Jimmy Carter lascia i battisti del sud: sono contro l’uguaglianza delle donne

Con un articolo pubblicato su The Age Jinny Carter, presidente USA dal 1977 al 1981 e Premio Nobel per la pace nel 2002, spiega perché ha lasciato la Southern Baptist Convention, di cui è stato fedele, diacono e insegnante di Bibbia per sessant’anni. A suo dire, la Chiesa battista del sud (la seconda confessione religiosa degli Stati Uniti per numero di adepti) non è in grado di assicurare un’effettiva uguaglianza tra uomini e donne. Non solo: secondo Carter, l’universo femminile è stato troppo a lungo discriminato nel cristianesimo a causa di un’interpretazione parziale delle Sacre Scritture. Alla base della sua decisione ci sarebbe anche l’appartenenza al gruppo degli Elders, promosso da Nelson Mandela e composto da leader politici di tutto il mondo, il cui impegno è diretto a combattere l’ingiustizia ovunque sia presente.

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49 commenti

Emanuela

Be’ se ne è reso conto un po’ tardi ma come si dice, “meglio tardi che mai”…..

Mario 47

E’ caratteristica di molte religioni (forse perche inventate da persone umane di sesso maschile) di relegare la donna ad un ruolo inferiore e subordinato; ad esempio:
– cristianesimo
– islamismo
– ebraismo
– mormoni
Nello stesso tempo ciascuna di loro afferma di essere quella che più valorizza la donna (fra le varie assurdità e incongruenze che ogni religione afferma, questa non è certo la più eclatante).

Non conosco altre religioni (induismo, buddismo, scintoismo) abbastanza per giudicare se anch’esse si comportano analogamente verso le donne. Sarei curioso di sentire il parere di chi le conosce e magari le pratica.

mario

For all the gods

bravo!
Un uomo di altri tempi
Se ha insegnato per sessant’anni quanti hanni ha?
bella la caricatura del clero che pesa sulla donna (si fa portare sulle spalle)

Maurizio D'Ulivo

Sì: quella di Jimmy Carter sembra un’acquisizione di consapevolezza decisamente tardiva.

Sempre meglio comunque dei nostri uomini politici che restano cattolici predicando la parità dei diritti fra uomo e donna, ma ignorando deliberatamente il fatto che nello staterello vaticano, culla della chiesa cattolica, la parità fra uomini e donne è decisamente lontana dall’essere una pratica quotidiana.

Le uniche sottane al potere, infatti, restano quelle indossate dagli alti prelati.

Roberto Grendene

dopo il mio commento “tranchant”, riconosco comunque che e’ difficile liberarsi di una fede che ha segnato la propria vita. Chapeau quindi a Carter.
L’apostasia ha in genere l’effetto di trovarsi soli, abbandonati dai presunti amici ex correligionari

A dispetto delle conversioni in eta’ avanzata, la mia esperienza e’ che diversi si disilludono proprio con l’avanzare dell’eta’

For all the gods

@Mario 47 conosco un tipo di buddismo che narra che nell’antichità i capi dottori erano uomini, poi un ricco con figlia femmina vuole darle tali studi ed onoreficenze, poichè non adatta alle armi, decide di versare una bella quota per l’iscrizione della figlia che viene eccezionalmente accettate ed onorata, come prima donna. (significativo materialismo dello spiritualismo) ma in fondo non erano molto religiosi

strozzapreti

Le religioni, qualunque religione, ha da rivendicare la sua supremazia su tutto e tutti, Gesù su Maometto, Maometto su Brahama e Visnu, gli uomini sulle donne, uomini e donne sugli animali, che tristezza, non ci si rende conto che solo il sole è superiore a tutti….quando rallenterà l’ autocombustione dell’ idrogeno, diventerà una gigante rossa ed allora ….CIAO cipollini!

brunaccio

x ernesto

in due lettere saulo dice alle donne di vestire nn di lusso,di nn parlare in ekklesia e seguire gli insegnamenti dei mariti come ben si deve

indi quoto

brunaccio

ovvio se lui si adirava vuol dire ke le donne in alkune comunità dicevano la loro,sennò stava zitto,in teoria

takeshi

Ne avessimo almeno uno di politici della sua statura morale. Qui abbiamo Buttiglione e Rutelli.

