Il quotidiano di Silvio Berlusconi ‘Il Giornale’ rivela oggi che l’influente direttore di ‘Avvenire’ Dino Boffo sarebbe stato condannato per molestie a causa di fatti risalenti al periodo tra l’ottobre 2001 e il gennaio 2002.
Secondo quanto riporta un articolo odierno de ‘Il Giornale’ a firma Gabriele Villa, che afferma di citare documenti riservati, a seguito di intercettazioni telefoniche “si è constatato il reato”, tanto che il Gip di Terni ha disposto il rinvio a giudizio di Boffo nell’agosto del 2004. Villa scrive che “copia di questi documenti da ieri è al sicuro in uno dei nostri cassetti e per questo motivo, visto che le prove in nostro possesso sono chiare, solide e inequivocabili, abbiamo deciso di divulgare la notizia”.
Secondo quanto riportato da ‘Il Giornale’, Dino Boffo avrebbe perseguitato una signora di Terni con telefonate offensive e pedinamenti, la quale lo ha poi denunciato. Causa del contendere il marito di lei, col quale “il Boffo, noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni, aveva una relazione”. “Rinviato a giudizio il Boffo” continua ‘Il Giornale’ sempre sostenendo di citare questi documenti “chiedeva il patteggiamento e, in data 7 settembre del 2004, pagava un’ammenda di 516 euro, alternativa ai sei mesi di reclusione. Precedentemente il Boffo aveva tacitato con un notevole risarcimento finanziario la parte offesa che, per questo motivo, aveva ritirato la querela”. Di tali fatti, precisa ‘Il Giornale’ sempre citando l’informativa “sono indubbiamente a conoscenza il cardinale Camillo Ruini, il cardinale Dionigi Tettamanzi e monsignor Giuseppe Betori”.
Non sembra casuale che ‘Il Giornale’ riveli una storia del genere in un periodo come questo, nel quale il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi viene contestato proprio dalla stampa cattolica per le sue frequentazioni e i suoi comportamenti.
‘Il Giornale’: “Il moralizzatore Boffo, direttore di ‘Avvenire’? Gay condannato per molestie”
95 commenti
Commenti chiusi.
Roba da servizi segreti occulti.
Giornale chi?
OPpure, Giornale quale?
Primo avvertimento per le gerarchie cattoliche.
Ma allora le intercettazioni telefoniche c’è chi le può fare (evidentemente i ricatti non sono contrari alla “tutela del privato”).
Resta un mistero come mai l’ex capo dell CEI Ruini, proprietaria dell’Avvenire, a conoscenza della condanna di Boffo, non lo abbia rimosso dall’incarico.
Perché gli insegnanti di religione che hanno una condotta privata non in linea con la morale cattolica vengono rimossi e perdono il lavoro e Boffo non viene rimosso?
“Nell’informativa, si legge ancora che della vicenda, o meglio del reato che ha commesso e delle debolezze ricorrenti di cui soffre e ha sofferto il direttore Boffo, «sono indubbiamente a conoscenza il cardinale Camillo Ruini, il cardinale Dionigi Tettamanzi e monsignor Giuseppe Betori».
“noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni” che cosa vuol dire esattamente? ò_o
Fortuna che i giornali di Berlusconi sono contro il gossip!
E poi il caro Bruno mi dice che Stalin aveva torto………..(si lo sò, è una provocazione ma ci stà tutta).
Confesso che è la notizia più strampalata che mi sia capitato di leggere oggi.
sembra scritto in stile anni cinquanta 😆
se continua così, pubblicheranno le foto di ratzy in topless che si sollazza con georg a bordo piscina.
@Nicla, se era già “attenzionato” puo’ essere perchè sia stato sospettato di aver pagato minori per farsi fare dei servizi.
E comunque, questa e’ l’italia, i moralizzatori sono i primi pervertiti, come il caso di Cesa, cocainomane e puttaniere.
Il gay che fa stalking con una signora… vogliamo proprio crederci?
Ma quelli del “Giornale” non erano tutti indignati contro le intercettazioni telefoniche?
