I mali della sanità pugliese, oggetto di accertamenti giudiziari e che hanno suggerito come una prima cura da parte del presidente Vendola un minitraumatico rimpasto nella Giunta, si aggravano con la impugnazione da parte del Governo centrale della disposizione sull’ inquadramento in ruolo di un blocco di dirigenti “precari”. All’azienda Le/1 risulta beneficiario del provvedimento una figura professionale non medica, fornita, come titolo di studio, di una laurea in teologia! (stampa locale del 16 c.m.). Quale criterio sarà stato adottato per riconoscere la laurea in teologia, quale titolo equipollente, a quelli richiesti per lo svolgimento di una pubblica funzione nell’ Asl? Quale equipollenza in un rifondato servizio sanitario, grazie ad un teologo, come aiuto?
Giacomo Grippa, circolo UAAR di Lecce (lecce@uaar.it)
Bè, non che vi sia molta differenza con gli stregoni animisti africani, come i famosi Baron Samedi, che attarverso i loro rituali esorcizzavano le influenze maligne e le malattie.
@ Menenio A. Grippa: concordo sul fatto che un normale teologo è più dannoso che altro in terapia. Invece un santologo, ovvero un esperto in Santi, potrebbe essere l’ unico soggetto in grado di aiutare a risolvere i problemi della Sanità Pugliese in questo momento: può indicare sia i Santi più adatti a moltiplicare gli scarsi fondi disponibili, che quelli adatti a risolvere, come patroni, le singole malattie. In generale ti consiglio, come Santi pugliesi, Oronzo da Brindisi e Lorenzo da Siponto. Nicola di Bari, proprio perché troppo famoso, è troppo impegnato. Gli altri due sono quasi disoccupati e hanno più tempo per voi.
Grazie Giacomo per far luce e chiarezza su queste assurdità!
Ne han parlato proprio oggi al tg1… eh see…
guardate
capisko in un certo senso il prete per ki lo vuole…ma cosa facciamo ai malati gli iniziamo a far studiare aristotele,platone,tommaso,leibniz,spinoza,kung,bonhoeffer,la teologia della Liberazione….
o forse nella nuova Chiesa i teologi con questi sopra nulla hanno più a che fare?
fuor di battuta…veramente…i malati a studiare teologia non ho capito proprio il senso…se un senso c’è…ma non mi sembrerebbe
Forse cura con il vudu’!?..o magari in considerazione di come vengono trattati i laurati in questo paese, lo hanno assunto per pulire la onnipresente cappella votiva dell’ospedale…mah!!
Dovrà organizzare all’interno degli ospedali i preti, le suore, le cappelle votive, i crocefissi é per questo che ci vuole la laurea in teologia…. Siamo in Vaticalia non dimenticatelo….
cioè come dirigente della azienda sanitaria Le/1 hanno messo un laureato in teologia?
Sono senza parole, da sempre la sanità italiana è preda di politici e di affaristi, troppi sono i soldi in ballo, ma la gestione spudorata di questi ultimi tempi la sta portando allo sfacsio totale. in campania la situazione è grottesca ma in molte altre regioni del sud la situazione non è delle migliori, non so fino a che punto sia utile il commissariamento, l’unico modo per irpurirla e far si che non sia più una preda politica
Sanità e/o Santità…..ci sarà stato un refuso nella domanda di assunzione.
un po’ a corto di notizie serie, eh?
“un po’ a corto di notizie serie, eh?”
@don alberto
Dunque trovi divertente che la vita e la salute di tante persone sia affidata a un incompetente (in medicina).
Notizia seria e preoccupante: un po’ come affidare la gestione di una macelleria a un vegetariano!
@Viano di Vagli
il tuo senso dell’umorismo sta migliorando ^__^
@ Don Alberto
per chi paga le tasse le notizie sullo sfascio della sanita’ pubblica non sono mai divertenti
certo che per idon alberto non costituisce una notizia seria!!! ma con la sua battuta da oratorio non si rende conto di offendere i disoccupati e i precari che avrebbero ambito legittimamente a quel posto.
ma del resto la cosa non lo tange: non mi pare che ci siano molti suoi amici con la laurea in teologia che fanno i precari o vanno all’estero
x ethan
in italia non è riconosciuta una laurea in teologia,la si studia in filosofia teoretica(poi ai miei tempi a bologna potevi anche concordare programmi a parte al corso).
