Quindici deputati del PD hanno inviato una lettera al quotidiano L’Unità per protestare contro “la striscia sullo sbattezzo, giunta ormai alla sua undicesima puntata, che tende ad evidenziare l’assoluta difficoltà che si incontra ad uscire dalla Chiesa cattolica, patrocinata dall’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti (UAAR), costituitasi legalmente nel 1991”.
I teodem fanno riferimento alla pubblicazione, in corso ormai da diversi giorni, di alcune pagine del libro Quasi quasi mi sbattezzo, un fumetto scritto da Alessandro Lise e Alberto Talami, nonché al box che le accompagna, che fa esplicito riferimento all’UAAR e alla sua campagna di sbattezzo.
I quindici chiedono alla direttrice “se è consapevole del grado di disagio che crea il giornale in molti dei suoi potenziali nuovi lettori, a cominciare da noi parlamentari, quando si arriva a quelle pagine che rivelano un clima tutt’altro che rispettoso di idee, valori e convinzioni. La striscia ha un livello di ironia e di comicità irrilevanti: si tratta ovviamente di un giudizio oggettivo.
[…] Ci sono temi più interessanti per approfondire il dibattito pre-congressuale, per esempio il ruolo della religione nello spazio pubblico! Indubbiamente le pagine sullo ”sbattezzo” appaiono una vera e propria caduta di tono. […] Ci auguriamo che questo tema non venga rapidamente derubricato invocando la laicità… in questo caso una laicità non solo e non tanto anticlericale, quanto atea e agnostica…”.
La lettera è stata sottoscritta dai seguenti parlamentari: Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi (che ne ha scritto sul suo blog).
Lo sbattezzo su “L’Unità” fa infuriare i teodem
195 commenti
Commenti chiusi.
io fossi la direttrice risponderei “e chi se ne frega? io mi occupo dei miei lettori attuali”.
Adesso sara’ interessante rilevare il picco di contatti al sito e l’impennata degli iscritti.
Grazie della pubblicita’ signori talebani.
Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi. A CASA!!!
E mi spiace per Leonard Touadì che conosco personalmente…
A casaaaaaaa!
“se è consapevole del grado di disagio che crea…” alla chiesa cattolica, mostrando un sistema per farle perdere credito.
Benissimo speriamo che crei più disagio possibile.
Notare le firme: o democristiani nemmeno troppo ex o illustri sconosciuti (almeno per me) in cerca di un quarto d’ora di notorietà.
Tutti uniti non per protestare sull’omissione di qualche notizia, ma per imbavagliare. E poi loro sono quelli del “messaggio positivo”.
Una cosa che non risco a concepire è la definizione di “laicità atea” laicità agnostica” o “laicità cattolica”.. ma loro laicità sanno che vuol dire?
per il resto, oramai mi scandalizzo di rado ci sto facendo il callo..
Ma cos’è
hanno paura di lasciarsi convincere a sbattezzarsi ???
Alla faccia della “fede”!!!!!!!!!!!!!!!!
Ah! Ah! Ah! Ah!
La lettera è stata sottoscritta dai seguenti parlamentari: Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi.
SEGNARSELI.
NON DIMENTICARLI.
strano…pensavo i TEODEM saltassero di gioia!!!!
x mulligan
già fatto!!!!
🙂
e che s’infurino sti democristiani! Se s’infuriano è pure un buon segno, non vi pare?
la stragrande maggioranza degli elettori del PD è laica, una buona minoranza atea. A casa i teodem, vadano da casini a combinare i loro casini
Ma del disagio che provocano loro non se ne puo’ mai parlare ?
questo è un POST in cui potrebbe sbukare un altro ARTISTA (quando ci sono i teodem,berluskoni,accenni ad ateidevoti non so perkè inventano qualke nuova poesia…)
magari,almno si ride!
🙂
dopo ci torno.
Che i signori dell’Unità si appellino ad una laicità anticlericale, ancora ancora, e pazienza… ma addirittura che possano appellarsi ad una laicità ATEA E AGNOSTICA, quando si sa benissimo che l’unica laicità accettabile è la ‘laicità positiva’ di cui ci ha parlato SS Benedetto XVI, secondo me è molto più di una ‘caduta di tono’!
Ma non sanno questi signori che anche se l’Unità è un giornale fondato da Gramsci, poi Gramsci in punto di morte si è convertito?
S’infuriano eccome! Anche su OKNO, appena si posta qualcosa che critica l’operato del clero arrivano degli utenti con la lingua di fuoco.
Hanno un odio incontrollato verso chi cerca di denunciare dei fatti disumani. Esempio di pochi minuti fa: quello del Nicaragua e delle ragazze costrette a partorire dopo essere state stuprate…
🙁
SONO DAVVERO STANCO di questi reazioni! ma quando cazzo lo capiranno che la libertà di espressione non ha senso univoco! Dici che il papa lo vanno a sentire 4 gatti e sei licenziato…un quotidiano pubblica un striscia sullo sbattezzo e ti attaccano per “caduta di tono”…ma non hanno mai pensato a quanto ci rompono le palle la domenica con la telecronaca delle gesta di Ratzi???
LIBERTA’ DI STAMPA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ brunaccio.
Arriva l’ARTISTA…dagli solo un pò di tempo.
Calgaro lo conosco. E’ un baciapile di torino….
@ mulligan
Non me li segno perchè, se mai avessi avuta un’idea lontana di votarli, dopo queste uscite manco se mi picchiano…..
E speriamo che disturbi la chiesa cattolica il più possibile. Forza Unità!!!!!
mi è venuta in mente una kosa.
visto ke abbiamo rosy bindi e marino tra i kattolici
se questi teodem ke militano in un partito laiko si indignano x ogni tema affrontato con mentalità laika…
sarebbe forza di coerenza prendere cilici e bagali e andare a farsi “benedire” dove a loro meglio consta.
ciao MASSIMO!!!!!
🙂
chissenefrega del loro disagio!!?? per le porcate che combinano loro il disagio non lo sentono? se non gli sta bene escano da quello che è rimasto del PD, nessuno ne sentira la mancanza, io no di certo.
La chiesa era già saltata su tutte le furie con bertone che aveva detto:”Ora basta!” riguardante le puntate di un’inchiesta di “la Repubblica” sulle entrate della chiesa, vedo che cambiano gli “attori” ma la protervia è sempre quella.
La Chiesa Cattolica, come le compagnie telefoniche, si fa forte del numero di “clienti” nominali che ha (i battezzati / le sim vendute). Un improbabile “sbattezzo” di massa, da parte dei non credenti, battezzati da bimbi per volere della famiglia, darebbe una bella rimescolata alle carte…
La religione uccide il senso dell’umorismo ? 🙂
@ brunaccio.
Se ne andranno, se ne andranno presto….Che ci sta a fare quella gente nel PD? e mica lo dico io, l’ha detto la Rosy Bindi l’altra mattina in diretta tv….
Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi.
QUANDO VERRA’ IL MOMENTO DI ANDARE A VOTARE, RICORDATEVI TUTTI BENE DEI LORO NOMI!
E per fortuna che il PD doveva essere l’alternativa agli elettori di sinistra. Che schifo…branco di ipocriti, chiedessero asilo in Vaticano!
x massimo
l’ho sentito sai…
😉
ora faccio giro threads e vi lascio qualke ora in pace!
::P:
ciao
ah,il segno starno era un’improvvista faccina…basta sennò l’ARTISTA lo divento io!!!
a dopo ciao
🙂
“il ruolo della religione nello spazio pubblico … in questo caso una laicità non solo e non tanto anticlericale, quanto atea e agnostica…”
Questo è il livello culturale e la disonestà intellettuale di molti parlamentari, e anche di molti così detti intellettuali: qualcuno dovrebbe informarli che la laicità è, per l’appunto, avversa al “ruolo pubblico” della religione, che NON deve avere! Qualcuno dovrebbe informarli che la laicità non è nè atea, né agnostica, né anticlericale…né positiva, né buona: è, semplicemente, o non è! Nel senso che lo Stato e le istituzioni dovrebbero essere neutrali rispetto a qualsiasi visione del mondo, nel pieno rispetto della libertà e della PARI DIGNITA’ di ognuna; ma è evidente che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e ignorante rimarrà 🙁
Oggi mi sento proprio fetentone (saà il caldo).
@ Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi:
PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!!!!
@ Bruno Gualerzi
Occhio, come avrai avuto modo di notare non sempre la tua sottile (ed elegante, aggiungo) ironia viene capita ed apprezzata. Magari qualcuno finisce col pensare che tu creda davvero che Gramsci si sia convertito…
scrive tummi:
Ma del disagio che provocano loro non se ne puo’ mai parlare ?
sottoscrivo!
GIUSTO , DIBATTIAMO SUL TEMA: LA CHIESA CATTOLICA , UNA BALLA INVENTATA X IL POTERE .
UN INGANNO UN PLAGIO PER LE MENTI ;UN UOMO NATO DA UNA VERGINE MORTO E RESUSCITATO.
DISCUTIAMO SU QUESTA BUGIA. LA BINETTI VADA CON CASINI E BUTTIGLIONE PURE IL RESTO DELLA CATTOCOMPAGNIA.
RAMMENTATE LEGGETE SE NON CI FOSSERO STATI LORO I CATTOLICI E LE ALTRE BALLE RELIGIOSE???
L ‘UMANITA’ SAREBBE AVANTI COL PROGRESSO DI 2009 ANNI. LE RELIGIONE HANNO PORTATO SOLO OSCURANTISMO ,SUPERSTIZIONE, DITTATURE, GUERRE MORTE E DISTRUZIONI.OGGI CERCANO DI BLOCCARE L’IDEA STESSA DI LIBERTA’ INDIVIDUALE E COLLETTIVA. MAI FOLLIA E FURIA FANATICA IMPERVERSO’ NELLE MENTI UMANE COSI COME IL CATTOLICESIMO DEGLI INFALLIBILI PAPI.
continuate così, vedrete quanti vi rivoteranno….
Sicuramente un tema che va affrontato prima dello sbattezzo è buttare fuori a calci nel c… questa manica di fondamentalisti dal PD, la cui tolleranza è pari all’acume degli interventi.
A me personalmente questi teodem sono stati sempre sulle palle.
Sicuramente non sono loro a dover dire quali sono gli argomenti più interessanti da trattare in un quotidiano.
Bigotti del cazzo.
Un saluto da uno sbattezzato convinto
Almeno l’ Unità è a differenza del PD, un giornale di sinistra.
@ Stefano Bottoni
Perchè, non è vero che Gramsci si è convertito in punto di morte?
E non è vero che l’unica laicità degna di questo nome è quella ‘positiva’ di cui ha parlato il papa?
E infine, non è vero che gli asini volano?
Un’altra cosa che in Italia fa più adepti di qualunque religione è il calcio, perciò prendete quella lettera, sostituite il tema religione con il tema calcio e vedrete che razza di pazzia ne esce hahahaha!!
