La BBC ha pubblicato un servizio sulla poligamia nel Regno Unito. Curata da Sorious Samora, a sua volta cresciuto in una famiglia poligama nella Sierra Leone, l’inchiesta sottolinea come la poligamia sia un fenomeno in crescita tra i musulmani d’Oltremanica, anche per l’incapacità del governo laburista di affrontare seriamente il fenomeno.
Cresce la poligamia nel Regno Unito
57 commenti
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A me preoccupa la poligamia cristiana (in generale) e cattolica (in particolare). Fate bene a denunciarla.
Sarebbe oltremodo semplice, invece.
La poligamia è vietata, quindi di mogli non più di una……..poi, però, di veline, letterine, escort o zocc…ine che dir si voglia, qualcuno ne può detenere a plotoni
sì ma prima o poi bisognerà pure iniziare a parlare seriamente del poliamorismo.
no perché mentre si sta a discutere del più o del meno, il mondo andrebbe anche avanti (ad esempio, secondo mie proiezioni personali, su 190000 iscritti del sito fetlife.com ci sono circa 10000 poliamoristi dichiarati, più o meno in relazione, dei quali non si può far finta che non esistano).
@ dysphoria_noctis
che cos’è il poliamorismo?
Quei musulmani sono proprio dei principianti. Il piacione non-santo da noi si è fatto direttamente l’harem a pagamento. E così la maggior parte dei “leader” (per modo di dire) di destra, che mettono sù più famiglie allo stesso tempo per non annoiarsi. Vedi Casini, etc … Non ultimo anche zio fester Bondi, uno che non avremmo mai detto potesse avere storie d’amore o di sesso con altri esseri umani, sta mettendo sù un’altra relazione.
Vedrete che anche il il 1/2 prete franceschini seguirà la moda fra non molto. Avere amanti, veline, escort, zocc…. va molto di moda, come ci informa l’altra esimia intellettuale giornalista di CHI, la bionda settantenne che non ha più sembianze umane per le pluri-plastiche subite. Non ricordo il suo nome ma meglio così.
Da che mondo è mondo, a tavola, nessuno ama mangiare sempre la stessa minestra, anche se è la più bbbona assaie che ci sia. Ovvvia!!!!!!!!!
Biologicamente parlando
Quanti figli puo’ avere una donna in un anno?…diciamo uno e mezzo.
Quanti figli puo’ avere un uomo in un anno?…diciamo 2 o 3 AL GIORNO!!!
Se fosse per gli uomini il mondo si sarebbe gia’ estinto per sovraffollamento 🙂
La donna e’ la bilancia naturale della specie umana…
L’uomo ha istinti contrari alla monogamia…E’ ipocrita sostenerla!
Questo il mio pensiero
lo ripeto…ecco i frutti del colonialismo british…ora ognuno vuole.. loro danno,e buonanotte alla laicità,cioè all’equidistanza dello stato tra fazioni.
god save the queen…tanto per sorriderci
@ takeshi
Non le chiamare zocc….mica stai parlando di Vespa, Fede o di un On.le ma stai argomentando su libere professioniste. Sai quello che danno e quello che chiedono, senza ipocrisia, molto meglio di chi abbiamo summenzionato. Se poi mi dici di quelle ragazze “normali” che la danno per carriere varie, bè, da che mondo è mondo………….non è che io come maschio posso dire che la mia specie è esente da zocc….ggine
@Fri:
il poliamorismo è la capacità di amare più persone contemporaneamente, e/o la capacità di intessere più relazione amorose contemporaneamente.
il poliamorismo non richiede obbligatoriamente riconoscimento giuridico (come per la poligamia), è totalmente scevro da discorsi religiosi (tipo la poliginia mormonica e musulmana), presuppone una considerazione paritetica e la massima trasparenza fra partner e, dulcis in fundo, non è obbligatorio avere fra le scatole tutti i partner.
