Palestrina: pignatta con coniglio vivo durante festa religiosa, denunciato parroco

Il 30 agosto, in occasione della festa di Santa Rosalia a Palestrina (Roma), come da tradizione i fedeli dovevano abbattere a bastonate un animale chiuso in una bisaccia, come se si trattasse di una pignatta. Il sacco si è però aperto e ne è uscito il coniglio che è stato salvato da una ragazza.
L’associazione per la tutela dei diritti CoDiCi, venuta a conoscenza del fatto dall’associazione AmiCOniglio, ha provveduto a sporgere denuncia contro il parroco della chiesa di Santa Rosalia e al sindaco di Palestrina per il reato di maltrattamento. Valentina Coppola, responsabile Ambiente del CoDiCi, afferma: “Questa estate è stata funestata da mattanze di animali ad opera di religiosi. Ricordiamo il caso del sacerdote della parrocchia di San Bartolomeo di Sori (Ge) che, lo scorso luglio ha collaborato all’uccisione di due cuccioli di cinghiale con spranghe e bastoni. […] In questi casi il reato è ancor più significativo proprio perchè commesso da uomini di chiesa che dovrebbero rappresentare esempio di pietà e carità cristiana. Chiediamo che anche la giustizia ecclesiastica prenda provvedimenti perchè un tale comportamento mortifica anche la Chiesa ed allontana i fedeli. I sindaci, dal canto loro, sappiano che durante sagre, feste di paese e mercati, hanno il dovere di vigilare affinchè tali reati non avvengano”.

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87 commenti

Paul M.

….Galera!!
…Come quell’altro che voleva uccidere a badilate il maialino che aveva invaso la processione!
Barbari senza ritegno in nome di tradizioni arcaiche e assolutamente inumane!

Sailor-Sun

La notizia era gia stata messa e commentata sul forum, ma che quella di ammazzare a bastonte animali insaccati fosse una TRADIZIONE non l’avevo capito.
Per la serie, non tutto ciò che è tramandato è positivo.

bismarck

Comunque spezzo una lancia per il fatto si San Bartolomeo di Sori (Ge), che a quanto pare è stata una notizia un po’ montata. Sia ben chiaro lungi da me dal prendere le difese dei preti ma in quel caso il primo articolo sul fatto dei cinghialetti (che in realtà erano un po’ più grandicelli ed accompagnati da altri 5) era un bel po’ diverso da quello che poi si è saputo in seguito. Infatti sembre che la zona in questione sia piuttosto battuta dai cinghiali e i valligiani sono un pochettino esasperati.

#Aldo#

Ora però vorremmo essere informati anche del modo in cui procederà la vicenda. Io scommetto sull’insabbiamento di fatto.

Asatan

Bella tradizione massacrare un essere indifeso e terorrizzato!! Scommetto anche che si sono offesi perchè è stato impedito loro di dimostrare la loro cristiana virilità badilando la terribile fiera dalla lunghe orecchie.
Tranquilli, benchè il nostro codice penale prevede fino ad 1 anno di reclusioe e multe fino a 10.000 €, il parroco se la caverà con un buffetto.

myself

Simili torture degli animali non dovrebbero essere in alcun modo permesse, figuriamoci per tradizione (dunque immagino di anno in anno).

I miei complimenti vanno alla coraggiosa ragazza che ha salvato il coniglio, probabilmente ha rischiato anche lei di venire presa a mazzate.

Come si può fare del male a degli animali così carini?

http://www.risorseonline.org/sfondi_1024/conigli/coniglio.jpg

http://www.alessiodileo.com/Web_album/Viaggi/Immaginiviaggi/Europa/Bayerischer/images/Cucciolo_cinghiale.jpg

budokan

Sti preti li chiuderei in un recinto con mamma e papà cinghiale per un bello scontro ad armi pari…

Thomas

riteniamoci fortunati, altrove gli stregoni officiano sacrifici umani e cannibalismo…

myself

Simili torture degli animali non dovrebbero essere in alcun modo permesse, figuriamoci per tradizione (dunque immagino di anno in anno).

