Scrutini, tornano in pista i docenti di religione

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPR contenente il Regolamento sulla Valutazione degli alunni. Come riporta oggi il sito di Repubblica, il provvedimento non ha tenuto in alcuna considerazione la recentissima sentenza TAR, che aveva escluso la possibilità per i docenti di religione di partecipare agli scrutini e di assegnare crediti formativi (cfr. Ultimissime dell’8 agosto e del 12 agosto). Poiché ha forza di legge, il DPR potrebbe rendere superfluo il ricorso del ministero al Consiglio di Stato. Si ricorda che, contro la decisione del TAR, si era creata un’alleanza tripartisan PDL-PD-UDC (cfr. Ultimissima del 12 agosto).

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71 commenti

fab

Del DPR in questione ce ne faremo un baffo, esattamente come abbiamo fatto finora. Il consiglio di classe è SOVRANO.

Paolo

Che vergogna. Tutti leccapiedi, per una manciata di voti in più.

Marzio

E’ una cosa vergognosa!! La nostra classe politica è una vergogna, sempre più soggiocati dal Vaticano!!! Sarebbe più logico chiamare il nostro stato Vaticalia!! Vergogna!!!!!

antoanto123456

Bisogna proprio arrendersi! Come al solito il vaticacchio vince sempre ! Dato che non hanno nessuno che li caga più, cercano di costringere le persone a tenere conto di loro.
VIviamo in pieno integralismo cattolico . Questo è dovuto al fatto che la parte laica non emerge , perchè loro quelli del vaticano giocano sporco , si comprano i politici , corromporo e fanno anche peggio di quanto possiamo immaginare . Mentre poi la parte laica pur lamentandosi e denunciando i soprusi in modo civile lotta con armi impari, perdendo sempre.
Bisognerebbe fare una campagnia atea nelle scuole .

calogero

direi che è venuta di darci una mossa, che diamine! basta fare le signorine che si scandalizzano, bisogna controbattere ! a settembre tutti i prof (quelli seri e laici) potranno organizzarsi nel modo migliore.

Cosimo Ancora

Mi fanno pena. Come se questi atti di arroganza pura riusciranno a fermare la laicizzazione della società.
Mi associo con coloro che hanno bollato come vergognoso il comportamento del PDL, PD(meno elle) e UDC. Spero che anche questo episodio contribuisca a creare lesioni nel PD fino alla sua frattura.

miro99

E uno schifo, povera italia come sei caduta in basso.
Una ragione in + per incrementare la nostra lotta.

crespo

Mi sembrava che il tar sollevasse problemi di costituzionalità. Per cui, legge o non legge, mi sembra ci sia spazio per effettuare ricorsi.

ser joe

Ma quella faccia da prla di Calderoli non è ministro della semplificazione normativa?

Andrea

Qualche trentenne mi aiuti a ricordare e a capire… Mi sbaglio o stiamo tornando indietro? Ai “tempi nostri” l’ora di religione non faceva media col le altre materie, o sbaglio?

bismarck

Allora ci vorrà un nuovo ricorso? Quello precedente mi pare che era su una circolare del miniastero dell’istruzione. A mio avviso bisogna andare avanti col precedente ricorso per arrivare a qualche corte europea. Altri anni impegolati nei tribunali!!!!! Eccola la laicità.
Adesso non so come su DPR ci si possa muovere. Ma mi pare che ci vorrà una nuova causa ex novo.

Thomas

Non ci posso credere. E’ quando leggo questo genere di notizie che mi viene voglia di cambiare paese. Polemica personale: io ho appena concluso le superirori al liceo classico e mi chiedo come possano contribuire allo scrutnio i professori di religione, che anche durante le ore di lezione, a cui partecipavo, fanno poco o niente?

Thomas

Non ci posso credere. E’ quando leggo questo genere di notizie che mi viene voglia di cambiare paese. Polemica personale: io ho appena concluso le superirori al liceo classico e mi chiedo come possano contribuire allo scrutnio i professori di religione, che anche durante le ore di lezione, a cui partecipavo, fanno poco o niente?

Thomas

Modem lento… Scusate il doppio messaggio e gli errori di battitura.