For all the gods

@Ernesto, son contento che hai fornito una prova, non ho tempo di cercarle
quando lo scrissi venni smentito da non so che religioso

laverdure

Se campasse altri sessant’anni forse Carter ammetterebbe anche che avere “scaricato”
a suo tempo il regime dello scia, a vantaggio del regime di Komeini ,non fu un’iniziativa
molto furba.
Infatti quella su bella iniziativa,di cui la grande massa dell’opinione pubblica si e’ completa
mente dimenticata,ha avuto effetti deleteri sull’equilibrio mondiale superiori alle iniziative
di Bush,il che e’ tutto dire.
D’altra parte come si fa a criticare nientemeno che un Nobel per la pace,attribuito,ricordiamolo,
per la brillantissima mediazione antinucleare verso laCorea del Nord.
Come?Qualcuno fa notare che la Corea ha sviluppato ugualmente la bomba?
Be’,come direbbe Kipling,questa e’ un’altra storia.

roberta

non ci vogliono molti studi per concludere che il cristianesimo e’ misogino

roberta

non ricordo quale illustre cristiano riteneva le prostitute un male necessario
perche’ gli uomini potessero sfogare i loro istinti senza corrompere le donne “perbene”!!!!

hexengut

roberta. “remedium concupiscientiae”. Se non ricordo male dovrebbe essere Agostino.

Viano di Vagli

“This is in clear violation not just of the Universal Declaration of Human Rights but also the teachings of Jesus Christ, the Apostle Paul, Moses and the prophets, Muhammad, and founders of other great religions – all of whom have called for proper and equitable treatment of all the children of God. It is time we had the courage to challenge these views.”
Siete sicuramente d’ accordo tutti anche su questa conclusione di Jimmy Carter, come lo sono anche io. A proposito:Jimmy, non Jinny, non è mai stato un campione di ginnastica.

Stefano Grassino

@ roberta

Un male necessario….grazie Agostino ed il santo te lo levo. Alle volte penso che sarebbe bello se ci fosse il giudizio universale…..ritrovare chi dico io.

Paul M.

Jimmy Carter?!?!…e’ ancora vivo???

Se ha abbandonato i battisti si vede che qualcuno gli ha tirato un secchio di acqua gelata ed e’ rinsavito, finalmente!

Agostino e Paolo di Tarso stanno alle donne come Hitler stava agli ebrei…!Peraltro sono i 2 personaggi che piu’ hanno caratterizzato la fede cattolica…2 CATTO TALEBANI ESTREMISTI!
Gli ebrei durante le cerimonie non le fanno neanche avvicinare le donne….ditemi voi che genere di persone contronatura sono i credenti di certi culti…!Bah!

roberta

perche’ non citiamo il grande spirito femminista dell’OPUS DEI?

gigi

quoto l’intervento di laverdure delle 19.43 e vorrei ricordare ( correggetemi se sbaglio, la mia è una reminescenza di un libro di Zinn) che questo american president è un miliardario che ha fatto i soldi con le arachidi.

Paul M.

@Viano

Bravo lo zio Viano…Anche tu come Jimmy hai messo Gesu’, Mose’, Maometto e tutta la banda di chi parla in nome di un dio che non c’e’ nello stesso calderone!!
Se li giri bene bene col cucchiaio ti accorgerai che tutti questi personaggi credono in dei diversi con diversi dogmi e precetti…regole e comandamenti!…e che tutti loro dicono e raccontano che di dio ce n’e’ uno solo!!

…Bellissimo!Raccontalo al tuo caro B4x4 quando parla di dialogo tra religioni..!

fab

Meglio che niente; ma, dato che parla di errata interpretazione della bibbia, evidentemente resta convinto che la bibbia possa essere interpretata bene. Insomma, non è ancora guarito.

Viano di Vagli

#Paulmall: caro nipotino, se provassimo a invertire le parti? Spiegami tu quali grandi differenze vedi tra il Dio di Mosè e di Mohammed e il Padre di Gesù.