Io penso che il disagio non sia creato dal tema dello sbattezzo, piuttosto dalla rigidità di pensiero dei teodem. La colpa del loro disagio è di loro stessi, non possono pretendere di chiudere la bocca al prossimo a causa della loro arretratezza culturale.
È inutile segnarsi i nomi, tanto con la legge porcellum decidono loro chi mettere in lista, mica noi chi votare…
che poi i potenziali nuovi lettori (o i vecchi se è per quello) si sentano a disagio è tutto da dimostrarsi… ma a loro non serve dimostrarlo: sono cattolici. Loro la realtà la decidono, mica la cercano.
Personalmente scriverò ad ogni parlamentare chiedendo se sono consapevoli del disagio che creano alle giovani coppie, ai gay, ai laici di questo paese.
“…..quelle pagine che rivelano un clima tutt’altro che rispettoso di idee, valori e convinzioni”.
MA QUALI IDEE? QUALI VALORI? QUALI CONVINZIONI?
PRETENDONO RISPETTO PROPRIO GLI STESSI SOPPRESSORI DI IDEE,
GLI SPACCIATORI DI DISVALORI ETICI E BIOLOGICI,
GLI INCULCATORI COATTIVI DI CONVINZIONI E CONVENZIONI
SEMPRE A SCOPO DI LUCRO E DI CONTROLLO DEL PENSIERO !
ECCO QUALI PARASSITI TEO-PURULENTI OSPITA IN REALTA’ IL FETO MORTO DEL PDmenoL…….
@ Bruno Gualerzi
😉
il laico può essere sia credente che ateo lo volete capire! Infatti anche i un partito di sostenitori della laicità(pd) ci sono credenti e questo è legittimo perchè dovrebbero andarsene? ma voi atei non siete iprimi a difendere la libertà di critica. sembra che sia così solo quando fa comodo a voi. cosa poi c’entri il battesimo con la laicità non si capisce, sono altri i temi laici, quelli di cui questo gruppetto invita a discutere.
Chiedo scusa alle signore che scrivono e leggono questo sito. Ho il massimo rispetto per la donna ma per quanto riguarda la molto poco onorevole Binetti, propongo un decreto legge per nominarla rappresentante dei rapporti spirituali tra Italia e Marocco. Una volta là, ricevuto lo “spirito santo” da qualche migliaio di marucchen, credo proprio che tornerebbe nel nostro paese con idee un pò più aggiornate delle attuali.
Ecco i contatti dei firmatari:
paola.binetti@gmail.com
http://www.luigibobba.it/index.php?mod=contattaci&mailto=2
http://www.marcocalgaro.it/contatti
carra_e@camera.it
http://www.pierluigicastagnetti.it/scrivimi/
corsini_paolo@camera.it
depasquale_r@camera.it
detorre_l@camera.it
eduilio@tin.it
http://www.donatomosella.it/contatti.htm
oliverio_n@camera.it
touadi_j@camera.it
scrivi@andreasarubbi.it
stef grass
???????????????”’
@ Brunaccio
Hai visto che è arrivato? bastava aspettare.
@ stefano grassino
Credo che dovresti chidere scusa anche ai marocchini, non solo alle donne….
…”Ci sono temi più interessanti per approfondire il dibattito pre-congressuale, per esempio il ruolo della religione nello spazio pubblico”…
La religione nello spazio pubblico??? La religione, qualunque sia, deve stare lontana dalla politica! La politica è LAICA!
Invece perché i teodem non ci spiegano questo???
Art. 2278 del Catechismo:
“L’interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all’”accanimento terapeutico“. Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente“.
I preti hanno il testamento biologico, proprio quello che i cittadini chiedono ma che i preti gli dicono che non possono avere. Questa a casa mia si chiama IPOCRISIA!!!
@ Stefano Grassino
Hai proprio ragione…!
@ carlo
Nessuno nega che un credente possa anche essere laico nel senso in cui andrebbe inteso il termine. Nessuno qui vuole proibire a nessun altro di praticare un culto religioso (purchè ciò non vada in conflitto con la legge, ovvio), nel limite in cui si rispetti la libertà altrui di praticare un altro culto o, come nel nostro caso, non praticarne affatto.
Tuttavia, con l’appoggio d’oltretevere (neppure mascherato ma addirittura dichiaratamente esibito), gente come la Binetti e i teodem in genere intendono far sì che la LORO fede diventi legge PER TUTTI. E questo va impedito, in ogni modo. Altrimenti si cade nella teocrazia. In vaticano facciano come vogliono. Ma in Italia non devono comandare loro, come invece stanno facendo in maniera sfacciata.
Ti ricordi quando il governo Prodi rischiò seriamente di cadere perchè la Binetti votò contro l’introduzione del reato di omofobia, affermando che secondo la sua religione l’omosessualità è contronatura e DUNQUE un reato?
Non si possono affidare le sorti di uno stato a persone del genere.
Stefano Grassino: ma a te i Marocchini piacciono proprio! E’ incredibile la laicità e la multiculturalità dei tuoi interventi!
Abbiamo quasi il 50% degli elettori potenziali che non vota anche a causa di una legge elettorale che consente al capo di un partito di elargire posti parlamentari ad putt@ne abili nel servizio, veline, giornaliste,presentatrici televisive e procacciatori di affari e/o escort. Credo che una siffatta porcata non sia mai stata toccata dalla civiltà del nostro paese.
Nessuno è ora in grado di dire se il PD è rappresentato o meno da queste persone.
E’ necessario fare il possibile per reintrodurre le preferenze; a quel punto si vedrà per chi votano gli elettori del pd.
@Stefano Grassino
Sinceramente non mi è piaciuta questa ironia
@Andrea
Concordo. Laicità ha un solo significato, riportato da tutti i vocabolari; aggiungere aggettivi è solo una presa per….
@mulligan
già fatto!!!! (se dovessero ripristinare le preferenze)
@Bruno Gualerzi
No, gli asini non volano; pero padre pio fa i miracoli
Abbiamo quasi il 50% degli elettori potenziali che non vota anche a causa di una legge elettorale che consente al capo di un partito di elargire posti parlamentari ad putt@ne abili nel servizio, veline, giornaliste,presentatrici televisive e procacciatori di affari e/o escort. Credo che una siffatta porcata non sia mai stata toccata dalla civiltà del nostro paese.
Nessuno è ora in grado di dire se il PD è rappresentato o meno da queste persone.
E’ necessario fare il possibile per reintrodurre le preferenze; a quel punto si vedrà per chi votano gli elettori del pd.
@Stefano Grassino
Sinceramente non mi è piaciuta questa ironia
@Andrea
Concordo. Laicità ha un solo signific@o, riportato da tutti i vocabolari; aggiungere aggettivi è solo una presa per….
@mulligan
già fatto!!!! (se dovessero ripristinare le preferenze)
@Bruno Gualerzi
No, gli asini non volano; pero padre pio fa i miracoli
jonny stracchino: guarda che il Catechismo è per i laici, non per i preti.
Bottoni
La LORO fede diventi legge PER TUTTI
è una tua paura, ma stai certo che è infondata. Non lo vedo proprio questo pericolo forse ate sembra, solo perchè la pensi in maniera diversa.Nessuno vuole una toocrazia o imporre la propria fede, primi i credenti. Per quanto riguarda la binetti se davvero ha sostenuto un’idea del genere allora è proprio fuori, ma secondo me ti sbagli, perchè non può aver detto che l’omosessualità è un REATO, come tu semplicisticamente riassumi. se lo ha detto perfavore dimmi dove posso trovare la fonte. grazie
Probabilmente sarebbe un più “grave disagio” per i suoi lettori se “L’Unità” evitasse di trattare certi argomenti solo perché non graditi ad alcuni politici.
(Ma, detto tra parentesi, il termine “teodem” è per caso l’abbreviazione di “teisti dementi”? Scusate l’ignoranza…).
GESU’… una laicità atea e agnostica!!! Aaaargghhhhh…. Vade retro!!!!!!!!!!!!!!!
Evviva una laicità credente e fideistica!!! Anzi, una LAICITA’ CLERICALE!
Tutti in coro:, con sentimento: “T’adoriam. ostia divina, t’adoriam, ostia d’amor…”
boh, non c’era bisogno di questo per sentirsi a disagio nel leggere l’unità
@ carlo
Sulla Binetti: basterebbe aver letto i giornali all’epoca.
troppo divertente quando i 15 “dell’ave maria” hanno scritto che il fumetto “ha un livello di ironia e di comicità irrilevanti, si tratta ovviamente di un giudizio oggettivo”, ma non si rendono conto di quanto è ridicolo quello che hanno scritto? Ma non si rendono conto di quanto sono presuntuosi?
Il fumetto (che ho letto e riletto numerose volte) è tenero, divertente , dolce e a tratti toccante, si tratta ovviamente di un giudizio soggettivo.
@ carlo
e la legge 40 fatta a pezzi dalla corte costituzionale? Cos’è? E l’intervento della chiesa all’onu contro la proposta francese ed europea contro le discriminazioni dei gay? Con la scusa ridicola poi che si sarebbero discriminati paesi come l’iran? E la legge sull’aborto in nicaragua? Al reato ci vogliono arrivare passo dopo passo, lentamente. Come sulla legge 194 che vogliono abbrogare ops riformare abbrogando l’aborto.
@ carlo
La fonte riguardo le parole della Binetti si possono trovare in qualunque archivio dei maggiori quotidiani (se ben ricordo era dicembre del 2006). Potrai vedere con i tuoi occhi che ha usato proprio queste parole.
In quanto al rischio teocrazia, non è una semplice mia paura.
Cosa è la legge sulla procreazione assistita se non un obbrobrio dettato da oltretevere?
Cosa è il divieto di sperimentazione sulle cellule staminali (che tanti incoraggianti progressi sta facendo all’estero) se non un diktat vaticano?
Cosa è la necessità di tanti ginecologi di fare gli obiettori di coscienza per fare carriera se non un’ingerenza vaticana (non scordiamoci che tanti ospedali dipendono dalla chiesa)?
Cosa è la difficoltà per tante donne di procurarsi la pillola del giorno dopo a causa dell’obiezione di coscienza di medici della asl o farmacisti (obiezione di coscienza che la Cassazione ha stabilito essere illegale, ma prosegue ugualmente)?
E potrei proseguire fino a riempire la Treccani…
Ma se avrai un po’ di pazienza (anzi, molta), potrai leggere gli argomenti del blog, andando indietro anche per mesi. Se ne è parlato diffusamente.
a quanto pare atei agnostici e razionalisti non hanno il diritto di esprimersi, vistop che la laicità non include tutti. La democrazia italiana è sempre piu’ al livello della spazzatura di napoli: puzza e nessuno fa nulla per cambiare lo stato delle cose.
L’Unità farebbe bene a rispondere per le rime, ribadendo che anche atei agnostici e razionalisti hanno il diritto di parlare liberamente.
