La Camera ha approvato ieri una mozione presentata dal deputato e presidente Udc Rocco Buttiglione alla proposta di moratoria internazionale dell’aborto, che impegna l’Italia a sostenere una risoluzione presso l’Onu contro “l’uso dell’aborto come strumento di controllo demografico” e per affermare “il diritto di ogni donna a non essere costretta o indotta ad abortire favorendo politiche che aiutino a rimuovere le cause economiche e sociali dell’aborto”. Il centrodestra ha votato compatto il sì, con astensione del Pd (tranne l’ala integralista) e dell’Idv. Le mozioni presentate da questi ultimi due partiti ma bocciate erano molto simili a quella approvata, ma contemplavano anche la necessità di sostenere la contraccezione, garantire assistenza sanitaria e l’educazione sessuale, affrontare la questione della sovrappopolazione, come ribadito ad esempio da Livia Turco (Pd) e Silvana Mura (Idv).
Camera approva mozione Buttiglione su moratoria internazionale dell’aborto
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Più siamo peggio stiamo… ad eccezione dei preti che sulla povertà altrui ingrassano.
a quando la legge che proibisce l’aborto in italia? tanto è lì che andranno a parare… si torna indietro anzicchè andare avanti!
“Il centrodestra ha votato compatto il sì, con astensione del Pd (tranne l’ala integralista) e dell’Idv”
Ma quanti sono questi dell’ala integralista drl PD?
Nessuno nel partito pensa che possa essere almeno uno dei motivi per cui continua a perdere consenso?
La mozione mi sembra un chiaro esempio di integralismo cattolico.
Nessuno ha mai detto che abortire è bello o vuole costringere le donne ad abortire.
Attenzione anche ai sottintesi, credo che sarà subito riaperta, sulla base di questo voto, la campagna contro la RU 486 ed anche contro la pillola del giorno dopo.
Le mozioni presentate da PD e IDV che contemplavano anche la necessità di sostenere la contraccezione, garantire assistenza sanitaria e l’educazione sessuale, affrontare la questione della sovrappopolazione mi sembrano condivisibili da chiunque; il loro rigetto evidenzia l’integralismo di base di chi l’ha proposta.
Grande PD!!! Questa si chiama politica.
Le donne “costrette” o “indotte” ad abortire sono in effetti una maggioranza schiacciante. Perché non provare ad aiutarle? Quante saranno, in confronto, quelle manciate di ragazzine che chiedono la pillola del giorno dopo (e giustamente si trovano costrette a fingere d’aver subito uno stupro da un paio di africani)?
Ci risiamo, non cambieranno mai. (e non si arrenderanno mai)
Siamo noi gli asini che riteniamo eterne le conquiste che ci sono costate così tante lotte….
Sono d’accordo con crebs che si batte la sella quando non si può battere il cavallo. Siccome sanno benissimo che abolire l’aborto per loro sarà troppo difficile, almeno per ora, così cominciano dalla posta più alta ed irragiungibile per ottenere le poste intermedie più accessibili.
Ed ora cosa scommettiamo che cominceranno a comparire anche qui, su questo blog, coloro che tenteranno di spostare l’attenzione sulla (presunta) immoralità dell’aborto, sulla necessità della sua abolizione od almeno di un suo drastico ridimensionamento? E via di nuovo a discutere se l’aborto sia giusto o meno.
Mentre il problema è invece la totale mancanza di opposizione in Parlamento. Come si può astenersi su questioni di questo genere? Come si può astenersi su quella che è non solo una legge dello Stato ma addirittura una legge sottoposta a referendum e sulla quale il popolo italiano ha già espresso incontrovertibilmente il suo parere?
Presentare mozioni alternative vuol dire che si riconosce che esiste un problema aborto. Mentre il problema non è l’aborto ma l’insufficente applicazione della legge sull’aborto.
Per tener buoni i teodem e gli integralisti che esistono in forze nel PD e nell’IDV, si concorre a mettere in discussione uno dei pilastri delle conquiste dei decenni scorsi.
Per concludere: si gioca sempre e solo sul corpo delle donne e sul loro sacrosanto diritto di decidere di se stesse e di autodeterminarsi il futuro.
Sul fatto che una donna non possa essere costretta o indotta contro la sua volontà ad abortire sono pienamente d’accordo. La scelta di interrompere la gravidanza spetta unicamente alla donna in stato interessante. Tuttavia, il mio timore è che lo spirito della mozione non sia solo quello di rispettare i diritti della donna, ma di cercare di imporre dei precetti di natura religiosa, legittimi in ambito privato, ma privi di valore per chi non li condivide.
quando faranno una risoluzione per l’educazione alla contraccezione nelle scuole e accesso più semplice ai metodi contraccettivi per tutte le donne, e magari pillola del giorno dopo libera e senza menate assurde che richiedono giri di regioni intere o finti stupri?
buttiglione dovrebbe semplicemente vergognarsi.
sull’ala teodem del pd stendiamo un velo pietoso, dovrebbero strapparla a morsi.
Io rimpiango la prima repubblica…
molti preti ricorrono gia’ ad un sistema che non necessita di contraccezione, quindi che vuole tutto il resto del mondo?
Ma leggetevi le ultime 5 ringhe dell’articolo sulla repubblica dove la binetti si augura che le politiche sulla contraccezione non diventino un metodo di controllo delle nascite… impagabile.
@masimo
si come sul nucleare, sul ministero dell’agricoltura, sul finanziamento pubblico ai partiti…..
Ahhhhh la memoria!
