Tra le attrazioni turistiche che Thailand Selection propone c’è anche il monaco buddhista mummificato di Koh Samui. Loung Pordaeng morì più di vent’anni fa mentre stava nella classica postura meditativa, e il suo corpo, che manifesta solo scarsi segni di decomposizione, è ancora oggi nella medesima posizione: solo i Rayban gli sono stati successivamente aggiunti dai monaci del suo tempio.
Attrazioni turistiche thailandesi: un monaco buddhista mummificato
38 commenti
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Altro che la mummia di Padre Pio…
Questa mi sono invece rifiutato di postarla, e mi limito pertanto a segnalarla tra i commenti:
http://www.kwtx.com/offbeatnews/headlines/50946582.html
Razio, anche a me è immediatamente venuto in mente padre Pio. 🙂
Dunque, questa del venerare cadaveri in salamoia è proprio una tara genetica tipica della specie umana, una tara che non è specifica del cattolicesimo. E quella dell’esempio ha toccato anche una delle religioni più benevolmente considerate da tanti atei (il buddismo). Bene, che questa Ultimissima serva a ristabilire il senso del reale: non esistono religioni di serie A e religioni di serie B — sono tutte di serie Z.
@Raffaele Carcano
…La vergine maria, la vedono un po’ da tutte le parti. Ovviamente ognuno vede e crede cio’ che vuol vedere e credere!…Compresa la sua verginita’! 🙂
Che schifooooo!..Dico ma si puo’ lasciare li un cadavere?!..E venerarlo e accudirlo come un feticcio!!!
no comment…..desolante per uno ke tenta di ragionare….
x RAFFAELE CARCANO
complimenti amico hai una pazienza,io non riuscirei
🙂
Anni fa a New York una persona morì seduta sul sedile della metropolitana e nessuno se ne accorse. Restò lì per ore prima che a qualcuno venisse un sospetto e andasse a controllare cos’era successo. E lì scoppiò una polemica su quanto gli abitanti di new York fossero menefreghisti, egoisti, alienati, ecc…Questi monaci thailandesi però battono abbondantemente il più cinico newyorkese! Mi viene il sospetto che forse non si sono ancora accorti che sia morto1:)
Gli occhiali da sole servono a coprire le cavità orbitali orbai vuote?
Macabro forte… i rayban poi una tammarrata.
i rayban conferiscono il tocco di classe che mancava
MA ALL’ORA LA SAGRA DEGLI ADORATORI DI FRATTAGLIE, SI E’ SPARZA IN TUTTO IL MONDO.
CREDEVO FOSSERO SOLO I CATTOLICI , E LE TRIBU’ PRIMITIVE DELLE GIUNGLE PIU’ IMPENETRABILI ,A CREDERE,
IN QUESTA USANZA PRIMITIVA ANCESTRALE. E DICIAMOLO ; MACABRA.
Mi sembra di aver letto che fra i buddisti si ritiene che gli uomini santi non si decompongono dopo la morte per cui … esistono delle pratiche per auto mummificarsi durante la vita!
Sono soprattutto basate su tre anni di una dieta povera, a base di noci e granaglie, e di intenso esercizio fisico. In questo modo si riduce quasi a nulla il contenuto di grassi del corpo. Nei successivi tre anni la dieta diviene ancora più restrittiva, in pratica solo corteccia e radici di pino che fanno diminuire il contenuto di acqua del corpo e depongono nei tessuti dei tannini. Poi bevono un te fatto di una speciale pianta che fa vomitare, urinare ecc … diminuendo ancora i liquidi! Sembra bevano anche dell’acqua speciale, di una sorgente che contiene arsenico che si concentra nei tessuti ed impedisce, dopo la morte, ai batteri e agli altri microorganismi che decompongono il corpo di … fare il loro lavoro!
Cosa non si fa per diventare famosi .. anche dopo la morte!
mi ride ogni parte del corpo
@Bruna Tadolini
Pratico un sacco di sport e mi faccio quasi 10 ore di palestra al giorno!
Se mi faccio buddista e dopo la morte mi decompongo, mi mettono un paio di rayban anche a me?! 🙂
@ Raffaele Carcano
va bene che qualcuno ha le visioni,ma vedere la vergine maria proprio li’…..
il monaco mi fa un po’ ribrezzo..
io gli starei un po’ lontano…
# myself scrive:
23 Luglio 2009 alle 18:17
No, servono per proteggere dall’eccessiva illuminazione, veramente abbagliante in questo caso!
Leggo nell’articolo indicato:
Ossia: «Quando i suoi occhi sono caduti dentro la testa, i monaci del tempio lo hanno dotato di occhiali da sole.»
Comunque, questo uso di mummificare i morti è molto raro e non propriamente buddhista, bensì animista. Il buddhismo thailandese è ancora oggi fortemente influenzato dalla sua antica cultura animista e anche brahmanica, anche nelle cerimonie ufficiali del palazzo reale. La sepoltura classica buddhista consiste nella cremazione, infatti, ed è una presenza caratteristica dei monasteri thailadesi di un edificio con un alto comignolo dedicato proprio a questa funzione. Ma anche qui le fantasie morbose dei fedeli si sbizzarriscono: le ceneri del cremato sono ritenute contenere indicazioni della santità del morto: tanto più il monaco era santo, tante più perline e diamantini si celerebbero tra le ceneri.
# Raffaele Carcano scrive:
23 Luglio 2009 alle 17:20
HA HA! Religione di merda, letteralmente! (passerà il filtro questo commento?)
brrrrrr però scommeto che gli occhiali da sole sono di marca! 😀
Invito Roberto Grandine e gli altri UAARiani bolognesi ad andare a visitare Santa Caterina da Bologna e ad ascoltare la sua storia.
x ste
brrrrrr però scommetto che gli occhiali da sole sono di marca!
non scommettere siamo vicini alla Cina….