…in questo caso una laicità non solo e non tanto anticlericale, quanto atea e agnostica…
E ALLORA??????????????
Ma chi ha inventato quell’orrido ossimoro che é – scusate il termine – “teodem”?!? Se uno é “teo-” non può essere “dem-“!
Bottoni e Bismarck
non si può sempre tirare in ballo la chiesa. Ricordatevi che siamo in un paese dove le leggi sono fatte dal parlamento( no ci sarebbe l’aborto, divorzio se comandasse la chiesa e poi dove sta scritto che la chiesa vuole abolire la 194, bismarck sei fuori strada!ma per te forse è più facile distorcere la realtà ) ed inoltre è il popolo che è sovrano. Dovete mettervela via. c’è la democrazia.E la chiesa può parlare fin che vuole voi potete non ascoltarla e chi vuole invece le darà retta. forse verrà il giorno in cui ci saranno leggi che faranno più comodo a voi… magari basta solo pazientare un po’
@ Lorenzo Galoppini
i giornalisti penso, in risposta ai teocon ferrara pera etc. militanti nel centro destra, i teodem nel centro sinistra.
Se uno é “teo-” non può essere “dem-”!
come no! nel senso di demente…
il gioko è tra teo-con(servatori) quelli ke stanno con berluskoni e teo-dem(okratici) del PD.
la bindy e marino sono laici
oi a forza di sentire teo e teo,tra un po’anke la CAUSA PRIMA si innervosisce..e se detta viola il rpincipio di non contraddizone..SALTA IL BANKO(MAT)
VADO A VEDERE OBIEZIONE KAMOMIL…
x massimo
…aspettiamo…lo stile non è quello del nostro artista devoto al foglio dell’euro!!!
🙂
@ carlo
Evidentemente vivi nel Paese delle Meraviglie.
Ma lo sai come funziona la legge elettorale? Altro che popolo sovrano e leggi fatte dal parlamento! Lo stesso Claderoli che l’ha scritta l’ha definita “una porcata”.
E se un governo è poco gradito oltretevere non dura molto (immagino vorrai qualche esempio… l’ultimo è Prodi l’anno scorso).
Esci dal tuo mondo fatato e immergiti nella realtà (che certo fa molto più male delle fiabe).
Brunaccio
Grazie. Vuol dire che ti son simpatico?
@ carlo
Ben arrivato. I tuoi amichetti d’oltretevere, come stanno?
@ carlo
ma le gerarchie non sostengono che l’aborto è un crimine? Anche la Germania di Weimar era una democrazia, come la Russia dopo la deposizione dello zar e prima della rivoluzione d’ottobre, non bastano le forme per mantenerla. C’è la responsabilità che la libertà e la democrazia siano sempre sotto costante controllo. Se questo non avviene succede quanto detto sopra in Germania, Russia a scusa anche in Italia visto che qualcuno bene o male Mussolini l’ha votato. Vorrei anche ricordare che lo statuto albertino era rimasto in vigore anche col fascismo. Questi avvenimenti sono la parte reale del paese in cui poi si riflette la legislazione sia quella ordinaria diciamo, sia quella costituzionale. La chiesa può dire ciò che vuole anche se, essendo in vigore il concordato non dovrebbe intromettersi nella politica interna dello stato. La sovranità popolare va bene ma non può nemmeno questa travalicare le libertà costituzionali. Questo è un punto molto importante.
Qui di seguito ti riporto un discorso del cancelliere tedesco Otto von Bismarck al Reichstag negli anni 70 dell’Ottocento che spiega in maniera succinta i problemi tra chiesa e stato e che con le dovute interpolazioni possono, anzi valgono ancora oggi.
E’ volontà precisa, e nessuno può, credo, dubitarne onestamente, che ogni confessione, e soprattutto questa confessione cattolica così così considerevole e grande per il suo numero, possa muoversi in piena libertà dentro i limiti dello Stato.
Ma che essa, al di là della propria sfera, eserciti un potere, non lo possiamo veramente consentire, e la lotta, a mio avviso, è impegnata meno sul terreno della difesa che non su quello della conquista a profitto di tendenze gerarchiche.
La soluzione non starà in meschine misure, in puntigli, ed io deploro che a mo’ d’esempio la faccenda di Braunsberg (era stato rimosso da vescovo di Ermeland un professore ecclesiastico del liceo di Braunsberg, perchè protestava contro il dogma dell’infallibilità) abbia trascinato a conflitti giudiziari, sia per la causa della difficoltà, che ostacola ogni cangiamento della legislazione statale fin nelle più piccole conseguenze, sia per la violenza con la quale dalla parte opposta si è entrati nelle vie aggressive.
Le leggi dello Stato interdicono di conferire ad un vescovo della Chiesa cattolica il diritto di revocare un funzionario pubblico; qui è diventata legalmente inevitabile una collisione tra il diritto ecclesiastico, qual è stato oggi modellato, e la legislazione dello Stato attualmente in vigore; una collisione che sarà a mio modo di vedere compito di un’ulteriore legislazione di dirimere, e di farlo in una maniera soddisfacente, e credo che un tal compito il nuovo ministro dei culti assumerà sopra di sè prima e con maggior premura d’ogni altro.
Dall’intavolare discussioni dogmatiche sopra variazioni o dichiarazioni che entro la sfera dei dogmi della Chiesa cattolica possano essersi prodotte, il Governo si tiene lontanissimo e così deve essere per suo conto; qualsiasi dogma, anche se noi non vi prestiamo fede, per il fatto che tanti e tanti milioni di persone lo professano, deve essere per i loro concittadini e per lo Stato in ogni caso una cosa sacra.
Ma non possiamo concedere all’autorità ecclesiastiche il diritto permanente, cui esse pretenderebbero, di esercitare una parte del potere pubblico, e in tanto esse posseggono questo diritto, siamo costretti, nell’interesse della pace, a limitarlo, per poter aver posto gli uni accanto agli altri, per poter così il meno che ci sia possibile essere obbligati a crucciarci con problemi teologici […].
L’onorevole preopinante se è rimasto cristiano evangelico, non può certo spingersi fino al punto di rivendicare per S. Santità il Papa quei diritti in Prussia, che gli altri membri della frazione reclamano forse come conseguenza strettamente logica della loro fede; con ciò egli si collocherebbe da quel punto di vista, da cui un cattolico, l’ammetto, secondo la fede che professa, può porsi; in tal caso però egli è un membro pericoloso pr la comunità politica – che cioè non può esserci in Prussia nessuna legge, che non abbia l’approvazione del Papa, dopo il Concilio vaticano (non lo numera perchè era il 1°) – o almeno, che per lui nessuna autorità secolare è autorizzata ad emanare una legge che il Papa abbia espressamente condannata; il che, penso, voi, Signori del Centro (partito cattolico all’epoca in Germania), troverete meno inesatto.
Ma un principio tale, non lo potete far prevalere altrove che in un paese dove la religione cattolica sia religione di Stato, e ancora, ove si trattasse di uno Stato laico, non potreste venire con ciò fino alle estreme conseguenze logiche, verso le quali vorreste spingervi, questo lo potreste fare a rigor di termini solo in uno Stato ecclesiastico, che abbia un capo spirituale.
Tutta la questione si pone in questi termini: ha o non ha lo Stato il dovere di prendersi cura di quei suoi cittadini che sono nella miseria? Per mio conto affermo che questo dovere gli spetta, e non solo lo ha lo Stato cristiano – come mi sono fatto lecito di esprimermi una volta con la frase “cristianesimo pratico” – ma qualsivoglia Stato in quanto tale.
Sarebbe pura follia che una corporazione, o in genere una comunità, assumesse quei compiti che possono essere assolti dall’individuo.
Ma i compiti che la comunità può adempiere con giustizia e vantaggio, questi bisogna lasciarli ad essa.
Infine ci sono uffici, che lo Stato solo, nella generalità delle sue funzioni, può esercitare, e di tali uffici fa parte anche il dovere di assistere i bisognosi e quello di toglier di mezzo le cause alle legittime lamentele, che sono poi quelle che in realtà forniscono il materiale sfruttato dalla democrazia socialista.
Questo è un vero ufficio di Stato, nè esso potrà sottrarvisi a lungo.
Discorsi di Otto von Bismarck al Reichstag.
Otto von Bismarck Cancelliere dell’impero tedesco e Primo Ministro di Prussia
carlo:
Davvero non sapevi che la Binetti ha paragonato omosessualita’ e pedofilia, e che ha definito l’omosessualita’ una devianza (e considera che e’ psicologa e neuropsichiatra, quindi dovrebbe sapere che tale definizione e’ piuttosto obsoleta) ?? Indossa il cilicio e dorme su una tavola di legno per automortifikazione.
>”dove sta scritto che la chiesa vuole abolire la 194?”
Qui: «L’aborto come l’infanticidio sono abominevoli delitti». (Gaudium et spes)
Se ancora non bastasse, fu il Movimento per la vita (di chiara ispirazione cattolica, a capo del suo comitato scientifiko si trova la cara Binetti che e’ anche numeraria dell’opus dei) a promuovere nel 1981 il referendum abrogativo sulla legge 194, che perse con 32% a 68%. Erano altri tempi.
“forse verrà il giorno in cui ci saranno leggi che faranno più comodo a voi…”
Stupenda. Le leggi a vantaggio della persona e/o al gruppo di persone in maggioranza. La legge in funzione del comodo. Come le tasse, la finanza creativa, la sanita’, tutto a comodo del gruppo al potere. Mooolto italiano. Perdete ogni speranza, o voi che entrate.
http://www.corriere.it/politica/09_luglio_30/letta_franceschini_barzelletta_berlusconi_a92902dc-7d05-11de-898a-00144f02aabc.shtml
x carlo
un attimo con calma,
io non ho detto nulla,prima volta ke skrivi,non è ke vado a simpatia kosì di slancio!
alkuni li capisko subito,altri mi ci vuole un po’..se uno argomenta se sbaglia si rivede..insomm è onesto di fondo..skatta la simpatia.
non è ke sia una vekkia zietta ke dice oh come simpatiko quel cinno!
ora leggo poi vedo
🙂
Ai quindici deputati del PD aggiungiamo anche questi
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-8233.htm
Che strano…una scelta di libertà fa infuriare i teodem…
GRANDE BISMARCK
hai ragione!
il diskorso del vekkio cancellieredel kulturkampf ti tokka riportalo ogni volta,tanto è attuale…
reputo ke dovrai ripeterlo ankora a lungo….
🙂
@ Sandra
“forse verrà il giorno in cui ci saranno leggi che faranno più comodo a voi…” forse su questo ha ragione lui, qualche battaglia si perderà, ma la guerra Sandra noi l’abbiamo vinta già quando la prima caldai è andata in pressione e cioè quando la rivoluzione industriale è cominciata che guardacaso è combaciata quasi con la rivoluzione americana e francese.