I miei complimenti vanno alla coraggiosa ragazza che ha salvato il coniglio, probabilmente ha rischiato anche lei di venire presa a mazzate.

Come si può fare del male a degli animali così carini?

(avevo postato dei link a foto di cinghiali e conigli ma mi sa che il filtro anti-spam non le vuole)

UssDaniele

Perché scandalizzarsi tanto per un coniglietto?
Atei stolti!
Non sapete che solo “loro” sanno cos’è la vita?

PS
(Prima che qualcuno mi mandi a quel paese)
La mia è ironia!

zautern dee ikonoblasta

Ma che belle tradizioni popolari!
Ma che belle radici!
Ma che ………………… schifo!

Una modesta proposta per i cittadini di Palestrina:
costringere il parroco e i suoi coadiutori a scalare l’albero della cuccagna insugnato ma con un aiuto da parte di tutta la cittadinanza……………….cioè a pedate nel deretano!

don alberto

In realtà ci vorrebbe un ‘comitato’ che salvaguardasse i parroci
dai ‘comitati per i festeggiamenti paesani’

myself

“In realtà ci vorrebbe un ‘comitato’ che salvaguardasse i parroci
dai ‘comitati per i festeggiamenti paesani’”

@don alberto
Intendi dire che il prete non ha colpa ma è stato sopraffatto dai paesani?

bright77

Senza contare che oggi nel legalitario nord dove io abito le processioni servono ai mafiosi per contarsi e i pretacci(che sanno)sono sempre in prima fila.Si sono un pò fuori tema ma anche nelle processioni di santa mafia uccideranno a bastonate qualche animale indifeso.Si comportano sempre allo stesso modo sempre ade approfittare degli indifesi.Spero che il èprete venga trattato dalla legge allo stesso modo di chi abbandona i cani in autostrada.

Samael

Son Thomas: ho dovuto cambiare nickname quando ho scoperto di avere un omonimo più anziano. Se veramente si arriverà all’insabbiamento della notizia, io propongo una manifestazione di piazza: com’è possibile che tali barbarie esistono e siano permesse in un paese civile? Aaaah, dimenticavo siamo nella succursale del Vaticano: tutto si spiega.

Paul M.

@don alberto
Scherzi!?!?!
Ma se sono i primi a presenziare le varie sagre di paese e le festicciole varie…. 😉
La visibilita’ per voi altri e’ tutto di questi tempi…Guai a perdersi un’uscitina pubblica, bardati di alta e solenne uniforme accanto al sindaco leccalecca di turno!
Che poi per voi sia solo una rottura, e’ un’altro paio di maniche…a volte e’ abbastanza palese che non vi frega piu’ di tanto e siete li’ solo per la presenza e per benedire la manifestazione nel nome di un santo o di quell’altro…
A quel punto pero’ ti consiglio di rivolgerti direttamente al capo della tua diocesi affinche’ non ti invii a tali eventi mondani… 😉 …o sei costretto!?!?

Comunque ben tornato, se eri fuori 😉 …se invece eri collegato e trolleggiante, devo farti una domanda…non ho visto tuoi commenti sul caso Boffo…COME MAI!?!?!?! 😀

roberta

@ Paul M.
se e’per questo neanche fra pallino ha commentato il caso boffo….
bentornato don alberto!

antoniotre82

La superstizione religiosa porta a questo ed altro, è tutta una questione di ignoranza e fanatismo, realtà che le religioni portano avanti e diffondono come se niente fosse e come se si fosse ancora nel Medioevo.

AndreA

C’era un’altra tradizione in cui lanciavano un animale vivo (se non ricordo male una capra) da un campanile….

ignazio

Per par condicio: la prossima volta dovrebbe esserci il parroco dentro la pignatta.