in usa,germania e altri sono distinte
per ora di religione scuole superiori funziona così,almeno fino poco fa…non ho capito ben chi organizza un rapido corso (…) di teologia a cui in teoria potrei partecipare pure io…non penso sbatezzati…poi però il vescovo decide l’assegnazione dei ruoli (non penso che mi manderebbe…)
😉
ora vi lascio un po’ non mi muovo di molto ma sto un po’ out ma butterò occhio,bello ULTIMISIME ogni giorno di più..se qualcuno più esperto sa che cambiato io leggerò
ciao
non penso che mi manderebbe…preciso per quel che me ne frega…io contrario ora di religione,più ore storia e filosofia e un po’ di antropolgia culturale…lo studio base delle religioni è servito in tavola!
Ma di fronte a una tale assurdità non si può passare alle vie legali?
A questo punto domani vado a dire messa nella chiesa vicino a dove abito e dirò: “dal Vangelo secondo Marcinkus: Si può vivere in questo mondo senza preoccuparsi del denaro? No, non si può dirigere la Chiesa con le Avemaria. Quindi oggi niente preghiere e tirate fuori il portafoglio.
CHISSA’???? GLI STREGONI (I PRETI) NEGLI OSPEDALI SERVONO COI LORO RITI PRIMITIVI SI SOSTITUISCONO AI COSTOSI RIMEDI SCIENTIFICI, PECCATO CHE COSTINO AL CONTRIBUENTE.
PARE CHE SIANO STATI AL’ERTATI X SCONGIURARE L’EPIDEMIA INFLUENZALE DETTA PESTE SUINA.
Probabilmente contano di guarire la gente con i miracoli.
???????????ma siamo fuori???????????????alla faccia delle raccomandazioni,se il reparto che è stato chiamato a dirigere non cura tramite vudù!ma almeno sta laurea l’ha conseguita onestamente o l’ha comperata esame dopo esame?pagandoli due-tremila euro l’uno,e NON SONO prezzi da paese civile,come dice il buon cetto laqualunque
@alberto(a.k.a. don)
e allora ci dica lei quali sono le notizie serie
mi offro per tradurre il dottor zivago.lingue parlate:italieno,arabo,portoghese,inglese e francese e un po’ di greco,sia antico sia moderno.gente sbarellata
Che schifo!!
Quando c’è di mezzo la sanita poi. le cose mi fanno inc*zzare il doppio!
CON LA SALUTE NON SI SCHERZA!!
Certe cose possono succedere solo in Italia… anzi, in Vaticalia..
Vabbè ma lo sapete che la chiesa campa sulle disgrazie altrui no? Se i medici non sanno fare manco le iniezioni per il Vaticano è tutto di guadagnato!!
la teologia non ha senso
quindi che senso hanno i teologi?
in una struttura ospedaliera poi dove serve la conoscenza del corpo umano, lauree in medicina o altro.
vaticaglia mon amùr 😀
x stefano
punti di vista..ha senso se relazionata alla filosofia come ampliamente dettissimo in studio privato (come gli studiosi in generale fanno)
la teologia della parrokkia altra farina
poi sul resto hai ragionissima.
ciao felice di sentirti
(in studio privato come gli studiosi in generale fanno)
volevo dire..non ho aperto uno studio privato di teologia
100 euro senza fattura
🙂
x brunaccio
perdonami ma per me è solo speculazione
come credi..ma allora per me è come non dare valore oggettivo alla ragione..indi nemmeno alla scienza se ci pensi
ma ognuno come reputa
se la ragione si pone un problema(donde viene il kosmo) io questo problema lo analizzo come qualunque altro la testa mi kieda..sennò sarebbe una ragione sfalsata dalla Ragione…per me inconceopibile che devo dirti stefano?
comunque vorrei vedere che fior di teologi ci siano all’ospedale..che comunque servono solo a togliere lavoro a personale più idoneo questo già evidenziato dai ragazzi sopra
io penso chiuso
x ste e saluto
speculazione vuol solo dire la ragione che si spekkia col kosmo (speculum) e con il suo senso..io gente come aristotele,tommaso della teologia naturale(o filosofia teoretika) e altri li kiamo filosofi non teologi..ognuno coi suoi contributi e i suoi errori (uomini sono…)
la teologia del prete è differente per me
ciao STEFANO se non va rispondi,tanto in amicizia si parla
TAUMATURGIA ! 🙂
Elementare Watson… la scienza deve ancora provare certe cose, ma è chiaro che si possa guarire la gente con l’imposizione delle mani e la parola del signore.
