Un articolo pubblicato il 16 luglio sul Giornale di Vicenza informa dell’imminente avvio di un progetto curato delle sezioni vicentine del Cai e dalla onlus “Montagne solidarietà” di Avio. L’iniziativa prevede la realizzazione di un acquedotto in un villaggio pakistano, dal quale partirà poi la scalata a un Seimila ancora inviolato. Raggiunta la vetta, è previsto il collocamento di “un simbolico crocefisso dono dei ceramisti di Nove”.
Crocifisso vicentino su cima pakistana?
43 commenti
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come i cani che marcano il territorio…
do ut des.
io ti dò l’acquedotto e tu mi permetti di fare pipì sul lato di casa tua così tutti gli altri cani potranno sapere che ci ho messo gli occhi io.
Sempre meglio una ceramica artistica che cartacce e lattine.
don, don, don… uno schiaffo non è meglio di un calcio negli attributi… soprattutto se quello schiaffo poi è un marchio.
Adorabile quel “simbolico” …
Il crocifisso serve per dire a chi ha creato quella vetta che ora è finalmente perfetta.
Spero, invece, che quegli asburgici dei veneti rispettino il Pakistan e mettano una Sura del Corano, magari il versetto 62 della Seconda.
nulla si crea dal nulla, nessuno ha creato la vetta, eliminiamo tale parola e capiremo di più
Cmq inutile portarsela dall’italia.
Lassù ci sarà sicuramente una bancarella
di cinesi con in vendita simboli di tutte le religioni e ideologie.
Eliminata la parola “vetta”, che cosa capiremo di più?
Giusto….eliminiamo don alberto.
quoto kaworu
io ti dò l’acquedotto e tu mi permetti di fare pipì sul lato di casa tua così tutti gli altri cani potranno sapere che ci ho messo gli occhi io.
anke io la vedo semplice così
Lasciarla così come è non va bene?
o qualcuno ritiene che il suo dio non abbia ben fatto qualcosa!!??
simbolico signifika che non supera i dieci metri di altezza?
Penso che se dura un giorno è troppo, i fanatici islamici si arrampicherebbero a mani nude anche sul k2, Messner je fa un baffo je fa.
Chissà che nel frattempo non scoppi la fabbrica di Nove…con giudizio.
Forse a quel punto il Pakistan dichiarerà guerra al vaticano. Hanno l’atomica.
un paesaggio senza simboli religiosi e’ per tutti
le cartacce possono e devono essere raccolte
togliere croci erette anche abusivamente diventa invece “blasfemia”
io distinguerei le vekkie croci ke ci sono in tante strade di campagna o montagna da tempi lunghi e ke sono genuina espressione popolare,dai CROCIFISSI O CROCI FATTE ADESSO ke altra cosa e ke stanno ,a quanto leggo,divenendo sempre più vistose e impressionanti su ki si impressiona,fino a deturpare il paesaggio stesso
e poi come dice STROZZAPRETI,nn so quanto in pakistan il CROCIFISSO venga accolto con gioia….anzi può fare danni….
@ takeshi
Che c…o dici. Io abito a tre Km dal vaticano.
x STEFANO GRASSINO
vai ke siamo in buona compagnia.. se hanno l’atomika e nn si sa mai… addio UAAR ITALIA EUROPA…..mal comune peggio pure….no mezzo gaudio
ciao
OT x TUTTI!!!
Forse le nostre mail di protesta per il siluramento del Vaticanista Balducci sono state accolte da qualcuno in RAI. AVETE VISTO IL SERVIZIO DEL TG2 DI STASERA?
Come al solito era sul papa ma in toni decisamente diversi dal solito…Parlavano anche del libro “VATICANO SPA”. Uno sprazzo di ossigeno e goduria di questi tempi!
Speriamo che continuino a fare servizi giornalistici obbiettivi anziche di parte!
Per cio’ che concerne la croce sulla montagna pakistana, francamente mi sembra un’altra (l’ennesima!) buffonata di qualche fervente catto talebano vicentino.
