I fedeli della piccola localita’ di Biljenik (Croazia) sono rimasti molto sorpresi e amareggiati dalla lettera inoltrata dal loro parroco don Ivan Miksic, nella quale quest’ultimo dichiara di introdurre il contributo annuale obbligatorio a titolo di ammortamento delle spese parrochiali, nonché per la costruzione di una nuova chiesa e ‘altre necessita ordinarie. Insoddisfatto degli scarsi proventi derivanti dall’elemosina domenicale, Miksic ha deciso che ogni nucleo familiare che frequenta la chiesa di Biljenik sia tenuto a versare una quota annua di 250 kune (circa 33 euro), più un supplemento di 70 kune (circa 10 euro) per ogni membro adulto della famiglia, pena la sospensione dei sacramenti nei confronti degli evasori (quindi battesimi e funerali inclusi).
In caso di più coppie sposate che convivono sotto lo stesso tetto, ciascuna di esse sarà considerata come nucleo familiare a se stante. Riportiamo un passo estratto dalla lettera del parroco croato:
In quanto parroco è mio obbligo introdurre questo contributo, poiché la costruzione di una nuova chiesa è imminente. Con questo gesto desidero aiutare i fedeli affinché essi possano dare il proprio contributo alla costruzione della nuova casa del Signore, perché cosi’ si sentiranno felici, e anche la loro salvezza sarà più vicina, siccome ‘il Signore è uno che ripaga, e sette volte ti restituirà’ (Siracide, 35:10).
In merito alla vicenda, il portavoce della Conferenza Episcopale Croata Zvonimir Ancic ha dichiarato che “è obbligo di ciascun fedele fare donazioni alla comunità cristiana”. [NDR: can. 222, comma 1 del Codice di Diritto Canonico: “I fedeli sono tenuti all’obbligo di sovvenire alle necessità della Chiesa, affinché essa possa disporre di quanto è necessario per il culto divino, per le opere di apostolato e di carità e per l’onesto sostentamento dei ministri”]
Il curatore del blog degli atei croati Irreverent Impiety ha commentato: “Personalmente sono a favore di questa iniziativa: la Chiesa chiede i soldi direttamente a coloro che usufruiscono dei suoi servizi. Credo sia un’ottima occasione per togliere una volta per tutte il fardello della religione dal bilancio di Stato.”
Bisogna sottolineare che la Chiesa cattolica, in Croazia, riceve dallo Stato 276 milioni di kune l’anno (oltre 37 milioni di euro). A differenza della CEI, però, la Conferenza Episcopale Croata non è tenuta a presentare il proprio bilancio consuntivo. Inoltre, a differenza dei contribuenti italiani, ovvero dell’8 per mille italiano, i cittadini croati non hanno la possibilità di scegliere se devolvere o meno parte delle proprie entrate ad enti o organizzazioni religiose.
immagino il successone che avrà…
probabilmente entro un paio di mesi si troverà solo con la perpetua.
sono a favore di queste iniziative, anzi si dovrebbe fare come in germania, altro che 8xmille!
CARPE DIEM !
E quando vi ricapita di poter essere così chiari !
E bravo sacerdote! Reintroduciamo le decime!!! E poi vediamo quanti fedeli rimangono iscritti 😀
Sono d’accordo con questa iniziativa: chi vuole usufruire dei servizi religiosi lo faccia pure, basta che è a SUE spese.
Eh eh… il fatto è proprio questo, tutti sono devoti quando i costi delle chiese pesano sull’intera comunità, ma quando poi devono essere loro a pagare…
“Personalmente sono a favore di questa iniziativa: la Chiesa chiede i soldi direttamente a coloro che usufruiscono dei suoi servizi. Credo sia un’ottima occasione per togliere una volta per tutte il fardello della religione dal bilancio di Stato.”
Come non essere d’accordo?
“I fedeli della piccola localita’ di Biljenik (Croazia) sono rimasti molto sorpresi e amareggiati”
ma come, per una volta che un consacrato esprime la sua vera natura (mangiasoldi) 😀
Che faccia tosta XD
Dovrebbe essere sempre così: contributi più o meno volontari MA SOLO DAI CREDENTI INTERESSATI, senza gravare sulla totalità della cittadinanza con otto per mille e finanziamenti vari. Quando avremo questo allora si sarà fatto un grosso passo avnti verso la civiltà 😉
Dovrebbe essere cosi non solo in quel paese,ma in tutto il mondo LA REALTA P
URTROPPO LO SAPPIAMO TUTTI E UNA CHIESA ACCHIAPPATUTTO Luigi.