Un illustre dio cristiano ha persino fatto resuscitare un numero indefinito di cadaveri e se stesso prima di alzarsi al cielo come lo shuttle.
Ancora credete alla medicina ???
dopo l’alleggerimento di MARKUS
vi saluto(domani lo stesso lavoro mattina prestino) vedo altri post,ma io anche se il periodo è nero non si sa mai…la Storia umana non va secondo Legge di Scienza(come Marx erroneamente pensò) ma ci sono tanti fattori..e ci passa il confronto e la battuta
x MARKUS
anke io reputo che il teologo sia la surretizia reintroduzione del prete….
🙂
ciao
@ Brunaccio
apprendo che non esiste una laurea in teologia ma che si tratta di una specializzazione di lettere e filosofia;penso che quanto detto sia comunque valido e cioè che son pochi i teologi disoccupati
Quando Giampy secondo s’è preso una pallottola in del chiù mica l’han portà dal chirurgo neeeh!!!! C’era il teologo ad aspettarlo.
SONDAGGIO
Se Viano di Vagli dovesse subire oltraggio da 400 marocchini superdotati chiederebbe un chirurgo od un teologo?
@Stefano Grassino
😀 le tue battute su Viano sono esilaranti…Poverino…!
E quell’altro don dei miei stivali fa pure battutine sull’importanza di questa notizia…! Se ti devi operare perche’ stai per morire mi auguro che il teologo sia l’unica persona disponibile ad operarti…!
Poi vedi se non ti passa la voglia di fare lo spiritoso!!
Ma chi la gestisce la sanita’ in puglia!?!?…Gatto Silvestro!?!?!
Niki ha appena fatto un rimpasto…e per fortuna!!!
buon giorno,oggi inizio appena fa giorno a fare le basi e i dessert ecc…così sono libero gà prima di pranzo..penso..
indi veloce veloce
x ETHAN
lungi da me voler darti contro,anzi…in soldoni…
l’italia è piena di laureati (ben più aggiornati e competenti di me) in filosofia e il lavoro non c’è ma non vi è la laurea statale in teologia….
la teologia si studia nelle università cattolike (perlopiù) ad uso e consumo dei cattolici,allora lì si ke diventa ideologia (più ke speculazione) e si avvicina a quella ke io kiamo “teologia da parrokkia”…mentre nei sopra nominati si parla di filosofia per me (e in questo senso la teologia coincide con la teoretiKa)
di qui GIUSTO COME DICI TU ETHAN…i teologi (cioè quelli sotto l’ala del cattolicesimo,parlo dell’italia…) il posticino lo troveranno sempre
x TUTTI OFF TOPIC MA NON TROPPO
martedì 28 finalmente la giustizia USA si pronuncerà sulla “grazia” per l’attivista nativo americano (AIM) LEONARD PELTIER,in galera dal 76(con un teorema giudiziario secondo me) e di cui sin da adolescente ho seguito le vicende.penso che se finalmente dopo i gioketti di bush a fine mandato, potrà uscire sarebbe un segno positivo in questa epoka di diritti negati.
ciao
L’aiuto più che al dirigente teologo, lo si da alla chiesa, per garantirle le mani in pasta in tutto il sistema politico/dirigenziale italiano. La solita mafietta stato chiesa. Saluti all’ ateoconcittadino Paul.
@brunaccio
Ultimo poi esco…
E’ un vero peccato che teologia si puo’ studiare solo nelle universita’ cattoliche..Cosi i dottori in questa materia sono sicuramente personaggi di parte totalmente asserviti alla chiesa!!
Perche’ non esistono corsi di laurea in teologia nelle universita’ statali?…magari potrebbero inserirsi come prof. di religione seri e obbiettivi educando i giovani a tutti i credi e non solo a uno!!
