Istanze laiche al sinodo valdese

L’articolo di Andrea Rossi sul sito de La Stampa è stato uno dei rari resoconti dedicati all’apertura del Sinodo valdese. Il tema della laicità sembra aver riscosso una particolare attenzione: ci sono oggi “fondamentalismi e clericalismi”, si è detto, che vorrebbero “sottoporre tutti alla “legge di Dio”, se necessario con la forza”. Secondo il pastore Daniele Garrone, decano della Facoltà valdese di teologia a Roma, la laicità è stata “faticosamente posta alla base degli stati moderni, rimedio che ha messo fine all’intolleranza in nome di Dio”. Nel nostro paese la laicità è tuttavia fortemente a rischio: “Nel 2011 ci diranno che l’unità d’Italia si radica nella sua identità cattolica anziché in Risorgimento, Resistenza, Costituente, battaglie per la libertà religiosa”. Critiche anche per certe prese di posizione della Chiesa cattolica: sul tema dei diritti “i cristiani sono stati gli ultimi adepti, e oggi dovrebbero scrollarsi di dosso il tono dei maestrini”.

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102 commenti

Antonio

Non rimpiango di avergli dato il mio 8×1000 (vabbè lo so, “mio” si fa per dire, conosco il meccanismo truffaldino)

Paul M.

Standing ovation per i valdesi… 😉
W la laicita’ dello stato 😉

kundalini444

Quando leggo queste cose mi ricordo perchè (ormai da qualche anno) do il mio 8 per mille ai valdesi piuttosto che allo stato, come facevo “da giovane”…

HCE

mi è capitato di passare a da torre pellice, dove sono maggioritari.

mi hanno fatto notare che le indicazioni stradali riportano “chiesa cattolica” (piuttosto che “tempio valdese”), esplicitando la religione di ciascun luogo di culto, per quanto sia ridondante, visto che questi la chiamano chiesa e quegli altri tempio.

è una utile indicazione in un’area dove è presente più di una religione cristiana, un rinfrescante richiamo alla presenza di più religioni, e all’aporia che questo induce in tutti i fondamentalismi, ma è anche un utile monito ai viandanti 😉

Bruno Gualerzi

Questi valdesi, con queste dichiarazioni, mi costringono a rivedere una mia convinzione, e cioè che non si può essere credenti e laici nello stesso tempo. Comunque mi resta ancora il dubbio (sono incontentabile) che, esistendo una chiesa valdese con relativi ministri del culto, e con, presumo, una ‘dottrina’ valdese, questa loro limpida professione di laicismo – ben diversa in ogni caso dalla ‘laicità positiva’ del B16 – vada incontro a qualche contraddizione.
Naturalmente anch’io ho sempre devoluto a loro l’8 X 1000.

stefani f.

io rimango della convinzione che l’8×1000 dovrebbe essere devoluto solo alla ricerca scientifika.
in mancanza di meglio boh per me un ateo che dona soldi ad una religione è una contraddizione in termini e non me ne vogliano i valdesi.

Lorenzo Galoppini

@ stefani f.

“un ateo che dona soldi ad una religione è una contraddizione in termini”

Va bene, ma nessuno può paragonare per questo i valdesi ai cattolici. Si può essere atei e nel contempo apprezzare il buono che c’é nelle religioni, come in questo caso. Non facciamo sempre i “duri e puri”. 🙂

stefani f.

x Lorenzo Galoppini

se equiparassi i valdesi ai cattolici 🙂 mi darei la patente del cretino.

i valdesi sono stati sterminati dalla chiesa a centinaia di migliaia proprio perchè non accettavano una fede fatta solo di ipocrisia denaro e potere.

ritengo solo che la ricerca scientifika dovrebbe essere un’opzione di scelta ma mi rendo conto che a quel punto nessuno donerrebbe più l’8×1000 al vaticano…e forse nemmeno ai valdesi 😉

Sandra

“un ateo che dona soldi ad una religione è una contraddizione in termini”

E’ vero, ma à la guerre comme à la guerre! Le istanze laiche, e di conseguenza degli atei, saranno meglio accolte in un contesto di minore monopolio ideologico, e anche di minore aspetti integralisti. Se i valdesi dovessero sparire in Italia, ci si prospetta un sempre piu’ forte vaticano, prima alleato e poi probabilmente nemico, dell’islam. Se la tensione invece viene stemperata nella convivenza con religioni piu’ “ragionevoli”, anche l’importanza della religione verra’ ridotta.

Fabio

ma sai stefani, se non firmi in pratica lo dai alla chiesa cattolica, se firmi per lo stato non ne hai la minima idea, forse stai finanziando ancora la chiesa cattolica, forse la guerra in afghanistan, forse stai pagando le prestazioni della daddario, vai a saperlo.
anch’io lo do’ ai valdesi; fra l’altro credo fra tutte le soluzioni possibili sia quella che fa arrivare piu’ soldi alla ricerca scientifica (dato che e’ una delle voci di utilizzo previste dai valdesi)

stefani f.

x Sandra

religioni “ragionevoli”? mah io non ne conosco, anche certe folosofie orientali che alcuni considerano la panacea contro il fanatismo se conosciute in modo più approfondito sono infarcite di superstizioni ridicole e spesso di una buona dose di razzismo.

x Fabio

in ogni caso è arduo affermare i valori della laicità alleandosi con una religione 😀 diciamocela tutta fabio, in vaticalia l’è così, siamo ancora troppo pochi per contare qualcosa nella stanza dei bottoni.

Fabio

No stefani, io considero ad esempio i valdesi alleati nelle battaglie di laicita’.
Che poi fra chi conta meno fra “noi” e “loro” e’ una bella lotta.
Mi sa che finisce zero a zero senza neanche un tiro in porta! 🙁

Poi ovvio, anch’io preferirei che l’8 per mille non ci fosse.
Se uno vuole finanziare una qualche religione, lo fa coi suoi soldi, non con una parte delle tasse.

