Oggi interviene anche Mario Adinolfi, giornalista ed esponente Pd, sul caso Boffo fatto emergere da ‘Il Giornale’. Con un post sul suo blog, che mette in luce alcuni aspetti interessanti da approfondire, il giornalista si rivolge con una lettera aperta a Vittorio Feltri, nella quale afferma di aver già segnalato la sentenza che riguardava il direttore di ‘Avvenire’ nel settembre del 2005. Adinolfi, intervenuto oggi anche su Radio Radicale, parla esplicitamente di “rottura del muro di omertà sulle relazioni omosex del direttore di ‘Avvenire’“. “In qualsiasi paese del mondo”, scrive Adinolfi, la notizia in questione “sarebbe finita immediatamente in pagina. Il direttore del quotidiano dei cattolici italiani è un personaggio pubblico e quella sentenza che lo riguardava era una bomba giornalistica, in particolare nella fase delicata che vivevamo e tuttora viviamo rispetto al rapporto tra Chiesa e mondo omosex”.
Il blogger afferma che nel 2005 egli stesso si era rivolto formalmente alla magistratura per avere copia degli atti della sentenza, ma gli era stata negata, “anche se pubblici e l’articolo 116 del codice di procedura penale prevede che agli atti di un procedimento penale possa accedere ‘chiunque vi abbia interesse'”. Dando atto a Feltri di avere “smascherato una clamorosa ipocrisia”, Adinolfi chiosa: “tu devi avere amici più potenti dei miei e a quegli atti hai avuto accesso e hai notato come, con la citazione dei nomi pesanti di Ruini, Tettamanzi e Betori, ci fosse anche il racconto di un segmento di storia della Chiesa italiana”.
Sulla questione della presunta schedatura degli omosessuali che “inquieta qualcuno”, Adinolfi spiega: “i più sanno che è conseguenza delle frequentazioni del direttore di ‘Avvenire’ dei luoghi della prostituzione maschile milanese”.
Secondo Adinolfi, “la difesa d’ufficio” di Boffo da parte della Chiesa è “inevitabile”, ma il punto che “preoccupa molto” è “la scelta dei vertici della Cei di tenere questo soggetto alla guida del potente quotidiano dei vescovi negli ultimi quindici anni, secondo il vecchio schema per cui una persona ricattabile è una persona controllabile, che eseguirà gli ordini”. Il blogger fa notare a Feltri che, benchè l’articolo di ieri sia “giornalisticamente meritorio”, non l’avrebbe scritto “se Boffo fosse stato un fedele alleato di Berlusconi” e che quindi la sua campagna – come quella di altri giornali – “si perde inevitabilmente sotto la coltre del sospetto di strumentalizzazione”. D’altronde, ammette Adinolfi, campagne di questo genere, che fanno emergere l'”ipocrisia dei vertici della Chiesa italiana”, allontanano “tanti fedeli, tra cui anche il sottoscritto, persino dalla fede”.
Intanto, nonostante lo schieramento cattolico dalle gerarchie ecclesiastiche agli esponenti politici appaia compatto nella difesa di Boffo, emerge qualche presa di distanza. Ad esempio quella dell’Associazione Culturale dei Docenti Cattolici. Il suo presidente, il professor Alberto Giannino, invita Boffo alle dimissioni: “È impensabile che il direttore del quotidiano cattolico condannato per molestie nel 2004 rimanga al suo posto come se nulla fosse. Come farebbe Boffo a trattare su ‘Avvenire’ editoriali delicati alla famiglia, al matrimonio o alle coppie di fatto gay e non, su cui papa Benedetto XVI ha impostato il suo magistero pastorale? Non sarebbe credibile, e, comunque, metterebbe a disagio non poche persone creando sconcerto e disorientamento tra i lettori del quotidiano e i cattolici di questo Paese”.
Adinolfi: “Caso Boffo noto da anni, omertà della stampa”
48 commenti
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uau, sogno o son desta? beh intanto mi prendo un sacchetto di pop-corn, mi spaparanzo sulla poltrona e mi godo le prox puntate della guerra 😀
Secondo me l’unica cosa che succederà sarà che lo cacciano dal PD…aahahhahah
“il giornalista si rivolge con una lettera aperta a Vittorio Feltri, nella quale afferma di aver già segnalato la sentenza che riguardava il direttore di ‘Avvenire’ nel settembre del 2005”
Beh, meglio tardi che mai. Ho sempre detto che Avvenire è un giornaletto pornografico e questa è l’ ennesima conferma che non mi sbagliavo.
