Il suono delle campane è, a detta di alcuni testimoni ascoltati in tribunale, intollerabile. Secondo il parroco di Villa Chiaviche (Forlì-Cesena), il loro suono non può essere regolato: “il volume delle campane non si può abbassare come fosse una tivù. Quando una campana suona non puoi zittirla a tuo piacimento. Si tratta di campane elettroniche, messe in moto da un martelletto”. Il tribunale di Cesena gli ha dato ragione: il fatto non sussiste. Come scriviamo nella relativa scheda, se da un lato le chiese sono tenute a rispettare i limiti di legge per quanto riguarda i rintocchi delle ore, la materia in merito al suono concernente l’attività liturgica è invece ancora controversa. Ma non per il tribunale di Cesena.
Villa Chiaviche (FC): via libera alle campane
56 commenti
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Speriamo che chi ha denunciato la cosa almeno l’otto per mille non glielo dia.
In tal caso dovrebbe essere proibito l’uso di tali campane elettroniche non regolabili.
@qualcuno ha il numero del telefono del parroco?????????
X myself
Penso che l’elettronico si riferisca al congegno per mettere in moto le campane che sono tradizionali non quelle registrate che si sentono col megafono.
Le leggi dovrebbero essere immagazzinate in un computer e dvrebbe essere lui, che non ha preferenze politiche e religiose ad emettere le sentenze, purtroppo sono i magistrati a decidere, non in basi alle leggi laiche, ma in base alle loro tendenze politicoreligiose…. chi ha avut, ha avut….chi ha dat ha dat…..simm in Italia paisà.
x strozzapreti
.strozza…dietro un pc vi è sempre un programmatore (altro esempio filosfiko)…ma così è..dipende ki fa il programma…
“il volume delle campane non si può abbassare come fosse una tivù. Quando una campana suona non puoi zittirla a tuo piacimento. Si tratta di campane elettroniche, messe in moto da un martelletto”
Fa il furbo il don…… con un po’ di feltro sui martelletti voglio vedere se il volume non si riduce……
e cmq se anche fosse vero non sarebbe una giustificazione all’eventuale disturbo arrecato…
gli orologi sono oramai ovunque… non serve a nessuno lo scampanellio ad ogni ora…
campane piu’ piccole no?
Campane di bio-plastica riciclabile, magari, comunque mute.
Non posso ascoltare un concerto in stile Gods Of Metal oltre 80db, in compenso ogni domenica mattina posso farmi svegliare e fracassare le orecchie da una cacofonia prodotta da un campanile a circa 200m dalla mia finestra. E l’assurdo è che tale cacofonia sembra ricalcare un pregiato coro da stadio di anni or sono che recitava: “Attilio Lombardo, pelato b*star*o”.
Riporto in quanto cronaca e non come atto di offesa verso il giocatore in questione, che per umiltà, autoironia e simpatia gode della mia incondizionata simpatia.
X ANDRE1
Attilio Lombardo…giocatore di altri tempi e bellissima figura
..ho capito lo stile dei cori..ma ce ne sono diversi di cori da stadio su canti di preti (peggio padre dei fascisti anke..)
Verrà il giorno in cui quel batacchio verrà infilato nel posto giusto………………..
Pur di godere del suono delle sue campane, quel prete è disposto a passare sopra le orecchie di molte persone che magari sono tornati da lavoro e vogliono riposare.
Che disgusto!
Ci si potrebbe fingere musulmani, e non appena attaccano le campane, far partire una registrazione a tutto volume del canto del muezzin. Liberta’ religiosa per tutti, giusto? E allora, se voi suonerete le vostre campane, noi suoneremo i nostri minareti.
x sandra
io da ragazzetto mettevo BELLA CIAO VERSIONE SKA ogni domenika (abitavo in strada di passagio verso la chiesetta)..dovevi vedere come gioivano molti fedeli
🙂
vi saluto dopo torno in onda..un’induzione dei threads e mollo
ciao
e ricoprire il battacchio con un panno non si può? insonorizzare il campanile (che sicuramente non è storico) non si può?