Sandra

stefani,
le religioni “ragionevoli” (ribadisco le virgolette) sono quelle che non hanno ancora molto potere da difendere. Avendo poco da perdere, possono permettersi di essere piu’ tolleranti per conquistare piu’ consensi. Ma, se siamo in guerra, anche noi possiamo agire in modo conveniente in base al momento e al contesto. Non ci sono assoluti. In questo momento le religioni “pericolose” sono la cattolica e l’islam. Se appoggiare la chiesa valdese puo’ servire a indebolirne il monopolio, ben venga. Se va, ha le gambe! E poi si vedra’.

Andrea (Mi)

L’opzione più laica e darlo allo stato.
Se proprio devo pagare una tassa volglio che vada llo stato (e dunque a tutti), non a un ente privato.

Fabio

Comprendo la posizione di Andrea e Thomas, pero’ mi chiedo se sia davvero piu’ laico
finanziare uno stato clericale piuttosto che una organizzazione religiosa laica.
Ad esempio se voi sapeste per certo che lo stato utilizzera’ quei soldi per finanziare una serie di conferenze sul creazionismo tenute da ingegneri esperti nella bibbia con nessuna approfondita conoscenza nel campo della biologia e della genetica, mentre la chiesa valdese li utilizzerebbe per finanziare una serie di conferenze sull’evoluzionismo tenute da importanti biologi e genetisti riconosciuti dalla comunita’ scientifica internazionale, riterreste comunque piu’ opportuno (e piu’ laico) darli allo stato?

Thomas

Ovviamente no, Fabio, ma a quel punto bisognerebbe spulciare tutte le spese di tutte le chiese e scegliere. E comunque, è una questione di principio: non dò i miei soldi a qualcuno che dichiaratamente crede che la gente cammini sulle acque o nasca dalle vergini. Daresti i tuoi soldi ad un pazzo dichiarato?

Fabio

Beh, non sono poi tante Thomas. Contano solo quelle che accedono all’8 per mille.
Si puo’ fare.

> Daresti i tuoi soldi ad un pazzo dichiarato?

Io preferisco darli a dei pazzi che sostengono che l’unità d’Italia si radica nel Risorgimento, nella Resistenza, nella Costituente, nelle battaglie per la libertà religiosa,
piuttosto che a dei sani che sostengono che si radica sulla sua identita’ cattolica.

Mauro

Ehm, Thomas, quando dici “pazzo dichiarato” ti riferisci al presidente del consiglio dei ministri?

Bruno Gualerzi

@ Thomas
“(…) non dò i miei soldi a qualcuno che dichiaratamente crede che la gente cammini sulle acque o nasca dalle vergini. Daresti i tuoi soldi ad un pazzo dichiarato”?

Se si vuole che gli atei non vengano giudicati con superficialità e pregiudizi vari, non credo che ridurre i credenti a quelle caricature di cui parli serva allo scopo. Se invece non ce ne frega niente di cosa si possa pensare di noi… continuiamo così.
Opinione personale, naturalmente.

snake90

@stefani

fra tutte le possibili alternative, la chiesa valdese si presenta come la più meritevole e adatta a ricevere l’8×1000.

essendo TUTTE le voci di spesa del loro programma finalizzate a scopi di beneficenza, a differenza della chiesa cattolica che trattiene l’80% per se, la decisione di molti utenti non mi sembra così folle, e non importa se questa può risultare contrastante con ciò in cui si crede se ciò significa aiutare i poveri e i bisognosi

Thomas

Gualerzi, la mia era una battuta, ovviamente. Ho molti amici credenti e so benissimo che non sono pazzi, tanto più che messi alle strette su tali argomenti ammettono loro stessi di non crederci letteralmente. Peraltro, il credente “vero” e, manco a dirlo, il fondamentalista, crede davvero in quelle cose. Il fatto che non siano credibili non li tocchi, quello è grave.

Thomas

Sì Mauro, mi riferisco anche, e se vogliamo “proprio”, a lui ed al suo entourage

capitano666

Devo dire che i valdesi mi stanno sempre più simpatici.

Aldissimo

Mi spiace, ma il resoconto me lo sono letto…

Parte dell’8 per mille ai valdesi va pure per mantenere la loro struttura, quindi pubblicazioni cristiane, biblioteca cristiana, etc.

Che poi siano per la laicità, mi sta bene, ma sospetto che questo loro atteggiamento derivi dal fatto di essere una sparuta minoranza con alle spalle una storia di persecuzione cattolica.
Basta guardare i firmatari del ricorso al TAR contro le valutazioni dei prof di religione cattolica per rendersi conto di questo dato di fatto.

Sergio I

Giudizi in maggior parte positivi sui valdesi che dicono cose assolutamente condivisibili. Chi del PD osa fare discorsi simili? Bersani preferisce arruffianarsi presso i ciellini.
Anch’io li trovo simpatici, ma non so se devolverei loro la mia quota dell’otto per mille. Per la ragione addotta da Bruno G. nel post delle 21.20 (che non impedisce però a Bruno di sostenerli anche finanziariamente – con qualche ragione).

Qualcuno ha ricordato che i valdesi sono stati perseguitati dalla Chiesa (che ancora oggi mal li sopporta – ma essendo quattro gatti che non minacciano la sua posizione dominante non infierisce oggi su di loro).

Tra valdesi e cattolici continua a non correre buon sangue. I valdesi si vogliono diversi, più vicini al messaggio evangelico ecc.
Però credono anche loro in cose per noi strane, al pari dei cattolici.
Per cui: una certa simpatia sì, d’accordo, però senza dimenticare che credono anche loro alla befana (o qualcosa di simile).
Possono essere loro i nostri alleati? Mah! Forse compagni di strada per un breve tratto.

Luigi Riboldi

Premetto che prima di essere ateo fui valdese da giovane, ma anche per questo credo conoscere bene i valdesi. Si può dire tutto di loro, meno mettere in dubbio la loro laicità, che è assolutamentesolida e sincera.
Ciò dipende dalla loro stora ovviamente: essendo cresciuti in un ambiente ostile a loro, solamente con lo statuto albertino del 1848 ottengono qualche libertà, ma ahimè la nostra costituzione repubblicana fa figli e figliastri dandoun privilegio (per non dire guarentigie) all CCAR. I valdesi sono stati senza eccezioni dei democratici convinti e profondamente antifascisti già dal 1922. Non condivido la loro teologia e la loro fede, ma rispetto loro profondamente e credo che con loro si potrà sempre dialogare, in quanto so che rispettano profondamente gli atei e non vedono loro come nemici.

