Introducendo il catalogo della mostra “Convergenze mediterranee”, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha elogiato la multiculturalità: la quale, a suo dire, comunque “presuppone la piena libertà di scegliere prescindendo dalla propria cultura di riferimento” (cfr. sito del Governo).
A multiculturalismo e multiconfessionalismo (uno dei temi più caldi, e contemporaneamente meno discussi – almeno in Italia – del momento) sarà dedicata la parte monografica del numero 5/2009 della rivista dell’UAAR L’Ateo.
La multiculturalità secondo Gianfranco Fini
79 commenti
Commenti chiusi.
Inizia a piacermi più Fini del PD… Spero soppianti il Berlusca alla guida del PDL…
L’ha fatto sapere alla lega con la quale si trova al governo?
questo Fini è un buonista comunista!
No….semplicemente è un “doppiopettista”…..ricordate il suo maestro Almirante???
Ma cosa sarà essere sulla via di Damasco se non l’anticamera delle porcherie?
Fini mi puzza. Erano gli anni ’70. A Milano me lo ricordo con Almirante a cercare finanziamenti per l’MSI agli industriali contro ” l’orda comunista che avanza “. Me lo ricordo al fianco di Servello avvolto nel tricolore assieme ai sanbabilini incitare i celerini contro noi studenti di sinistra. Me lo ricordo assieme al socialdemocratico Massari e alla feccia più becera dei Democristiani alle marce della “maggioranza silenziosa”. Me lo ricordo anche ai comizi con la mano aperta e il braccio teso non certo per far prendere aria all’ascella. Tutto quello che c’è stato in mezzo fino ad oggi è trasformismo da camaleonte. Fini mi puzza.
Il multiculturalismo non presuppone libertà di scelta. Gli individui sono legati di diritto alla loro identità di origine.
La libertà di autodeterminare la propria vita svincolati dall’identità è possibile solo laddove ci sia conoscenza reciproca e libertà di passare da “un campo all’altro”.
Ma anche qui il multiculturalismo deve negare, almeno parzialmente, questa libertà, altrimenti la perpetuazione della singola tradizione non potrebbe sopravvivere. Più si ha libertà di scelta e maggiori sono le probabilità che molti scelgano in maniera autonoma rispetto al gruppo.
Non è detto che accada, ma è più probabile.
Non capisco come il multiculturalismo sia semre considerato una concezione “di sinistra”.
Non credo che lo sia. Io credo che la sx abbia maggior bisogno di individualismo che di multiculuralismo.
Vabbeh, abbiamo capito, fini ha studiato la lezione per scrollarsi di dosso le croste nere e proporsi come prossimo leader della destra… se poi tiene fede a quello che dice, il pd può anche evitare di presentarsi.
sono assolutamente concorde con claudio285.
e poi, sto Fini fascista, ma a Fiuggi sapete cosa è successo o vi sono scappati quei quasi 20 anni di storia?
La tendenza politica di Fini veso posizioni liberali è pressocchè continua, e questo percorso mi sembra lento (nella storia politica di FIni) per la necessità di trainare il resto del gruppo di AN, che invece è mooooooooooolto più fisso su posizioni “conservatrici”.
@ ser joe
Ti dò ragione ma ti invito a riflettere su una cosa: siamo tutti dei potenziali dittatori; è parte dell’animo umano esserlo. Sono gli altri che non ci stanno a farsi schiacciare la testa e ti impediscono di esserlo. Quarant’anni fà, tanto per fare un’esempio, quello che oggi la destra si permette, non se lo sarebbe neanche sognato. Oggi invece con i comandanti ed i soldati che ci sono all’opposizione (soprattutto i comandanti) tutto gli è possibile. Non sono loro ad essere forti, è da quest’altra parte che stà la debolezza.
Ci vuole poco al momento per essere più multiculturali e progressisti del pd, visto che ancora dettano la linea Franceschini, Abelarda Binetti e Rutelli.
x serjoe vedo che la memoria non fa difetto….
X ILL.DOT. GIORDANO,non essendo membro uaar(premessa) la mia è posizione personale(conseguenza1) indi non rispecchia uaar in alcun modo(conseguenza 3)
…chissà se basta….
conseguenza 2 errore mio..mica perchè casomai poi si confonde…ciao uaar!
