Sul “Foglio” un attacco all’UAAR

Il quotidiano Il Foglio, diretto da Giuliano Ferrara, ha pubblicato ieri un artiolo di Angiolo Bandinelli, dal titolo Ossimoro, contraddizioni e altri guai per l’ateo devoto. Bandinelli, già segretario del partito radicale tra il 1969 e il 1973 nonché deputato, per lo stesso partito, tra il 1986 e il 1987, non si riferisce in realtà al suo direttore, che a suo tempo si era così definito: Bandinelli scrive di non amare la definizione di ateo devoto, che peraltro sarebbe “figura che si può incontrare solo nell’ambito del cattolicesimo”. Oggetto delle sue critiche è invece l’UAAR: non esplicitamente nominata, ma facilmente identificabile per il riferimento alla qualifica di “umanistiche” (l’IHEU, di cui fa parte) e per la citazione di alcuni passaggi della storia dell’ateismo pubblicata sul suo sito.
Scrive Bandinelli: “Più ci penso, però, più mi convinco che proprio gli atei sono i migliori propagandisti di dio. Dio è il loro vero, necessario interlocutore. Perché possano così efficacemente discuterne, polemizzare e lottarci contro, perfino odiarlo, è necessario che dio ci sia, esista in tutta la pienezza del termine. Affari loro”. E ancora: “Dopo tanti giri, l’ossimoro ora si capovolge. L’ateo, come abbiamo visto, afferma e ha bisogno di dio, il devoto è solo figura di superficiale beghinismo, dedito a pratiche esteriori o a esperienze misticheggianti. Ma resto perplesso, questa rappresentazione è banale. Gli atei devoti sono troppo bravi. Forse, sono le definizioni di wikipedia ad essere insufficienti”.
Invitiamo Bandinelli a leggersi gli scopi sociali dell’UAAR, elencati all’articolo 3 dello Statuto: Dio non è mai citato, il teismo nemmeno. L’UAAR non dedica neanche un secondo a combattere personaggi inesistenti, né ne spreca molti di più per replicare a personaggi intellettualoidi dalle argomentazioni inconsistenti.

Archiviato in: Generale, UAAR

237 commenti

brunaccio

un attimo,qui anche il titolare che ama discutre la filosofia e legge..mi ha chiesto di dire la mia..di volata

tranquilli che il dio dei filosofi (teista) se gliene dite 4 non si offenderebbe mai,nemmeno i filosofi teisti

😉

…poi che le religioni si appoggino al teismo per forza di cose già detto

ciao

brunaccio

poi uno squallore immenso l’articolo del foglio… ma poi lorsignori leggono e fanno finta di non intendere…

ciao!!!!!

Halftrack

“Dio è il loro vero, necessario interlocutore. ”
Io non credo che dio esista. Ma l’idea di dio si, purtroppo!
E’ con chi si fa carico di questa idea che io posso interloquire eventualmente.

kilowatt

Ah ah!!! stavolta devo proprio dirvi bravi, l’avete steso!!!

Che figura. 😆 Parlava tutto infervorato di questo… come si chiama… bio?

Complimenti. 😉

Stefano Grassino

Perchè il Sig. Bandinelli non ci nomina? Ha forse avuto ordine di non farci pubblicità diretta dall’elefantino, oppure non ha il coraggio delle proprie azioni prendendo il toro per le corna? Siamo persone civili ed educate, sempre pronte al dialogo e soprattutto al confronto. Chiunque abbia dei dubbi, in qualsiasi momento può interloquire con i nostri rappresentanti, i quali, fino adesso sia in televisione che alla radio, quando sono stati chiamati hanno dimostrato la loro competenza. Se il Sig. Bandinelli pensa di essere un uomo con il senso della dignità, invece di nascondersi dietro un dito, venga a trovarci; noi al dibattito civile siamo sempre pronti.

marcello falte

bravissimo halftrack, sono perfettamente d’accordo con te!

Macklaus71

“Gli atei, come abbiamo visto, affermano e hanno bisogno di dio, è il loro vero, necessario interlocutore. Perché possano così efficacemente discuterne, polemizzare e lottarci contro, perfino odiarlo”;

Mi hanno sempre fatto ridere tutti quelli che hanno l’illusione e la presunzione di sapere nei dettagli il pensiero di persone che seguono strade culturali e filosofiche differenti dalle loro. Aspetto che Bandinelli mi spieghi il significato delle mie scelte a questo punto: io non sono ateo, ma agnostico: allora? Ho bisogno di crearmi anch’io una figura con la quale polemizzare?

Emanuela

Non vale neanche la pena arrabbiarsi per le cose scritte su questo foglio di carta igienica…. 😛

antoniotre82

@ Halftrack

Hai proprio ragione, la questione è proprio così: l’ateo afferma che l’idea di Dio è assurda, non che è semplicemente improbabile che Dio esista.
Forse a questi signori sfugge il fatto che quando si parla di ateismo e di atei, bisogna sempre tenere a mente che si sta parlando di soggetti che negano a priori ed assolutamente l’esistenza di un personaggio IMMAGINARIO, come sarebbe Pinocchio.

Contestare l’esistenza di Pinocchio non implica che si ha il bisogno di darlo come esistente perchè altrimenti non si saprebbe cosa criticare, ma vuol dire soltanto criticare le credenze assurde volta per volta che si presentano, e Dio è una di queste ed è anche la più evidente e la più diffusa, per questo si argomenta di maggiormente intorno a questa figura e non intorno a che so…intorno ad Odino, o all’esistenza degli unicorni.

Se qualcuno afferma che esistono gli gnomi, non vuol dire che chi la pensa differentemente sostenga che gli gnomi non esistono, ma molto più probabilmente la pensa in modo diverso perchè la ritiene un’invenzione bella e buona dovuta alla fantasia dell’uomo.

Molti pensano che l’ateismo sia una confutazione di Dio, invece le cose non stanno così, perchè per confutare qualcosa si ha bisogno che sia esistente.

Il Dio cristiano non è esistente, quindi ciò che si critica è il fanatismo di chi pretende che delle obiettive assurdità siano spacciate invece per verità assolute.

Oltremodo, da quel che ha scritto tal Angiolo Bandinelli Ragionamenti, è fin troppo chiaro che per lui formulare ragionamenti di questo tipo risulta estremamente difficoltoso e tende a banalizzare il tutto in modo sciocco e autoritario.

Da cestinare. Non si può avere confronto con questi soggetti che si avventurano in campi ed in pensieri che conoscono in modo a dir poco dozzinale, e che non li appartengono nel modo più assoluto a giudicare da come ne parlano.

Cantor

In futuro ci chiameremo “UMANISTI ATEI ED AGNOSTICI RAZIONALISTI” e quando non ci saranno che supestizioni al posto delle attuali religioni saremmo solo UMANISTI, ricercatori di un’etica senza l’innominabile.

Ernesto

Gli atei sono i migliori propagandisti di dio, secondo questo tizio.
E’ uno della stessa cricca che sostiene che gli oppositori di berluconi sono quelli che gli fanno vincere le elezioni.
Da manicomio… anzi no, perché sanno benissimo di dire c*zzate; la loro è semplice malafede, e della più squallida specie…

dario

No dovreste chiamarci I SENZA DUBBI,…ma fatemi il piacere se uno mi dice c’è dio, xchè lo sento, cavoli suoi, ma se uno mi dice non c’è dio perchè nulla si crea e nulla si distrugge, fa un’affermazione di nessuna base scientifica, tanto per voler aver ragioone, e si pone sullo stesso piano dell’altro. La verità fa male, ma resta verità

eldiablo

I soliti luoghi comuni.

L’indifferenza verso questioni teologiche presupporrebbe che si lasciassero certi signori del tutto liberi- e comunque lo sono- di affermare amenità senza contestazioni e critiche.

Questa sorta di ateo assuntamente politically correct, che si disinteressa di ogni questione teologica, è davvero curioso, forse (come immagine proposta) addirittura più subdolo di certi attacchi diretti come quelli di Rondoni and company

brunaccio

quotone cantor 10:50

ciao davvero..ma il turno è lunghissimo..ci mancherebbe un minuto in più…ormai il padrone sono le multinazionali nonil piccolo albergatore, l’oste o l’ortofrutta..che non esistono nemmeno quasi più

a dopo

DarioK

non solo questi emeriti idioti devono imporre il loro pensiero, ma anche dire cosa in realta’ pensa chi non la pensa come loro, sono dei logo-onanisti! comunque visti i personaggi proprio non c’e’ da stupirsi

Stefano Grassino

@ Ernesto

Dire che “gli atei sono i migliori propagandisti di dio” è una affermazione gratuita o quantomeno fuori luogo.
Sostenere che gli oppositori di berluconi sono quelli che gli fanno vincere le elezioni è sbagliato ma un pizzico di verità e forse anche più di un pizzico c’è.

myself

Sono le solite idiozie, con questi ragionamenti si può concludere che i magistrati sono i migliori propagandisti dei reati…

fab

Se siamo i migliori propagandisti delle note sciocchezze, resta da capire:
1) perché mai lanciare anatemi contro gli ateobus;
2) perché non nominare l’UAAR;
3) perché non mettere il sito nell’articolo.
Questo è così stordito che non riesce nemmeno a evitare di contraddirsi per una manciata di righe.

dario

Dico che nessuno può provare se dio c’è o no, ma siccome la cosa non piace, agli adolescenti (di tuttele età, di tutte le convinzioni) la cosa risulta fastidiosa, e allora ecco i due equivalenti estremismi; ambedue patetici. Salutammo

dario

Perchè lanciano gli anatemi contro l’ateobus? Perchè sono accecati ideologicamente, tutto qui. La verità è + semplice di tanti discorsi, ma brucia troppo.

luca trentini

Forse bisogna riconoscere che cadiamo un pò in contraddizione quando ci definiamo “atei”.

Forse sarebbe meglio definirsi “ateisti”.

“Ateo”, o “senza Dio”, è l’etichetta negativa dispensata da chi crede in un immanente intelletto soprannatuale.

“Ateista” potrebbe essere invece la qualificazione più corretta per chi ritiene che sia bene pensare e vivere senza postulare l’esistenza di entità soprannaturali.

rosalba sgroia

Questo vaneggia…Noi non siamo come Don Chisciotte! La nostra azione, le nostre campagne sono a favore della laicità per contrastare un potere confessionale tipico dei politicanti italioti! Ovviamente ci permettiamo anche di discutere e criticare i dogmi delle religioni che fanno di tutto ( appunto insieme ai suddetti politicanti)per contrastare la vita serena e costruttiva delle persone che non vogliono sottostare a tali -sacre- disposizioni…
:-p

dario

E’ inevitabile:dove non ci si può permettere minimamente di mettersi in discussione (perchè manderebbe a monte tutta la costruzione ideologica sottostante) non si può che accusare l’altro di “vaneggiare”, di essere “un idiota”, ecc. I cattolici (cioè, tutti i credenti) sono un pò più “fini” quanto a linguaggio, ma la sostanza es la misma.
Dev’essere proprio difficile/terribile vivere senza certezze.
Stiteme bbuono

Stefano Grassino

@ rosalba sgroia

Secondo me questo non vaneggia. Non avendo argomenti ne intelletto si limita ad attaccare gratuitamente così….tanto per fare due chiacchere da bar. Per altro il livello culturale del FOGLIO non mi sembra all’altezza di altri quotidiani (per non parlare di quelli esteri).

dario

Però una risposta (UNA) sul sul DUBBIO ome vera laicità, non vedo parole; essere dubbiosi è insopportabile sopratutto nella fase adolescenziale della vita, che purtroppo (almeno qui in nella nostra Italietta) sembra la fase perenne della maggior parte dei cittadini.
Ma sì, dai, “basterà ‘na jurnata ‘e sole….”. Norberto Bobbio, dove sei?

dario

Ho fatto delle affermazioni, giuste o sbagliate….la la sua sola risposta, egregia signora, è (di nuovo “vaneggia perchè parla asproposito”; entrare nel merito…troppo difficile.
Per quanto riguarda il “giornalaio” non capisco se voglia essere un’offesa, una constatazione o cosa. La saluto

giancarlo bonini

Classico articolo estivo questo di Bandinelli, volto a riempire dello spazio altrimenti vuoto come a me sembra essere la mente del suddetto.
Inizia con un piglio che a lui pare ironico dicendo ovvietà ( da Wikipedia) , prosegue buttando parole a ruota libera e approda infine a citazioni filosofiche miste , chiaramente al di fuori della sua capacità cognitiva: si nota infatti come vada perdendosi mentre scrive.
In conclusione, un invito: sig. B. frequenti per un po’ questo sito e poi riprovi.
Per ora è rimandato a settembre.

rosalba sgroia

@ signor dario

Non si può andare contro un’entità inesistente…è come lottare con un drago. Compri’?
il tizio che ha scritto l’articolo dice cose inesatte. Tutto qui.
la questione è un’altra come ho già commentato ed è su questo che si può discutere e sono fatti reali e concreti.