Ho scritto il precendente commento senza aver letto quello del blog croato 🙂
@ myself
ti avevo risposto nella ultimissima “Benedetto XVI: “fede adulta” vs. “venti della moda” in merito allo sbattezzo. Verso la fine. 😉
I fedeli sono amareggiati? Embè ma lo dice il diritto canonico, quindi paghino e zitti 😆
Come che diceva il frate nell’altra discussione? Che con le offerte di una sola parrocchia, altro che raccolte fondi dell’UAAR? Certo: con questi metodi da camorra, ci credo.
in effetti mi domando dove siano i fedeli disposti a donare millantati dal pallino 😆
Male i fondi versati dallo Stato alla conferenza episcopale, bene il contributo chiesto ai fedeli.
A ciascuno il suo.
Per lo meno si dimezzeranno quelli che prima si dicevano cattolici, che bello 🙂 🙂 !!!!!
Piace da morire anche a me l’idea, facciamo una raccolta di firme e proponiamola anche qua in Italia! poi voglio vedere se il 96% della popolazione risulta veramente cattolico… 😀
E poi: ‘il Signore è uno che ripaga, e sette volte ti restituirà’ (Siracide, 35:10), come farsi scappare un investimento del genere? 250×7=1750 kune all’anno! HAHAHA
Ah, il buon libro del Siracide o Ecclesiaste…
Siracide 9,10: Ogni donna impudica sarà calpestata come sterco nella via.
Siracide 25,18: Ogni malizia è nulla, di fronte alla malizia di una donna, possa piombarle addosso la sorte del peccatore! Come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio, tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico.
e a proposio delle 7 volte…
Siracide 40,8: È sorte di ogni essere vivente, dall’uomo alla bestia, ma per i peccatori sette volte tanto: morte, sangue, contese, spada, disgrazie, fame, calamità, flagelli.
Insomma, se un prete ti promette una ricompensa citando Siracide c’è da fidarsi 😆
no peppe sirapide è uno qoelet o ecclesiaste un altro..sono 2 libri ben diversi,anche se sempre oggi improponibili..l’ecclesiaste è migliore secondo me…
scusa ma sono 2 libri diversi..gli ebrei o anche i cattolici vedono bibbia vangelo,mentre l’AT nota diversità enormi,solo per quello te lo dico non x difendere cose simili legate cmq alla vita di là di certa epoca
scusa ma è giusto se non è stessso libro-…
era puntiglio di rompi.palle sennò l’ironia è perfetta
😉
al solito,visto che mi ricordo,PEPPE,il coraggio con cui hai parlato di certe cose su di te in passato…come i cattolici nella loro dotrina l’AT lo prendano un po’ come gli fa comodo.
saluti e scusami ancora
e ricordo la croazia del cattoicissimo ANTE PAVELIC(poi riesumato ideologicamente da un potente di pochi anni fa nn ricordo il nome) sostenuto dai savoia e dal fascismo; collaborazionista attivo dei nazisti con lager in cui oltre gli ebrei pagarono prezzo altissimo rom,serbi,macedoni,compagni democratici,gay insomma tutti i soliti NOI….
parassita come tutti i suoi amici in gonnella.
anche in italia!!!
mi divertirei a dargli delle banconote con delle bestemmie scritte sopra
Luigi
Perche’ per battesimi comunioni cresime e matrimoni cosa fanno in Italia?
Se non dai quanto ti chiedono ti sputtanano!
no peppe sirapide è uno qoelet o ecclesiaste un altro..