Stefano Bottoni

Fondamentalmente la penso come Luigi Riboldi: come ateo non condivido la fede valdese, ma apprezzo molto la loro visione riguardante la laicità dello stato, cosa che ci accomuna. Se la religione di maggioranza fosse quella valdese, l’UAAR non avrebbe praticamente motivo di esistere, se non magari come associazione culturale. Invece ogni giorno dobbiamo essere vigili ed attivi contro le sempre più violente e sfacciate ingerenze vaticane.
Poi, certo, può insinuarsi il dubbio che se fossero maggioranza poi si comporterebbero come le gerarchie cattoliche, ma francamente non lo credo.
Ritengo i valdesi dei buoni alleati a favore della laicità. Oltretutto quando c’è il sinodo valdese almeno i giornali e i telegiornali ne parlano, mentre sugli atei c’è l’ostracismo più totale (con poche ma deplorevoli eccezioni, ad esempio il can-can sugli ateobus).

Massimo

Lavorando in un settore dei Beni Culturali che gestisce anche fondi dell’otto per mille il 90% finanzia progetti della Chiesa a prescindere.
Per cui 8 per mille ai Valdesi

AndreA

Purtroppo non si può devolvere l’8×1000 direttamente per cause non religiose, come ad esempio la ricerca scientifica o l’UAAR. Ragionando probabilisticamente, se volessi devolvere questi soldi per una causa che favorisca la laicità in questo paese, è ragionevole puntare sui Valdesi. E’ più probabile che abbia più effetto in mani loro che in quelli dello stato (che è sotto ricatto della ccar).

Ricordiamoci che il principale ostacolo alla laicità in Italia è la ccar. Per il solo fatto di esistere, la chiesa valdese indebolisce la ccar. A maggior ragione se la posizione ufficiale di questa chiesa è quella espressa in questo post. Come giustamente ha fatto già notare qualcuno, quello che ha detto il pastore Valdese, neanche il più laico del PD avrebbe mai osato dirle.

Poi è ovvio che sarebbe meglio dare i soldi ad uno stato laico. Ma questo purtroppo non è possibile in Italia.

Andrea

Non ha senso darlo allo Stato perchè questo sembra che rimbalzi i soldi direttamente al Vaticano, alla Chiesa cattolica.

Alessandro

Sono assolutamente d’accordo con Massimo. L’importante non è a chi viene donato l’8 per mille, ma come viene speso e spesso, troppo spesso, lo stato li gira direttamente o indirettamente alla ccar.
I valdesi in questo sono molto più chiari e per me la sostanza conta molto più della forma
Destinarlo allo stato con queste premesse significa recitare la parte dello struzzo badando appunto solo alla forma….

hexengut

Sono d’accordo in particolare con Bruno Gualerzi e con Luigi Riboldi. Non sono valdese ma li conosco bene e so quanto siano democratici e onesti. Per questo ho sempre dato loro l’ottopermille ( e perché conosco troppo da vicino in quali buffonate, oltre che nelle tasche vaticane, finiscano i soldi dati allo stato). Non credo nemmeno, come paventa Markus, che l’integrità valdese possa mutare una volta eventualmente presa la maggioranza, anche se il potere economico è la vera dannazione dell’umanità. Intanto, come hanno giustamente suggerito altri, procediamo come compagni di strada, evitando di trasformare le nostre idee in preconcetto razzismo contro ogni forma di reeligiosità. Non credo sia per questo che atei e agnostici debbano battersi bensì per tutelare la propria libertà di pensiero e il diritto di esercitarla democraticamente.

Giovanni Bosticco

@Stefano Bottoni
Quanto al dubbio che il Valdesi, divenuti la maggioranza
dei cristiani, sarebbero i nuovi cattolici, c’è una grande
differenza da precisare. Non esiste, per i Valdesi, il
“vicario di Cristo” unico e indiscutibile, come per la CCAR.
Il pastore è uno che prova ad esserlo, senza la pretesa di
riuscirci. Se al fedele non sembra un “vicario” valido, ha
il diritto e il dovere, di fronte a Dio, di andarsene a cercare
un altro, e, se non lo trova tra i Valdesi, di cercarlo in una
altra confessione cristiana. Se nessuna lo convince, può
addirittura fondarne una nuova lui, come fece Pietro Valdo.
Il cattolicesimo è, come chiarì Marx, figlio del feudalesimo;
i Valdesi son figli del ceto mercantile, che si basa sulla libera
concorrenza e sulla democrazia, costruita dai borghesi in
opposizione ai nobili.
Però l’ospedale valdese non ha preso nome da loro:
viene dal fatto che lì curano con le pastiglie valda…
Quanto a me e alla mia pensione, vado in esodo il 1° gennaio
prossimo. Se agli Ebrei si aprì il mar Rosso per permettere
l’esodo dall’Egitto, per me si aprirà il Sangone, verso la
libertà.

Python

Da Wikipedia, voce 8 per mille, copio la parte più interessante:

Il Governo dedica alla gestione dei fondi di pertinenza statale una sezione del suo sito internet, dove è possibile sia consultare l’elenco delle attività finanziate negli anni precedenti, sia candidarsi per ricevere finanziamenti ad attività che rientrino nelle categorie previste.

Nel 2004 lo Stato ha ricevuto circa 100 milioni di euro; sottraendo gli 80 milioni di euro che, a partire dalla finanziaria 2004, vengono trasferiti al bilancio generale, rimangono 20 milioni di euro che sono stati distribuiti in questo modo:

* 44,64% conservazione beni culturali legati al culto cattolico
* 24,73% calamità naturali
* 23,03% conservazione beni culturali civili
* 4,44% fame nel mondo
* 3,16% assistenza rifugiati

Il primo scandalo è che la maggior parte dell’8 per mille destinato allo Stato finisce nel bilancio generale (i fondi del 2004 servirono a finanziare la missione “di pace” in Iraq), il secondo è che di quel poco che rimane circa la metà viene comunque utilizzato pro CCAR.