Non mi risulta che in Italia la donna sia costretta ad abortire e quanto meno che l’aborto sia usato come controllo demografico.
Forse Buttiglione è stato in Cina credendo di essere ancora in Italia.
L’aborto è stata una vittoria costata grandi sforzi per gli italiani e soprattutto una vittoria per la donna.
L’unica mancanza in Italia è l’educazione sessuale.
Ciao a tutti
Chissà perché si sono astenuti anziché votare apertamente contro. Convinzione fiacca nelle proprie stesse idee? Pusillanimi!
Attenzione. La risoluzione ONU è giusta e va promossa, perché è a favore della libertà di scelta e contro gli aborti imposti a donne non consenzienti. Quindi è giustissima.
La differenza fra maggioranza e opposizione c’è stata sulle mozioni accessorie, ovviamente quelle dell’opposizione erano più che legittime, a mio parere.
Jan, Hus, e come dimenticare il referendum che ha cassato il rinnovo automatico dell’iscrizione ai sindacati? Eppure è ancora lì, inossidabile.
Sono assolutamente d’accordo con Stefano.
La risoluzione va promossa, ma dovrebbe includere le mozioni accessorie (prendendo in considerazione la sovrappopolazione, la contraccezione, l’assistenza sanitaria e l’educazione sessuale). Tutti tabù per Buttiglione & C., ovviamente…
Facciamo chiarezza, la mozione era riferita a quelle pratiche inumane, presenti in molti paesi di aborto obbligatorio. Importante è che questa mozione non diventi però un trampolino per attaccare le civili leggi che regolano l’aborto in Italia.
enrigol
In linea di principio io mi trovo d’accordo con questa mozione. Per come l’ho letta io l’idea e’ quella di bandire a livello internazionale l’obbligo di aborto come controllo demografico. Io ho pensato subito a un paese come la Cina, dove c’e’ l’obbligo del figlio unico e dove le donne vengono costrette ad abortire anche contro la loro volonta’. Credo che vista in questo modo persone come noi, che difendono la liberta’ di scelta individuale, non possano che essere d’accordo. E’ ovvio poi che ci sono altri aspetti da considerare. Gia’ solo guardare da chi e’ stata proposta e votata fa venire un certo sospetto. Se poi si pensa che non si fa menzione nella mozione ed anzi e’ stata rigettata l’idea di inserirvi l’educazione sessuale e l’impegno alla diffusione dei metodi contraccettivi, allora si capisce bene dove in realta’ si voglia andare a parare. D’altra parte mi pare abbastanza evidente che la linea del governo non sia certo a favore delle liberta’ personali in generale, in particolare se legate alla sfera sessuale e/o etica. E sinceramente credo che molti italiani la pensino nello stesso modo. Vorrei sbagliarmi, ma ogni giorno perdo un pezzettino di fiducia nei miei connazionali.
Detto questo vorrei puntare il dito sulla Binetti (che e’ meglio che non definisca come vorrei se no il filtro mi mette in quarantena): “Non vorrei che questa mozione dicendo ‘no’ all’aborto, dicesse poi ‘sì’ ad una forma di contraccezione che ricadesse su questi Paesi con metodologie diverse che sono esattamente contrarie alla libertà: le politiche sulla contraccezione non devono diventare a loro volta metodi di controllo delle nascite”. E’ una frase assolutamente senza senso. Cosa dovrebbe essere la contraccezione se non un metodo di controllo delle nascite? Ok, e’ anche un metodo di prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, ma il termine stesso significa “prevenire la fecondazione”. E perche’ dovrebbe essere contraria alla liberta’? La liberta’ di chi? Bah… mi deprimo sempre di piu’ a vedere questa gente che ci governa.
@#Aldo#
messi puntini di interdizione
cmq grazie x aver ricordato anche quello
qui lista completa http://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_in_Italia
schifo
@ Stefano
Attenzione. La risoluzione ONU è giusta e va promossa, perché è a favore della libertà di scelta e contro gli aborti imposti a donne non consenzienti. Quindi è giustissima.
La differenza fra maggioranza e opposizione c’è stata sulle mozioni accessorie, ovviamente quelle dell’opposizione erano più che legittime, a mio parere.
Non ti conosco (a meno che tu sia stefano) ma il nick Stefano è già impegnato da me da tempo.
Non vorrei si creasse confusione (che c’è già stata tra Stefano e stefano)…
Chi avrebbe mai detto che Buttiglione il filosofo ( immagino le risate di Heidegger se lo avesse sentito parlare anche una sola volta ) avrebbe fatto tanta strada? Una mezza calzetta con un bell’ 1 % di buon senso che affoga quotidianamente nel 99% di incompetenza e livore per il resto del mondo. In Europa lo hanno messo alla porta come essere pericoloso per la società civile e qui da noi firma mozioni in parlamento … Il voltastomaco oggi è al livello di guardia.
Contro “l’uso dell’aborto come strumento di controllo demografico” e per affermare “il diritto di ogni donna a non essere costretta o indotta ad abortire”.
Ma dove? Ma quando? Ma in che mondo vivono?
Tutto cio’ è vergognoso, arriveremo presto ad abolire l’aborto, poi il divorzio e poi il lavoro femminile, causa di tanti mali, torneremo a chiamare il presidente del consiglio “DUCE” e a salutarlo con saluto romano.
Si modificherà la costituzione aggiungendo la tiritera delle “radici cristiane” e poi ovviamente l’EU ci darà un bel (meritato) calcio nel deretano!
Vergogna!
