In libreria: “Zamel”, di Franco Buffoni

Vivere la propria omosessualità in segreto, oppure impegnarsi alla luce del sole per il riconoscimento dei propri diritti? E’ su questa contrapposizione che si dipana la trama della nuova opera di Franco Buffoni, pubblicata da Marcos y Marcos (euro 12, pp. 233). All’interno del testo si può leggere: “Perché occorre coniugare la riflessione sull’omosessualità a quelle sul monoteismo e sulla diffusione della cultura scientifica? Perché una vera e profonda accettazione dell’omosessualità nelle nostre società non può che conseguire all’affrancamento dal retaggio abramitico. Quel retaggio in virtù del quale si ritiene che un “creatore” abbia voluto generi e specie così come sono, immutabilmente: l’ordine del “creato”. Da tale retaggio viene l’ottuso trincerarsi di molti dietro al cosiddetto “diritto naturale”. Da qui i feroci attacchi da parte dei vari fondamentalismi abramitici – in primis quello vaticano – contro il movimento Lgbt”.

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38 commenti

Ulv

Per quanto la visione sia un po’ riduttiva (si badi: non falsa!!), è pur sempre una risposta a coloro che, su questo sito, si stracciano le vesti alla comparsa di ogni notizia sull’omosesualità, sostenendo che nulla ha a che fare con la religione.

Asatan

@Ulv

Suvvia cosa vuoi che centrino l’odio per le donna e gay di bibbia e corano con le discriminazioni verso donne e non straight? E’ ovvio che qui queste notizie non centrano niente 😆

L’ho fatto beno il sessuofoic-troll? 😆

DONVS

I soliti discorsi strampalati. L’omossesualità è condannata non solo dalle religioni monoteistiche ma anche dall’induismo e da altri culti orientali e pre-colombiani. In merito al mondo classico, vale la pena di ricordare che gli omossessuali ( gli effeminati) passivi erano additati al pubblico disprezzo ( vedi Marziale e Giovenale!).

Kaworu

beh l’ignoranza e il razzismo delle religioni sono cosa pressoché universale, non è che ci sia di che stupirsi.

laverdure

Io colgo l’occasione per un’osservazione :il termine “omosessualita” e’molto generico,
dato che esistono parecchie forme di omosessualita sia maschile che femminile,e
scommetterei che diverse di tali forme siano incompatibili tra loro non meno che con
l’eterosessualita.
Ad un estremo ci sono gli individui che considerano se stessi come anime femminili
prigioniere di corpi maschili(o viceversa), e spesso fin da bambini manifestano attrazione
per abiti e atteggiamenti tipici dell’altro sesso,e che avendone l’occasione non esitano
al cambiamento di sesso chirurgico.
All’altro estremo ci sono gli individui dal maschilismo esasperato, che rifiuta ogni ruolo alle donne,anche di semplice oggetto sessuale,e che l’iconografia raffigura spesso con
berretti da marinaio e giubbotti aperti su toraci possenti .
C’e’ poi la grande fascia intermedia:parte di essa apprezza anche i rapporti eterosessuali,
un’altra parte,pur non provando attrazione fisica non rifiuta normali amicizie con l’altro
sesso,e infine c’e pure una percentuale affetta da vera e propria “eterofobia” verso
l’altro sesso.
Difficile pensare che i rapporti tra queste categorie siano esenti da problemi,e che
il solo fatto di essere accomunati dal problema dell’ostracismo della societa basti a
farli superare.
Dico questo solo per far notare che anche senza gli influssi nefasti delle religioni il problema
dell’omosessualita e’ difficile da affrontare.

Kaworu

laverdure, hai fatto un grosso minestrone tra “identità di genere” e “orientamento sessuale”.

mi sa che dovresti chiarirti un po’ le idee…

l’identità di genere è la concordanza o discordanza col proprio sesso biologico: puoi essere biologicamente uomo e sentirti tale, essere uomo e sentirti donna, essere donna e sentirti donna e via di questo passo.

l’orientamento sessuale identifica verso chi proviamo attrazione. quindi ci sono omosessuali, eterosessuali e bisessuali.

ora, l’orientamento sessuale non è legato all’identità di genere nel modo che hai detto tu.

un uomo può sentirsi uomo (identità di genere maschile) ed essere attratto dagli uomini (omosessuale).

se viceversa un uomo si sente uomo ed è attratto dalle donne è eterosessuale.

se però un uomo si sente donna ed è attratto dagli uomini, è sostanzialmente eterosessuale, e tale sarebbe se cambiasse sesso.

in pratica in caso di discordanza tra identità di genere e sesso biologico la faccenda dell’orientamento sessuale si ribalta.

non ho capito poi il tuo discorso sui rapporti tra “categorie” scusa… sarà che non mi sono mai fatta di questi problemi quando ho a che fare con delle persone.