Chiericoperduto

Carter è un uomo che si ha saputo mettere in discussione le sue convinzioni dopo 60 anni, ciò richiede elasticità mentale non indifferente.
A quelli che dicono che si è rinvenuto un pò tardi voglio dire che non esistono tempi uguali per tutti per dare svolte alla propria vita, dipende dall’ambiente, dalle circostanze, da fatti personali sconvolgenti, ecc..
Se si pensa che in genere passati i 60 anni un uomo difficlmente dà sterzate alle proprie convinzioni e visioni, questo è un esempio da ammirare.

Dalila

I “Baptists” americani sono proverbialmente fondamentalisti e talebani: accorgersi in tarda vecchiaia di aver aderito “anima e core” ad una setta -oh sorry, it’s not a CULT, it is a RELIGION in the U.S.- che discrimina le donne è piuttosto ridicolo e sospetto: credo che i veri interessi del buon vecchio Jimmy per lasciare tale movimento siano stati ben altri e di natura ben più pragmatica…

brunaccio

QUOTO IN PIENO DALILA 8:53

io del vecchio jimmy mi fido poco…anche se non sono aggiornato…

p.s. mi visita bene prox mercoledì il dottore..ma okkio e croce troppo sforzo insieme.. ma mi sento benone,indi faccio un bel giro a vedere il cielo blu come è bello

a dopo

🙂

brunaccio

..preciso essendomi strappato ed avendo accelerato il recupero,troppo sforzo insieme ha infiammato un po’…così per chi legge di rado non sembra che sia pazzo

😉

crebs

@ takeshi scrive:
21 Luglio 2009 alle 18:25

Ne avessimo almeno uno di politici della sua statura morale. Qui abbiamo Buttiglione e Rutelli.

Quanti te ne sei dimenticati!!!!!!??
Vogliamo metterci anche soltanto quelli che avevano esaltato il Family Day avendo più famiglie o altro ancora???

Alessandro S.

# Mario 47 scrive:
21 Luglio 2009 alle 18:00

Non conosco altre religioni (induismo, buddismo, scintoismo) abbastanza per giudicare se anch’esse si comportano analogamente verso le donne. Sarei curioso di sentire il parere di chi le conosce e magari le pratica.

Alcune cose riguardanti il buddhismo theravada moderno e quello canonico più antico sono su: alessandro.route-add.net/Testi/Dhammico/monachesimo_femminile.html . Un pochino lungo, e lo stesso, non esaustivo, ma da una buona idea e prospettiva storica del tema in quell’ambiente religioso.

Per quanto riguarda la situazione odierna in Aisa, vale la pena leggersi questa traduzione di un editoriale thailandese: alessandro.route-add.net/Testi/Dhammico/controllo_mae_chi.html

Ciao,

Giancarlo Niccolai

@Mario47

Per quanto riguarda l’induismo non sono molto ferrato, e passo volentieri la palla agli altri.

Per quanto riguarda lo shintoismo, in esso si evince chiaramente una natura originariamente matriarcale della società Giapponese. La divinità principale del pantheon shintoista è “Amaterasu” letteralmente “alba splendente”, personificazione del sole e immagine femminile. Le si contrappone suo fratello minore, Tsukuyomi (letteralmente leggi-luna), a immagine della Luna, e il fratellastro Susa-no-o (maschio virile). Il “maschio virile” fa sempre pessime figure di fronte allo splendore di Amaterasu, e solo Tuskuyomi, che si comporta più docilmente nei confronti della sorella-regina è degno di servirla.

Non ci sono resoconti storici precisi, perché la scrittura fu introdotta in Giappone nel sesto secolo, ma è certo che l’ultima grande regina che chiude l’epoca Jo-mon è Himiko (per intenderci, quella di Jeeg). Da allora il regno dello Yamato passa nelle mani dei figli maschi, così come la gestione della politica, ma il ruolo della donna rimane tutt’altro che subalterno. Il primo romanzo propriamente tale, il Genji Monogatari, è scritto intorno al 1020 da Lady Murasaki. I matrimoni sono (tutt’ora) una faccenda squisitamente matriarcale, e per quanto riguarda lo Shinto, se a gestire i monasteri sono generalmente monaci maschi, alle donne (Miko) è riservata la ritualità fondamentale della “purificazione”. Viene riconosciuto loro un “potere sovrannaturale” precluso agli uomini.