@Sandra
e’ quello che stavo per dire anch’io. Oppure fondare la grande loggia dei mangiatori di legumi ed andare davanti alla chiesa all’ora di messa a svolgere le nostre “funzioni”
E io che abito davanti a una kiesa che mi rompe
i bobomaroni ogni mezz’ora a scampanare
da ora in poi alle 3 UTC metto la sacra Jessica
(o High Falls)
degli Allman Brothers Band in distorsione a 1.000 W
a finestre aperte in onore dell’unico vero e SACRO DIO:
Flying Spaghetti Monster
genuflettendomi in direzione ESE.
Ramen!
Orp… sono vecio & fuso & perdo la bussola.
Errata corrige:
“genuflettendomi in direzione WSW”.
Se il tribunale di Cesena ha assolto il parroco, al di là della vicenda e delle relative opinioni, avrà avuto le sue buone ragioni…e bisogna tenerne conto e rispettare la sentenza…
Oppure le sentenze dei tribunali (come i risultati dei referendum) vanno bene e sono giuste e illuminate solo quando in linea con la linea di pensiero dell’UAAR?
Durante il mio lavoro (notturno) spesso mi imbatto in sirene che partono appena rompo una vetrata, un catenaccio o un lucchetto; bene, proprio per queste occasioni (evitare di svegliare di soprassalto la gente che dorme di notte) porto con me un secchio di olio (meglio se bello nero e denso di motori diesel) in cui mi precipito ad immergere la sirena. Se vedeste quanto è bello vederla gorgogliare senza voce…..
Basterebbe sostituire le campane con un banner luminoso con la scritta scorrevole: “La campana sta suonando…”
Per i suoi peccati (ce li ha, ce li ha, lo conferma il loro cristo quando dice: “scagli la prima pietra chi non ha mai peccato…”), quando sarà dall’altra parte, i demoni lo legheranno sotto una campana in eterno rintocco.
E’ intollerabile è un’ennasima di mostrazione di quanto la chiesa in italia sia libera di fare qualsiasi osa volgia.
Un girno pagheranno per le loro azioni.
Il mondo prima o poi dirà basta!
Noi l’abbiamo già detto intantoed è una buona cosa…
Sandra: “Ci si potrebbe fingere musulmani, e non appena attaccano le campane, far partire una registrazione a tutto volume del canto del muezzin.”
Ci mancano solo più i muezzin, poi siamo a posto! Mi sembra una soluzione del tipo: se hai male ai denti, datti una martellata su un dito, così non pensi più ai denti. La verità è che a quel punto avresti male ai denti E al dito! Lasciamo perdere i muezzin, che scasserebbero ancor più delle campane (e già quelle…).