Secondo me, è un modo per dire al Vaticano: “Vedete che la trasparenza è un danno anche per voi? Sosteneteci nella soppressione della libertà di stampa, che vi conviene. Lo sapete che noi tutti campiamo bene soltanto quando l’aria sa di ammoniaca.”.
cartman, ma in italia se sei cocainomane e puttaniere E sei abbastanza ricco, sei stimato e invidiato.
Chiesa protettrice dei preti pedofili e degli stupratori di donne che vuole dettare la morale al popolo italiano.
Da parte mia, penso che dovrebbero andare a ca***e tutti quanti, loro e la loro ipocrisia schifosa.
Le solite buffonate del Giornale. Non è la prima volta che il Giornale salta fuori con documenti o foto che sono tenuti segretissimi in cassaforte e che nessuno può vedere. A parte che credo che di segreto ci sarebbe ben poco, perché per quanto ne so chiunque può andare a chiedere di visionare la fedina penale di qualcun altro (es: Boffo) e accedere alle sentenze di un tribunale. Poi magari mi sbaglio.
Mi associo a quanti mettono l’accento sull’uso delle intercettazioni che evidentemente vanno bene quando possono servire indirettamente al capo (il direttore de L’Avvenire faceva la morale a Berlusconi? Vedete un pò se era il caso…).
Adesso poi che il direttore de ‘Il Giornale’ è Littorio Feltri, c’è da aspettarsi di tutto in tema di giornalismo straccione.
@ Stefano Grassino
Lo so che vorresti mandarmi in Siberia! Bè, dopo tutto con questo caldo… ^_^
ecco un lampante esempio di due quotidiani (giornale ed avvenire) che starebbero bene sono sotto la gabbia dei pappagallini come raccoglitori di escrementi
una faida mafiosa
Al “Giornale” e a “Libero” come giornalisti non ci sono uomini, ma cani da guardia addestrati e obbedienti al padrone che impartisce loro degli ordini come questi: “a cuccia”, oppure “fate le feste” o, in questo caso “attaccate”!
una faida mafiosa
Probabilmente darò un dolore a qualcuno ma questo aritcolo de Il Giornale vale meno della carte igenica.
Nessuna prova esibita, solo una sequela di “noi sappiamo”, “noi abbiamo documenti esclusivi”.
Le condanne penali non sono atti privati ma pubblici e pubblicati. Quandi se la condanna per molestie c’è che pubblichino la sentenza. Altrimenti è solo diffamazione bella e buona.
ah ah ah mi sto sbudellando dalle risate… il direttore del “quotidiano dei vescovi” moralista e fustigatore della morale (altrui) nonchè omofobo, è in realtà un omosessuale molesto… ah ah ah i vescovi et cardinali, Ruini, Bertone e Tettamanzi sapevano e chissà perchè (domanda retorica) l’hanno messo li comunque, a pontificare ipocritamente su vizi e comportamenti sessuali “disordinati” ah ah ah i vescovi sicuri del loro potere pensavano che nessuno avrebbe mai osato svelare le loro ipocrisie, invece… ah ah ah il clero cattolico è talmente ipocrita da risultare esilarante ah ah ah
@ Bruno Gualerzi
@Kaworu
No Bruno, non ti voglio mandare in siberia; il fatto è che sono nauseato. Lo sai cosa ho saputo? L’assessorato alla scuola della Lombardia ha spedito una circolare alle scuole medie inferiori dicendo di avvisare le famiglie che molte delle loro figlie (11, 12 e 13 anni) praticano, nei bagni, il coito orale per arrotondare la paghetta settimanale. Una donna può fare questo per amore, per il piacere di farlo o per denaro ma non certo a quell’età. Non sono un moralista né un bacchettone ma certamente gli esempi che vedono sotto i loro occhi non sono dei migliori. L’importante è l’obbiettivo da raggiungere: la fama, il successo, la ricchezza e come lo fai va tutto bene. La dignità, l’amor proprio, il rispetto di se stessi sono stupidaggini che ostacolano il cammino verso la felicità. Una felicità effimera ma vaglielo a spiegare specialmente con i rappresentanti pubblici che abbiamo e con una chiesa ipocrita che per interesse ti dice: pecca quanto vuoi, basta che dopo tu venga a confessarti e a devolvere l’8×1000 come le indulgenze del 1500.
decisamente sembra un avvertimento in stile
“voi sottovalutate il potere dei nostri media, e se vogliamo possiamo far precipitare il livello di gradimento della chiesa….”
insomma una brutta cosa e un brutto segnale in generale
io non riderei di questo
è vero, può far ridere il moralizzatore gay che ha molestato la moglie del suo amico, ma a me questo killeraggio mediatico di feltri & co. verso chiunque si metta contro il p….niere del loro padrone fa schifo e paura allo stesso tempo.