Asatan

Gli ingiusti crediti scolastici e l’inserimento dei “docenti” di religione negli scrutinii è il primo passo per rendere obbligatoria l’ora di religione. Prima si rende quasi del tutto impraticabile la libera scelta discriminando chi non fà religione (con voti più bassi) e non organizzando MAI le attività di ora alternativa…. poi, con la scusa del “tanto la fanno tutti”, elimineranno del tutto la possibilità di scelta.
Per chi non vuole fare fare ai figli religioni resteranno come sole opzioni le scuoli private tipo la scuola svizzera, la steineriana, etc… per le quali ovviamente NON verà mai concesso il buono scuole.

Giuliana

Ma l’ora alternativa (dove c’e’) da’ diritto ai crediti?

Aggio Caprinki

CI vorrebbe una protesta, non soltanto da parti degli studenti (cattolici e non), ma anche da parte dei docenti, contro i loro colleghi “raccomandati” dal vaticano.

Nebo

Ma come, renderebbe superflua la sentenza del TAR? Come può valere così poco, una sentenza di un tribunale?

Giovanna

Beh non per nulla il nano-piduista-mafioso-puttaniere in arte papy ha recentemente detto che tra lui e b4x4 i rapporti sono ottimali. Non solo dobbiamo pagargli gli intrallazzi, dobbiamo espiare noi anche i suoi peccati di pannolone!

Ad ogni modo una cosa è certa: i miei figli continueranno a non fare religione a scuola!

Thomas

@ Giuliana
Teoricamente sì. Il problema sorge quando l’ora alternativa di fatto non esiste, per mancanza di insegnanti (e di fondi), facendo sì che l’unica scelta per lo studente che non vuole in alcun modo frequentare l’ora di religione sia uscire dalla scuola per quell’ora, il che ovviamente non dà diritto a crediti.

strozzapreti

Ma il TAR che ci sta a fare ? Sempre così nel Bel Paese, fatta la legge trovato l’ inganno, fatto l’ inganno trovata la legge. Che squallore vivere da queste parti!

jacopo

bisogna fare come in america..
promuoviamo la dottrina del mostro di spaghetti volante..
e pretendiamone una catechesi nelle scuole pubbliche..
a meno che loro non ci diano un motivo plausibile che renda una il cristianesimo meno assurdo di qualsiasi altra comune diceria..
in un paese di idioti come l’italia, si puo’ combatere l’idiozia solamente usando un’altra idiozia delle stesse misure.. purtroppo..

ser joe

Dove per mancanza di insegnanti l’ora alternativa non esiste e lo studente è costretto ad uscire dalla scuola DEVE PRETENDERE lo stesso diritto ai crediti altrimenti E’ DISCRIMINAZIONE.

Thomas

Sarebbe più giusto e corretto, ser joe, che nessuna delle due opzioni, in quanto nulle entrambe, garantisse crediti. Sarebbe ancor meglio eliminare l’ora di religione, così come viene intesa attualmente, e sostituirla con un’ora, ma anche due o tre, di storia comparata delle religioni, tenuta da insegnanti qualificati e scelti dallo stato, o comunque da un’ente super partes (dato che lo stato italiano è tutto tranne che super partes).

robby

scusate ma quando la gelmini decise che i tagli sulle universita…ecc subito dopo mi sembra ci fu incontro con la stessa i fondi per le furbe parificate furono ristabiliti in un ora con un gonna rossa svollazante”cardinale”che svolazzo negli uffici dela chirichetta gelmini …come sorprenderci che le chirichette del l ultimo esame si smentiscano…sara forse che la gelmini patrona ..sia dove sia grazie a sante gonne rosse….che ce di strano in italia? seìììì

peppe

Notizie come queste non fanno che alimentare il mio disprezzo nei confronti degli IRC… privilegiati nullafacenti… bleah

Massi

…le leggi? la sentenza del TAR? il rispetto della Costituzione?
In uno Stato dove “il potere discende da dio” loro sono la legge…

Andrea

Se fossi un insegnate di religione mi sentirei veramente a disagio accanto agli altri docenti…

