Tre scuole religiose di Tel Aviv hanno rifiutato l’ammissione di un centinanio di studenti etiopi, sostenendo che ci sarebbero difficoltà di integrazione dal punto di vista educativo. Il gran rabbino Shlomoh Ammar si è anch’egli schierato contro l’ammissione, nonostante gli interventi del governo e della Corte Suprema, che parlano esplicitamente di discriminazione.
L’opinione pubblica israeliana esprime profonda indignazione verso questo atteggiamento della componente ortodossa, anche per il comportamento del governo, giudicato troppo ossequioso verso il rabbinato. Il ministro dell’Istruzione Gideon Sa’ar ha annunciato che verranno tagliati i fondi a queste scuole, colpevoli di tale discriminazione.
Il ministro è riuscito a concludere un accordo con le tre scuole in questione, che ammetteranno alcune decine di studenti etiopi. Il caso ha fatto tornare alla ribalta il problema della tendenza comunitarista della componente ultra-ortodossa in Israele.
Israele, tre scuole religiose escludono studenti etiopi
28 commenti
Commenti chiusi.
il colore della pelle non si intonava alla divisa?
è curioso constatare come chi più è stato discriminato si rifaccia a sua volta su altri.
è come il bambino sfottuto da tutta la classe perchè ciccione che si sfoga prendendo a calci il ragazzino in sedia a rotelle.
in psicologia si chiama “spostamento”.
in linguaggio corrente non lo posso scrivere qui o mi bloccano il commento.
Ultraortodossi, cioè fanatici, gente pericolosa per la società ossia per l’ integrazione globale tra tutte le razze umane affinchè il genere umano sia finalmente un unica voce ed un unico volto spiritualmente parlando, ma finchè ci saranno queste teste ottuse non si andrà mai da nessuna parte.
“Il ministro dell’Istruzione Gideon Sa’ar ha annunciato che verranno tagliati i fondi a queste scuole, colpevoli di tale discriminazione.”
se fosse successo qua in Italia con delle scuole cattoliche, la Gelmini li avrebbe aumentati, i fondi…
@dysphoria_noctis in Italia non sarebbe successo, le scuole cattoliche checché se ne dica non hanno mai discriminato nessuno, neanche fedeli di altre confessioni
ma non sono stati ammessi perche’ neri o perche’ non ebrei? non che cambi molto dal punto di vista della discriminazione, ovvio… giusto una curiosita’
mi chiedo cosa ci sono andati a fare…
la notizia sembra incompleta.
comunque, chi da almeno 3000 anni si considera il popolo eletto, qualche problema di razzismo religioso ce l’ha.
e magari anche un po’ di cattiva capacità di integrazione.
altrimenti certe cose non si spiegano.
e comunque nn giustifico alcun tipo di violenza o discriminazione, giusto per precisare…
@fri
se fossero quella comunità di ebrei neri che compare se non sbaglio anche in un film sul tema (al momento mi sfugge il titolo), sarebbe anche il colmo.
non che questi si facciano problemi a scavare una volta raggiunto il fondo della stupidità…
Ebrei ortodossi…Sempre loro! 😀
L’articolo parla espressamente di razismo e motivazioni raziali. Pare che dei 108 studenti etiopi, una trentina siano stati collocati nelle scuole e gli altri siano rimasti tagliati fuori.
I genitori dei bambini, hanno manifestato davanti al municipio arrivando a scontri con la polizia e le forze dell’ordine. La comunita etiope minaccia rappresaglie se non verranno presi dei provvedimenti nei confronti degli esponenti politici razisti che hanno contrastato l’inserimento degli studenti nelle scuole. Comunque molti Israeliani sono dalla parte degli Etiopi e contro gli ortodossi 😉
Strano che chi sia stato oggetto di discriminazione, non abbia ancora imparato ad accettare il prossimo.
Il popolo eletto…. 😀
@roberta
OT
Ho visto solo ora il link che hai postato sul creazionismo!
31 Agosto 2009 alle 20:04
http://www.creazionismo.org/faq.asp?id=8
AGGHIACCIANTE! 🙁
Ciao
Ehm… ma non è che per caso questi “ortodossi” hanno dimenticato quelle cosette lì, del tipo: “notte dei cristalli”, “stelle di David sulla giacca”, “Auschwitz”, “olocausto”, “Juden Raus”, “vietato l’ingresso ai cani e agli ebrei” ecc, ecc??