Io da un paio d’anni mi turo il naso e metto la firma nella casellina dei valdesi.

paola

ragazzi mi avete sconvolto: che sognatrice che sono stata finora. intanto non conoscevo assolutamente l’operato dei valdesi ( sapevo solo essere dei cristiani perseguitati, ma sempre cristiani) e quindi non mi è mai sfiorata l’idea di dar loro l’8×1000. sempre convinta che dandolo allo stato facevo cosa intelligente, non solo x’ atea, ma anche x’ conoscendo il meccanismo preferivo darlo allo stato piuttosto che non esprimere il voto. inoltre ero convinta di far parte di quella minoranza che crede nella laicità delo stato, e che lo dimostra anche attraverso l’8×1000. SVEGLIA! direte voi…ma non ti accorgi che questa italia fa schifo, che l’ultimo dei suoi valori è la laicità, che lo stato rigira i soldi in modo diretto o no al vaticano, che non c’è uno in politica ( a parte fini ogni tanto!!!) che difende la laicità dello stato e crede nella costituzione, che crede nell’italia unita! certo x principio ha ragione chi dice che è un pò assurdo darli ad una confessione religiosa essendo noi atei, ma siccome in tanti avete dato dei buoni motivi almeno x ora x dare ai valdesi l’8×1000, m isa che x l’anno prossimo ci penserò …

stefani f.

ribadisco quanto già detto ieri, i valdesi sono pur sempre una “costola” del cristianesimo quindi una religione che per quanto laica contempla l’esistenza di un aldilà, di un soprannaturale insomma di un qualcosa che con l’ateismo non c’entra nulla.

italia, paese del paradosso.

stefani f.

x Python

Io da un paio d’anni mi turo il naso e metto la firma nella casellina dei valdesi.

appunto quello che dicevo io, siamo arrivati al paradosso di difendere la laicità aiutando una religione…per me è assurdo.

Python

@ stefani f.

Lo so, capisco quello che vuoi dire e ti assicuro che ogni volta faccio una gran fatica a mettere la firma per una confessione religiosa; te lo dico da ateo e sbattezzato, e ti assicuro che è una scelta che vorrei non dover fare.

Poi penso che se firmo per lo Stato i miei soldi li gestiscono Tremonti e papi Silvio, e allora mi dico che è meglio una religione “laica” piuttosto che uno Stato clericale.

mariaeus

Orgogliosa di aver sottoscritto il mio 8xmille alla chiesa valdese da ben oltre dieci anni.
Un mio amico cattolico mi chiese il perchè di questa scelta così “anomala e strana” da parte di un’atea ed io gli risposi perchè hanno un concetto dello stato laico come forza motrice della democrazia.
Ancora oggi a Radio Popolare (di Milano) la chiesa valdese lancia i suoi messaggi pubblicitari chiari e non ideologizzati.

MicheleB.

Laicità e tolleranza sono concetti molto apprezzati da tutte le religioni in minoranza, vedi i cristiani indiani o cinesi. Se i valdesi comandassero in qualche paese (invece di essere eternamente vittime) si comporterebbero come TUTTE le altre religioni, arrogantemente e prepotentemente. Mi stupisco degli apprezzamenti letti qui finora. L’8×1000 va obolito, non regalato ad altri preti!
Abbasso tutte le superstizioni, anche quella valdese.

Danielenogod

Quoto in pieno MicheleB.

Non c’è maggioranza religiosa che non cerchi di imporsi sulle minoranze. Penso che solo una reale e solida laicità atea possa garantire libertà per tutti.

Luca

@Fra Pallino: non so cosa tu voglia dimostrare con l’articolo, ma la mia risposta a questi eventi (se si esclude la truffa e la montatura) è sempre una: solo perché qualcosa non lo capiamo, a livello scientifico, non vuol dire che sia qualcosa di magico e divino.

bumbum

@fra pallino
si sta parlando di “istanze laiche al sinodo valdese”

Python

@MicheleB

L’8×1000 va abolito, su questo siamo tutti d’accordo.

Ma fin quando c’è (temo per molti anni ancora) non è meglio scegliere il male minore e tenere i nostri soldi il più possibile alla larga dai vari frapallini & c ?

I valdesi, tra l’altro, con l’8 per mille hanno anche finanziato la ricerca sulle cellule staminali, mentre come vedi Fra Pallino è convinto che per guarire dalla SLA sia sufficiente andare in pellegrinaggio a Lourdes… pensare che invece tanta gente di SLA è morta… che asini !

Bruno Gualerzi

@ Luca
“Fra Pallino: non so cosa tu voglia dimostrare con l’articolo (…)”

Ma è semplice: l’8×1000 va dato a chi sa indicare dove andare e a chi rivolgersi per essere miracolati. I valdesi sono in grado di offrire gli stessi servizi? Soldi sprecati quelli dati a loro!

Giovanni Bosticco

@Michele B.
Prima che sostenitori dell’ateismo, dobbiamo
essere sostenitori della laicità, ossia nemici
di chi ammette privilegi di credenze atee, o
di qualsiesi religione. Quando certii atei hanno
preso il sopravvento, hanno instaurato l’inte-
gralismo del “paradiso socialista”.
Non illudiamoci che l’ateismo sia sempre laico,
e il cristianesimo sempre integralista.

Antonio

Che bello fa festa anche stefani f. 🙂
Non c’è più religione: dà i soldi dell’8×1000 ai cristiani e suona le campane per un miracolo (due cose che non fanno neanche la maggior parte dei preti)

stefani f.

lo sapevamo tutti che le accuse di pedofilia mosse contro il clero cattolico sono tutte bugie.

tutti quei bambini violentati dai sacerdoti in Usa sono solo atei “in potenza”

i preti accusati in italia sono anch’essi vittime di una congiura ateorazionallaicista.

mvfcl !!!

stefani f.

x Antonio

??????????????????????????????

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

_______________________________________________

fai la somma se vuoi…

stefani f.