Ecco la prima mossa degli sgherri di berlusconi, proprio a perdonanza negata: guerra aperta e l’omosessualità è il campo scelto?
Se iniziano a danneggiarsi a vicenda, sicuramente ne son felice; spero però non infamino ancora una minoranza così vilipesa…
@ Third Eye
Si la guerra è aperta, ma credo che alla fine i perdenti saremo come al solito noi italiani, nella fattispecie chi vorrebbe uno stato laico.
Infatti finirà con un bel trattato di pace nel quale la chiesa ci guadagnerà soldi e leggi medioevali e oscurantiste ed il nano verrà assolto da tutti i suoi peccati presenti, passati e futuri.
Credo siano tante le persone come il Sig. Boffo,irreprensibili nella vita pubblica,privatamente siano omosessualio altro. Persone come il sig. Boffo,CHE CONDANNANO L’OMOSESSUALITA’ essendo loro omosessuali,che tengono tutto nascosto e non fanno il COMING OUT mi fanno schifo,mi fanno vomitare. Sono i peggio…………….
Da quando chiesa e governo sono in rotta di collisione, la verita’ e’ una sola….
MI DIVERTO UN CASINOOOOOooooOOOO!!!!! 😀 😀 😀 😀
finche’ continuano a s p u t t a n a r s i reciprocamente le marachelle biricchine, e’ tutto grasso che cola 😉
speriamo solo che all’estero siano in pochi a leggere i giornali italiani…sai che figura….
“il Boffo, noto omosessuale…” non sembra una frase presa da un film di Villaggio? Non posso non immaginarla letta da una voce fantozziana.
Se la notizia fosse esatta io non me la prendo col Giornale.
Per me l’ipocrita moralista è la peggior razza di uomo e merita di essere messo alla berlina.
Chi critica gli altrui comportamenti ha il dovere della coerenza. Ben gli sta.
Tra i due litignati…l’ateo gode!!! Ah come gooooodeeee!!!
litiganti…la felicità fa brutti scherzi…:P
La cosa curiosa e’ che si tratta di una vecchia notizia, 17 gennaio 2008:
“Il settimanale ”Panorama” in edicola, in chiusura di un articolo firmato per esteso e non privo di malignità sul conto di mons. George, il segretario personale di Benedetto XVI, per la prima volta in Italia, ha scritto in maniera esplicita che Dino Boffo, direttore del quotidiano Avvenire, ha dovuto pagare una multa di 516 euro per iniziative a danno di un
minorenne in seguito a un decreto della procura della Repubblica di Terni emesso nell’agosto 2004.”
http://www.agenziaradicale.com/index.php?option=com_content&task=view&id=2840&Itemid=40
L’articolo di panorama dovrebbe parlarne a pag. 71, ma bisogna registrarsi, e francamente non ho lo stomaco cosi’ forte, ma se qualcuno se la sente e vuol controllare:
http://www.panorama.it/edicola/panorama/2008-03-70-24
A me la storia (comprese le scomposte reazioni di Boffo da poco uscite sull’Avvenire) fa venire in mente il cortometraggio di Fellini “Le tentazioni del dottor Antonio” (dal film Bocaccio ’70), con Peppino De Filippo moralista ossessionato dal seno prorompente di Anita Ekberg in un manifesto.
Ho il commento bloccato coi link, riposto senza:
La cosa curiosa e’ che si tratta di una vecchia notizia, 17 gennaio 2008:
“Il settimanale ”Panorama” in edicola, in chiusura di un articolo firmato per esteso e non privo di malignità sul conto di mons. George, il segretario personale di Benedetto XVI, per la prima volta in Italia, ha scritto in maniera esplicita che Dino Boffo, direttore del quotidiano Avvenire, ha dovuto pagare una multa di 516 euro per iniziative a danno di un
minorenne in seguito a un decreto della procura della Repubblica di Terni emesso nell’agosto 2004.”