:))))
E’ ambizione di tutte le grandi anime buddiste morire meditando. Si passa direttamente ai Pianeti Superiori staccandosi completamente dal corpo materiale mentre ancora si vive. Non è affatto raro, ma in ogni caso è riservato a chi ha raggiunto la Buddità. Non è infrequente che il Maestro smetta di mangiare e bere, a volte per anni. I discepoli lo sostengono dandosi il cambio a meditare con lui. Anche nella tradizione cristiana c’è il distacco dal cibo fin dalla vita, numerosi santi, ad esempio il patrono della Svizzera, Nicola da Flue, vissero gli ultimi anni senza ingerire altro cibo eccetto la Comunione. Che il corpo rimanga incorrotto è più raro e, ovviamente, non è ambito dal Maestro. Anche se ai turisti è consentito visitare numerosi conventi e vedere reliquie di “santi”, non posso escludere che, in questo caso, sia stata organizzata una mummificazione per i turisti. Non conosco Loung e non ho amici thailandesi. Se è un vero illuminato e non c’è stato trucco, gli occhiali scuri servono a coprire gli occhi, che sono veramente impressionanti, se non si chiudono le palpebre.Mi ha molto addolorato l’ intervento di Bruna Tadolini, biologa anche lei e docente universitaria. Ti chiedo se ti risulta possibile seguire per anni simili diete. A me risulta che una persona normale muoia in pochi mesi. Dove hai letto queste sciocchezze?
a volte il grottesco supera di molto la realtá! É comunque una pubblicitá intrinseca al buddhismo: la meditazione eterna, anche dopo la morte. Peró chissá quante cose si perdono stando sempre a meditare… Su questo penso nessuno di loro abbia mai meditato. Per me é assurda una religione votata all annullamento fisico in favore di un’ altra dimensione del tutto opinabile, visto che con la mente autosuggestionabile l’ uomo puó tutto!
@Laurentia
Infinite grazie per aver postato alcune informazioni che mi mancavano…interessante.
@brunaccio
Il caro M.Pannella con tutti gli scioperi della fame che ha fatto in vita, se nessuno lo seppellisce si mantiene fino al 2800DC 🙂 🙂 🙂
Detta questa credo che non postero’ piu’ su questa news perche’ ogni volta che si apre la pagina mi viene il vomito a vederlo…Mi chiedo come degli esseri senzienti possano arrivare a tanto per le proprie convinzioni religiose.
Ciao a tutti
x gerard
concordo al 100%..pensi pensi e non vivi…
con grande rispetto di LAURENTIA ke ha sua religiosità assolutamente non invasiva di nessuno…
Asatan scrive «Macabro forte… i rayban poi una tammarrata»
A scanso di equivoci penso la stessa cosa di tutte le riesumazioni ed esposizioni di morti o pezzi di essi delle quali tanti cattolici vanno fieri.
visitate ;san frattaglia al rognone e leggetene la storia.
X Laurentia
basta digitare”self mummification” o “self mummified monk” in google e internet ti spara fuori rispettivamente 391.000 e 26.500 citazioni! Ho inoltre assistito ad una interessante trasmissione televisiva in cui si parlava ampiamente di questo fenomeno culturale.
Io non ho idee preconcette. Nello specifico, ho un grande rispetto per le culture orientali che, pur non avendo la scienza come la intendiamo noi (che permette di trovare le cause dei fenomeni), hanno per millenni avuto una eccezionale storia naturale (che descrive accuratamente un fenomeno ed è in grado di riprodurlo).
Inoltre io mi documento!
speriamo nn vogliano aggiungere gli occhiali da sole anche ai “nostri” santi esposti come reliquie
certo che i rayban sono orribili e assolutamente fuori luogo!
A me quegli occhiali da sole fanno ridere…poverino pero’, è triste fare di un cadavere un’attrazione…
ma i miracoli non li faceva solo la chiesa cristiana?
Ma… I rayban? O.o
MA KI LO DICEKE SONO RAYBAN SONO UN TAROKKO DEI CINESI…..
🙂
Per Laurentia e Bruna Tadolini e per chi vuole approfondire. Il monaco si chiama Luang Pho Daeng e a questo nome, su Wikipedia, c’è in Inglese un sunto della sua storia. Pare che la sua santità sia autentica e, per quanto mi riguarda, ci credo senza pretesa di dimostrarlo agli Atei (e ai Cattolici che credono di avere il monopolio di Dio). Ci sono rimandi alla Self-mummification dove si vede che non riguarda il monachesimo orientale, ma i soliti esoterici occidentali di cui gli amanti della refrigerazione della carne umana assieme a quella della cacciagione sono un esempio. Il vostro amico Garlaschelli, del Cichiap, tenta da anni di brevettare un metodo per pietrificare i corpi.
@laurenti
Senza offessa ma fino ad oggi tutte le persone dichiaranti di “vivere di sola aria” si sono rivelate sonore bufale. Al massimo ci sono casi di persone morte per mancanza di cibo e acqua.
Sull’auto mummificazione ci sono poi pochi misteri. In alcuni gruppi monastici orientali è pratica , durante la vecchiaia, ingerire sostanze che in pochi mesi inducono la morte e la successiva mummificazione (sono semi di una conifera se non ricordo male).
Crederò che qualcuno viva di sola aria quando il sogetto sarà monitorato per mesi 24/7. Visto poi che in molte culture date pietanze non vengono considerate cibo in quanto legate al sacro, c’è poco da stuprisi se c’è chi “non tocca cibo” per anni… questo volendo credere alla buna fede.