“il male minore o il meno peggio sono figli del male e del peggio”

Antonio

Non so fare quella somma (non ha un senso razionale), ma mi piace mettere in tasca i tuoi soldi dell’8×1000 🙂

stefani f.

il senso ce l’ha eccome.
2 punti e una linea piatta 😉
cmq mi sa che nn hai letto bene i miei post, l’8×1000 io lo do allo stato.

Giuliana

Tra lo Stato corrotto e i Valdesi preferisco questi ultimi. Non voglio che una ulteriore parte delle mie tasse finisca (mal) gestita da Berlusconi & C.!

Antonio

“l’8×1000 io lo do allo stato”
Ahiahiahi mi sa che non conosci bene il sistema dell’8×1000 per dire una frase del genere 😉

Ivano

Sui valdesi avrei da dire qualcosa… Loro parlano di laicità così come i cattolici lo fanno nei paesi in cui sono minoranza. Se avessero potere probabilmente si comporterebbero come i cattolici in italia o i musulmani nei paesi arabi. Nessuna religione è esente da mire espansioniste e come ateo critico loro come qualunque altro credo basato su fantasie e miti.

MicheleB.

@Python (leggermente OT)
Mio padre e mio nonno sono morti di SLA. La conosco benissimo, purtroppo; e sono informato anche sui sospetti di familiarità che sono attualmente al vaglio. Mia madre è asociata all’AISLA e le arriva a casa il loro giornalino con ogni novità scientifica circa le malattie nervose degenerative.
Io finanzio la ricerca senza dare scientemente dei soldi a dei PRETI. Come vestano, come preghino o come spendano non mi interessa. Preti sono e preti restano.
Perdonate, se potete, la mia ottusità.

marcolfo

vorrei ricordare che i valdesi rifiutano quella parte truffaldina dell’ 8xmille, che consentirebbe loro di avere il ricavato dei soldi anche da chi non ha firmato nella medesima percentuale di chi ha messo la crocetta

Fabio

Non piu’ marcolfo: da quest’anno mi pare hanno deciso di prendere anche la
parte “truffaldina”.

bumbum

@sig pallino
si sta parlando di ” istanze laiche al sinodo valdese”
CAPITO?

Paul M.

@fra pallino
Il tema di questo articolo e’ un’altro…non si parla ne dei presunti miracoli, ne dei preti pedofili, per cui cortesemente dovresti rileggere l’articolo e commentare se hai voglia.

Si vede che qualche guasta feste sta rientrando dalle ferie…tocchera’ anche sciropparsi gli altri a breve 🙁

@peppe
😀 ottimo link…! Si potrebbe ipotizzare un miracolo al contrario!? 😀

Python

@MicheleB.

Il mio sarcasmo riguardo la SLA era rivolto a Fra Pallino, spero tu l’abbia capito e mi spiace che una malattia così terribile abbia colpito la tua famiglia.

Penso che sui preti io e te abbiamo più o meno la stessa opinione, poi sull’8 per mille sei libero di pensarla come vuoi e rispetto la tua idea anche se non la condivido fino in fondo.

Un saluto.

fra pallino

@paul M

certo che quei link erano OT ma solo per segnalare le notizie… solo “leggermente” controcorrente rispetto ai dogmi uaar…

stefani f.

ok boys stop feed’g trolls!

too much lawn and we have pew money for buy it.

bumbum

@sig pallino
l’uaar,,non ha dogmi.
tu mi sa di si.

si sta parlano “istanze laiche al sinodo valdese”
che centrano “solo leggermente controcorrente rispetto ai dogmi uaar?
ok boys stop de troll

stefani f.

mi ricordo un paio di anni fa che un pulman carico di fedeli precipitò in un burrone mentre si recavano a Lourdes, ci furono parecchie vittime…chissà dov’era dio in quel momento…forse era stanco.

Giol

Ho incontrato un valdese che è favorevole al reato di bestemmia.
La chiesa valdese che posizione ha su questo tema?

Roby

@ fra pallino

Il fatto che una persona innocente sia stata scagionata è una bellissima notizia. Non credo proprio che sia controcorrente rispetto ai “dogmi” (fa sorridere e riflettere il fatto che un cattolico usi tale parola per tentare di offendere degli atei) dell’UAAR. Mi domando però cosa dovrebbe significare tale notizia. Il fatto che un prete sia stato scagionato cancella forse tutte le cose ignobili fatte da migliaia di altri preti? Basta una scagionatura per dire che la piaga della pedofilia nella chiesa non esiste?
Per quanto riguarda il miracolo, mi viene da fare una considerazione. Quando si chiede ad un cattolico le prove dell’esistenza di Dio, questi risponde che non ci sono prove concrete e oggettivamente tangibili, in quanto la fede è un dono che si riceve. Una luce che illumina il cuore e che non si deve fondare su fatti unanimamente e oggettivamente riconosciuti. Belle parole poetiche. Peccato che ogni volta che salta fuori un qualcosa che abbia la parvenza di un “miracolo”, voi cattolici siate subito lì a sbandierarlo in prima fila, tutti orgogliosi, come per dire: “Visto? Ve l’avevamo detto che esisteva, abbiamo raigone noi!”. Cercate di convincere noi o voi stessi? E poi è esemplare questo Dio che interviene per salvare un’anziana mezza paralitica e non muove un dito per bambini e uomini che muoiono di fame e di sete e perdono arti su mine antiuomo. Insomma, un Dio proprio buono e giusto. Da adorare.
Colgo l’occasione per chiederti una cosa: non frequento assiduamente e regolarmente questo blog, ma tutte le volte che ho visto tuoi post non ci ho mai visto una volontà di confrontarti e di scambiare opinioni con una comunità (quella degli atei e degli agnostici) che ha idee diverse dalla tua. Ho visto sempre e solo provocazioni e sbeffeggiamenti. Mi sorge spontanea una domanda. Dato per scontato che qui non riuscirai a convertire nessuno (così come io non riuscirei a farti diventare ateo venendo a disturbarti e a provocarti mentre parli con dei fedeli) e visto che in te non si vede alcun desiderio di dialogare costruttivamente, ti domando: perché bazzichi questo sito? Sarebbe come se io andassi su un blog cattolico a provocare, a postare link con notizie “atee”, e a ridere sotto i baffi di quello che scrivono. Mi pare un comportamento infantile, irrispettoso e inutile, e infatti non lo faccio.