Alessandra

Da atea posso replicare in tutta tranquillità che dio non è neanche l’ultimo dei miei pensieri, proprio perchè ritengo che non esista non ho nulla o nessuno con cui interloquire.
Cosa diversa è chi, autoproclamandosi suo rappresentante in terra, limita le mie libertà e i miei diritti sulla base di una legge dettata dall’amico immaginario, allora si che interloquisco, ma non con l’amico immaginario, con chi dice di rappresentarlo.
Se si parla dell’esistenza degli alieni, io parlo con gli ufologi, non con gli alieni stessi, nei limiti della conversazione, il resto del mio tempo non penso assolutamente all’esistenza di esseri extraterrestri, immanenti o trascendenti che siano.

fresc ateo

Poveretto , un altro accasato sotto l’ala protettrice della CEI. MA QUANTI RADICALI SI STANNO ASSOGGETTANDO AL SOMMO PONTEFICE???

Massimo

Angiolo Bandinelli
Eugenia Roccella
Gaetano Quagliarello
Francesco Rutelli

Cosa hanno in comune questi signori (oltre la confusione mentale che li caratterizza)?

Mettiamoci anche Daniele Capezzone, va’…

Viano di Vagli

Beati voi, che riuscite a farvi attaccare dal Foglio! Quanto vi invidio!

dario

Gentile signora Rosalba, lei è SICURA dell’inesistenza dell’entità ESATTAMENTE come i credenti ne sono arciconvinti. Ecco il trait d’union tra le due visioni. E sono visioni che per un laico dubbioso, cosciente del mistero della vita, sono entrambe assurde, e, ripeto ancora, fomdamentalmente adolescenziali…l’adolescenza è quella fase in cui si ha bisogno di certezze assolute, in un senso o nell’altro…ma ci si dovrebbe evolvere…ma questo costa fatica, è più facile trovare un gruppo che la pensa come te, dove allora si innesta il circolo vizioso “tu sei convinto, io sono convinto, e noi siamo i veri possessori della verità”:
La capacità di vivere col dubbio, mi arrendo, è destinato ad una minoranza. Se mi permette la invito a leggere qualche libro di Norberto Bobbio, o di Spinoza.
Cordiali saluti.

Massimo

“Più ci penso, però, più mi convinco che proprio gli atei sono i migliori propagandisti di dio.”

E meno male che ci ha pensato

strozzapreti

Io sono semplicemente non credente, non credo assolutamente nel dio delle religioni, ma non posso escludere una eventuale identità o fattore ics che abbia generato l’ universo conosciuto ed anche quello sconosciuto, essere non credenti è un’ ipotesi non una certezza, non siamo superbi come i credenti che vuol dire un’ altra ipotesi, ma che per loro è certezza e la chiamano subdolamente fede, sarebbero cavoli loro, ma è che con la loro superbia ce la vogliono imporre.

dario

Questo post è interssante, finora , o perlomeno da quei tre quattro giorni che seguo i forum UAAR, mi pare proprio lsia a prima volta che leggo un’affermazione non ideeologica “a prescindere”: Non esclude nulla…la ringrazio.

dario

Perchè non prova aconfutare lei le mie parole? Se sono così stupide deve essere facilissimo, non crede? La saluto P:S: Ma forse lei reputa non vaslga la pena abbassarsi a un livello di stupidità come quello del sottoscritto. La saluto comunque.

GerardReve

Io ho il dubbio che

Gli invisibili unicorni rosa sono esseri dotati di grande potere spirituale. Sappiamo questo perché essi sono capaci di essere invisibili e rosa allo stesso tempo. Come tutte le religioni, la fede negli invisibili unicorni rosa è basata sia sulla logica che sulla fede. Noi crediamo per fede che siano rosa; e per logica sappiamo che sono invisibili, perché non possiamo vederli.

c.d.

dario, la laicita non e’ il dubbio, e dubbio e’ comunque un pessimo termine per descrivere la necessaria prudenza che precede la scoperta di nuove evidenze a favore o a svafore di una qualsiasi affermazione controversa sulla realta. il punto e’ che bandinelli e il foglio giocano a difendere con l’argomento del dubbio la supposta esistenza di una entita astratta che viene posta assiomaticamente al di la delle nostre capacita di comprensione e percezione (una prodezza intelettuale tanto astuta quanto insignificante) ma tralasciano maliziosamente le certezze raggiunte con tanta fatica negli ultimi millenni: non esistono elefanti a 9 braccia come ganesh, i venti non li comanda eolo, non esistono puerpere vergini, maometto non ha mai visto cavalli alati, siamo stretti parenti dei bonobo, il vino non diventa sangue e il papa e’ solo il portavoce di se stesso e del proprio feticismo per le teocrazie assolute medioevali. se ti vanti di avere dei dubbi su queste cose il tuo rapporto con la realta oggettiva e’ sicuramente piu problematico del nostro rapporto con l’epistemologia del dubbio.

GerardReve

Paradossalmente é piú difficile confutare uno che vaneggia, che uno che argomenta cose logiche.

bismarck

Il problema qui è che ormai le parole assumono sempre più significati diversi a seconda dell’interlocutore. La gerarchia e i suoi accoliti sono diventati maestri nel travisare.

Luca Gambetti

@dario
hai ragione, bisogna entrare nel merito e non insultare. Ti dico la mia; è perfettamente legittimo credere nell’esistenza di un’entità trascendente, ma se prendiamo questa strada possiamo prenderne in modo altrettanto legittimo un’infinità di altre; ad esempio che siamo tutti quanti dei personaggi di una grande simulazione computerizzata creata da una civiltà aliena (tipo The Sims3, per intenderci), oppure che siamo stati creati in questo stesso istante con già cablati i ricordi di quella che pensiamo essere la nostra esistenza.
Una volta stabilito che possiamo ipotizzare un’infinità di situazioni indimostrabili proviamo a ragionare in modo diverso; non c’è nessuna entità superiore. L’universo è semplicemente quello che è, e soprattutto non è stato creato per noi esseri umani. Facciamo a meno di ogni ipotesi inutilmente complicata. Ci sono moltissime cose che noi esseri umani non ci sappiamo spiegare, ma ci stiamo lavorando sopra.
Ecco, questo è il mio ateismo.

GerardReve

Non dimenticare la terribile ostrica viola, antitesi dell’ onnipotente unicorno.

Bruno Gualerzi

@ dario
Il problema, caro dario, per me si pone in questi termini: è possibile dimostrare l’esistenza o la non esistenza di dio? Per quanto mi riguarda – riconoscendomi in tutto un filone della storia del pensiero che l’ha ritenuto impossibile – senza per questo ritenermi dogmatico o ideologicamente condizionato, ma a lume della mia ragione, mi considero ateo in quanto ritengo insensato impostare la mia esistenza sulla base di un’ignoranza destinata a rimanere tale.
E qui scatta la differenza o, viceversa, l’identificazione tra agnosticismo e ateismo. In base a quanto premesso, per me c’è identificazione tra agnosticismo e atesimo dal momento che, come dicevo, ritengo puramente alienante riferirmi a qualcosa che – anche se esistente – non entrerà mai a far parte della mia esperienza. Quindi, per me, a pieno titolo, è come se questo qualcosa non esistesse.
Viceversa, se per agnosticismo si intende una sospensione di giudizio che contempla la possibilità di fare esperienza di qualcosa o qualcuno che, per ora non verifico come esistente, ma che non escludo possa verificarlo in futuro in base ad una qualche esperienza in proposito, sempre a mio parere, si tratta di una posizione, naturalmente più che legittima, ma antitetica all’ateismo.
In quanto poi al tuo ribadito concetto che tra ateo e credente non c’è alcuna sostanziale differenza perchè entrambi sarebbero vittime di una adolescenziale esigenza di certezza… a parte che personalmente chiamo ‘certezza’ tutto ciò in cui ci si identifica, quindi anche l’agnostico del secondo tipo potrebbe trovare proprio nell’agnosticismo la sua brava certezza… un conto è prendere atto dell’ESIGENZA di una siffatta conoscenza (implicita nell’esperienza della precarietà della condiziione umana), un altro è ritenere di poter soddisfare, in quanto sempre possibile, questa esigenza.
E lascio a te stabilire quale di queste due posizioni sia – per usare la tua espressione – più ‘adolescenziale’. Quale richieda più maturità.

Stefano Grassino

@ Luca Gambetti

Secondo me non è il tuo ateismo ma ciò su cui si basa la stessa scienza. Si lavora alla scoperta e si parla di ciò che si sà. Il resto è pura teoria cha va dimostrata. La fede è e resta teoria allo stato puro senza dimostrazione. Potrà andare bene per chi ci crede ma io rivendico il diritto di dire che le pure illazioni non mi interessano.

Luca Gambetti

@Stefano Grassino
siamo ovviamente d’accordo nella sostanza, ma attenzione; neanche la chiesa cattolica contesta il metodo scientifico. Si tratta di fare un ulteriore salto, che riguarda i valori del singolo individuo. Si tratta di abbandonare il pensiero magico, ovvero la credenza che ci sia un’entità dotata di volontà che guida l’universo, per sposare il pensiero razionale, che ritiene che l’universo sia guidato da leggi senza mente, personalità e volontà. Per questo ho parlato del “mio” ateismo.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ DARIO

-“Gentile signora Rosalba, lei è SICURA dell’inesistenza dell’entità ESATTAMENTE come i credenti ne sono arciconvinti. Ecco il trait d’union tra le due visioni.”

Dario, con un po’ di sforzo d’immaginazione Lei nella sua testa è in grado di inventare un’infinità di storie fantastiche così come fanno gli schizzofrenici: questo trait d’union è automaticamente sinonimo del fatto che lei è schizzofrenico?

Quando avrà trovato la sua risposta, avrà più chiara -secondo me- la differenza fra credenti e atei

rosalba sgroia

@ dario

lei continua a parlare di questo fantomatico dio ( cattolico, islamico ecc..ecc..) Io non contemplo nessuna idea di un dio. Rifiuto essenzialmente il progetto di coloro i quali hanno inventato dei ( a immagine e somiglianza degli uomini) per sottomettere le genti. L’esistenza o meno di dei è argomento di poca rilevanza ai fini del miglioramento della vita reale, anzi… tutti questi discorsi hanno sviato e ostacolato per secoli e secoli l’Umanità dai problemi reali.
In ogni caso, l’onere della prova dell’esistenza di un’entità divina spetta a chi la propone.