Sandra

L’ora di religione cosi’ e’ di fatto obbligatoria: sarebbe un passo anticostituzionale. Meglio e piu’ “democratico” lasciare la scelta alle famiglie e agli alunni. Che avranno un motivo in piu’ per sceglierla (oltre il fatto di non essere nelle condizioni di scegliere un’ora alternativa): alzare la media. E’ corruzione, offrire un voto piu’ alto in cambio della garanzia dell’ora di religione cattolica. Ed e’ il solito trucco: volete l’aborto? Basta piazzare obiettori dappertutto, e ostacolare in tutti i modi possibili quello che e’ un diritto, senza formalmente averlo fatto. Scuola laica? Basta assumere insegnanti di religione a migliaia, e poi dire che non ci sono fondi per l’ora alternativa. Certo la scuola e’ laica, nessuno lo nega…. a parole, nei fatti e’ sempre la solita ipocrisia.
E gli italiani, come reagiranno? Ma come al solito, c’e’ da scommetterci, tra un “cosa ci vuoi fare” e “in fondo non ha mai ammazzato nessuno”, si iscriveranno tutti all’ora di religione.
Il mio primo pensiero e’ quello di tantissimi genitori che per protesta decidono di disertare in massa quest’ora. Ma poi mi sveglio, e so, non posso farmi illusioni, so che piu’ del 90% si iscrivera’. Il rimanente verra’ attribuito agli stranieri che rifiutano le nostre radici.

andrea

mi fanno schifo… per fortuna non ho mai votato quei personaggi rivoltanti

Bulk

Hai ragione Sandra.
Il problema non è il pretume o i politici, che da furbi, fanno i loro interessi, SONO GLI ITALIANI che li lasciano fare.
Il problema è il popolo!!!!!! un popolo assuefatto a leccare i piedi, un popolo opportunista, apatico, e ignorante.
In queste condizioni, la parola democrazia, mi fa rabbrividire.
Se potessi me ne andrei subito dall’italia, nazione nella quale non mi riconosco affatto.

Zarathustra

Vergogna! Appena potrò me ne andrò davvero via dall’Italia, la rinnegherò e ne parlerò male all’estero!
Ogni popolo ha il governo che si merita!

Paul M.

Sanno benissimo che risciano di veder respinto il ricorso al consiglio di stato perche’ per costituzione siamo un paese laico e pluralista…cosi’ la Gelmini, Fioroni, PDL, PD, UDC e tutti i teodem dei miei stivali, hanno pensato bene di bypassare in qualche modo il consiglio di stato con un bel DPR…e con buona pace di tutti coloro che speravano di poter credere ancora nella laicita’ di questo paese.

La dittatura di questo governo sta’ proprio li’… 🙁 la si puo’ benissimo intuire nelle parole scritte nell’articolo di repubblica che spiega altrettanto benissimo la questione.

OCCORRE SOTTOLINEARE CHE QUESTO DPR E’ ANTICOSTITUZIONALE A TUTTI I LIVELLI, ALTRIMENTI LA FRITTATA SARA’ FATTA! 🙁

NON DISPERIAMOCI RAGAZZI…DOBBIAMO COMBATTERE SEMPRE, SEMPRE, SEMPRE! 😉

tomaraya

evvai, altri futuri e certi clienti di maghi, cartomanti, astrologi. una volta che ti bevi le fandonie su cui si basa il cattolicesimo è un attimo credere anche a oroscopi e pozioni magiche. quasi quasi…con tutti i tonti che ci saranno non mi farei troppi scrupoli, se uno è tonto se la merita la stangata.

ser joe

@ Thomas
Hai ragione, ma visto che la questione andrà avanti ancora per molto direi nel frattempo che le famiglie o gli stessi ragazzi costringessero i Presidi della scuola a:
1) Prevedere l’ora di religione imposta solo all’inizio o alla fine delle lezioni.
2) Far circolare un questionario in modo da conoscere quanti veramente la vogliono e quanti si asterrebero volentieri.
3) Non negare l’accesso ad organizzazioni o docenti di tenere lezione con dispense e/o filmati sulla storia della religione cattolica attraverso i secoli.
E questo fino alla totale cancellazione dell’ora di religione dalle scuole pubbliche.