@dysphoria
Ma qui non stiamo parlano di poliamorismo (scelta che chi vuole per me è libero di fare), stiamo parlando una forma di leggitimazione della riduzione in schiavitù delle donne. Considerando che nelle chiusissime comunità islamiche inglesi è in vigore la sharia, pensi veramente che l’amore (per tutte le parti in causa) e la libera scelta (per le donne9 c’entrino qualcosa?
Siamo sicuri che la poligamia sia necessariamente da condannare?
Forse sarebbe giunto il momento di riflettere anche su questo: e non certo perchè lo vogliono i musulmani (che peraltro riservano questo diritti ai soli maschi, mentre in un approccio laico la poligamia dovrebbe eventualmente riguardare tutti), bensì perchè, come per tutti i divieti imposti per legge, occorrerebbe dimostrare in maniera inoppungnabile che la poligamia arreca danno agli individui oppure alla società.
Ma, se non arreca danno, la ragione di vietarla cade.
x MAURIZIO
scusa,ma sicuro,saprai la differenza..i ragazzi sopra hanno introdotto il concetto di POLIAMORISMO, la poligamia è di per se stessa schiavista sulla donna,a quanto capito
@ Asatan
assolutamente no.
quello che volevo mettere in risalto è che temo che l’esclusione automatica dell’una (poligamia) vada a compromettere una corretta informazione ed un dibattito sereno sull’altro (poliamorismo).
poi per carità, sono ferocemente contraria a tutte le forme di poliginia di stampo religioso, e penso siano una delle cose più odiose concepite dal genere umano (sicuramente la più odiosa fra le cose concepite nelle società abramitiche/patriarcali).
x dysporia
ora ho capito meglio…è vero poligamia non coincide x forza con poliginia (anche se di fatto spesso)
no brunaccio, è il poliamorismo che c’azzecca pochissimo/nulla con poligamia, poliginia e poliandria.
solo che sai, siccome i cattolici hanno l’abitudine millenaria d’intorpidire le acque, mettendo insieme cose che non c’entrano nulla per i loro loschi scopi (vedi omosessualità e pedofilia), meglio prevenire, dicendo subito e chiaramente le cose come stanno 😉
Fortunatamente in Italia non c’è bisogno di essere poligami:
basta essere un bravo imprenditore e ti … accoppi come ti pare, e ti puoi pure vantare in televisione
x dysporia
ascolta devo mangiare. avrei piacere se mi fai un
x brunaccio
e mi spieghi bene le differenze…a me piace imparare cose nuove.
dopo leggo! grazie DYSPORIA
OH! vado in Inghilterra e mi sposo tre o quattro donne, se le posso mantenere. Scherzi a parte, questa legge mi starebbe bene se anche le donne potessero fare altrettanto, sai che bordello!
x DYSPORIA
guarda ti ho domandato spiegazioni perchè non riesco a ricercare tutto…se vuoi puoi postarmi anche dei link..se non te ne va farò da me quando posso
(chiaro che omosessualità e pedofilia stanno come aristotele e mosè per fare battuta idiota..ma lì no problem..altro solo chiarimento a chi ne sa di più ed è evidente)
ciao
La poligamia di diritto (piu’ mogli legalmente tali) si puo’ vietare – come avviene in tutti i paesi civilizzati – con facilita’. La poligamia di fatto, se si trovano donne disposte ad accettarla, non puo’ essere impedita dal pubblico potere. Soltanto l’emancipazione culturale della donna puo’ ridurla ad un fenomeno assolutamente marginale, sebbene, come tutte le patologie sociali, mai eliminabile al cento per cento.
Saluti.
il miglior metodo per far funzionare la poligamia è non dare lavoro alle femmine.
@strozzapreti
…buongustaio 😉
ma poi un uomo ce la fa’ a soddisfare tante donne….o il desiderio femminile non conta?
(mi sa la seconda ipotesi….)
