Vaticano contro decine di religiosi per appello MicroMega su Eluana

Secondo quanto riporta l’agenzia Adista, 41 tra religiosi e sacerdoti che alcuni mesi fa firmarono l’appello per la libertà sul fine-vita promosso dalla rivista MicroMega potrebbero essere censurati dal Vaticano. Ad agosto la Congregazione per la Dottrina della Fede avrebbe inviato una comunicazione ai vescovi dei 41 religiosi in questione, affinchè venissero convocati “per richiarmarli all’ordine ed eventualmente punirli”.

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33 commenti

Celestino V°

E la chiesa si rinnova per la nuova società, e la chiesa si rinnova per salvar l’umanitààààààààà.
Giorgio Gaber più di 20 anni fa.

Jan Hus

E’ giusto che sia così. Chi fa parte del clero deve segurire i dettami di madre chiesa, altrimenti che si chiami furoi dall’organizzazione e vada a guadagnarsi il pane onestamente!

Asatan

@Jan Hus
Credo che, almeno a livello basso, ci siano parecchi preti idealisti che sognano diripulire la chiesa e portarla sia più vicino ai vangeli che alla modernità.
Sono destinati a perdere, ma lasciali sognare.

roanzel

totalmente daccordo con Jan Huss…non si può appartenere ad una istituzione senza condividerne gli scopi, i sistemi, le finalità e gli ideali…se io iscritto UAAR mi trovassi i nquelle condizioni, semplicemente me ne uscirei dall’Associazione!!

cartman666

pero’ mi fa piacere che ci siano preti che la pensino come noi. Spero che i politici rilfettano, evitando di fare uscire una legge che e’ contro la volontà del paese.

Markus

Tio fa kontro pekkato, ma si lazia svuzzire pekatore… alora penza noi, ja, a fare laforo zporko con ferro e fuoko, ora kome allora, ja ?

Ratzy, ma la storia del perdono la sapevi ?

Paul M.

Se in Vaticano la fai fori dal vasetto, te la fanno rimettere dentro con le mani… 😀
Questo e’ il lampante esempio che per la casta clericale, tutti devono essere come dei bravi soldatini allineati e coperti sotto il vessillo di sacra romana chiesa e nel nome del signore!
La societa’ non l’hanno mai capita, non la capiscono e non la capiranno mai!
Lo stesso concetto di liberta’ li fa tremare di paura!
Per loro non devi pensare, ma solo fare cio che dicono…
Mi auguro che si esinguano presto..

Sara

Tra i 41 ci sono preti seri e consapevoli che parlano a favore della laicità, dell’autodeterminazione, dei diritti degli omosessuali, ecc.ecc.
Non so neanch’io perché restino all’interno di questa istituzione assurda, ma a mio avviso sono da sostenere in pieno. Se si vuole coesione sociale e diffusione di una coscienza laica collettiva, non possiamo buttare fuori tutti i cattolici solo in quanto tali…..Io la penso così.

Nicla

Antico Testamento – Siracide 30,17
«Meglio la morte che una vita amara, il riposo eterno che una malattia cronica».

Nota della Bibbia Martini (1778) sul brano di Siracide:
Vers,17
E’ preferibile la morte alla vita amara ec. La vita amareggiata dalle continue ostinate malattie può dirsi lunga e lenta morte piuttosto che vita, onde naturalmente parlando si stima minor male il morire, che il vivere in tal guisa. Il riposo eterno in questo luogo significa la liberazione dai mali presenti da quali è sciolto per sempre chi muore.

Nella Presentazione della Bibbia CEI, 1974:
Il libro di Siracide è «una sintesi della tradizione di saggezza che lo precede, un manuale del buon comportamento religioso e morale».

Nella Presentazione della Bibbia CEI, 2008:
Siracide «presenta una visione serena del mondo e della vita, sorretta dalla presenza di Dio e dalla bontà della sua provvidenza».
________________________
Non so voi ma in questo strano caso sono in pieno accordo con la Bibbia!
Perché i cattolici nel caso Englaro questi versetti non li hanno mai esposti??

AndreA

Quoto Jan Hus.

Non so perché ma questi preti non mi fanno pena per niente. Se non condividono (giustamente) l’istituzione che rappresentano, possono anche tranquillamente uscirne. Possono anche fondare una nuova religione ed una nuova chiesa per quanto mi riguarda, Cosa glielo impedisce? Non siamo (per ora) mica come in Iran. Oppure unirsi alla chiesa Valdese, con cui probabilmente sono più in sintonia che con quella cattolica.

Troppo comodo rinunciare alla pagnotta. Andassero a fare gli insegnati precari piuttosto!