Il sistema tecnico-scentifico-industriale sarà la rovina definitiva della chiesa. Oramai i secoli tecnologici si misurano in anni. Per esempio si calcola che nei laboratori la scienza in 15 anni dal 2000 al 2015 avrà fatto gli stessi progressi che durante tutto il Novecento e dal 2015 al 2022 cioè 7 anni perchè si incrementeranno la velocità delle scoperte un altro Novecento e così via. Per ulterio informazioni consultare il libro radical evolution di Joel Garreau che sintetizza parte del pensiero di Ray Kurzweil. E’ di questo che Ratzinger ha tremenda paura il fatto che l’umanità arrivi alla vita eterna con l’aiuto della scienza, è questa la tremenda paura della chiesa.
proporrei una via di fuga al pd, autoscioglimento immediato per mancanza di diversità con la pdl, fossi in loro anzi proporrei al nanus ridens una bella unificazione; 32+26=58% maggioranza assoluta e poltrone assicurate per 50 anni.
itaglia paese di …
certo che la chiesa non deve avere il potere, lo ho già detto ma io dico che se per caso un partito sostiene un punto di vista, un valore che è ANCHE difeso dalla chiesa allora in automatico ci deve essere l’accusa di ingerenza, e non può essere semplcemente che sia un bene in sè giustificato e affermato razionalmente e non dalla fede? Chi ci dice veramente che è una spinta della chiesa e non invece un principio in cui si crede?Perchè tanta diffidenza? Ripeto non ci sarebbe in italia la legge sull’aborto.
Sandra
ok, ma la binetti non ha detto che l’omosessuale deve andare in galera perchè è reato.
ovvio per la chiesa ritenere che sia un delitto l’aborto, ma la legge c’è è fatta dal parlamento e la chiesa non può farci nulla e di fatto non ha preso provvedimenti visto che le leggi le fa il parlamento. al limite la chiesa si limita a criticare a parole ma poi sa che non può Fare altro.
@ brunaccio
Grazie anche quel vecchio fossile/pachiderma del cancelliere ogni tanto torna utile.
Anche se la kulturkampf l’ha persa perchè voleva solo indebolire il Zentrum, la battaglia della civiltà la Germania odierna l’ha vinta. (Con un intermezzo brutale ma alla fine è andata). In Germania solo il 31% è cattolico e in Austria la chiesa sta andando in rovina.
x stefano
presto sloggiano ora armi e bagagli
oi ti ho rispostu sull’esorcista..come ha quella volgarità alla stirner ke lo rende uniko
😉
x bismarck
ora nn so se metafora,ma se l’uomo vive in eterno succede la katastrofe ambientale…il mondo non può ke non passare x la morte…evoluzione darwin
ma penso era un paradosso!
x ste
loro non ora
x bismarck
letto ora x brunaccio
sono sikuro ke era un paradosso..concordo su bismarck il zentrum e l’attuale germania…sono stato a munich cinque anni fa si stava bene…dikono solo ex ddr un problemino,ma ormai sta passando..
infatti i tedeski nn sono come li si dipinge,in linea di massima
@ brunaccio
L’autodistruzione della chiesa con Ratzinger ha messo il pilota automatico, che il suo dio lo preservi per almeno altri 10 anni anche più se serve. E’ il miglior alleato (inconsapevole) che l’uaar ha nella chiesa, spero che arrivi almeno a 93 anni come Leone XIII.
Bismark,
non sono cosi’ categorica, diventeremo piu’ tecnologici, ma emotivamente non siamo molto piu’ sviluppati dei primati, le motivazioni profonde sono ancora retrograde e poco poco razionali. Quindi non penso che le religioni avranno vita cosi’ breve. C’e’ ancora gente che legge gli oroscopi e va dal mago o dal cartomante!! E in africa questo progresso sara’ molto rallentato, numericamente non possiamo contrastare una massa di persone tenute nell’ignoranza e contemporaneamente nella miseria. Guarda solo cosa succede in palestina, o nei paesi a teocrazia musulmana. La mia paura e’ che saremo noi a rischiare l’estinzione, come i bonobo con gli scimpanze’!
La mia citazione della frase di Carlo era dovuta al raccapriccio che una simile bestialita’ mi ha suscitato, la legge per i piu’ forti. Proprio della mentalita’ italiota, o cattolica, o del piu’ furbo che frega gli altri. La legge non deve mai servire le prevaricazioni, volevo sottolineare come per molti italiani la legge sia una specie di campionato, ogni anno si puo’ vincere. E di questi tempi e con questi giocatori, se si vince bene, altrimenti si corrompe l’arbitro.
scusa carlo, ma quanti anni hai?
x bismarck
chapeau!!!!
🙂
@ brunaccio
Non è un paradosso, ricordati che poi ci espanderemo nel cosmo, in ogni caso leggi il libro Radical Evolution di Joel Garreau è esplicativo. Non sono pazzo è il progresso che avanzerà sempre + velocemente è solo che per noi è ancora lento bisognerà aspettare il 2030 perchè si veda materializzarsi una velocità di progresso scentifico a noi visibile come “veloce”; non so se mi sono spiegato bene.
te lo chiedo perche’ mentre si sta decidendo di commercializzare la Ru486 in italia (come nel resto dei paesi sviluppati), ecco la posizione del vaticano (che secondo te non si intromette: a poche ore dalla decisione, sottolineo, se non e’ cercare di condizionare):
è monsignor Elio Sgreccia,presidente emerito della Pontificia Academia pro Vita, a spiegare che l’uso della pillola in questione comporta la scomunica per le donne che vi fanno ricorso così come per i medici che l’hanno prescritta perché la sua assunzione è analoga a tutti gli effetti dell’aborto chirurgico. «Dal punto di vista canonico è come un aborto chirurgico» sottolinea il vescovo. «L’assunzione della Ru486 equivale ad un aborto volontario con effetto sicuro, perché se non funziona il farmaco c’è l’obbligo di proseguire con l’aborto chirurgico. Non manca nulla. Cosa diversa è la pillola del giorno dopo, che, pur rivolta ad impedire la gravidanza, non interviene con certezza dopo che c’è stato il concepimento. Per la Ru486, quindi, c’è la scomunica per il medico, per la donna e per tutti coloro che spingono al suo utilizzo».
l’utopia di de gasperi era l’unione europea, la mia utopia e’ che in italia finalmente comandi l’italiano. ne la chiesa ne gli americani.
@ CARLO
-“Chi ci dice veramente che è una spinta della chiesa e non invece un principio in cui si crede?”
Il semplicissimo fatto che per un cattolico i principi di dio vengono prima di tutti gli altri!
E chi è, secondo un cattolico, che amministra le regole di dio sulla terra?
La Chiesa cattolica!
Poichè un cattolico mette PRIMA i principi della Chiesa e poi tutto il resto (altrimenti sarebbe al limite dell’eresia), un cattolico è spinto ad agire e a fare le leggi dalla Chiesa, che sulla terra ammnistra i principi di dio.
Sandra
capirai che ad una persona che pensa all’aborto come soluzione, della chiesa e della scomunica non gliene importa nulla, e sono fatti suoi è una sua libera scelta. ma Sgreccia può dire quale è la posizione della chiesa e csa comporti, ma mi sembra che non minacci nessuno.
E cosa c’entrano i paesi sviluppati? L’u.s.a lo è ma ha pure la pena di morte.
.
@ carlo
ah ah ah la legge sull’aborto c’è e….. “la chiesa non può farci niente”……ah ah ah
Ma chi credete di prendere in giro? Ci state provando con tutti i mezzi possibili, solo che siccome sapete che è molto dura state partendo da molto lontano. Non potendo ancora battere il cavallo battete la sella (per ora).
La chiesa laddove è minoranza lamenta discriminazioni e dove è maggioranza governa spietatamente.
Fosse per B16 non solo non ci sarebbe più l’aborto, ma nemmeno il divorzio; sarebbe obbligatorio il battesimo ed il matrimonio religioso…Su questo integralisti musulmani e gerarchia cattolica vanno a braccetto. Un pò come i ladri di Pisa, che di notte vanno a rubare assieme e di giorno litigano per spartirsi il bottino…Andate d’accordissimo sulla teoria …poi sulla pratica vi dividete perchè il mercato della fede è sempre più piccolo e l’offerta è invece sempre più ampia.
Per il resto è ovvio che nessuno ha nulla da dire quando la chiesa interviene CORRETTAMENTE su questioni anche rilevanti. Esempio: se la chiesa prende posizione sulla difesa dei lavoratori e contro i licenziamenti indiscriminati, chi ha nulla da dire?
ne parla anche la repubblica: http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/unita-sbattezzo/unita-sbattezzo/unita-sbattezzo.html
mi associo a massimo
letto al volo ke ero in mio dialogo con l’amiko e compagno STEFANO…ma analisi ke reputo indiskutibile…
ki è ke diceva ke i comunisti sanno solo fare kalunnie???? mi apre il karo artista CENTRODX,più DX direi…
🙂
Presuntuoso sei proprio fuori, ma cosa dici?Allora nessun parlamentare dovrebbe essere credente , ma solo ateo se no sai che roina per il paese? Ti rendi conto che fai una grossa discriminazione. Il nostro paese è laico non c’è teocrazia ma è ovvio che un politico cattolico si impegnerà a far valere principi in cui crede, come il partito dei pensionati, animalisti o i redicali ognuno ci mette il suo poi è il popolo che vota e ciò è da rispettare.
@ tutti
ma a che ora decidono sul farmaco? Mica faranno le ore piccole.
x DANIELA
io fossi voi la compagna teodem le regalerei tessera uaar..tra lei e il razinger,come evidenziato da bismarck,vi fanno una pubblicità pazzeska
👿
oi torno fra poko a leggere e capire…
😉
di sicuro la 194 è figlia di un clima culturale molto diverso dall’attuale, se la donna non l’avesse conquistata alla fine dei 70 oggi sarebbe impossibile con la clericalizzazione massiva della politica.
dobbiamo vigilare, gli attacchi contro i poki diritti civili (aborto, divorzio) si intensifikano ogni giorno di più, se nn staim attenti torneremo alle mammane in pochi anni.
@ carlo
è laico se poi le leggi prodotte mettono in condizione chi non è credente o diversamente credente di non seguire le direttive di una visione filosofofica diversa dalla sua, ma quelle della sua coscienza, sempre inerente alla sua vita s’intende, visto che la mia libertà finisce dove inizia quella dell’altro.
infatti CARLO nn capisce una kosa…
ci sono diritti ormai inalienabili,la politika vorrebbe dire konkretizzarli al meglio…sennò non è più demokrazia ma,riprendendo l’oklokrazia dello stagirita,riskia di negarsi.
demokrazia=diritti
vai tranqui qua nessuno verrà a kostringere la tua fidanzata ad abortire, o nessun omo verrà a farti sorprese..fidati nn va così!
skrivo con pizza in mano..ora torno dopo
x stefano
friedkin il regista visto wiki!!
si ricordo…mi sembra regista anke del n° 2 del 1975.