Anche secondo me, con tutti gli estremisti islamici che ci sono in quel paese, la croce durara’ poco…Vuoi che un qualche Osama non va’ a farsi una scarpinata per tirar giu’ il feticcio vicentino?!?!?
@Roberto Grendene
Sei il solito mito! Quoto ovviamente il tuo post…un paesaggio senza simboli religiosi e’ per tutti!
Ma dico io! Qui in Italia certi comuni arrivano a negare l’affitto di un locale a gruppi di islamici che vorrebbero usarlo come luogo dove ritrovarsi a pregare , e poi gli allegri cattolici italiani si mettono a piantare croci nei paesi islamici! Coerente e democratico davvero! Ma hanno chiesto perlomeno il permesso? Qualcosa mi dice di no. Sono talmente abituati alla situazione italiana, dove chiunque può imporre simboli/usanze cattoliche senza pensare se sta mancando di rispetto agli altri, che il pensiero di chiedere il permesso alle autorità locali non li avrà nemmeno sfiorati. Si meriterebbero che gli abitanti del paese gli ficcassero la croce in un certo posto…Una notizia che senza dubbio aprirebbe i tg italiani ” Ingrati pezzenti musulmani attaccano i bravi cattolici italiani che erano andati ad aiutarli!”.
@ don alberto
Tempo fa aveva commentato la notizia dell’omicidio di un medico abortista negli USA dicendo che in fondo se l’era cercata, perchè “aveva dato troppo nell’occhio”…Bè, anche questi alpinisti crociaioli mi sembra che vogliano provocare un po’ troppo! Se ci rimetteranno la pelle per questa bravata, potremo dire anche noi che” se l’erano cercata e dovevano dare meno nell’occhio”.
Marcano il territorio… eh già! Bravissima come sempre, Kaworu!!!
ma è fatta di metallo? perchè sennò magari mentre la piantano vengono fulminati dalla “divina provvidenza”
Ma è tanto difficile per i credenti vivere la propria fede a casa loro?
Il proselitismo è un elemento così importante? Non differiscono tanto dagli ultras sportivi, sotto quell’aspetto.
dite la verità che sarebbe carinissimo che una spedizione di ceramisti pakistani, di provata fede musulmana, scalasse una inviolata vetta magari sopra berghem (nota città lombarda) e ivi lasciasse, dopo aver costruito poco più a valle un invaso idrico atto ad alleviare la sete dei valligiani, una copia marmorea del Corano a monito delle future generazioni.
Pensate come sarebbero contenti i locali leghisti, a tutto il mondo noti per la loro tolleranza religiosa e per l’amore che portano verso i “negher” e i “maruchitt” (come affabilmente appellano gli abitanti del maghreb africano….)
Mi autorizzate a prendere contatti in Pakistan?
dan din DON, sei una bestemmia contro l’umanità…pussa via!!!
sempre prepotenza cattolica! fedeli alle linee guida.
favorevolissimo alla spedizione di ceramisti talebani sui monti padani…
contrario alla spedizione dei ceramisti talebani sui monti padani,,
dovrebbero piastrellare “piazza s.piter,,,stato del vaticano…..^=^
mah, preferisco i talebani in padania: piazza san pietro la riservo ancora ai cavalli cosacchi che si abbeverno nelle fontane…
e se una spedizione di alpinisti pakistani scalasse il Cervino e vi piantasse una mezzaluna “simbolica” la Lega e la CAAR cosa ne direbbero?
Va bè, io ci ho provato. Siete degli intolleranti: perchè impedire ad un onesto razzista padano di prendere a calci nel sedere il suo “maruchitt” gridando all’invasione musulmana? Specie in questi ultimi anni che manco se la possono più prendere con un “tarun”!!!
per @ puric: quella dei cosacchi in piazza san pietro e dei bambini alla griglia era una delle poche soddisfazioni (e minacce) che la gente della mia generazione poteva agitare quando la discussione arrivava all’estremo limite….Ora si è scoperto, con l’apertura degli archivi del Kgb, che stalin era un bravuomo, che bambini non ne hanno mai mangiati, che i Cosacchi erano una congrega di mattacchioni addestrati solo per le feste di paese…Insomma: non c’è più religione!!!
ok, allora facciamo i cosacchi in padania (tanto sono extracomunitari, e lo scopo è raggiunto lo stesso: dare fastidio ai lumbard) e i talebani in piazza san pietro
oi ma se facessimo gemellare borghezio e qualke osama di turno con la benedizione di ratzinger come la vedete?
facciamo contenti tutti
🙂
Mancavano solo i ceramisti vicentini…!Ma perche’ non se la piazzano nel loro cortile o nell’orto dei loro nonni la croce?!?!?