caio

un tempo la religione cattolica ammazzava, bruciava, imprigionava se non abbracciavi la fede cattolica, ora è molto più democratica e rispettosa delle scelte individuali infatti ti costringe di fatto a scegliere l’ insegnamento della religione cattolica per i tuoi figli, ora anche perchè c’ è il premio se lo fai ( i crediti ), ti impone la sua presenza in ogni occasione ( si inaugura una strada, visita del vescovo a scuola, in ospedale, i crocefissi sono dappertutto e così le madonne, ecc. ) Il nostro è un vero e proprio stato ” laico ” nel senso che a questo termine da’ il clero ( servo, domestico, attendente, collaboratore, ” zeraccu “, prono ) aih! Zapatero perchè non sei tu il nostro presidente del consiglio dei ministri e una tua ministra al posto della nostra(?) ministra della pubblica d-istruzione?

barbara

Consoliamoci:l’articolo pubblicato sul sito di Repubblica ha avuto ben 124 commenti!!!!

Dalila

@ tomaraya

Guarda, a questo punto preferisco la categoria maghi, astrologi & co per diversi motivi:

-molti di loro fanno parecchio ridere;
-hanno un modo tutto loro vedere la spiritualità…infondo perchè no?
-almeno cercano di darti risposte immediate e non l’eternità (a pagamento);
-non si impongono nella vita altrui e solo chi vuole se li va a cercare.

🙂

Sergio da Catania

Da tempo ho preso in seria considerazione l’idea di cambiare stato con tutta la mia famiglia: non vogli crescere i mieie figli in questo paese con questa “dittatura morbida” clerico-piduista.

Sono indeciso tra la Francia e la Spagna, non mi sposto più in alto solo per problemi di clima!

CLORO AL CLERO!!!

Have a nice day 😉

Giovanna

@ Sandra
“E’ corruzione, offrire un voto piu’ alto in cambio della garanzia dell’ora di religione cattolica”.
Questo sarà la mia risposta (spero tu non abbia niente in contrario se me ne approprio) ogni volta che capiterò sull’argomento con amici, parenti, conoscenti, colleghi insegnanti e genitori!
Ovviamente sono anche d’accordo con tutto il resto del tuo commento.

tomaraya

@ Dalila
ci mettiamo in società? con un nome esotico come il tuo sai quanti gonzi! come le mosche sulla carta moschicida.

Horace

Vorrei sapere se c’è qualcuno in questo furum che ha votato cdx alla ultime elezioni politiche, ed essendo ateo, o agnostico razionalista, dopo l’ultimo decreto scolastico, si è pentito di averlo fatto?

ACHESTICO

Avete visto gli scarsissimi risultati dei nostri atleti ai mondiali di atletica leggera a Berlino?
Ciò è dovuto al fatto che i nostri ragazzi fanno, per la maggior parte, pochissimo moto.
Quindi a scuola più ore di educazione fisica e meno di religione.

El topo

Personalmente sono favorevole all’ora di religione, possibilmente tenuta da docenti atei od agnostici e che dia ai ragazzi tutti gli strumenti per evitare di essere plagiati da parte di una qualsivoglia religione, setta, maghi, oroscopi e via dicendo… Solo conoscendo le religioni e le loro contraddizioni e assurdità ci si può tutelare contro di esse.
Ritengo che l’essere stato educato in un contesto fortemente cattolico mi abbia condotto a sviluppare un ateismo ben radicato e consapevole, come un organismo che abbia affrontato una grave malattia ed abbia sviluppato ottimi anticorpi contro l’agente patogeno…

fresc ateo

DOCENTI DI BUFFONATE LI DOVREBBERO CHIAMARE CHE INSEGNINO LE LORO BALLE NELLE GIUSTE SEDI LE PARROCCHIE DELLE BALLE, QUEI LUOGHI DI RITROVO PER BACIA PILE, ADORATORI DI STATUE DEDITI ALLA EUCARESTIA (RITO DI CANNIBALISMO mascherato DA OSTIA)