Luca Gambetti

@dario
termino il mio ragionamento; applicare il dubbio a questo tema significa giudicare equiprobabili l’ipotesi dell’esistenza del dio dei cattolici o degli dei di un’altra delle circa 10.000 religioni esistenti, le ipotesi esoteriche come quelle che ti ho citato e l’ipotesi dell’inesistenza di dio. A mio avviso queste ipotesi non sono equiprobabili, per cui preferisco fare una scelta di campo netta; quella atea. Non ritengo in alcun modo adolescenziale questo ragionamento. E adesso sta a te confutarmi… 😉

rosalba sgroia

in più le dico: mi dimostri che NON esiste il Mostro degli Spaghetti Volante, Unico Creatore del cielo e della terra.
ME LO DI-MO-STRI 😆

roberta

@ rosalba sgroia
ma il mostro di spaghetti di che tipo di pasta e’ fatto?
da abruzzese preferirei fosse composto di spaghetti alla chitarra..^__^

GerardReve

Stolti, non avete ancora coscienza dell’ immenso potere spirituale dell’ inafferrabile unicorno rosa!

roberta

@GerardReve
per afferrare l’inafferrabile unicorno rosa ci vuole una vergine ?
perche’ in questo caso la vedo un po’ difficile…..

Alessandro Bruzzone

“il devoto è solo figura di superficiale beghinismo, dedito a pratiche esteriori o a esperienze misticheggianti.”

Eh beh, se doveva arrivare a questo per screditarci tutto sommato mi sta anche bene! 😀

takeshi

Vedrete che la sciura Veronica, proprietaria del Foglietto, donna intelligente, metterà alla porta gli ignoranti che lo dirigono, prima che mandino il suo giornaletto in fallimento. Ormai mi sà che non “vende” più delle copie regalate all’ingresso della metropolitana.

Loig

Ci sono persone che hanno talmente bisogno di dio che negano perfino che possa esistere gente (gli atei) che non hanno alcun bisogno di dio.
Bandinelli, evidentmente, è una di queste.

Ma, per sua sfortuna, gli atei non hanno alcun bisogno di dio. Se ne parlano, è solo perchè, purtroppo, sono molti gli esaltati che ci credono e che a causa di questo ente metafisico immaginario rompono le scatole agli atei.

Se non ci fossero i credenti, nessun ateo avrebbe bisogno di parlare di dio. Poco ma sicuro.
😛

Macklaus71

Miscredenti! Avete obliato che il Sommo Essere dev’essere nominato per intero? Egli è nominato: INVISIBILE Unicorno Rosa!!!

dario

Da che mondo è mondo gli uomini si interrogano sul senso della vita; chi dice che c’è un creatore, chi dice di no, ma NESSUNO DEI Due è in grado di provare la sua affermazione. Ecco perchè, è ragionevole rimanere nel dubbio, ma questo, come ho cercato di spiegare costa molta più fatica che mettersi in un gruppo (“noi atei” “noi credenti”) perchè si fa conto solo su sè stessi. Tutto qui.
Io non provo a dimostrare l’esistenza di dio, perchè ciò è impossibile, così come è ESATTAMENTE impossibile dimostrare il ocntrario…perchè quando gli atei dicono che il caso ha formato l’universo, siamo nel campo della barzelletta, o almeno dell’ipotesi, non certo della prova scientifica. Però da qualche parte un utente del forum ha spiegato a una ragazza credente che l’ateo non si pone domande sul senso della vita…mah, povero Socrate, povero Platone, povero Aristotele, eravate propio dei babbei a porvi queste domande esistenziali.
Iamme bbuono

brunaccio

x bruno gualerzi

non vedo l’ora ke smoderino il commento

🙂

x dario

non confondere filosofia e fede…certo che non vi è prova (dio non si può rilevare positivamente,non sarebbe dio) ma esiste il ragionamento filosofico…ma poi quello che fa diventare dio i vari Dio è attakkare all’ induzione una Rivelazione…qui divergono le cose

ciao

dario

certo, cara Roberta, ma lei li vede qui? l’agnosticismo, spero si sia capito, è il pensiero più corretto (o, se preferite, meno sbagliato) che l’uomo possa portare avanti nel campo della ricerca del senso dell’esistenza. Mi chiedo infatti il perchè della A di Agnostici che c’è nell’UAAR…ripeto, nei vostri dibattiti vedo solo atei superconvinti, e qualche credente: gli agnostici brillano per la loro assenza. Un saluto.

roberta

@ dario
io mi sono piu’ volte definita agnostica come altri del resto

dario

Mi era sfuggito. Perchè su questo blog ho l’impressione che il solo ritenere che la vita sia un mistero, e che dunque potrebbe anche essere vero l’esistenza di un creatore sia messa allo stesso piano di chi crede ciecamente,e addirittura dei preti laidi e schifosi che dovrebbero scomparire stalinianamente dalla faccia della terra…ma la tolleranza laica è un’altra cosa (sì, so già l’obiezione: dobbiamo difenderci, sono loro che non ci lasciano in pace, mandano a votare le vecchiette analfabete e così non fanno progredire l’umanità, bla, bla, bla).

kundalini444

una cosa è sicura: l’ateo, in Italia, è uno che DEVE porsi o essersi posto il problema di dio necessariamente. Al contrario di tantissimi credenti che, incanalati fin dalla nascita in una religione che non hanno mai realmente scelto, nemmeno si sono posti il problema, e forse neppure sanno esattamente in che credono.
Chi il problema di dio non se lo pone, in Italia, è cattolico. La soluzione facile per chi non vuole porsi questi problemi è essere come gli altri, cioè cattolico “di default”.

E’ contro questo “credere” acritico, semmai, che lottano molto spesso gli atei (e pure tanti credenti SERI); contro questo e contro le prevaricazioni di diritti esercitati in nome di una maggioranza fatta di pedobattezzati convinti di aver scelto qualcosa, ma che non hanno nemmeno mai cominciato a porsi domande.

fra Pallino

“L’UAAR non dedica neanche un secondo a combattere personaggi inesistenti, né ne spreca molti di più per replicare a personaggi intellettualoidi dalle argomentazioni inconsistenti”.

…bellissimo autogol, non c’è che dire, visto che è totalmente smentito dai fatti e dalla stessa affermazione di cui sopra…

dario

Tralasciando il cattivo ugsto del “pedobattezzati”, il suo pensiero mi trova largamente d’accordo. Un saluto.

brunaccio

x dario

io da lì ho capito che era contro l’imposizione religiosa…io stavo sulla filosofia e non capivo perchè atei e agnotici insieme come stessa cosa.

poi frequentando il blog molto ho capito…aspetta più di 3 4 giorni prima di trarre conclusioni…rischi l’errore della fretta!

bisogna guardare al di là dei termini stretti talvolta…l’ho capito qua io.

brunaccio

e io lo ripeto… filosfikamente sono teista,eppure mi lasciano spazio…vedi?

brunaccio

e finsko

ci mankerebbe che un ateo non si ponga il problema-dio. ogni essre umano l’ha fatto per sua natura-costitutiva-animale-(specifikante inieme ad altre)

roberta

@ dario
come vede nessuno riesce a far sparire i preti,neanche dalle ultimissime…
lo stesso dicasi per i frati…
bentornato fra Pallino (senza ironia !)

dario

Ti capisco, però non so se interessa loro uno che ritiene che l’ateismo “senza se e senza ma” sia in fondo una bambinata, spiegabile magari con motivi personali, ma non certo sul piano della logica.
Ti saluto.

Vito

oggi state dando il meglio di Voi stessi
visto che quasi quasi ho ragione io , per stimolarci ci vuole il TROLL
signore dacci oggi il nostro troll giornaliero
e i debiti mettili a lui

Vito

dico tanto perche penso che è impossibile essere tanto ottusi a sostenere l’esistenza di bellabarba

dario

Ecco subito un ottimo esempio di come accolgono chi mette in discussione -da laico, eh- le loro certezze: due sghignazzate e via. Questo è il livello di chi non accetta dubbi..da sempre gli estremisti sono così, essere messi in discussione provoca qualcosa nella loro testolina.
Li capisco.

Viano di Vagli

Bentornato, Bruno G. Fatte buone ferie? Io posso stimolarvi ben poco: quando riuscite a farvi attaccare da Ferrara e dalla sua banda, provo grande invidia per voi. A noi non lo fa mai!

Roberto Grendene

@ Dario
nel mondo della logica pura sono agnostico
nel mondo di tutti i giorni sono ateo (vivo come se tutte le migliaia di dei raccontati dagli uomini e pure quelli non ancora raccontati non esistessero)

Cosi’ come non ho posso dimostare che babbo natale non esiste (o la befana, o gli gnomi), non posso dimostrare che Yahve’ non esite (o allah, o manutou)
Lascio come deve essere a chi crede che queste entita’ esista l’onere della prova.

Per il resto, io agnostico razionalmente e ateo preticamente mi interrogo certo sul senso della vita: rifiuto risposte che mi sembrano invenzioni al solo scopo di dare una risposta consolatoria (religioni e superstizioni), e autonomamente e responsabilmente do un senso alla mia esistenza (sempre pronto a cambiare le scelte a fronte di evidenze convincenti)

fra Pallino

ciao Roberta.
Condivido le osservazioni di Dario. L’ateismo integralista si avvicina in effetti ad una bambinata, quello probabilista (stile ateobus inglesi per intenderci) invece no, anche se proprio per questo si avvicina più all’agnosticismo che all’ateismo tout court.
I furboni che continuano compulsivamente a paragonare la questione Dio a unicorni e babbi natale, dando dei deficienti tra l’altro (a parte ai credenti) a illustri filosofi atei, non fanno che avvalorare le osservazioni di Dario. Ma tant’è… contenti loro.

Paul M.

Spero che vi rendiate conto TUTTI di che genere di persone si sta parlando…e soprattutto chi sia il direttore del giornale che ha stampato l’articolo…Viene da chiedersi se esiste un’essere piu’ ripugnante.

Il fatto che L’UAAR non venga citata esplicitamente, la dice gia’ abbastanza lunga sulle virtu’ ci chi la contesta. Un’altro coniglietto senza l’ombra di pelotas che ha una strizza tremenda a fare nomi e cognomi…Bah!…Se anche la cosa fosse voluta, e l’UAAR non fosse stata nominata di proposito per evitargli pubblicita, prendo atto del fatto che la banalita’ e l’arroganza del soggetto sono gia’ abbastanza promuoventi la nostra causa 😉

In considerazione della frase:“Dopo tanti giri, l’ossimoro ora si capovolge. L’ateo, come abbiamo visto, afferma e ha bisogno di dio…” mi pare una grandissima boiata COSMICA(vedi B4x4). E’ Palese a tutti coloro che hanno sentito almeno una volta parlare dell’UAAR, che il nostro “motto” o “frase” che dir si volgia e’ :”La brutta notizia e’ che dio non esiste…QUELLA BUONA E’ CHE NON NE HAI BISOGNO”…!

@dario
Se l’ateismo e’ una bambinata che non si spiega sulla base della logica, dimmi cosa ha la tua religione, o quella di tanti altri, che viene spiegato dalla logica?
Mi sembra che stamattina tu abbia fatto colazione col metadone…un po’ come chi giudica l’ateismo dalle pagine di un giornale come “il Foglio”!
Au revoir

dario

E’ proprio così, caro fra pallino; l’estremismo (che Lenin definiva malattia infantile del comunismo…ma io direi “malattia infantile” e basta) essendo basato su pulsioni che nulla hanno a che fare con la logica, senza rendersene conto sputtana tutto e tutti; nella loro pseudologica tacciano, come dici giustamente, di cretineria tutti i filosofi della storia.
Ma è così, se non si mettono almeno un pò in discussione non possono fare diversamente.
La saluto

Paul M.

