Secondo uno studio realizzato dall’università tedesca di Bamberga, i figli di coppie gay crescono altrettanto bene dei figli di coppie eterosessuali, né sono particolarmente discriminati. La ministro della giustizia Brigitte Zypries (socialdemocratica) ha preso spunto dalla ricerca per chiedere l’estensione dell’istituto dell’adozione anche alle coppie omosessuali. Immediate le critiche da parte dell’altro partito al governo, quello democristiano guidato da Angela Merkel: secondo il capogruppo Wolfgang Bosbach, riporta Deutsche Welle, “è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.
Studio tedesco: i figli con genitori gay sono come gli altri. Polemiche politiche
51 commenti
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questi hanno un 33 giri rotto al posto del cervello…
della serie paghi 1 prendi 2 tempo di svendite!!!
🙂
“è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.
Difatti…..salvo che , delle volte, l’uomo passi da letto a letto con con veline o zocc…ine varie….offrendo un ottimo esempio di educazione e di rispetto verso le altre persone……..l’importante è salvaguardare la mascolinità.
no, direi che non sono come gli altri ma, almeno quelli che conosco, più tolleranti e aperti verso il mondo e mi sembra ricevano più amore e attenzione che non molti dei piccoli allevati in quell’inferno terrestre che spesso sono le classiche “sane” famiglie da family day
scusate brunaccio ore 18:00 era su pedobattesimo…qua ke dire..niente.
” I figli con genitori gay sono come gli altri. ”
Non vi era proprio bisogno di un ulteriore studio per riaffermare una tale ovvietà.
Le polemiche politiche sono totalmente slegate dalla realtà dei fatti, dettate dall’ignoranza e/o dall’omofobia.
Quello che alcuni finti sordi non vogliono capire, è che un bambino cresce bene se è benvoluto e se i genitori si occupano di lei/lui. Il sesso dei genitori non conta.
Ho visto anch’io ieri sera sulla TV tedesca ZDF. Non mi ha sorpreso affatto.
Interessante è stata l’intervista di una coppia lesbica nello stesso servizio. Una delle due madri diceva che per far sì che il bimbo si confrontasse anche con una figura maschile, lo mandava in un asilo dove invece di un’educatrice, c’era un educatore.
Strano. L’esimio intellettuale filosofo Buttiglione, zimbello dell’europa democratica, afferma il contrario. Che sono deviati e contro natura. Non si rende conto che la natura ha fatto degli sconti eccezzionali proprio a lui, con quella faccia e quel corpo deformi … E ha persino quel difetto di pronuncia di duffy duck. Con la differenza che Duffy è simpatico, lui invece fa venire la pelle d’oca per la sua volgarità.
C.V.D.
Con tutti gli onori all’uscitina infelice di Franceschini sulle famiglie e sui diritti delle coppie di fatto…
Bel genio anche lui!
@ takeshi
Non ti sembra di essere stato troppo generoso con Buttiglione?
“né sono particolarmente discriminati”
in Germania sicuramente, ma come se la caverebbero in questa italietta da quattro soldi?
Indubbiamente i figli dei diversamente etero hanno due braccia, due gambe e du’ occhi come quegli artri.
A parte le battute, però, è sempre patetico chi cerca di dare un supporto scientifico ad una ideologia. Immagino che le coppie non etero siano selezionate, prima di concedergli l’ adozione, più attentamente delle coppie etero. Immagino che loro, essendo ancora una elite di pionieri, curino il figlio adottivo con più attenzione e amore rispetto alla media delle coppie etero. Quindi c’è quasi da meravigliarsi che, nella prima fase di liberalizzazione, i figli adottati da coppie gay non crescano addirittura mediamente più sani di quelli adottati dalle coppie etero. Poi, quando la cosa diventerà normale, di massa, si vedrà se i problemi salteranno fuori. Ma siccome è tutta la famiglia che si sta sfaldando e i cattivi comportamenti sono diffusi tra i genitori etero forse più che tra gli altri, perché i genitori etero si sentono normali e non giudicati, temo che rimarrà sempre difficile stabilire dove si sta meglio in base a ricerche statistiche. Quoto chi fra voi, non solo in questo post, sostiene che l’ amore fa più delle tendenze sessuali dei genitori. Fa più anche della cultura, dello status sociale, dell’ età.