Devessere l’ennesima truffa presente nel concordato…
Ciao…
CIAO RAGAZZI
x paul
per me non c’è bisogno dell’ora di religione,poikè una volta studiata bene la filosofia si capisce ke la morale umana se tratta dalla ragione basta a se stessa…poi le forme di religione sono più o meno buone (differente da vere) rispetto a quanto si avvicinano o teorikamente collimano (al di là del clero ma nella loro genesi storika) con le verità di ragione.
le religioni si possono studiare dando un’impronta più umanista allo studio (ke nulla toglie alla scienza..io fatto liceo classico, scuola poco scientifika soprattutto allora..scuola classista e razzista ta l’altro allora.. eppure avendoci letto sopra un minimo di come sia oggi la scienza l’ho vagamente capito forse..) con storia,filosofia (studiata forse diversamente..a 14 anni aristotele è facile da capire se ben spiegato,ma deve essere presentato come è non come lo fece diventare la tardo scolastika…) e basi di antropologia kulturale.
il fatto è ke la scuola pubblica (come del resto tutto il settore) sta venendo svenduto al Privato,con contributi fondi e quant’altro..e lì la teologia del parroko galoppa(come nella ricerka galoppano le multinazionali)
tutto qua secondo me…QUA PROBLEMI ..2 RAGAZZI SABATO NOTTE TROPPO BALDORIA SIAMO A CORTO DI CUCINIERI…lunga giornata penso,ora ho un’ora libera…do un’okkio ai post leggo i giornali online e mi sa ci si risente tardi pom perkè devo dormire un po’.
ciao PAUL buona giornata
@Paul
Guarda che puoi sempre fare storia e specilizzarti in storia delle religioni, dove per ovvie ragioni si studia anche l’evoluzione del pensiero teologico.
‘STI RAGAZZACCI….MA A 17 18 ANNI CI STA LA SUPER SBORNIA DEL SABATO (non so i preti se la vedono così)
🙂
@Paul M
La teologia è una materia di studio estremamente controversa. Le parti “serie” di questa materia sono già coperte da altre discipline (filosofia, storia, ecc…). E sono queste le conoscenze che dovrebbe avere un insegnante “delle religioni” (che non è ovviamente catechismo). Se non mi sbaglio, nelle università statali è già possibile studiare teologia, ma come studio specialistico all’interno del corso di laurea di filosofia.
Solo nelle università cattoliche esiste una laurea in teologia tout court. E speriamo rimanga così per sempre. Una laurea in teologia in un’università cattolica non dovrebbe neanche essere riconosciuta per un qualsiasi concorso pubblico.
E’ inutile che ti ricordi cosa pensava Thomas Jefferson della teologia nelle università… Per non parlare di chi deve occuparsi della salute dei malati… ma erano tempi più illuminati.
ma c’è LUCIO lo chef ke glielo farà capire senza tanti penitenziagite(appen smaltita un poco) credetemi….
ok raga io ancora un quarto d’ora se obiezioni da fare in post a breve kiusura,preferirei subito..altrimenti tocca aprire OFF TOPIC altrove…
in caso ci risentiamo..magari su nuovi threads da aprire..kissà..uaar molto attiva vedo…
ciao grazie mille.
Ma cosa serve un sistema sanitario in Puglia? Non c’è già la mummia del piosanto che provvede a risanare tutto? Pare che anche il nano-papy si stia organizzando per un pellegrinaggio in quei luoghi, per risanarsi dopo lo stress di questi ultimi mesi… Altro che centri benessere Messegué!
@ Giovanna
che san giovanni rotondo diventi una nuova lourdes?
una mia amica e’ volontaria dell’unitalsi e ogni anno accompagna malati e disabili su un treno
allestito per ospitarli e diretto a lourdes…il primo anno torno’ sconvolta da questa
esperienza,per la sofferenza che vi si vede,e per la fede (io dico illusione)
di queste persone disperate che affrontano tanti disagi per avere…che cosa?io capisco che in momenti difficili ci si possa aggappare a tutto e non critico assolutamente i malati.ci mancherebbe altro,ma
pensare che c’e’ chi alimenta queste situazioni e ci lucra abbondantemente sopra
mi da’ una grande tristezza
Pochi giorni la stessa Gazzetta del Mezzogiorno riotrna sull’argomento, “chiarendo” che la sistemazione di dirigenti precari, tra i quali un laureato in teologia, farebbe parte di personale non medico, quindi “educativo” e che tutto come previsto da un’apposita legge regionale.
Come dire: tutto a posto, come previsto dalla legge!
A pensarci c’è da ammalarsi irrimediabilmente.
Ciao a tutti.