@ Stefano Grassino
Devo convenire che in quanto a zoccolaggine molti uomini possono dare lezioni anche alla D’Addario. Pensa all’intero apparato dei giornalai della rai… Per me poi il mestiere della d’addario va anche bene. Non mi frega nulla di quello che fa per vivere. Non va bene che il nostro primo ministro metta sù un puttanaio e ci sputtani in tutto il mondo.
@roberta scrive:
un uomo ce la fa’ a soddisfare tante donne….o il desiderio femminile non conta?
(mi sa la seconda ipotesi….)
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i poligami medi credo che funzionano che le sposi verso i 18 poi dopo una quindicina d’anni e due o tre figli lei avrà timore di rimanere di nuovo incinta e si riparte dal via.
Diciamo anche (non sono certo un’ammiratore dello psiconano) che gli anglosassoni non scherzano in quanto a tradimenti, prostitute ed orge. Solo che sono formali, pragmatici, falsi ed ipocriti mentre il nostro è più ….come dire….spontaneo…..cioè bischero. QUESTA E’ LA DIMOSTRAZIONE DI COME NON SI DEVE FARE LA POLITICA. In ogni caso va detto che avere un’amante o due rientra nella normalità, farsi un’harem vuol dire perdere il senso della misura e questo in politica è grave.
@roberta
Per quello la scienza ci e’ venuta incontro creando la miracolosa pasticchina blu 😉
@ vittorio
Credo che non serva una quindicina d’anni, ma molto meno. Se consideri che una donna può fare un figlio ogni nove mesi (se non nascono gemelli). Pensa a quella famiglia americana che in circa 20 anni di matrimonio ha fatto 18 figli!
Solo per fare un po’ di chiarezza…da wikipedia…
La poliginia è la relazione poligamica che si instaura tra un individuo di sesso maschile e due o più individui, della stessa specie, di sesso femminile.
La differenza con la poligamia è che quest’ultimo termine è generico e non intende esclusivamente la possibilità per i maschi di avere più femmine, ma include anche la possibilità delle femmine di avere più maschi (poliandria).
Il termine poliamore è un neologismo che esprime il concetto di «amori multipli». L’ideale di una relazione poliamorosa è quella di avere una relazione sentimentale e/o sessuale onesta con più partner nello stesso periodo.
Per cio che concerne la poligamia, e’ stato scritto un libro che lessi tempo fa’ da Michel Onfray, celebre filosofo francese ateo edonista e alquanto marpione, dal titolo “Teoria del corpo amoroso”…tratta molto bene l’argomento e si dilunga parecchio sull’erotismo e sul libertinaggio.
Qualcuno avra’ gia letto di lui anche “Trattato di Ateismo”. Non puo’ mancare nella biblioteca di un’ateo che si rispetti… 🙂
Tanto si comunica per doverosa notizia… 😉
Ciao a tutti
“A me preoccupa la poligamia cristiana (in generale) e cattolica (in particolare). Fate bene a denunciarla.”
Ecco, bravo, se non sparavi la classica cavolata dell’ antidivorzista incallito era fatica riconoscerti. La coerenza poi la dimostrano in pieno i tuoi idoli, a cominciare dal dio pelato.
In quanto a poligamia e poliamorismo, la prima è da condannare perchè è una sorta di schiavizzazione della donna (nel caso specifico dei musulmani, soprattutto); per la seconda, penso si possa applicarla anche senza sposare 10 uomini o 10 donne, che già si fa fatica a mandare avanti una familgia composta da tre persone, figuriamoci poi quando arriviamo a 20 , 30, per non parlare del problema della sovrapopolazione.
concordo, la D’Addario non e’ per niente condannabile; sono i nostri bei politici che partecipano al family day che sono degli escrementi di scarafaggio morto! io comunque non capiro’ mai come si possa avere soddisfazione con una persona che viene pagata… boh
Quella della poligamia è un grave pericolo potenzialmente dirompente per l’armonia di una società.
Il multiculturalismo è un problema non una risorsa.
x PAUL
grazie della delucidazione amico.
buona giornata!