@ Fri
E’ per questo che io sono titubante a ciò. In mezzo agli altri ci devi vivere, volente o nolente. Immaginiamoci a quali vessazioni andrebbe incontro un figlio di omosessuali in un paesino culturalmente arretrato dove magari il prete la fà da padrone. Un prete omofobico ed ottuso che sobillerebbe i suoi parrocchiani contro la coppia gay e vedere i fedeli a loro volta incitare i propri figli a deridere il proprio compagno di banco. L’ignoranza è la peggiore delle pestilenze cara Fri, estirparla è il grande compito di chi ha il dono della comprensione. Nel frattempo non possiamo rischiare la serenità di un’innocente. Questo almeno è il mio punto di vista; se poi qualcuno riesce a dimostrarmi il contrario, è ben accetto.
Antepongono la “loro convinzione” (dunque un criterio meramente soggettivo: e le evidenze oggettive a supporto dove sarebbero?) a un’evidenza scientifica oggettivata e, salvo il fatto che lo studio non sia stato mal progettato o mal eseguito, riscontrabile e replicabile da chiunque.
E’ dunque un classico caso di integralismo, non importa se di stampo religioso o ideologico.
@ Stefano Grassino
“è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.
Ah si’, certo.
L’esempio di Josef Fritzl conferma l’esattezza dell’affermazione di cui sopra.
@hexengut
Sottoscrivo il tuo post. La famiglia tradizionale da family day è un incuvo di falsità e rancori. Troppo impegnati a recitare ruoli prestabiliti per vivere e amare.
Inoltre mi fà veramente ridere che ad uno studio scientifico con tutti i crisi si contrapponga, ritenendolo egualmente valito, un “noi crediamo”.
Non hanno capito che i fatti sono fatti, mentre le superstizioni sono solo illusioni nocive.
“è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.
Cari Democristiano di tutto il mondo, vorrei porvi una domanda:
è meglio che un bambino cresca in una casa dove la madre si prostituisce e il padre è alcolizzato e ogni anno si fa sei mesi in carcere e sei mesi fuori o con due uomini o due donne che si voglio bene e lavorano onestamente e vogliono bene al piccolo?
Forse prima di sputare sentenze e bene valutare la realtà, ma già dimenticavo voi siete i depositari della verità assoluta.
beh che volete..
sta scritto
“maschio e femmina li creò”
e voi vi permettete di disquisire!!!!
ora mangio poi qua tv c’è finale pallanuoto..a dopo comunque anche se il sonno si sente..limite-costitutivo-animale-uomo
😉
..mi raccomando raga stavo IRONIZZANDO..pero non serva mai più precisare….
Hanno scoperto l’ acqua calda!
E se un altro studio, tra qualche anno, ci mostrasse pure che l’incidenza degli individui con comportamenti criminali è minore tra i figli di coppie omosessuali che tra i figli di coppie etrosessuali? Cosa ci direbbero allora?
““è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.”
Peccato che nel loro concetto di famiglia tradizionale e patriarcale il compito del padre di stare vicino ai figli non è certo incoraggiato, anzi, si prevede, solo per l’ uomo, il diritto di dedicarsi ai suoi interessi, alla carriera e a stare anche mesi lontano da casa. Molto interessante a tal proposito è stata una trasmissione su “A Sua Immagine”, in cui si esaltava una famiglia catecumenale dai molti figli, in cui il padre però era praticamente quasi sempre assente per motivi di lavoro (nessuna critica a tal proposito, vorrei vedere se lo avesse fatto la moglie); addirittura nel corso dell’ intervista non era presente.
Altro esempio fu un’ intervista su Rai 2 a Vittorio Feltri, che ammise di non aver mai dedicato tanto tempo alla famiglia, con tanto di plauso da parte di un noto psicoterapeuta dell’ area clerical shic, che affermò che è un male che il marito si comporti in modo affettuoso.
Ecco gli esempi di “rispetto” della persona nella “civiltà” cattolica.
nonchè di “rispetto” dei figli…probabilmente solo quando sono in fase embrionale.
bè e hanno pure perso tempo in ricerke per questa c……a?
“Quindi c’è quasi da meravigliarsi che, nella prima fase di liberalizzazione, i figli adottati da coppie gay non crescano addirittura mediamente più sani di quelli adottati dalle coppie etero”
Si poi tra i gay non esistono figli non pianificati, ogni genitore che adotta deve dimostrare di avere tutti i requisiti. Penso che la peggior infanzia è crescere tra tossicodipente, gente morte di fame che è troppo ignorante per usare la contraccezione (va be’ che in Italia mi sembra che si pianificano molto bene le famiglie, c’è un tasso di natalità molto basso, ma altrove non è così). L’altro giorno ho letto di una madre americana che ha lasciato il suo bimbo in una casa piena di ratti che gli hanno mangiato le dita dei piedi! Dall’America ci sono decine e decine di casi così tutti i giorni, e non tra
le coppie gay con figli, non ho sentito di neanche un caso così.