Che la chiesa fra qualche tempo farà dimettere boffo, non c’è mai stato dubbio, ma la chiesa è vendicativa e si rivarrà su Berlusconi. Ne vedremo delle belle.
in effetti mi sa che imito Disphoria, e’ un vero spettacolo guardare i moralizzatori scannarsi tra di loro.
Il prode Gasparri diceva che il giornaletto pornografico in questione è un giornale molto autorevole per qualsiasi cattolico in Italia, hhhmmm, vediamo un pò in che posto è nella classifica dei più letti.
http://chartitalia.blogspot.com/2008/03/classifica-dei-giornali-pi-letti.html
Odddioooo, addirittura 38esimo, sotto Libero e l’ Unità ?
Da notare che la Repubblica è il secondo giornale più letto in Italia, dopo la Gazzetta dello Sport.
@ Andrea
Mi stai dicendo che in questa itaglietta malata faranno dimettere Adinolfi dal partitus dei e lascieranno Boffo al suo posto?Voglio la cittadinanza del Burkina Faso!
la faccenda si fa intrigante….non so se bastera’ UN sacchetto di popcorn…
chissa’ che penseranno i lettori di Avvenire,come Don Alberto e Fra Pallino…..
@ Andrea
Il PD al senato con i suoi voti ha colmato le defezioni del PDL quando si votava a scrutinio segreto sul testamento biologico gradito alla chiesa cattolica. Questo è il PD. Vecchi comunisti bolsi e democristiani anni cinquanta.
Però mi pare che questo personaggio non venga condannato per le molestie alla donna, ma perché omosex. O sbaglio? che scandalo… mai sentito, eh? Emetico
@ Sara
essendo la chiesa contro gli omosessuali,la presenza di questo personaggio e’ imbarazzante…
Qui, al di là dei propi credi e non credi, la faccenda di base è che ognuno di noi ha i propi scheletri nell’ armadio, quindi come diceva Gesù ( la principale vittima dei cattolici ) non giudicare se non vuoi essre giudicato, poichè uno molestia le donne, l’ altro compra la casa
truffando l’ erario, un’ altro ancora forse gira nudo sotto il cappotto…perfavore lasciamo perdere queste ciance da cortile e parliamo di cose più costruttive, predicare bene e razzolare male è nel DNA dell’ uomo solo questo bisognerebbe far capire ai perfettini cattolici……ah già, loro hanno la perdonanza, la perdonanza sai è come il vento ah no quella era la lontananza…vacca boia che casino, sarà colpa del caldo o delle seppie?
@ Sara
Aspetta Sara lui è stato condannato per molestie ad una donna che era la moglie del suo amante, da lui molestata perchè lasciasse libero suo marito di praticare l’omosessualità. Io mi andrei a rivedere tutti gli articoli che ha scritto sulla famiglia naturale “voluta da dio”, e contro le unioni gay. Ci sarewbbe da ridere fino a capodanno.
Però bisogna vedere le prove. Feltri dice di averle, ma qualche dubbio resta, anche sulla natura dei peccati del moralista: non ho capito se è patito della fregna o del pene.
Se fosse tutto vero si è sputtanato anche Bagnasco prendendone le difese e accusando la stampa di ignobile sciacallaggio.
Qui mi sa che anche Bagnasco deve dimettersi.
Credo che il nano se la rida (e della perdonanza se ne strafotta).
La storia mi ricorda quella del cardinale arcivescovo di Vienna Hans Hermann Groer, del vescovo Kurt Krenn e della storia del seminario di Sankt Polten.
Queste tre storie sono, nel tempo, riuscite a mandare in malora la chiesa cattolica austriaca come forza morale e pian piano come forza economica.
Speriamo che accada anche da noi.
beh, non ho mai seguito le soap opera . . ma questa è davvero interessante, e piena di suspence e possibili risvolti reali!