Stefano Grassino

@ ignazio

Lo dici tu. Poi la pignatta si rompe ed il parroco ne esce solo un pò rintronato. Prendiamo invece un sacco di iuta e cinquanta randelli come prevede il nuovo rito della associazione UAAR (unione anonima amici religiosi) e dimogliele finchè non diventa morbido come il purè.

fele

La Chiesa non ha mai detto una parola in difesa degli animali. Del resto già nella Bibbia l’episodio demenziale del diluvio narra dello sterminio ingiustificabile dell’uomo e delle altre specie animali.
E lo stato “laico”, nonostante l’introduzione del reato di maltrattamento, non fa granché in loro difesa. A parte queste sagre minori, aberranti e delittuose, vogliamo parlare del Palio di Siena? Per non menzionare uno dei fatti più ributtanti di tutta la legislazione italiana: le macellazioni rituali.

Ivo Mezzena

…se una buona parte dei preti non è in grado di salvaguardare i bambini, figuriamoci gli animali!

tomaraya

ma bennyhill16 non aveva appena tuonato che era la non credenza a portare a maltrattare il creato?

Artemio

Ovviamente quoto l’indignazione di tutti.
Ora però sarebbe bene che chi si indigna pensasse a CHI ha appena finito di mangiare per cena e si domandasse se, fin quando nel suo piatto ci sarà della carne, il suo sdegno per le crudeltà sugli animali non rischi di essere un po’ ipocrita.

PLEASE, GO VEGAN!

Alessandro S.

# don alberto scrive:
7 Settembre 2009 alle 19:24

In realtà ci vorrebbe un ‘comitato’ che salvaguardasse i parroci
dai ‘comitati per i festeggiamenti paesani’

In verità esiste già la ricchissima cupola mafiosa vaticana.

fra pallino

ma sì, queste sì che sono notizie da prima pagina! complimenti….

a parte il fatto che tali feste pagane o semi-pagane di fatto, andrebbero abolite e guai a chi mi tocca conigli e cinghiali…. gli stessi che solidarizzano con fra coniglio e fra cinghiale sono poi tante volte gli stessi che se ne sbattono dei milioni di aborti e di altre cose del genere…
Io preferisco salvare un essere umano a un coniglio… sono normale?

Ivo Mezzena

@ Artemio

amare gli animali e mangiare carne non è ipocrita, mangiare è l’unico motivo giusto per uccidere un animale, forse è la legge più importante della natura, se invece vuoi discutere su come si allevano e uccidono gli animali, allora sono disponibile a fare anche battaglie per questo.

Artemio

E da quando in qua mangiando conigli o altri animali si salvano esseri umani, si impediscono aborti, e “altre cose del genere” ?

Markus

Molto educativo, bravo il parroco…

L’idea gli era venuta durante il catechismo o l’ora di religione ?

Ivo Mezzena

@ Artemio

qual’è la connessione tra aborti e mangiare conigli? forse non ho capito bene, guarda che essere vegani non è una religione, o no?

Samael

Caro fra pallino, il fatto che coloro che si riempiono ogni giorno la bocca con parole quali pietà e misericordia diano l’expedit a tali azioni rende la notizia da prima pagina. Peraltro definire un feto un essere umano è alquanto fuorviante, dato che esso non possiede le caratteristiche che noi consideriamo ‘umane’. Oltre a questo, un feto abortito non percepisce in alcun modo il dolore e la sensazione di essere distrutto, a differenza degli animali. Per questo io mi sento personalmente più solidale, a livello morale, con gli animali che con i feti.

fra pallino

@samael

quello cha hai appena detto è da prima pagina…

cartman666

Fra pallino, c’e’ una legge 194 che permette alle donne di abortire, pertanto tieniti alla larga da chi voglia farlo.
Come c’e’ una legge che proibisce i maltrattamenti degli animali, che si dovrebbe rispettare.

Danx

# #Aldo# scrive:
7 Settembre 2009 alle 21:25

“Artemio, ammazzare è un conto, torturare è un altro.”

Ahah formidabile
Allora domani stupro tua figlia, tanto mica lho uccisa!
No comment, guarda…siete tutti uguali pur di giustificare le vostre schifezze da uomini medi!

