RU486: attesa per oggi la decisione dell’AIFA

In data odierna l’AIFA, l’Agenzia italiana del farmaco, deciderà se e come immettere in commercio anche nel Belpaese la pillola abortiva Ru486. L’approvazione non è affatto scontata: ieri la sottosegretario al welfare Eugenia Roccella (PDL, già presentatrice del Family Day) è intervenuta pesantemente, sostenendo in sede parlamentare che nel mondo sarebbero stati registrati 29 decessi, dal 1988 a oggi, di donne che avevano assunto il farmaco. Roccella si è altresì lamentata che “tale dato non risulta nei verbali del comitato tecnico scientifico dell’AIFA né dell’Autorità europea per i farmaci EMEA”. A Roccella ha risposto oggi, intervistato da Repubblica, il ginecologo Silvio Viale, che per primo sperimentò il farmaco presso un ospedale di Torino: “Anche se questi 29 casi fossero reali, ma non lo sono, non costituirebbero un ostacolo per la registrazione di nessun altro farmaco. La mortalità per il Viagra, per esempio, è di dieci volte superiore. Come pure quella di molti farmaci da banco in commercio in Italia. Nel 2003 i centri antiveleno hanno segnalato 59 morti negli Usa per l’aspirina, e nessuno si sogna di toglierla dal commercio”.

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107 commenti

Emilio Gargiulo

La roccella dovrebbe andare a pascolare le pecore, sempre che il suo quoziente di intelligenza lo permetta…

FaberIptius

Il solito ostruzionismo infondato (anzi, fondato su un valido bigottismo) da parte di una rappresentate regolarmente (?) eletta dei cittadini, i quali al 99% non condividono la sua posizione.
La pillola abortiva si è dimostrata, nei paesi che la usano (anche da diversi anni), il metodo più accettato dalle donne per attuare il proposito così delicato e traumatico di una interruzione di gravidanza. Ma in Italia si è a priori contro le vie “facili”…

Paolo Garbet

La Roccella dovrebbe essere tolta dalla circolazione in quanto tossica e velenosa, più della RU486

lindoro

in questo paese cattolico ogni scusa è buona per soffrire: le cure palliative sono difficilissime, per non parlare dell’uso di morfina, del boicottaggio degli hospice, al contrasto alle politiche di fine vita e così via. del resto se dio ha voluto che soffrissimo, chi siamo noi per opporci alla sua volontà?

Kaworu

ahahahha io sarò una capra in statistica, ma certe percentuali sono ridicole

crebs

FaberIptius scrive:
30 Luglio 2009 alle 9:46

Il solito ostruzionismo infondato (anzi, fondato su un valido bigottismo) da parte di una rappresentate regolarmente (?) eletta dei cittadini, i quali al 99% non condividono la sua posizione.

La roccella NON è stata eletta dai cittadini, ma nominata da berlusconi.
Gli unici eletti dai cittadini sono stati berlusconi, bossi, veltroni, di pietro e casini.
Tutti gli altri sono stati nominati da questi eletti.

infiltrata

@ Lindoro
si, il problema è che è solo la gente comune a dover fare la volontà divina, cioè a soffrire quando si sta male o si partorisce, essere obbligata a tenerti un figlio che non vuoi perchè abortire è peccato, essere costretta a NON avere un figlio desiderato perchè anche la fecondazione assistita è peccato…Questi problemi invece non toccano chi ha abbastanza soldi per andare all’estero ogni volta che deve soddisfare una di queste necessità, fra i quali possiamo annoverare molti di quei porci che governano e stabiliscono queste leggi allucinanti!

stefano

ridicolo, 29 decessi dal 1988! solo lo scorso anno l’influenza ha fatto registrare in italia oltre mille decessi (in tutto oltre 5000 considerando anche le vittime negli altri paesi) nonostante vaccinazioni e farmaci, allora seguendo il ragionamento di questa roccella bisognerebbe mettere al bando anche vaccinazione e cura farmacologica??? patetica itaglietta serva dei preti.

fab

Massì, Roccella, ostentiamo idiozia, ormai fa fine e non impegna. Facciamo a chi demolisce di più; a quando, invece delle antiquate parole, qualche bel rutto?

stefano

la usano in tutto il mondo civile…appunto civile…noi apparteniamo ai feudi del vaticano quindi non possiamo dirci civili.

ONESTO PRESUNTUOSO

-“Eugenia Roccella è intervenuta pesantemente, sostenendo in sede parlamentare che nel mondo sarebbero stati registrati 29 decessi, dal 1988 a oggi, di donne che avevano assunto il farmaco”

CAPITO?

29 decessi in tutto il mondo dal 1988!!!

L’argomento -e l’ignoranza- della Roccella dimostra come la sua sbandierata preoccupazione per la salute femminile sia, in realtà, un tentatvio viscido e malriuscito di nascondere la sua intollerante ideologia cattolica.

Se avesse detto “questa pillola non la voglio perchè non mi piace e basta” avrebbe fatto più bella figura.

stefano

x Vito M

noi scherziamo ma questi no 🙁 mentre il “popolo” si balocca con il grande fratello e l’isola dei famosi questi ci trascinano sempre più in fondo tanto che sfonderemo il barile dell’idiozia a breve e speriamo ci buttino fuori dall’europa civile (poi qualcuno parlerà di eucentrismo razzista din doooo daaaaan) così non si può andare avanti e l’opposizione praticamente non esiste.

FaberIptius

@ crebs scrive:
30 Luglio 2009 alle 10:20
[…] La roccella NON è stata eletta dai cittadini, ma nominata da berlusconi.

Infatti nel mio intervento ho scritto “regolarmente (?) eletta”, con quel punto interrogativo a sottolineare la non regolarità dell’elezione di questa rappresentante (ma anche di quasi tutte le altre persone al governo). Forse sono stato troppo sottile nell’evidenziare che l’attuale legge elettorale è una porcata, per definizione dei suoi stessi autori.
Beh, ora spero si essere stato più chiaro 😉

Takeshi

Così va l’ItaGLia. Analfabeti a go go, in tutti i posti di comando, coadiuvati da ministri ex veline, cocainomani, parlamentari con la terza media in genere & amici degli amici.

A quando il calcio in kiul che ci sbatte fuori dal mondo civilizzato?

Come mai la commissione Europea non scioglie il nostro governo per palese incapacità e ci commissaria a vita? Ne sarei contento pur di evitare questo spettacolo. Potrebbero governarci meglio a distanza da una scuola elementare in Olanda.

carcarlo Pravettoni

Sono alla futta, per questo se ne inventano di tutti i colori. Ma la storia li porterá via dalla civiltá: il trattato di Lisbona entra in vigore a settembre, e la chiesa santa romana cattolica e apostolica non avrá piú nessuna importanza maggiore di quella che si da ai testimoni di geova. E possono avere tutte le radici che vogliono (che stranamente crescono solo in vaticalia).