Altro che pop corn, qui ci vogliono anche birrini, salatini, cetriolini sott’aceto . . 🙂
RIDICOLI SERVI DEI PRETI MI FATE PIETA’
ORA CVE SUA EMITTENZA è STATA OFFESA DA UN EMINENZA 😉 VA IN ONDA “TUTTI VS TUTTI”
TUTTI SAPEVANO e TUTTI TACEVANO, BELLA ROBA! ITALIA PAESE DI …
i popcorn da soli fanno venire una gran sete, io ci aggiungo un paio di birra dell’orso e brindo alla loro bile surriscaldata!!!
1) Boffo è un gay omofobo, e quindi una contraddizione vivente. Non solo non dovrebbe fare il giornalista ma dovrebbe essere in cura da uno psicologo per guarire dalla sua omofobia.
2) Feltri è un gran furbacchione, perchè finchè si parla di Boffo intanto si dimenticano le malefatte di Berlusconi.
E’ VERAMENTE SCANDALOSO CHE NESSUN APPARTENENTE ALLA CC FINISCA IN CARCERE.E’UNA VERGOGNA E NESSUNO FA NIENTENELL’INDIFFERENZA GENERALE. SOLO POCHISSIMI PRETI PEDOFILI SI SONO SUICIDATI PERCHE NON AVEVANO POTENTI PROTEZIONI. CHE SQUALLORE. HANNO ROVINATO PSICOLOGICAMENTE E FISICAMENTE TANTISSIMI RAGAZZI E LA FANNO FRANCA CAMBIANO PARROCCHIA E CONTINUANO COME PRIMA ASPETTANDO IL PROSSIMO CAMBIAMENTO DI PARROCCHIA.
x lauretis
E LA FANNO FRANCA CAMBIANO PARROCCHIA
a volte gli basta aspettare che cambino i chierichetti 😉 …
coraggio l’itaglia è questa…
@ sara
Sono gay e quindi puoi figurarti quanto mai possa piacermi l’idea che una persona, perchè omosessuale, venga schedata e tenuta sotto ricatto.
Nonostante questo, mentre detesto l’idea che venga sbandierato ai quattro venti l’orientamento sessuale di una terza persona coerente son sè stessa, sono favorevole al cosiddetto “outing”, vale a dire il disvelamento dell’orientamento gay di qualcuno che, per interesse o per nascondersi, getta ipocritamente fango sulle altre persone omosessuali per via delle loro preferenze (da non confondere con il “coming out”, che è lo spontaneo dichiararsi di una persona omosessuale).
Boffo è il direttore di un quotidiano che ha sostenuto e sostiene la dottrina della CCAR, che è fatta, fra l’altro, di un’omofobia tanto ipocrita quanto perniciosa, soprattutto per le ricadute che tale dottrina ha nel nostro Paese, dove certamente contribuisce a creare quell’humuis di sottocultura che fornisce a tante forze omofobe (anche violente) una presunta giustigficazione morale e sociale a supporto delle loro malefatte.
Per questa ragione, sebbene non mi piaccia il giornalismo alla Feltri (o meglio: mi piacerebbe, se i suoi scoop, più che sembrare coraggiosi, finiscano sempre per fare il gioco di una determinata parte politica -guarda caso!- ), in questo caso credo che sia giusto stigmatizzare l’ipocrisia di chi, gay a sua volta e a quanto pare più che praticante (salvo smentite convincenti), dirige tuttavia un quotidiano che certamente non aiuta le persone omosessuali a svilupparsi come persona e all’interno della società.
Detto questo, su una cosa sono d’accordo: l’accento della vicenda giudiziaria che ha riguardato Boffo avrebbe dovuto essere posto su quello che è il suo vero crimine (le minacce alla moglie del proprio amante) e non, come era inevitabile che succedesse nel nostro provincialissimo Paese, sul suo orientamento sessuale.
Comunque per adesso, finchè si scornano fra di loro, anch’io faccio scorta di birra e patatine e osservo volentieri lo spettacolo.
Peccato solo che, conoscendo quando sanno essere pragmatici molto al di là di ogni difesa morale di facciata, sia personalmente convinto che, alla fine, troveranno un accordo che permetterà loro di continuare la coabitazione a scapito del nostro sciagurato Paese e a tutto vantaggio, ovviamente, della CCAR.
suggerisco l'”outing” di Gianni Letta, tanto per gettare benzina sul fuoco…
Io non sto nella pelle dalla curiosità di leggere il prossimo fondo dello smilzobeso ateodevoto!!
Sento già lo stridore delle unghiacce sugli specchi!! Chissà cosa s’inventerà per parare il cucù ai suoi sodali!!