Sandra

@Giovanna
E certo che non ho niente in contrario, questo e altro per contrastare i formigorrotti!
Anzi, puoi anche aggiungere che sono soldi stupidamente spesi, perche’ allora non si capisce cosa vada a fare a catechismo la maggioranza dei bambini italiani se e’ poi la scuola assumendo personale scelto dalla curia che deve occuparsi di dare informazioni che dovrebbero essere gia’ acquisite nei locali della curia. E puoi anche aggiungere che questi soldi, doppiamente e inutilmente spesi, vanno a scapito della formazione dei ragazzi, che magari avranno anche una media piu’ alta, ma che difficilmente potranno competere per un lavoro quando fra una decina d’anni si troveranno di fronte un francese o un tedesco, che hanno studiato lingue o informatica alla loro eta’! E allora saranno ancora i bravi genitori italiani a dover mantenere i propri figlioli, cosi’ sfortunati che non trovano lavoro! Che inizino a ringraziare la chiesa per il favore di averli tanti anni sul gobbo. Corruzione si’, ma per i poveri cristi – e solo per loro! – vale il detto “il crimine non paga”.

ops, non volevo scrivere cosi’ tanto, ma mi prende la mano quando penso alle ore buttate via a ripetere tutte quelle stupidaggini, invece di usarle per qualcosa di utile. Piuttosto un corso di cucina o di giardinaggio, qualcosa che aiuti praticamente ad essere autonomi…

Otto Permille

Fra poco non avremo la fuga dei cervelli solo dopo l’università, ma la fuga dei cervelli inizierà già dalla scuola media. E’ davvero una barbarie pensare che un ragazzo bravo e in gamba che non fa religione si trovi svantaggiato solo perché un ignorantone che segue l’insegnamento religioso gode di “un credito formativo”.

enrico mini

La religione di stato è stata buttata fuori dalla porta nel 1984…adesso sta rientrando dalla finestra! Coraggio, non facciamoci intimidire!

Andrea Poli

Io sono un cassentegrato (da 10 mesi), e l’anno scorso ho ripreso gli studi in un istituto superiore statale per conseguire il diploma di perito elettronico.

Quest’anno frequenterò la 4° e come l’anno scorso non assisterò all’ ora di indottrinamento (fatta alle scuole serali con tecniche più soffisticate data l’età degli studenti). Dunque “grazie” al nuovo DPR sarò discriminato per quanto riguarda l’assegnazione dei crediti formativi.

Secondo voi potrei sollevare la questione discriminante a cui sarei obbligato a sottostare, nei luoghi opportuni e competenti?

E quale sarebbe il percorso da seguire per imbastire una lotta efficace contro questa degeneazione che si sta insinuando ulteriormente nella nostra scuola pubblica?

Ricordo le discussioni avute col diacono l’anno scorso. Si… ero presente in aula mentre il diacono indottrinava i miei compagni perchè sforava regolarmente di un quarto d’ora l’orario assegnatogli.

Un giorno ha citato la possibilità da parte dei cattolici di rinunciare al battesimo, sembrava che avesse ricevuto informazioni da uoi superiori riguardo al mio sbattezzo che da poco avevo effettuato 🙂

Dalila

@ tomaraya

Sapessi qual è il mio vero nome…ancora più “esotico”!
Ma certo, se fossimo male intenzionati sai quanti allocchi a sborsar soldoni…la verità è che mi farebbero molta tenerezza e mi sentirei un verme ad approfittare di gente ingenua!

rufius

Purtroppo per me l’unico sistema per contrastare questa pletora di politici , leccapiedi e inquisiti, nemici di giorno ed amici di notte,ruffiani e bigotti, mi resta quello di non più votare. Doveste sapere come sono contento!. Non credo più in nessun partito ne in nessun politico, nè in quello che fanno nè in quello che propongono, infatti se qualcosa fanno è per il loro tornaconto. Per cui che senso ha obbligare l’insegnamento della religione cristiana ai bambini delle scuole, obbligarli al catechismo se no non possono accedere ai sacramenti… ma quali sacramenti! E’ tutta una impietosa truffa della chiesa cristiana e o del vaticano.Fannulloni, andate a lavorare come tutti gli umani fanno e lasciate che ognuno salvi la propria anima come meglio crede, se lo vuole.

