Archivi Mensili: Giugno 2009

Una certa rappresentazione dell’ateismo e degli atei nei testi scolastici di religione

Un gruppo di soci milanesi dell’UAAR si è recentemente chiesto se alcuni passi di un testo di religione per le scuole medie statali non possano essere ritenuti diffamatori nei confronti degli atei, più o meno allo stesso modo di come gli slogan sull’inesistenza di dio, esibiti sugli autobus, lo sarebbero stati per i credenti. Partendo da una mia personale risposta a questo quesito, ho ritenuto opportuno ampliarne il campo di applicazione. Il volume in questione è “Beati voi” di Giampiero… Leggi tutto »

Saronno (VA): la processione del corpus Domini

Lettera inviata ai giornali locali sabato scorso Gentili signori, il mio nome è Antonio D’Eramo, vivo a Saronno e, tanto per dare il giusto profilo all’argomento, sono un iscritto UAAR del Circolo di Varese. Come in tante altre occasioni noi atei siamo costretti a fare, riporto Loro non tanto uno stato di disagio quanto una condizione di chiara discriminazione cui siamo sottoposti tutti i giorni e, in alcune circostanze in modo particolare. Di seguito le riporto la “scenetta” di stamattina… Leggi tutto »

Dall’induismo al cristianesimo, ma pur sempre “intoccabili”

La storia dell’India degli ultimi secoli è costellata da un minoritario ma costante flusso di conversioni di Dalit dall’induismo a una delle religioni universaliste (cristianesimo, islam, buddhismo). Molla scatenante di questo fenomeno (forse l’unico, autentico movimento di fedeli da una religione a un’altra che si possa riscontrare nel mondo) è la volontà di uscire dal proprio destino di “intoccabili”. Un articolo della BBC mette tuttavia in dubbio che, una volta convertiti al cristianesimo, i Dalit godano di un identico status…. Leggi tutto »

Chiesa cattolica pro-immigrati: finché non giova ai gay

E’ noto l’impegno della Chiesa cattolica in favore degli immigrati: meno noto è quanto tale impegno sia subordinato al dogma confessionale. Il sito Lez Get Real dà notizia che la Conferenza episcopale USA non sosterrà più lo Uniting American Families Act, in quanto tratterebbe le coppie omosessuali esattamente quanto le coppie eterosessuali sposate. Sempre sul fronte dei difficili rapporti tra Chiese e omosessualità, giunge notizia dall’Olanda che un rapporto preparato per il governo afferma che le scuole religiose possono non… Leggi tutto »

Argentina, famoso prete condannato a 15 anni per abusi

Il sacerdote cattolico Julio Grassi è stato condannato a 15 anni di carcere per abusi sessuali e corruzione di minore: l’ha reso noto nei giorni scorsi l’Associated Press. Nella sua patria, l’Argentina, Grassi è molto famoso per aver creato una fondazione in favore dell’infanzia povera, per la quale, anche grazie ad apparizioni televisive, era riuscito a raccogliere milioni di euro. La notizia della sentenza ha suscitato le proteste dei supporter del prete: due di essi sono stati fermati dalla polizia…. Leggi tutto »

Pisa: veglia obbligatoria per il patrono, 500 euro di multa a chi non partecipa

Domani è il giorno dedicato dai cattolici a san Ranieri, patrono di Pisa. Marco Filippeschi (Pd), sindaco della città, per la prima volta ha fatto nascere una polemica riguardo alla “Luminara”, una delle feste più suggestive della Toscana. Filippeschi ha infatti firmato un’ordinanza che obbliga tutti i cittadini a mettere lumini sulle proprie finestre, pena 500 euro di multa. La stessa ordinanza prevede che dall’anno prossimo i cittadini dovranno fornirsi di ceri e “biancherie” da appendere a spese proprie. «Abbiamo… Leggi tutto »

Roma: società dell’Opus Dei selezionerà assunti Ama

Come riporta l’edizione romana de “La Repubblica” la Elis, opera apostolica dell’Opus Dei, è stata incaricata dall’Ama – l’azienda romana che si occupa dello smaltimento dei rifiuti – per selezionare gli assunti a tempo indeterminato del prossimo bando, che prevede l’impiego di 544 persone tra operai, autisti e addetti al servizio cimiteriale.

Il sindaco di Papozze (RO): “Sbagliato togliere i manifesti UAAR”

Il sindaco di Papozze (Ro) Diego Guolo è intervenuto sull’incredibile vicenda de manifesti UAAR fatti togliere per ordine del maresciallo dei carabinieri (cfr. Ultimissima del 9 giugno). Il primo cittadino, intervistato dal Gazzettino (in un servizio non privo di imprecisioni), ha dichiarato: «Al di là dell’essere credenti credo vadano rispettate sia la fede che la laicità. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, purché nel rispetto della legge e di ogni cittadino. Ognuno deve poter professare la propria idea… Leggi tutto »