Io preparo stuzzichini, Olivolì, Martini Bianco e Crodino a volontà, ghiaccio cannucce e ombrellini! Meglio di GeiAr e SueEllen! Meglio di George e Mildred! “Che cavolo stai dicendo, Willis”!!!
Uhauhauhauhauhauha!!
Per chi non l’avesse capito, a Berlusconi non importa nulla di Boffo; lui è solo una pedina minore usata per mandare un messaggio mafioso al Papa: “abbiamo prove anche delle tue relazioni sessuali, quindi continua ad appoggiare il governo e ad ignorare le orgie di Berlusconi”.
Secondo Adinolfi, tanti smettono di credere per storielle come questa. Immaginate un po’ che razza di fede doveva essere.
Gente così ha schifo del proprio cervello.
Super quotone per Maurizio e fab!!!!!
Persone riccattabbili = controllabili
Il problema è l’immagine non il fatto
Bagnasco dice “disgustoso”.
Ma che bella scenetta. La fortuna è che la massa non riesce nemmeno a capire che succede e presa dal panico si mette a dire avemarie… Questo è un paese di vigliacchi e lascivi idolatri altro che di cristiani cattolici. Sarebbe ora di finirla con la messa in scena. Ce n’è abbastanza da nazionalizzare le chiese e ripianare il debito pubblico, altro che problema di cattolici e radici cristiane.
chissa’ se Dan Brown ha in mente un altro libro….^_^
Da Il Corriere:
«Calciatrice uccisa perché gay»
Choc in Sudafrica
Caro Boffo, è anche grazie all’omofobia del tuo giornale e del tuo “capo” se stiamo andando in questa stessa direzione di barbarie. Ora che la tua omossessualità è pubblica sono c…zi tuoi, grazie al clima omofobico a cui hai dato un significativo contributo.
@ roberta
Altro che “Codice Da Vinci” e “Angeli e Demoni”, qua se ne potrebbe trarre un serial di diverse stagioni, alla “X-Files”, o, per meglio dire “V(atican) Files”.
@ Lino.
Beh, in qualsiasi caso, non mi sembra il caso di considerare il papa un valido alleato contro Berlusconi, in quanto non so nemmeno io che dei due faccia più schifo.
@ AndreA
Già, rispetto della “sacralità” della vita, questo è il motto dei cattolici.
Per goderne, però, bisogna ottenere il loro patentino.
Anche il nano pelato I (mussolini) era in contrasto con la chiesa, fino a quando capi’ che per consolidare il potere raggiunto doveva allearvisi. Fu cosi’ che si arrivo’ agli scellerati patti lateranensi.
Una cosa simile, seppur velata, fece il sudaticcio viscido mullah di hammameth (quello morto in esilio, che sicuramente da ex presidente del consiglio ha regalato tutte le info dei nostri servizi a quelli del paese ospitante). E fu la seconda edizione del concordato.
Ora tocca al nano pelato II (il querelante non querelabile) e tutte queste litigate tra innamorati non sono altro che il preludio ad un piu’ passionale amplesso in cui quello sodomizzato sara’, come sempre, il popolo.
Boffo R.I.P. ………..
E subito dopo tarallucci e vino tra ditta-tura e vatic’ano per aver silurato “avvenire” non allineato!
Una curiosità:
Associazione Culturale dei Docenti Cattolici ossia ACDC (in inglese: corrente alternata – corrente continua; che in slang può anche significare bisex; una sigla tutt’altro che omofoba ma nella sostanza un covo di settari deliranti!).
Il trombato candidato segretario del PD Adinolfi (il “candidato del web” di qualche anno fa) e altri esponenti contestano il fatto che Boffo possa restare a dirigere la rivista parlando di famiglia, valori, etica, etc… Beh, sarebbe in buona compagnia, mi pare ovvio…
Ripeto qualcuno dovrebbe riesumare gli articoli di Boffo sulla sacralità della famiglia e contro le unioni gay. Rideremmo fino alla fine dell’anno.