Se alle ultime europee ho votato il partito che mi sembrava meno peggio, IDV, vorrà dire che tornerò a non votare. Il fatto che avessero presentato, come il PD (che neanche considero) una mozione sostanzialmente simile a quella approvata e che si siano astenuti su quest’ultima lo trovo estremamanete grave. Povera Italia, bistrattata colonia del vaticano….
La logica di Buttiglione apre la strada a parecchie altre interessantissime proposte
che contribuirebbero in maniera enorme alla soluzione dei problemi mondiali:
che ne direste di una moratoria sugli aiuti al terzo mondo?
Il diritto di milioni di persone affamate a non essere costrette a mangiare,il diritto di
milioni di malati a non essere costretti ad avere cure sanitarie non e’ forse
altrettanto importante?
Non parliamo poi di una sentitissima moratoria sulle attivita giudiziarie:perche mai
le vittime della violenza di qualunque tipo devono essere costrette ad avere giustizia?
Perche mai solo gli italiani devono avere il diritto di vedere giornalmente mafiosi,stupra
tori,pedofili ecc uscire tranquillamente in liberta per decorrenza di termini ecc?
E perche solo nei paesi arabi la donne incolpate di adulterio devono avere il diritto
di essere frustate sulla pubbluica piazza,perche mai solo gli omosessuali iraniani
devono avere il diritto di essere impiccati?
Il diritto,Buttiglione docet,e’ una cosa seria,o no?
@ Dalila scrive:
15 Luglio 2009 alle 16:54
Contro “l’uso dell’aborto come strumento di controllo demografico” e per affermare “il diritto di ogni donna a non essere costretta o indotta ad abortire”.
Ma dove? Ma quando? Ma in che mondo vivono?
In cina le donne che hanno gia’ un figlio sono costrette ad abortire successive gravidanze. In molti casi vengono anche costrette ad abortire alla prima gravidanza se il feto e’ femmina.
Considero il costringere una donna all’aborto l’equivalente di uno stupro: non penso di esagerare.
Tuttavia, voglio aggiungere e sottolineare la scarsa sincerità di Buttiglione: infatti, ha proposto questa moratoria per poi poter mettere in discussione la possibilità di abortire (e parlo di aborti consenzienti).
ma la donna può abortire senza il parere del marito?
Concordo pienamente che un aborto forzato,che interrompa una gravidanza desiderata equivalga ad un trauma gravissimo.
Ma allo stesso modo un matrimonio forzato,magari imposto ad una ragazzina
verso un vecchio bavoso,come accade in continuazione nel terzo mondo(e probabimente non solo in quello),non e’ altrettanto ripugnante?
Perche mai Buttiglione non propone una moratoria dei matrimoni,visto che
la “moratoria “sembra un toccasana per ogni male?
….certo che votare la vedo sempre più lontana.. vabbè che oggi tocca a noi(in quanto di sinistra no uar) tapparci il naso,ma insomma…poi non si respira più…
sul resto sempre ottimo Gabriele(studente) puntuale dettagliato e preciso…ora vado a vedere che si dice altro thread….
se si dà troppa importanza al ruolo del marito e si continua si diventa islamici
X Stefano..no…ora tre stefano no!…bastà già una di Trinità,anzi due (bud spencer docet)–
😉
Quoto Fri scrive alle 16:51
buttiglione,binetti ecc. in malafede
@Per vittorio: che fai scherzi? ovviamente si, in Italia. Cos’è la donna, di proprietà del marito?
Vorrei che i molti che ritengono utile la mozione dell’ONU meditassero su chi la sostiene in Italia. Buttiglione. L’eroico paladino dei diritti delle donne.
Ovvio che se la mozione ONU fosse giusta (e non lo è) dovrebbe essere applicata anche in Italia…..Non è giusta per un milione di motivi. Moratoria vuol dire sospensione: Anche per i malati di Aids? Anche per le donne stuprate nelle guerre etniche? Anche per le donne senplicemente e quotidianamente violentate? Anche per coloro che recano sicure malattie gtrasmissibili al feto? Anche per coloro che hanno già dieci figli?
Ma pensiamo bene a quello che diciamo, accidenti!
@ per jan hus
Citi esempi contrastanti tra di loro. Che a me risulti la legge sull’aborto è tuttora in vigore e non è stata disattesa ma solo spesso male applicata. Sul nucleare a me risulta che il nucleare finora non ci sia….Ne parlano ma non v’è alcuna legge in Parlamento per reintrodurlo. Agricoltura e finanziamento ai partiti sono state disattese, ed allora? Vogliamo che disattendano anche quella sull’aborto e sul nucleare? Mi sembra che ci sia un pò di confusione.
Ho letto i primi commenti. La notizia nei giornali è titolata da cani. In realtà si parla di aborto come forma di contraccezione obbligatoria, quindi non come scelta volontaria. Quindi non capisco il perché di certe critiche. L’unica cosa che si può osservare è che è passata la mozione della maggioranza, mentre quella dell’opposizione includeva nel testo la promozione dei metodi di contraccezione.
I titoli dati alla notizia su corriere e repubblica invece fanno riflettere perché danno un’impressione diversa. Cioè come se il voto si riferisse all’aborto come pratica volontaria.
Forse Buttiglione guardandosi allo specchio ogni mattina, pensa: “l’ho scampata bella” se mia madre avesse potuto fare l’ecografia ai suoi tempi e avesse visto che razza di creatura ne sarebbe venuta fuori ci avrebbe rinunciato, come 2+2 fà 4. Invece li ho fregati tutti, non solo son venuto al mondo ma mi becco pure 30.000 euro al mese a sbafo, pur somigliando a Smeagol …
????????????????ma sta gente stare zitta?????ma quando mai????????