Il riferimento e’ al numero 3 del gennaio 2008 di Panorama, si trova sul sito, edicola digitale.
Se la vittima fosse anche un minorenne la faccenda si complicherrebbe ulteriormente
Divide et impera! Guarda come gli storici alleati, una volta che iniziano a scontrarsi, tirano fuori da soli i reciproci scandali e malefatte. Involontariamente si è dato atto all famoso motto.
Questa è l’italia:
Un omosessuale che condanna gli omosessuali,
uno strenuo difensore della famiglia sacra che va a prostitute e minorenni,
un divorziato che parla di sacralità del matrimonio,
un pedofilo che si scaglia contro la pedofilia,
una pluriabortista che si scaglia contro l’interruzione di gravidanza,
una b°°°°°ara che fa il ministro per le Pari Opportunità e che parla di meritocrazia delle donne,
un “difensore della vita” che rende difficile la fecondazione assistita alle coppie infertili…vogliamo andare avanti?
Macchè servizi segreti Il Giornale, (che non amo), ha semplicemente pubblicato il casellario giudiziale relativo a Boffo, che è stato condannato per moplestie ad una signora. La verità che come dice il detto rabbinico che tra chi ci governa e guida il più pulito ha la rogna. Meditate!!!
@Dalila
QUOTO!
Messe tutte in fila, le cose che hai citato fanno spavento….e pensa che si fanno tutti carico dell’insegnamento della morale! 🙁
Che tristezza…branco di muli ipocriti!
Interessante. Se le intercettazioni riguardano sua emittenza, allora si tratta di sporchi comunisti, se invece si tratta di gay della parte avversa, allora sputtanare è più che lecito.
Ma differenze a parte, sarà interessante vedere se il cavaliere cade a causa degli attriti con la CCAR o se invece si ettono d’accordo e finisce a tarallucci e vino (santo s’intende).
Quel che mi fa più schifo è l’omofobia spudorata che questa gente non cerca neanche di nascondere.
notare poi l’implicito “omosessualità = vergogna e perversione”…
Dalia quoto
aggiungo che la B…..nara ha fatto una proposta di legge contro la prostituzione perché è contro le donne che mercificano il proprio corpo
“ecco un lampante esempio di due quotidiani (giornale ed avvenire) che starebbero bene sono sotto la gabbia dei pappagallini come raccoglitori di escrementi”
No, è un insulto alla dignità dei pappagallini.
Il mondo cattolico finge di criticare Berlusconi e i giornali di Berlusconi fingono di screditare uomini del mondo cattolico.
Forse che se Boffo sia gay allora le malefatte del nano dovrebbero essere meno gravi?
Se Boffo è gay, semmai, la cosa grave è che nonostante questo sia omofobo…
“a disposto” SENZA LA H!!!!
AAARRRGGHHH!!!!!
@giol
è la tattica italiana: “si noi abbiamo fatto così, ma gli altri hanno fatto peggio”
Bella questa. Se le suonano e se le cantano, non proprio in gregoriano, inter eos. Venite, venite gente!
Un lettore del giornale.it (alfo.m) ha postato questo commento.
E’incredibile la quantità di strafalcioni ed inesattezze giuridiche di questo articolo. a) La molestia (660 c.p.)è una contravvenzione e non è previsto il rinvio a giudizio del GIP, semmai la citazione diretta da parte del P.M. b)La molestia è reato procedibile d’ufficio, quindi è impossibile che sia stata ritirata la querela dalla persona offesa c) La molestia è contravvenzione oblazionabile, ma forse il giornalista nemmeno sa cosa sia questa procedura d) Secondo il giornalista, Boffo avrebbe pagato 516 € per il patteggiamento, ossia la cifra massima prevista per la pena pecuniaria alternativa all’arresto: IMPOSSIBILE!!!! Cosa fa?? Patteggia per ricevere il massimo della pena?? Da sbellicarsi dalle risate… Per non tacer del fatto che per la scelta del rito si ha diritto ad uno sconto di pena fino ad 1/3, per non parlare poi di tutte le attenuanti. Complimenti davvero, mi fate molto, molto ma molto riflettere!!!