@Gregorio Casa
“e magari anche un po’ di cattiva capacità di integrazione”
Forse il discorso è diverso.
La bibbia vieta esplicitamente agli ebrei di integrarsi com i non ebrei.
Dipende da cosa intendi per cattiva capacità di integrazione.
Comunque concordo; fondando tutto su una verità (chiamiamola così) codificata in un vecchio romanzo le assurdità sono all’ordine del giorno.
“il comportamento del governo, giudicato troppo ossequioso verso il rabbinato”
Com’é che si dice? Tutto il mondo è paese?
Sono scuole religiose, no? Per cui chissenefrega, vadano a studiare qualcosa di serio nelle scuole pubbliche.
stiamo parlando di gente che sostiene che israele dovrebbe occupare le terre tra l’eufrate e il nilo solo perché dei rotoli scritti 2500 anni fa da una tribù di ex nomadi politeisti da poco convertiti al monoteismo affermano che così dev’essere…
Veramente gli ultra-ortodossi sostengono che israele non deve esistere finchè non arriva il messia a fondarlo. gli ultra-ortodossi non chiamano l’ascensore di sabato, come gli ultra-cattolici vogliono togliere i preservativi dalle farmacie e quelli polacchi boicottano Madonna (quella vera, che fa la cantante)
Quasi sicuramente ci si riferisce alla comunità di etiopi-ebrei, parte dei quali vive in Israele. Una comunità antichissima:
http://en.wikipedia.org/wiki/Ethiopian_Jew
Credo che piu che di razzismo Iraele abbia qualche conticino in sospeso sul piano dei crimini contro l umanita, Israele come stato o entita politica non gli Ebreii quindi il fatto della persecuzioni naziste
e ancora peggiori quelle della chiesa non c’entrano.
Data la situazione attuale in MO mi sembrano episodi marginali
@crebs
Cattiva capacità di integrazione…
Un eufemismo per descrivere il fatto che, dalla diaspora, praticamente tutte le comunità ebree si sono tenute separate dalle popolazioni presso le quali si trovavano.
Un fatto decisamente anomalo. In genere, qualsiasi popolazione dopo qualche generazione si integra e perde la sua identità.
Solo una fortissima convinzione religiosa può mantenere in vita usi e costumi dopo tutto questo tempo.
Non mi risulta che ci siano casi analoghi.
Il popolo eletto, il prediletto da dio.
E gli altri?
Occasionalmente presenti sulla terra?
Spazzatura da ignorare?
Quanti problemi ha dato al popolo ebreo il mantenimento di queste convinzioni?
Quante volte li ha fatti diventare il tipico agnello sacrificale?
Bah, la verità è che, forse, nel club delle tre religioni monoteiste, possiamo fare una classifica, ma soltanto di chi è il “meno peggio”… e comunque anche la classifica è opinabile…
Gli amici israeliani hanno sempre più problemi con queste sette di pazzi fondamentalisti che esigono ogni giorno più spazio, e le cui corbellerie sono state fin troppo assecondate negli ultimi anni, anche a scapito dei cittadini “sani di mente”.
@ Don John:
si certo come no, prova iscriverti ad una scuola cattolica e dichiarare la tua omosessualità, o che sei disabile, poi vediamo se non ti discriminano…
Agli ultra-ortodossi alla fien della fiera brucia di brutto che i falash (ebrei etiopi) siano una comunità di granlunga più antica (e quindi più vicina al cuore dell’ebraismo) di loro (questi fanatici hanno una storia relativamente recente). In pratica è un problema di senso di inferiorità.
Quello che non capisco è perchè i falasha desiderino mandare i figli a farsi indottrina da quei rimabiti….. in Israele ci sono ottime scuole pubblice
@disphoria_noctis
Ma come sei ignorante!! Pesatere gli omosessuali e tormentarli quotidianamente, trattare esponenti di altre fedi come cani infedeli, insultare ogni momento chi è diverso da loro non è discriminazione!! E’ l’amorevole e gentile tecnica per spingere questi porci peccator… pardon poveri disadattati a integrarsi. L’ha inventata Carlo Magno e coi sassoni ha funzionato da dio.
la notizia è leggermente incompleta:
i falasha (ebrei etiopi) non sono considerati da tutti gli israeliani come ebrei, in quanto la loro esistenza è difficilmente spiegabile alla luce della bibbia (sarebbero – secondo alcune interpretazioni i discendenti di una delle cosiddette dieci tribù perdute) e dunque vengono discriminati nelle scuole ortodosse non in quanto neri, ma in quanto non ebrei.