@ Marco C
perche’ esaltare una famiglia neocatecumenale con molti figli?
loro li fanno perche’ indottrinati,non per libera scelta e per sano desiderio
di maternita’ e paternita’…
-““è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.”
Un conto è la convinzione personale che il sole gira intorno alla terra, un conto è il dato scientifico che la terra gira intorno al sole.
Il dato scientifco può essere attaccato in qualsiasi momento, anzi ben venga una eventuale smentita che “aggiusti il tiro”, la convinzione personale non vuole essere smentita a priori.
@ Roberta
Infatti, un pò li fanno perchè indottrinati, un pò perchè sono degli esaltati che valorizzano la famiglia non per l’ amore che dimostra ai figli, ma per la quantità della prole.
@ Viano
E’ sempre patetico chi cerca di dare un supporto scientifico ad una ideologia. Gli omofobi, infatti, fanno questo. La chiesa cattolica, ultimamente, pure.
“è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”.
E’ sempre stata nostra convinzione che la Terra fosse piatta, quindi perché dovremmo aggiornarci?
x VIME
😉
Con due genitori etero, un figlio ha verosimilmente una maggiore varietà di modelli; in sostanza una maggiore apertura sociale.
Chi vuole una famiglia con due genitori etero? Quelli che non vogliono alcuna apertura sociale!
Mah…
Non ho un particolare trasporto per le coppie di genitori omo, ma comunque sono meglio degli orfanotrofi (fra l’altro, molto, molto più omo, anche non sessualmente).
@fab
Prendo spunto dal tuo post per lanciare una provocazione: forse è ora di buttarli nel cassonetto i cosidetti modelli!!! Cosa sarebbero po?
Banali stereotipi irrealistici che castrano l’essere umano per renderlo una docile pecora.
brava FAB
ottimo spunto e grande sincerità.
complimenti.
o bravo non ho capito tua identità,non so perchè mi sei sembrata donna dal modo di porti,ma mia opinione non spiegare nulla non mi interessa….
ciao
@Viano de Vagli
Implicitamente hai affermato che è meglio crescere in una famiglia aperta mentalmente piuttosto che in una tradizionalista ed intollerante.
Al di là delle etichette, se il figlio si sente amato sta meglio. E’ difficile che genitori intolleranti sappiano amare. A volte il figlio non nasce come lo vogliamo…
una convinzione rivelatasi sbagliata… però non la cambiano lo stesso… strano!
@ Andrea
Mi sa tanto che l’amico Viano devesse nato da na famiglia di tradizionalisti ed intolleranti e che è come il vino d’annata: non l’ha ancora assaggiata.
@fab
Il tuo ragionamento fila piu’ liscio dell’olio! 😉 Per la chiesa, se le persone avessero’ piu’ apertura mentale sarebbe un bel guaio! 🙂
@ Viano
Lo studio non dice che i figli di genitori gay sono perfetti, ma che sono come tutti gli altri. Se anche il loro numero aumenta, la statistica non cambia.
Tra l’altro mi sembra di capire che la ricerca non sia stata fatta solo su genitori adottivi (che in teoria sono scrutinati) ma su famiglie “arcobaleno” in generale: cioe’ anche figli da precedenti relazioni, inseminazione (questo pero’ non so se in Germania e’ possibile), ecc.
” è sempre stata nostra convinzione che sia meglio che i bambini siano cresciuti da un uomo e da una donna”
Negli orfanotrofi non sono cresciuti da un uomo e da una donna….
Anni fa, i catto-integralisti dicevano le stesse cose riguardo ai figli di genitori separati o divorziati. Secondo le loro ridicole previsioni sarebbero diventati tutti depravati.
Sono stati, ovviamente, sbugiardati dai fatti!
Ora tocca ai figli di coppie omossessuali! Verrano clamorosamente sbugiardati anche stavolta!
Ma ci riproveranno ancora con qualche altra categoria di persone!