@fra pallino
Si vede che tu credi e ne hai tanto di bisogno di dio….

dario

x Paul M La mia “religione” è l’agnosticismo; ti rimando volentieri la battuta sul metadone, senz’altro sei più esperto di me. Ti saluto.

Andrea (Mi)

“Perché possano così efficacemente discuterne, polemizzare e lottarci contro, perfino odiarlo, è necessario che dio ci sia, esista in tutta la pienezza del termine. Affari loro”
Pur trovando tutto l’articolo deplorevole, questa frase merita una replica diretta, dato che non possiede neppure un minimo senso logico.
A questi signori probabilmente è prorio il Logos che manca infatti.

Vito

piu di 40 anni fa sono stato fortunato( perche tali libri sono stati fatti sparire) ad avere a scuola il libro di stato chiamato sussidiario .
in questo libro lessi che la terra circa 6 miliardi di anni fa (riportava il libro) era una immensa palla di fuoco che col trascorrere di milioni di anni si è andata via via raffredandosi ed ha avere terremoti, ,glaciazioni ed altri cataclismi , poi hanno cominciato ad esistere i primi esseri viventi che con il trascorrere di milioni di anni si sono trasformati in altre forme di vita.
questo lessi e studiai alle scuole elementari di stato .
da questo oggi prendo conferma , dalla scienza e quando ascolto i geologi , gli archeologi , i geologi ecc. ecc.
le storie di dei , madonne e cristi uccisi in croce mi terrorizzavano

maxalber

Dario ci presenta in modo alquanto semplicistico e troppo “tranchant”.
Ci classifica come “non credenti per fede” e ci pone allo stesso livello dei credenti.
Non tiene conto però di un aspetto fondamentale, vale a dire: quante sono le probabilità dell’avvenimento di cui stiamo parlando?
Faccio un esempio semplice e attuale.
Quante probabilità ci sono di vincere gli oltre cento milioni di euro del superenalotto?
(Corrisponde a chiedere: “quante probabilità ci sono che dio esista”?)
Quante probabilità ci sono di NON vincere al superenalotto?
(Corrisponde a chiedere: “quante probabilità ci sono che dio NON esista”?)
Secondo Dario le possibilità sono uguali e in effetti, per lui, al 50%:
O si vince – O si perde
E lui si pone allora con superiorità (o forse con supponenza) ad equivalente distanza tra le due posizioni, ritenendo sia ragionevole solo la manifestazione del dubbio…
Ma il ragionamento non fila, vero dario? Tu non vai in giro da tutti i possessori di biglietto perdente a chiedere la dimostrazione della loro perdita.
E’ il vincente che deve presentarsi al botteghino col biglietto in mano e DIMOSTRARE la positività della sua affermazione di vittoria.

brunaccio

quotone andrea(mi)

non c’è nemmeno un minimo di conseguenza dal perchè… all’ è necessario che…è un balzo nel vuoto nemmeno un salto logico

bravissimo,per quel che vale!

😉

brunaccio

x dario

se si vivesse col dubbio (lo scetticismo) non si potrebbe nemmeno mangiae…se la ragione non vale non vale mai…si dovrebbe vivere come alberi come si diceva un tempo

altro è lo scetticismo di fondo che mi dice che una cosa argomentata è valida slavo smentita…ma qui siamo in filosofia altra cosa forse….

fab

@ fra Pallino

In ogni caso, è da quel dì che si è dimostrato che i monoteismi sono impossibili, secondo il buon vecchio argomento di teodicea, che ripeto in estrema sintesi per chi fosse nato ieri: una volontà onnipotente non può essere buona, dato che il dolore esiste.

Poi siamo d’accordo che paganesimo, taoismo e simili restano possibili.

Paul M.

@fra pallino @dario&c.

La vostra solitudine e l’ambizione eterna di prolungare la vita dopo la motre, sono il vostro dio…creato su misura per nn sentirvi soli e per avere la consolazione che esiste un’aldila’ per i meritevoli genuflessi al vostro dio.
Vi ricordo che la solitudine e’ la piu’ grande delle paure umane e che le regole che vi autoimponete farneticando su un ipotetico paradiso/inferno, vi hanno sempre aiutato per le vostre brame di potere a discapito di coloro che si fidano di voi. Vergognatevi.
La morte definitiva degli dei significa la liberta’ di tutti gli esseri umani dal ricatto e dalla paura.
Au revoir

Vito

scusate nell’ultimo rigo volrvo dire biologi ed in ho rip geologi

brunaccio

ma theos razionalmente non può tornare sulla Storia,violerebbe la non contraddizione..pensa se un essere non soggetto allo spaziotempo possa essere pensabile questo modo…che poi si possa incarnare in un uomo…a me la ragione non mi ci porta proprio manco con tutta la buona volontà del mondo.

riflettici su dario…

brunaccio

fab

divergo

nemmeno paganesimo taoismo e simili sono possibili razionalmente…non mi va di analizzarli ma già studiati e risolti.

una religione è valida tanto p8iù è vicina all’esito razionale…o meglio è tanto più accettabile quanto più si avvicina alla ragione…fate vobis

dario

x Paul M O sei sordo o non sai leggere; ti ho detto che sono agnostico, come emerge da due ore circa di post, punto. E infine, poichè non ci conosciamo direttamente, ti invito all’educazione che il tuo ateismo militante dovrebbe darti data la superiorità intrinseca di esso, e quindi come prima ti rimando le tue battute da studentello, e invito te, a vergognarti.
Se non sei in grado di scrivere senza insultare chi non conosci, lascia perdere,.

Vito

se c’è nella storiella sopratutto del cristianesimo una figura che mi fà pena , questa è il diavolo .

ma avete mai pensato alla figura da stronzo che gli fanno fare?

in seguito vi spiego perchè , anche se sono sicuro che avete tratto le stesse conclusioni

rosalba sgroia

@ dario e Fra Pallino

vedo che è passata inosservata la mirabile risposta di Roberto Grendene…
anche io sono del parere che certi interrogativi non avranno MAI alcuna risposta ( cosa c’è dopo la morte ecc), ma serenamente posso dire di NON accettare le religioni-superstizioni con le loro invenzioni e di vivere la mia vita cercando il senso dell’esistenza a mio modo, nel rispetto del genere umano e del suo ambiente.

Paul M.

@Dario
Se la tua religone e’ l’agnosticismo come reciti…che tipo di problemi ti crea se altri sono atei estremisti?ossia..Se tu sei dubbioso in merito all’esistenza o meno di dio e propendi piu’ per le dimostrazioni logiche e razionali, perche’ ti metti a giudicare chi dubbi non ne ha e ha gia la sua bella soluzione senza porsi domande?
Perche’ da agnostico non cominci a vivere e lasciar vivere gli altri che una loro soluzione l’hanno trovata e sono felici di viversela?
Ti rimando alla bellissima spiegazione di MAXALBER, aggiungendo una domanda.
Quante sono le probabilita’ che un fulmine ti colpisca in testa?…e quante sono le probabilita’ che il fulmine che ti colpisce lo abbia scagliato un dio di cui tutt’ora e’ impossibile la dimostrazione di esistenza?

Chiedo scusa per il metadone…non avevo ben compreso certe tue frasi e opinioni.Sorry

Vito

se c’è nella storiella sopratutto del cristianesimo una figura che mi fà pena , questa è il
diavolo .ma avete mai pensato alla figura da stronzo che gli fanno fare? in seguito vi spiego perchè , anche se sono sicuro che avete tratto le stesse conclusioni

Andrea Cuscela

Ma com’e’ che i radicali hanno la “DATA DI SCADENZA”?

Ora spunta questo, ma c’e’ Rutelli, Elio Vito, Capezzone, Della Vedova, Taradash, G.Quagliarello, Lagostena Bassi (morta), Eugenia Roccella (l’ex femminista e per i diritti delle donne che ora organizza di family day) ….e mi fermo qui …. lasciamo stare la sinistra riformista che fa schifo almeno quanto questi, gli unici davvero per la laicita’ dello Stato, che non hanno mai abdicato, sono sempre stati i Comunisti Italiani, e mi sorprende che tanta gente, dopo questi esempi non lo voglia capire!

Questo Paese, non ha nè un movimento radicale, nè un movimento socialista nemmeno in grado di supportare il loro nome, pertanto perchè buttare via il voto ogni volta a favore di gente che poi tradisce il suo mandato?

Otto Permille

Che sciocchezze… Adesso che proprio i credenti si sono accorti di non sapere bene a che cosa credono quando credono a ciò che chiamano dio (ossia ad un ectoplasma con la barba bianca lunghissima, che parla da un rovo infuocato o spaventando una colomba che vola in cielo) vorrebbero chiamare in causa gli atei portandoli come testimoni residui dell’esistenza di simile personaggio mitologico. Cioè, l’uomo devoto dice: “Io non so bene a che cakkio credo, però visto che gli atei negano dio, ecco, allora ecco che io credo proprio a quella cosa là che gli atei negano.” E’ l’ultima delle prove dell’esistenza di dio, ultima versione.

Bruno Gualerzi

Mi sarebbe piaciuto anche poter dire la mia a proposito di agnosticismo e ateismo… ma ormai temo di aver perso il treno. Comunque la posizione di Grendene è quella che più condivido.

Paul M.

@Andrea Cuscela
Difficile essere uomini politici radicali….si rischi di trovare poltrone su cui sedersi una volta ogni morta di papa 😉

rosalba sgroia

@ dario

ue’ l’agnosticismo non è una religione, ma mi pare che ciò sia chiarito dalle sue virgolette

e poi… che vuole scatenare una diatriba tra agnostici e atei? mah, per favore, non capisco proprio dove lei voglia arrivare 🙂

ONESTO PRESUNTUOSO

@ DARIO

Gentile Dario, lei come valuta chi CREDE ASSOLUTAMENTE che non esistano gli unicorni rosa creatori del cielo e della terra?

Ritiene legittimo ipotizzare l’esistenza di unicorni rosa creatori del cielo e della terra solo perchè non possono essere ricercati con gli strumenti della logica e della scienza?

Preciso che non è una domanda ironica, ma solo tanto incuriosita dalle sue affermazioni e desiderosa di ascoltare quella che è la sua risposta.

Grazie.

brunaccio

ragazzi ma guardate su post famiglia,dario ancora probabilmente tiene buona la fisiKa di lavoisier…ecco il problema forse….

x BRUNOGUALERZI
concordare è come affermare anke io quando vedo commento ke mi rispekkia concordo

mi fa tanto piacere risentirti prof bruno

🙂

brunaccio

FRANCESCHINI E COPPIE DI FATTO NON FRANCESCHINI MARINO

ci si sente dopo ora faccio un giro.

Bruno Gualerzi

Poichè nel frattempo il mio commento è comparso (13.27) e poichè forse può offrire una prospettiva un pò diversa sulla questione agnosticismo-ateismo, lo segnalo.

Macklaus71

Dario, io sono un agnostico, e l’ho sempre affermato! E come me, molti altri!

Losna

Sono ateo convinto da non molto tempo e il dio che ho lasciato è un dio che nel tempo da buono, misericordioso, comprensivo, gratuito, benevolo, rassicurante, dolce, umano è diventato cattivo astioso, proibizionista, prevaricante, saccente e attaccato al denaro, (naturalmente è l’uomo e non dio in tutti e due i casi). Quello spesso che imputano a noi atei è il fatto che si possa vivere serenamente e pienamente la vita senza dio e questo dà molto fastidio, ma non possiamo farci niente, problemi loro!

