Critiche di fedeli e religiosi per un cartellone dall’associazione Florida Atheists and Secular Humanists visibile nelle strade di Fort Lauderdale. La possibilità di promuovere una in maniera positiva la propria incredulità (il messaggio del cartellone è “Being a good person doesn’t require God – Don’t believe in God? You’re not alone!”) viene contestata dagli attivisti religiosi locali, come riporta il sito della testata The Miami Herald.
L’attivista religiosa Essie Reed (soprannominata “Big Mama”) ha promosso un picchetto davanti al cartellone per una settimana, insieme ai suoi studenti del Team of Life. La donna sostiene che “se a queste persone piace così tanto questo cartellone, dovrebbero metterlo nel loro cortile”. Anche il pastore battista James Ray della Bethlehem Missionary Church afferma di aver ricevuto molte lamentele dai fedeli per il cartellone.
Ken Loukinen, fondatore della Florida Atheists and Secular Humanists, risponde così: “Avremmo potuto fare un cartellone con gattini e cuccioli da abbracciare, ma finchè c’è scritto ‘ateo’, loro protesteranno”.
L’associazione, che raccoglie fondi sul proprio sito, ha speso 2.200 dollari per l’affitto mensile dello spazio pubblicitario; questi giorni il contratto sta per scadere, ma il messaggio verrà ricollocato – con una leggera modifica – su un cartellone in un’altra strada della città.
Fort Lauderdale (Florida): critiche dei fedeli per pubblicità atea
83 commenti
Commenti chiusi.
“Being a good person doesn’t require God – Don’t believe in God? You’re not alone!”
Ottimo slogan!
cara Big Mama, se ti piace così tanto dio, perché non lo preghi nel tuo cortile, allora?
Il solito idiota vespaio fideistico
picchettare un cartellone? ne hanno di tempo da perdere!!
DEH COSA SI DOVREBBE DIRE NOI X LA MARTELLANTE PUBBLICITA’ DELLA CCAR IN TV ……….
SPENDONO MILIONI X FAR VEDERE QUELLO CHE POI NON FANNO.
mi fate la traduzione per favore?
LA FAMOSA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE VALE SOLO X CHI RACCONTA CAZZ….TE VEDASI RELIGIONI.”’??
LA PATRIA DELLA DEMOCRAZIA…BUFFONI.
Roberta sono d’accordo con te (sinceramente). Che sciocchi. Pensa che qui in Italia c’è chi manifesta, fa siti, lettere, raccomandate, libri, processi per oggetti mooooooolto più piccoli di un cartellone.
@ Antonio
e c’è pure chi aggiunge a tutto quanto la perdita di tempo necessaria a commentare!
E chi con le scarpette e l’ermellino, invece di tempo ne ha moltissimo, visto che i soldi gli arrivano senza far niente, che ha come sport quello di parlare male di chi non la pensa come lui…
E’ davvero pieno di gente stramba il mondo…
@ Antonio
In Italia c’è chi manifesta, fa siti, lettere, raccomandate, libri, processi per tutelare la dignità e la libertà di tutti anche di quelli come te. Sei penoso povero Antonio e spero che non te ne renda mai conto che per te sarebbe la fine, una fine che arriverebbe dalle stesse tue mani.
x giorgio
“per essere una persona onesta dio non serve, non credi in dio? non sei solo” non è proprio letterale ma il succo è questo.
@ giorgio
credo che dica piu’ o meno
per essere buoni non c’e’ bisogno di Dio
non credi in Dio? non sei solo!
il mio inglese e’ molto limitato,se qualcuno sa tradurre meglio mi corregga pure!!
vedo che stefano mi ha preceduto mentre stavo scrivendo
Non sono molto brava e non sarà una traduzione perfetta… “Essere una buona persona (o brava persona?) non richiede Dio – Non credi in Dio? Non sei solo!”.
Mi piace come slogan 🙂
Ops XD, il tempo di scriverlo e mi avete preceduto in duemila :P, e sicuramente con traduzioni migliori!
Essere atei, umanisti e al tempo stesso americani é un ossimoro della specie piú grottesca. Umanesimo e Stati Uniti sono due rette parallele che proseguono all’ infinito (purtroppo anche nel caso degli USA) senza incontrarsi mai. Non perdiamo tempo a scrivere e leggere di fatti che riguardano quelle persone.