In Italia per laicità si intende la sinistra, in altri apesi non è così, occorre ancora crescere e maturare, la laicità è un valore trasversale, se non si accetta questo non si è veramente laici.
x libero
hai ragione,ma la destra italiana ha delle “radici” un po’ particolari secondo me (con queste radici sembra di essere tra gli schiavi deportati dall’africa e sradicati..loro ne parlavano più seriamente…)
Concordo con il mio omonimo (claudio285) del resto basta vedere a che livello è giunta la società multiculturale per eccellenza ovvero la Gran Bretagna…
Comunque concordo anche sul fatto che sia assolutamente anacronistico parlare di un Fini fascista, dalla svolta di Fiuggi sono passati 15 anni, da allora ne è passata di acqua sotto i ponti… attualmente è più a sinistra lui di metà PD. Poi sia chiaro, di certo non lo voterò mai.
x claudiob
non mi riferivo solo a fini (che non comprendo bene sinceramente…) ma al berluskonismo,che come si vede in sito uaar è altro da una destra europea moderna per me…
ci aggiungerei una bella riforma della magistratura competente, la ccar che nell’unanimità di fatto(contrario di democrazia) ci campa bene,e l’insalatone è servita!
scusa sbagliato post,sono simili
brunaccio: per me il berlusconismo si pone al di sopra della destra e della sinistra, in fondo a Berlusconi importa solo affermare i propri interessi ed affari, per il resto segue i sondaggi…
xclaudiob
come il caro juan peron…ricorso..vedo che poi nn la vediamo molto lontana
su fini ripeto essendo in chiaro antagonismo di fondo non mi pronuncio.
penso discorso risolto
con stima
La multiculturalita’ del fascista adulto
Gode delle simpatie di Aznar e punta ad essere il simbolo di quell’estremista di destra modificato che non teme di rovesciare il paradigma di papa Benedetto XVI: carità, nient’altro che carità, a prescindere da ogni verità. Sono con lui l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, ma anche parecchie camice nere, che intendono inserire le “radici cristiane come fondamento della civilta’ italiana” all’art. 1 della Costituzione.
poi peron fu deposto da un golpe militare terrorista..chiaro che qui non dovrebbe accadre nn sto equiparando la storia,solo cercando un precedente politico
X SANDRA
scusa uscito multiplo…che dire…se non che(PERSONALMENTE MR GIORDANO VEDA ALTRI POST SE RIESCE CON LE FRECCETTE BARRA PC) concorderei in pieno…
Fini è persona intelligente e razionale il tempo gliene renderà merito.
Fini leader del Pd!!!
Una delle poche persone serie del pdl.
io ci sto riflettendo(tra matteo e gli egizi) ma personalmente QUOTO SANDRA
cosa aspetta fini a liberarsi della sua destra,che con la destra intelligente nulla c’entra(e che gli farebbe forse aumentare consensi esterni)?la stabilità interna? ma tenere i piedi in due staffe si può perdere l’equilibrio,o sbaglio ragazzi?
E’ prorpio vero: il sosia di fini ha legato l’originale a una sedia….
Pronunciata da destra o da sinistra “multiculturalità” ha assunto un significato a dir poco sinistro, ovvero in aggiunta alle genuflessioni dello stato di fronte al cattolicesimo/cristianesimo dobbiamo prepararci al fatto che adesso le istituzioni tutte si debbano prostrare anche di fronte all’islam. Ma del resto cosa ci si può attendere in un paese dove la (ex)rossa Bologna ne è una splendida anticipazione: fiumi di denaro alla curia e per non trascurare nessuno anche alle varie parrocchie musulmane. Rileggiamo le dichiarazioni riportate anche in questo blog degli aspiranti sindaci di questo fu baluardo di mangia preti.
Il problema di Fini è che non ha seguito… Attendo con ansia il giorno in cui vi saranno persone che lo affiancheranno al governo in modo serio. Sento questa speranza come vana, ma almeno c’è…
@claudio 285
Complimenti per le delucidazioni e grazie per avermi fatto capire qualcosina in piu’…
@crespo
Concordo in pieno con la tua analisi sel personaggio…ne e’ passata di acqua sotto i ponti (e di poltrone sotto il c**o!) da Almirante.
Attenzione a Fini. Non fidatevi.
Fini è più pericoloso di un reazionario manifesto, poichè è un conservatore-reazoinario subdolo.
La tattica di Fini è questa. Dice qualcosa di apprezzabile su temi come la laicità ed il multiculturalismo, in questo mado cattura la simpatia di molte persone pure a Sinistra, le quali non si contrapporranno a Lui in modo duro e deciso, e questo lo favorirà nella sua ascesa prima a Premier e poi a Capo della Repubblica.