Anche a me preoccupa la poligamia cattolica. E se poi nascono tanti piccoli catto-talebani?
Ma le suore non dicono tutte di essere sposate a gesù? E quante mogli ha questo gesù !!! Perchè allora la poligamia non va bene per i cattolici?
A Cremona c’è l’ospedale delle suore “Figlie di S. Camillo”. Sono tante. Come santo cattolico non era sposato ma evidentemente scopava molto!
«Come santo cattolico non era sposato»
Perché, per diventare santi non ci si deve sposare?
La chiesa non lo permette altrimenti quando muore i beni vanno alla moglie o ai parenti.
Informati bischero!
Santi Aquila e Priscilla (I secolo)
Santi Mario e Marta (IV secolo)
Santa Monica (331-387)
San Tommaso Moro (1478-1535)
Santa Giovanna Beretta Molla (1922-1962)
Solo per dirne alcuni.
Informati bischero
Ma chissenefrega se erano sposati o meno!?!…poliggami o meno!?!? La verita’ e’ che sono stati fatti santi anche dei personaggi che hanno passato tutta la loro vita ad ammazzare e a commettere le peggio nefandezze. Poi si sono dati una calmata e la chiesa li ha eretti ad esempio decretandoli santi, solo per far vedere che chi vive in armonia con dio, raggiunge la santita’…ma sono le chiese a decretare la santita’!Non di certo l’intercessione divina! ENNESIMA OPERA DI FACCIATA.
Game over 😉
La monogamia evolutivamente si instaura in una specie quando le condizioni ambientali sono tali da rendere impossibile per un solo genitore (la madre) assicurare la sopravvivenza alla prole. In questi ambienti sopravvivono perciò di più (e vengono selettivamente selezionati) i discendenti di quegli individui (maschi) che hanno geneticamente una maggiore tendenza a formare una coppia per accudire i propri piccoli. Di alcune specie di topi si conosce il gene che determina la monogamia! Essa può durare tutta la vita o essere “momentanea” cioè durare fino a quando la prole diventa autosufficiente.
La poligamia evolutivamente è un fenomeno che permette di tramandare alle generazioni successive il DNA di un individuo dominante. Le femmine preferiscono accoppiarsi con lui piuttosto che con un “perdente”. In questi termini la poligamia è molto più vantaggiosa per le femmine che per i maschi di un gruppo. Infatti le femmine comunque si accoppiano mentre gli “altri” maschi no!
Nella nostra specie, che è sociale e quindi “democratica”, per questo motivo la poligamia è vista molto male ed è osteggiata soprattutto dai maschi. Per questo essa è diffusa praticamente solo in società non democratiche, ad esempio nelle monarchie assolute, dove solo al re o ai capi è concesso di avere più mogli; in casi in cui la poligamia sia più tollerata è comunque concessa normalmente solo a chi è ricco e può mantenere la prole avuta con più femmine!
Dal punto di vista della tutela della donna …. di “schiavismo” se ne è visto, e non poco, in entrambi i tipi di “organizzazione”!!!!
Paul M.
Neanche a me importa niente se sono sposati o meno ma se uno dice che la Chiesa non permette che ci siano santi sposati «altrimenti quando muore i beni vanno alla moglie o ai parenti» dandomi anche del bischero (e i credenti sarebbero presuntuosi!), sento il dovere (e spero anche il diritto), di far sapere che è stata detta una inesattezza e motivo il perché è un’inesattezza. Tutto qui. Non facciamo però che se l’inesattezza viene da un credente lo si può definire bischero e se lo fa un ateo non lo si possa fare, almeno l’uguaglianza…
Accetto Antonio. Ma tu che sei più istruito che mi dici di sa’ncazzo? che è il più nominato di tutti e non è in calendario?
x bruna tadolini
grazie dell’esposizione.