Christians to the lions
x carcarlo pravettoni
ottimo commento il tuo 😉 condivido.
basti pensare che mentre in Europa alla fine dell’800 eravamo in pieno positivismo, preceduto da illuminismo e romanticismo, si parlava di abolire la pena di morte e la tortura ed in molti paesi era stato fatto, in Usa ancora si impiccavano i ladri di cavalli agli alberi senza processo e i dissidi tra famiglie li risolvevano con la pistola nei duelli all’aperto…
vedo che brunaccio ci prende sempre 😉 amante dell’arte e company in azione trollaggio!
mi domando se pensano davvero le (censura) che scrivono…mah in fondo affari loro.
e dai 40na…
ma come ti gira ancora di scrivere qui, con tutte queste 40ene perpetue?
xTutti quelli che soffrono di quarantene:
Fondiamo un sito di notizie nostre con flame quotidiani e senza filtri (c e n s u r a)
Christians to the lions
non sarebbe male come idea.
La solita tolleranza cristiana….
@ Antonio
scusa ma il paragone non regge
non mi risulta che qualche ateo sia mai andato a picchettare i manifesti di cristomorfosis
o le immagini sacre sparse un po’ dappertutto…
la protesta riguarda i crocifissi appesi SOLO nei luoghi pibblici,che dovrebbero
garantire la laicita’ e il rispetto delle religioni diverse dal cattolicesimo,
proprio perche’ i cittadini siano uguali davanti alla legge…
pretendere rispetto comporta prima di tutto dare rispetto…
Di solito cerco di non alimentare i troll, ma vorrei ricordare ad antonio che gli atei PAGANO per mettere le loro pubblicità, mentre i credini SONO PAGATI per marcare il territorio (che non è solo loro, ma arebbe destinato all’educazione e non alla pubblicità) coi loro squallidi simbolini.
Se doveste pagare per mettere i crocifissi nelle aule scolastiche, chissà quanti (pochi) ce ne sarebbero…
Ma perchè in questo blog arrivano solo dei troll imbeçilli?
E sì che qualcuno di intelligente paradossalmente ci sarebbe anche fra di loro.
e io invito nei limiti del possibile a nn rispondere alle trollate.
proviamoci.
Siamo in piena estate e anche i threads del sito UAAR risentono dell’ atmosfera vacanziera: Isole Fiji, campane di Samoa, ferie scolastiche in Texas, pubblicità last minute per Fort Lauderdale…e, a rinfrescarci, le solite freddure di Stefano Ingrassia e di Caricarlo di Gavettoni.
ma dai veramente, come si fa a dire che picchettare un cartellone ateo dicendo di metterselo in giardino equivale a cercare un po’ di laicità in uno stato suddito delle tradizioni cristiane, dove non c’è tolleranza e rispetto per il prossimo.
per quanto riguarda l’ossimoro americano, mi sembra che in america se sei ateo ti rispettino di più di quanto facciano in italia, per via della loro tanto amata libertà. Lì c’è un pò di tutto: c’è il prete che fa i sermoni in tv, ci sono le coppie gay sposate, famiglie che possono adottare senza problemi, comunità di tutto il mondo che condividono la stessa città, luoghi per tutti i culti, associazioni atee, chi lotta contro l’aborto, chi difende la pillola, ci sono i creazionisti e gli evoluzionisti, gli scouts e i nasa camps…non dico che la convivenza sia facile o sempre pacifica, ma almeno c’è. qui ( in italia eh, l’europa è un’altra cosa) mi sembra dobbiamo ancora farne di strada.
noto con piacere che la frase “cristian ai leoni” non ha smosso nessuno.
max alber:
forse ogni blog ha i visitatori che si merita
un regalino per tutti, anzi 2 😆
1- vi invio un trauttore automatico per le frasi in lingua straniera
2- ed un altro ancora più bello per le pagine intere estere di giornale ad esempio, che va meno bene per le frasi brevi alle quali si adatta il primo regalo
chi lo vuole? 😆
SEMPLICI E GRATIS COME GLI SMILES
a me basterebbe un nuovo filtro-blog.
se ne hai uno senti i soci Uaar se lo accettano in regalo 😉 hihihi
Stefano nel tuo messaggio alle 11.36 credo il problema fosse in “c e n s u r a”.
probabile.
mi censuro da solo quindi merito la 40ena.