Kaworu

il discorso di cui sopra è per dire che non esistono diverse forme di omosessualità.

l’omosessualità è semplicemente il provare attrazione per persone del proprio sesso, punto e fine.

il resto (l’essere più o meno mascolino – che non ha a che fare con l’identità di genere – l’amare o meno la compagnia del sesso opposto e via dicendo) sono faccende strettamente personali e variabili che contano nel discorso specifico un po’ come il due di picche…

non vedo perchè una lesbica in jeans e giubbotto di pelle debba aver problemi con un’altra in abito da sera.
gusti estetici personali e nulla più.

Manlio Padovan

Quel che segue alla frase “All’interno del testo si può leggere” non poteva essere più chiaro, più esplicito e più riassuntivo di oltre 2000 anni di storia e di soprusi e di falso concetto della natura: vaglielo a far capire!

stefano f.

e chi se frega cosa pensavano in merito ad un qualcosa 2000 o 3000 anni fa? lo capite o no che i tempi sono cambiati? mamma mia che cervelli di cemento armato…

Asatan

@DONVS

Ma perchè devi fare di tutto per dimostrare la tua abissale ignoranza?

Nella tradizione religiosa induista non vi è traccia di condanna e biasimo nei confronti dell’omosessualità, fino al XIX secolo, durante il quale diventa evidente l’influenza culturale britannica. Nei trattati sulla sessualità l’argomento è illustrato con chiarezza e senza censure. Nel Kama Sutra sono descritti sia il lesbismo che l’omosessualità maschile (in particolare per quel che concerne i rapporti orali), in rispetto della considerazione che “in tutto ciò che concerne l’amore, ognuno deve agire in accordo con i costumi del proprio paese e con le proprie inclinazioni” (Kama Sutra, cap. IX)

Tipicamente indiani, e ben integrati nella società sono gli Hijras, trasgender m-to-f che vengono identificati come un genere sessuale a parte, un terzo genere denominato tritiya-prakriti, che sono devoti al deva Ardhanarisvara.

Il Manusmriti e l’Arthashastra esortano gli uomini a purificarsi dopo aver fatto sesso con un uomo o con una donna, facendo un bagno rituale.

Nella letteratura post-vedica sono presenti numerosi esempi di transgenderismo e di rapporti sessuali ed affettivi tra membri dello stesso sesso: il deva Ayyappa viene generato da Śiva e da Viṣṇu; il re ed eroe Bhagiratha viene generato da due donne.

Nel Mahābhārata gioca un ruolo non secondario Sikhandin, figlio del re Drupada, che dopo aver pregato a lungo Mahadeva, riceve dal dio un figlio “che non è né uomo né donna”. L’ambiguità accompagna Sikhandin per tutta la sua vita, ed il grande eroe Bhisma sarà ucciso, nell’VIII capitolo, proprio perché si rifiuta di combattere contro il guerriero nato donna.

Lo stesso Arjuna, celeberrimo eroe del Mahabharatha e co-protagonista della Bhagavad gita vive da donna (adottando abiti, gioielli, acconciature, danze e comporatementi tipicamente femminili) per qualche tempo prima della grande battaglia di Kurukshetra.

Il “mondo classico” non esiste: esistono la cultura greco antia e quella romana. Io poi non porterei ad esempio di sana sessualità la cultura sessuale romana che era basata sullo STUPRO e sulla sopraffazione dei soggetti ritenuti più deboli: ovvero donna, bambini e stranieri.

Beata ingoranza sai che molti popoli americani, prima dello sterminio perpetrato dai cristiani, non solo accattavano ma addirittura ritenevano sacre le persona transgender? Informati un po’ sul two-spirits.