DanielaG

logicamente e razionalmente sono atea, sta agli altri dimostrare l’esistenza di qualcosa non a me dimostrarne la non esistenza, questo sarebbe un nonsense puro e semplice, mi devo mettere a dimostrare la non esistenza degli unicorni o la non esistenza di Dio, eh bè prima qualcuno mi dovrebbe dare un piccolo straccio di prova della loro esistenza passata, presente e futura, altrimenti perchè cimentarmi in tale dimostrazione che senso avrebbe.
Per piacere non mettiamo la Logica, materia importantissima e fondamentale per le materie scientifiche, a vuoto in pseudo ragionamenti senza capo ne coda.

Ah tornando all’articolo, devo dire che se prima trovavo in un certo qual senso alcuni articoli del foglio stimolanti, ora non più, sono sconclusionanti, privi di qualsiaasi mordente, ormai non hanno più niente da dire

brunaccio

X BRUNO GUALERZI

appena letto tuo OTTIMO (per me) intervento dove precisi inequiviocabilmente certe cose.

va da sè che su un punto (che in realtà sul pratico è irrilevante) non concordiamo,ma ciò non signifika nulla.

COMPLIMENTI CON TUTTA SINCERITA’!

ciao!

Sergio I

Strana diatriba tra Dario, di religione agnostico (sue parole), e chi si professa o dice di essere ateo per convinzione.
Non mi sembra nemmeno logico (e simpatico) considerare chi esclude l’esistenza di Dio immaturo o infantile (o anche pazzo, secondo alcuni credenti).
La vita un mistero? Il senso della vita? Parole grosse.
Penso che tutti gli atei convinti di questo forum, se non sono sciocchi e superficiali, si pongano tante domande a cui non sempre sanno o possono dare una risposta soddisfacente.
Per quanto mi riguarda però posso senz’altro affermare che i contenuti della religione cattolica siano semplicemente assurdi, per esprimermi benevolmente.
La creazione, la caduta degli angeli, il peccato originale, il piano di salvezza escogitato dal Padreterno, la nascita verginale, la morte e resurrezione del figlio di tanto padre, che è parente stretto di uno strano personaggio, chiamato Spirito Santo, l’inferno, l’eternità delle pene, l’infinita bontà del Padre, i miracoli fasulli, dogmi demenziali (per es. l’assunzione di Maria) ecc. ecc. ecc.
Be’ questo francamente si può negare senza dovere essere tacciati di estremismo (o infantilismo, o presunzione).

Stefano Grassino

@ Dario

Caro Dario, mi farebbe piacere se tu rispondessi a questa mia.
Io sono agnostico se seguo un ragionamento ed ateo per istinto.
Al di la di questo, mi faccio gli affari miei nel senso che non vado in giro tentando di convincere nessuno delle mie idee. Il credente invece fà sempre atto di proselitismo, cercando di aprire le menti alla comprensione di dio (ascoltare sermoni di papi per credere) ed allora ti dico: io che non credo, non affermo nulla ma colui che crede afferma l’esistenza di qualcosa, qualcosa che però deve dimostrare ma che in realtà non dimostra mai se non con contorte e tortuose teorie che restano sempre tali. Se permetti stò giocarello è un pò furbetto. Non mi paragonare l’ateo all’uomo di fede. L’ateo non deve dimostrare nulla, l’uomo di fede, si.

don alberto

Paul M. scrive: @fra pallino @dario&c. Vergognatevi.

Mi dispiace carino, ma noi siamo noi a doverci vergognare.

don alberto

I Radicali?

Sono andati avanti per primi su certe strade.
E per primi si sono accorti che erano sbagliate.

Vito

x Sergio I

vedi io mi ritengo assolutamente ateo , l’unica domanda che mi sia mai posto è l’origine dell’universo , poi capito che non troverò mai una risposta seria ho smesso di pormela.
altre domande sensate non sono stato capace di formularle .
ma comunque sempre alla larga da risposte “bizzarre ”
dovessi tornare indietro nell’evoluzione del mio essere e tornare agnostico , non sò quale domanda possa pormi.
ciaò

Stefano Grassino

I Radicali?

Sono andati avanti per primi su certe strade.
E per primi si sono accorti che erano giuste ma non portavano soldi.

Stefano Grassino

I preti?

Quelli han sempre saputo da quali strade arrivano i soldi.

Sergio I

Stefano Grassino:

« … ed allora ti dico: io che non credo, non affermo nulla …»

Bella osservazione. In effetti riguardo all’esistenza di Dio uno non è obbligato a negarla. Può rifiutarsi di rispondere perché non capisce la domanda. Se una domanda è assurda, strana, incomprensibile perché debbo rispondere? Per essere incasellato tra i negatori, i nemici? Meglio è parlare di altro (di problemi concreti, tra cui si può mettere anche il senso della vita). Se però devo dire cosa penso dei contenuti della religione cattolica (vedi mio post precedente) allora mi sento di dire: ridicolaggini, sciocchezze che non stanno né in cielo né in terra, anche se tanti non si rassegnano a riconoscerlo (perché pensano che allora la vita non ha più senso – la loro e anche la mia).

Daniela

per stefano grassino,
scusa fammi capire gli atei non lo seguono un ragionamento?

Sinceramente sono 12 anni che ci ragiono su e sono sempre più convinta che la scelta più razionale è essere atei, una scelta razionale, non instintiva ne pratica, ma razionale e nessuno ancora mi ha convinto utilizzando strumenti logici e razionali del contrario, anche perchè io mi farei convincere solo da quelli, da questo punto di vista io sono una persona scettica e razionale sia nel mio lavoro sia nella mia vita privata, altro che istinto.
Se gli argomenti dei credenti e di qualche agnostico (non tutti) sono quelli di definirmi infatile, pazza o una persona di fede, bè stiamo freschi, perchè oltre alla forma ci vuole sostanza, oltre alle banali definizioni ci vogliono argomentazioni, oltre alle chiacchiare ci vogliono fatti, ed è questo che manca a queste persone, argomentazioni, sostanza e fatti. Auguri

DanielaG

l’intervento di Daniela delle 18:07 era il mio, ho un piccolo problema con il nome

Sergio I

@ Bruno

“Ma tu cosa ci fai ancora qui? ^_^”

Caro vecchietto in pensione, non ancora completamente rimbambito e che eri in fase di disintossicazione: ma che ci fai di nuovo qui? ^_^

(non so cosa significhino questi geroglifici: forse un sorriso? Ho un foglietto con tutti questi segnacci, ma non ce l’ho sottomano).

ateismo

argomentare contro gli atei scrivendo che “hanno bisogno” di dio (e ne fanno propaganda) è come prendersela contro i partigiani per aver fatto pubblicità ai nazifascisti.

ma il foglio… andiamo 😀

Bruno Gualerzi

@ Sergio I
Sarà colpa dell’età, ma temo che morirò senza sapere come cavolo si fa ad obbligare questo computer a sfornarmi la faccina che ride (o piange ecc.). Mi pareva però di aver capito che una possibile alternativa potesse essere questo ^_^.
Cosa ci faccio qui? Ma quello che ci fai tu, è ovvio!
Adesso però non ingolfiamo il post con queste ‘rimpatriate’ e torniamo seri (^_^).

brunaccio

x bruno io ne so fare due

🙂

fai i due punti e la parentesi kiusa

😉

punto virgola e idem sopra

le altre non so!

ciao

🙂

béal feirste

Non ho mai avuto la fortuna di acquistare Il Foglio, ma dalla rassegna stampa che sento la mattina su Radio Radicale mi pare di aver colto che di questi ultimi tempi Veronica gli abbia dato un’impronta un po’ meno berlusconiana, almeno da un punto di vista politico.
Ma dal punto di vista religioso non dovrebbe cambiare nulla, visto che sia a lei che al suo ex pigmalione importano più di tanto dei, santi e madonne.
Quindi ci toccherà sentire per un po’ le sterili elucubrazioni di personaggi come Ferrara o affini, a volte anche ex radicali.
In merito all’argomento dell’articolo c’è poco da aggiungere: TSO

marea

@Dario
“ti ho detto che sono agnostico, come emerge da due ore circa di post, punto.”

Ma non emerge proprio niente, caro Dario!
Come agnostico non sei per niente credibile, anzi, appari come il più intollerante dei bigotti!

nathan

Ma possibile che dal partito radicale arrivino sempre più bischeri in attesa di salire sul carro clerical-berlusconiano? Ma Pannella Giacinto, detto Marco, che gli hai fatto da giovani?
Taradash (a proposito, che fine ha fatto?), Quagliarello (purtroppo lo si sente anche troppo, insieme alle massime inelligenze della destra, tipo Gasparri), La Roccella della fede cattolica nella sanità italiana, Capezzone il portavoce zompante e zompato, e ora pure l’angiolo vendicatore Bandinelli.
Pensare che da giovane li ho anche votati, non me ne pentirò mai abbastanza.

brunaccio

In merito all’argomento dell’articolo c’è poco da aggiungere: TSO (io dico ipocrisia)

indi se qualcuno sa di più spieghi altre facce (mi ricordo fu dato un link ma poi a me poco importa)

36 ore ancora dura questo thread l’OFF TOPIC E’ DOVEROSO VISTA LA LUCIDA ARGOMENTAZIONE DEL SOMMO GIORNALISTA

ora si mangia. ciao

🙂

Popinga

Molte argomentazioni dei leccascodelle del clero derivano dalla maledizione dell’alfa privativa, quella a- che, posta all’inizio di un nome, nega ciò che segue. Giocano sul fatto che definirsi “per privazione” (a-teo, non credere in dio) in fondo significa attribuire importanza alla seconda parte della parola. Bisognerebbe usare la stessa tattica con loro: i devoti sono a-logici, a-razionali e per Bandinelli userei a’ st..zo..

Popinga

Molte argomentazioni dei leccascodelle del clero derivano dalla maledizione dell’alfa privativa, quella a- che, posta all’inizio di un nome, nega ciò che segue. Giocano sul fatto che definirsi “per privazione” (a-teo, non credere in dio) in fondo significa attribuire importanza alla seconda parte della parola. Bisognerebbe usare la stessa tattica con loro: i devoti sono a-logici, a-razionali e per Bandinelli userei a’ limortacci.

GerardReve

I credenti non possono parlare di Dio a chi non ci crede.
Se io parlo di un unicorno che per mia fede é rosa, ma logicamente non si puó vedere (in quanto unicorno), parlo del nulla, se il mio interlocutore crede a ció che é logico. Non é un ragionamento complesso.
Tutto il resto é il foglio (di lsd, probabilmente).

Roby

Niente di nuovo. Le classiche argomentazioni con le quali i credenti cercano di sminuire o di ridicolizzare gli atei. Con scarsi risultati. Siamo sempre di più, e questo mi basta per essere felice e fiducioso.

Roby

E il fatto che siano sempre di più i credenti che provano a sminuire gli atei con toni sarcastici e saccenti, mi fa pure pensare che abbiano paura di noi. Il che è molto triste.

Andrea (Mi)

@ brunaccio
25 Luglio 2009 alle 16:09

“ma qui siamo in filosofia altra cosa forse…”
Perchè prendere le distanze dalla filosofia quadno si parla esclusivamente razionalmente?
Secondo m la filosofia è sottovalutata nella nostra società, dovrebbe essere tenuta più in considerazione e dovrebbe avere più spazio nella vita di tutti i giorni….
(non è un attacco brunaccio, solo una considerazione…)
🙂

GerardReve

triste ma vero, tra un po’ la chiesa (se giá non lo fa) sará costretta a ritirare tutti i missionari dal mondo (che tira un respiro di sollievo) per ri-evangelizzare tutti gli atei italiani. Ed é cosí: sempre piú parrocchie hanno mancanza di personale che compensano con sacerdoti stranieri. Il declino é iniziato e presto dovrenno andare a bussare porta a porta ai circoli atei e nei quartieri stessi (a volte anche comuni, grazie a uno della provincia di Trento).