Io non me ne intendo di cavillosità legali. Se qualcuno di voi ne capisce qualcosa, può dire se la cosa è plausibile o meno?
Berlusconi avverte con un suo giornale di proprietà le alte sfere cattoliche.
Il gioco è sporco fino all’inverosimile.
Altrochè la perdonanza!!!!!
Forse neanche all’inferno (posto che esista) li vorrebbero.
Nell’atteso vertice di oggi col Card. Betone Gianni Letta ha rimpiazzato Berlusconi.
Sono due fazioni COMUNQUE antilaiche e fortemente omofobiche.
Che si scannino a vicenda.
Sono infinite le considerazioni che si potrebbero fare su questa notizia.
Mi sento di poter dire che i due attori principali, da un lato il centrodestra e dall’altro alti esponenti vicinissimi alla CCAR, sono i primi a vestirsi dei panni dei tutori della morale (meglio: del moralismo) pubblico.
E, proprio gli stessi due attori, emergono da questa vicenda lasciando l’impressione che siano proprio loro i primi ad aver bisogno di moralizzare sostanzialmente il loro interno, stavolta in modo autentico e nient’affatto moralistico.
@Giol
Appunto, il giornale sta cercando di mettere in cattiva luce il vaticano…ma mi sa che il vaticano ha una storia di furberie di secoli, mica si fanno mettere sotto così.
Comunque tutta la faccenda è di uno squallore mostruoso, perchè non si sistemano fra loro queste turpi faccende? perché il maritino faceva il bravino ‘normale’ e ingannava la moglie? Perché la brava signora ha accettato il denaro ed ha taciuto? non parliamo poi di questo tizio dell’Avvenire. Che si pulissero in casa propria i loro stracci luridi…
@Stefano Grassino, OT
Conseguenza logica della circolare, per avvisare i genitori (!! dopo anni di rimbambimento mediatico che ha portato le donne a crescere Noemigirls e di una dirigenza scolastica che non ha potuto mettere limiti) che ovviamente non faranno nulla, sara’ una maggiore presenza a scuola di insegnanti, possibilmente mammine cielline, di religione cattolica.
@ Sandra
Te le raccomando quelle………vergini nelle orecchie (forse) e con la galleria del Frejus dove tu puoi ben immaginare…..
Ma il Giornale non è quel quotidiano dalle grandi inchieste tipo Mitrokin e dai grandi scoop che dichiarava Prodi spia del KGB ?
OT
Ultimissime:
Gianni Letta alla festa della Perdonanza al posto del Puttaniere d’Italia. Alla fine il nanetto P2ista di Arcore trova sempre qualcuno che presta la sua faccia per fare la figura di mrda al suo posto.
Ma mi chiedo in quale paese si accusa il direttore di un giornale della cei e non succede nulla.
Delle due l’una, o Boffo è stato veramente condannato e allora dovrebbe dimettertsi da direttore dell’avvenire che pontifica sui comportamenti pubblici, oppure è innoccente e allora Feltri deve essere radiato dall’ordine dei giornalisti e condannato per calunnia. Ma forse sono solo un ingenuo e vivo nel peggiore dei paesi europei possibile.
quando quelli de Il Giornale non citano le fonti, è quasi sempre una bufala galattica… e c’è chi si meraviglia
IL SERVO STRACCIO; CHE DICE MALE DEL DEVOTO CENCIO .
non so voi ma a me questo fuoco incrociato piace!
Ma benedetto Feltri…
Non poteva aspettare 7 giorni che il nostro adorato fustigatore Padre Livio Fanzaga tornasse dalle vacanze?
Avrei pagato oro per sentire i suoi commenti alla radio
Non posso pensare che sia tutta una finta, questa bagarre tra chiesa e governo…Sotto, sotto c’e’ astio perche’ i temi ed i dispetti che si fanno sono forti!
-La LEGA che parla di revisione del concordato!
-Le ingerenze delle tuniche e delle loro pedine in parlamento!