@Antonio
Bischero e’ un’appellativo alquanto leggero in confronto a certi termini che si sentono ogni tanto…B4x4 ha dettto che gli atei sono un ostacolo allo sviluppo (???). Forse e’ perche’ mi sento chiamato in causa, ma mi pare un insulto COSMICO nei confronti di una intera categoria.
Ciao Anto’ 😉
ma la religione c’entra?
Certo che la religione c’entra!
essendo normalmente uno strumento al servizio del potere, di volta in volta sostiene le regole che sono in accordo con la forma di potere più consona alla sopravvivenza di un certo gruppo (non per nulla ci sono stati cambiamenti … di regole nella Bibbia).
x Antonio, dunque:
1) Santi Aquila e Priscilla (I secolo) sono stati fatti santi solo perchè amici di S. Paolo quando agli inizi c’erano solo pochi aderenti alla causa del cristianesimo e pensavano di essere con superbia i migliori di altre religioni.
2) Santi Mario e Maria (IV secolo) sono stati condannati a morte perchè sorpresi a seppellire circa 250 aderenti della setta cristiana e per il rifiuto di adorare idoli Romani. Figurarsi se i rimanenti cristiani abitanti nella Villa Imperiale a Lorium vicino a Roma (alla faccia della povertà) si lasciavano scappare un evento così di ingiustizia e persecuzione romana per i loro adepti da tramandare nei secoli.
3) Santa Monica (331-387) berbera, in terra islamica, con crisi mistiche ha rotto talmente tanto le scatole per convertire al cristianesimo i figli che preferirono emigrare ed esasperato il marito che morì l’anno dopo lasciandogli molti beni e che lei lascio alla causa. E quelli della causa vuoi che non la facessero santa?
4) San Tommaso (1478-1535) al servizio di Re Enrico VIII fu da questi decapitato perchè si rifiutò di accettare la supremazia dell’Impero sulla Chiesa. E vuoi che la chiesa per rivendicare la sua supremazia già forte a quei tempi si lasciasse scappare un’occasione così ghiotta?
5) Santa Giovanna Beretta Molla (1922-1961) nata in una famiglia altamente bigotta, lei stessa visse in ambienti appartenenti alla Chiesa e in particolare attaccata al clero locale senza curarsi dei poveri di altra appartenenza. Colpita da male incurabile e condizionata psicologicamente talmente tanto dalla religione preferì partorire rischiando così la sua vita piuttosto che abortire atterrita dalla paura della scomunica, inflitta all’epoca dalla Santa Romana Igglesia in questi casi. Essendo una propria devota vuoi che la Chiesa non sfruttasse una simile tragedia quale esempio da additare a tutte le donne in vena di aborto?
Vuoi sottopormi altri Santi all’esame o vuoi parlare delle nefandezze della Chiesa nei secoli mentre piangendo i propri santi sterminava intere popolazioni.
Mi correggo su Santa Monica, berbera, nata a Numidia non in terra Islamica ma a quei tempi di culto dedicato al Dio Mitra. Il territorio berbero non aveva confini e andava dall’attuale Algeria, alla Tunisia e in Libya fino alla Cirenaica. Cioè quasi tutta la costa mediterranea.
Non so come abbia potuto sfuggirmi un lapsus simile sul tipo di religione. E sì che quando ero in Libya ho visitato il luogo dove era eretto il tempio al Dio Mitra e nel Museo archeologico del Castello in Piazza verde sono conservati alcuni reperti.
Scusatemi, ma sapete l’età…………………
Ser Joe tutto quello che hai scritto non cambia il fatto che avevi detto un’inesattezza e su quello sono intervenuto. Stop.
x ANTONIO
devo riconoscere che hai una pazienza nemmeno Giobbe della bibbia
1 stamane ti avevano preso per quel pazzo fascista (che magari aveva anche fatto apposta a prendere il tuo nome
2 adesso ti hanno tuonato contro per una cosa vera che hai detto
3 sei il cattolico più tranquillo che abbia mai conosciuto
davvero PAROLA
ciao
🙂
Quotone ser joe!