Per quanto riguarda il buddismo, il peso del ruolo della donna varia a seconda del substrato culturale. Nel buddismo tibetano, la donna non esiste. Nel buddismo Zen sino-vietnamita, non ci sono particolari tracce di rilievo del ruolo femminile, ma non mi pare che ci fosse una discriminazione attiva. Nello Zen giapponese sono numerosi gli esempi di monache e persino di “illuminate” (Chinoyo – la luna e il secchio). E’ famoso l’anedoto di una bella monaca che ricevette un messaggio d’amore da un novizo, che le chiedeva un’appuntamento segreto. Questa si alzò durante una sessione di meditazione comune e lo sgridò severamente dicendogli: “Come sei sciocco. Se vuoi davvero amarmi, amami qui, davanti a tutti, perché l’amore non va nascosto!”

kilowatt

@laverdure: acqua passata quella di Khomeini, ci ha già messo una pezza Reagan sostenendo Saddam Hussein. Se fosse vivo forse il Nobel lo darebbero anche a lui.

Paul M.

@crebs
…e non dimenticare quelli che esaltando di giorno il family day, la notte affittavano stanze di albergo con escort e coca!!
Il soggetto si e’ addirittura giustificato dicendo che era lontano da casa e si sentiva solo…poverino!

Paul M.

@Viano
Per fortuna oltra a non credere ai profeti delle varie religioni, ho sufficente buon senso da non farmi trascinare ancora OT da voi altri…comunque ti dico come la vedo.

Gesu’ era un discreto ribelle rivoluzionario che ha alzato troppo la cresta nei confronti del clero ebraico e dei poteri forti dei governanti locali (ROMANI).

Mose’ era un visionario furbetto pronto a fare carte false per ottenere la governance del suo popolo pseudo eletto…eletto da dio…figurati!

Maometto, vista la popolarita’ degli altri 2, ha deciso di copiarli spudoratamente e di fondare un’altra religione basata sulla parola di un dio che in una notte gli ha dettato il corano (una notte!!!)

A prescindere dal riassuntino per lo zio…li accomuna il fatto di parlare a nome di un dio unico, che a quanto pare unico non e’ visto il proliferare di credi e chiese che spuntano come funghi!
Il resto sono fandonie scritte su libri a loro volta scritti da UOMINI. (dimmi per esempio quale libro e’ stato scritto da dio in persona?). Una vastissima gamma di miracoli, profezie catastrofiche, dettami, precetti, senza fondamenti che si possano dire razionali.
Una serie di mosse tattiche e abili perpetuate nel tempo da alcune associazioni a delinquere, solo per tenerci tutti per le p***e!
Li accomuna il senso degli affari…di questo non ci sono dubbi.
Li accomuna la metafisica, la magia e la superstizione.
Li accomuna il fatto che con alcuni trucchi alla David Copperfield, hanno ingannato il prossimo.
Li accomuna il fatto che avevano seguaci che se ne andavano a spasso per il mondo a spararle grosse, grossissime su cose che neanche loro avevano visto.
Li accomuna l’ingerenza nei governi degli stati in nome di una morale che non gli appartiene.
Li accomuna il caldo afoso delle loro terre che evidentemente a loro ha fatto maluccio..!
Li accomuna che le loro religioni hanno trovato sviluppo in tempi di crisi e di difficolta’ nei popoli a cui si rivolgevano.

E’ proprio questo il bello…tre dei diversi per tre grandi pseudo profeti praticamente identici!
Non ti puzza un pochino? Ti sembra normale?
TE LO RIPETO…IL BELLO E’ CHE TUTTI LORO DICONO CHE IL LORO DIO SIA UNICO, MA IN REALTA’ NE ESISTONO A CENTINAIA..SE NON MIGLIAIA!
Ognuno si disegna e invente il proprio dio come megli gli fa comodo e a proprio piacimento…
Al giorno d’oggi per ipocrisia di chi ha bisogno di lui e fortunatamente, dio e’ diventato take away ed e’ possibile trovarne di diversi anche nell’happy meal di McDonald!
Tu come ce l’hai? rosso, viola o lilla?