@ massimo
ma cosa stai dicendo? certo che e’ giusta la mozione (in linea di principio). Qua si parla di impedire che le donne vengano COSTRETTE ad abortire. Non si parla, almeno in questa moratoria, di VIETARE l’aborto ne’ in Italia ne’ altrove. Che poi sia un cavallo di Troia su questo possiamo anche essere d’accordo, ma quello che c’e’ scritto e’ altro.
Ne parlano ma non v’è alcuna legge in Parlamento per reintrodurlo.
Per la verita’ e’ stato approvato pochi giorni fa il Ddl Sviluppo che prevede anche il ritorno al nucleare.
In cina le donne che hanno gia’ un figlio sono costrette ad abortire successive gravidanze. In molti casi vengono anche costrette ad abortire alla prima gravidanza se il feto e’ femmina.
che film è questo?
@ Anthony Logan
fatti un giro su internet e vedrai come l’aborto forzato e’ ancora ampiamente diffuso in Cina come metodo di controllo demografico a causa della cosiddetta politica del figlio unico. In molti villaggi poi e’ piuttosto diffusa l’idea che il figlio debba essere maschio e spesso si ricorre all’aborto del feto femmina se non al vero e proprio infanticidio.
@massimo
dovresti aggiornarti un pò. Fri ti fa notare che il nucleare è stato REINTRODOTTO con ilddl sviluppo.
Il senso del mio intervento voleva significare che i referendum sono carta straccia per la gentaglia che ci governa. Il popolo conta meno di zero. Spero ke tu qusto l’abbia compreso
@ per Fri
Sto dicendo che è sbagliata una mozione del genere. Forse dovremmo seguire un pò di più, anche se ci fa senso, quello che dice Buttiglione ormai da anni. E che dice la chiesa cattolica, la Cei, i giornali cattolici. E cioè che le donne oggi sono “costrette ed indotte ad abortire”: Lo dice ovunque, lo dice quotidianamente. E’ un cavallo di troia, è un trucco.
Si capisce che in linea di principio nessuna può essere costretta ad abortire, ma quanti sono questo genere di aborti oggi in Italia?
Il DDL Sviluppo segna un indirizzo, le leggi che si votano in Parlamento sono altra cosa.
Ma non scantoniamo, io pure ne ho il vizio.
E poi quali sarebbero le politiche che devono rimuovere le cause economiche e sociali dell’aborto?
Le cause economiche e sociali dell’aborto sono la disoccupazione, le leggi che gli amici di Buttiglione hanno fatto in questi anni, la precarizzazione del lavoro, l’insicurezza sociale, la privatizzazione progressiva della sanità, l’insicurezza per il futuro: Tutto un sistema ben congegnato che riporta la donna progressivamente sotto la potestà dell’uomo di turno: il padre, il fratello, il marito. Donne cedute da un maschio all’altro come pacchi. Leggi che intendono togliere alle donne il diritto di autodeterminazione e di scelta.
Questo è quel che vuole buttiglione. Queste mozioni sono dei ballon d’essai, dei sondaggi. Ora ha capito che non c’è opposizione in parlamento, e proseguirà con maggiore determinazione.
@ massimo
allora stiamo dicendo la stessa cosa, solo con parole diverse
@ per Fri. Ho verificato. Hai ragione. DDL sviluppo votato in Senato con 154 favorevoli.
Entro 6 mesi devono essere però presentati i regolamenti applicativi, individuati i siti etc etc. ma ripeto non intendevo scantonare, volevo solo riconoscere un errore.
Ho letto che Obama ha incontrato il Papa e ha accettato la sua proposta di ridurre gli aborti negli USA, promettendo dunque una grande campagna per la contraccezione! Mi chiedo che faccia abbia fatto Ratzinger lol
@Fri
Fatti un giro in Cina, che io sono appena rientrato e ci vado regolarmnt per lavoro da più di 15 anni e poi ne riparliamo.
Se vuoi ti presnto famiglie con 3-4 figli e ti informo che il sistema contraccettivo in Cina è molto ma molto più all’avanguardia che in Italia.
Se poi a te piace internet: “Il Governo Cinese fornisce gratuitamente servizi di contraccezione per 120 milioni di donne delle zone rurali del paese
Tianjin – Un alto funzionario della pianificazione familiare cinese esalta il continuo successo in questi ultimi sette anni dei servizi gratuiti di contraccezione messi a disposizione dal governo, arrivati ad interessare circa 120 milioni di donne in gran parte delle zone rurali del paese.
Ogni anno ridurrebbero i rischi connessi alla gravidanza e aiuterebbero queste ultime a godere di una migliore salute sessuale.
Il discorso in occasione della giornata Mondiale della Popolazione, ricordando come il governo cinese abbia fatto fulcro sulla politica di pianificazione famigliare per promuovere la salute riproduttiva degli individui. I servizi di pianificazione famigliare hanno il compito di fornire conoscenze e servizi in modo gratuito o semi-gratuito di assistenza sanitaria per una maggiore salute riproduttiva.
Dal 2001 la politica di contraccezione ha compiuto notevoli progressi nella consultazione, controlli periodici e trattamento psicologico per le donne incinte. Esami medici ed interventi prima della nascita hanno contribuito ad aumentare la salute delle donne in gravidanza e dei loro neonati.