Vero, lapsus mio 😉 pensavo a Ecclasiastico e ho scritto Ecclesiastae…
@ brunaccio
grazie x averci ricordato del regime di Pavelic in molti lo dimenticano o non lo sanno( io l’ ho scoperto non molti anni fa) non dimentichiamoci neppure chi in tempi recenti BOMBARDO la yugolslavia o meglio la Serbia facendo un bel numero di morti. l’usa di un certo bill ….. Chi c’era allora al potere nel nostro paese, che appoggiò questa immane porcata ?
x peppe
😉
vai tranqui rispetto alla mia sul MUST questa è rasente 0!
un prete qui vicino a Perugia ha chiesto ai fedeli di mettere da parte per tre anni un euro al giorno per la costruzione della nuova chiesa…
e a proposito di nuove chiese nel raggio di dieci chilometri ne sono state o ne stanno per essere costruite, tutte senza parsimonia e gusto architettonico, una decina. S. lucia, Ferro di Cavallo, S. Sisto, Castel del Piano, Olmo Ellera, Quartiere del Girasole.
centinaia e centinaia di milioni di euro buttati al vento solo per un gusto di megalomania…
l’idea non sarebbe male, se la chiesa croata non ricevesse abbondanti finanziamenti dallo stato: non dimentichiamo che la croazia è un paese cattolicissimo (vedi la storia del vescovo usatasa Stepinac santificato da Wojtyla), che Tudjman ha utilizzato il cattolicesimo come collante nazionale e che in Erzegovina i raid di pulizia etnica contro Mostar est partivano in genere da Medjugorje. Ah, dimenticavo: sia in croazia che in slovenia la chiesa locale ha ri-ottenuto la proprietà di tutti i beni nazionalizzati da Tito: in questo modo sono stati restiutuiti anche edifici di uso pubblico, scuole ad esempio. In Slovenia grazie a queste misure di de-nazionalizzazione la chiesa è diventata addirittura la prima proprietaria fondiaria e immobiliare del paese. Per questi meriti il cardinale di Lubiana Rode è stato nominato cardinale (meriti dunque economico-finanziari, sicuramente non spirituali…)
ops: il vescovo di lubiana è stato promosso cardinale…
E a noi che frega?
Mi va bene che paghi chi s’intesta
ad andare in chiesa. Almeno perde
l’abitudine. E soprattutto, come fatto
notare dagli atei croati, c’è la speranza
che il contributo alla CCAR cessi di essere
un obbligo per tutti i cittadini.
In Italia aboliamo l’8xmille e le chiese introducano i tornelli all’ingresso delle chiese, come nelle metro. Chi vuol sentir messa..cacciare moneta da 2 euro!
Scommette che i cattolici dichiarati scendono dal 95% al 15%?
VAI A LAVORARE PARASSITA CROATO.ZAPPA PICCONE E VANGA. PARASSITA PRETE.
luigi scrive:
1 Luglio 2009 alle 22:53
anche in italia!!!
mi divertirei a dargli delle banconote con delle bestemmie scritte sopra
Luigi
Figurarsi, quelli delle bestemmie se ne sbattano, mentre, contemporaneamente ti/ci stuprano.
Saluti
Favorevolissimo.
Chi usa chiese e sacramenti li paghi, chi non li usa abbia la libertà di disporre del suo denaro senza vederselo estorcere dai sacerdoti.
x gigi
esatto! e non dimentichiamo che poco prima del bombardamento onu vi era stata un’enorme protesta popolare a belgrado stroncata nel sangue nell’indifferenza generale
grazie a te
@chiericoperduto
Ma non basta, come percentuale, quella
del 34% che versa l’8/1000 alla Chiesa?
E’ vero che c’è chi, pur non credente, lo
fa perché pensa che la Chiesa faccia del
bene, ma c’è anche il credente in Cristo
e nel fatto che il papa dovrebbe essre suo
vicario, che non gli e lo da’, perché pensa
che il papa si comporti troppo male.
Ben venga, finché sono loro a dover tirar fuori i soldi… 😀
eeeeh ci vorrebbero i fedeli di padre pio, così gli darebbero i soldi per farsi pure lui una cripta.
@Kaworu
La cripta d’oro massiccio non ti ricorda il mausoleo che Carl Tanzler aveva fatto costruire per Maria Elena Milagro de Hoyos?