Samael

Una vita potenziale non ha lo stesso valore di una vita reale. Punto. Che l’aborto sia una realtà terribile per la donna che lo sceglie è altrettanto vero, ma il feto non ha alcuna voce in capitolo in questo, in quanto non è un essere in grado di percepire alcunchè, di sicuro non la propria distruzione, a differenza del coniglio nel sacco, bastonato a morte. E’ lo steso principio per cui la ricerca sulle cellule staminali, che assicura la possibilità di guarire una bambina che ha il 90% del proprio corpo ustionato e la vita irrimediabilmente rovinata, ha la precedenza sulla cosiddetta ‘vita’ di un feto, se la madre dà il proprio benestare. Oltre il momento in cui il feto ha tutte le proprie capacità sensoriali e cerebrali completamente e compiutamente formate, ciò ovviamente non è più valido. Ma, fintantoché il feto ha le percezioni che può avere un sasso, allora ne ha le stesse caratteristiche etiche e morali e ha diritto allo stesso trattamento.

Stefano Grassino

A dò Albè, a frà Pallì domenica se apreno le cacce. Si nvece de li poveri fagiani se sparassi a li…………………….

fra pallino

Vabbè qui si va OT e non ne ho voglia, tanto le conosco già le idee orripilanti che avete in testa… ve le potete tenere state tranquilli.

Ma riguardo alle legge… proprio voi relativisti mi assolutizzate una legge? le leggi si fanno e si disfanno a seconda dei tempi, delle culture e dei momenti storici… se una legge permette una cosa in sè orrenda non è che la cosa diventa moralmente buona, rimane una cosa orrenda permessa per legge, stop. Chiamare vita potenziale un feto è razionalmente assurdo, senza bisogno di tirare in ballo Dio o quant’altro. Cosa è la legge che stabilisce che dal 3 mese la vita potenziale magicamente si trasforma in vita? siete ridicoli e fate pena.. fosse solo questo poi.. da queste idee deriva morte e morte…

fra pallino

@samuel

se ti ammazzano durante il sonno nessuno dovrebbe andare in galera, eri tornato alla vita potenziale, senza coscienza attiva e presente…

Un giorno qualcuno lo penserà davvero grazie a voi

DarioK

Vabbè qui si va OT e non ne ho voglia, tanto le conosco già le idee orripilanti che avete in testa… ve le potete tenere state tranquilli.
Ma riguardo alle religione… proprio voi relativisti mi assolutizzate una religione? le religioni si fanno e si disfanno a seconda dei tempi, delle culture e dei momenti storici… se una religione permette una cosa in sè orrenda non è che la cosa diventa moralmente buona, rimane una cosa orrenda permessa per religione, stop.

Samael

Non mi piace insultare le persone, quindi risponderò in maniera la più educata possibile, fra pallino. Mi spieghi, razionalmente, che cosa consideriamo come vita senziente, e quindi con identità morale, e soprattutto perchè il feto dovrebbe farne parte e il coniglio no.

mac

magari anche il coniglio risorge dopo tre giorni…. poi ci srà la pignatta con l’immagine del piccolo animale, custodito in teca a torino e venerato… questi non ce la fanno!!!!

Samael

Ah, una piccolaprecisazione sull’omicidio, giusto per chiarire. Il troncamento della vita, chiamamola così, reale, quello è oggettivamente un’azione da punire, anche se l’essere vivente in quel preciso istante non ha coscienza ma ha comunque percezione di sè e della propria distruzione. Questo, naturalmente, a meno che l’individuo non abbia espressamente richiesto un trattamento diverso prima dell’avvenuta perdita di coscienza. Comunque, fra pallino, attendo risposta al mio precedente commento.

#Aldo#

Anx, secondo il mio metro torturare è molto peggio che uccidere.

P.S. Non ho figli, non sono abbastanza sadico.

Magar, bieco illuminista,

Dai, Pallino, non scadermi così, la supercazzola dei pro-life (“se il requisito per rispettare la vita altrui è che il soggetto sia senziente e autocosciente, allora si può uccidere un umano adulto nel sonno!! Ah ah, vi ho messo sotto scacco, eh?”) è un argomento di livello troppo basso per te.
Lo sai benissimo che avere coscienza di sé significa proiettarsi anche nel futuro successivo al pisolino, e che dunque va rispettata la volontà dell’individuo di svegliarsi dalla pennichella e continuare a vivere.