E quando avrà il potere mostrerà il suo conservatorismo.
Leggetevi questo articolo, dove Ottanelli dice:
Credo che Fini affondi le sue radici in un fascismo molto più fascista di tanti dei suoi rumorosi e scalpitanti colonnelli, tipo Gasparri e La Russa, perché si richiama culturalmente al fascismo della prima ora, a quel movimento rivoluzionario che tra il ’19 ed il ’25 era tanto a “destra” quanto laico, popolar-populista, radicale, antimonarchico e anticlericale, elitarista ma ugualitario, ferocemente guerrafondaio ma contadino e proletario.
….
Fini, quando diceva che Mussolini è stato il più grande statista del suo secolo non lo giudicava come primo ministro ma come capo dei fasci di combattimento. Credo.
….
A Fini , per essere “di sinistra”, manca solo la limpidità d’animo progressista per superare il suo essere profondamente di destra, manca il senso del progresso come crescita ed espansione ideale, etica, oltre che storica, perché in fondo è un conservatore ed un rigido autoritarista: conserva non bieche e polverose consuetudini, ma con-serva (tiene a bada, tiene a freno, anche attraverso inclusioni ed espansioni) tutto ciò che potrebbe alterare o diminuire o indebolire quel che lui, ed i conservatori come lui, ritengono i confini invalicabili del sociale, e, perché no, dell’essere umano che è soggetto alle regole e allo Stato, e quindi al potere. Manca quel superare, andare oltre, manca quella spinta creatrice del nuovo ed inedito che io, da piccolo omino di sinistra, pretendo di sentire.
[Democrazialegalita.it, Ma è possibile che Fini piaccia alla sinistra?]
http://www.democrazialegalita.it/marco/marco_opinione_fini=31marzo2009.htm
Fini ha saputo attendere e darsi una regolata col tempo, addolcendo alcuni “spigoli” che l’avrebbero tenuto distante da certi traguardi polici. Se schiatta Silvio, indovinate chi fanno premier?…Staremo a vedere.Speriamo solo che col tempo si faccia piu’ laico possibile!
Nella dialettica politica e intortamenti vari ci sa fare…Rivali all’orizonte zero.
Peccato che il lupo perde il pelo…Quello di multiculturale non ha un bel niente..
x razio
sentiti ringraziamenti per la netta delucidazione..complimenti davvero!
x paul m
sempre onestissimo preciso e pulito parlo dei vari post in generale…e sai che dico seriamente.
ciao!
@brunaccio
La politica piu’ o meno la capisco…credere in un dio un po’ meno!
x paul m
io nn credo a dio…la metafisica è scienza (intesa in senso di patrimonio della riflessione) ma ha un suo ambito specifico e non serve nemmeno a molto..ma usa la stessa tua logica e la mia..solo che io la uso(la teoretica o metafisica o filosfia prima) solo per correggere il tiro ai cattolici..per me già discussa e riflettuta
io posso pensare su “dio” inteso come elemento unificante della ratio…qnd poi ne ho voglia e tempo…diverso dal credente
@brunaccio
La metafisica per come l’intendi tu e’ diversa dalla metafisica in cui crede il clero.
Un conto e’ vederci scienza(o pensieri), un’altro e’ vederci miracoli.
Se non si ottengono risultati e risposte, direi che la metafisica ha poco conto…
Se e’ per usarla per correggere i cattolici conta anche meno…
La loro opinione e’ aria fritta maleodorante neanche degna di nota.
Ora stacco…un caro saluto a tutti!
Occhio all’OT…Fini e il multiculturalismo!
A stasera se mai
ciao paulm
vedo hai subito capito,e direi chiudere questione metafisica che c’entra a quest’ora poi come una carbonara (poi c’è chi ama la carbonara a quest’ora..specificità individuale-individuante)..e nemmeno IN TOPIC e nemmeno voglio che altri studino teoretica…perchè dovrei volerlo?
a risentirci
😉
e chiudo per rispetto ANONIMOX
parlo dei cattolici quando alzano il tiro sulla filosofia…poi io se la gente ha bisogno di credere (in modo privatissimo semmai) possono essere liberi di farlo…fa parte della speranzosità dell’animale-uomo,ecco…non è che i muslims mi siano più simpatici
ribadisco per chiudere…indifferente alle religioni in sè..ne ho tanto rispetto quanto meno loro mi vengono in casa
anche io mollo..ma sempre leggo qui ormai stiamo costruendo qualcosa…
alla trasformazione di Fini non ci crederò mai. E’ stato l’allievo prediletto di tanto maestro e il fascismo è genetico e non si può eliminarselo di dosso. Fini mira al Colle e vuole salirci con plauso concorde. La simpatia che oggi riscuote è uno spaventoso segno di come sia ridotto il nostro paese. l
Ripetero’ un vecchio concetto: l’Italia è un paese privo di memoria storica.