Il partito dei lavoratori olandese vuole vedere una legge seria sull’ aborto in TUTTA EuropA: o iniziano a parlare solo in chiesa, o l’ Italia esce dall’ Europa.

Bruna Tadolini

Evolutivamente parlando, la forza di un gruppo depende/va moltissimo dalle sue dimensioni che, ovviamente sono determinate dalle nascite e delle morti.
In quest’ottica “ancestrale”, uno strumento politico come la religione non può certo perdere il controllo di questi due eventi lasciandoli gestire dalla volontà del singolo!

Anche in questa occasione si capisce bene come le religioni (e chi ne segue le indicazioni)non si siano rese/i conto di quanta acqua che è passata sotto i ponti dell’evoluzione culturale dell’uomo

stefano

x Vito M

convengo!

x carcarlo Pravettoni

o iniziano a parlare solo in chiesa, o l’ Italia esce dall’ Europa…la seconda che hai detto 🙁 e sarebbe anche giusto, in europa nel XXI° secolo oppure schiavi dei gonnelloni rimasti alla metafisica di Aristotele, nessun compromesso, progresso o medioevo.

stefano

un’altra 40ena inspiegabile…se continua così smetto di scrivere su questo blog.

Takeshi

@ Vito

Non ho pregiudizi. Ho il massimo rispetto chi svolge qualsiasi lavoro, dignitosamente e possibilmente bene. So bene che molti esseri umani autodidatti valgono molto di più di tanti con titolo di studio. Intendo solamente dire che salta agli occhi che in politica o ai vertici di qualsiasi istituzione in Italia va a finire sopratutto chi ha stomaco ed è privo di scrupoli morali. Forse la mafia sta avendo la meglio in tutti i campi?
Guarda caso se mi guardo indietro, i politici nel mio territorio sono in maggioranza quelli che erano dei grandi somari a scuola. Me ne ricordo alcuni al liceo classico, pensavo che sarebbero finiti a fare i magazzinieri invece sono presidenti di province e di enti etc.

Takeshi

P.S.

Sarebbe ora di restituire le braccia della Roccella all’agricoltura.

Bruno Gualerzi

@ Bruna Tadolini
“Anche in questa occasione si capisce bene come le religioni (e chi ne segue le indicazioni) non si siano rese/i conto di quanta acqua che è passata sotto i ponti del’evoluzione culturale dell’uomo”

Il fatto è che i tempi delle religioni sono ‘eterni’, e questa, purtroppo, è la loro forza in quanto non ritengono di doversi adeguare all’evoluzione culturale se non quando stanno perdendo la loro capacità di presa sulle coscienze. Essendo – per quel che so ad esempio del cristianesimo – contemporaneamente ‘nel’ mondo e ‘oltre’ il mondo ritengono di poter giocare indifferentemente sull’uno o sull’altro tavolo a seconda delle convenienze… e, sempre purtroppo, pare che abbiano imparato bene questo gioco del camaleonte.
Per questo non conterei troppo, se non a tempi molto, molto, lunghi (speriemo non eterni) sulla capacità dell’evoluzione di spazzarle dalla storia. Spesso basta un qualche evento traumatico, naturale o ‘politico’, in grado di mettere in crisi gli assetti sociali vigenti per farsi trovare sempre pronte – data la loro compromissione col mondo mai totale – a gestire le crisi. A trovare sempre un ‘materiale umano’ disponibile.

Vic

Che ipocrisia! Adesso fanno pure finta di interessarsi alla salute delle donne. Quando è ben noto che l’aborto chirurgico è molto più doloroso, rischioso e traumatico di quello ottenuto con la pillola. La realtà è che la RU 486, proprio perché causa minor sofferenza, non viene considerata abbastanza “punitiva”.

strozzapreti

La Roccella si attacca a tutto pur di contrastare l’ aborto, ma secondo me, questa volta suor Roccella si attacca al c…o!

Ninetto

Terrorismo psicologico. Non ci sono altre parole per definire ciò che dicono e diranno i vari Roccella, Casini (tutti e due, Pierferdi e Carlo), Bagnasco e c. Avevo letto tempo fa che queste morti erano sì imputabili alla RU486, ma soprattutto ad un uso “alterato” della stessa. Non dimentichiamoci che i decessi (che la stessa FDA americana cautamente definisce “sospetti” riguardo al merito della loro relazione con la pillola abortiva) sono avvenuti in nazioni (USA, tra le altre) dove la somministrazione e il successivo trattamento non prevedono sempre una ospedalizzazione, come avverrà invece in Italia, ma sono di tipo “domestico”, senza la presenza costante di personale medico e paramedico in grado di valutare esattamente la pericolosità dei sintomi presentatisi. Quindi aspettiamoci di vedere ancora i macabri “frullati” di feti et similia che hanno accompagnato la campagna contro l’IVG. Ma che volete farci: la sofferenza ci avvicina al signore, come ha detto qualcuno.

Ali

Salve a tutti,
io sinceramente credo che data la delicatezza dell’atto per qualsiasi donna, anche la più sicura di se e delle sue decisioni, l’aborto debba essere fatto in un ambiente protetto.
Credo anche che sia importantissimo poter avere un’alternativa all’intervento chirurgico e che la RU486 vada comunque approvata. Se viene approvata per ‘utilizzo ospedaliero verrebbe utilizzata in ambito protetto garantendo il monitoraggio degli eventuali effetti collaterali immediati ed evitando che la donna rimanga sola. L’importante è che venga monitorato il suo utilizzo come si fa per tutti i nuovi farmaci autorizzati. La farmacovigilanza esiste e funziona. E poi non sarebbe così nuovo come farmaco, o no? Secondo me basterebbe davvero che venisse approvata solo per l’uso ospedaliero.

kundalini444

29 decessi in 21 anni? Direi che è un dato nettamente a FAVORE! Fa più morti la coca cola, sicuramente…

Celestino V°

Sono un simpatizzante radicale, ma porka miseria, possibile che tutti i peggiori individui che ci sono in giro è gente che si vende l’anima e il k..o pur di compiacere l’azionista di maggioranza dell’itaglia?
Roccella, quagliariello,rutelli,vito,capezzone ma andate a ca…e !

Paul M.