A prescindere dal fatto che potevi essere in errore o meno con Antonio pochi post piu’ sopra(non e’ di quello che voglio parlare),hai fornito una panoramica esatta di come la chiesa si arroghi il diritto di far santi cani e suini!
…Dimmi te se poi l’ignara vecchietta che attenta va a messa tutti i giorni per non offendere B4x4, puo’ conoscere le storie macabre di tutti questi santi??? Ovvio che li venera…li venera perche’ indotta dal clero!…mica perche’ ci crede veramente!
Gli vengono dati i santini e il foglietto delle preghiere a codesti santi, ma col cavolo che qualcuno spiega alla comunita’ che tipo di personaggi ambigui che erano!
I santi sono l’ennesimo business di sacra romana chiesa…una bella operazione di mercato a volte..!
Ser gio: La moglie di S.Meris, persiano, italianizzato in Mario, si chiamava Marta, non Maria. I loro due figli, martirizzati con loro, Simmaco e Audiface. Thomas Moore, che tu italianizzi in Tommaso, fu “giustiziato dal re per lo stesso motivo per cui Enrico VIII fece poi lo scisma della Chiesa Anglicana: il divorzio dalla moglie, unilaterale e senza consenso e senza giusta causa, che lui voleva gli fosse riconosciuto dal Papa come legittimo. La più grossa bestialità che dici, comunque, è quella su S. Gianna Beretta Molla, così vicina a noi nei tempi: la Chiesa ha sempre ammesso l’ interruzione di gravidanza nel caso fosse in pericolo la vita della madre. Così come ammette l’ omicidio per legittima difesa. Purtroppo non lo ammette per difendere la verità storica.
@Viano di vagli
La chiesa ha sempre ammesso l’aborto come lecito se la vita della madre è in pericolo?!?!
Veramente lo “aborsto” è concesso come peccato veniale solo quando essendo in pericolo di vita sia la madre che il figlio, nel caso non ci sia possibilità di salvare il feto lo si elimina. Se c’è speranza di salvare il feto (il che vuol dire farlo uscire e fargli fare un paio di respiri per avere il tempo di battezzarlo) allora và sventrata la la madre.
Lo dicono fior di teologhi come Bernard Haring, il cardinale Hoffner, il cardinale Caverot, il teologo Magnu Jocam, ecc…
Comuneue la condizione sine qua non è che il feto sia praticamente già morto nel corpo della madre, altrimenti (anche se facendolo nascere non avrebbe che pochi minuti di vita) la madre và sacrificata per poter estrarre e battezzare il feto.
Mai letto qualcuno dei tologi della tua chiesa?
@Asatan: tu mi citi pareri su casi particolari, border line. Anche nel viaggio in Rwanda di quest’ anno il portavoce ufficiale del Papa, Padre Lombardi, ha specificato che la Chiesa non condanna l’ aborto terapeutico. Per la beatificazione di S. Gianna Beretta le è stato riconosciuto lo status di martirio, ovvero di testimonianza di fede, proprio perché era stata consigliata di interrompere la gravidanza dai medici e il confessore le aveva lasciato libera scelta, considerato che bisognava scegliere tra la bambina, Gianna Emanuela (tuttora viva e sana, madre anche lei) e la madre. E siamo nel 1962, quando ancora non esisteva la 194.
Ti confesso che leggo poca teologia e ancor meno teologi. Per me la sola idea di capire Dio col ragionamento, a prescindere da quello che Lui Stesso ci dice tramite i Profeti, è intrinsecamente perversa. I danni maggiori, storicamente, alla Chiesa li hanno fatti i teologi, prima avvallando le interpretazioni più diaboliche sulla giustizia di Dio, poi facendo nascere tutti i dubbi che ancor oggi vengono sfruttati dai nemici della Chiesa, Atei in primis, ma anche e soprattutto Cristiani, per distruggerla e/o deviarla.