Se provate a parlare di Franco agli spagnoli, la reazione che vedrete è di totale disprezzo verso quest’uomo e cio’ che ha rappresentato per il loro paese.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: la Spagna sta cambiando pelle, immagine, economia e sta sempre più aprendosi al mondo libero e laico.
Provate a parlare di Mussolini agli italiani ed il popolo si spaccherà: una parte (oso dire la maggioranza) rimpiangerà le gesta del duce, l’altra lo attaccherà fortemente.
L’Italia non ha digerito certi passaggi storici o semplicemente non li ha capiti.
Forse le nuovissime generazioni non hanno neppure studiato la storia con dovizia e quel pizzico di interesse necessario per farla propria mentre gli anziani amano ricordare solo la “disciplina e l’ordine” dell’epoca senza analizzare oltre (ricordiamo anche che il tasso di analfabetismo in Italia è il più alto d’Europa).
Perchè ci vuole spirito critico e un po’di cultura per capire certi eventi.
Fini cambia direzione ma non mi convincerà mai o forse sta semplicemente cambiando rotta su modello delle destre europee per svecchiare la propria immagine.
Mentre la Mussolini, ex attricetta in topless, ex urlatrice, ex medico mancato…rimane attaccata a dei valori nei quali non crede neppure lei (che considerazione aveva il fascismo delle donne??Bisognerebbe ricordarglielo!) Fini vuol catturare la simpatia dei laici di destra.
Sarà un’impresa!
Per sua stessa ammissione, Fini entrò nel MSI dopo aver letto quel mentecatto di Evola, che fra i suoi tanti difetti non aveva l’essere cristiano, essendo un pagano.
Chiaramente Fini resta un pericolo, ma non un pericolo confessionale; non lo è mai stato.
dalila: vero, niente memoria storica e tendenza diffusa a subire fascinazioni d’ogni tipo. Quel che mi addolora è sentire dir bene di un Fini (o di chi per lui) da chi, per storia familiare e personale e/o per conformazione culturale e politica, dovrebbe perlomeno usare la cautela del dubbio.
x fab
non ti permettere mai più di criticare il sommo razionalista julius evola…vai contro statuto uaar
😉
oggi molto libero di tempo…ma solo battuta sdrammatizzante…sto imparando molto!
@ brunaccio
Anche tu hai avuto la sventura di avere a che fare col sommo razionalista?
Mi è capitato in gioventù di leggere un libro di quell’essere… non credevo che qualcuno potesse aver speso del denaro per stamparlo.
fab “non un pericolo confessionale”: dovrebbe essere così ma l’uomo è camaleontico e lo sta dimostrando.
x fab
a livello wiki (più o meno) ci manca che vado a buttare via i soldi…lo avevo sentito nominare in gioventù da gente non amica chiaro..e poi io vado a vedere.
brunaccio: sapessi quanto tira ancora Evola tra i nazistelli…, altro che boom editoriale!
devo andare:un caro saluto a tutti
ciao hexengut…speravo fosse estinto!
talune critiche rivolte a parole che francamente ritengo uno spiraglio di luce fra la fitta coltre porporea che avvolge l’italia non le capisco, al contrario mi stupisco perché “dall’altra parte” dove certe affermazioni avrei sperato fossero già state già scritte sulla pietra, si continuano invece a venerare certe altre di frasi scritte sulla pietra.. dieci per la precisione.
Fintanto che non si smentisce da solo crediamo nella sincerità delle sue parole.. se sono stronzate, bé si sa che tanto gli stronzi alla fine vengono sempre a galla, io mi preoccuperei + delle persone dalle quali ci si aspetta un discorso del genere e che invece tacciono in cambio di un paio di voti racimolati sotto le sottane dei messaggeri di dio.
Se comincia a piacere Fini a me, vuol dire che a sinistra siamo nella mxxxa…
Ser Joe, per curiosita’ per te Rutelli e’ un laico-radicale?
“il fascismo è genetico e non si può eliminarselo di dosso.”
Se Fini e’ fascista, chi ha scritto questa frase cos’e’?