Forse ti sopravvalutavo?

fele

A parte che uno che si chiama ‘fra pallino’ puzza di troll lontano 1 Km… Qui si parla di rispetto della vita. Aspetta, te lo ridico: rispetto della vita. Difendere un mucchiettino di cellule o tenere in vita ad oltranza un povero disgraziato da anni in un letto di ospedale (che non può respirare né nutrirsi da sé), non è rispetto della vita, è idiozia.

Marco C.

@ fra Pallino

Un uomo che dorme e riceve una coltellata il dolore lo sente, un feto sotto le 20 settimane è molto improbabile.

I 3 mesi sono un termine convenzionale che non sancisce il confine tra vita e non vita e la legge questo non lo dice, lo dici solo tu che vuoi provocare e far passare tutti quelli che non la pensano come te degli idioti e imbecilli, d’ altronde è questa la vostra strategia preferita, insultare e sproloquirare a vanvera senza argomentare.

Quanto all’ aborto, considero molto più omicida e moralmente riprovevole chi, nel nome della dittatura dell’ embrione, sputa sopra la dignità della donna, arrivando anche a scomunicare la madre di una bambina, colpevole solo di cercare di salvarle la vita. Ma, si sa, per voi la dignità umana nasce e raggiunge il suo massimo apice con l’ embrione, poi decade dopo la nascita (infatti vi sentite in diritto di indottrinare e violentare psicologicamente tutti gli uomini fin dalla più tenera età, onde stabilire il vostro primato) e ricomincia quando si entra nello stadio vegetativo permanente, in quanto, per voi, l’ uomo è un essere degno soltanto quando è senza coscienza e senza pensiero e pertanto non può opporsi a voi, che così siete liberi di strumentalizzarlo come vi pare e piace (vedi il caso di Eluana Englaro).

béal feirste

@ AndreA

Manganeses de la Polvorosa es un municipio de España, en la provincia de Zamora […] Es mundialmente conocido el lanzamiento de la cabra desde el Campanario que tiene lugar como acontecimiento festivo. Esta fiesta fue suspendida, pero desde el año 2.008 se vuelve a iniciar el lanzamento de la cabra de los quintos.

Se vuoi qualche informazione in più sulle sacre mattanze spagnole, ecco qui:
http://www.oltrelaspecie.org/download/crudelta-spagnole-OLS.pdf

Marco C.

“coscienza attiva e presente…”

La coscienza in un uomo nato è sempre attiva. Infatti anche quando si dorme si parla di coscienza attiva, come la fase REM (quella dei sogni per intenderci, il cosiddetto sonno attivo).

Poi un conto è essere incoscienti perchè si dorme, un conto è esserlo perchè non si possiedono ancora le carattristiche morfologice – funzionali per essere coscienti e dotati di pensiero e su questa linea possiamo anche credere nella sacralità degli spermatozoi e delle cellule uovo, visto che ci siamo.

Samael

fele, Marco C., vi ringrazio per il supporto, vi quoto al 100%. Solo, Marco C., non essere così sgarbato con fra pallino: ha diritto ad esprimere una sua opinione, se ben argomentata e priva di insulti. Io gli ho fatto una domanda educata e gentile e spero egli mi voglia dare una risposta altrettanto educata e gentile, oltre che ben argomentata utilizzando al meglio la ratio, anche se so che probabilmente mi illudo. Avanti, fra pallino, sono qui: mi smentisca.

Giona sbattezzato

fra pallino scrive:

“coscienza attiva e presente…”

La legge non parla di confine tra vita e non vita. L’aborto è ammesso per legge nel periodo precedente alla formazione del sistema nervoso centrale autonomo. Nota tutti gli aggettivi.