Oggigiorno in Cina circa l’ 85% delle donne in età fertile utilizza metodi di contraccezione per prevenire gravidanze indesiderate ed il tasso di mortalità in gravidanza è sceso da 53 ogni 100000 donne del 2000 a 36 ogni 100000 donne dell’ultimo anno.
@ ovvio jah hus, ed ovvio anche fri.
Stiamo dicendo le stesse cose. Per coloro che ci governano i referendum sono carta straccia. Non ci sono dubbi che non si farebbero certo problemi col disattendere anche quello sull’aborto e sul divorzio, ma sanno che i tempi non sono ancora maturi. Purtroppo ho compreso, jan hus, ho compreso. ho 53 anni e sono 35 anni che lotto, spesso con risultati disastrosi.
Stiamo tornando al califfato, alla caccia alle streghe. Teniamo duro e non cadiamo nelle loro trappole. Questo è il senso di quello che dico.
Saluti ed in gamba.
Per quanto ho potuto leggere, in Cina nessuna donna viene costretta ad abortire. E la “legge del figlio unico” è valida solo nelle zone fortemente urbanizzate. Chi ha figli di troppo viene multato, e quei bambini non avranno diritto a quel poco di “welfare state” che il governo passa.
D’altro canto molte donne in attesa di una bambina preferiscono (!!) abortire, ma questo è un problema essenzialmente culturale.
L'”aborto obbligatorio di stato”, una delle cose che questa mozione vuole prevenire, credo che sia semplicemnte inesistente al mondo. Al contrario, grazie ai nostri amici in gonnella ed ai loro amici, l’aborto è illecito nella maggior parte degli stati.
Mozioni come queste nascono semplicemente a seguito del malumore in alcuni ambienti cattolici.
in cina ricordo fu mao a un certo punto a invitare alla castità per dedicarsi meglio alla scuola del popolo…ora fu un atto triste e bigotto,ma volto molto a limitare le nascite (e allora là la gente è tanta) ovviamente con un atto di dittatura e senza alcuna logica scientifica…allora anche diverso
poi oggi la cine mantiene l’impianto dittatoriale con slanci al mercato globale grandiosi..ora chiamrla un comunismo da alcuni…
e già che ci siamo…mussolini è simile a stalin non il fascismo al comunismo,nel senso che mussolini pian pianò smantellò statuto italiano,stalin fece lo stesso con costituzione urss 1917…tutto si può imputare a lenin ma non di essere entrato in maniera eversiva sull’apparato zarista,di aver liquidato makno e altri rivoluzionari,altro conto(niente ricerca vado a memoria e posso sbagliare,felice di essere corretto…davvero la storia è rivedibile,nn certo però come i negazionisti…)
poi sulla cina di oggi ho tutto da imparare da voi.
@ Massimo, condivido
@ Anthony Logan
mi dovro’ inchinare alla tua personale conoscenza del miliardo e piu’ di persone che abitano anche i villaggi piu’ sperduti della cina. Evidentemente i quasi 6 milioni di siti internet che compaiono digitando “abortion in china” (ovviamente non li ho letti tutti, ma scorrendo le prime pagine ricorrono spesso le parole “forced, coercive, infanticide” giusto per citarne qualcuna) sono tutti falsi, probabilmente scritti appositamente dalla cia e dai comitati anti-abortisti per gettare discredito sul governo cinese.
PS: non ho mai detto che in Cina non si usi la contraccezione, e ci credo che sia molto piu’ diffusa che in Italia (non mi pare molto difficile, per la verita’!)
esco un’oretta col cane..qst per dire ke se ho sbagliato qualcosa su vekkia storia e qlc mi corregge e nn rispondo nn è per sfuggire,appena posso rispondo…
Non vedo alcuna voce, movimento o fazione politica che prenda a cuore la questione della sovrappopolazione. E’ un vero tabù.
Un “buon padre di famiglia” non fa figli oltre il limite che può mantenere decorosamente. I politici – che dovrebbero essere i buoni padri di famiglia – dovrebbero dire apertamente che non possiamo continuare a crescere di più di centomila unità al giorno pena il caos e il collasso globale. Tutti si trincerano dietro questa ipotetica e scriteriata difesa della vita glissando su tutta la sofferenza e dolore che la sovracrescita umana sta generando.
La cosa più deprimente è che non venga neanche visto il problema.
Diffido di Buttiglione soprattutto perché è un maschio. Anche se molti di voi si sono messi correttamente nei panni delle donne, credo che il dramma sia di una gravidanza interrotta che di una gravidanza imposta o indesiderata lo capiscano solo le donne. Per gli uomini è facile farne una questione religiosa o, più facilmente, politica, economica, filosofica.La Cina è un pretesto, perché quando si tratta di fare affari con quel grande Paese tutti si dimenticano dei diritti umani. Nel mio (sempre più) piccolo continuo a darmi da fare perchè le donne non siano costrette nelle scelte ed aiutate. Guai se l’ attuale legge venisse abolita e si tornasse indietro in Italia.
@ Clau66
Sono assolutamente daccordo, punto per punto. E soprattuto sull’ultimo.
Comunque per chiudere l’argomento, almeno per quanto mi riguarda, non volevo sollevare una polemica sulla Cina. Ha perfettamente ragione Laurentia quando dice “quando si tratta di fare affari con quel grande Paese tutti si dimenticano dei diritti umani.”
Volevo semplicemente ribadire che non si può non essere d’accordo sul concetto di libertà di scegliere (se abortire o meno, in questo caso, ma anche piu in generale). Poi come sempre il governo italiano fa le cose il piu fumose possibili in modo che possano essere intrepretate a piacimento quando, in futuro, verrà il momento di discutere la 194 mentre l’opposizione è sempre ridicola nel suo tentativo di non scontentare i cattointegralisti fra le sue file.