Senza offesa eh, solo un invito a riflettere…
@Fabio
concordo appieno
Non so se il fascismo sia genetico, certo che alla svolta di Fiuggi non ho mai creduto. Se passate per Trieste vedrete: qui i fascisti locali continuano a dire – e fare – le stesse cose che dicevano – e facevano – negli anni ’60. Quando invece vanno a Roma sono tutti presentabili, buonisti e in linea con Fini. E anche Gianfranco, quando viene da queste parti, tira fuori una retorica patriottarda che a Roma ormai non si sognerebbe mai di usare.
@brunaccio,
pensavo si capisse che stavo scherzando! Era per mostrarne l’assurdita’. Il primo post era sulla falsariga dell’articolo di Amicone sulla candidatura di Marino.
x sandra
subito capito che scherzavi…io l’ho capito ero preso dagli egizi mosè e matteo purtroppo…infatti ti ho quotato se vedi
😉
scusa sandra,poi devo salutare,ho sempre apprezzato tua coerenza logica,non vengo a pensare che da mattina a sera mi spari due post contraddittori…
ciao vai serena con me siamo in casa!
😉
e saluterei anche KEFOS che comunque bel contraddittorio anche se OFF TOPICISSIMO
ciao uaar buona dicussione…mi sembra di essere alle assemblee di quando ero sedicenne,ma questa meno autorefernziale e più legata alla realtà per me!
@brunaccio
… e poi volevo vedere se sul Giornale avrebbero scritto che Fini era sostenuto dagli atei e dagli agnostici…..
x sandra..in uscita…
sai la natura del SIG GIORDANO MARIO è come il noumeno..vacci a capire
😉
..natura intellettiva essendo Egli quasi puro spirito..non alludevo ad altro per me affari suoi..tanto per rispetto generale
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che dire? avete gia` detto tanto e in molti
riassumendo: ma come siamo messi se basta che un fascista parli di laicita` per farcelo diventare apprezzabile?
rispetto delle regole democratiche (quindi anche della Costituzione e dei principi in essa enunciati, in primis laicita` dello stato e rifiuto delle discriminazioni) dovrebbe essere implicito e non in discussione per chiunque si affacci alla scena politica, di qualunque fazione sia
l’italia ha un senso della prospettiva cosi` sbilenco che invece si etichetta per progressista il primo che (a parole, solo a parole) dice di difendere questi valori? (domanda retorica)
riguardo alla memoria storica, ricordo bene che a scuola certi argomenti erano tabu`, lo studio della storia si fermava alla prima guerra mondiale, il resto lo si affrontava in pochi giorni e molto all’acqua di rose, con la scusa che non se ne poteva parlare perche` altrimenti “si faceva politica a scuola”
ma non credo sia tutta colpa della scuola, l’uomo e` un animale pratico, e nella pratica in italia il fascismo ha rappresentato un vero orrore per una parte della popolazione, ma un ottimo tornaconto personale per un’altra buona fetta, nel dopoguerra buona parte degli apparati del regime sono rimasti in piedi e a molti faceva comodo continuare ad usarne le logiche assistenzialiste e clientelari (per arginare la “minaccia comunista”)
le ferite rimangono dolorose solo per chi le ha ricevute personalmente, per chi invece ha solo fatto da testimone, il tempo addolcisce molte cose, non e` raro incontrare un italiano che afferma “si pero` dai il fascismo ha fatto anche tante cose buone” …
Io a dire il vero mi ricordo il discorso d’insediamento alla camera del suddetto “fascistello light”
mentre inveiva contro il relativismo laicista causa di tutte le sciagure del nostro tempo.Naturalmente “relativismo” è un eufemismo per dire multiculturalismo.Credo che la contraddizione sia evidente.Non bastano quattro interventi scollegati fra loro a trasformare un clerico-fascista in un buon laico.
fabio: forse son troppo vecchio, certo sono di famiglia da sempre antifascista (gappisti e brigate Garibaldi), sicuramente son comunista e probabilmente,a fronte di certe realtà, sono anche intollerante; ma non lombrosiano come mi sembra tu voglia insinuare. Forse, per non essere tedioso, ho semplificato parlando di fatto genetico. Diciamo che il fascismo è un virsus trasmissibile ad alta potenzialità invasiva e che germina e prolifica pericolosamente a partire dai nuclei familiari e dai primi contatti giovanili. Comunque se t’azzardi a darmi ancora del fascista ti sfido a singolar tenzone.
per fabio: no, ripensandoci, ritratto la ritrattazione. Per aderire al fascismo bisogna, di base, o essere cretini o essere stronzi. Tertium non datur. Ergo, sì, è genetico.