Fabio

per marcolfo (e tutti gli altri):
la chiesa valdese inizialmente rifiutava la quota dovuta alle firme inespresse,
poi ha cambiato idea
la modifica di posizione della chiesa valdese e’ stata recepita dallo stato nel 2005.
da allora (dopo 4 anni) il parlamento non ha mai pero’ trovato il tempo di approvare (questione puramente formale, non c’e’ niente da discutere, e’ un diritto della chiesa valdese quello di farsi dare, come di rifiutare, le quote relative alle firme inespresse) questo modifica.
Quindi tutt’ora la chiesa valdese non riceve effettivamente le quote relative alle firme inespresse.
Anche questo la dice lunga su quanto sia serio, laico, e persino rispettoso delle proprie stesse leggi, lo stato italiano.

peppe

/OT

@peppe
ottimo link…! Si potrebbe ipotizzare un miracolo al contrario!?

Sai cos’è? La cosa buffa, quando parli con i creduloni, è che quando (quella rara volta che succede… tipicamente dopo anni di terapie della scienza relativista, nichilista, bla bla bla) la gente guarisce è un miracolo di dio, quando la gente crepa (e succede tutti i giorni, nei modi più efferati e disgraziati… a volte beffardi) dio non c’entra mai un caXXo.

Comodo. E ridicolo 🙄

/OT

Dalila

@ Roby

“visto che in te non si vede alcun desiderio di dialogare costruttivamente, ti domando: perché bazzichi questo sito? Sarebbe come se io andassi su un blog cattolico a provocare, a postare link con notizie “atee”, e a ridere sotto i baffi di quello che scrivono. Mi pare un comportamento infantile, irrispettoso e inutile, e infatti non lo faccio”.

Si tratta di vecchie istanze che ho utilizzato anch’io tempo addietro “contro” un cattotalebano apparentemente moderato e funziono’in quella situazione.
Quando pero’ ti rivolgi a “loro”, non dimenticarti che la mente di un credente non funziona come quella di un non credente e che giocare al prepotente è prerogativa di chi è abituato ad avere la parola in maniera univoca e senza contraddittorio, di chi si esprime spesso per vecchie frasi fatte e senza alcuna relazione causa-effetto.
Per la serie “giocare a chi ce l’ha più lungo”…

Simona

cari tutti, sono Simona – una cittadina laica, credente cristiana, valdese – e anzitutto rivendico che una cosa di queste tre non ne escluda un’altra 🙂 (come ha ben detto, del resto, il pastore Garrone nel suo sermone del culto d’apertura del ns Sinodo)! Poi, ovviamente non voglio convincere nessuno degli atei o agnostici su questo blog ad abbracciare la fede cristiana (certo, nella versione/confessione protestante, anzichè cattolica – od ortodossa, e in particolare nella sua denominazione riformata/valdese), non sono proprio quel tipo di prepotente o talebana di cui dite qui sopra… e cerco davvero di rispettare tutti – ma vorrei essere rispettata anch’io come credente, che pure si ritiene laica al 100% – e amante della lacità come garanzia di pluralismo e libertà di pensiero per tutti, credenti e non credenti… Riguardo all’OPM invece (se darlo allo Stato laico o alla chiesa valdese) invece – vorrei solo ricordare 2 cose, e poi ..rimanete liberi di fare come volete ovviamente 🙂 : lo Stato il suo OPM (80 ml) lo usa per ripianare le Finanziarie (oggi ancora più impoverite dal regalo elettorale dell’ICI del nostro presidente), pagare le missioni dei militari, restaurare beni cattolici (!) e – quando va bene-bene – per progetti su fame del mondo e calamità naturali (quest’anno, dati pubblici, solo 3,5 milioni su 80 sono andati a questa finalità); la chiesa valdese lo usa TUTTO per attività culturali, sociali e umanitarie – compresa ad es. la ricerca sulle staminali (e pure la distribuzione di profilattici contro l’AIDS in Africa).. Nemmeno un euro va alle ns attività di culto, costruzione di chiese o stipendi di pastori e pastore (che da libera chiesa in libero stato, ci teniamo a pagarci rigorosamente DA SOLI, noi fedeli, autotassandoci! per questo siamo sempre ehm…evangelicamente poveri, come chiesa!! :-))… quindi, se è vero che abbiamo deciso di accettare anche quella che voi chiamate la “quota truffaldina” dell’OPM (firme non espresse) è vero pure che questo è proprio dovuto al fatto di aver nostro malgrado dato le ns quote non espresse allo Stato, per tanti anni, e aver visto, in effetti, quanto MALE erano state usate le quote a cui rinunciavamo… Quindi, abbiamo pensato che era meglio “richiederlo indietro allo Stato”, per usarlo (come facciamo con tutto il resto, ovvero i 6-7 milioni ricevuti finora dalla chiesa valdese solo con le firme espresse – contro gli 80 ml. dello stato e gli oltre 950 ml. della CEI/chiesa cattolica) laicamente e, a mio parere, anche forse più …opportunamente, come del resto abbiamo dimostrato finora, dandone conto in modo trasparente fino all’ultimo (euro)cent… 🙂 potete vedere tutto su http://www.ottopermillevaldese.org se volete, e per i dati sull’impiego OPM dello Stato, andate al sito http://www.aduc.it dell’associazione utenti e consumatori – che fa ogni anno un’analisi “super partes”… spero di essere stata utile al chiarimento delle posizioni… con simpatia, Simona (cittadina laica, cristiana, valdese) 🙂

stefani f.

il sole picchia, il cervello manca, i troll sventolano bandiera bianca.

stefani f.

x Simona

la poesia qui sopra non riguardava il tuo intelligente intervento 😉 ma quello di altri, molto meno provvisti di materia grigia.

Simona

@ stefani f.

…pfiuu… meno male 🙂 temevo di aver offeso qualcuno inavvertitamente… grazie della precisazione!

bright77

Qella che si dice la differenza fra un religioso e un clericale!

