delle generazioni più giovani: ne ha dato notizia il Secolo XIX. “Un tempo la fede veniva data automaticamente in eredità ai figli, tutta la famiglia veniva permeata dei valori autentici cristiani. Purtroppo non è più così. Le famiglie sono distratte, assorbite da mille impegni. E così i bambini crescono come dei piccoli atei. Una volta adulti, è… Leggi tutto »
Le chiese non si riempiono, nonostante la crisi
I risultati delle inchieste sociologiche mostrano concordemente come i livelli di pratica e appartenenza religiosa siano inversamente proporzionali al benessere economico. Ci si aspetterebbe dunque che, in periodi di recessione, la partecipazione alla funzione domenicale aumenti: ma uno studio realizzato da Frank Newport, responsabile dei sondaggi Gallup (30.000 americani intervistati ogni mese), smentisce tale assunto. Secondo Newport, intervistato dall’Economist, “non esiste alcuna conferma nei dati” degli ultimi 40 anni. Dello stesso parere è stato John Green, del Pew Forum on… Leggi tutto »
Finlandia, conducenti luterani e musulmani boicottano gli ateobus
Quando l’UAAR presentò la sua prima richiesta per far circolare due ateobus a Genova, alcuni conducenti cattolici annunciarono la propria intenzione di rifiutare di guidarli, appellandosi all’obiezione di coscienza. La stessa cosa è ora avvenuta in Finlandia, con la differenza che gli autisti obiettori sono luterani e musulmani. Ne dà notizia Helsingin Sanomat.
Sarkozy presenta una proposta per vietare il burqa in Francia
Qualche giorno fa è stata creata una commissione d’inchiesta per verificare le cifre reali di donne che portano l’indumento integralista islamico su suolo francese, dopo un voto bipartisan. «È compito dei deputati porre la questione di una pratica inammissibile. Il burqa non è un simbolo religioso, ma un’ espressione di estremismo» hanno dichiarato Thierry Mariani e Patrick Beaudoin, dell’ Ump. «Non faremo un tribunale, ma cercheremo di far capire che si tratta di una regressione nel rapporto di parità uomo… Leggi tutto »
Atei e agnostici avvertono l’Europa: il candidato alla presidenza è un integralista
Avete respinto Buttiglione, adesso non prendete Mario Mauro. Il candidato italiano alla presidenza dell’Europarlamento per il Partito Popolare Europeo è un cattolico integralista e sui diritti delle persone omosessuali ha sempre assunto posizioni gravemente illiberali, le stesse che provocarono la bocciatura di Buttiglione come commissario europeo quando parlò, pubblicamente, di disordine morale. Questo l’appello che l’Uaar ha lanciato oggi alle associazioni laiche europee e alla Federazione umanista europea, invitandole a battersi per evitare la candidatura Mauro. Il Ppe è il… Leggi tutto »
Carrara: “L’AVIS non è laica”
Spettabile UAAR, sono un vostro socio e con la presente vorrei segnalarvi un fatto che mi ha lasciato un po’ perplesso. Ecco i fatti: Da nove anni faccio parte dell’AVIS, la nota associazione che si occupa di gestire le donazioni di sangue. Il 20 maggio del corrente anno mi è arrivato l’invito dell’AVIS per partecipare alla cena sociale (o pranzo? non ricordo): la cosa che mi ha colpito particolarmente era la presenza, tra le attività in programma, di una funzione… Leggi tutto »