Archivi Mensili: Luglio 2009

Crocifisso vicentino su cima pakistana?

Un articolo pubblicato il 16 luglio sul Giornale di Vicenza informa dell’imminente avvio di un progetto curato delle sezioni vicentine del Cai e dalla onlus “Montagne solidarietà” di Avio. L’iniziativa prevede la realizzazione di un acquedotto in un villaggio pakistano, dal quale partirà poi la scalata a un Seimila ancora inviolato. Raggiunta la vetta, è previsto il collocamento di “un simbolico crocefisso dono dei ceramisti di Nove”.

Lituania, approvata legge omofobica

Il parlamento lituano ha approvato nei giorni scorsi, con una maggioranza di 87 voti favorevoli contro 6 contrari, una legge che limita la diffusione tra i minori di informazioni concernenti l’omo e la bisessualità. Il parlamento ha dovuto esprimersi nuovamente dopo che il presidente della repubblica baltica, Valdas Adamkus, aveva posto il veto al provvedimento (cfr. Ultimissima del 24 giugno). Il gruppo parlamentare liberale ha preannunciato di voler sottoporre la legge al giudizio della Corte costituzionale: una decisione salutata con… Leggi tutto »

Francia, polemiche per i crocifissi nei licei privati

Nelle scuole pubbliche francesi non è consentito esporre il crocifisso: non così nelle private. Ma presso i licei privati si svolgono gli esami di maturità, gestiti da commissioni pubbliche. Inevitabile che prima o poi scoppiasse il caso, cosa puntualmente avvenuta nei giorni scorsi presso il liceo Saint-André di Choisy-le-Roi, in Val-de-Marne. Come riporta Libération, due insegnanti hanno infatti tolto i crocifissi durante le prove d’esame, ma i simboli cattolici sono stati prontamente ricollocati sui muri l’indomani.

Chiesa anglicana in crisi finanziaria: si pensa al taglio dei vescovi

Anche la Chiesa anglicana sta risentendo della crisi finanziaria, e pensa pertanto a tagliare il numero dei vescovi. Se ne è discusso in un sinodo generale, dal quale è emerso che, sebbene il numero dei fedeli e dei pastori sia calato, non altrettanto è accaduto per i vescovi, che costano alle casse della comunità quasi 22 milioni di sterline (circa 25,5 milioni di euro) tra stipendi, staff e mantenimento delle relative residenze. Il sinodo, riporta il Guardian, ha anche chiesto… Leggi tutto »

India, Gujarat: più di cento morti per consumo di alcool clandestino

Nello stato indiano del Gujarat (circa 50 milioni di abitanti) l’assunzione di alcolici è proibita: al potere c’è infatti il Bharatiya Janata Party, un partito integralista indù. Il proibizionismo non ne ha interrotto il consumo: ha solo reso clandestina la produzione. Nei giorni scorsi, riporta il Financial Times, almeno 122 persone sono morte e oltre 300 sono state ricoverate in ospedale per aver bevuto alcolici illegali.

Intervista a paramilitare iraniano: “stupravo le condannate vergini prima che venissero giustiziate”

In un’intervista pubblicata sul quotidiano israeliano Jerusalem Post, un anonimo membro dei gruppi paramilitari iraniani (basiji) avrebbe dichiarato di aver più volte stuprato ragazze vergini condannate a morte. Poiché la legge islamica in vigore in Iran vieta di giustiziare vergini, lo stupro delle giovani, la notte prima dell’esecuzione e subito dopo un improvvisato “matrimonio temporaneo”, avrebbe permesso di eludere il divieto.

Brescia: mega-manifesti per evangelizzare

Da qualche tempo a Brescia, Concesio e Rezzato sono spuntati degli enormi cartelloni che fanno propaganda religiosa, con frasi ed immagini evocative. Spiegano gli autori – don Luca Paitoni e i giovani dell’associazione Cristo Morfosis – che si tratta di una “campagna di evangelizzazione” che utilizza le moderne tecniche comunicative. Paitoni commenta: “la nostra è un’evangelizzazione veloce, per l’uomo che si muove in fretta, da qui il bisogno di trovare frasi brevi, ad effetto”. Le frasi scelte sono “Dio ti… Leggi tutto »

Bimbo denutrito, ultraortodossi causano disordini a Gerusalemme

L’emergere di un caso di maltrattamenti da parte di una madre ultraortodossa verso il figlioletto di tre anni ha scatenato scontri e disordini in alcuni quartieri di Gerusalemme. Le autorità e i medici che hanno seguito il caso fanno sapere che una donna della setta Toldot Aharon affamava il figlio e per questo è stata arrestata. La donna portava infatti spesso il figlio all’ospedale: ciò ha generato sospetti e quando ci si è accorti tra le altre cose che la… Leggi tutto »