Neoalfa

@Fra Pallino (OT)

Il fatto che ta tanti preti accusati di pedofilia un certo numero si riveli innocente non è una notizia: è statistica.

La notizia è che tra il clero (prevalentemente cattolico) la percentule di pedofilia è 4 volte superiore a quella di qualsiasi altra categoria a causa di:
– repressione sessuale del clero
– maggior disponibilità di carne fresca
– copertura da parte delle “alte sfere”

Saresti cortesemente pregato di applicare questi giochetti solo a persone incapaci di leggere una notizia e darle il peso e la misura che merita.
Grazie.

fra pallino

@roby

come vedi ho solo postato due link interessanti di cui mi sembrava utile discutere costruttivamente. E’ interessante e fa riflettere il fatto delle intenzioni che mi sono state attribuite, anzi dei veri propri argomenti e ragionamenti (che non ho nè fatto nè proposto) cui vari di voi si sono anche risposti da soli…(e anche tu)… complimenti. Se questo è dialogo…
Proprio per non fare il troll e non deviare la discussione mi sono limitato a segnalare le notizie. Notando curiosamente che si postano a volte notizie ridicole e insignificanti e si ignorano totalmente altre pur legate a questioni importanti dibattute trasversalmente su questo sito. In un altro caso le avevo segnalate alla direzione. Venendo ignorato. Almeno così qualcuno le vede e qualche domanda se la fa…

Perchè lo frequento: per diversi motivi:

1. E’ interessante conoscere le vostre argomentazioni e il vostro modo di ragionare
2. C’è molto materiale da prelevare per discuterne in altre sedi e portarlo come esempio del pensiero “ateo”
3. Con qualcuno di voi – avendo tempo – ci si può confrontare
4. altre volte per puro divertimento (ma di solito mi limito a leggere, a parte alcune volte che non mi trattengo e scrivo qualcosa)
5. altro

In merito ai valdesi: li stimo e li apprezzo. Meglio darlo a loro l’8×1000 che allo stato, sicuramente.

bumbum

@pallino
se sei un cosidetto “troll” complimenti al 100×100
se sei un frate vero,mi fai pena
scusate.
@simona
complimenti anche a te per il tuo intervento,,

Paul M.

@fra pallino
Le tue giustificazioni valgono come l’aria fritta, e lo sai benissimo.
Se hai intenzione di commentare quel genere di “eccezioni” rispetto alla stragrande maggioranza delle notizie che riguardano VOI preti pedofili, puoi farlo segnalando il link all’associazione all’indirizzo: ultimissime@uaar.it che ovviamente ben conosci.
Stessa cosa per le notizie che riguardano pseudo miracoli ancora TUTTI DA DIMOSTRARE!
L’arroganza di venire a comandare in un forum di ATEI potevate averla solo voi UOMINI DI CHIESA!
VERGOGNA.

Roby

@ fra pallino

Dici che hai solo postato due link interessanti su cui discutere costruttivamente. Ok, mi va benissimo. E infatti (anche se non te ne sei accorto) ho iniziato una discussione. Circa il primo link ti ho chiesto:

>Il fatto che un prete sia stato scagionato cancella forse tutte le cose ignobili fatte da migliaia di altri preti?”.

Mi pare un inizio di discussione. Se mi rispondi possiamo procedere con la discussione, non ti pare?
Circa il secondo link ti ho detto:

>Per quanto riguarda il miracolo, mi viene da fare una considerazione. Quando si chiede ad un cattolico le prove dell’esistenza di Dio, questi risponde che non ci sono prove concrete e oggettivamente tangibili, in quanto la fede è un dono che si riceve. Una luce che illumina il cuore e che non si deve fondare su fatti unanimamente e oggettivamente riconosciuti. Belle parole poetiche. Peccato che ogni volta che salta fuori un qualcosa che abbia la parvenza di un “miracolo”, voi cattolici siate subito lì a sbandierarlo in prima fila, tutti orgogliosi, come per dire: “Visto? Ve l’avevamo detto che esisteva, abbiamo raigone noi!”. Cercate di convincere noi o voi stessi?

Mi pare anche questo un inizio di discussione piuttosto interessante. Se mi rispondi possiamo poi proseguire con il dialogo.

Detto questo, tu provochi. Tutti i tuoi post che ho visto in passato vogliono provocare, e poi una volta scatenata la provocazione, ti lamenti dicendo che cercavi il dialogo e che ti mettiamo in bocca ragionamenti inventati. Mi sembri un po’ paranoico e un po’ bugiardo.

Sul fatto che le tue notizie vengono ignorate ti faccio un’interessante domanda: se mandassi ad Avvenire o semplicemente a qualche blog cattolico i link delle notizie che vengono pubblicate sul sito UAAR credi forse che mi prenderebbero in considerazione? Suvvia, si parla di chiesa e di vaticano in ogni telegiornale di Italia e in ogni giornale di Italia tutti i giorni senza mai dare spazio all’ateismo e all’agnosticismo, e tu ti lamenti perché su questo blog (uno dei pochi spazi liberi di propaganda per atei e agnostici) non si pubblicano le notizie che vuoi tu? Ma ti rendi conto? L’UAAR dovrebbe far scegliere le notizie da pubblicare ad un cattolico? Volete proprio intromettervi e avere peso dappertutto? Non vi bastano le ingerenze nello stato, volete farne anche nei blog atei?

Infine, circa i motivi per cui frequenti questo blog: il punto 1 è molto lodevole, però non ti credo. A mio parere l’atteggiamento con cui scrivi non è quello di chi vuole conoscere. E’ quello di chi vuole cercare di far crollare le idee altrui (o rafforzare le prorie) attraverso lo sbeffeggiamento e la provocazione. Ma è una mia opinione, posso sbagliarmi. Sul punto 2 ti credo: praticamente ci studi per poi raccontare a dei fedeli il nostro modo di pensiero. Sarei curioso di sentire cosa gli racconti 😉 E comunque, forse, per capire il pensiero ateo ti converrebbe leggere testi di autori atei, così come per capire il pensiero cattolico sarebbe più utile leggere autori cattolici, anziché bazzicare blog liberi, nei quali chiunque può entrare e scrivere baggianate. Sul punto 3 sono d’accordo, ma resta il problema che il tuo non è un atteggiamento di confronto. Infatti nel punto 4 dici che solitamente leggi e basta, ma che poi a volte “non ti trattieni” e scrivi; la conseguenza di ciò è il tono sbeffeggiante e provocatorio che usi di solito (e che non aiuta il dialogo), dal quale traspare (se mi permetti) un certo fastidio verso chi non la pensa come te. Sul punto 5 non ho obiezioni.