@ Viano
“Invece un santologo, ovvero un esperto in Santi, potrebbe essere l’ unico soggetto in grado di aiutare a risolvere i problemi della Sanità Pugliese in questo momento: può indicare sia i Santi più adatti a moltiplicare gli scarsi fondi disponibili, che quelli adatti a risolvere, come patroni, le singole malattie.”
Mi meraviglio che non l’ abbiate già fatto.
“Le/1 risulta beneficiario del provvedimento una figura professionale non medica, fornita, come titolo di studio, di una laurea in teologia!”
Il governo talebano dei mafiosi e dei raccomandati non si smentisce….
@ Viano
dove si studia SANTOLOGIA ?
@ Roberta
Probabilmente in una di quelle poche università “veramente utili” al sociale che Brunetta ha ritenuto opportuno non smantellare.
@ Roberta
@ Giovanna
Come ho già detto a Daniela in un’altro post, i furbi e vecchi pretonzoli, all’occorrenza, ricorrono al viagra e non a Lourdes. Meno male che esiste la ricerca……………e le preghiere per l’erezione?
Sul popolo degli eretti…meglio non mettere lingua.
Sulle riforme meglio sarebbe puntare alle erezioni anticipate!
@ Stefano Grassino
E pensare che dalle mie parti ho spesso sentito un proverbio riferito ai “galletti” anzianotti, che suona più o meno così: “Quelli dovrebbero pregare sant’andrea, che se gli ha tirato via la forza gli tiri via anche l’idea”. Ovviamente chi ha inventato questa devozione a sant’andrea non immaginava l’avvento del viagra!
@ Giacomo Grippa
@ Giovanna
@ Roberta
Al di là delle battute, sempre gradite sui pretonzoli ed assimilati, mi sono rifatto all’esempio del viagra per sottolineare come sia inconcepibile che ancora oggi non si comprenda la futilità della preghiera di fronte alla ricerca. Ed ancora peggio esiste chi vorrebbe (e purtroppo da noi ci riesce) anteporre la fede alla scienza. Quante malattie potrebbero già essere state sconfitte se la medicina non avesse avuto tra i piedi stì corvi neri (come li chiamava il grande G. Garibaldi) e quante vite spezzate da terribili mali non avremo visto tra i nostri cari se a Monterotondo l’esercito Francese, agli ordini di Napoleone terzo, bisognoso dell’appoggio dei cattolici del suo paese, non avesse fermato il ns. Generale nel 1867? Fosse entrato lui con Bixio a Roma, avrebbero fatto un bel ripulisti, possiamo starne certi.
“il mondo è stato ingannato dai tre grandi impostori: Mosè, Gesù e Maometto; quando mai finirà quest’imbroglio?” – Federico II° di Hohenstaufen.
visto che si parla di Puglia,ospedali e santi, ma perchè i teologi con il camice bianco non vengono assunti in massa dall’ospedale di s.giovanni rotondo di padre pio? a detta di molti anche non credenti è una struttura all’avanguardia anche per gli inimmaginabili fondi che riceve come donazioni da tutto il mondo, con medici preparati e personale altamente professionale ; sicuramente uno dei primi nel sud italia.
ma adesso mi rendo conto di essermi già dato la risposta da solo!!!!
@@Roberta: nel Sancta Sanctorum.
Ultimora per Roberta: dopo il mio post di ieri, l’ Assessorato alla Sanità della Regione Puglia ha ogg istituito un corso in Santologia, riservato agli iscritti alle liste di mobilità da oltre 24 mesi. Durerà 7 giorni di 7 ore ciscuno e sarà richiesto un contributo simbolico agli iscritti di 7 Euri.
Stefano Grassino scrive:
26 Luglio 2009 alle 0:34
Nessuno dei due. Chiederebbe altri 400 marocchini superdotati
Magari il titolo di studio che conta per l’assunzione è un diploma in ragioneria, per lavorare nell’amministrazione.
Strano che dei ‘razionalisti’ non si pongano il problema della completezza delle ipotesi, prima di fare delle deduzioni.
@ butchers
La notizia riferisce dell’assunzione del personale in base alla laurea, non in base al diploma.
@brunaccio
Grazie per la spiegazione…anche secondo me l’ora di religione non serve se certe cose vengono gia’ esaurite in altre materie. In Francia ad esempio si studia etica che assolve benissimo questo compito senza tirare in mezzo jesus…!