@puric
Attento che lo spettro di qualche invasato talebano con tanto di cintura firmata tritolo, e’ concreta!!Il bavarese e il berto(lo)ne, già se la fanno nelle mutande…!
@ Stefano Grassino
@ Paul M
A mio avviso il servizio del tg2 era un modo di rispondere del governo alle pressioni dei vescovi che negli ultimi tempi iniziano a interferire anche con l’operato della destra per fare i protagonisti in ogni contesto. Un modo per dire: sappiamo alzare la voce anche noi. Dovremmo sorridere del regolamento di conti fra queste bande di gente senza scrupoli ma la verità è che purtroppo litigano per l’osso, quel poco che è rimasto del paese.
leggermente ot: leggetevi l’articolo di oggi sul Resto del Carlino Bologna sulla croce sulla vetta del monte Cimone.
@DON ALBERTIN
Sempre meglio una ceramica artistica…
va bè allora io faccio un bel simbolo satanico ma bello bello artistico e te lo impianto sul tuo campanile… ci stai?
@takeshi
Magari si scannassero tra loro cani rabbiosi…il problema e’ che tanto il tempo passa..la gente dimentica…e loro continuano ad intrallazzare!
Sei sicuro che il governo abbia risposto per le rime e che la chiesa stia facendo pressioni??
Il nano si fa beccare tutto nudo con tanto di registrazioni in mezzo alle escort e pensi che l’atteggiamento della chiesa sia stato rigoroso?? a me non pare…in altri momenti e con altri personaggi, la chiesa l’avrebbe condannato di brutto e invece a parte qualche battutina di dovere non mi sembra si sia alzato tutto questo polverone…
Te lo dico io…nonostante le suinate del premier, vanno ancora a braccetto insieme…purtroppo!
Ciao e un caro saluto
@ Paul M
Certo che il governo NON ha risposto per le rime ai vescovi. Sono solo scaramucce che si ricompongono sempre. Chi nega che continuino ad andare a braccetto insieme. Molti politici, pur nella loro rozza mentalità sanno come concludere gli affari.
Alla chiesa cattolica della morale non frega nulla, le interessano i soldi, punto. Che vengano sotto forma di finanziamenti diretti (8×1000) o alle scuole cattoliche, o sotto forma di esenzioni e altri privilegi va sempre bene. Così possono continuare a giocare al monopoli nel mondo, giocando in borsa (ogni anno hanno quasi un miliardo di euro a sbafo da scialacquare), acquistando titoli e immobili, concedendoli poi in affitto. E se stiamo ad ascoltare il pentito Madonia, facendo anche altro.
Certo nel caso del Cavaliere i vescovi hanno dovuto far finta di indignarsi, altrimenti il popolo cattolico in buona fede avrebbe cominciato a mangiare la foglia. I cattolici, dopo lo tzunami morale che ha fatto ridere il mondo degli ultimi tempi, cominciano timidamente a chiedersi: “ma il cavaliere non starà cominciando ad esagerare?”
@takeshi
CONCORDO IL TUO POST AL 100%
Money, Money, Money….Altre parole non le conoscono!Figurati Escort, Escort, Escort!!!
Crocifisso vicentino su una cima pakistana?
Benissimo sono d’accordo. E’ cosa buona e giusta.
Ma il crocifisso merita l’Everest. Chissa se qualche anima dabbene riuscirà nell’impresa di collocarlo nella cima più alta del mondo.
E’ il mondo che è appeso al crocifisso.