@ robdealb91
con la tua logica schiavitu’ e pene corporali sarebbero ancora lecita
delle sentenze si prende atto, contro le sentenze di puo’ fare ricorso, le leggi possono essere dichiarate incostituzionali, la costituzione stessa si puo’ cambiare
ma soprattutto, il senso comune recepisce l’ingiustizia che permette a un cittadino italiano in territorio italiano di non rispettare limiti imposti invece a tutti gli altri, solo perche’ appartiene ad un ordine religioso
ALDO
anke io li lascerei un po’ “separati” è quello ke vogliono in fondo…sennò poi complottiamo contro…pensa ke logika
ciao
comunque SANDRA skerzava è donna intelligente,si legge…
mi sembra del tutto normale:
le deroghe alle norme sull’inquinamento acustico valgono solo per le chiese;
le deroghe all’allestimento di uscite di sicurezza valgono solo per le chiese;
le deroghe al pagamento dell’ICI valgono solo per le chiese…
e via di questo passo
ps: il mio post precedente è per robdealb91
Ma vaffancVlo, ho penato per due anni per far zittire le campane (4, grosse e di bronzo) accanto a casa mia…
Il tutto solo per farmi rispondere, dopo che l’esposto era stato preso da impiegata molto solidale, avendo campanile anch’ella vicino casa, ancorché più piccolo del mio, “perché non prova ad accordarsi con il parroco”, quando erano clamorosamente sopra i limiti di decibel tollerabili e mi facevano e fanno scampaante full power 3-4 minuti di pomeriggio ogni giorno…
All’ARPAT mi hanno poi detto che secondo i loro regolamenti sarebbe tutto in regola, perché il casino prodotto andava spalmato lungo tutta la giornata, quindi facevano media anche le ore di silenzio…
Ora mi voglio fondare una religione che fa partire uno shuttle al giorno: farò 1500 decibel per mezz’oretta, lungo tutta la giornata sarò sempre nei limiti con circa 50 di media…
Aggiungo, in merito alla vicenda di Cesena, che lo stesso parroco si sta organizzando per presentare una legge di iniziativa popolare per esentare i campanili dalle norme sull’inquinamento acustico.
Stiamo in campana! 🙂
Perseguire l’obiettivo e vincere in appello. In alternativa, sviluppare lo stesso volume in decibel indirizzandolo alla dimora del parroco. Sperando che non sia sordo.
sempre e solo prepotenti
Aldo,
e’ vero che scherzavo, comunque preciso. Al di la’ della battuta, in Italia abbiamo relativamente pochi musulmani, e un indiscusso monopolio religioso cattolico, di cui una tra le molte sgraditissime imposizioni sono le campane. In altri paesi in cui tutte le religioni devono convivere, nessuno puo’ permettersi di fare chiasso. L’unica religione che sta crescendo in termini numerici e’ l’islam, almeno al nord europa, ma in un territorio dove non sono tollerate le mancanze di rispetto – come il disturbo alla pubblica quiete – i musulmani non potranno facilmente accampare richieste di muezzin urlanti. Da noi viceversa, un divieto in tal senso, quando verra’ fatta richiesta, non potra’ essere posto, perche’ sarebbe una ovvia discriminazione: perche’ le campane si’ e i muezzin no? Forse, e questo era il senso della mia battuta, iniziare a sollecitare qualche riflessione critica in coloro che parlano di radici, potrebbe portare alla consapevolezza che un maggiore rispetto per gli altri sara’ vincente anche per i cattolici: finora hanno fatto i prepotenti, ma c’e’ sempre chi puo’ esserlo di piu’, e proprio sfruttando lo stesso terreno.
Mi risulta (per quanto si debba credere ai giornali) che la cella campanaria sia stata schermata.
Anche a me le campane danno un fastidio tremendo, spt quando ho un (non)sonno agitato, ma parlare solo di “disturbo” è troppo semplice: e il traffico, la ferrovia, le sirene, gli usignoli, i grilli e le cicale?
Un dolce scampanellare dovrebbe portare un po’ di letizia.
Ma che sia dolce, appunto.
“e il traffico, la ferrovia, le sirene, gli usignoli, i grilli e le cicale?”
Appunto! Allora perche aggiungere anche le campane? Nel terzo millennio, a cosa dovrebbero servire queste campane? a parte rompere i c…
Giusto, sono proprio solo i c…, che si rompono.
e poi, perchè “terzo millennio”?
non sarai anche tu uno di quei bigotti che, in modo superstizioso e non scientifico e razionalistico, contano gli anni dall’inesistente gesù di nazareth, invece che dalla comparsa dell’homo?
(a proposito, che anno sarebbe?)
@ don alberto
“Giusto, sono proprio solo i c…, che si rompono.”
Ahahah, sei in vena di battute stamane. Complimenti e buona giornata a tutti
@don
Mi auguro che i c o g l i o n i vhe si rompono non sia riferito a coloro che si lamentano del suono molesto e alquanto mattutino delle campane…!