@Asatan
Ok per storia delle religioni. Sono un po’ arrivato per riprendere nuovi studi.. 😉 e comunque mi riferivo ad un corso di laurea in teologia da un punto di vista razionale gestito dallo stato in modo laico e obbiettivo. Ovvio che se fai teologia dai preti, sentirai piu’ che altro parlare bene di jesus e meno approfonditamente degli altri. Comunque grazie 😉
@Andrea
Lo sapevo che teologia e’ una specializzazione di filosofia…Intendevo teologia tout court in universita non cattoliche. Grazie per il chiarimento comunque.
Concordo sul non riconoscere la laurea in teologia presa nelle universita’ cattoliche per i concorsi pubblici italiani…Davvero un’ottima idea! 😉
@strozzapreti
Sto a schioppa’!…quasi quasi vo a fa’ ‘n salt’ a marina a moll’… 😉 Ciao
@butchers
…e poi comunque, anche se fosse un posto in amministrazione, cosa vorresti metterci un teologo?…visto che ci siamo allora perche’ non un lattaio o un parrucchiere!…con tutto ed il massimo rispetto per le due categorie..!
@ BUTCHERS
-“Magari il titolo di studio che conta per l’assunzione è un diploma in ragioneria”
Magari il titolo di studio che conta per un ruolo in cui si parla di medicina è un diploma in ragioneria perchè così può entrare chiunque conosca il politico di turno.
Magari lo sdegno dei razionalisti è rivolto al fatto che pur di far entrare “l’amico di” si abbassa il livello della preparazione specifica in maniera tale da ricambiare facilmente favori e appoggi.
Magari i razionalisti queste cose le intuiscono al volo…
@ONESTO PRESUNTUOSO
…e poi facendo fare il lavoro “all’amico di” nello stomaco dei pazienti ci si ritrova di tutto…pinze, garze, ecc ecc.
Effettivamente il dubbio di butchers è interessante. Ulteriori dettagli sulla notizia non si potrebbero avere?
@ PAUL M.
-“Magari il titolo di studio che conta per l’assunzione è un diploma in ragioneria”
Se continua così ci ritroveremo in un paese dove italiano è insegnato da laureati in matematica e viceversa. 🙂
La cosa grave è che per molti non c’è problema se un meccanico opera al cuore o un cardiochirurgo ripara i freni delle auto perchè tanto rispettano le regole (del cavolo).
x ANTONIO
siamo onesti con noi stessi…il titolo di teologo,dato in ambiti cattolici,è kiaro ke garantiska scambi di favore…come dice ONESTOPRESUNTUOSO non sarà dimostrabile ma si sente a naso…
come molte cose vekkie e nuove nel nostro paese.
non credi?
Il fatto che si rispettino le regole non vuol dire avere le competenze opportune per una masione specifica.
In Italia, sopratutto dagli anni 60 in poi, la politica ha messosempre uomini fidati in posti strategici.
Per fare questo occorre che i posti da ricoprire siano accessibili dalla maggior parte dei laureati.
Se un posto lavorativo “strategico” richiede una specializzazione troppo particolare, succede che molti “amici di” potrebbero restare esclusi.
Fa comodo a destra e a sinistra poter mettere chiunque, pure un teologo, in un luogo dove invece bisogna avere speciìfiche competenze amministrative e mediche.
e infine come detto da INFILTRATA si kiede la laurea non il diploma
allora avrebbero kiesto ragionieri (la mansione di teologo era indifferente…)
se nn malcompreso.
a più tardi.
Non metto in dubbio quello brunaccio, ma il fatto che (faccio solo un esempio seguendo il dubbio di butchers) serviva un geometra (che ne so per un lavoro qualsiasi nella struttura dell’ospedale) e come requisito era richiesto il diploma di geometra (per fortuna in tanti lavori viene chiesto solo il diploma altrimenti chi non ha avuto la possibilità dell’università dovrebbe solo darsi una chiodata e sarebbe sbagliato). Un candidato con tanto di diploma da geometra ha ottenuto il posto. Poi si è scoperto che, magari solo per un suo interesse personale, era anche laureato in teologia. A quel punto immagino che qualche rosicone che non è riuscito a prendere il posto abbia contestato (succede quasi in tutti i concorsi pubblici che chi è scartato si lamenta). Ma a quel punto cambierebbe scenario.