E con questo vi saluto. Arrivederci alla prossima notizia
@Fri
Vedi la polemica non ha senso. Cosa c’entra la personale conoscenza di un miliardo di persone, con le leggi di un paese?
semplicemente non bisogna credere ciecamente alla nuova religione “internet”.
In quanto al sarcasmo circa la cia e compagnia bella, ti rispondo semplicemente che hai ragione e che i comunisti mangiano i bambini.( lo sanno tutti, anche chi non naviga su internet!)
L’ iniziativa in sè sarebbe anche condivisibile, ma, considerato chi l’ ha promossa, è chiaro che le motivazioni ufficiali non coincidono con il reale intento del governo. Qui semplicemente si vogliono creare le condizioni proprio per andare contro la tutela del diritto di scelta della donna, in quanto, con abili artifizi retorici e mistificazioni della realtà, è assai facile dipingere anche la libera scelta come una sorta di “imposizione” da parte della società e mettere degli ulteriori paletti alla piena applicazione di questo diritto.
La dimostrazione viene dal fatto che il (centro)destra ha respinto anche la mozione del PD sull’ informazione sessuale e la contraccezione, segnale che non si vogliono ridurre gli aborti creando le condizioni sociali opportune, ma semplicemente e drammaticamente si sta andando incontro ad una politica repressiva e reazionaria, anche se per ora velata dietro false ed ipocrite motivazioni ufficiose.
Che mi risulta poi i nessun paese al mondo viene imposto l’ aborto come mezzo di controllo demografico e quindi stiamo parlando anche di un falso problema; forse qualcosa del genere accade in Cina, ma non mi pare venga imposto l’ aborto, semplicemente ci sono delle norme per sfavorire la natalità.
Al contrario, il vero problema è la sovrapopolazione, checchè ne dicano i nostri soloni di media con le loro raccapriccianti litanie sulla denatalità e l’ invecchiamento della popolazione.
Una sola cosa è certa; se da questo si cercherà di negare il diritto della donna ad abortire avvalendosi delle risoluzioni di quell’ ONU rappresentata in maggioranza da dittatori sanguinari terzomondisti (questi sono i veri problemi del mondo, non l’ aborto), noi saremo in prima linea contro questo ennesimo scempio della libertà, della democrazia e della laicità dello stato, a costi di andare anche contro l’ ONU.
@ per laurentia
Hai ragione.
Non si tratta nè di religione, nè di politica, di filosofia o di economia.
Il corpo delle donne appartiene alle donne. Solo loro ed esclusivamente loro possono deciderne. E’ però un atto politico presentare mozioni come quella di Buttiglione, che nasconde un interesse religioso e si maschera dietro il disagio economico….
E noi dobbiamo combatterlo politicamente. Questo non sta accadendo. Non vedremo domani manifestazioni o convegni di protesta. Stanno sterilizzando le nostre menti. Ci stiamo richiudendo in noi stessi e le donne sono le prime a subire questo attacco oscurantista e reazionario. Sta in noi stessi difendere la legge attuale sull’aborto. Tutte le chiacchiere accessorie che anche qui proliferano ci distolgono dal problema e non ci fanno avvicinare di un millimetro all’obbiettivo che ci dobbiamo prefiggere: l’unità di tutte le donne e di tutti gli uomini giusti e democratici per combattere quella che sarà una durissima battaglia. Non diamo mai per scontato che quanto abbiamo conquistato 30 – 40 anni fa sia per sempre.
E ricordiamoci sempre la frase di Steve Biko, grande rivoluzionario sud-africano: “l’arma migliore nelle mani degli oppressori è la mente degli oppressi”. Non regaliamogli pure le nostre menti, visto che i corpi se li sono già presi.
steve biko.. 7 seconds grande canzone(youssou ‘n’ dour peter gabriel)..era su di lui..no massimo?
..è una vita che non me lo ricordava qualcuno Steve Biko..ora nn ricordo se su di lui la canzone anche se mi sembra…ma sarebbe da farci ricerca su quest’uomo.. chi nn lo conosce..e anche io che me ne ero dimenticato…
la canzone è biko di peter gabriel..scusate..7 seconds altra epoca..sorry
@ brunaccio
C’è pure un film su Steve Biko, bellissimo. uscito credo una 15ina d’anni fa. La frase la dissse durante un comizio antirazzista. Fu ucciso dalla sbirraglia segregazionista di Pretoria. La storia li ha seppelliti, ma lui vive nei cuori di tutti i sudafricani.
e ora rifletto su commento importantissimo LAURENTIA….
cotinuate pure era solo l’emergere di un ricordo inserito in un ottimo ragionamento..ecco…
x massimo
e di tutti i democratici!
..me lo cerco il film..grazie massimo
@ per brunaccio
Il film è Grido di libertà. di attemborought con Denzel Washington. anno 1987, altro che 15 anni fa. come passa il tempo.
grazie massimo!!!! infatti 15 anni sarebbe il 94 mi pareva un po’ giovane ecco…
domani lo cerco!
“il diritto di ogni donna a non essere costretta o indotta ad abortire” ma lol.