Capito come va’ il mondo??? Mi stupisce che la Sig.ra Roccella abbia citato certe statistiche che depongono nettamenta a suo sfavore…!
Che i d i o t a!!!
…E Repubblica gli ha dato pure ascolto!!!
Ciao a tutti 😉

Antonio

Non entro nel merito della discussione RU486 si o no. Non sono un medico e mi limito a leggere e ad informarmi senza alcuna posizione preconcetta e dogmatica. Ma visto che qui invece di dogmi se ne vedono tanti in barba all’oggettività dei dati, scusatemi ma mi va di intervenire.

Paolo Garbet scrive: «La Roccella dovrebbe essere tolta dalla circolazione in quanto tossica e velenosa»
Un tipetto bassino e con i baffi lo diceva di una razza mediorientale. Bei modelli.

lindoro scrive: «in questo paese cattolico ogni scusa è buona per soffrire»
???

Vic scrive: «Che ipocrisia! è ben noto che l’aborto chirurgico è molto più doloroso, rischioso e traumatico di quello ottenuto con la pillola»
È ben noto? Fallo sapere alle comunità scientifiche visto che, in tutto il mondo, i medici non sono così dogmatici e categorici come te.

Vito M scrive: «su circa 3 o tre miliardi e mezzo di donne in età fertile , la morte di 29 donne sospetatta dovuta all’uso della pillolla Ru486 è la piu grossa fesseria statistica mai asserita , ed ha un nome : terrorismo»
E il fatto di confondere 1 milione mezzo di donne che l’hanno usata con i tuoi 3 miliardi e mezzo cos’è? La differenza, se non la notassi è di 3 miliardi 498 milioni e 500 mila. Mica ti sei sbagliato di poco.

stefano scrive: «ridicolo, 29 decessi dal 1988! solo lo scorso anno l’influenza ha fatto registrare in italia oltre mille decessi»
E confondere una medicina con una malattia? La maestra mi diceva che non si possono confondere le mele con le pere ma, si sa, il mondo evolve.

Ninetto scrive: «Non dimentichiamoci che i decessi sono avvenuti in nazioni (USA, tra le altre) dove la somministrazione e il successivo trattamento non prevedono sempre una ospedalizzazione, come avverrà invece in Italia, ma sono di tipo “domestico”, senza la presenza costante di personale medico e paramedico in grado di valutare esattamente la pericolosità dei sintomi presentatisi»
Ma se questo sistema è meno traumatico perché non prevederebbe ospedalizzazione, oltre ad affermare che è più economico. Mettetevi d’accordo prima.

kundalini444 scrive: «29 decessi in 21 anni? Direi che è un dato nettamente a FAVORE! Fa più morti la coca cola, sicuramente…»
Forse sembrano pochi ma paragonati alle percentuali di mortalità della donna connessa con l’aborto chirurgico che è pressoché inesistente forse acquistano un valore. Se l’aspirina fa 1000 morti e una nuova medicina magari più buona ma con gli stessi effetti ne facesse 29.000 di morti faresti una battaglia per questa medicina moderna (i numeri sono diversi ma le percentuali no) solo perché è colorata meglio e più gustosa?

Scusate l’invadenza e se volete ignorarmi (come diceva qualcuno ma non ritrovo più il post) fate pure.

Kaworu

antonio, esistono farmaci o interventi chirurgici (l’aborto lo è) a rischio zero?

la libertà di scelta ci vuole.

poi una persona valuta i pro e i contro. e sceglie.

Flavio

Ogni anno i farmaci della famiglia dell’aspirina causano 7600 morti solo negli USA: da bloccare?!

Sarebbero piu’ sinceri se dicessero che considerano le donne come mezzo per sfornare figli…

Horace

Chi scommette con me che le Roccella zuava pontificia riuscirà in extremis a non farla approvare. 29 MORTI IN 20 ANNI in Europa. Per quello chirurgico ce ne sono stati nello stesso periodo dieci volte tanti. Italiano gonzi d’Europa.

Anthony Logan

Il fatto che questo procedimento sia utilizzato in tutti i paesi della comunità europea, ad eccezione di Irlanda Portogallo e in parte l’Italia, da già da se una risposta. Certo non tutti i paesi possono avere un sottosegratario del valore di “nata bene” Roccella, che ci protegge, da atti sconsiderati attuati nei paesi della comunità europea e non solo, ad eccezione dei sopracitati.

Bruno Gualerzi

@ Antonio
Puoi giocare con le parole e i numeri fin che vuoi, ma… non solo 29 è un numero decisamente irrilevante quale che siano i dati di riferimento, ma ho appena ascoltato qualcuno… onestamente mi è sfuggito chi fosse ma se intervistato in un TG doveva avere qualche voce in capitolo, il quale poneva molto decisamente in dubbio l’attendibilità dei dati portati dalla Roccella. Ora, se nemmno 29 è un numero certo (il dato della Roccella messo in discussione) – visto che chi l’ha tirato in ballo non l’ha fatto sicuramente tirando al ribasso – non ti pare col tuo intervento di aver solo avviato, tu sì, una campagna ‘preconcetta e dogmatica’?

brunaccio

x KAWORU E KI NE SA…

io non ho ben kapito e non mi intendo molto..vediamo se plausibile…

magari i morti ci sono xkè le medicine vengono buttate fuori senza troppa ricerka (le multinazionali del farmako,già ampiamente parlato…)

se fatti meglio gli studi si eviterà il problema

ci sono sul tema un po’?

Antonio

@ Bruno Gualerzi dice: «non ti pare col tuo intervento di aver solo avviato, tu sì, una campagna ‘preconcetta e dogmatica’?»
ahah

Flaviana

@Antonio

29 decessi MONDIALI in 21 anni?
Ma vuoi scherzare?
Saranno superiori quelli per aborti clandestini in qualsiasi provincia italiana!

Si e’ perduto il senso della realta’

Kaworu

@brunaccio

guarda io non mi occupo di medicina, però nulla è sicuro al 100% perchè tendenzialmente i pazienti non sono tutti uguali e soprattutto a volte uno non sa di avere certi problemi che potrebbero comportare rischi con l’assunzione di certi farmaci.
ora come ora praticamente tutto è sconsigliato in gravidanza perchè non è etico fare studi sull’uomo per quanto riguarda gli effetti teratogeni sul feto per dire, specie dopo “l’affaire talidomide”.
sul resto un esempio di effetto imprevisto è l’allergia all’aspirina, uno scopre di esser allergico quando la prende, visto che non si mangiano di abitudine pezzi di corteccia di salice.

poi ci sono gli effetti collaterali che sono una cosa leggermente diversa… per dire, io ho usato per un periodo una pomata contro l’eczema che tra gli effetti collaterali aveva ipersensibilizzazione della cute e reazioni tipo “vampate” all’assunzione di anche dosi minime di alcol. gli effetti collaterali con questa li ho avuti tutti (meno spero l’aumento del rischio di tumori alla pelle, incrocio ancora le dita), mentre con altre pomate o creme o pastiglie non ho avuto il benchè minimo fastidio.