Bye bye jesus christ

stefano

non dio ma l’idea di dio concepita dal credente…non è difficile da capire poi se uno scrive sul foglio bè allora…

Loig

@ Alberto detto “don”

La prima cosa ti cui ti devi vergognare è il prefisso che metti davanti al nome. Ma questa è una cosa insignificante rispetto a tutto ciò che hai detto finora su questo sito…

@ dario

L’agnostico non può fare a meno di essere ANCHE ateo.
Chi NON crede in ciò che non è dimostrabile (l’agnostico), infatti, NON crede in dio (e quindi è ateo).
Tutto questo per dirti che il tuo sproloquio è un grandissimo quanto inutilissimo gioco di parole… e nulla di più.

@ tutti

Farsi attaccare da chi ha il coraggio di scrivere su “Il Foglio” è solo un onore. Incassiamo l’onore e guardiamo avanti va.

brunaccio

x andrea(mi)

TRANQUILLO HO CAPITO COSA VUOI DIRE!!!

è che l’amico di oggi era uscito dal seminato…la filosofia appunto e non contro obiettava ma diceva proposizioni infondate e non argomentate,in più era evidente che non aveva base scientifika..e la filosofia non può non fare i conti con la scienza..distinti gli ambiti ma mai contraddittori sennò si parla di nulla.

poi che la filosofi sia bella…a me piace molto,penso sia evidente

ciao andrea(mi) penso chiaro

brunaccio

lui si diceva agnostico ma era uno scettiko dei più grezzi (secondo me un troll cmq)

🙂

stefano

domanda

perchè un prete dovrebbe scrivere su un blog ateo?

masochismo?

proselitismo (improbabile)?

o che altro?

io non riesco a capire.

maxalber

# don alberto scrive:
25 Luglio 2009 alle 17:54
Paul M. scrive: @fra pallino @dario&c. Vergognatevi.
Mi dispiace carino, ma noi siamo noi a doverci vergognare.
————–
# don alberto scrive:
25 Luglio 2009 alle 17:56
I Radicali?
Sono andati avanti per primi su certe strade.
E per primi si sono accorti che erano sbagliate.
**********
Il bello dei catto-troll sono gli argomenti.
Sono sempre in tema e sviluppano ragionamenti complessi ed intelligenti.
A cui è sempre difficile rispondere…
In effetti ci sanno metterre in difficoltà!

Alien

Non mi sembra di poter dar ragione a Dario, ma non mi sembra di poter neanche dargli torto. Io mi ritengo un agnostico nel senso “russelliano” del termine, e noto con disappunto che oggigiorno, specie tra gli anglofoni (vedi Dawkins), il significato del termine è stato stravolto.

Russell diceva che la posizione agnostica è quella di chi pensa che nè l’esistenza nè la non esistenza di dio siano dimostrabili, mentre l’ateo pensa di poterne dimostrare la non esistenza; la posizione ateistica, noto quindi, è perfettamente simmetrica con quella teistica, che pensa di poterne dimostrare l’esistenza.

Dario però dovrebbe ricordarsi che, pur considerando la apparente simmetria dell’agnostico, questa posizione non contempla affatto dei dubbi. Così come non contempla affatto delle certezze.

Io non vorrei dire che ho dei dubbi sull’esistenza o no di dio. Semplicemente, la cosa non mi interessa. E la mia mancanza di interesse nasce dal fatto, fatto che dovrebbe essere inconfutabile ma che purtropppo non lo è, che il fardello della prova risiede tutto sulle spalle dei teisti. I teisti dicono che dio esiste: lo provino e basta. Sto aspettando. Nel frattempo, pur restando agnostico, posso anche accettare quella variante ateistica che dice di non avere alcun obbligo al riguardo. Purtroppo, e qui nascono discussioni inutili, questo rifiuto di tale obbligo sembra essere frainteso da gente come Dario, i quali parlano, a volte con ragine, di estremismo.

brunaccio

mah dipende

se viene a fare la pretata è un conto,ma magari se si parla di altro è competente o comunque dipende..il don è contro berlusconi è palese e già da un prete è tanto visto certi atei…

sono passati i tempi di don camillo e peppone…il problema PD è che c’è gente catto integralista diversa dal donalberto per me..che alla fine dice la sua si fa coprire di insulti magari trae anche spunti per lui…sono sempre esseri umani…a parte il Vicario di Cristo (il Vicario di Dio in terra…)

brunaccio

sinceramente,io non ho avuto mai problemi coi preti… stato sempre un po’ lontano di istinto..ma è il momento di parlare…dove non si parla la dittatura è più facile.

per me.solo per me.

brunaccio

chiudo io quando fanno i pomposi(soprattutto i vescovi o simili) che ti salutano con il loro sorrisino da prete (li sì)..come gli scribi i farisei… li ho sempre mandati e smpre li manderò a “farsi benedire” (con altre parole più incisive)..poi smettono.

Guido

L’argomento dell’articolista è noto come ‘barba di Platone’. Se dici ‘Pegaso non esiste’ hai già detto ‘Pegaso’, dunque Pegaso esiste. Quine ideò un trucco per evitare questo equivoco, introducendo il predicato ‘pegasizza’ al posto della costante individuale ‘Pegaso’. Così si può dire ‘non esiste alcun x tale che x pegasizza’, ed esprimere lo stesso concetto senza equivoci. Allora si può dire che non esiste alcun x tale che x divineggia, e il Foglio è servito 🙂

rosalba sgroia

@ loig

Riguardo al DON che i preti mettono prima del nome, ricordo un episodio che mi racconto un mio zio. Da ragazzo studiava in seminario…stava quasi per farsi prete quando un suo superiore gli disse: Vedrai, quando diventerai DON Enzo, tutto sarà diverso, sarai rispettato, tutti ti saluteranno in modo particolare…vedrai!

Mio zio lasciò il seminario disgustato.

Ciao
R

Stefano Grassino

@ Daniela

Chiariamo subito una cosa per evitare un equivoco: l’istinto fà parte della più assoluta razionalità. Per quello che penso io, tutto ciò che viene chiamato irrazionale è quello che avviene e che ancora non comprendiamo perchè avviene (probabilmente composti chimici del cervello che ancora non conosciamo) e l’istinto od il sesto senso fanno parte di ciò. Spero nella mia incompetenza scientifica di aver espresso bene quello che penso. Per quanto riguarda il ragionamento ti ricordo Soren Kierkegaard: “La fede comincia proprio là dove il pensiero finisce”. Come vedi l’ateo è tale proprio perchè ragiona. Quello che io volevo dire e forse non ho saputo spiegarmi è che non sento il bisogno di catechizzare nessuno, portando in giro verità rivelate come fanno i credenti ma rispondo solo quando qualcuno mi dice: come è possibile non credere? E’ li che divento molto amaro ed ironico fino alla provocazione ma solo perchè provocato a mia volta da argomentazioni che ritengo insulse. Una volta ad un’anziano credente che mi stuzzicava ho detto: ma se ti capita una bella sposa sulla quarantina vai a Lourdes a chiedere l’ipotetico miracolo o vai in farmacia a comprarti il viagra, scoperto grazie ai ricercatori e non alle preghiere? Ma che centra questo e stata la risposta. Ed io: tranquillo che con il viagra centra eccome.

Stefano Grassino

@ Daniela

Aggiungo: quando l’uomo di fede mi dice che tutto gli parla di dio, che il suo è un “sentire le cose” io gli rispodo che per me è l’esatto contrario. Una volta ad una mostra del pittore Osvaldo Licini un vescovo disse: ma voi artisti siete sempre così cervellotici; la risposta del grande maestro italiano dell’astrattismo fù: e chè eminenza, dovremmo forse dipingere con gli intestini?

DarioK

per fortuna un po’ di tempo fa ho attaccato la k ala fine del nome!!! 🙂
ribadisco quanto detto molto piu’ su: “Emeriti idioti” e caro omonimo potrei stare ore a raccontarti perche’ sono idioti, non perche’ credenti. ma perche’ non devono mettere in bocca ad altri, o in testa ad altri, pensieri che decidono loro. Un saluto anche ai Don Trolls, andate con dio (che alla madonna ci penso io)

Paul M.

@rosalba sgroia

Non so se lo hai trovato da sola oppure te lo hanno segnalato, ma il video che hai postato e’ fantastico!!! Mi sto ancora sbellicando dalle risate… 😀
Sta facendo il giro di tutti gli indirizzi mail che ho in rubrica!!!
Fantastico! Complimenti.. 😉

fab

@ brunaccio

Non so di argomenti forti contro paganesimo e taoismo e sarei curioso di conoscerli.
Davvero non ti va di darmi qualche elemento?

Asatan

@Alien
Non ti offendere ma stai usando stereotipi un tantino stantii:

1) è chi propone una teoria a dover portare le prove, nel nostro caso i credenti
2) gli agnostici assegnano un 50% di probabilità ad entrambe le teorie a prescindere dai fatti

Cos’è un ateo? Non è qualcuno che assegna una certezza sulla possibilità dell’esistenza di divinità. E’ qualcuno che valutando le prove addotte assegna una probabilità all’esistenza di divinità. Per quel mi riguarda, fino ad oggi, la carenza di prove assegna un probabilità prossima allo zero all’esistenza delle divinità propugnata dalle varie religioni. Pronta a ricredermi quando mi porteranno prove che non siano libri di favole, deliri schizofrenici o vere e proprie truffe. Questo restando al teismo.

Se parliamo del dio dei deisti quello è proprio indimostrabile al 100%. NOn interagendo non lascia tracci e, inoltre, diventa ininfluente sul mondo reale.

Io vorrei cha la gente capisse i concetti di possibilità e probabilità? Per farti un esempio:
Possono esistere gli alieni? E’ possibile data la vastita dell’universo e il numero di pianeti abitabili.
E’ possibile che gli ET ci vengano a trovare? E’ molto improbabile visto che, viaggiando alla velocità della luce, ci vorrebbero 4 anni di viaggio per il sistema stellare più vicino al nostro.

brunaccio

x fab

ciao provo di volata

il taoismo presenta ue comprincipi universali,il bene e il male che si uniscono in parte…non vedo da dove si possa trarre questa affermazione

il paganesimo(non solo quello greko) crede ke ci sia una molteplicità di dei…già impensabile(infatti nel paganesimo greko essi hanno un progenitore Kronos e sono soggetti alla forza del fato)…dei ke interagiscono dal CIELO(allora in grecia si credeva nellesfere celesti fisse,non essendoci gli strumenti adatti per rilevare le cause dei fenomeni) con la vita umana…oppure ke alberi e quant’altro abbiano coscienze individuali…

tutto assolutamente infondato e non razionalmente ammissibile

non so se in breve così ho reso,ma ci ho provato..in caso domanda fino alle 10 posso

calogero

fermi tutti… corretta la citazione statutaria dell’uaar, ma probabilmente qua ci si riferisce agli “uaarini” i quali, da uomini normali, non sono regolati da uno statuto ma peregrinano fra razionalità ed emozioni. e allora, forse non è vero che qualcuno di questi uaarini passa il proprio tempo a spulciare nella teologia a caccia di paradossi, incongruenze e confutazioni? devo dire che pure io ogni tanto mi ci abbandono, lo trovo interessante e piacevole, oltre che salutare. in fin dei conti, prima che uaarino, sono a-teo, senza dio, per cui non posso e forse non voglio rinunciare al mio stimolo culturale preponderante, anche se lo percepisco in senso deprivativo.