-FINI che fa’ da mediatore con il PD per delle leggi piu’ laiche!
-Giornali che pubblicano tutto su tutti senza ritegno!
-Scomunicati della pillola abortiva!
-TAR e ora di religione!
-RAI assolutamente nelle mani di oltretevere!
-…Quant’altro….!
No, no! non e’ una nuvola passeggera…Qua, con noi altri a cantare sotto porta pia il 19 e 20 settembre, se ne vedranno delle belle nel nome della laicita’ dello stato 😉
Un caro saluto a tutti 😉
Visto la politica discriminatoria nei confronti della comunità omosessuale da parte di Avvenire, la testata andrebbe cambiata in “IPOCRITA”, almeno tutti saprebbero cosa leggono.
Quoto @ Paul M
Si però alla fine quando il polverone della battaglia si sarà abbassato a rimetterci sarà la laicità e la democrazia.
per me appunto si tratta solo di polveroni politici!
alzano il prezzo, TUTTI!
la lega
il vaticano
il nano ridens
gli ex fascisti (ex?) e il “laico” pd poverino, alla ricerca di quei 4 milioni di voti persi in un solo anno.
tutti a caccia dell’elefantone bianco carico di voti cattolici.
quando questo schifoso spettacolo sarà finito gli sconfitti saremo comunque noi, laici e atei.
Ci tornerebbe utile questo scontro tra il Berluska e il Benny 😉 ma si sa cane non morde cane alla fine cadrà tutto in una bolla di sapone…
Ai dubbi riportati correttamente da Ego Sum ne aggiungo dei miei
1) Un risarcimento danni cospicuo non è menzionato nelle informative di polizia giudiziaria, essendo probabilmente a conoscenza del giudice in sede di remissione di querela
2) Nel casellario giudiziario non sono contenuti estratti di “informative” di polizia giudiziaria. Questi atti possono essere contenuti nel fascicolo di ufficio.
3) Possibile che qualcuno abbia date a Il Giornale questi atti e informative ma la cosa puzza parecchio di “informative” ben più occulte di quelle di un fascicolo di ufficio, anche perché contengono sicuramente, per come sono riportate, grossolani errori di diritto e procedura penale.
@ rik
Un giornale ha i suoi informatori fra le forze dell’ordine e nei tribunali. E’ una cosa poco bella ma è così, non è necessario spendere molti soldi per le notizie che ha avuto e pubblicato Feltri. A mio parere la cosa più scandalosa è che un prete sia rimasto coinvolto in una storia di molestie ed omosessualità, e per 5 anni nessun giornale di qualunque colore politico abbia pubblicato nulla. Solo quando la lotta politica si è fatta al calor bianco allora è venuta fuori questa storia, che ripeto poteva pubblicare in 5 anni qualsiasi giornale, ma nessuno l’ha fatto. Se fossimo in un paese libero e democratico si aprirebbe un dibattito che ligittimità ha un direttore di testata che attacca l’omosessualità e il riconoscimento delle convivenze, se poi ha nel soi armadio una vita non certo in linea con i dettami del catechismo della chiesa cattolica che cerca d’imporre a tutti noi, con le buone e presto con le cattive.
Da troppo tempo noi gente di destra onesta lavoratrice, sentiamo l’oppressione di una chiesa, sempre schierata coi sinistri,
La legge sui clandestini va bene cosi, non sopportiamo piu tutte le ingerenze di uno stato estero che avendo visto perdere le elezioni a suoi referenti politici Catto Comunisti, cerca in tutte i modi di ribaltare il risultato elettorale, con continue e stupide critiche al comportamento PRIVATO del nostro premier sulle ronde sui clandestini, Basta !!!
quindi sono voi ragazzi per un italia atea
““il Boffo, noto omosessuale già attenzionato dalla Polizia di Stato per questo genere di frequentazioni, aveva una relazione””
Cosa vuol dire, che in Italia i gay vengono schedati dalla polizia come in Inghilterra 50 anni fa?
Qui è veramente il caso che l’Europa intervenga, ma ci rendiamo conto!!!
La schedatura dei gay poi mi sembra tanto una cosa organizzati in ambienti poco puliti.