uhm non so se ho un po’ risposto alla tua domanda…

comunque un farmaco che è sul mercato da vent’anni direi che è stato sufficientemente studiato (la pomata di cui parlavo poco sopra invece era per esempio una new entry)

Antonio

@ Flaviana
Lo sentito dire anch’io e sono perfettamente d’accordo con te, ma in questa discussione nessuno ha parlato di aborti clandestini, tantomeno io.

brunaccio

comunque 29 in 21 anni l’aspirina in konfronto è il cianuro!!!!

certo molto più basso il numero utenti,ma..sempre se ho kapito giusto(l’intervento mio sopra..)…non sono molti…poi magari si poteva lavorarci più con calma come si dovrebbe se nn ci fosse in mezzo l’UNIKO VERO DIO DENARO(tra i vari è quello più tangibile..)

non so…

brunaccio

x kaworu

..infatti (ma ora ho capito) io mi riferivo agli effetti kollaterali…è su quelli ke bisogna stare attenti (anke a un mio amiko successe kosa simile kon una pomata…)

ma qui (vista tua spiegazione) è diverso…

Kaworu

nel caso in questione mi sembra un allarmismo davvero esagerato, anche perchè ci saranno anche qui delle controindicazioni che faranno propendere per l’intervento chirurgico (così come viceversa).

io vorrei dei dati attendibili sui decessi provocati da questo farmaco, ne esistono?

brunaccio

x kaworu

ke poi anke l’intervento kirurgiko non è ke di x sè sia immune da riski…anke uno banale…

mi sa ke qui non c’è storia!!!!

ma io profanissimo in materia

Antonio

@ brunaccio alle 13.34
Infatti brunaccio, lungi da me una crociata contro questo passo avanti della medicina.
Il problema è quando si dà per certo che un passo avanti è sempre positivo e quando si crede che le battaglie se sono fatte dalla Chiesa sono contro l’uomo e se fatte dalla scienza sono solo belle buone e per il bene dell’umanità.
A voi atei qual è la cosa che più vi da fastidio? Mi sembra (poi magari mi sbaglio) che il fastidio maggiore nasca non per opinioni diverse ma quando i credenti si sentono i belli, i buoni, i santi e reputano gli ‘altri’ terroristi contro l’umanità, propugnatori solo di disvalori e comunque brutti, sporchi e cattivi. e sono d’accordo con voi.
Attenti solo a non fare gli stessi errori che se errori sono, restano tali al di là di chi li compie.

ONESTO PRESUNTUOSO

@ ANTONIO

Rispondendo a Vito, scrivi:

-“E il fatto di confondere 1 milione mezzo di donne che l’hanno usata con i tuoi 3 miliardi e mezzo cos’è? La differenza, se non la notassi è di 3 miliardi 498 milioni e 500 mila. Mica ti sei sbagliato di poco.”

Anche accettando la verità della tua precisazione a Vito, resta il fatto che:

29 su 100 è statisticamente rilevante.

29 su 1.000 è statisticamente poco rilevante.

29 su 10.000 è statisticamente irrilevante.

29 su 100.000 è statisticamente irrilevante.

29 su 1.000.000 è statisticamente irrilevante.

29 su 10.000.000 è statisticamente irrilevante.

29 su 100.000.000 è statisticamente irrilevante.

29 su 1.000.000.000 è statisticamente irrilevante.

ecc. ecc.

Questo per dire che è più accettabile, da un punto di vista strettamente medico-statistico, la frase di Vito rispetto a quella della Roccella.

brunaccio

x antonio

vai tranquillo…io non mi riferivo a nessuno..io cerko di stare sul concetto..salvo kasi già visti…anzi in post SANDINO mi ero confuso tra te e massimo (sui nomi proprio nn sono un fulmine di memoria…anke lungo dibattito) e ti ho mandato un saluto

ripeto (a part il don,ke ieri ha errato di sensibilità,ma era veramente un colloquio impossibile,provato arileggere…era diventato uno skontro illogiko) tu,alfio,anonimox io non ho avuto mai problemi.

Bruno Gualerzi

@ Kaworu
“io vorrei dei dati attendibili sui decessi provocati da questo farmaco, ne esistono?”

Naturalmente non ne so nulla… Però secondo ciò che ho ascoltato nel TG3, come ho accennato più sopra, pare che nemmeno la Roccella disponga di dati attendibili. In ogni caso, visto che la Rocella non ha certo abbassato il numero di proposito – pur non essendo io esperto nè in medicina nè in statistica – ritengo ridicolo che un dato simile possa pesare negativamente nella decisione di questa AIFA.

brunaccio

il don è meno portato al concetto più alla frase a effetto…quello x me

voi siete più concettualmente fondati.

per me qui ANTONIO sei in errore netto (vedi ONESTOPRESUNTUOSO)

Antonio

@ Onesto presuntuoso
«Anche accettando la verità della tua precisazione».
E che è una concessione? Nell’articolo si parla di 1 milione e mezzo, vito parla di 3 miliardi e mezzo. Se la matematica non è un’opinione le due cifre sono sostanzialmente diverse. Quello ho fatto notare a Vito.
29 su 1 milione e mezzo sono niente ma sono tanti in confronto alle morti per aborto chirurgico che sono stimate (queste si in tutto il mondo e da anni) 1 su 1.000.000. A rigor di matematica su un milione e mezzo di aborti chirurgici statisticamente muoiono 1 donna e mezza (che strana la statistica). Tra 1,5 e 29 c’è una rilevanza statistica si o no? Moltiplica quel milione e mezzo per il numero di aborti chirurgici e forse le cifre cominciano a diventare ‘drammatici’. Questo viene detto da chi prende in riferimento quel numero (29), ma se anche fossero morte solo 3 donne in quel milione e mezzo staremmo sempre al doppio delle morti per aborto chirurgico. Ci sarà differenza o le percentuali non contano? O possiamo sacrificare qualche donna sull’altare della scienza come spesso rimproverate a chi le ha sacrificate sull’altare della fede? Ripeto se un errore è tale rimane tale al di là di chi lo compie.