Andrea

Non ho mai visto nessun ateo interloquire con Dio accusandolo di non esistere…

L’incapacità di certi giornalisti di comprendere un pensiero al di fuori dei dogmatismi religiosi è veramente agghiacciante. Delle due l’una: opportunismo o limitatezza intellettuale. Oppure entrambe.

kilowatt

@dario: io sono un pedobattezzato! qual è il problema di questa parola? 😮

brunaccio

x andrea

nemmeno a me…teista..dio ha mai parlato o si è mostrato…sono concetti assurdi..se uno sente una comunicazione sensoriale con dio è forse un po’ suggestionato a mio avviso…

brunaccio

x kilowatt

ma cosa vuoi ke sappia il povero dario di religione agnostika(!!!!!!!!)..

x DARIO

pedos (bimbo)..cioè battezzato in età infantile..mi pare sia questa la prassi a oggi nel cattolicesimo,salvo conversioni tardive….

fab

@ brunaccio

Scusa il ritardo.
OK, sono senz’altro ottimi argomenti, più che sufficienti per chi usa la mente, ma si tratta di osservazioni empiriche.
Il bello dell’argomento di teodicea è che è un ragionamento, pertanto perfettamente incontrovertibile. Tant’è che per me uno dei più grandi misteri dell’umanità è come ci possa essere tanta gente che fa come se non valesse.

fresc ateo

MAMMA mia qualcuno porti il nero…???no meglio uno strizza cervelli…….poveracci

Marco C.

“Perché possano così efficacemente discuterne, polemizzare e lottarci contro, perfino odiarlo, è necessario che dio ci sia, esista in tutta la pienezza del termine.”

Perchè i cattolici possano così “efficacemente” discutere, polemizzare e lottare contro gli atei, è necessario che questi dicano il vero, in tutta la sua pienezza.

roberta

@ Marco C.
siccome gli ufologi difendono strenuamente le loro convinzioni,e gli scettici (vedi il CICAP)
cercano invece di dimostrare che gli UFO sono quasi sempre fenomeni naturali male interpretati,o falsi clamorosi,e insisitono nelle loro ricerche della verita’,
allora E’ NECESSARIO CHE GLI UFO ESISTANO E CHE SIANO GIA’ TRA NOI….
(ma Viano di Vagli lo sa gia’…)

Marco C.

“Mi dispiace carino, ma noi siamo noi a doverci vergognare.”

Bravo don Alberto, l’ onestà è virtù.

Marco C.

@ Roberta.

Viano di Vagli non sa neanche che è la terra a girare attorno al sole e non il contrario…

Stefano Grassino

@ Roberta

Peggio, Viano di Vagli è come il vino d’annata: non l’ha ancora assaggiata.

bright77

Lo so che tanti credenti non capiranno ma ame il pensiero che dio esista neanche mi sfiora.
Comunque sono cose che l’autore dell’idiota e dei fratelli karamazov ha detto piu’ di un secolo fa.Naturalmente una critica fatta da uno che ha fatto la fine di Quagliarello mi ispira solo una risata

rosalba sgroia

@ Paul M

Ho trovato da sola il video che ho segnalato, visto che anche io ho un canale su youtube 😀
ora non me ne perderò uno di quelli che ha pubblicato Nessuno200 😆

paola

mah… io osservo la natura, leggo libri di scienza scritti da persone che dedicano la loro vita a raccogliere prove, a studiarle (dai fossili, alle foto di hubble ad esempio) e provo meraviglia, stupore, e questo non toglie nulla al senso di infinito e di mistero che ci avvolge. mi affascina anche lo studio del cervello, la teoria della mente ad esempio, che spiega meravigliosamente il bisogno dell’idea di dio! eccola la differenza tra credenti e atei: come fanno ad essere messi sullo stesso piano. Sono anni che vivo da sola il mio ateismo, e sono sicuramente contenta che tanti la pensino come me, ora possiamo incontraci sui forum, nei meeting, va benissimo, ma è un fattore secondario, avrei continuato il mio ateismo da sola. la religione è esattamente l’opposto.
in quell’articolo sono scritte solo boiate, io non interagisco con dio ( come faccio ad odiarlo?), perchè è un’idea che non mi appartiene, al limite interagisco con i credenti.
mi è piaciuto che qualcuno abbia scritto che sarebbe bello se un domani ( ma vorrei che fosse già OGGI) questa unione si chiamasse UMANISTI ATEI AGNOSTICI RAZIONALISTI, perchè sono sicura che come me, molti soci hanno un atteggiamento umanista nei confronti della vita. ovvero niente di trascendentale, ma facciamo qualcosa di buono su questa terra, rispettiamola: che significa rispettiamo il prossimo con le sue diversità, rispettiamo la natura.
abbiamo dimostrato che l’idea di dio non serve x fare del bene, anzi la maggior parte delle volte fa solo danno. dobbiamo continuare su questa strada.

@rosalba sgroia e roberto grendene
spero tanto di conoscervi personamalmente il 19 settembre, dai vostri post che seguo da tempo ( anche sull’ora alternativa) mi trovate sempre in grande sintonia.

SARA

x Bright 77- Spero che prima di morire il pensiero ti sfiori; e che non veda questo post come una provocazione (xchè mi pare di aver capito che qui i non credenti ritengono questo blog una loro riserva esclusiva) e i cerdenti “troll” (penso intendano “scemi”) CIAO

Stefano Grassino

@ paola

“Credo che ci siano due tipi di persone al mondo: quelli che hanno credenze mistiche, e quelli che non ce l’hanno. Questi ultimi credono che la vita sia tutto ciò che abbiamo, che dobbiamo godercela e aiutare gli altri a godersela. Gli altri pensano che la vita futura sia più importante di quella presente, e temo che faranno saltare in aria il mondo.”
Harold Kroto – premio Nobel per la chimica.

C’è una scienza che ha per oggetto solamente cose incomprensibili. Al contrario di tutte le altre scienze, essa si occupa solo di ciò che non può essere percepito dai sensi.
Questa Scienza si chiama teologia, e questa teologia è un insulto continuo alla ragione umana.
Paul Henry Thiry D’Holbach (1723 – 1789)

“il mondo è stato ingannato dai tre grandi impostori: Mosè, Gesù e Maometto; quando mai finirà quest’imbroglio?” – Federico II° di Hohenstaufen.

“non mi sono mai occupato dell’anima, se esiste che se ne occupi un dio in cui io non credo, in fondo è roba sua” – Charlie Chaplin.

SARA

Se qui venissero portate dichiarazioni esattamente contrarie a quest’ultime affermate da premi Nobel, scienziati, artisti, ecc., avrebbero lo stesso valore? Domando solo. CIAO

Viano di Vagli

@Stefano Grassino: perché, giacche ci sei, non citi, a sostegno delle tue tesi, anche Paolo Villaggio? A me fa ridere più di Charlot e di D’ Holbach e mi pare che tu gli rubi parecchie battute.

brunaccio

x fab poi mi dirai…

“sono solo ragionamenti empirici”

è il contrario…la scienza è empirika la filosofia è argomentativa…non si può cerkare una prova empirika se si ragiona su un piano non empiriko

x TUTTI
ma dove mai è dimostrato ke ki studia cete cose diventi un pazzo alienato,come da molti detto?

x stefano grassino
belle le frasi…,ma chi vuoi mai che volessero ingannare gesù o maometto…lasciamo stare..semmai chi ha approfittao poi…

poi i positivisti del ‘700 valgono poco,visto ke ora la Scienza li ha ribaltati…Einstein docet

SARA

Dici bene, Brunaccio: ho visto ieri o l’altro ieri che parlando di Franceschini e politica varia hai affermato l”assurdità settecentesca dell’affermazione “nulla si crea e nulla si distrugge”, eppure ho anche visto alcuni utenti continuare ad usarla per spiegare l’assurdità di credere in un creatore. CIAO

brunaccio

io finito qua…i ragazzini si sono messi all’opera più tardi

x stefano grassino

aspetto serenamente obiezioni,visto ke certe cose le ho lette,io obiettato ora vorrei sentire…

ripeto,chi volessero mai ingannare gesù o muhammad…cosa gliene tornava?

ripeto,come dare per buone teorie settecenteske…gli scienziati atei in senso filosofiko sono pokissimi dopo Einstein,fidatevi….ma se a voi piace ancora lavoisier o l’idea ke l’intelligenza è sekrezione del cervello…beh qua è Fede non più Scienza…ognuno crede a ciò ke lo fa felice(il premio nobel parla di “credenze mistike” badate bene)..ma non si dia dell’alienato a chi ama ancheun altro piano del ragionamento,mi pare ke nn so solo quello,ma cerco di vivere nel presente….

io aspetto risposte…..

SARA

Condivido in pieno il tuo post, Brunaccio: è prova di grande intelligenza riconoscere che c’è un mistero più profondo di ciò che si vede e si tocca. GRAZIE!

brunaccio

poi non me ne importa

STEFANO GRASSINO

sei uomo serio…capisco l’odio verso i preti e sto anke io con Garibaldi sia kiaro…ma da lì a presupporre cose ormai smentite senza ombra di dubbio…beh….

nessuno scienziato del cervello crede più a certe cose nessun astrofisiko ha bisogno di dare dell’alienato al filosofo…meglio sempre parlare di ciò ke si conosce bene o almeno con certa qual sikurezza,sennò si fa Ideologia non si producono Idee.

poi fai come credi,sei più adulto di me.

brunaccio

x STEFANO GRASSINO GIUSTA PRECISAZIONE COSI’ NON SI LITIGA

il materialismo settecentesko fu di utilità storika fondamentale per creare una mentalità scientifiKa,questo io lo davo per scontato

..ma poi arrivò darwin…

ciao

brunaccio

io ora mi faccio doccia mi tolgo un po’ dal dibattito così ci si rasserena tutti…io non amo litigare,ma se una cosa la reputo errata e indirettamente mi sento toccato,io lo diko,sono fatto così,poiamici più di prima.

a me se uno è ateo lo capisko (e se rispetto alle religioni lo sono anke io) ma ecco certi riferimenti sono ormai storicamente datati..il positivismo…non certo marx,darwin,garibaldi o tantomeno gramsci.

per me.

ciao a dopo scusa STEFANO GRASSINO non vorrei mai litigare con te…

fab

@ brunaccio

Per l’appunto; dato che sono argomenti empirici, non stiamo facendo filosofia, ma scienza.
(Non che in fondo i concetti di filosofia e scienza aggiungano molto alla discussione…)

Ragioniamo pure come ci viene; a posteriori, scopriamo che abbiamo avuto a che fare con dati osservati, come il non trovare posto per gli dei “in cielo”.
Quindi, volente o nolente (ma perché mai dovrei essere nolente?), mi ritrovo con un ragionamento empirico.

brunaccio

x fab

scusa non capisco

aristotele non pensò mai ke la causa prima stesse in cielo…poi agli dei ci credevano ma era diverso..come dice ALLGODS li insultavano e deridevano..erano come un po’ i supereroi marvel…

ho paura ke confondi due piani..la filosofia e la religione ke sono cose diversissime…la filosofia può analizzare le religioni..nessuna religione smonterà mai la filosofia

spero ora capiti

brunaccio

..poi è umano come metafora usare il cielo per pensare ad un altro piano..si usa a oggi grazie al cielo o volesse il celo…ma si dice x dire…come si dice il sole sorge…e si sa ke non è così..ecco tutto qua FAB.non penso di aver detto niente di strano…

Paul M.