Ok, sei comunista, quindi vuoi deportare preti/commercianti e imprenditori in Siberia e mangi i bambini.
Vogliamo fare la guerra civile fra fascisti e comunisti visto che quella originale non ha fatto forse abbastanza morti per chiudere l’argomento o proviamo a ragionare sui valori e le idee che ciascuno esprime oggi e qui?
A me (ma magari sono io che ho la vista annebbiata) sembra evidente come Fini stia da svariati anni (piu’ di un decennio direi) cercando di trascinare prima il suo partito e oggi tutto il centro-destra italiano verso le posizioni di una destra laica, europea, moderna, come puo’ essere quella inglese o francese. Che restano comunque partiti di destra, ma dal mio punto di vista molto meglio della destra italiana attuale o della vecchia DC. E fra le varie anime dell’attuale destra italiana, tanto per semplificare diciamo quelle espresse da Berlusconi, Fini e Bossi, a me sembra evidente come l’unico non fascista fra i 3 sia oggi, per quanto assurdo, proprio il (ex-)fascista Fini.
Io sono convintissimo che l’unica speranza di avere una destra decente in Italia entro i prossimi 10 anni sia rappresentata da Fini.
Magari sto prendendo un granchio colossale.
Se pero’ qualunque cosa faccia resta un fascista punto e basta, vabbeh, allora come ho detto nell’altro post facciamo il tifo per il radicale Rutelli e il comunista Ferrara?
Non mi sembra sinceramente un approccio molto razionale.
Ribadisco, sinceramente, senza offesa, ma solo cercando di ragionare assieme.
Ciao.
Secondo me il cambiamento di Fini è dovuto anche alla sua nuova donna. Da quando sta con questa ragazza sembra rinsavito. Quando stava con la pistolera, che per fortuna ha mollato, era peggio di Almirante.
fabio.1) Non considero affatto Fini un ex fascista ma un fascista oggi mascherato per opportunità politica (un decennio non è ancora passato e c’era lui a dare direttive a Genova, non dimenticatevelo); che poi possa apparire meno fascista di Berlusconi o Bossi, non ci vuole molto.2) anche se oggi ne siamo sommersi, personalmente non sento il bisogno, in Italia, di una destra decente o indecente; non sento proprio il bisogno di una destra, così come non sento il bisogno di una religione. 3) sono il primo a deplorare le atrocità insite in una guerra civile ma ritengo altresì inaccettabili gli atteggiamenti tipo “chiudiamo l’argomento, volemose bene, storia passata ecc.”: no, a tutela della libertà di tutti, l’argomento non va chiuso e la storia non va dimenticata: la situazione attuale, perdita della memoria storica, rinascita del nazifascismo, applausi ai fascisti miracolosamente divenuti laici e quasidemocratici, greggi inneggianti ai berlusconi di turno, nasce proprio dalla lobotomizzazione delle memorie. 4) chi ha mai detto che si debba tifare per Rutelli o Ferrara???? 5) il criterio di razionalità è spesso condizionato dal proprio vissuto, dalle esperienze e dalle conoscenze; personalmente non me la sento di giudicare la razionalità altrui anche se posso dissentirne. 5) per finire: alle 16,52 ho postato due righe che non sono ancora passate; le ripeto: “ripensandoci ritratto la ritrattazione. Per aderire al fascismo bisogna essere o cretini o stronzi. tertium non datur. Ergo, sì, è genetico”. E da qui non mi smuovo. Per il resto ciao e buona serata.
Fascio era fascio…pero’ e’ inequivocabile che si e’ dato una regolata.
@fab
Concordo con te.Fini non e’ mai stato un pericolo confessionale…se poi non ci si fida di lui a livello politico, chi se ne frega.
Qualche volta mi pare che si e’ messo di traverso ad alcune ingerenze del clero..!
Staremo a vedere..Ciao a tutti
x takeshi
riprendendo la vecchia frase di un amico qua su altro dibattito
“talvolta la patata fa miracoli”
😉
non so se fino a questo punto…sulla laicità sospendo il giudizio..per il resto che dire.. io sono comunista nel senso ampiamente indicato varie volte(non sono membro uaar DOCTOR GIORDANO,indi logica vuole questa ed altre affermazioni non possano in alcun modo esprimere posizione UAAR…non ci vuole molto se si sforza un po’)