Ovvio che una donna non dovrebbe essere costretta o indotta ad abortire dalle condizioni economiche, ma chi si fa carico di discriminare tra questa situazione ed una libera scelta?
concordo con Laurentia e con Kaworu
la contraccezione e l’informazione prima di tutto
cara Laurentia,credo che se non (ancora) sulla 194 in italia stiamo tornando indietro in molte cose
Come al solito le destre mostrano scarsa lungimiranza, soprattutto perchè hanno ignorato le proposte della Turco riguardanti un problema reale e quantomai urgente…
x roberta,mi sono permesso di farti appunto su post frapallino e cl praticamente
se uno non risponde che senso ha dire ancora non hai risposto ecc…così si vuole il flame…la non risposta è più dignitosa dell’arrampicata oppure si è strancato…andiao bene sulle nostre gambe già così a vedere i commenti altrui di oggi….scusami roberta ma io fatto così pane pane vino vino
sennò chi vuole chiede mail a frapallino e lo interroga in mateia di fede o dottrina cattolica…io non è che mi interessa tantissimo poi in questa sede..se capita scambio nn mi scanso con frapallino, ma anche se un giorno non si sente frapallino via…non muore nessuno…
ok torniamo in topic senza fare troppo i devotiatei per scherzare,scusa ancora roberta ma io faccio così con tutti e se sbaglio qualcosa ho piacere si faccia con me,ecco niente di cattivo credimi
io ora è tempo di leggere voi mi eclisso un po’…salvo imprevisti interventi di spunto
x roberta
letto là..tutto a posto,come sempre con te…basta fare a capirci
😉
Ho letto solo l’intervento di DALILA e sono perfettamente d’accordo con lei in tutto. Nelle scuole anzichè dedicare tante ore alle preghiere,ai rosari,alle messe, al catechismo ecc.ecc. parlassero,nei modi dovuti,ai bambini di sessualità, di metodi contraccettivi. In Africa,come in altre parti del mondo milioni di bambini muoiono per fame,guerra e altro e il vaticano proibisce l’uso del preservativo. E’VERAMENTE ASSURDO!!!!!!!! Per quanto riguarda l’aborto IO SONO FAVOREVOLE. Ma se a una donna si vieta di ricorrere alla pillola del giorno dopo o alla pillola RU486 cosa deve fare se si presenta una gravidanza che è a rischio per i piu svariati motivi? Al senato stanno discutendo la legge sul testamento biologicoCHE SARA UN VERO OBBOBRIO. LA DONNA DEVE ESSERE LIBERA,IN CASI DI ASSOLUTA SERIETà DI ABORTIRE. qUI INVECE MANDANO NEGLI OSPEDELI QUELLI DI SCIENZA E VITA CHE FANNO PRESSIONI PSICOLOGICHE affinchè la donna non abortisca. Sono stato un po confiso ma queste notizie mi fanno i…….e. VERGOGNA!!!!!!!!!!!VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!! Ciao Luigi
il problema della sovrapopolazione,come ha giustamente ricordato Marco C viene
regolarmente ignorato pur essendo reale e grave
c’e’ anche un silenzio mediatico su questo tema…
qualcuno sa se invece in altri stati questo argomento e’ perlomeno discusso?
io credo che sia solo un pretesto per prendere qualche iniziativa contro l’aborto ma in sordina, senza sollevare un pandemonio, anzi magari conquistandosi anche la simpatia di qualche laico, in fondo costringere una donna ad abortire è una violenza allo stesso modo che costringere una donna a subire una gravidanza e un parto indesiderati (peccato che su quest’ultimo punto i sostenitori della moratoria però non concordino). E’ un modo come un’altro per aprire una breccia nell’argomento aborto, perché a livello ONU il diritto di aborto è intoccabile. Infatti quali sarebbero i paesi in cui le donne vengono costrette ad abortire? A che io sappia c’è un unico caso in tutto l’orbe terracqueo è quello della Repubblica Popolare Cinese, ma penso che in un regime come quello dove in generale libertà e diritti umani non sono di fatto tutelati, l’aborto coattivo sia soltanto un’aspetto particolare di un problema più generale da chiamarsi mancanza di democrazia. La realtà è che nella maggior parte dei casi le donne non sono costrette ad abortire, ma a subire gravidanze indesiderate. L’aborto è ancora totalmente illegale nella maggior parte dei paesi dell’America Latina, dell’Africa e del Medioriente. E anche in molte aree dove è legale, in diversi paesi operano notevoli restrizioni, basti pensare al caso della Polonia nell’Unione Europea, dove a causa di una legge antiaborto troppo restrittiva e dei medici integralisti cattolici una donna è morta e un’altra è diventata cieca. In Nicarauga è vietato perfino l’aborto per salvare la vita della donna. E questi ipocriti hanno il coraggio di parlare di donne costrette ad abortire, è veramente ridicolo, muove all’indignazione.
No non ci siamo.
L’unica soluzione è pregare.
concordo con CandyFruit: avrei preferito che al posto di questa moratoria contro l’aborto coatto per ragioni demografiche, i paesi dell’ONU si impegnassero piuttosto a difendere la SCELTA personale della donna di abortire o di non abortire; e questo sia contro regimi totalitari o dirigisti (caso cinese), sia contro quelle forze che in nome di una difesa integrista della vita cellulare fanno di tutto per limitare questo diritto ( ed è questo il caso ancora di vari paesi europei, tra cui l’Italia).
Si limitano a dire quando non è giusto che la donna abortisca (se è costretta da uno stato: e chi è che non è d’accordo? ), ma NIENTE sul suo diritto di farlo! ( e qui la risoluzione avrebbe veramente messo il dito nella piaga di un bel po’ di paesi e gruppi di pressione).