giovanni

@antonio
ti prego..non intervenire più.. mi togli la cosa più spassosa di questo sito : una manica sparuta(share fantastico, i soliti “4 gatti” che postano ) e scheletrica di seguaci della nuova religione l’ateismo, impegnata ,come direbbe wolf di pulp fiction, nel ‘farsi i p—ini a vicenda !!! SIIII DAAAAIIII sbatteziamoci!!!!! AAAAGGGHHH!!!! devo ! DEVO sbattezzarmi… sento il marchio di RAzzinghe!!! Toglimelo STAINOOOO!!!!
AH AH AH!!
nono…..continuate eh?! dai dunque..dicevamo..preti pedofili, chiesa di ladri .. si beh… come dimenticare le trecento mogli di gesu’ cristo, la roccella menomata mentale..l’RU486 e’ lo zigulì e livia turco mary poppins (basta tirar lo sciacquone e l’aborto..va giu’..l’aborto,va giù..l’aborto….va giù ),e berlusconi e’ il figlio segreto di Razzingher.
DAIII!!!
ahahah

Bruno Gualerzi

Caro Antonio, non mi piacciono le frasi fatte, ma il tuo è proprio il classico caso di quanti, di fronte a chi vuol mostrare loro la luna (la pretestuosità di questo dato per l’uso che se vorrebbe fare) indicandola con un dito, guardano il dito (le possibili divergenti valutazioni statisctiche) e non la luna.
Certo, gli errori sono errori, e vanno rilevati e corretti, ma in questo caso non credo che quelli da te rilevati, ammesso che lo siano, possano cambiare la sostanza della questione.

Paul M.

@Antonio
Si, ok…capisco i tuoi conticini. Pero’ vuoi mettere cosa vuol dire per una donna, stendersi su un lettino a gambe larghe, attendere il dottorino di turno, farsi mettere un tubo nella vagina, e aspettare che aspirino qualcosa da dentro?
Non credi che con l’ingestione di una pillola, per quanto rischioso possa essere (stando alle cifre comunque poco secondo me), sia moooolto meno traumatizzante?

Ho paura che l’impero cattolico si opponga proprio a questo e non all’aborto. Credo che gli dia fastidio il fatto che con un semplice farmaco si possa risolvere una gravidanza non desiderata.

Con l’aborto chirurgico invece i cattoingerenti, potevano comunque sperare in un ripensamento, agganciare il soggetto fuori dai consultori e tentare di riportarli sulla “retta via” (la loro!!). Cosa che invece non si puo’ fare se una donna decide di abortire utilizzando il farmaco…

E’ una mia libera opinione…Te la regalo 😉

ONESTO PRESUNTUOSO

@ ANTONIO

-“E che è una concessione? ”

No, è ammettere la correttezza del tuo punto di partenza.

Ma se vuoi questionare pure quando APPROVO i tuoi presupposti analitici…

-“Nell’articolo si parla di 1 milione e mezzo, vito parla di 3 miliardi e mezzo. Se la matematica non è un’opinione le due cifre sono sostanzialmente diverse.”

Ma sono PRATICAMENTE uguali in termini di accettabilità medica poichè la medicina -che non è matematica pura- “ragiona” per grandi numeri: purtroppo c’è sempre una percentuale relativamente accettabile di poveracci che ci rimette le penne!

Poi si può speculare da un punto di vista etico.

-“O possiamo sacrificare qualche donna sull’altare della scienza come spesso rimproverate a chi le ha sacrificate sull’altare della fede?”

E’ meglio non sacrifiacare nessuno per niente!!!

Un osservazione: il sacrificio scientifico di uno può far bene all’intera umanità (anche a chi non crede nella ricerca scientifica ma poi si serve in un modo o nell’altro del progresso), mentre il sacrificio religioso fa bene solo a chi ci crede e gli altri possono pure crepare!

Markus

Quanto sono prepotenti questi cattolci ! Ma chi li obbliga ? Quasi pensassero che se la pillola è in commercio tutti corrono a prenderla…

Stefano Bottoni

29 morti in 21 anni…
Lo scorso week-end solo in Italia sono affogate 11 persone.
Mi aspetto dunque che la Roccella presenti al più presto un decreto legge che abolisca il mare!

@ Antonio
Non ti conviene cercare di turlupinare con le parole Bruno Gualerzi, il quale appunto ti ha ben risposto per le rime e non ha certo bisogno della mia difesa.
Comunque, probabilmente è vero che per un aborto legale muore una donna ogni milione che si sottopongono all’intervento, ma si sta parlando di aborti legali (sempre più difficili qui da noi, come anche titolava un articolo su “La Stampa” di oggi: “Sempre più medici obiettori”… io rititolerei: “Sempre più mangiapane a tradimento”).
Ma riguardo a quelli clandestini? Non esistono cifre ufficiali al riguardo (altrimenti non sarebbero clandestini), ma le cifre stimate sono impressionanti.
La posizione della Roccella e di gente come te è la posizione di chi pone l’ideologia PRIMA dell’essere umano. E invece no, l’essere umano deve essere al centro, poi viene tutto il resto.
Hai accennato tu a un certo baffetto… non ti sembra appunto che fece ciò che fece perchè pose l’ideologia prima dell’essere umano? A me sembra di sì. A quel baffetto sei più vicino tu.

Antonio

@ Bruno Gualerzi
Ognuno ammette o nega l’evidenza che vuole caro Bruno. Ma, dati alla mano (e visto che non ho mai detto è meglio una cosa o l’altra, Dio vuole/non vuole, è peccato/non è peccato, ecc) non tacciare me di ideologico.

@ Paul M.
Onestamente non so cosa sia meno traumatizzante. Non conosco donne che hanno fatto uso della RU486, invece tutte le donne che mi hanno detto di aver abortito (spontaneamente o volontariamente) mi hanno riferito di una grossa sofferenza (psicologica più che fisica). Ma non sto mettendo sul piatto la mia piccolissima esperienza che vale meno di zero e non voglio far nessun discorso legato a questa.
Per quanto mi riguarda non mi ritengo un cattoingerente, e non ho fatto mai battaglie per la sofferenza umana, ma non mi metto neanche a fare un processo alle intenzioni a nessuno, né a un ateo né a un credente.
Temo solo la lobby (questa sì, a mio avviso, veramente forte e senza scrupoli) delle multinazionali farmaceutiche.

Antonio

@ onesto presuntuoso
«purtroppo c’è sempre una percentuale relativamente accettabile di poveracci che ci rimette le penne!».
Lo so e non voglio negarlo ma tra due medicine per uno stesso male la prima fa star male 1 mese, funziona nel 100% dei casi e fa 1 morto ogni 100 pazienti e la seconda non fa star male per niente, funziona nel 75% dei casi e fa 1 morto ogni 2 pazienti secondo te vanno commercializzate entrambe come se fossero uguali?
Sui sacrifici sono perfettamente d’accordo con te che se non se ne fanno è meglio anche se a volte sono necessari (es. la medicina).