Scusate la costruzione fantasiosa ma, ripeto, sapere di più sarebbe utile per comprendere meglio.
x ANTONIO
(sotto 3-2 ma la serbia è la serbia…col notebook sono troppo togo!!!)
a questo punto bisogna trovare il BANDO(lo della matassa)
altrimenti sono due costruzioni…a me sembra più probabile la mia visto come va l’italia dei master a 5000 euro e dei pezzi di karta…ma qui l’OGGETTIVITA’ EMPIRIKA si troverebbe..vedere la FONTE!
altrimenti ANTO’ facciamo teoria..ripeto io reputo la mia più probobile per quanto sopra,ma la probabilità nn è certezza
io di cercare il bando nn ho voglia però…
ciao sempre un piacere.
Non va neanche a me di starmi a cercare sto bando. Vabbè erano solo teorie da domenica sera 😉
grande!
🙂
e abbiamo perso coi serbi…fatti della domenika sera!
😉
@ ANTONIO
-” immagino che qualche rosicone che non è riuscito a prendere il posto abbia contestato”
Voglio sperare che il titolo richiesto per un posto di dirigenza in un un contesto ospedaliero sia una laurea in medicina e/o in materie economico-giuridiche e che il lavoratore assunto ne sia fornito.
Che poi questo lavoratore si diverta a studiare nullologia è affare suo ed è liberissimo di spenderci il suo tempo.
Un geometra va benissimo se si tratta di costruire un muro ma non per dirigere un ospedale pubblico.
Un economista e/o un medico vanno benissimo se si tratta di amministrare un ospedale pubblico ma non per costruire un muro.
@ Onesto presuntuoso
D’accordissimo con te, ma se a qualcuno va di cercarsi il bando o l’autore dell’articolo desse qualche informazione maggiore sarebbe più facile applicare quello che hai detto tu al fatto in sé. Per ora ancora siamo nell’ambito delle pure ipotesi mi sembra di aver capito.
@Antonio @ONESTO PRESUNTUOSO @brunaccio
Questi sono ulteriori articoli che sono riuscito a tovare in merito alla faccenda del teologo “amico di…”
Il migliore e’ questo…
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=368071
ma ce ne sono anche altri…
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=11b410816c589722
http://galatina.blogolandia.it/2009/07/25/un-teologo-da-domani-vi-guarira/
http://www.nessundio.net/blog/tag/teologia-curativa/
Nel caso volete dilettarvi a cercare il bando del concorso vi abbrevio la strada 😉 …
http://www.asl.lecce.it/
Non ho letto proprio tutti gli articoli…se no facciamo notte.. 😉 Credo pero’ che il teologo non sia neanche passato per il concorso!…a meno che non ho capito male!
Ciao a tutti!
P.S:
Giacomo Grippa grazie mille…FALLI NERI!!
Grazie Paul ;). ottimo lavoro
@Antonio
Sono felice che lo apprezzi… 😉 Tutto per il solo bene di una corretta informazione… 😉
P.S: Niki sara’ inkazzato come una iena!!! 260000euro di aumenti salariali in un colpo solo con una sanita’ sull’orlo del commissariamento… bah!
sentiti ringraziamenti PAULM
io ne ero quasi certo….prova provata!
🙂
Grazie PAUL M
Brunaccio veramente provato niente.
Nel primo articolo segnalato (oltre a dare la colpa alla sinistra giunta pugliese e dare il merito al governo berlusconi del blocco della legge in questo blog tanto criticata), a riguardo, si dice solo: «Tecnicamente sono «stabilizzazioni», in pratica una manna dal cielo per dipendenti pubblici. Prendete il caso di A.C., il baccalaureato in sacra teologia, che grazie a Santa Asl – basta che gli venga riconosciuto il titolo dal ministero -, è «in odore» di diventare manager». Quindi niente di rilevante, certo, sicuro, provato e documentato. Al limite sembra che se il teologo non diventerà dirigente sarà merito dello psiconano e del suo governo.
Gli altri tre link riportano a siti informati dallo stesso Giacomo Grippa, quindi non contano (nel senso che la fonte è la stessa che troviamo qui, non ci sono ulteriori approfondimenti).