Mi chiedo che gioco sia quello del Giornale, visto che apparentemente l’articolo e’ costato al Priapo nano la famosa cena riparatrice coi vescovi…
Semplice il nome del accusatore principale di Berlusconi (quello che da piu problemi diciamo)
è ormai sputtanato, il berluska ha preso le distanze ufficiali _ufficialmente’_, quindi è a posto,
e Feltri si è guadagata un aurea di giornalista indipendente.
e la perdonanza ?
arrivera in seguito vedrai magari dopo l indagine conoscitiva sulla ru486
Beh però se cominciano a farsi la guerra fra loro mica è male.
Certo che i berluska-bois del giornale sono sempre allergici alla pubblicazione delle fonti.
Il colmo è che tra le frequentazioni più assidue di Berlusconi ci fosse proprio… la stampa cattolica!!!!! Uahahahahahahahahahahrrrr….
[…] prima pagina de ‘Il Giornale’ sul direttore di ‘Avvenire’ Dino Boffo (Ultimissima di oggi). La posizione vaticana viene ribadita anche da un articolo di Lucetta Scaraffia su […]
Chissà come la prenderano i clericali, oggi poi che Berlusconi va alla “Perdonanza”…
Giusto Silvio
Troveranno una mediazione, ricordate il film di Rosi ” mani sulla città”.
Questo rimane un’ avvertimento alle gerarchie ccar .
Poi con una opposizione così debole……………… mah!!!!!!
Tg3 ore 19. Largo spazio alle vicende che vedono coinvolto Berlusconi, dall’incontro mancato (“per evitare strumentalizzazioni”, e ti pareva!), alla denuncia al giornale ‘la Repubblica’, alle rivelazioni de ‘Il Giornale’ sul direttore di Avvenire. Per quest’ultima vicenda tutti si sono affrettati a prendere le distanze e a dimostrare solidarietà al signor Boffo, primo fra tutti Berlusconi stesso e soci, la cui figura di m… (‘Il Giornale’ è il foglio di famiglia) non saprei fino a che punto li ha imbarazzati. Una certa distanza e una difesa generica del giornale della cei, sia pure indirettamente, l’hanno espressa anche esponenti del PD.
Una ‘dimenticanza’ significativa: tante notizie, ma il contenuto delle rivelazioni riguardanti Boffo, per chi venisse informato solo dal tg, sono rimaste ignote. I fatti privati – dicono gli scagnozzi di Berlusconi – non debbono essere messi in piazza. Immaginate un pò a chi mi è capitato di pensare…
Ma finché c’è ancora il Meeting, perché non fanno una bella tavola rotonda con Feltri e Boffo? Potrebbe moderare Renato Farina, oppure Oscar Giannino.
@TalebAteo: cribbio! che sintesi! 🙂
@Kaworu: grazie! ho riso per 10 minuti filati! 🙂
Perchè stupirsi?
“L’avvenire” ha effettuato di recente una sterzata apparentemente ideologica ma solo con lo scopo di rimpolpare le tirature che prima arrancavano penosamente.
Boffo pregiudicato rispecchia ciò che in realtà è tutta la massa parassitaria clerico-fascista!
Tuttavia il notorio e famigerato direttore del “giornalino dei nanetti da giardino” se dovesse mai prendere piena e razionale coscienza di se’ si impiccherebbe immediatamente…….
Ma si sa: i terga-lambenti obbligati muoiono più spesso di occlusione intestinale causati da voluminosi boli di pelame perineale.
In quella squallida redazione immagino che tutti fremano quando lo odono tossire come un gatto!
Mah… a me sembra un chiaro avvertimento in stile mafio-italico in una guerra sotterranea tra i due poteri che contano veramente in itaglia: il vaticancro e la P2. Chissà cosa c’è sotto… Forse le alte cornacchie gli stanno scavando la fossa (come fecero con Prodi), ma lui venderà cara la pelle…
Ragazzi quello che sta succedendo in Italia tra politica ed informazione è una farsa come mai è accaduto.
Aggiungo che sperare che tutto ciò apra gli occhi ai teleappecorati indigeni del Fetente Stivale mi pare una vana illusione.