@ Stefano Bottoni
«La posizione della Roccella e di gente come te è la posizione di chi pone l’ideologia PRIMA dell’essere umano»
Ribadisco (l’ho detto fino alla nausea) che non sto dicendo si/no alla RU486 in particolare né all’aborto in generale, sto leggendo dei dati. Eppoi sono i credenti i preconcetti.

«Hai accennato tu a un certo baffetto… »
Sì, a Paolo Garbet che proponeva di togliere dalla circolazione (non era un invito a toglierSI dalla circolazione ma ad ESSERE TOLTA dalla circolazione quindi eliminare di hitleriana memoria) la suddetta Roccella (che, per quanto mi riguarda, è un’emerita sconosciuta, è la prima volta che sento nominare).
Io non voglio eliminare proprio nessuno, perché ognuno pensa, fa e dice liberamente ciò che vuole, anch’io.

Sandra

Antonio,
io conosco una donna che ha abortito con la ru486 anni fa in Francia. Nessun problema.

Per quanto riguarda i rischi, il parto in se stesso e’ fino a 10 volte piu’ pericoloso dell’aborto chirurgico, che ha lo stesso tasso di rischio di un aborto farmacologico come potrai leggere qui: http://www.svss-uspda.ch/it/mifegyne.htm. E’ da effettuare sotto controllo medico, per essere “safe abortion”, allo stesso modo dell’aborto chirurgico. Ha vantaggi e svantaggi. Sta alla donna e al medico optare per il metodo piu’ adeguato (cosi’ come per il parto non tutte scelgono l’epidurale o di partorire in acqua!).

Per proseguire l’intervento di Paul, aggiungo:
e vuoi mettere i ginecologi obiettori che all’avvento della RU486 diventeranno ridondanti nel loro rifiuto di operare, e che si renderanno conto di aver fatto i ciellini per anni senza far carriera? Non solo il crimine, ma neppure la lobby ciellina paga. Che tempi.

Antonio

@ Stefano Bottoni
Scusa, dimenticavo. per quanto riguarda gli aborti clandestini sono dell’opinione che siano da superare in tutti i modi, ma non mi sembrava fosse il contenuto della discussione. Ma l’avevo già detto? Mi sa di sì alle 13.32. Sarà l’età che mi fa ripetere…

Antonio

@ Sandra
Se quello che dice quel sito è la verità (stranamente non tutti i pro-RU486 dicono lo stesso, in generale dicono quello che è stato detto finora: 29 su un milione e mezzo sono pochi) chiudo qui, stigmatizzo tutti i medici, gli istituti medici e e di statistica che parlano di un solo morto per la RU486.

Per quanto riguarda la mortalità intrinseca nel parto, i medici studiassero di più anche quello, visti i numeri, sarebbe un bel passo avanti.

Stefano Bottoni

@ Antonio

Cerchi ancora di ciurlare nel manico, a quanto vedo.

“«La posizione della Roccella e di gente come te è la posizione di chi pone l’ideologia PRIMA dell’essere umano»
Ribadisco (l’ho detto fino alla nausea) che non sto dicendo si/no alla RU486 in particolare né all’aborto in generale, sto leggendo dei dati. Eppoi sono i credenti i preconcetti.”

Che risposta è? Come se ti chiedessi che giorno è e tu mi rispondessi: -Le quattro meno dieci-.

“«Hai accennato tu a un certo baffetto… »
Sì, a Paolo Garbet che proponeva di togliere dalla circolazione (non era un invito a toglierSI dalla circolazione ma ad ESSERE TOLTA dalla circolazione quindi eliminare di hitleriana memoria) la suddetta Roccella (che, per quanto mi riguarda, è un’emerita sconosciuta, è la prima volta che sento nominare).”

Togliere dalla circolazione, per quel che riguarda le persone che consco in questo blog, vuol sono dire essere messe in grado di non nuocere. Ossia tolte dai loro immeritatissimi incarichi. Nessuno parla di eliminazione fisica. Se poi non hai (come tu stesso ammetti) mai sentito parlare della Roccella, è evidente che non leggi i giornali nè ti informi sulle news almeno in internet (certo chi si limita a guardare i TG avrebbe pure delle difficoltà a sapere chi sia); dunque prima informati bene, poi parla.
Io frequento (più o meno regolarmente) questo blog da quasi due anni; arrivi tu, fresco come l’acqua, e spari sentenze su persone che neppure conosci?

Horace

No ma che dite alle italiane questo farmaco fa più male perchè sono geneticamente modificate da secoli di sottomissione al papato. Beh comunque andrà male troveranno un cavillo per bloccarla. Papi deve ricevere dopo il suo divorzio la comunione in piazza S. Pietro dalle mani del Papa. Può rischiare per una pillola questo? No quindi la RU 486 sarà bloccata.

ONESTO PRESUNTUOSO

-“secondo te vanno commercializzate entrambe come se fossero uguali?”

Il punto è sempre quello, ossia che, in entrambi i casi, i farmaci in questione risultino STATISTICAMENTE sicuri ed EGUALMENTE ACCETTABILI dalla medicina.

E’ ovvio che poi bisogna valutare ogni singola esperienza per adattare al meglio una terapia al paziente!

Per una donna con l’utero e il condotto vaginale compromessi sarà più opportuna la pillola perchè gli strumenti potrebbero provocare gravissime emorragie; per una donna con il fegato compromesso sarà più opportuno l’interruzione chirurgica perchè la pillola graverebbe sulle funzioni epatiche!

L’importante è che ogni terapia sia statisticamente accettabile!

La pensi diversamente?

Stefano Grassino

@ Stefano Bottoni

Hai fatto bene a risponedere al caro Sig. Antonio. I chiarimenti sono sempre necessari, la prima volta, ma dopo, per quanto riguarda simili personaggi, ricordati ciò che Virgilio disse a Dante: “Non ti curar di lor ma guarda e passa”.

Antonio

@ Stefano Grassino, Stefano Bottoni e Onesto Presuntuoso
ok :). per me discorso chiuso

carlo

PAUL M scrive

Pero’ vuoi mettere cosa vuol dire per una donna, stendersi su un lettino a gambe larghe, attendere il dottorino di turno, farsi mettere un tubo nella vagina, e aspettare che aspirino qualcosa da dentro?