Dolce scampanellare un paio di ball!!
“contano gli anni dall’inesistente gesù di nazareth”
tu l’hai detto!
Da ragazzo ho passato un mese (di ferie) vicino ad un campanile, lo ricordo ancora con terrore. Un incubo.
Non potrebbero limitarsi a un bello scampanacciamento gioioso (e per me piacevole) la domenica alle 11 o mezzogiorno e per il resto evitare di creare inquinamento acustico e dare fastidio al prossimo?
In fondo non mi sembra ci sia scritto nella bibbia l’obbligo di scassare i maroni con le campane.
PAUL, ma cosa pensi …
LOGAN, io l’ho detto, ma tu lo fai.
insomma in che anno siamo?
nel 200.009?
se bastassero le campane a scassare maroni …
@don alberto
potreste usare lui (ma anche calderoli, borghezio…) come batacchi.
don alberto scrive:
“se bastassero le campane a scassare maroni …”
Saremmo parecchi a non lamentarci del rumore 😀
@don alberto
Mah! chi si contenta gode… con le campane naturalmente…
x don Alberto
al quesito sulla vera età della persona nom hai risposto,
ora qualcuno pone il quesito , in che anno siamo?
bella domanda , in che anno siamo? rispetto a quale calendario? , rispetto a quale popolo ? e rispetto rispetto alla storia dell’uomo .
mi darete certo atto che il mondo e l’uomo hanno piu di 2009 anni?
E se per fare uno scherzo al prete, mentre dorme mettere un potente amplificatore a tutto volume sotto le finestre della canonica con la registrazione di campane a stormo? esiste un disco dei famosi campanatt di Desio (Mi) con 21 brani. Forse don alberto ascoltandolo goderebbe come un riccio. Specialmente con brani tipo: è l’ora che pia / odo suonar / cristo risusciti / salve regina / regina caeli. O forse preferisce: siam pastori e pastorelle?
“il volume delle campane non si può abbassare come fosse una tivù. Quando una campana suona non puoi zittirla a tuo piacimento. Si tratta di campane elettroniche, messe in moto da un martelletto”.
O pirla, e se se evitasse di farle suonare???
Calderoli, Borghezio & c., usati come batacchi, aggiungerebbero il rumore delle loro teste vuote al rumore delle campane. Invece, secondo me, qualcuno dovrebbe prendere a calci il prete e dirgli che la cosa si ripeterà ad ogni scampanellata. Se anche dovesse correre a denunciare l’accaduto, tra ricerche ed individuazione del colpevole (possibilmente qualcuno non del posto, magari a pagamento – qui a Napoli abbonderebbero i candidati alle “sante” pedate) il prete o la smette di rompere, o è costretto ad uscire con la scorta, o a non uscire affatto; in ogni caso, la faccenda avrebbe tale risonanza pubblica (e contraria) da farlo decidere a smettere. Io mi candido, per il rimborso economico potrò dare maggiori dettagli in privato.
Aggiungo che in napoletano la parola “chiaviche” significa: fogne. Mi pare che il prete si trovi a suo agio. Sono certo che con una serie di pedate nel sedere starebbe anche meglio.
@Loig
…Sarebbe ora di darglielo in testa il martelletto….poi vediamo se suona dolcemente! 😀
@ don alberto
“Giusto, sono proprio solo i c…, che si rompono.”
però, di quale signorile senso dell’umorismo sei capace di omaggiarci…sei lo stesso don alberto che tanto s’adombrò ad una mia grassa e volgare (e come tale orgogliosamente rivendicata) osservazione?
Poiché anche il sacrestano sarà ormai in ferie, proprio un clinz da fare in chiesa? Chessò, magari staccare la cera sciolta dai candelabri…
di solito evito di alimentare i troll come don alberto e pattume vario, ma l’estate a volte è così noiosa…