Ma non eravamo tutti figli di Dio?
ah,se Dio esistesse come sarebbe fiero di questi figli che litigano per essere piu’vicini a lui…
^_^
Il delirio sionista e le sue strategie segregazioniste sono stra-note a tutto il mondo ma nessuno a livello internazionale si prende la briga di organizzare movimenti efficaci per portare alla sbarra una nazione che, nata dalla reazione alla discriminazione più estrema, dimostra di operare esattamente (vedi: fosforo bianco e proiettili a radiosotopi impoveriti su Gaza!) secondo le stesse modalità sistematiche di oppressione fisica e culturale!
Il sionismo non ha nulla ha che fare con la religione ebraica; Israele non ha nulla a che fare con l’ebraismo; Israele è una delle più grandi vergogne esistenti sulle coste del Mediterraneo……
@puric
Per onor di cronaca sono solo i lubavich (meno del 5% della poplazione) a vederla così.
Nella realtà dei fatti i flasha discendono dagli ebrei della diaspora tanto quanto quelli russi, francesi, iraniani, ecc.
Il puno E’ il colore della pelle. Ricordati che Noè maledi Cam facendolo diventare negher, per questo gli africani vendono definiti camiti. Oltertutto in TUTTE e 3 le grandi religioni monoteiste il colore nero (o comunque i colori scuri) sono associati al male, alla notte e a satana. E’ appunto il fatto che siano neri–>discententi di cam–>maledetti a renderli sgratiti a certe teste di cavolo.
Per capire il maggico mondo dei lubavich devi calarti nella loro ottica…. che è la versione peggiorate di quella ebraica di 2100 anni fà (ai tempi nessuno era così cretino da portare la pelliccia d’estate, nel deserto per dimostrare la sua fede).
@zautern
Ci sei mai stato in Israele? A parte sparare luoghi comuni da propagana no global di bassa lega sai veraemnte qualcosa su quel paese.
Dove alla knesset (sai cos’è vero?) sono presenti 3 partiti arabo-israeliani?
Sa nulla delle persecuzioni sui Drusi e sugli Yazidi da parte dei bravi fratelli mussulmani (ivi compresi i palestinesi) e del fatto che se esistono ancora è perchè Israele è stato l’unico paese a dargli asilo politico?
SAi che il 40\50% dei territori palestinesi attualmente è in mano alla Giordania? Stessa Giordania responsbile di bellezze come il settembre nero?
SAi che l’unico ospedale a Gaza è finanziato interamente da Israele? CHe Israele fornisce l’elettricità ai territori palestinesi probono?
Per favore prima di cianciare sulla situazione in MO cerca di informarti sulle culture presenti e su cosa sia realmente successo. Lì nessuno è santo e nessuno è dannato: TUTTI hanno colpe enormi.
Oltetutto cerca di ricordarti delle centinaia di persone morte nisraele per via della quotidiana pioggia di razzi o per i pullman (e lughi pubblici) fatti saltare in aria.
Così come dovresti ricordarti degli orrori perpetrati da HAmas nei confornti dei palestinesi (elezioni farsa con voto col mitra puntato, uccisione di qualucque oppositore, applicazione della sharia, ecc).
Dicuro sostenere acriticamente una fazione soloperchè fà figo terzomondista non aiuta nè a capire ne a risolvere.
@ asatan:
premetto che sono d’accordissimo con te sul fatto che tutte le fazioni in MO hanno colpe enormi e che non “tifo” né per gli israeliani, né per i palestinesi (che, anzi, credo in qualche modo siano d’accordo per mantenere alta la tensione in modo da spillare soldi, armi e aiuti dalla comunità internazionale), volevo segnalarti che gli osservatori ONU hanno dichiarato che le elezioni vinte da Hamas a Gaza sono state sostanzialmente corrette e che la schiacciante vittoria degli integralisti palestinesi va ascritta alle condizioni di vita a Gaza e al fatto che Hamas ha creato un sistema di assistenza sociale in un territorio in cui esso mancava quasi completamente.
Riguardo i drusi, non metto in dubbio le tue affermazioni sulla persecuzione da parte islamica, ma questo non spiega come mai in Libano essi esistano ancora e controllino anzi il territorio di montagna ad est di Beirut.