Gli ateobus erano stati inizialmente ‘censurati’ in Australia, ma ora l’Atheist Foundation of Australia dà notizia di un accordo che permetterà ai bus increduli di circolare nel 2010 in Tasmania. Lo slogan sarà “Ateismo – festeggiate la ragione”. Nel frattempo anche l’associazione Iowa Atheists and Freethinkers ha in programma una campagna di visibilità dell’ateismo sugli autobus in circolazione a Des Moines: lo slogan sarà “Non credi in Dio? Non sei solo”.
Ateobus in Tasmania e nell’Iowa
18 commenti
Commenti chiusi.
evidentemente in questi paesi non c’e’ la sana laicita’ positiva dell’italia..^__^
**************************
Vi ricordiamo che questo blog ha la finalità di consentire ai lettori uno scambio di idee sulle notizie proposte.
Messaggi di altro tipo non verranno pubblicati.
Vi ricordiamo anche che il blog ha un regolamento e che è necessario rispettarlo in tutti i suoi punti:
http://www.uaar.it/news/regolamento/
Grazie e buona discussione.
********************************
In Tasmania sono più avanti dell’italia. Non c’è più religione………..
si vede che in tasmania non hanno paura della dittatura del relativismo…
Sarà stato l’influsso “malefico” del diavolo della Tasmania? Eh eh eh…..
Il diavolo di Tasmania, o diavolo orsino (Sarcophilus harrisii, Boitard, 1841), è un marsupiale appartenente alla famiglia dei Dasiuridi, che vive attualmente soltanto nell’isola di Tasmania, mentre in passato era presente anche nell’Australia sudorientale. Dopo l’estinzione del Thylacinus cynocephalus (“lupo marsupiale della Tasmania”), avvenuta nel 1936, è l’unica specie superstite del genere Sarcophilus.
Comunque una cosa è da notare dappertutto o quasi bisogna contrattare sullo slogan da scrivere. Sempre per non “offendere la sensibilità religiosa”. Ma quando offendono la nostra sensibilità atea? Cosa dovremmo dire?
Va bene, dai approviamo il regolamento del blog.
Cerchiamo però di ricordare che come fine comune abbiamo la battaglia per il pluralismo delle idee.
@ bismark
secondo me e’ opinione diffusa tra i credenti che gli atei non abbiano sensibilita’….
si parla di bieco laicismo,di atei non pienamente umani,di atei inselvatichiti
(questa era di viano di vagli)
non passa il concetto che anche chi non crede in dio abbia un’etica,dei sentimenti,
dei valori,delle passioni….
@ robetra
Già e per come ci tratta ratzinger e i suoi compari l’opinione non cambierà molto in fretta.
Ma nel tempo penso proprio che cambierà questa idea. Pensa negli USA se atei agnostici sono passati dal 8% del ’90 al 15% di oggi nonostante gli evangelici e “qualcuno che andava a piangere sualla spalla di dio”, tanto per dare un esempio. Penso che con la tecnologia e la scienza che miglioreranno la nostra vita e la comprensione di quello che ci circonda la percentuale non possa che aumentare. Anche perchè per arrivare al 15% non si è fatta nemmeno propaganda e da noi c’è solo silenzio sugli atei. Quando le cifre saranno + alte anche da noi, anzi meglio si conosceranno le cifre vere non quelle taroccate, per la ccar sarà un brutto risveglio.
@ bismark
Non sapevo che in U.S.A. gli atei fossero arrivati al 15%.
Non male davvero. La simpatica Murray O’Hair ha dunque insegnato qualcosa di buono e purtroppo la tremenda fine che ha fatto ne è la riprova…
Credo pero’ che a questo abbia contribuito il fanatismo dei protestanti della frangia “estremista” (quella del creazionismo nelle scuole) e delle piccole sette di stampo familiare presenti in tutti gli Stati Uniti.
Laurentia:le brave bambine prime della classe spesso ignorano particolari importanti. Trovo comunque assai discutibile che sia stato pubblicato il tuo intervento, peraltro civilissimo, e ne siano invece stati cassati altri altrettanto civili. Comunque, poiché credo che mi casseranno anche questo, se non vi arrivano i miei definitivi saluti spero di poterveli far giungere in altra sede.
Una delle tecniche di controllo delle opinioni in tutte le dittature (e la ccar è una dittatura, visto che chi comanda parla ex cathedra e quindi non può essere contraddetto) è quella di creare nemici.
Si distoglie l’attenzione dalle cose più importanti.
I nemici, per essere veramente tali, devono essere diversi. Inferiori.
Gli atei sono un ottimo nemico. Non possono attaccare, non sono un problema.
Un po’ come gli omosessuali.
Solo che per quest’ultimi un minimo di rischio c’è, visto che potrebbero essere all’interno, mentre è impossibile che ci siano atei all’interno…
Quindi basta parlarne male.
Atei, gente senza coscienza, senza giudizio, senza anima, incontrollabili e quindi “pericolosi”.
E poi, soprattutto, pensano. Pensano con la loro testa… ANATEMA!!!
Non meravigliamoci, è inevitabile.
Continuiamo ad appellarci alle istituzioni tutte le volte che c’è un sopruso.
Non per noi, ma per la libertà.
Per tutti, ma proprio tutti, anche per i cittadini cattolici…
“Non credi in Dio? Non sei solo” mi sembra molto efficace e forse sarebbe difficile censurarlo.
La mentalità retrograda della maggior parte dei nostri connazionali non pertemmetterà mai uno sviluppo ideologico(religioso e politico) adeguato alla proprosta di divulgazione del messaggio ateo in qualsivoglia forma.
@ Gregorio Casa
Bella analisi, lucida e condivisibile.
Su un punto solo mi permetto di dissentire, ossia sulla non presenza di atei all’interno della ccar.
Secondo me di atei ce ne sono molti, ma della specie peggiore.
Questi sono i cosiddetti “atei devoti”, che per sete di potere sono disposti persino a soffocare il loro ateismo…
Gregorio Casa, fenomeno!
quello “che comanda”,
ha parlato “ex cathedra” solo 2 volte 2,
negli ultimi 150 anni.
@ Don Alberto
Per dire cosa?
Una delle due volte dovrebbe riguardare il dogma della Assunzione in cielo di Maria (e quell’altra?), il cui aspetto più scandaloso è la data di proclamazione, il 1951 (se sbaglio mi corrigerete…), dopo Galileo, Newton e pure Einstein: come si può in quella data parlare ancora di cielo come luogo teologico, in contrapposizione alla terra? Se il CORPO di Maria usci dalla Terra, dove si trova ora? (domanda fatta non solo dall’ateaccio blasfemo e irriverente Odifreddi, ma 4 secoli fa pure dal super ortodosso inquisitore San Roberto Bellarmino). Come si azzarda la chiesa a proclamare dogmi sui CORPI, che appartengono al dominio delle scienze fisiche.
Che succederebbe se si trovasse a Efeso oppure in Palestina un sepolcro contenente uno scheletro femminile e qualche iscrizione in greco o aramaico tipo “Qui giace Maria, la madre di Gesù”, analogamente al sepolcro trovato alcuni anni fa, con l’iscrizione indicante Giacomo, fratello del Signore Gesù.
Il giorno dopo il papa riparla “ex cathedra”, dicendo, “scusate, ci siamo sbagliati, il dogma va reinterpretato…”?