che pena la stampa italiana oggi la maggior parte dei titoli e commenti e sul “disgusto di bertone”porello se morira de fame quando poi leggo che ce un ragzzo che se morirebbe sarebbe la1 prima eventuale vittima del virus HN/N1…e la morte di una grande esponente del movimento di librazione nazifascista ..direttrice del museo memoria di via tassoììì che pena vedre testate che parlano di scienza ….con svariate informzioni importanti …e tutto uno uno schifani limmagine intelletuale di questo paese…e poi perche?non si festeggia il 150 anniversario dal giugno 1861..ma dal marzo dello stesso si ..ma da settembre dello stesso no cioe dal plescibito su roma capitaleìììdel dopo porta pia …che schifani …di lealta storica —in italia
A quanto pare tutto il “teatrino” attorno al Boffo pare essere un favore fatto dal papi (altro che scontro):
http://www.anordest.it/index.php?option=com_content&task=view&id=8953&Itemid=1
il problema non e’ se lo cacceranno dal pd,se mai lo e’ il fatto che ci sta dentro……….
Non è facile scrivere qualcosa in merito. Riconosco l’ipocrisia di alcuni Vescovi perchè sapevano a tecvano. Mi scuso con tutti quegli uomini e quelle donne e sopratutto quei giovani che hanno patito scandalo per questo terribile comportamento. Per cortesia guardiamo anche alle tante cose belle della Chiesa Italiana: i Santi e le loro opere. Niente le può cancellare. Grazie a Dio per “la Perdonanza” donataci proprio in questi giorni di immoralità.
Non è facile scrive qialche cosa quando il cuore sanguina per il terribile scandalo emerso riguado al Direttore di “Avvenire”, il quotidiano di noi cattolici. Dispiace scoprire che alcuni Vescovi sapevano ed hanno taciuto: questa è vera ipocrisia. Penso di dover chiedere scusa a tutti quegli uomini, a quelle donne e a quei giovani che hanno provato scandalo e vorrebbero lasciare la Chiesa che è nostra madre. Anch’io faccio tanta fatica a rimanere sereno; mi aiuta il fatto di guardare alla Chiesa nei suoi Santi e nelle loor opere. Sono incancellabili!
“In qualsiasi paese del mondo”, scrive Adinolfi, la notizia in questione “sarebbe finita immediatamente in pagina.
MA QUI NON SIAMO IN UN QUALSIASI PAESE DEL MONDO!…QUI SIAMO IN VATICALIA! 😀
“È impensabile che il direttore del quotidiano cattolico condannato per molestie nel 2004 rimanga al suo posto come se nulla fosse. Come farebbe Boffo a trattare su ‘Avvenire’ editoriali delicati alla famiglia, al matrimonio o alle coppie di fatto gay e non.”
TRANQUILLO!!…E’ ADDIRITTURA RUINI CHE LO RIMETTEREBBE ANCORA AL SUO POSTO… 😀 INDICE DELL’IPOCRISIA DELLA CHIESA! 😉
“la scelta dei vertici della Cei di tenere questo soggetto alla guida del potente quotidiano dei vescovi negli ultimi quindici anni, secondo il vecchio schema per cui una persona ricattabile è una persona controllabile, che eseguirà gli ordini”.
BELL’ESEMPIO DI CERTI MINISTRI DI DIO…IL POTERE E’ IL LORO UNICO INTERESSE!
RAPPRESENTANTI APPUNTO DEL LORO UNICO DIO…IL DENARO! 😉
Haaa!…Dopo questo sfogo segiro’ il consiglio dell’amica DYSPHORIA_NOCTIS. Mi siedo e mi godo lo spettacolo… 😀
Caro Don Edoardo,
questa è solo la punta dell’iceberg, come lo scandalo (1000 volte più grave) della protezione dei preti pedofili, che tocca pure il suo Papa.
E’ sempre la stessa solfa, sempre la stessa strategia: tutti sanno, nessuno fiata. Chi può rimuove, trasferisce e seppellisce.
Insomma: MAFIA.
Il crepuscolo della repubblica
http://zamparini.wordpress.com/2009/08/30/il-crepuscolo-della-repubblica/
Lettera aperta a Vittorio Feltri, direttore del Giornale
http://zamparini.wordpress.com/2009/08/29/lettera-aperta-a-vittorio-feltri-direttore-del-giornale/
Boffo non ha fatto nulla!
Il nono comandamento dei cattolici dice “non desiderare la donna d’altri”.
Lui desiderava l’uomo di una donna.
Dunque tutto a posto per madre chiesa.
E’ tanto evidente!
Quindi, andate in pace e…amen