Caro brunaccio
kostringere la tua fidanzata ad abortire,
ma non è questo il punto
Io ho solo detto che nel paese si sono tante voci: cattolici, pensionati, animalisti, laicisti e tanto altro. in politica ognuno poi fa la sua parte porta i suoi principi poi è il popolo con il voto che decide ed è da rispettare
CARI SIGNORI: Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi
QUESTA SI CHIAMA CENSURA, CAMBIATE PARTITO!
x carlo
no,ci sono stati i referendum se non erro…e l’involuzione demokratika è iniziata col rimangiarsi i referendum
kiaro ke diritto è anke dovere,cioè quello di nn interferire nelle scelte personali di alrti..
x ste
io visto solo primo e quello direktor’s cut…sui film però meglio di là!..tanto sto mangiando IN FREQUENZA
🙂
x carlo
cerka google COSTITUZIONE commentata…te la studi,poi forse capisci meglio il senso della demokrazia
penso diskusso e risolto x parte mia ti saluto
@ carlo
anche se il voto va ad attaccare le libertà costituzionali?
carlo,
per me possono minacciare di scomunica finche’ vogliono. Anzi, lo facessero! Non so se sai, ma la (ex?) moglie del primo ministro aborti’, che tu sappia e’ partita la scomunica?
In America latina l’Oms stima che ogni anno vengano effettuati 3,7 milioni di aborti definiti “unsafe”, quindi illegali e pericolosi, in Africa 4,2 milioni. Che scomunichino pure. Ma se lo facessero allora si’, che si ritroverebbero in proverbiali quattro gatti! Tra sedicenti cattolici che abortiscono o che prendono la pillola o usano il preservativo, se dovessero essere coerenti con quanto dicono non rimarrebbe piu’ nessuno!
Hai uno strano concetto di principi democratici, non stiamo parlando di riunioni condominiali dove si va a maggiornanza numerica, la vita politica deve essere un po’ piu’ complessa, altrimenti srotola pure il tappeto rosso per il prossimo dittatore.
Kiesa e politica=SPA…loro hanno paura di perdere la poltrona.. sia a montecitorio che al vati cani….ops…cano
“I quindici chiedono alla direttrice “se è consapevole del grado di disagio che crea il giornale in molti dei suoi potenziali nuovi lettori, a cominciare da noi parlamentari, quando si arriva a quelle pagine che rivelano un clima tutt’altro che rispettoso di idee, valori e convinzioni.”
E il condannare aprioristicamente gli atei per le loro idee, addirittura impedendo che se ne parli nei giornali, non è un atto di non rispetto verso le idee, i valori e le convinzioni altrui ?
La conseguenza logica è (e può essere) una sola: gli unici valori e idee che possono essere perseguiti e proclamati sono quelli dei cattolici e chi la pensa diversamente non ha diritto non solo di parola, ma nemmeno di essere menzionato nei fatti di cronaca.
C’è bisogno di qualche altra prova per smontare il castello di balle di chi si ostina a continuare a dire che viviamo in un paese laico e democratico ?
@ Marco C.
Condivido pienamente.
Grazie Paola!!!! 😆
Un altro po’ di sana pubblicità gratuita per l’UAAR.
Finora erano abituati a essere loro a mettere a disagio noi… Quando siamo noi a mettere a disagio loro, divento di buon umore! 😉
Sandra la scomunica è implicita non ci vuol mica un comunicato poi c’è anche il perdono, la confessione. cmq è la persona che sceglie, anche di uscire dalla comunione con la chiesa, sa a cosa va incontro ed è libera di farlo facendo i conti solo con la sua coscienza. e poi scusa ma non è che perchè la chiesa scmunica , ci si potrebbe trovare in quattro gatti. il cattolico non è come un bambino capriccioso che dice se non posso far quello che voglio o se mi sgridi allora non ti parlo più e me ne vado. può succedere cheil credente abbia difficoltà o sia debole a seguire gli insegnamenti, succede checi puo arrivare in modo graduale e anche sbagliando. non è che si sia perfetti e subito santi
@ Sandra
E’ inutile che insisti oramai hanno messo il pilota automatico su questa storia di chi ha la maggioranza decide tutto. L’aveva detto anche Socci che chi ha i voti decide. Anche Buttiglione ha criticato la Corte costituzionale sulla legge 40. Oramai per loro gli argini costituzionali non hanno più alcun valore, o meglio, solo quelli che va bene a loro, basta vedere sul tormentone della famiglia naturale etc. che per loro esclude automaticamente qualsiasi altra cosa. Sono come dischi rotti.
x DANIELE GALLESIO
non l’avevo sbagliata poi di molto l’affermazione alora….
🙂
allora,cioè fatta sopra
👿
La fine della religione la si vede in due modi o con il binocolo o con il microscopio.
E penso di esser stato chiaro
“L’aveva detto anche Socci che chi ha i voti decide. Anche Buttiglione ha criticato la Corte costituzionale sulla legge 40”
Quoto in pieno quello che dici. Va comumque detto che il referendum sulla legge 40 non sancì la vittoria dei “pro-life”, semplicemente non raggiunse il cuorum del 50+1 %. Il non decidere è cosa diversa dall’ essere favorevoli o contrari.
@ Marco C.
Infatti al referendum hanno speculato sull’ignavia della gente e purtroppo la specificità ed esiguità dei casi trattati rispetto alla maggioranza della popolazione non ha aiutato nel messaggio di richiamo a votare. Secondo me è anche peggio perchè significa che la gente se ne frega di chi gli sta intorno.
Il vaticano è riuscito ad infiltrare, nella sinistra, integralisti più integralisti degli stessi preti. La Binetti predilige il cilicio con pungolo vaginale, degli altri 14 si provi ad interpellare Beppe Grillo; chissà che non emerga qualche altro scoop. Siamo sempre allo stesso punto: libertà a loro per tutte le imposizioni che vogliono ammannirci, libertà per noi di subire, in silenzio, e possibilmente muovendo il deretano quel tanto che basta per farli godere meglio. Ma la pacchia sta finendo… prevedo tempi durissimi per Bagnasco, Ratzinger e compagnia di pedofili oscurantisti.
@ Marco C.
Se l’inerzia e l’apatia della gente in questa fase sta aiutando l’azione politica della chiesa penso però che nel tempo gli si ritorcerà contro. Comunque come dicevo sopra o un binocolo/canocchiale(vedi Galilei) o un microscopio seppelliranno le loro idee.
@ carlo.
Ecco il problema, l’hai evidenziato tu. Tu parli di politica, di politici. Tu dici che i politici hanno le loro idee ed è logico che cerchino di farle valere. Ecco: gli uomini politici. Noi parliamo invece dell’insopportabile ingerenza quotidiana della chiesa cattolica negli affari dello Stato italiano. E’ legittimo che ognuno la pensi come meglio crede, è legittimo che si costituisca in partiti ed associazioni politiche tese a raggiungere gli scopi che ritiene opportuni. Non è legittimo invece che una privata associazione, proprio perchè grande e ramificata ed estesa come la chiesa cattolica, interferisca massicciamente sull’attività legislativa, normativa e gestionale dello Stato. C’è la legge sull’aborto? La chiesa è trent’anni che lavora contro. E’ legittimo. Non è legittimo che lavori sottotraccia, che intimidisca i medici che praticano gli aborti, che pretenda di rimettere in discussione quella legge ogni 5 minuti, non è legittimo che manovri spesso con l’inganno, il ricatto e la violenza fattuale nei confronti di tutto ciò che non condivide. Cosa ne penseresti se tutte le domeniche centinaia di migliaia di noi si appostasse davanti alle chiese a fare propaganda per il diritto alla sessualità dei sacerdoti, per confutare la cosiddetta infallibilità del papa in materia di religione, per propagandare l’inesistenza storica della figura di Cristo, per abolire, magari, i corsi prematrimoniali o la confessione od il battesimo?
Io non mi permetto, noi non ci permettiamo, di contestare a casa altrui le abitudini e le consuetudini, pure se le riteniamo insulse. Purchè altri non lo facciano con me. Ecco: la chiesa violenta sistematicamente e quotidianamente la mia libertà, ed allora divento anticlericale anche se non fa parte del mio carattere….allora divento nemico del papa e delle sue gerarchie.
Sino a quando non capirete che la religione, la vostra religione, è una questione privata e non una questione di pubblica rilevanza, non ci sarà mai possibilità di dialogo.
Non c’è nemmeno bisogno di segnarsi i nomi di questo gruppo di psicopatici. Il PD è fallito. La pietra tombale è stata il rifiuto di tesserare Grillo e infine, l’intenzione di d’alema di Allearsi con l’UDC. Mi chiedo come faccia il paese a stare ancora in piedi con queste merde ancora in giro e quelle al comando.
brunaccio mio aiutami tu
5 quarantene in 10 minuti
x STE(skusa stavo leggendo il compagno DART WANAX su post nikaragua)
ke dire…riprova tra un po’ a ripeterlo diversamente formulato…vedrai ke funziona
mi sono un po’ letto come funzionano le piattaforme ma lunga..
x brunaccio
sbloccati
in parte colpa mia
qualche numerino
in Africa ogni anno muoiono 2 milioni di donne per aborti clandestini praticati in condizioni igieniche orribili e senza conoscenze mediche nemmeno empiriche, da curatrici e santoni improvvisati.
in America Latina, specie in Brasile e Cile, le cifre sono appena inferiori.
quanto vale la vita per i gonnelloni? vabbè retorica…money as usual.
guarda io sono colpito dalla completa lettura doppia di DART WANAX…
lo spiega lui quanto vale la vita quando vogliono…e quello era da fare santo subito…come no.
non è ke non ne sapessi niente,ma detta così da ki c’era…oggi pagina di STORIA su ULTIMISSIME amici…
x brunaccio
vorrei spezzare una lancia anche per il povero vescovo Romero 🙁 assassinato dalle squadre della morte in Salvador, mentre stava recitando messa in una chiesa della capitale San Salvador.
inviò un accorato appello a papa GP 2 informandolo che nn erano comunisti quelli che distruggevano ammazzavano e torturavano ma fascisti ingrassati dai soldi della Cia.
la sua causa di santificazione dal 1980 anno del suo assassinio rimane inascoltata 😉
… guarda caso…
x ste
grazie del contributo…stavo salvando il lavoro di dart. sennò rispondevo prima.
questa è la critika vera,a mio avviso.
p.s. kissà il nostro ARTISTA COSA STARA’ ELABORANDO..MA PER LUI TUTTO NUOVISSIMO,O VOLUTAMENTE DIMENTIKATO???
sondaggio!
😉
oi skerzo,ma tanto i teodem lasciano tempo ke trovano…basta migrino in “altro luogo”…e si può fare la sinistra.