anche la parola sp orco che ho usato in un post sulla pillola in cui sono solo igienista, è interpretata automaticamente in sulto rivolta ad una persona, non a cosa
Se a certe persone piacciono tanto le chiese, dovrebbero mettersele nel cortile. Magari, se non ci stanno, interrandole.
oltre a ciò che sembrano in sulti anche i loro sotituti, come cen su ra o la serie di x, che si presumano al posto di..serie uguale di punteggiature tipo esclamativo finiscono in quarantena, anche un nik infelice che ricorda qualche parola ccia in dialetto
Ecco il n. 1 🙂 per il copia incolla di frasi e leggerle tradotte, assolutamente gratuito, magari nessuno lo vuole, ne invio 1 per volta o resta in quarantena e nessuno li vede. Ricordarsi che gli slogans sono composti come le frasi poetiche, si traducono meno bene da un robot automatico, ma si capisce bene ricomponendo le parole tradotte in italiano, come il caso di questo slogan ateo
http://it.babelfish.yahoo.com/
🙂 N. 2 questo è meraviglioso per sfogliare le pagine dei giornali stranieri, sempre gratis
http://translate.google.it/translate_t?hl=it#
come è fragilke la fede di questi religiosi, basta un cartellone per farla vacillare!
“Ma perchè in questo blog arrivano solo dei troll imbeçilli?”
Dio li fa e poi li accoppia.
“come è fragile la fede di questi religiosi, basta un cartellone per farla vacillare!”
all’ennesima ripetizione del solito commento,
ormai mi sono convinto che la metà dei post sono “automatici”
@ Don ALberto
Se voi religiosi foste così sicuri della vostra fede non fareste altro che ignorare questi cartelloni, invece vi sentite turbati da una possibile alternativa, che nel vostro profondo sapete di avere ma che non volte accettare.
@ don alberto
Qui di cloni ci siete solo voi. Siamo sommersi in ogni luogo dalla vostra pubblicità, giornali, televisioni, manifesti, processioni, ostensioni….non se ne può più. Le nostre risposte sono automatiche perchè siete stancanti peggio del colera.
Visto che dici che i commenti sono tutti uguali il mio sarà un pò diverso….
Io, oltre un certo limite, credo che la tolleranza verso la propaganda cattolica non debba più esistere.. A voi la libertà non insegna nulla. Ne approfittate oltre ogni limite di decenza. Bisognerebbe farvi stare un pochino al vostro posto….non servono i dittatori basta solo un pò di sana repubblica laica come quella francese, dove neanche per morti vi farebbero dire e fare nemmeno il 50% di quello che dite e fate in Italia.
L’insegnamento della religione deve essere un fatto privato, non una pubblica funzione .
Imparate un pò dai valdesi cos’è il rispetto delle idee altrui.
Per uno di loro l’insegnamento della religione a scuola sarebbe una bestemmia….
d’accordissimo: simili cose vanno ignorate.
dare loro importanza vuol dire scendere al loro livello.
il post era per Ivo
MASSIMO, non colto dove sia la”diversità” del tuo post.
Quanto ai valdesi (altro “tormentone locale”):
‘Manifesto’ (30/6, p. 6) Luca Kocci che confronta la Chiesa cattolica e quella valdese.
Uno scandalo è che «in pubblicità per l’8 per mille la Cei lo scorso anno ha speso quasi 22 milioni di euro», mentre la Chiesa valdese ne ha spesi solo 500.000!
Ovvio che nel caso la Chiesa valdese è del tutto innocente, a se ci pensi un po’ trovi che essa in pubblicità spende un quattordicesimo degli introiti del suo 8 per mille,
mentre quella cattolica solo un cinquantesimo.
@ don alberto
…quindi, visto che tu non riesci ad ignorare le pubblicità atee, hai dato loro importanza e sei sceso al nostro livello?
Allora funziona!
non mi pare di avere picchettato alcunchè
Eh già don alberto, un messaggio che dice “Si può essere buone persone anche senza credere in Dio” è proprio un qualcosa di basso livello, a cui voi cattolici dall’alto della vostra sapienza e bontà non dovreste abbassarvi. Molto meglio i manifesti di Brescia con su scritto: “Gesù ti ama”. Quello sì che è un messaggio di alto livello che deve andar bene a tutti.
Ormai è dimostrato diverse volte: I religiosi sono sempre psicolabili.
@ don alberto
Mi scoccia risponderti e scendere sul tuo stesso livello…..dovremmo ingnorarti tutti.
