Caso Englaro, archiviato il fascicolo contro Defanti

Il fascicolo aperto per iniziativa dell’Ordine dei medici di Bergamo contro Carlo Alberto Defanti, il neurologo che ha avuto in cura Eluana Englaro, è stato archiviato un mese fa. Il collegio giudicante, composto da 15 medici, ha ritenuto che non ci fossero elementi sufficienti per procedere contro di lui. L’ha reso il presidente dell’Ordine, Emilio Pozzi, intervistato da AdnKronos Salute.

Archiviato in: Generale

21 commenti

Alessandro S.

“Strano” il silenzio mediatico che ha circondato quest’archiviazione per tutto un mese…

Kaworu

@alessandro

sai è tempo del primo maltempo estivo, gattini salvati dopo essersi arrampicati sugli alberi, tette rifatte delle veline…

vuoi mica che i tg si occupino di quelle quisquilie…

nemo

Certo… la notizia dell’apertura del fascicolo fu strombazzata ai quattro venti, in tutti i toni e le declinazioni possibili: dall’accusa sfacciata alla schifosa insinuazione… l’archiviazione passa sotto il solito silenzio tronfio e privo di vergogna che ormai sembra esser una costante distintiva dei nostri “mezzi d’informazione”.

crebs

OT
dal Corriere della sera

” il direttore di «Famiglia Cristiana», don Antonio Sciortino, rispondendo alle lettere dei lettori disorientati di fronte allo scandalo delle cosiddette «escort» e a chi lo interroga sulle vicende personali del premier: «Chi esercita il potere, anche con un ampio consenso di popolo, non può «pensare di barattare la morale con promesse di leggi favorevoli alla Chiesa: è il «classico» piatto di lenticchie da respingere al mittente». «La Chiesa, però, non può abdicare alla sua missione e ignorare l’emergenza morale nella vita pubblica del Paese», prosegue don Sciortino. «Nessuno – aggiunge – pensi di allettarla con promesse o ricattarla con minacce perché non intervenga e taccia».”

Scommettiamo invece che il vaticano ne approfitterà per farsi approvare leggi scandalosamente (scandalo per scandalo) a suo favore?
Si accettano puntate.

maxalber

Kaworu scrive:
23 Giugno 2009 alle 17:25
sai è tempo del primo maltempo estivo, gattini salvati dopo essersi arrampicati sugli alberi, tette rifatte delle veline…
vuoi mica che i tg si occupino di quelle quisquilie…
——————————————
Mi pare di sentire il direttore del Tg1 Minzolini quando, riferendosi a San Berlusca dice:
“Dentro questa storia piena di allusioni, rancori personali, non c’è ancora una notizia certa nè un’ipotesi di reato che riguardi il premier e i suoi collaboratori”
Chissà che conferma aspettava per dare la notizia dell’archiviazione del fascicolo contro Defanti.

non possumus

puertroppo non ho visto la notizia nemmeno su giornali laici o mi è sfuggita?

Jan Hus

# Alessandro S. scrive:
23 Giugno 2009 alle 17:05

“Strano” il silenzio mediatico che ha circondato quest’archiviazione per tutto un mese…

Tra un pò le reti tv cambieranno i loghi in CTV1-CTV2-CTV3-CTV4-CTV5-CTV1/1-CTV7

W le papativù!!!!! Più papa per tutti!!!!

marilena maffioletti

Ho letto l’articolo su l’eco di bergamo. Mi pare che vi sia sfuggito il commento del presidente dell’ordine dei medici quasi rammaricato di dover rendere pubblica la notizia. Una prudenza ingiustificata e un voler mettere sullo stesso piano i difensori del padre di Luana e gli accusatori. Questa posizione non mi semra corretta, se ritrovo il testo dell’articolo ve lo trascrivo. ciao

Marco C.

““Strano” il silenzio mediatico che ha circondato quest’archiviazione per tutto un mese…”

Evidentemente c’è qualcuno che ha tutto l’ interesse affinchè il caso rimanga ancora aperto. Una bella querela con tanto di condanna da 60.000 Euro anche qui starebbe bene, a cominciare magari da quei clericalisti, berlusconisti e faccia da beoti del tg5.

“Chissà che conferma aspettava per dare la notizia dell’archiviazione del fascicolo contro Defanti.”
La conferma di Militia Christi o del Giornale, probabilmente (quelli condannati per diffamazione nel caso di Welby, per intenderci).