“Tanzler attached the corpse’s bones together with wire and coat hangers, and fitted the face with glass eyes. As the skin of the corpse decomposed, Tanzler replaced it with silk cloth soaked in wax and plaster of paris. As the hair fell out of the decomposing scalp, Tanzler fashioned a wig from Hoyos’ hair that had been collected by her mother and given to Tanzler not long after her burial in 1931. Tanzler filled the corpse’s abdominal and chest cavity with rags to keep the original form, dressed Hoyos’ remains in stockings, jewelry, and gloves, and kept the body in his bed. Tanzler also used copious amounts of perfume, disinfectants, and preserving agents, to mask the odor and forestall the effects of the corpse’s decomposition.”
http://en.wikipedia.org/wiki/Carl_Tanzler#Morbid_obsession
“Soltanto tre giorni fa è arrivata a San Giovanni Rotondo la sottile maschera di silicone color carne che riproduce le sembianze di Padre Pio e che oggi si deciderà se applicare. Per estrarre Padre Pio dalla cassa e poterlo trattare, è stata svolta una delicata operazione di bloccaggio del corpo con una sorta di «ingessatura» realizzata con bende imbevute di paraffina: «C’è stato innanzitutto un bagno di alcool e formalina ad alta concentrazione, per sterilizzare completamente il corpo e insolubilizzare le proteine. Quindi il corpo è stato avvolto con bende e ovatta impregnata di una soluzione mummificante a base di creosoto, trementina, acido benzoico e altre sostanze. Una volta che il corpo ha assorbito questa soluzione, abbiamo tolto tutte le garze e lo abbiamo ventilato con aria filtrata».
Nella attuale bara, il corpo poggia su un piano di plexiglass forato e rivestito di tessuto. Al di sotto ci sono due contenitori in pvc pieni di gel di silice per la regolazione dell’umidità. Nella teca è stato immesso azoto per evitare reazioni ossidative.
Domattina l’esposizione sarà inaugurata con una messa celebrata dal cardinale José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi. ”
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=256728&PRINT=S
Quando la necrofilia di gruppo si chiama fede 😀
si organizza un pulmann per la cripta di padre pio, a disposizione mazzetta e scalpello per tutti
Luigi
@luigi
pulmann normale o ateobus??
ah kaworu vedo che la questione parrocchia-offerte continua a bruciare anche su questo post…. non riuscite a spiegarvela eh? si vede che di parrocchie ne sapete poco.
Coraggio datevi pace e ripensate ai vostri 3000 euro. In fondo meglio di niente…
@fra pallino
leggo sempre i suoi commenti e da qualche tempo mi chiedo:perche’ si diverte cosi’ tanto?
da religioso non prova dolore per tante pecorelle smarrite?^_^
il fatto che tratti tutti da ingenui e poco acculturati non le fa pensare mai che chi scrive
magari non e’ un esperto in materia,ma una persona che nella vita si occupa
di tutt’altro? e che questo non preclude magari il diritto ad avere un’opinione?
francamente rimango perplessa davanti al suo atteggiamento,lo dico senza polemica
PS io sono quella che addirittura non conosce il latino!!!
Chi non darebbe una settantina di euro all’anno per trovarsi felice e più vicino la salvezza.
Tanto più che poi la divinità te ne restituisce 490 al momento opportuno, l’ha detto il siracide!
E’ un’investimento e solo un branco di miscredenti non ne approfitterebbe!
@fra trollino
a te la cripta te la rivestono con le cambiali.
tranquillo trolluccio, resto fermamente convinta che se in italia ci fosse il sistema tedesco, in chiesa sareste tu e un candelabro.
Se in Italia ci fosse il sistema tedesco, le chiese sarebbero semplicemente piene di evasori.
se non altro non ruberebbero tutti i soldi che rubano 😉
e io non mi vanterei di aver fedeli del genere, nel caso.
sempre che di fedeli si possa parlare, ovviamente. io li definirei in un altro modo, ma vabbè.
sarebbe bello, ma i primi a non volerlo siete voi.
grande fiducia nelle pecore, devo dire…
Si, col sistema tedesco rimarrebbero fra trollino, il candelabro ed un branco di evasori!
Ed una cripta rivestita di cambiali!
Kaworu,ma non lo sai che i fedeli sono peccatori e facilmente cadono in tentazione?
meglio evitargli le occasioni di peccato..^_^
macchè,
resterebbe il candelabro da solo: senza l’8 x mille anche fra pallino dovrebbe cercarsi un lavoro