Romanvs

Così il TAR del Lazio imparerà ad emettere sentenze più rispettore della volontà popolare (oltre ilo 90% degli alunni si avvale dell’uinsegnamento religioso!) e della dignità dei professori di religione cattolica, entrati in ruolo grazie ad un regolare concorso pubblico.

Paul M.

@ACHESTICO
Da fan accanito di moto, fitness, sport e movimento all’aria aperta, non posso che quotare il tuo intervento…
A prescindere dai risultati sportivi dei mendiali, in Italia, i bambini si ammazzano di cavolate televisive, merendine del bianco mulino e gli unici giochi che conoscono sono quelli della play station! Se studiassero di piu’ cose come l’alimentazione, l’educazione fisica, la natura in generale piuttosto che il vangelo cattotruffatore, avremmo sicuramente una popolazione futura piu’ in salute e meno lobotomizzata.
Quindi quell’ora alla settimana di psicofantasie va assolutamente sostituita con qualcosa di molto piu’ salubre.
Ciao

carlo

Quando una società, non crede veramente nella propria identità nazionale,può succedere di tutto.

fabio o.

Premetto che so già quanto sia, impossibile ma mi piacerebbe sapere che a fianco ad un docente di religione ce ne fosse uno che insegnasse filosofia atea.

@jacopo 20/08/09

La divinità degli spaghetti volanti è stata un’efficace goliardata, ma quanto sarebbe efficace creare un nuovo credo che abbia centralità nell’uomo e la sua ragione, dove l’unica cosa divina contemplata sia la mente umana. Per questo, si varrebbe lottare per avere pari dignità rispetto a qualsiasi altra religione…. Avrei già in mente come fare per cominciare

Giuseppe G.

Sono sempre più profondamente disgustato e amareggiato ( questo, purtroppo, è uno stato d’animo che va in crescendo da decenni) perché non manca giorno che la chiesta e i suoi accoliti infiltrati sfrontatamente nell’apparato politico-amministrativo della Repubblica, a tutti i livelli e classi, stanno finendo di “incaprettare” le ultime forze laiche italiane. Si constata e si è convinti che diventa sempre più necessaria una riscossa, un sussulto corale di orgoglio che fermi questa subdola avanzata a mani giunte dei parassiti ipocriti e criminali…

tomaraya

@ Dalila
io tutti sti scrupoli non me li farei, se a uno piace farsi spennare chi sono io per negargli questo diritto. ci è riuscito giacobbo a far delle gran palanche con il suo libro sul 2012, possiamo riuscirci anche noi.

Giovanna

@ Sandra
Grazie 1000 per gli ulteriori spunti!!!!

@ Carlo
Spesso succedono cose pessime anche quando ci si crede troppo alla propria “identità nazionale”.

Sandra

Mi sono messa a leggere il testo del decreto (che e’ datato 22 giugno).

“Il personale docente
esterno e gli esperti di cui si avvale la scuola, che svolgono attività o insegnamenti per
l’ampliamento e il potenziamento dell’offerta formativa, ivi compresi i docenti incaricati delle
attività alternative all’insegnamento della religione cattolica, forniscono preventivamente ai
docenti della classe elementi conoscitivi sull’interesse manifestato e il profitto raggiunto da
ciascun alunno.”

“In sede di scrutinio finale il consiglio di classe, cui partecipano tutti i docenti della classe,
compresi gli insegnanti di educazione fisica, gli insegnanti tecnico-pratici nelle modalità previste
dall’articolo 5, commi 1-bis e 4, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
297, e successive modificazioni, i docenti di sostegno, nonchè gli insegnanti di religione
cattolica limitatamente agli alunni che si avvalgono di quest’ultimo insegnamento, attribuisce il punteggio per il credito scolastico di cui all’articolo 11 del decreto del Presidente della
Repubblica 23 luglio 1998, n. 323, e successive modificazioni.”

Quindi l’insegnante di religione cattolica presenzia allo scrutinio, ed esprime il proprio giudizio (seppure non numerico), mentre l’insegnante di materia alternativa lo fa “preventivamente”.

Non e’ da rilevare in sede di scrutinio una discriminazione tra insegnante di religione cattolica e insegnante di materia alternativa alla religione cattolica?

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