Veramente la donna è in anestesia totale, mentre l’aborto chimico ti fa espellere il materiale in bagno in solitudine.
L’aborto e sempre aborto che senso ha discutere sulle tipologie…

Bruna Tadolini

E’ interessante questo aspetto della notizia secondo cui i politici avrebbero più a cuore dei medici la salute fisica e mentale delle donne!
Questi medicacci, che con le loro azioni nell’ultimo secolo hanno aumentata in modo esponenziale la mortalità e la morbilità femminile …

bismarck

La ru486 è una tecnica nuova e la 194 all’articolo 15 la prevede.
15. Le regioni, d’intesa con le universita’ e con gli enti ospedalieri, promuovono l’aggiornamento del personale sanitario ed esercente le arti ausiliarie sui problemi della procreazione cosciente e responsabile, sui metodi anticoncezionali, sul decorso della gravidanza, sul parto e sull’uso delle tecniche piu’ moderne, piu’ rispettose dell’integrita’ fisica e psichica della donna e meno rischiose per l’interruzione della gravidanza.

brunaccio

io credo ke i medici “obiettori” siano una contraddizione al giuramento di ippokrate.

il paziente fino a prova contraria è la donna, non l’embrione…reputerei…

stefano

riprendo da post di 4 ore fa circa

se 29 vittime in 21 anni creano allarmismo allora possiamo smettere di usare tutti i farmaci i vaccini e gli interventi chirurgici in quanto non immuni da effetti collaterali gravi inclusa la morte del paziente! è una scusa puerile che solo una lobotomizzata clericalizzata come la RocceTTa poteva addurre come scusa!

stefano

x brunaccio

secondo me, e scusa l’ignoranza, giuramento di Ippocrate completamente fori cronaca da oltre 300 anni; le conoscenze del corpo umano ai suoi tempi erano minime (si parla di 6 secoli a.e.v.) adesso continuare a giurare su quelle concezioni mediche non ha più senso, diciamo che è comodo escàmotage per dirsi obbiettori ma come ho sempre detto

“il medico che obbietta di fare il medico smetta”

ciao brunaccio 😉

bismarck

@ tutti
ma a che ora decidono del farmaco? Mica faranno le ore piccole!!

stefano

x Maty

manipolano le coscienze nello stesso modo da 19 secoli

certo per aver paura della scomunica nel 2009 bisogna porprio essere nati in vaticalia

vedrai che rimanderanno la decisione per altri 20 anni

la chiesa ha tempo e paziensa 😉 e soldi…

Asatan

Allora facciamo veramente correttezza sui numeri:
Di aborto chirurgico muore 1,5 donne su 1.000.000 l’anno. Se lo prendiao sul periodo di tempo ’84-2009 (stesso periodo di applicazione della RU) fanno 36 donne morte.

24 Anni di RU= 29 morti= 1,2 donne morte l’anno
24 anni di aborto chirurgico=36 morti=1,5 donne morte l’anno

Prendendo per buoni i dati della Rocacella (che la comunità scientifica ritiene ritoccati al rialzo) si evince comunque che la RU è più sicura. Questo considerando solo l’esito mortale.
Non considera fertilità persa o danneggiata a causa di intervanti mal eseguita o infezioni post operatori, o eventuali danni alle ovaie e al sistema ormonale.

Direi che chi confronta i dati della mortalità annua dell’interento alla mortalità totale su arco di 24 anni della Ru, commette una vera e propria truffa intellettuale e fà terrorismo psicologico.

I confronti si fanno mortalità annua su mortalità annua o mortalità totale per periodo su mortalità totale per periodo.

Ivo Mezzena

anche la percentuale di preti pedofili è alta, eppure sono ancora tutti al loro posto…

Viano di Vagli

Al di là della voglia di discutere, la approvazione da parte dell’ Agenzia del Farmaco è pressoché certa. Finora i contrari sono riusciti a non introdurla in Italia per motivi burocratici. Ma in tutti i paesi dove è legale interrompere le gravidanze, la RU 486 è legale. Non mi sorprenderebbe che abbiano ritardato ad inserirla nel prontuario terapeutico più per non metterla a carico del SSN che per motivi ideali.

brunaccio

è arrivata ASATAN

prova provata!!! (poikè empirikamente rilevabile)

fino ke qualkuno presenta altri studi dokumentati io quoto ASATAN

Andrea

@ asatan
I confronti non si fanno su mortalità annua, ma sul numero di morti totali diviso il numero di trattamenti totali. In ogni caso, anche in questo caso, assumendo che siano veri i dati riportati qui (ho i miei dubbi) la probabilità che la Ru486 sia più pericolosa dell’intervento chirurgico è praticamente nulla. I numeri che si stanno confrontando sono troppo piccoli e abbondandemente all’interno delle fluttuazioni statistiche “naturali”.

stefano

ignorantemente e modestamente ripeto che 29 morti in 21 anni sono un dato risibile, una scusa puerile che la Roccetta poteva rispermiarsi.
la ru486 viene usata quotidianamente da 20 anni da centinaia di milioni di donne.
direi di chiudere qui, l’evidenza può essere negata solo dagli s….i.

Sandra

“L’eventuale parere favorevole alla commercializzazione della pillola killer RU 486 rappresenterebbe un preoccupante segnale di involuzione culturale che non eliminerebbe i dubbi sulla pillola killer, che io considero un farmaco rischioso e mortale”. Lo dichiara Novella Luciani, delegata Pdl dal sindaco Alemanno alle politiche della promozione e tutela della vita.

“La decisione dell’Aifa banalizzerebbe l’aborto e offrirebbe di fatto un nuovo metodo anticoncezionale alla modica somma di 14 euro”.

La riunione dell’aifa e’ ancora in corso. Inizio a temere il peggio.

Kaworu

sembra sia andata stranamente bene.

ma ovviamente nei prossimi giorni ci saranno fuoco e fiamme

Kaworu

ROMA – Via libera a maggioranza dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla pillola abortiva Ru 486. Il Consiglio di amministrazione dell’Aifa ha infatti approvato l’immissione in commercio del farmaco in Italia. La pillola è già commercializzata in vari paesi.

La votazione si è risolta con un risultato di quattro contro uno a favore della vendita. L’ok è venuto dal presidente del Cda dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Sergio Pecorelli, e dai consiglieri Giovanni Bissoni, Claudio De Vincenti e Gloria Saccani Jotti. Ad esprimersi negativamente è stato invece Romano Colozzi, assessore alle Risorse e Finanze della Regione Lombardia.

La Ru486 potrà essere utilizzata in Italia solo in ambito ospedaliero, così come la legge 194 prevede per le interruzioni volontarie di gravidanza. Lo ha spiegato al termine della lunga riunione, Giovanni Bissoni, assessore alla Sanità dell’Emilia Romagna e componente del Cda.

Nelle disposizioni, ha aggiunto Bissoni, c’è un “richiamo al massimo rispetto della legge 194 e all’utilizzo in ambito ospedaliero. Dopo una lunga istruttoria è stato raccomandato di utilizzare il farmaco – ha aggiunto – entro il quarantanovesimo giorno, cioè entro la settima settimana”. Entro questo termine, infatti, le eventuali complicanze sono sovrapponibili a quelle dell’aborto chirurgico.