@ stefano
Ricordo che all’epoca B16 era a capo della congregazione per la difesa della fede, o come si chiamava. L’organo esecutivo che vigilava sulla correttezza dottrinaria dei funzionri della chiesa….Sull’abbandono di Romero al suo destino il pastore tedesco non è estraneo. Così come non lo è nella liquidazione della teologia della liberazione e dei suoi interpreti sudamericani (Leonardo Boff in testa). Anzi, proprio ieri pomeriggio, nello sfogliare un testo fondamentale della teologia della liberazione scritto da Boff (Chiesa, Carisma e Potere) cosa mi capita tra le mani? Il dispositivo, un libretto di una ventina di pagine, con cui Ratzinger riduceva al silenzio il povero Boff e la teologia della liberazione. Boff si è spretato, è sposato ed ha un figlio, ma ha patito prima di prendere la decisione, le peggiori sofferenze.
Scusate l’intrusione, ma una mela tira l’altra…..
La Binetti e quelli che la pensano come lei, non devono lasciare il PD, devono lasciare l’Italia, compreso quel simpaticone di Carlo.
per brunaccio con tutto il rispetto:
Per favore potresti evitare di usare la lettera k al posto della c o della ch ?
Hai una tastiera con dei tasti danneggiati?
Guadagneresti in chiarezza e ti leggerei più volentieri. grazie
Questa vicenda è perfettamente in linea con il contenuto stesso della striscia in questione. Questi teodem, con le loro parole i loro ragionamenti paradossali, non si rendono neanche conto di essere loro stessi i personaggi descritti dal fumetto.
x bulk
no,sennò riskio la mod..così sta scritto.
prego.
basta sapere ke k=c o il fonema indurente il resto sto evitando.
prego.
x bulk
sii democratiko…adeguati alle minoranze..
(io solo qui trovo noia per le k…ma ke siamo l’akkademia della kruska???)
suvvia basta.
skusate ma saranno 100 volte questa kosa…io non ho voglia di vedere se serve..
BULK non ti accorgi ke elaborando troppo sfuggono 5 6 comenti????
è in itinere il dibattito….
scusa bulk, sono un po’ emotivizzato dal contributo di dart wanax,io spiegato,non volevo fare l’arrogante ma non era il momento
mi tolgo un po’ salvo ritorni a leggere almeno continuate serei.
scusa,BULK
ciao a dopo
sereni..intendevo
a dopo,ultimo giro di post per ora
🙂
carlo,
anche questo tuo intervento da tipico italiano medio, fatta la legge trovato l’inganno. Si fa peccato, ma poi ci si mette d’accordo, tu fai un favore a me e io uno a te…. La coerenza innanzitutto. Non vi lamentate poi se vi rimangono solo i paesi corrotti per raccogliere pecorelle, America latina, Africa e Italia appunto. Ma chissa’, forse e’ proprio quello che volete, vi piace pescare nel torbido, strano pero’: non si parlava di sepolcri imbiancati in qualcuno dei vostri testi?
Mons. Sgreccia prosegue:
“Più di venti donne sono morte per effetto della somministrazione di questa sostanza. Questo farmaco assume, quindi, la valenza del veleno. E’ una sostanza non a fine di salute, ma a fine di morte. Si va contro la regola fondamentale della vita della madre. Bisognerebbe, per questo motivo, sospendere tutto. Inoltre si cerca di scaricare sulla donna sola la responsabilità della decisione. Si torna a una forma di privatizzazione dell’interruzione di gravidanza. All’inizio si è legalizzato l’aborto proprio per toglierlo dalla clandestinità, ora il medico se ne lava le mani e il peso di coscienza ricade sulla donna.”
Non mi dire che il vaticano ha emesso una moratoria anche per il comandamento di non dire falsa testimonianza….
ma i parlamentari non dovrebbero occuparsi dei problemi concreti dell’italia
(crisi,sanita’allo sfascio,scuola idem,emergenze sociali ecc) invece di fare censura bigotta?
bismarck, sono cosi’ cari poveri cattolicini, ripetono a pappagallo, si contraddicono, prima o poi il sospetto di essersi incartati cogliera’ qualcuno, gutta cavat lapidem, loro non si confrontano mai, e vengono qui per vedere se gli argomenti che si impongono per vivere in un certo gruppo sociale tengono: convenienza vs convinzione.
E poi mi serve come allenamento per un mio parente, ahime’….in quanto ai dischi rotti, io sono ancora della generazione cresciuta col vinile!
il problema nasce dalla costruzione di partiti che sono grandi contenitori di tutto – senza non si possono vincere le elzioni.
forse è il caso di costruire partiti che non siano in lotta per le elzioni e trovare un stema diverso dal porcaio che è il sistema elettorale attuale.
niente maggioritario niente liste propagandate, bloccate oppore no dai partiti.
chi più spende più vince – si vince solo al centro – chi la racconta meglio vince. cosa ha a che fare questo con la democrazia?
giovanni gualtiero
x sandra
speriamo ke CARLO non risponda perkè stia studiando la Costituzione,non gli farebbe male..ma ho i miei dubbi…
🙂
@ Sandra
Il vinile da un suono così caldo che il compact disc non raggiunge. Lì senti la musica con tuti i sentimenti………..
quoto STEFANOGRASSINO il fruscio anke del vinile è fantastiko
ciao
cara sandrina
io vorrei confrontarmi con piacere, non so invece se riesco a spiegarmi bene, ma comunque non voglio impormi o convincere nessuno. io ho le mie idee come tu hai le tue, ciò che mi dà fastidio è che la gente si accanisce contro la chiesa come unica responsabile dei mali e delle leggi che non piacciono. quando la colpa di chi non va a votare es referendum è dei cittadini,non si può dire che è la chiesa che manipola e convince, vorrebbe dire che la maggior parte della gente segue acriticamente la chiesa. per legge40 è stata la gente a stra fregarsene non la chiesa che è stata grande a convcere o minacciare. è chiaro?
ah ah ah come al solito i teo-qualcosa hanno il senso dell’umorismo di un comodino. La loro fede mi sembra tutt’altro che solida…
x carlo
beh la sai la costituzione…mi scuso per la supponenza,poi lascio a voi…io non tirato in mezzo.
scusami.ciao.
x firestarter
😎
davvero la binetti e gli altri amici suoi come humor stanno a livello dei fondamentalisti islamici!!!!
ciao
carlo,
erano anni che non mi chiamavano piu’ sandrina….che nostalgia, anche di questo, acc.
L’unica cosa che mi e’ chiara e’ che non vuoi guardare in faccia la realta’. Basterebbe che confrontassi la situazione solo della ru486 negli altri paesi europei, e ti sfido a trovare un solo documento di un vescovo che spara stupidaggini infondate con tanta invadenza. Che la chiesa sia contraria e’ ovvio, che lo venga a ribadire in questo modo e con questi toni adesso ha ovviamente una funzione di minaccia che solo tu e i tuoi non volete, o forse non sapete o non potete, vedere. Questo alla fine sara’ controproducente per la chiesa stessa, questa voglia di passato, piano piano, in italia ci vorranno anni, ma arrivera’ a segnare la condanna, quando la figlia dell’operaio dovra’ passare da due o tre ospedali per trovare un ginecologo non obiettore mentre la figlia di papa’ (o di papi) se ne andra’ tranquillamente in svizzera ad abortire (o a figliare). Cosi’ come e’ successo per la legalizzazione dell’aborto: i miei genitori – che sono cattolici praticanti – votarono per mantenere la legge per proteggere me, perche’ sapevano che per i ricchi il modo si trova sempre. Come dicevi tu, si pecca ma poi si perdona. La chiesa chiude gli occhi su un sacco di cose (sugli anticoncezionali, l’italia e’ il paese con minore natalita’!), perche’ sa che la coerenza e’ faticosa, mentre nell’ipocrisia si prospera. Su questa cosa della ru486 la chiesa e’ fuori tempo, il tema non e’ cosi’ complicato come per la legge 40, perdipiu’ e’ un farmaco in uso da vent’anni in francia, dove mi sembra venga usato in quasi la meta’ degli aborti, e non risultano le stragi apocalittiche di cui vaneggiano questi retrogradi. La francia non e’ nemmeno cosi’ lontano, e il francese non cosi’ difficile. E l’aborto non e’ qualcosa a cui si voglia rinunciare, perche’ a differenza della legge 40, il cui tema toccava aspetti meno comuni della vita delle persone, una gravidanza non desiderata puo’ capitare a tutti o alle figlie di tutti. E non si rifiuta una possibilita’ per togliere dai guai in modo civile e seguiti da un medico la propria figlia. Ma se il vaticano non riesce a capire neanche questo….
x sandra
secondo me l’ARTISTA ha tentato di cambiare skema…
😆
Ma a questi “teodem”, se uno vuole sbattezzarsi, cosa gliene frega? Un credente non si sbattezzerà, un ateo invece vorrà farlo: perchè mai quelle persone si devono impicciare dei fatti personali di chi fa una scelta di quel tipo?
Sandra
non so che altro dirti,ma io mi chiedo, se da una parte la chiesa non è più seguita da nessuno allora perchè si sente la sua minaccia, pericolo per i singoli cittadini, sono forse tutti manipolabii? ti ringrazio per aver dialogato civilmente. ultima cosa: mi son spiegato male sul discorso peccato coerenza ipocrisia. volevo dire che la persona arriva in modo graduale non immediato a capire il bene, può succedere che sbagli credendo di far bene e poi può pentirsi. non è l’ipocrisia di dire faccio cià che voglio anche il male tanto poi sono perdonato,ma e farlo senza la consapevolezza di farlo. tu non hai mai pensato di avere fatto degli sbagli nell tua vita?
Forse brunetto… hai ragione:-)
Il poco rispettabile Paolo Corsini ha rovinato Brescia con i suoi ultimi 4 anni di mandato, facendoli gestire al poco raccomandabile Luigi Morgano, Margherito, invischiato nella Compagnia delle Opere nonché direttore della Cattolica di Brescia.
Ora, entrambi sono stati TROMBATI da tutto e da tutti.
Il primo dal PD di Brescia e si è rifugiato in quel di montecitorio
Il secondo, raccomandatissimo in A2A (sempre dall’amichetto Corsini) trombato dopo poco più di un anno. (peccato si sia preso qualche milione di liquidazione non certo meritati)
Inutile raccontarvi cosa hanno combinato questi personaggi, da una poco chiara gestione del Settore Tributi a una pessima politica di mobilità/viabilità e ambiente (abbattimento di una cinquantina di alberti per AGEVOLARE la costruzione di un mega centrocommerciale in centro città, chissà poi il perché)
Tutto questo per dire al Sig. Paolo Corsini di risparmiarci queste uscite da politico indottrinato e frustrato… o fai politica seria o torni a insegnare.
Un saluto
Beppe
@sandra.
Finalmente!!! Ci voleva una donna per dire quello che un uomo non riesce a dire:
“quando la figlia dell’operaio dovra’ passare da due o tre ospedali per trovare un ginecologo non obiettore mentre la figlia di papa’ (o di papi) se ne andra’ tranquillamente in svizzera ad abortire (o a figliare). Cosi’ come e’ successo per la legalizzazione dell’aborto: i miei genitori – che sono cattolici praticanti – votarono per mantenere la legge per proteggere me, perche’ sapevano che per i ricchi il modo si trova sempre.”