In buona sostanza, se non c’e’ cervello, non c’è coscienza attiva e presente.
Chi dorme invece in genere un cervello ce l’ha, e pure il coniglio.

peter

Spero che a tutte le persone che partecipavano allegramente a quella “festa” venga qualcosa che li segni per sempre, e che sia anche dolorosa

Antonio

Samael scrive il 7 Settembre 2009 alle 19:42: «com’è possibile che tali barbarie esistono e siano permesse in un paese civile? Aaaah, dimenticavo siamo nella succursale del Vaticano: tutto si spiega»

http://laverabestia.org/play.php?vid=406

béal feirste scrive l’8 Settembre 2009 alle 0:24: «Manganeses de la Polvorosa es un municipio de España, en la provincia de Zamora […] Es mundialmente conocido el lanzamiento de la cabra desde el Campanario que tiene lugar como acontecimiento festivo. Esta fiesta fue suspendida, pero desde el año 2.008 se vuelve a iniciar el lanzamento de la cabra de los quintos. Se vuoi qualche informazione in più sulle sacre mattanze spagnole, ecco qui […]»

Ooops. La Spagna di San Zapatero. Uffa, anche nei paesi con guide laiche succede lo stesso (o meglio, molto di più), ma una volta sconfitta la Chiesa queste cose non succederanno più, nono.

Samael

X Thomas alias Samael

Oppala’, mi diventi omonimo….come si fa’?
Io ho questo nick da quasi un anno….

fab

@ fra Pallino

So di chiedere molto, ma non sarebbe il caso di chiamare le cose con il loro nome?
Quella che “dopo tre mesi” è riconosciuta come qualcosa di degna di tutela non è la vita, ma l’UMANITA’ delle cellule. Nessuno contesta che un feto di 2 mesi sia vivo!
E’ facendo questi pasticci che ci si impantana in illusioni, che poi danno origine a sistemi di valori fuori controllo.
Soltanto a questo punto ci si può chiedere: che cosa è specifico di un essere UMANO (non vivente!)? Perché bastonare una persona è male e bastonare un coniglio si potrebbe fare senza troppi problemi? Qual è IL punto?

hexengut

Scusate se rompo ma ripeto un vecchio appello: smettiamola di evocare i trolls senza aver prima proceduto ad opportuni rituali esoterici e scaramantici…Alcuni di loro sono sopportabili (a me dan tutti l’orticaria ma va be’ facciamo i politicamente corretti, il dialogo aperto e forse costruttivo ecc. ecc.), altri, come l’ineffabile fra pallino (che è frate quanto me), sono piccoli guastatori, provocatori spesso fuori tema e vigliacchetti che non rispondono mai alle domande serie vuoi per ignoranza vuoi perché del dialogo a loro non gliene può fregar di meno e vogliono solo dar fastidio; e credo che godano pure a mo’ dei maniaci telefonici. Se vogliamo continuare a fargli ‘sto piacere…

Werewolf

C’è un nickname decente non occupato??? Da Thomas a Samael a Werewolf (il primo che m’è venuto in mente): se anche questo mi fa diventare omonimo, chiedo ricovero alla neuro!! Comunque, fra pallino non si è ancora degnato di rispondermi…

Antonio

Non bastonare e non uccidere nessun vivente sarebbe un possibile compromesso?

Artemio

>Perché bastonare una persona è male e bastonare un coniglio si potrebbe fare
>senza troppi problemi? Qual è IL punto?

Il punto è che viviamo in una società specista (oltre che razzista e sessista) piena di gente che si stupisce (giustamente) che i parroci ammazzano cinghiali o conigli ma che non si pone il problema degli animali morti che riempiono le mense di quasi tutti. E a farlo presente si rischia pure di fare la figura dell'”estremista”…

bumbum

@hexsengut
d’accordo con tè,,,,ignoratelo,,sto “sig” pallino

Werewolf

@ Artemio
Non è una questione di uccidere gli animali, ma di come li si uccidono e perché. In natura l’uccisione di animali è una cosa normale e naturale, oltre che necessaria (o mi vuoi colpevolizzare il leone che uccide la gazzella, oppure negare che tale uccisione sia necessaria al bene dell’ecosistema?). Uccidere gli animali per nutrirsi, senza andare oltre i limiti che la grande produzione ha ormai superato da un pezzo, non è sbagliato. Ciò che è sbagliato è il modo in cui essi vengono trattati per tale scopo. Per concisione, proprio grazie (o, proprio a causa) del grande sistema di produzione e allevamento, la caccia non è né necessaria né utile né tantomeno giustificabile. Uccidere animali per divertimento o per stupide tradizioni religiose, quello sì, è sbagliato. Ucciderne solo quanto è neccesario per la sopravvivenza, no.