La loro smania di fare figure di m…. è ormai incontrollabile! ;O)
In effetti una mia ex fidanzata (pseudocattolica) disse che non poteva pensare di pianificare un rapporto serio con me perchè i miei genitori sono divorziati, ergo io non sono attendibile (perchè mi ritenesse attendibile nei fine settimana non propriamente “romantici” rimane un mistero della sua fede). Ehhh già.
@Fri
Comunque, la paura della discriminazione per i figli dei gay è la paura della discriminazione per i figli di tutti i diversi in generale. Che vita d’inferno possono fare i figli degli atei in un paesino in cui il prete la fa da padrone e spiega che i senza dio sono dei criminali? Quindi non è il caso che gli atei facciano o adottino bambini, giusto? I figli di ebrei poi… eh, la Storia ha dimostrato come le discriminazioni siano state aizzate contro di loro (tipo 1.500.000 bambini ebrei trucidati dal nazismo). Se gli si fosse stato vietato di fare dei figli prima magari non sarebbe successo. Perchè a vedere la discriminazione come inevitabile e da sopportare si finisce per supportarla e si arriva a questo. E allora i figli si lasceranno fare e crescere solo a cattolici e musulmani, così tra una generazione ci sarà da divertirsi un sacco in questo mondo. eh, si
L’opposizione della chiesa nei confronti degli omosessuali resta un discorso che a volte non si spiega…
Se si parte dal presupposto che per i preti, siamo tutti figli di dio…perche’ gli omosessuali no?Perche’ ce l’hanno tanto con loro?
Davvero inspiegabile…oltretutto molti gay ne soffrono perche’ sono cattolici osservanti e si sentono discriminati e non accettati…il solito abominio dei ministri di dio insomma!
Vabbe’…
Ciao
@ Stefano Grassino
Il problema è che se tutti continuano a ragionare come te, gli omosessuali non si emanciperanno mai. L’unico modo per dimostrare a cattolici, omofobi e/o intolleranti vari che i figli cresciuti da coppie gay o lesbiche sono come tutti gli altri, è quello di metterli davanti al fatto compiuto. Punto e basta. I primi anni qualcuno soffrirà un po’, ma poi tutto si deve aggiustare. Non ci sono santi.
E’ una evoluzione culturale che ha i suoi costi, ma che è impossbile non fare.
CONCORDO PIENAMENTE CON LOIG
X PAUL
perkè nella bibbia c’è Genesi(ke sarebbe semplicemente il diskorso sulla non accetazione del limite costitutivo e per conciliare Javhè il dio del popolo eletto con le sciagure ke avvenivano loro hanno dovuto forza di cose introdurre Satan,cioè la pietra di inciampo..l’avversario) poi Torah con condanna netta omosex(ma lì era per opporsi ai babilonesi ke pratikavano alla grande ed evitare confusioni di popoli..il popolo eletto da jahve erano gli ebrei e basta).
..e loro dicono ke jeshu lo abolì…fai te…
poi cause più concrete non lo so…forse ke più si apre al mondo più i conti saltano..meglio rimanere fermi alla bibbia….quando è comoda
spero spiegato ti saluto
Perchè spendere soldi in ricerche se lo stesso risultato puo’ essere verificato con un pò di buonsenso?
@brunaccio
Le spiegazioni date dalla bibbia, bastavano migliaia di anni fa’…al giorno d’oggi, mettere in pretica cio’ che dice la bibbia, risulta un po’ difficilino non credi? 😉
E poi resta il fatto che la bibbia e’ un libro degli uomini…mica l’ha scritta dio. Dio non scrive libri…E’ come se qualcuno, tra qualche secolo, ritrovasse tutta la saga di harry potter e ci fondasse una religione sopra e dicesse che sono le parole di dio…capisci che razza di cavolata!
…a proposito di razza…speriamo che tra qualche secolo nessuno ritrovi il “MEIN KAMPF”!! 🙁
x paul
ma certo ke giobbe,mosè e compagnia mai esititi…da davide in poi ci sono reperti (scuderie di salomone,rikiami al cembalo..)
io detto kiaro sopra PAUL
ho tentato di spiegare l’origine INTERNA dell’omofobia cattolika
poi ho detto ke forse dipende dalla pura del nuovo…ripeto io mi pongo sulla bibbia come qualsiasi altro testo senza reverenza ma senza presupporla rivelata…io quando dico jahve era il dio degli ebrei è ovvio che al contario..gli ebrei pensato jahvè,ma credevo assodato oramai l’avrò ripetuto 20 volte almeno….
spero kiariti PAUL io non credo in nessuna religione,lo ribadisko!