Sandra

da aduc.it:
“L’Ordine dei medici di Bergamo ha prosciolto il neurologo Carlo Alberto Defanti dall’ipotesi di aver violato il codice di deontologia professionale nella vicenda legata alla morte di Eluana Englaro, la donna morta il 9 febbraio scorso dopo 17 anni di coma vegetativo.
La notizia risale al 21 maggio scorso, ma e’ trapelata solo nelle ultime ore: il consiglio dell’Ordine di Bergamo, al quale Defanti e’ iscritto, aveva aperto un’indagine interna per accertare se ci fossero gli estremi per contestare al medico delle violazioni al codice deontologico commesse durante gli ultimi giorni di vita di Eluana, alla quale era stata tolta l’alimentazione. Defanti era stato ascoltato dal presidente dell’Ordine Emilio Pozzi una prima volta il 5 marzo, e poi ancora nel mese di aprile. Il consiglio dell’Ordine (composto da 15 medici) ha dunque prosciolto il neurologo, prima ancora dell’apertura di un procedimento disciplinare: ‘Abbiamo voluto andare fino in fondo ‘ ha detto Pozzi, che ha definito il procedimento una sorta di ‘processo all’ideologia’ ‘ e dalla documentazione in nostro possesso, Defanti non ha violato il codice deontologico. C’e’ stata una grande sproporzione tra i fatti e le strumentalizzazioni che sono state create in seguito ‘ ha aggiunto Pozzi ‘ per questo abbiamo cercato in tutti i modi di non fare uscire la notizia. Mi hanno colpito molto ‘ ha proseguito Pozzi ‘ la veemenza e la carica emotiva che hanno investito questo caso che, in altre sedi, non e’ ancora chiuso’.
Il presidente dell’Ordine dei medici di Bergamo ha ricordato infine che il codice deontologico detta le linee guida dell’operato dei medici e non puo’ stabilire una colpa precisa come il codice penale: ‘Noi non ci appelliamo ad un articolo ‘ ha concluso – ogni componente del collegio giudica secondo la propria esperienza’. ”

Se ben capisco, qui non si tratta di un procedimento di natura penale, bensi’ deontologico, mentre Pozzi lascia intendere che il caso sia ancora aperto in altra sede.

brunaccio

io intanto ho condiviso su vari posti,così magari si sa un po’ di più

buonanotte davvero

anke al sig.englaro

valery

La chiesa e il vaticano deve smetterla di imporre la propria posizione assurda. Non si rende conto cosa significa essere malati, essere soli, senza mezzi, senza speranza di guarigione, senza assistenza (ho visto morire mio marito dopo mesi e mesi di sofferenza e di agonia; è questa la carità???) .
E poi bisogna combattere le burocrazie negli ospedali, combattere per raggiungere l ospedale nel day ospital per fare chemioterapie nel mese di agosto (poichè il reparto chiude per ferie) combattere per avere un certificato trasporto inabili, combattere per le visite mediche, per le cartaccie di domande di richieste alle usl e agli invalidi civili e avere le risposte dopo 3 -4 mesi e quando arrivano le indennità è già troppo tardi. Mi fanno ridere anzi rabbrividire quando sento dire dai bigotti “la vita è un dono e va rispettata” . In futuro vorrei essere rispettata anch’io e vorrei che rispettassero il mio testamento biologico.

valery

La chiesa e il vaticano deve smetterla di imporre la propria posizione assurda. Non si rende conto cosa significa essere malati, essere soli, senza mezzi, senza speranza di guarigione, senza assistenza (ho visto morire mio marito dopo mesi e mesi di sofferenza e di agonia; è questa la carità???) .
E poi bisogna combattere le burocrazie negli ospedali, combattere per raggiungere l ospedale nel day ospital per fare chemioterapie nel mese di agosto (poichè il reparto chiude per ferie) combattere per avere un certificato trasporto inabili, combattere per le visite mediche, per le cartaccie di domande di richieste alle usl e agli invalidi civili e avere le risposte dopo 3 -4 mesi e quando arrivano le indennità è già troppo tardi. Mi fanno ridere anzi rabbrividire quando sento dire dai bigotti “la vita è un dono e va rispettata” . In futuro vorrei essere rispettata anch’io e vorrei che rispettassero il mio testamento biologico.

Silvio

la vergogna e che il fascicolo è stato Il fascicolo aperto
l archiviazione era dovuta a una sentenza o sbaglio ?

Ma l ingerenze della chiesa finiranno
anche con la destra
dopo l attacco di famiglia cristiana al U. F. berlusconi si scoprono tutti anticlericali
invocano addirittura l autonoma dello stato italiano dalla chiesa.
Almeno questo chiedono i lettori di Libero blog
(fatevi una risata)
http://www.libero-news.it/comments/index/14540/pills/5/1/
Tutto questo è comico perche se è vero,
che essere atei non vuol dire essere per forza essere di sinistra, assolutamente no.
Però
Dopo L esenzioni ICI, Packs manco per scherzo, fecondazione assistita, legge sulle staminali
il vergognoso caso Englaro. se si vuole essere atei e coerentemente anticlreicali (perche ci sono gli atei opportunisti alla ferrara pera) è comico essere anche berlusconiani (no di in senso di destrs liberale intendo destra italiana ovvero berlusconi.
Fini è un servo non conta un carajo).
Però l italia e un farsa i gli italiani gran (involontari) comici
e quindi ci può stare anche questo.

Giacomo

Ogni volta che penso a come sia stato strumentalizzato (purtroppo da entrambe le parti, ma in misura molto maggiore da Berlusconi e la sua amica chiesa) il caso Englaro mi ritorna una rabbia infinita. Quelli che si ergono a difesa di morale e valori sono come sempre i più crudeli e oppressivi. La giustificazione divina è un’ottima scusa per questi serpenti frustrati. Per non parlare della campagna di diffamazione contro il povero padre, descritto come impaziente di uccidere sua figlia, che invece viva non era.
Meno male che qualche sprazzo di legalità c’è ancora e resiste alle pressioni della ccar.

stefano

è una grande notizia ma sui nostri papistizzati mass media tutto tace…

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