peppe

tanto gli animali (e gli atei) mica ce lhanno un’anima!

Nemmeno i preti ce l’hanno se è per questo… si può uccidere a badilate anche loro?

Antonio

Ma perché senza carne l’uomo non sopravvive? Non è che alla fine della fiera ognuno tenta di fare salti tripli carpiati per giustificare quello che fa e giudicare e condannare quello che fanno gli altri?

peppe

Io preferisco salvare un essere umano (feto, ndr) a un coniglio… sono normale?

No, ma si era capito da un pezzo… tranquillo.

fresc ateo

ECCO UN PRETE CHE OMAGGIA FRANCESCO D’ASSISI, VIGLIACCO.

Daglator

A prescindere dal fatto che l’autore di questo schifo fosse o meno un prete, trovo esecrabile che delle persone si possano accanire in tal modo, per puro divertimento, contro un essere vivente innocente ed inerme.

Questi individui sono delle bestie (e chiedo scusa agli animali ).

Artemio

Non esiste nessuna necessità biologica di mangiare carne. Chi lo fa lo fa solo per proprio piacere alimentare. Questo è un fatto scientifico indiscutibile.
I leoni non hanno alternative a mangiare altri animali. L’uomo sì.
La legge della natura, ovvero la legge del più forte, non è eticamente sostenibile dato che imporrebbe la legittimità di uccidere o sottomettere tutte le persone umane più deboli a beneficio dei più forti.

strozzapreti

Trovo più naturale che un leone mangi un uomo che il contrario, le proteine animali di cui abbiamo bisogno
( 30% contro il 70 % vegetali ) le possiamo reperire facilmente da uova, latte e suoi derivati.

La tanto decantata superiorità dell’ uomo sulle altre forme di vita ( e non è detta ) , dovrebbe servire ad aiutare quest’ ultime nelle loro necessità e difficoltà, non di sopraffarle.

Se Gesù avesse predicato l’ amore verso gli animali prima che verso gli uomini, avremmo avuto un Darwin già 2000 anni fa, ed il mondo ora sarebbe più eticamente giusto, ma non se ne poteva stare tranquillo a fumare cannabis con la sua Maria di Magdala?

giulia

infatti chissà perchè proprio durante le feste religiose -Natale, Pasqua ecc..- si mangia sempre carne .

strozzapreti

Madre natura, elimina colessi che sanno quello che fanno!

fra pallino

…come volevasi dimostrare torno adesso e vedo l’immancabile fiera di assurdità e di argomentazioni orripilanti di chi plaude all’aborto, cercando con tutte le arrampicate e le acrobazie verbali possibili di giustifikare l’ingiustifikabile.

Avevo fatto un intervento, sottolineando che era OT, ossia che non volevo iniziare questa inutile discussione – tanto vi conosco già -, speravo che la battuta sul sonno vi facesse un attimino riflettere x quanto banale, ma invece eccoti qui i professionisti del sofisma… l’unica cosa nuova che mi viene da pensare è che solo chi ha già sulla coscienza un aborto può arrivare ad argomentazioni simili. Saluti e tornate pure al vostro coniglio, sennò mi si accusa di trollaggio. E spero se non altro che possiate rimanere convinti di essere nel giusto fino alla morte, perchè se ne prendeste veramente coscienza (senza tirare in ballo Dio o fede) non vivreste più tanto tranquilli…