Tu fai finta di non sapere DOVE finiscono i soldi dell’ 8 per mille dei valdesi. Sì fai proprio finta.
Tu fai finta di non sapere che i denari che la chiesa valdese riceve finiscono tutti TUTTI in opere sociali. Non si intende opere religiose a fini sociali, si intende opere sociali e basta. Loro non fanno proselitismo. Vieni qui a torino e vai negli ospedali valdesi.
Vieni qui a torino e vatti a vedere chi mantiene i loro ministri del culto. Se li mantengono con le loro sottoscrizioni e le loro offerte. Ma non con l’8 per mille. Vieni a vedere come vive un loro pastore, vieni a vedere dove sta tra loro lo sfarzo che contraddistingue tutta la chiesa cattolica apostolica romana. Insomma non se ne può più. State provocando sapendo di farlo. Accidenti.
vieni a vedere lo sfarzo in cui vivo io.
ROBY, questo non me lo puoi dire.
ai suoi tempi avevo suggerito come slogan:
“Non avere una fede,
non vuol dire
non avere una coscienza”
(o qualcosa del genere,
non ricordo bene, mi pareva ci fosse la rima)
come vedi le mie idee vanno lontano …
Mi sembra un bello slogan, e non mi pare molto diverso da quello in questione. Non capisco quindi perché secondo te interessarsi ai manifesti atei sia un “abbassamento di livello”. C’è qualcosa che non torna.
x Don Alberto
il problema è che ritornano
@ don alberto
Continui a barare. Sono i tuoi capi che vivono nel lusso, è la chiesa che vive nel lusso. Se non vi identificate con i vostri capi, con coloro che vi comandano, che vi riducono al silenzio quando uscite dai binari (come il povero Leonardo Boff, ridotto al silenzio 25 anni fa dallo stesso signore che oggi fa il papa), perchè non ve ne andate? La chiesa dei poveri, degli oppressi, degli afflitti è stata e viene ogni giorno cancellata dalle sconcezze che compie la gerarchia cattolica.
Guarda che con altri puoi anche spuntarla ma con me no. Conosco molto da vicino quel che dico. Essere ateo non significa vivere con le fette di prosciutto davanti agli occhi.
Mentre Zanotelli se ne stava nel cratere di Korogocho in Kenia, il suo papa se ne stava a benedire la residenza di Pinochet, se ne stava a fare gite in giro per il mondo e si faceva nascondere le favelas da comodi paraventi e tabelloni pubblicitari perchè la povertà fa senso e magari anche puzza. Nel nome di quale dio avete fatto quel che avete fatto in giro per il mondo? Nel nome di quale dio la vostra chiesa ha sempre benedetto il potere? Nel nome del dio misericordioso di cui tanto vi riempite la bocca la vostra chiesa ha assistito muta ai più orrendi massacri, ha benedetto le armi dei massacratori, ha pasteggiato alla tavola dei ricchi, gettando solo le briciole ai poveri.
Voi si che dovreste vergognarvi della vostra santa chiesa. E non ssrve dire che tutti gli uomini sono fallaci: io se non sono d’accordo con l’stituzione totalizzante in cui vivo, me ne vado. La chiesa non è emendabile, non ve ne rendete conto?
a me pare che sino ad ora don Antonio non sia riuscito a spuntarla con nessuno
scusa ma dai ad intendere che sei il migliore degli atei , probabilmente nell’enfasi ti è sfuggita
Quoto Massimo. Non viviamo (ancora) in uno stato teocratico. E’ possibile allontanarsi da un’istituzione religiosa se questa non ci garba. Qesta osservazione è rivolta a tutti coloro, credenti e religiosi, che frequentano questo blog e che sembrano (almeno a parole) condividere alcune critiche che gli atei rivolgono alla chiesa.
@ Entita’
mi scusi sua entita’ ma si parlava di don Alberto
sara’ pur vero che molti preti vivono in maniera frugale e si danno da fare per gli altri,
ma ce ne sono tanti che invece vivono piu’ che agiatamente…
solo per fare un piccolo esempio,mio marito mi ha sempre fatto notare che il parroco
del paese dove e’ cresciuto andava in giro in BMW e aveva acquistato 2 o 3
appartamenti per i nipoti….per carita’, nessuno aveva mai sospettato niente di disonesto,
ma la cosa appariva un po’ strana
don alberto : dio li fa e poi li accoppia?