Le prime reazioni corrispondono alle posizioni degli schieramenti da tempo in campo. L’Aied (Associazione italiana per l’educazione demografica) plaude la decisione del Cda dell’Aifa: “Ci si allinea con i paesi europei, recuperando un ritardo che ha penalizzato le donne italiane”.

Durissimo, dall’altra parte, il senatore dell’Udc, Luca Volonté: “Con la commercializzazione della
pillola assassina trionfa la cultura della morte. E non è sicura: ricorrendo all’aborto chimico, donne e ragazze italiane che vogliono evitare una gravidanza indesiderata non faranno altro che uccidere di sicuro una vita umana mettendo in pericolo anche la propria. Mentre i decessi per l’assunzione della ‘kill pill’ sono accertate, le proprietà del farmaco restano ancora avvolte nel mistero. La mancata pubblicazione del dossier da parte della Exelgyn è un occultamento della verità scientifica che aggrava la totale mancanza di trasparenza nell’operazione messa a segno oggi”.

Roberto Grendene

@ Bruna Tadolini

non solo politici del genere avrebbero a cuore la salute delle donne piu’ dei medici
il vero problema e’ che a sentir loro l’avrebbero a cuore piu’ delle donne stesse!
Il solito ritornello che la decisione la prendono loro “per il nostro bene”, anche quando la decisione riguarda solo il corpo del cittadino in possesso delle sue facolta’ mentali

bismarck

L’Aifa rischiava la faccia di fronte al mondo se non l’avesse approvata.

brunaccio

stavo aspettando l’esito.(brava ki l’ha portata)

sono contento.

Paul M.

@carlo
Scusa, non e’ piu’ pericolosa l’anestesia totale piuttosto che espellere in bagno in solitudinecome dici????

Dal TG2 delle 20.30, pare che l’espulsione in solitudine di cui parli sia simile in toto a quella che le donne hanno tutti i mesi…Se hai capito di cosa parlo. La storia della bicicletta..!

“L’aborto e sempre aborto che senso ha discutere sulle tipologie…”

Hai ragione…sempre di una scarsa educazione sessuale e di una bigottaggine sull’uso dei contraccettivi si tratta. Quando si arriva a scegliere l’interruzione della gravidanza e’ perche’ evidentemente non si puo’ fare diversamente e ormai il guaio e’ stato fatto.
Discutere sulle tipologie dell’aborto serve e come…ti rimando al mio post del 30 Luglio 2009 alle 15:04 alle ultima 7 righe. Gli appostamenti di invasati bigotti ai consultori sono una realta’…chiedi a qualcuna a cui e’ capitato di dover interrompere una gravidanza.
Ciao

@Antonio
Il pericolo delle lobby farmaceutiche e’ davvero concreto. Ti do’ ragione…ma francamente penso che non sia l’approvazione del farmaco in questione qui in Italia a fermare le lobby.
Se queste si permettono di finanziare totalmente la campagna elettorale del presidente USA…quello “abbronzato” per capirsi, credo che ci sia ben poco da fare.
…e poi resta il fatto che il farmaco e’ gia’ in uso in un sacco di paesi con risultati splendidi percio’.
IN NOME DI COSA OPPORSI?…IL SOLITO DIO??…Uff, andra’ a finire che non ci si potra’ piu’ neanche lavare la faccia senza il suo consenso (o quello di coloro che parlano in suo nome?)
Un caro saluto 😉

P.S: sempre dal TG2 delle 20.30…pare che in puglia abbiano aggirato l’ostacolo della 194 e che la pillola si possa reperire senza problemi.
Pare inoltre che ogni dottore e ospedale possa avere totale “obbiezione di coscenza in merito” qualora approvassero l’uso del farmaco e che le donne che vogliono farne uso, debbano andarselo a recuperare da chi lo distribuisce.
Buonanotte a tutti 😉

brunaccio

PAUL M

Pare inoltre che ogni dottore e ospedale possa avere totale “obbiezione di coscenza in merito” qualora approvassero l’uso del farmaco e che le donne che vogliono farne uso, debbano andarselo a recuperare da chi lo distribuisce.

FATTA LA LEGGE FATTO L’INGANNO….COME AL SOLITO INSOMMA

ciao un grande saluto!!!!

Paul M.

AMANTE DELL’ARTE BACK IN ACTION….e dice pure le parolacce senza che il mod. se ne accorga!!!

Kaworu

@sandra
in effetti comincio a pensare che lombroso ci avesse azzeccato su alcune cose… non è possibile che praticamente tutti i teodem abbiano delle facce da idioti imbarazzanti, non può essere solo un caso Oo. guarda pera e volontè insomma…

Sandra

@Kaworu
No, non e’ un caso. I bruttini o i piccoletti si ritrovano in queste belle strutture in cui si dice e si ripete che “siamo tutti uguali, tutti fratelli”. Col piffero. Sanno benissimo che poi con le ragazze la musica cambia. Al liceo e in uni con i ciellini, e poi via la carriera in politica assicurata. In fondo sono dei repressi, cercano di attirare con il potere quello che con il fascino non potranno mai attirare, non avendone in dote. Sono sempre riconoscibili al passaggio da una vaga scia di “Eau di misogine”, per l’uomo che ha chiesto a tante ma nessuna gliel’ha data. Ecco perche’ tanto accanimento in tutti i passaggi politici a favore delle donne, di cui, francamente visto che non li riguarda, potrebbero astenersi, e occuparsi per esempio della pericolosita’ dei medicinali sulla prostata. Non e’ che c’e’ una lobby farmaceutica che si nasconde dietro un rumore di rubinetto che perde?

brunaccio

x kaworu

è un discorso complesso..da ragazzini un conto,ma con l’età e le scelte cambiano l’espressione dei volti esi diventa più o meno brutti o belli(salvo la soggettività dei gusti..)…
guarda che facce di plastica che hanno!!!

Asatan

Correggo i miei conti. Le morti accertate legate alla RU sono 27 di cui 19 ausate da utilizzo erroneo (leggi medico imbecille che non segue il protocollo del farmaco).
Per cui le morti legate a complicazioni dovute solo farmaco sono 8, OTTO.

Sull’arco dei 24 anni di utilizzo del farmaco fanno 0,3333 decessi annui, contro gli 1,5 dell’aborto chirurgico (contando solo i dati degli aborti legali).

C’è una notevole differenza fra l’incompetenza e la pericolosità di un farmaco. Se una persona si fà venire l’ulcera ingoiando 1000 aspirine e lui che è stupido o è l’aspirina a essere terribilmente persicolosa?

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