Ci voleva una donna per esprimere in cinque righe il senso profondo di quello che noi intendiamo per laicità, per rispetto degli altri e delle loro idee. Ci voleva una donna per dire che in fondo sul corpo delle donne non si passa, che appartengono a loro stesse. I tuoi genitori sono stati davvero grandi ed intelligenti. Complimenti a loro ed a te.
Alla fine quelli vecchi come me ogni tanto si accorgono che non hanno lottato invano.
Ci siete voi.
Con stima.
x carlo
io diko 100%
quoto massimo anke se più giovane..ormai fai tu massimo!!!
ciao SANDRA!!!
@ carlo
La chiesa fa politica e non atto di fede. Chi la segue ha la colpa di darle retta e qui ti dò ragione. Considera comunque un’aspetto importante: la vita è come una battaglia; tatticamente è meglio avere cento uomini addestrati, motivati, ben armati e messi in un posto strtegico che averne centomila sparpagliati, disordinati, indisciplinati etc. etc. Il clero ha in mano molte leve del potere e controlla gran parte di politici ed uomini delle istituzioni che a loro volta possono dare ordini. E’ tutta qui la differenza, nient’altro, ma è fondamentale, non sò se mi sono spiegato……………….
cioè io i tempi di massimo non li ho vissuti ma mi trovo sempre in akkordo.
x CARLOARTISTA
vedremo prossima poesia!!!!
😛
La lettera è stata sottoscritta dai seguenti parlamentari: Paola Binetti, Luigi Bobba, Marco Calgaro, Enzo Carra, Pierluigi Castagnetti, Paolo Corsini, Rosa De Pasquale, Letizia De Torre, Lino Duilio, Enrico Farinone, Giorgio Merlo, Donato Mosella, Nicodemo Oliverio, Iean Leonard Touadì, Andrea Sarubbi.
IL MONDO SAREBBE MIGLIORE SENZA LA VOSTRA MISERIA .
MASSIMO
Secondo me non è questione di ricchi o poveri così si banalizza il discorso chi non è d’accorto sull’aborto è perchè pensa che comunque c’è un ‘altra vita che va tutelata anche se non è consapevole e non può “soffrire” il fatto di non essere venuta al mondo, ma è pur sempre unica e irripetibile e noi tutti avremmo potuto essere quella vita, voluta o non voluta. noi che siam qui a parlare siamo i fortunati.
Brunaccio
posso fare anche disegno per te 🙂
fai fai
salute.io non parlo con gli artisti…sono troppo inferiore.
vai a nanna su.
Grassino
Vuoi dire che è giunta l’ora che i laicii si disciplinino per creare una associazine attiva che possa esercitare potere sugli altri poveretti che non ne sono consapevoli? e così capovolgere le sorti tragiche del paese?
BRUNACCIO
vado a nanna… GIù perchè ora sono su(in mansarda) notte
Caro brunaccio. Faccio io….
Abbiamo provato a cambiare il mondo, a ridipingere la tela, non solo a cambiare la cornice del quadro. Ma non ci siamo riusciti.
Siamo corsi dietro all’Utopia ed al sogno per tanti anni.
Io appartengo a quella generazione che s’è messa in gioco…. e che, almeno nel mio caso, s’è rovinata la vita.
Se poi rovinarsi la vita vuol dire correre dietro alla rivoluzione, alle idee, con furia ed ostinazione…beh ne sono fiero. Abbiamo avuto poche certezze e pochissimi idoli, affaccendati come eravamo nell’opera iconoclasta di uccidere i nostri padri.
In Ernesto, quello sì, abbiamo creduto ciecamente. Nella sua aura magnetica, nella sua durezza e nella sua tenerezza….e, lo dico senza alcuna retorica, ho conosciuto un sacco di gente (forse me compreso) che darebbe ancor oggi la vita per aver potuto essere al suo fianco nella Quebrada del Yuro, quel maledetto pomeriggio dell’8 ottobre 1967.
Ho divagato, ma abbiamo davvero creduto che il mondo nuovo fosse appena lì, dietro l’angolo, e che bastasse allungare una mano per farlo nostro.
@ carlo
I soldi son cose banali ehh!!! Allora è meglio non dirlo ai ricchi che sono persone banali, altrimenti si offendono.E’ un pochettino ora di finirla col dire che i soldi banalizzano il discorso, perchè senza soldi, il mondo non va avanti e sono per tutti almeno il 50% dei problemi visto che senza soldi non si campa e non si fa niente. I soldi sono IMPORTANTISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Qualsiasi discorso che prescinda dal denaro è un esercizio di retorica, un sofismo allo stato puro fatto sulla pella di chi i soldi non li ha. Perchè se tutti fossero alla pari ognuno deciderebbe per se. Questo fa la legge, mette tutti nelle stesse condizioni. E chi crede che c’è qualcosa nell’aldilà imposti la sua vita in funzione di questo, non quella degli altri.
ragazzi, volevo dire la mia sui teodem ma avete detto tutto voi 🙂
@carlo
il problema e’sostanzialmente questo: in politica non esiste “il giusto o sbagliato”, ma l’ecqua ponderazione degli interessi in gioco nella varie situazioni sociali. Quando la chiesa esprime le sue valutazioni, lo fa con la presunzione di avere una morale che e’ al di sopra di qualsiasi altro valore filosofico/sociale. Questa presunta superiorita’, agli occhi di un ateo, e’ qualcosa di insopportabile in quanto egli non crede (sulla base peraltro di un’altissima probabilita’) che esista quell’entita’ che la conferirebbe a chi se ne fa portavoce(la chiesa) . L’alone di disprezzo, quasi di repulsione che la comunita’ cattolica ha nei confronti degli atei perche’ considerati amorali e’ assolutamente ripugnante oltreche’ palesemente basata sul nulla. Se in piu’ aggiungi che noi atei vediamo tutti i giorni cattolici che infrangono allegramente ogni regola che dovrebbero seguire (non sto ad elencare i peccati dell’italiano medio) e che magari poi votano udc o pdl per difendere quelli stessi valori che regolamente non rispettano, (presidente del consiglio in testa) beh allora ecco perche’ noi atei sentiamo il dovere nei confronti della nostra dignita’ di ribellarci a questo stato di cose. Ricorda inoltre che l’ora di religione nelle scuole primarie incide notevolmente sulla crescita dei bambini e tende a formare delle personalita’ acritiche: la vera ingerenza comincia proprio da li’ ed quella piu grave. Per insegnare ai bambini i valori della solidarieta’, della amicizia, della pace etc etc non c’e bisogno di dirgli che se non si comporteanno in un certo modo un signore con la barba bianca che vede tutte le cose che fai e addirittura legge nella tua mente quello che pensi, ti mandera’ a bruciare all’inferno… anche perche’ gia’ a 11/12 anni riterranno tutte quelle storie delle grandissime balle.
Sono rimasto esterefatto dalla notizia.
Ora, pubblicare un fumetto in cui si informa dello sbattezzo e si da una visione differente della chiesa, viene criticato come una caduta di stile, un creare disagio.. disagio a chi ?
se la religione e’ una cosa personale non vedo come l’affermare un’idea, in modo civile ed elegante, crei disagio.. sempre ovviamente che lo si ritenga una questione personale e non una questione politico economica.
Non mi piace questo oscurantismo, etichettato come finto intellettualismo.
Non mi piace veder giocare con le parole i concetti per confondere sempre di piu’ le persone: laicita’ anticlericale ? Ma che cos’e’, un addittivo per rendere il bucato piu’ bianco ?
@ CARLO
-“Presuntuoso sei proprio fuori, ma cosa dici?”
Ho detto che per il parlamentare cattolico viene PRIMA la legge di dio, che sulla terra è amministrata dalla Chiesa cattolica.
Se per un cattolico venisse prima una legge anticlericale, sarebbe un eretico.
Il parlamentare cattolico deve seguire quello che stabilisce la Chiesa per non essere scomunicato, quindi un parlamentare cattolico non può fare di testa sua, i suoi principi non possono divergere da quelli della Chiesa.
-“Il nostro paese è laico non c’è teocrazia”
Il nostro paese è (stato praticamente sempre) governato da politi cattolici, ossia dai fedeli della Chiesa che, proprio perchè fedeli, non possono emanare leggi radicalmente contrarie al cattolicesimo.
-“è ovvio che un politico cattolico si impegnerà a far valere principi in cui crede come il partito dei pensionati, animalisti o i redicali ognuno ci mette il suo”
I radicali, però, non ti vogliono costringere ad abortire, mentre la Chiesa vuole costringerti ad avere un bimbo che non desideri.
La differenza sta nel fatto che la Chiesa non vuole lasciare la libertà di scelta: quello che piace a lei deve essere fatto da tutti.
-“poi è il popolo che vota e ciò è da rispettare”
Ah!
E come mai, allora, la Chiesa ancora rompe le scatole sul fatto che la gente ha scelto il divorzio e l’aborto?
Perchè la volontà del popolo deve essere rispettata solo quando esprime la volontà della Chiesa?
massimo,
grazie per le parole sui miei vecchi,… ma non e’ laicita’ la loro, ma semplice buon senso o senso pratico, chiamiamolo come si vuole. E non e’ banale Carlo, come non e’ banale sapere che o ti devi tenere un figlio che non vuoi o devi andare a farti infilare qualche ago da calza nella pancia. E non c’e’ nessuna questione di principio o ideale: la miseria, la fatica di crescere figli in situazioni di difficolta’ e’ contraria al buon senso. Potete vendere qualche statuina dei santi, mettere obiettori qui e li’ in cambio di qualcos’altro e i piu’ semplici ve lo concederanno, in questo genere di fumo la chiesa e’ brava, rassicura come un buon astrologo. Cosa si perde ad andare in chiesa una volta alla settimana, o a mettere una candela? Anche sull’8/1000 riuscite a convincere che sono soldi spesi bene, e in italia ormai – persi per persi, una mafia vale l’altra – molti li danno alla chiesa, e’ piu’ rassicurante con il suo parroco con il tonacone che ricorda i preti dei bei tempi. Ma sui figli, no, crescere un figlio non e’ come farsi la passeggiata fino in chiesa, un’ora di tempo alla settimana e via. Tu hai figli Carlo, o parli tanto per?
Ma perche’ voi difensori della vita, Roccella, Volonte’ ecc. non smettete di fare politica e non aprite un bel centro di accoglienza per bambini irripetibili, che vi impegnate a crescere. Date un esempio concreto a quanti sbagliano, magari vedendo voi fare del bene molti si convinceranno. Non fate pero’ come negli orfanatrofi gestiti dai cattolici in irlanda, dove penso che molti irripetibili avrebbero coscientemente scelto una non vita.
sei grande SANDRA!!!!
complimenti….mi fai dormire poko per leggere…ma tanto ke importa…quando si legge qualkosa di così profondo….
p.s. stanotte no però ke domattina alle sei sei e mezza lavoro!!!