Nel testo di legge (che trovate qui http://www.regione.puglia.it/index.php?page=burp&opz=getfile&file=s1-1.htm&anno=xxxix&num=202) è l’art. 4 comma 1 che recita: «I dirigenti medici in servizio a tempo indeterminato presso gli uffici a staff della direzione generale funzionalmente dipendenti dalle direzioni sanitarie delle aziende sanitarie locali (ASL), delle aziende ospedaliero-universitarie e degli IRCCS pubblici ovvero in servizio presso le direzioni sanitarie di presidio ospedaliero da almeno tre anni, alla data di entrata in vigore della presente legge sono inquadrati, a domanda, nelle direzioni sanitarie con la disciplina “Direzione medica di presidio ospedaliero”».
Quest’articolo è stato impugnato dal governo perché, a detta di Rocco Palese capogruppo PDL al consiglio regionale pugliese, «infrange ogni principio di cautela amministrativa dal momento che sulla “legge madre” pende ancora il giudizio di costituzionalità. Solo dieci giorni fa la Corte ha ribadito: per poter accedere a ruoli dirigenziali occorre superare un concorso pubblico. Ma gli sprechi e gli atti poco trasparenti continuano, nonostante i pugliesi paghino le tasse più alte per coprire la voragine dei bilanci sanitari “distorti” dalla giunta Vendola».
Sembra inoltre che nel gruppo che dovrebbe usufruire di questa legge ci siano, insieme al “teologo”, un laureato in matematica, uno in filosofia e anche uno in scienze politiche.
Ancora non si capisce bene il bandolo della matassa ma mi sembra si stia delineando una situazione, come in tanti casi, nella quale non c’entra niente né la religione né la chiesa cattiva né i preti potenti (non ricominciamo la discussione sì però la chiesa, la religione, i preti sono così, vi supplico, sto solo analizzando la notizia per comprenderne i dettagli)
Leggo che fra i laureati in discipline non mediche ne risultano in matematica, scienze politiche e filosofia. Come mai questo agitarsi solo per il teologo?
@ONESTO PRESUNTUOSO
Il fatto che in Italia le ssunzioni vengano fatte agli amici degli amici non sfugge proprio a nessuno, ne ai razionalisti ne agli sciocchi creduloni come me, ma cosa c’entra questo con l’ateismo?
@ BUTCHERS
-“Magari il titolo di studio che conta per l’assunzione è un diploma in ragioneria, per lavorare nell’amministrazione.
Strano che dei ‘razionalisti’ non si pongano il problema della completezza delle ipotesi, prima di fare delle deduzioni.”
Poichè ti sono sembrate strane le deduzioni dei razionalisti che non hanno considerato tutte le ipotesi, io ti ho solo risposto che i razionalisti hanno razionalizzato al volo che dietro questo genere di assunzioni c’è la solita cosa (ossia che “le ssunzioni vengano fatte agli amici degli amici”) e quindi, per situazioni come queste, non perdono tempo a farsi problemi (leggi pippe mentali) sulla completezza delle ipotesi: in Italia, infatti, la NORMA è essere amico dell’amico per lavorare nel pubblico.
-“fra i laureati in discipline non mediche ne risultano in matematica, scienze politiche e filosofia. Come mai questo agitarsi solo per il teologo?”
Lo sdegno vale PURE per il matematico, lo scienziato politico ecc: CI MANCHEREBBE!
Se non lo hai notato, però, in questo sito viene evidenziato ciò che riguarda la religione e non la matematica, le scienze politiche ecc.
@ ANTONIO
-“mi sembra si stia delineando una situazione, come in tanti casi, nella quale non c’entra niente né la religione né la chiesa cattiva né i preti potenti”
Queste sono situazioni in cui viene a galla il potere di influenza delle varie lobbies politiche e religiose.
La Chiesa cattolica c’entra così come c’entra un qualsiasi gruppo politico che esercita una certa influenza ai limiti della legalità e -aggiungo io- del buon senso.
Probabilmente il matematico è amico di qualche politico pugliese e il teologo amico di un vescovo: matematico e teologo, cioè, sono amici di personaggi che hanno il potere di “giocare” con la legge!
Poichè in questo sito si dà evidenza a tutto ciò che riguarda la religione, è perfettamente normale notare per primo il teologo, però lo sdegno è rivolto pure al matematico, il quale non ha nessuna competenza specifica per dirigere un ospedale!
Ottima notizia.
Un teologo dirigente ASL?
L’uovo di Colombo.
Perchè non averci pensato prima?
Speriamo che il governo e il ministero non ci trovi niente di illegale.