Masque

@Artemio. sono vegetariano anch’io e ti do ragione: è molto difficile per le persone capire la razionalità che sta dietro ad una scelta simile. moltissime persone, anche intelligenti, senza rendersene conto, si allineano alle tradizione ed alle abitudini senza approfondire. spesso tirano erroneamente in ballo l’evoluzione naturale, mostrando una scarsa conoscenza del processo, oppure si improvvisano nutrizionisti.

in questo articolo avevo cercato razionalmente di spiegare la mia scelta.
http://neurone.altervista.org/files/perche_sono_vegetariano.php

riguardo al caso di cui parla il topic, è doppiamente grave perché l’uccisione viene mascherata da gioco (dietro al quale si nascondo superstizioni primitive e pratiche non diverse dai sacrifici umani di antropologica memoria). si suppone che nella nostra epoca moderna, dopo l’illuminismo e le varie rivoluzioni scientifiche, queste pratiche non vengano più fatte.
ma già Pitagora, secoli prima della nascita del cristianesimo, predicava il rispetto per gli animali (anche se per motivi mistici)!!!

Werewolf

E’ interessante il fatto che quando fra pallino è tornato, si sia nascosto dietro frasi fumose e argomentazioni non pertinenti, e non abbia risposto alla mia educatissima domanda delle 23.27 di ieri. Evidentemente, non ha argomenti validi e razionali per le sue blande affermazioni e accuse nei confronti di chi ha commentato questa notizia, o sbaglio? Sono sempre qui, pur avendo cambiato nickname causa omonimia. Avanti, fra pallino, mi smentisca e dimostri di non essere un troll, in tutti i sensi, ma una persona in grado di affrontare una civile conservazione. La sto aspettando.

bumbum

@sig pallino
potevi anche non tornare ^=^
e se per caso,,, ritorni, magari spero che una volta ,,rispondi…..
capito!!!!!!!

Angel

E’ proprio per questo atteggiamento cattolico nei confronti degli animali che sono ATEA, ANIMALISTA E VEGETARIANA.

Non posso credere in una divinità che soffia divinamente nei cuori di chi considera gli animali come cose senza diritti e sentimenti. Non posso credere in una divinità che appare a gente che ammazza i figli della propria gatta perchè “tanto sembrano topi”. (e questa è una cosa realmente accaduta nella mia città. fanno pure la festa con tanto di mattanza di porcellini e agnellini).

Insomma, non posso e NON VOGLIO credere in un dio SPECISTA (specismo=primo germe del razzismo).

Preferisco ispirare la mia vita a gente come Einstein o Ghandi o Pitagora.

E infine, chi si lamenta dei cinghiali perchè sono troppi.. che bel coraggio, noi siamo sei miliardi. Abbiamo una bella faccia tosta a lamentarci.
Solo che le persone non si possono mica uccidere eh… valgono troppo.

Ma quanto vale la vita di un animale?

Per la maggior parte di voi meno di zero e mai quanto la vostra.

Ma finchè si penserà così ed esisterà gente come quel parroco e come voi che fate le scale di valore, non solo non ci sarà nessuna evoluzione del genere umano (rimasto mentalmente imprigionato a 2000 anni fa) ma non ci sarà nessuna salvezza.

Già perchè per me non è normale dire “preferisco salvare la vita di un uomo piuttosto che quella di un coniglio”. Sarebbe più giusto dire e pensare “preferisco salvare la vita di entrambi”.. ma questo prevede un sacrificio: ovvero scendere dal piedistallo e metterci alla pari con gli altri esseri viventi di questo pianeta.

fresc ateo

E BRAVO FRA PALLINO, MA IL TUO DIRETTORE ,DICO FRANCESCO UN DICEVA DI AMARE LE CREATURE ANIMALI?? E IL NERO DOVE LAI MESSO??IN CELLA X PREGARE??PORTA IL NERO FRATE.

DONVS

Che disgusto! Ogni giorni milioni di esseri umani vengono soppressi con l’aborto e ci si scansalizza per il coniglietto in pentola! Non c’è proprio più il senso della misura !

amante dell'arte

Una notizia fondamentale.
Vincerà il premio Pulitzer.

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