QUOTO (come al solito!!) TOTALMENTE L’AMICO ONESTO PRESUNTUOSO.
Sti cazvoli di parlamentari devono trovare una collocazione al di fuori del PD…se non dal sistema solare!
Personalmente i piu’ di 50 anni di governo DC sono bastati ed avanzati all’Italia per arrivare con dei ritardi ragguardevoli in quasi tutto.
Ancora volgiamo dargli retta???…O vogliamo far finta di niente???…Aborto, pacs, divorzio, eutanasia, e quant’altro…deve durare ancora molto il loro ficcare il naso nella nostra politica??? Ci pagassero almeno le tasse, avrebbero almeno un minimo di motivazioni x dare delle opinioni…e invece…!
Buonanotte a tutti
Buongiorno solo a brunaccio 😉
buongiorno PAUL
😉
UN PD PIENO DI TROLL ,EQUIVALE A UN CONVENTO DI EUNUCHI MENTALI.
Libertà di esprimere la propria opinione, ma vale per tutti! per chi propone e per chi vuole censurare!
Signori, nella lettera si ironizza sulle dimensioni dell’UAAR. Vi invito a utilizzare il vostro tempo, energia ed intelligenza anche sui siti e/o blog di questi parlamentari. Io l’ho fatto. Tremila e passa persone pensanti hanno un peso notevole e sono in grado di generare una pressione diversa dalle centiania di soggetti belanti con cui questi hanno abitualmente a che fare.
Un saluto.
henry
Federica Cenacchi ha scritto ai parlamentari per replicare e porre degli interrogativi:
Gentile Deputato,
le scrivo in quanto fa parte dei firmatari della lettera, indirizzata all’Unità, in merito alla striscia di fumetti sullo sbattezzo
Vorrei chiedere a questi quindici deputati se si rendono conto del “disagio” che creano con queste dichiarazioni estemporanee, a nome e per conto di chi? Del PD? Dei cattolici? Perchè non usano lo stesso impegno per favorire un serio dibattito interno al partito, per giungere ad una posizione ufficiale del PD sulla laicità dello Stato e la sua autonomia da qualsiasi istituzione religiosa, invece che strillare ad un piccolo giornale la loro posizione personale?
E’ troppo chiedere a questo partito che esprima, una volta per tutte, una posizione chiara su questi temi? Che si presenti unito e non con mille correnti?
Perchè questi signori parlamentari non si rendono conto che tra gli elettori del PD ci sono anche atei, agnostici e cristiani che non sono allineati con le posizioni della Chiesa Cattolica? O cattolici non interessati a censurare persone con diversi orientamenti religiosi e spirituali? Ai firmatari della lettera non interessa che anche queste persone abbiano spazi d’espressione sui mezzi d’informazione?
Quindici parlamentari tanto indignati per una minuscola e legittima striscia a fumetti sullo sbattezzo, che è una pratica legale, frutto delle battaglie di una piccola associazione a favore dell’autodeterminazione e della laicità… Ma che bisogno c’era di arrivare addirittura alle velate minacce, esprimendo “una profonda perplessita’ sul rapporto che c’e’ tra questo giornale e il PD, attuale e futuro…”. Della serie “state attenti a quello che scrivete”?
Come mai i firmatari non hanno mostrato altrettanta indignazione verso un altro organo di informazione -il TG1- per “il disagio” che ha creato a tutta l’Italia con il caso Minzolini-Puttanopoli?
Quindici parlamentari che si spendono in prima persona contro l’Unità (giornale a rischio di sopravvivenza) e l’UAAR (piccola associazione con pochi mezzi) e non muovono un dito contro il TG1? Come mai due pesi e due misure?
E’ facile fare la voce grossa con i pesci piccoli, mentre si china la testa (e si bacia l’anello) davanti ai potenti.
Curioso anche il riferimento all'”insistenza nella pubblicazione della striscia”: ma quale insistenza? Una striscia settimanale su un quotidiano?
Vogliamo paragonare questa “insistenza”, che ha scaldato le penne di ben quindici deputati, alla presenza quotidiana di Papa, vescovi, cardinali e prelati d’ogni grado in televisione? Prontamente invitati a commentare ogni notizia su TG nazionali e programmi d’approfondimento, di giorno e di sera? La messa domenicale trasmessa da due canali? L’ora di religione nelle scuole di Stato con insegnanti nominati dalla Curia? E che dire di Avvenire, Osservatore Romano, Radio Vaticana che fanno da ulteriori amplificatori?
Di fronte a tutto ciò, con quale coraggio la striscia sull’Unità viene definita “insistente”?
La Chiesa Cattolica ha il diritto di esprimere la propria opinione su ogni argomento, come chiunque altro, ma io mi chiedo: quale altra organizzazione, religiosa o no, gode di mezzi altrettanto potenti (e pagati con le tasse dei cittadini), per entrare nella vita e influenzare l’opinione degli italiani, fin dalla più tenera età?
Questa è “insistenza”
E infine chiedo: di questi quindici deputati, tredici non si sentono “a disagio” a co-firmare una qualsivoglia lettera insieme a Enzo Carra e Pierluigi Castagnetti, uno condannato per falsa testimonianza nel caso delle tangenti Enimont, l’altro prescritto per corruzione?
Non si sentono “a disagio”, i tredici firmatari “onesti” e la dirigenza del PD in generale, a sedere nello stesso gruppo parlamentare di questi ed altri personaggi a dir poco imbarazzanti? Ad averli nello stesso partito?
Vi prego, Onorevoli, di riconsiderare l’ordine di importanza di ciò che vi mette “a disagio”.
Cordiali Saluti,
Federica Cenacchi, una cittadina
brava Federica!
bravissima FEDERICA!
Gentile Redazione, Gentili Onorevoli,
come cittadino, come cittadino non credente, come rappresentante degli iscritti all’associazione UAAR della provincia di Salerno (www.uaar.it), come cittadino che ha votato per il PD alle ultime elezioni, voglio capire il significato della vostra lettera (apparsa su “l’Unità” del 30 luglio a pagina 18).
Voglio dunque chiederVi in che modo la possibilità di abbandonare una religione di cui non si ritiene più di far parte, di cui si disconosce l’autorità religiosa, di cui non si vuole essere sudditi (ricordiamo agli onorevoli che in quanto battezzati si è sudditi della CCAR e del suo sovrano il Papa, e si può essere fatti oggetto di reprimenda dai suoi pastori, a tal proposito ricordiamo il ben noto caso dei concubini di Prato), possa essere un disagio per chi invece si riconosce in quella religione?
Vi chiedo di aiutarmi a capire come sia possibile che il bisogno di manifestare liberamente la propria appartenenza ad una visione del mondo, e dunque nello specifico la volontà di non appartenere più ad una particolare confessione religiosa, in questo caso quella cattolica, sia vissuto come un disagio.
Possono forse gli appartenenti ad una religione decidere anche per coloro che a quella religione non sentono più di appartenere?
Si chiede forse nel fumetto in questione di sbattezzare gli altri forzatamente?
No si parla solamente delle normali difficoltà che s’incontrano ad uscire dalla chiesa cattolica per chi desidera farlo.
Non è forse il fumetto un racconto (con immagini e parole) di un percorso di ricerca interiore fatto da una persona che non si sente più d’appartenere alla chiesa?
Non si chiede nel fumetto solamente di lasciare le persone libere di scegliere? Come si può vivere con disagio la critica ad un idea, ad una prassi che oggettivamente è vessatoria della propria libertà di coscienza? Dei propri diritti più fondamentali?
Come si può provare disagio davanti alla rivendicazione del diritto di aderire a qualsiasi religione, del diritto non sempre tutelato di abbandonare una qualsiasi confessione religiosa, il diritto di non avere alcuna religione.
Onorevoli, con sincera umiltà Vi chiedo di riflettere sulla vostra critica, una critica che di fatto mette in dubbio il diritto di ogni individuo di manifestare le proprie convinzioni filosofiche e/o religiose, un disagio che mette in dubbio valori centrali ad ogni persona quali la libertà di coscienza e d’espressione
E cosa c’è di più importante se non questi valori, valori sicuramente condivisi da ogni elettore non solo del PD, ma da ogni cittadino italiano che si riconosca nella costituzione repubblicana. E dunque perché avvertire disagio davanti a diritti costituzionali centrali per ogni cittadino. Io come non credente non pretendo che i credenti abbandonino la loro religione, allo stesso modo mi aspetto che i credenti non pretendano che io non possa abbandonare quella religione.
Ma allora Vi chiedo ancora una volta, provando disagio davanti alla manifestazione di queste diritti fondamentali di ogni cittadino non si mette forse in dubbio il rispetto di tali diritti?
Forse che Voi, onorevoli sottoscrittori della lettera apparsa su “l’Unità” non ritenete centrale per ogni cittadino la libertà di coscienza? La libertà di religione? La libertà di espressione delle proprie idee filosofiche e religiose?
Non sono forse anche per Voi onorevoli questi valori irrinunciabili e fondamentali per la sopravvivenza di ogni democrazia, prima che di un’organizzazione politica che voglia definirsi democratica?
In che modo si può costruire un Partito Democratico se non partendo dai fondamenti della democrazia?
Con sincera curiosità e desiderio di dialogo colgo l’occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti
Fabio Milito Pagliara
Salerno (SA)
“Tutto ciò che esiste nell’universo è frutto del caso e della necessità” (Democrito, 460-370 aev ca.)
Federica C. e Fabio Milito. Complimenti, due bellissime lettere.
Saluti a tutti e buon week-end.
henry
Al riguardo , vi segnalo una bella intervista (pg.20) a Don Gallo sull’Unità di oggi 31 Luglio ….
@Federica C. @Fabio Milito Pagliara
Grazie ragazzi…siete stati eccezionali! 😉 L’UAAR dovrebbe attrezzarsi per scrivere lettere simili da far controfirmare via web a tutti i soci….
Potrebbe essere un’idea no?
Ciao a tutti 😉
SANDRA
ti devi tenere un figlio che non vuoi o devi andare a farti infilare qualche ago da calza nella pancia
ma perchè considerii solo queste due opzioni… ti è comodo evidentemente, mave ne è una terza
tante donne hanno partorito e poi il figlio è andato in addozione, questi figli sono stati contenti di nascere ed alcuni hanno pure cercto la madre per dirglielo. il problema è che con l’aborto non puoi tornare indietro
@ carlo
gli uomini dovrebbero usare piu’ cautela nell’affrontare discorsi sulla maternita’,visto
che non possono provarla sulla loro pelle….
sarebbe come se io, donna ,proclamassi che l’impotenza e’ in fondo un bene,perche’
libera l’uomo dai suoi istinti ecc.. tutti gli uomini insorgerebbero (giustamente)
dicendo :tu che ne sai? appunto…