La legge prevede che se il feto é Buttiglione l’ aborto é spontaneo.
dannata polemica sull’ aborto
cosa vuoi saperne tu?
dei problemi dell’ aborto…
delle problematiche dell’ aborto
ma se l’ aborto avesse un briciolo
dell’ innocenza mia
a raccontargli i miei segreti
e me lo incuülerei
si
me lo inc-lereiiiiiii
io
e il mio amico aborto…
Elio & Le Storie Tese – Gomito a gomito con l’ aborto
Concordo appieno con CandyFruit. Degli oscurantisti come Buttiglione non bisogna MAI fidarsi: le loro iniziative, in fatto di aborto, sono SEMPRE iniziative tese a ridurre il diritto delle donne alla autodeterminazione biologica. Qualsiasi cosa facciano, vanno guardati con sospetto e, laddove possibile, ostacolati.
Buttiglione, persino duffy duck è più credibile di te. Il vostro difetto di pronuncia vi accomuna ma la sua statura morale vi situa ai due poli.
Buttiglione dovrebbe chiedere la cittadinanza vaticana e levarsi dai piedi! scommetto che se una sua figlia o nipote decidesse di abrortire non avrebbe nulla in contrario, anzi….
Buttiglione è un uomo di Neandhertal nato purtroppo nell’era sbagliata.
E non è l’unico.
Ipocrita servo di una ipocrita istituzione.
Né aborto né contraccezione: la follia.
Stupidità e malafede, Stupidità e malafede, Stupidità e malafede
NESSUNO COSTRINGE LE DONNE AD ABORTIRE!
Caro Buttiglione, lei sta facendo il giocoliere delle parole, travisa tutto per i propri scopi demagogici, le ricordo che è già stato cacciato dal Parlamento Europeo e l?ONU le riderà in faccia.
L’aborto non si può. Il preservativo non serve (l’ha detto il Papa). Il calendario lunare non è affidabile (lo dice la scienza). Và a finire che la castrazione chimica la richiederanno volontariamente…
A parte l’ironia, ma cosa pensano questi che un mondo di più di 10 MLD di persone al livello attuale sia sostenibile? Poi scoppiano le guerre.
Studio Scienze Politiche ma credo davvero che in Parlamento la selezione si faccia al contrario.
BASTA!!!!!!!!!!!
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Grazie e buona discussione
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Da Buttiglione non ci si poteva aspettare niente di diverso. Invito tutti a leggere l’articolo di
Zagrebleski (non ricordo come si scrive). E’ un’analisi lucida della situazione riguardante l’aborto e la condizione della donna. Si capisce che chi scrive ha la competenza per farlo e non sta inseguendo nessun vessillo. Eccezionale!!!!
Non so voi, ma io inizio ad avere un senso di soffocamento, mi manca l’aria e mi sento una corda al collo.
Non so voi, ma credo di essere al limite della sopportazione umana.
Non so voi, ma ogni giorno devo far tesoro della mia ragione, devo far valere la ragione sugli istinti (della mia sopravvivenza) sempre più.
L’unica salvezza è che leggendo i vostri messaggi mi sento meno sola e la voglia di andare avanti continua.
un saluto
Chi Buttiglione?quello che hanno scacciato a pedate dalla commissione europea?Sinceramente chi di voi pensa che all’onu l’italia abbai tutta questa considerazione?
E’ vero però che solo in questo paese si possa considerare seriamente una mozione del genere!Secondo me sono tutti come la primaria dell’ospedale di termoli,in ospedale erano tutti obbiettori riguardo all’interruzzione di gravidanza mentre nella sua clinica privata praticava interruzzioni(a pagamento naturalmente)anche oltre il terzo mese(Per approfondimenti Carlo Vulpio:Roba nostra.
Vedrete che a breve, con la benedizione di Papi, in Italia verrà cancellata la legge 194/78. Papi ha bisogno del perdono papale e il cardinale laico Buttiglione glielo sta preparando, in cambio, è ovvio, della cancellazione dell’aborto in Italia.
In Cina ci sono effettivamente casi di aborto forzato che vedono coinvolti funzionari pubblici: lo dice anche Amnesty International, http://www.amnesty.org/en/region/china/report-2008
La legge cinese proibisce teoricamente tali pratiche, ma è talvolta disapplicata (specie lontano dalle grandi metropoli).
La mozione Buttiglione è furbetta e sleale, perché nella sua formulazione, tutta incentrata sull’opposizione all’aborto come strumento di controllo demografico, cerca di mescolare il sacrosanto divieto a terze persone di imporre un aborto a una donna con l’opposizione tutta ideologica a politiche che incentivino il decremento demografico.
Nella loro ottica la stessa idea di disincentivo (e.g. economico) alla natalità provoca un “aborto forzato” ed è perciò da condannare. Anzi, la mozione vuole proprio escludere preventivamente quel genere di meccanismi, visto che parla di rimuovere le cause economiche e sociali dell’aborto. È una porta aperta al “natalismo” promosso dalle associazioni cattoliche.
Buttiglione?
..ma non era quello che si batteva per l’esclusione dai programmi scolastici della teoria dell’evoluzione della specie?
Puo’ essere credibile un simile bacia santini?
La chiesa sa bene dove piazzare le proprie pedine.
L’invecchiamento della popolazione rende possibili queste sortite, ma l’invecchiamento sfoltirà anche chi le tenta.
I tanti piddini dell’UAAR saranno contenti.
…da quando uno come Buttiglione si interessa alla Cina?
Dubito persino che sappia localizzarla su un mappamondo!
Vogliamo esser presi in giro?