AndreA

volevo dire “troppo comodo NON rinunciare alla pagnotta”

Emanuela

@Nicla
Perchè i cattolici tirano fuori dalla Bibbia solo quello che gli fa comodo. E se qualcuno gli fa notare che nella Bibbia ci sono cose che vanno contro il loro modo di pensare, allora dicono che “bisogna interpetarle”.
D’altronde si sa come la Bibbia fu creata no? Stravolgendo e traducendo male i testi già esistenti, in modo da dargli un senso che non era il loro.

bismarck

Quoto Jan Hus
e
quoto AndreaA

Credo che questo tipo di religiosi siano poi alla fine quelli che riescono a tenere dentro la chiesa chi se ne sarebbe andato da un pezzo. Sono quindi a mio modo di vedere persone perniciose, speriamo che li sbattano fuori una volta per tutte. Avremmo solo da guadagnarci, è meglio non intenerirsi troppo. Il medico pietoso aggrava solo la malattia.
Basta vedere con la questione Boffo, la sinistra va in soccorso della chiesa e così si perpetua una eterna dipendenza da essa.

roberta

“per richiarmarli all’ordine ed eventualmente punirli”.
invece i pedofili vanno nascosti e protetti col silenzio…

stefani f.

chissà se c’è legna a sufficenza, 41 sono proprio tanti 😀

bismarck

@stefani f.

Non ti preoccupare in Italia negli ultimi anni nonostante gli incendi il patrimonio boschivo è aumentato, casomai faremo una colletta di fascine :-)))

stefani f.

x bismark

mmmh sarà pure aumentato ma a parte i 41 “sovversivi” di cui sopra questi vorrebbero bruciare TUTTI quelli che nn la pensano come loro.
non basterebbe l’Amazzonia, e meno male che un paio di secoli di illuminismo e positivismo gli hanno limato le unghie altrimenti sai che arrosti a campo de’ fiori…

andrea pessarelli

@ cartaman666:
“Spero che i politici rilfettano”

questa è veramente una speranza priva di fondamento

sergio

Io non giudico nessuno e non esprimo condanne moraliste come invece fa la CEI ad orologeria contro istituzioni e leggi referendarie (divorzio e aborto). Oggi ad esserre attaccato è il religioso o l’ateo, ma anche il cattolico fedelissimo che ha espresso opinioni non allineate, ma questo cattolico fedelissimo è soprattutto tra di noi, uno di noi, che ha capito l’importanza dei diritti inalienabili dell’individuo, vuoi Eluana, vui Welby o altri come i Gay o le Lesbiche. é in pericolo il diritto dei cittadini che non credono ma lo è anche quello di chi crede e si vede punire “illegalmente” dalle autorità religiose, con coercizione e plagio. Ma perchè i fedeli a questo punto non si appellano all’asilo politico quando la propria religione li sanziona e li terrorizza? Che siano sacerdoti o no, hanno diritto d’asilo come lo hanno gli immigrati ed è il diritto universale sancito dall’ONU.

sergio

Il dialogo democratico con ogni individuo del popolo, per chi è sempre stato al potere, vuoi religioso o temporale (teocrazia o dittatura) è di difficile applicabilità ma fa anche comodo alla religione cattolica coercizzare le coscienze negli schieramenti cattolici sia di destra che di sinistra, solo che essendo schieramenti catto-comunisti o reduci dalla Dc, i rispettivi poli al potere o all’opposizione sono tra loro inclini più allo scontro dialettale che ad avere dei comuni presupposti di riferimento, o per lo meno li hanno idealizzati in personaggi del passato come Moro. Oggi la CEI soffre di questa incapacità di comunicare con la base cristiana e le impone di rimanere obbediente al magistero, solo che sui temi quali la libertà di pensiero e sui temi bioetici, la base cristiana è frammentata e divisa. Molti casi come il Caso Englaro hanno mostrato la vera faccia del popolo cristiano e la sorpesa per la CEI è stata una sonora sconfitta, poiché alcune delle autorità sacerdotali e religiose si sono schierate a favore di Eluana. Quindi il popolo italiano non è più la maggioraza cristiana ma trsversalmente laica ed assieme cristiana. Siamo alla soglia di uno straordinario mutamento sociologico e culturale che riscriverà la mappa dei consensi sui temi di vitale importanza. In parlamento si continua ad essere ipocriti sulla questione del biotestamento, alcuni cattolici non sono d’accordo con la legge che si vuol far passare, quindi sarà una battaglia non sono civica ma anche parlamentare, ma poi, qualsiasi sia l’esito parlamentare, il popolo vorrà dire ancora la sua e punirà il centro destra e il centrosinistra per le loro errate interretazioni del diritto privato dei cittadini di vivere e di morire dignitosamente.

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