Fabio

Simona, puoi togliermi il dubbio probabilmente:
la parte “truffaldina” (ma e’ la legge dello stato e’ assere un po’ truffaldina, e chi fa pressione perche’ resti tale, non chi alla fine ha deciso che tanto valeva approfittarne)
non vi viene ancora assegnata in quanto il parlamento non ha ancora “preso atto” della decisione la cosa, o adesso vi arriva?

Ciao.

fra pallino

@roby

certo che ho visto che hai iniziato un dialogo, ma proprio per non essere accusato di trollaggio ho premesso che queste discussioni sono OT qui. Ne parlerei volentieri nell’occasione adatta.

Guarda che non sto certo a lamentarmi che vengano ignorate delle segnalazioni, la direzione può benissimo fare come le pare nè mi permetto di comandare a chichessia…

“L’arroganza di venire a comandare in un forum di ATEI potevate averla solo voi UOMINI DI CHIESA!
VERGOGNA”.

Questa non ti sembra una provocazione? Ma non rispondo. A volte, converrai, ci sono interventi che trasudano insulti e offese ben pesanti verso i credenti… beh, se qualcuno ogni tanto risponde con un po’ di ironia non mi pare fuori contesto. Detto questo, ecco un’altra notizia interessante, da cui mi aspetterei qualche vostro commento:http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-11/lega-patti/lega-patti.html

saluti

alberto tadini

per Simona:
quello che hai scritto mi conferma ancora di più (da ateo) nella mia decisione di firmare per l’8×1000 ai valdesi.

Giol

@ fra pallino

Gli atei non hanno dogmi. Altrimenti non sarebbero atei.

Roby

@ fra pallino

Vabbè ma se posti dei link per iniziare un dialogo e poi dici “ne parlerei volentieri nell’occasione adatta” vuol dire che in realtà non hai voglia o non hai tempo di sostenere un dialogo. E allora ritorniamo alla domanda iniziale: perché li hai postati? Per provocare, non ci vedo altre spiegazioni.

Il passaggio che hai riportato invece non è una provocazione, è una risposta ad una provocazione. E’ ben diverso. Una provocazione è se vengo NELLA TUA CHIESA mentre discuti con dei fedeli e ti interrompo “prendendo in giro” il cattolicesimo, o proponendo slogan atei, o riferendovi qualche news “atea”. Questo è provocare. E se in tale situazione uno dei fedeli mi rispondesse: “Che ci fai qui? Perché vieni a provocarci e a interromperci nella casa di Dio? Che arroganza, verognati!” avrebbe perfettamente ragione.

E sul fatto che qui a volte ci sono insulti e offese verso i credenti (ma molto poche, sono molte di più quelle verso il vaticano, verso le gerarchie ecclesiastiche, verso i politici e i media che consentono e tacciono sulle ingerenze ecclesiali nella politica e nella vita dei cittadini) credo che ciò faccia parte del fatto che si tratta di un blog libero e aperto, senza censure. E spesso sono insulti detti in risposta a provocazioni. Penso che non sia il caso che ve la prendiate molto, fa parte della natura di un blog. Presumo analogamente che sui blog cattolici ci sia qualcuno che offende gli atei (in particolare se questi intervengono provocando). A volte pure in televisione (che è un mezzo ben diverso da un blog) si sentono cattolici dire che gli atei non hanno morale o che sono uomini a metà. E secondo me questi (sebbene espressi senza parolacce e con un tono pacato) sono insulti gravi. Eppure pazienza, vivo bene lo stesso, senza bisogno di andare a provocare i cattolici.

bumbum

@pallino
“per non essere accusato di trollaggio,,,,,,”di cosa dovremmo accusarti ?
qui si stava parlano “istanze laiche al sinodo valdese”
invece di commentare ciò di cosa si stava discutendo,
continui a dare notizie che non c’entrano niente con la discussione in corso,
ecco un altra notizia interessante,,,,ecc,,,

PUNTO!
che palle-

Dalila

x tutti

“L’arroganza di venire a comandare in un forum di ATEI potevate averla solo voi UOMINI DI CHIESA!
VERGOGNA”.
Questa non ti sembra una provocazione?

No, affatto.
Sarebbe o no una provocazione se nel bel mezzo di una delle vostre esilaranti messe iniziassi un vero e proprio “comizio ateo” mirato a scardinare le vostre buie credenze da baciapile?
Ma certo, sarebbe “lesa maestà” per voi!

Bruno Gualerzi

A proposito di miracoli. TG1 di stamane (visto per caso mentre armeggiavo col telecomando): lunghissimo servizio (che per altro, quando l’ho intrcettato, era già iniziato) su quella signora miracolata già solertemente anticipato su questo post anche se vi si parla di tutt’altro. Lunga intervista alla signora sulla sua esperienza miracolosa, esposta con dovizia di particolari in modo comprensibilmente entusiasta; intervista al medico che l’aveva in cura (se ho capito bene) il quale dichiara che – almeno in base alla sue conoscenze (così la comunità scientifica non può rimproverargli nulla) – niente spiega quella guarigione praticamente totale… ma poi, con aria furbesca, ammiccando alla Emilio Fede, getta lì un ‘altro potrei, ma non voglio dire’, dicendo così nel modo più esplicito ed efficace che, non c’è alcun dubio, di miracolo si tratta.
Come dicevo, non ho seguito tutto dall’inizio, ma dubito che si sia sentita la voce di chi, di fronte a questi eventi, dà altre spiegazioni.
Miracolo è stato e miracolo ha da essere con tutta l’ufficialità possibile. Questa sì che è informazione!

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