Tutto cio’ che ho scritto in questo post dedicato al credulone Viano, e’ frutto di opinione personale, libera e indipendente.
Chiedo scusa per la lunghezza del post e la pesantezza dell’argomento.
Ciao a tutti tranne uno.

Laurentia

@Giancarlo Niccolai. Grazie per la tua esposizione, che trovo accurata e informata. In una discussione di alcuni mesi fa dissi che il maschile ed il femminile, nelle culture orientali, sono meno separati che nelle culture occidentali. Così per l’ anima e il corpo, lo spirito e la materia. Ovviamente questo non significa che nella prassi politica le donne non siano oggettivamente sfruttate e discriminate. Fui contestata da chi mi capì in questo senso, ne approfitto per charire. Ad esempio le amiche giapponesi (ne ho quattro) che vivono in Italia mi dicono che qui la donna è trattata molto, molto meglio che in Giappone. Una cosa è la religione, che nasce da persone illuminate, una cosa è la sua degenerazione politico-sociale, che dipende dai successori e dalle contingenze storiche ed economiche.

Laurentia

Sempre sull’ intervento di Giancarlo, l’ Induismo è molto articolato, ma è la madre di tutte le religioni orientali (spero di non suscitare polemiche, perchè molti non chiamano il Buddhismo religione: si tratta di dare definizioni). Nei Veda c’è un bellissimo dialogo tra Yama e Yami, che sono, per semplificare, i loro Eva ed Adamo, e anche lì è la donna che tenta l’ uomo col rapporto di tipo coniugale, mentre l’ uomo tenta di resistere dicendo che sono stati fatti per essere fratello e sorella. Molto importante è la figura di Srimadi Radharani, compagna eterna di Krsna, spirituale in cielo, moglie in terra durante le sue incarnazioni. Collegabilissima a Maria come teofania femminile di Dio, dimostra per me che anche la religione cristiana non è nata misogina, ma sono stati i cristiani farla degenerare. Non mi aggredite, per favore, sono solo le mie opinioni e vi ringrazio per avermele lasciate esprimere.

Paul M.

@Laurentia
Grazie mille per le delucidazioni…piu’ ci allontaniamo dalle nostre realta’ e piu’ diventa difficle seguire le altre culture e religioni.
Comunque e’ come volevasi dimostrare…Si nota una strana somiglianza tra tutti i credi.
Ho portato qualche esempio poco piu’ sopra per il sapientino…!
La chiara dimostrazione che per fregare la gente ci raccontano tutte storie tangenti e similari…!
Un carissimo saluto:)

Viano di Vagli

Sarò più sintetico di te: mettiti d’ accordo coi tuoi correligionari che credono che non solo Dio, ma neanche Mosè e Gesù sono mai esistiti. In base a quali prove pensi che siano esistiti?

roberta

@Laurentia
lungi da me volerti aggredire…
non sono esperta in religioni,ma mi pare che quella ebraica non tenesse in gran
considerazione la donna…gia’ dalle parole della Genesi
non so nemmeno se i primi cristiani avessero rovesciato questa concezione,
ma sicuramente nei secoli seguenti la donna e’ stata sempre considerata
inferiore all’uomo…e purtroppo troppe donne hanno imparato a considerare
se stesse in questi termini e a insegnarlo alle loro figlie ecc

Laurentia

@Roberta. Il senso del mio discorso è che sono stati gli uomini, i maschi in particolare, a dare un direzione maschilista alle religioni. Invece l’ anima femminile, che vive anche nei maschi è importante quanto quella maschile e in questa fase di grande cambiamento è compito delle donne orientare l’ umanità verso questa elevazione spirituale pacifica che dobbiamo fare. Siamo destinati a convivere pacificamente, in armonia, in parità.

Paul M.

@Viano
Tu hai bisogno di prove per credere?…allora perche’ le chiedi a me che non credo!?!?!
Mettiti in fila tra quelli che aspettano da anni in vano di entrare nell’archivio vaticano…li’ di sicuro troverai tutte le prove che cerchi. Peccato che tengano tutto ben nascosto e si guardano bene dal mostrare e divulgare…
AU REVOIR

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