@paola
Complimenti per il bellissimo post….mi ci ritrovo alla grande! 😉

Paul M.

@don alberto
“Mi dispiace carino, ma noi siamo noi a doverci vergognare.”

…lapsus freudiano 😀

fab

@ brunaccio

Proprio perché la filosofia (anzi, il ragionamento in generale) smonta le religioni e non vale l’inverso, fra le due c’è un signor legame.

Ma non capisco che piani starei confondendo.
Piano 1: ragionamento astratto – verità logiche – filosofia – argomenti contro i monoteismi.
Piano 2: ragionamento empirico – verità di fatto – scienza – argomenti contro tutte le religioni, in particolare nel caso sopra paganesimo e taoismo.

Francamente, non trovo il problema.

brunaccio

x fab

perfetto.

nemmeno io a qst punto trovo il problema…probabilmente ci siamo equivokai su dei termini..può capitare..soprattutto da parte mia.

risolto e in accordo

🙂

brunaccio

x fab

..vedi filosofia e ragionamento sono più o meno la stessa cosa..ecco poi dove si equivoka.

ora uno può disinteressarsi della filosfia ma presupporne la non validità conoscitiva (nel proprio ambito il PIANO 1 COME TUO POST) senza dimostrarlo (ed è impossibile farlo proprio perkè si ragiona su altri piani)..beh non è molto scientifika (sempre ragionamento..scienza significa conoscenza) come mentalità a mio avviso…tanto per kiudere il cerkio con quanto sopra anke non con te.

ottimo fab sei un ragazzo intelligentissimo,anzi scusami x la presunzione.

brunaccio

perbakko devo kiarire una cosa al volo!!!

🙂

1 altra volta ti nominai al femminile,poi ho letto ke ti nominavi al maskile…
2 presunzione,signifika pensare ke uno dika delle cose dandole per scontato,cioè dare un giudizio razionale apriori
3 INDI RAGA NON C’ENTRA NIENTE PRESUNZIONE CON RAGAZZO INTELLIGENTISSIMO

mica perkè…non si sa mai…

🙂

fresc ateo

Stefano Grassino scrive:
26 Luglio 2009 alle 11:52
@ Roberta

Peggio, Viano di Vagli è come il vino d’annata: non l’ha ancora assaggiata.

CASOMAI E’ COME IL FAMOSO TARALLA CHE MORI SENZA ASSAGGIALLA.

brunaccio

ANDATE SU MARINO-FRANCESKINI C’E’ DA VERIFIKARE UNA COSUCCIA…

😉

cefa

scrivete che “L’UAAR non dedica neanche un secondo a combattere personaggi inesistenti, né ne spreca molti di più per replicare a personaggi intellettualoidi dalle argomentazioni inconsistenti.” ? Ma se il 90% – ad essere ottimisti – dei vostri commenti ed ultimissime sono incentrati su fatti religiosi ! Ma se Benedetto XVI non può neanche muovere una mano che voi lo citate !

Roby

@ cefa

Infatti Ratzinger è un personaggio esistente. E le religioni sono un qualcosa di esistente. E l’UAAR parla di persone e fatti esistenti. Mi pare che tutto torni, non riesco a capire la tua obiezione.

Popinga

Cefa-Pietro, qui si commentano i servizi di un giornalismo tanto servo che ogni peto di papa suscita commenti entusiastici. Non dovremmo parlarne?

Stefano Grassino

@ cefa

Fischer, storico Inglese ebbe a dire: “noi storici dobbiamo attenerci solo a fatti reali e non a leggende a meno che queste non abbiano influenzato uomini e fatti”.
Purtroppo, leggende come le religioni hanno raggirato il mondo fin troppo, ed allora siamo costretti a parlarne, perlomeno per far sì che ciò che di terribile hanno fatto non possa riaccadere. Ecco perchè Roby ha oggettivamente ragione.

GIULIA

x Stefano Grassino- Nonn capisco il tuo ragionamento, x 2 motivi:
1-se il criterio è parlare di ciò di terribile che hanno fatto gli uomini in generale, perchè mai una parola sull’Olocausto, sullo stalinismo, su Pol Pot? Perchè erano atei e questo ti imbarazza? (chiedo)
2- Che le religioni siano leggende è una tua rispetabile opinione; ma, appunto, opinione soggettiva. A meno che tu non metta nero su bianco che i miliardi di credenti sono dei deficienti plagiati: delle due l’una. SHALOM

Stefano Grassino

@ GIULIA

Non faccio sconti a nessuno perchè il crimine è crimine, punto e basta. L’umanità in generale la trovo disgustosa per quello che ha fatto nella sua storia. La mia condanna personale non riguarda solo le religioni, sia ben chiaro. Le religioni però hanno un’aspetto ulteriormente negativo: si nascondono dietro un dito, parlando di amore ma scannando molto più dei feroci dittatori dimostrando una profonda ed inaccettabile ipocrisia.
Questo te lo rimando cercando di farti capire che coloro che hanno credenze mistiche sono a mio avviso molto più pericolosi di quelli che tu hai menzionato. Leggi bene la storia delle religioni (quella vera, con tutti i documenti) e ti accorgerai che di fronte ai religiosi, Stalin, Hitler, Mao, Pol Pot etc. etc. sembrano agnellini.

“Credo che ci siano due tipi di persone al mondo: quelli che hanno credenze mistiche, e quelli che non ce l’hanno. Questi ultimi credono che la vita sia tutto ciò che abbiamo, che dobbiamo godercela e aiutare gli altri a godersela. Gli altri pensano che la vita futura sia più importante di quella presente, e temo che faranno saltare in aria il mondo.”
Harold Kroto – premio Nobel per la chimica.

brunaccio

dice cefa

né ne spreca molti di più per replicare a personaggi intellettualoidi dalle argomentazioni inconsistenti.

beh se si parla di ratzinger di tempo se ne perde…ma ultimamente ci si ride su ed è meglio…

Stefano Grassino

@ Giulia

I credenti non sono dei deficienti plagiati. Tranne alcuni casi (che hanno tutto il mio rispetto) la maggior parte sono dei deboli che si autoplagiano per restare bambini, e come tali sentirsi sicuri come a quell’età in cui la mano forte del padre che ti teneva, ti dava tutta la sicurezza del mondo e della quale ti resta il bisogno per tutta la vita.

GIULIA

Nemmeno io faccio sconti a nessuno; che in nome della religione si siano compiuti orrendi massacri è un dato di fatto, ma che siano così enormi da rendere “agnellini” gente come Hitler…non so se ridere o piangere.
Comunque fai te. SHALOM

GIULIA

A suo modo è geniale: “non sono plagiati, si autoplagiano”. Simpaticissima, questa, senza ironia. SHALOM

brunaccio

..in effetti hitler e stalin “agnellini”….mah…è pesante!

poi il clero anke con loro ha saputo tenere rapporti di fine e furba diplomazia è altro diskorso.

brunaccio

io penso ke STEFANO GRASSINO..giudizio sui credenti a parte (uno come fa a giudicare tutti…???)..voleva solo dire ke il clero ha sempre supportato il potere

ma giudicare le singole persone (i credenti) non lo faccio nemmeno io…e mi pare ke quando è ora sconti mai fatti a nessun credente.

Stefano Grassino

@ GIULIA

Mia cara, non ridere nè piangere; mi spiego meglio: la mia è ironia spinta al paradosso (agnellini) come risposta al clericalismo ottuso quando beatifica il proprio comportamento ed attacca gli altri (i cattivi) La chiesa non aveva la tecnologia della germania nazista ma come principio è stata la stessa cosa. Quanti milioni di morti ha sulla coscienza per le pestilenze che sono avvenute grazie all’ignoranza diffusa sotto il suo dominio culturale? Quante le guerre causate? Quanti i roghi? Dal tuo saluto deduco che tu sia Ebrea ed allora lo sai quello che i corvi neri hanno fatto al tuo popolo?

Per 18 secoli il cristianesimo ci ha insegnato quanto malvagio sia il giudaismo ed ora anche io penso che i giudei siano malvagi e nocivi per la nostra fede ariana nel risorgere dell’ubermensch (super uomo). Adolf Hitler

Quanti nazisti ha salvato il vaticano nascondendoli nei propri conventi e fornendogli passaporti falsi? Non farebbero più bella figura standosene zitti invece di fare gli sputasentenze? Io non amo i religiosi di tutto il mondo perchè non accetto chi pretende di avere la verità in tasca e soprattutto perchè si arrogano il diritto di additarti la vera verità.

La realtà è che quando un clericale usa la parola libertà intende la libertà dei soli clericali (chiamata libertà della chiesa) e non le libertà di tutti. Domandano le libertà a noi laicisti in nome dei principi nostri, e negano le libertà altrui in nome dei principi loro”.
Gaetano Salvemini.

Danxxx

Se l’ateo ha bisogno di dio, il credente??
E cmq l’ateo lo diviene solo nel momento in cui c’è qualcuno che crede: se nessuno ci credesse e ci obbligasse quasi a credere, non saremmo atei, perchè non si porebbe il problema!

Takeshi

Diobon Viano, all’inizio qualche battuta sensata la facevi, ora non fai che sparare banalità alla prete d’osteria. Squalifichi qualsiasi discussione. Concentrati o dedicati ad altre faccende.

Stefano Grassino

@ Takeshi

Viano si è ammalato di una malattia che ti fà perdere la ragione: la malattia d’amore. Ogni notte si corica e sogna di avere accanto a se la Binetti inciliciata.

Paul M.

@Stefano Grassino
Sei un mito 😉 dico sul serio! leggere il tuoi post e’ uno spasso…ottime le tue repliche alla signorina SHALOM…Condovido tutto al 101% 😉
Ci mancava pure un troll ebraico…attento che non ti accusino di xenofobia!Di solito gli ebrei, quando si sentono appena minacciati o ti danno del razzista o delle xenofobo…con tutto che xenofobo significa “paura del diverso” e non “anti ebreo” o simile…!
Ciao Stefano…e’ sempre un piacere. Mi auguro di conoscerti a Roma 😉

brunaccio

x paul

dissento fortemente su una cosa…la ragazza non era un troll..era STEFANO ke forse non si era fatto capire..lui stesso ha capito ke nn era troll….

i sionisti sono una kosa…ma pensa se avessero messo nel lager i tuoi familiari…certi diskorsi,PAULI,non li accettersti nemmeno tu…

così serve solo a riaccendere polemike morte….

io te lo diko da ragazzo a ragazzo..pensaci solo su PAUL

brunaccio

Paul M.

@brunaccio
Mio nonno era polacco ed ha passato gli ultimi anni della sua vita senza le gambe, mutilate per rappresaglia nazi nel lagher di Mauthausen…Io non l’ho mai conosciuto ovviamente…!
🙁
Ci mancherebbe che mi metto a difendere i nazi, per carita…!
Volevo solo dire che gli ebrei in fatto di massacri non scherzano…e poi recitano sempre la parte delle vittime… 😉 bisogna ricordare le tragedie storiche che li hanno colpiti, ma quando sono loro a colpire…!?

hanno delle belle responsabilita’ per cio’ che concerne lo scontro di civilta’, non credi???

brunaccio

x paul

sì.ma gli ebrei italiani ormai sono quasi tutti scienziati…hanno loro religiosità privata..a parte alkuni

quando si dcommemora la shoah la stessa ANPI(i partigiani) lasciano fare gli apri pista agli Ebrei…almeno fino poko fa.

non esiste un unico ebraismo ormai dipende dai luoghi e dai singoli..gli Ebrei un Papa non lo penserebbero mai….

poi i bokkoluti già spiegato da ASATAN altra fazenda

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