Perche’ mi citi entita’ sconosciute?
E FSM disfa e spaia?
E le mezze stagioni dove le lasci?
Sempre ricco di argomenti tu eh?
ANDREA 19 48
divergo qua.
il modo più sicuro(e io già disposto coi familiari) è dichiarare memoria in cui in caso di coma o simile sia vietata la vicinanza del prete,poi donare il corpo alla scienza con cremazione e nessuna sepoltura religiosa.
per me si fa prima che sbattezzarsi,che poi se ti “benedicono” in fin di vita,da come ho capito, diciamo sei “ribatezzato” ecco…io non conosco queste leggi ma mi sa ci vuole meno tempo e si va più sul sicuro così.
x brunaccio
se sei personaggio famoso nn hai scampo, Gramsci l’hanno fatto convertire mentre era in coma 😀 come Rousseau.
x stefano
ciao innanzitutto,
no sono un signor nessuno posso stare tranquillo
insomma se sei famoso(e non è il mio caso) e ti sbattezzi,poi tieni lontano il prete e ci viene uguale e viola le diposizioni testamentarie…converrebbe arrenderci!!!
ma ancora fino a questo punto non ci siamo(ai tempi di gramsci non c’era nè sbattezzo nè soluzione mia…lui era frgato comunque)
😉
carcarlo Pravettoni alle 11:30 scrive: “Essere atei, umanisti e al tempo stesso americani é un ossimoro della specie piú grottesca” e stefano alle 11:34 trova il suo commento ottimo e lo condivide.
Sono quindi grotteschi anche i tanti atei e umanisti americani, compresi questi qui dell’’associazione Florida Atheists and Secular Humanists?
Per favore non generalizziamo; mia moglie è atea, umanista e americana. In lei proprio non lo vedo “un ossimoro della specie piú grottesca”.
vabbè. da questo e altri post capisco che non vi piacciono le critiche.
Meglio che vi ci abituate, ne riceverete tante.
Poi bisogna vedere se il senso dell’umorismo è laico o clericalista.
x Roberta
scusa cara amica , ma mia Entità come la pensa ancora non si sà ma traspare mo di gia
se il campanaro dice : le mie idee vanno lontane” e gli viene risosto : il problema è che ritornano” , non mi pare che ci sia concordanza.
@ Entita’
mi sono espressa male io…non intendevo che Sua Entita’ concordasse con Don Alberto..
chiedo umilmente scusa !!!
ma figurati tra noi
@ entità
entro solo ora perchè ho finito il turno di notte alle 6 e sono andato direttamente a dormire…..
Il migliore degli atei io? Quando dico che “con altri puoi anche spuntarla” non mi riferisco necessariamente a questo dibattito. Ovviamente.
Qui piuttosto diamo spesso l’impressione di essere troppo dialoganti con gente che in realtà non ha alcuna intenzione di comprendere il mondo esterno a loro. Io per carattere discuto con tutti, sono attratto dalle idee diverse dalle mie….ma mi sono un pò stufato che i passi dobbiamo farli sono noi e quest’altri invece non cambiano mai…. da duemila anni.
Insomma, se l’occidente moderno ha un merito (e con tutte le nefandezze compiute forse è l’unico) è quello di aver costruito la filosofia del dubbio. La verifica rigorosa di tutto ciò che viene portato alla nostra attenzione. Aver combattuto culturalmente, e spesso pagando di persona, tutto ciò che è dogmatico ed assoluto.
E questo ha attraversato sia il pensiero genuinamente liberale che il pensiero sinceramente socialista. Ecco, questo volevo dire. Chi come me (e tanti altri qui) è impregnato di queste convinzioni e vive con questo costume mentale non si fa mettere sotto facilmente da gente che vive di dogma e di slogan. cioè di chi vive la fede come dogma e rivelazione senza mai farsi attraversare nemmeno per un attimo dal dubbio…..
x MASSIMO
hai ragione , ma il prete è furbo , egli è l’èvoluzione(toh) del genere sciamani sciamanis
Quando la libertà di espressione comincia a venir meno, anche tutte le altre libertà hanno i giorni contati.
chi risponde a federico?
e attenti agli scherzi da prete- sò forttttttttttttttttttttt
“Being a good person doesn’t require God – Don’t believe in God? You’re not alone!”
Ancora non vedo come questo cartellone possa essere considerato offensivo.