Beh, dopotutto è tornato Feltri…
Mai percepito un periodo così contrastato come quello attuale TUTTO ed il CONTRARIO DI TUTTO.
Fini al PD che difende la laicità dello stato.
Bersani che difende il vaticano.
“Il Giornale”che attacca la chiesa.
Boffo è omosessuale.E costui è il direttore dell'”Avvenire”??
Stefano Grassino scrive:
28 Agosto 2009 alle 12:27
@ Bruno Gualerzi
@Kaworu
No Bruno, non ti voglio mandare in siberia; il fatto è che sono nauseato. Lo sai cosa ho saputo? L’assessorato alla scuola della Lombardia ha spedito una circolare alle scuole medie inferiori dicendo di avvisare le famiglie che molte delle loro figlie (11, 12 e 13 anni) praticano, nei bagni, il coito orale per arrotondare la paghetta settimanale. Una donna può fare questo per amore, per il piacere di farlo o per denaro ma non certo a quell’età. Non sono un moralista né un bacchettone ma certamente gli esempi che vedono sotto i loro occhi non sono dei migliori. L’importante è l’obbiettivo da raggiungere: la fama, il successo, la ricchezza e come lo fai va tutto bene. La dignità, l’amor proprio, il rispetto di se stessi sono stupidaggini che ostacolano il cammino verso la felicità. Una felicità effimera ma vaglielo a spiegare specialmente con i rappresentanti pubblici che abbiamo e con una chiesa ipocrita che per interesse ti dice: pecca quanto vuoi, basta che dopo tu venga a confessarti e a devolvere l’8×1000 come le indulgenze del 1500.
@Stefano Grassino
Caro Stefano ti quoto in toto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rocco e i suoi fratelli. L’omofobia della Chiesa Cattolica e il ritorno alla caccia alle streghe
http://zamparini.wordpress.com/2009/08/28/rocco-e-i-suoi-fratelli-lomofobia-della-chiesa-cattolica-e-il-ritorno-alla-caccia-alle-streghe/
Se Boffo fosse stato eterosessuale e avesse fatto ugualmente le sue porcate,avrebbero scritto “famoso eterosessuale?”
E’ vero che la cosa metterebbe in risalto la sua presunta omofobia,ma non mi risulta che le molestie di un eterosessuale debbano essere meno deprecabili di quelle di un gay, e comunque non è certo la prima volta che i giornali usano questa espressione, pur anche in casi in cui non c’è stata, nè omofobia,nè reato di molestie….
“Mi dissocio dal direttore del MIO giornale che IO ho messo a fare il direttore, pagandogli all’uopo 15 milioni di ingaggio e 3 milioni annui di stipendio”
(Firmato: Silvio)
@Horace
Dobbiamo saper sfruttare questo polverone e sensibilizzare, informare e far conoscere a tutti i cittadini qual’e’ la differenza tra LAICI, ATEI, RAZIONALI e CREDENTI.
Cioe’ tra persone che liberamente governano per il bene di tutti, e persone che governano venendo ricattate e gestite sulla base di compromessi e ritorni personali, da un credo, una religione o una superstizione.
Il polverone neanche a me piace…ma e’ inevitabile per svegliare le persone e fargli prendere coscienza dell’andazzo.
Perche dici che ne risentira’ la laicita’ e la democrazia dopo il polverone?
Non credi che la gente, schifita dall’attuale stato delle cose comincera’ a prendere le distanze (COME STA GIA’ FACENDO DA TEMPO!) da politici suini e chiesa ingorda ed ingerente?!?! 😉
Io penso di si…
-Piu’ aumenta la distanza che c’e’ tra la gente e la chiesa…Piu’ vengono meno i presupposti di dare credito alle parole dei ministri di dio e ciarlatani vari.
-Piu’ distante e’ la religione dal governo….Piu’ facile sara’ governare senza restrizioni imposte dalle tuniche sulla base di superstizioni.
-Piu’ distante sta la gente dalle chiese e da dio, Piu’ DIO SMETTE ESISTERE! 😉
Per la buona politica purtroppo, mi sa che dovremo ancora aspettare il prossimo salto evolutivo… 😉
Ciao a tutti