Mica hanno detto che la gravità della bestemmia sta nel paragonare un povero animale inerme destinato al macello con un’idea nel nome della quale sono state fatte guerre, persecuzioni, torture e quant’altro…
@ Entità
E’ difficile rispondere al simpatico federico perché ha scritto qualcosa di completamente senza senso. Questo blog è aperto a tutti, chiunque può scrivere e criticare. A volte ci sono critiche costruttive e nascono delle discussioni interessanti. Altre volte sono critiche distruttive, da troll, che hanno lo scopo di rovinare la discussione e di scatenare reazioni. Mi pare comunque che le critiche vengano accettate, altrimenti i post di chi critica verrebbero censurati, e ciò non avviene. Sul fatto di abituarsi a ricevere le critiche, che dire? Guarda quante ne riceve Ratzinger ogni volta o quasi che apre bocca da tutta europa tranne che dal servile paesucolo in cui viviamo. Ben venga il fatto di ricevere tante critiche, vorrà dire che finalmente gli atei e gli agnostici avranno raggiunto una notevole visibilità e libertà di espressione. E poi se le critiche sono del tipo “Non avete il diritto di scrivere su un cartellone che si può essere buoni anche senza Dio” sono ancora più utili: fanno capire alla gente (se ce n’è ancora bisogno) quanto la chiesa sia contraria alla libertà di espressione.
@ Federico
Sti sbagli, mio caro. Qui le critiche sono le benvenute, basta che colui che le esprime sia persona culturalmente valida e soprattutto intelligente. Se poi tra i cattolici non è facile trovare qualcuno che risponda a questi requisiti, e che è colpa nostra?
Being a good person doesn’t require God – Don’t believe in God? You’re not alone!
Per essere una brava persona non è necessario Dio. Non credi in Dio? Non sei solo!
Questa è Pubblicità Progresso, che dovrebbe essere finanziata dallo Stato.
Tanto è vero che esprime una solida ed EDUCATIVA realtà.
Vabbè a parte queste mie “utopistiche” riflessioni…
L’UAAR ci pensi, lo slogan è ottimo, oltre che logicamente incontestabile.
x ROBY
La sintetiticità compromette la chiarezza.
Riscrivo il post, che era una risposta a: “Se voi religiosi foste così sicuri della vostra fede non fareste altro che ignorare questi cartelloni”
d’accordissimo: simili cose (i cartelloni “atei”) vanno ignorate (e non “picchettete”).
(se voi) da(t)e (a) loro (picchettatori) importanza (con il pubblicare la notizia della loro reazione) vuol dire che scende(t)e al loro (dei picchettatori) livello.
@ Federico
Scusa ma dove sono le “critiche”? Di solito, le critiche sono sempre bene accette dagli atei (dato che essi, razionalisti per eccellenza, non fnno uso di fede per indagare sulla realtà che li circonda).
Io, per adesso, non vedo “critiche”… vedo solo tanti credenti che vogliono, di fatto, IMPEDIRE agli atei non solo di esprimersi, ma probabilmente anche di esistere.
Ti dà fastidio il fatto che esistano brave persone nonostante il fatto che siano atee?
Beh, direi che sono problemi tuoi…
Se poi dai ragione a chi impedisce anche solo di affermare una cosa del genere (che è oggettivamente vera), beh.. non esisterei a definirti un intollerante…
@ don alberto
Ah ok, avevo capito male. Mi sembrava che “abbassarsi al loro livello” fosse riferito agli autori dei cartelloni. Comunque quel “simili cose” mi sembra dispregiativo, quindi mi pare di capire che comunque questi cartelloni non ti vadano proprio a genio. Nessun problema comunque, a me non vanno molto a genio quelli con scritto “Gesù ti ama”, la cosa importante (è sempre la solita ci cui si parla quando ci sono di mezzo tabelloni e manifesti) è avere rispetto delle idee altrui e consentire la libertà di espressione. Chiedo scusa per averti frainteso 😉
@ alberto detto “don”
Diamo importanza alla notizia perchè è comunque un fatto allarmante che ci sia qualcuno che vorrebbe tappare la bocca agli atei. Anzi no: qui non si parla di tappare la bocca agli atei, ma di tappare la bocca alla verità dei fatti.
Che non vi sia bisogno di dio per essere brave persone, infatti, è un dato di fatto, che sfido chiunque a negare razionalmente.