Ad ogni modo il fatto che e alte religioni, oltre a quelle monoteiste, ignorino le verità scientifiche per inseguire vacui pregiudizi e superstizioni non sposta la questione di un millimetro. Restano sempre pregiudizi e superstizioni antiscientifiche e contrarie ai diritti fondamentali dell’uomo.

@TUTTI
Io ho forti sospetti che questo sia lo stesso troll che Daisy… quella che sosteneva che la wicca condannasse l’omosessualità e che quando è stata messa\o difronte alle prove del contrario non ha MAI risposto.

roberta

e’ una mia impressione o ultimamente si parla sempre piu’ spesso di episodi di omofobia?
oggi ho letto due notizie in proposito….ma secondo voi gli episodi aumentano o se ne parla di piu’ che in passato?

strozzapreti

Per me un ennesima conferma che se ci fosse un dio od un’ entità, questa lascerebbe libera la natura tutta alla sua naturale evoluzione , ma le religioni che si inventano i loro dei altro non fanno che rallentare questo cammino incontrastabile con arcaici preconcetti demenziali.

vime

laverdure scrive:
“Dico questo per far notare che anche senza gli influssi nefasti delle religioni il problema
dell’omosessualita e’ difficile da affrontare.”

Allora sarebbe il caso che si iniziasse ad affrontare senza farsi troppe paranoie, altrimenti non si risolverà mai.
Ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa per svegliare i cervelli degli italiani, io ci ho provato coi fumetti, chissà che funzioni:
http://digilander.libero.it/StefanoVime/zonagay.htm

La cosa buffa è che quando ho fatto un fumetto anti-razzista, mi hanno dato ragione… quando ho ho fatto un fumetto anti-nazista mi hanno capito… quando invece ho fatto i fumetti contro l’omofobia mi hanno chiesto se ero gay. (???)

Forse la gente crede che bisogna essere neri per capire che la schiavitù è sbagliata, che bisogna essere ebrei per capire che bruciare nei forni non è bello… e che bisogna essere gay per essere contro l’omofobia.

Credo che gli italiani hanno grosse difficoltà ad accettare la realtà delle cose, meglio la religione, più comoda e sicura.

Ulv

@ Asatan

Benissimo! Purtroppo però, non di soli troll si tratta! Ci sono anche seri e affezionati visitatori del sito…

@ Kaworu

“laverdure, hai fatto un grosso minestrone”

Be’, da uno con quel nome cosa ti aspettavi? 😀

laverdure

Io trovo che insistere tanto sul problema dell'”omofobia” e’ un discorso che puo’ facilmente
scivolare su binari sbagliati,perche sembra implicare viceversa l’obbligo di simpatia verso
gli omosessuali.
Ora ,nel rispetto della legge, ciascuno ha il sacrosanto diritto di provare antipatia,disprezzo,
disgusto,amore ,attrazione,simpatia verso chiunque e qualunque cosa,e anche di manifestarlo
apertamente,sempre nel rispetto della legge.
Naturalmente anche chiunque altro ha il diritto di criticare lui sempre entro le stesse regole.
Fare di certe pesone delle “vacche sacre”,spesso in perfetta malafede e per puri motivi
di propaganda,serve solo a peggiorare la loro immagine presso buona parte del pubblico.

Kaworu

non essere omofobi non significa simpatizzare per gli omosessuali.

un semplice “a me che mi frega della persona con cui sta tizio?” va più che bene.

in pratica si tratta del buon vecchio “vivi e lascia vivere”.

Ulv

@ Kaworu

A leggere il commento sopra questo, mi sa che il minestrone è pure avvelenato. Non mi pare neanche il caso di rispondere. 🙂

laverdure

@Piennamente d’accordo.
ad una condizione pero:che valga nello stesso modo anche”A me che me frega che a tizio non piacciono gli omosessuali,o addirittura lo disgustano?”
Ora,non credo che tutti concordino su quest’ultima parte.

Kaworu

finchè tizio non toglie per questo motivo diritti ad altre persone o non mina la loro incolumità psicofisica, faccia pure.

vime

laverdure 11 Settembre 2009 alle 21:46.

Scusa ma non ho capito bene il tuo ragionamento, in pratica stai dicendo che può essere dannoso predicare troppo contro l’omofobia? A me invece sembra che questa cosa sia rimasta nascosta per troppo tempo.

Se tu vivessi su un altro pianeta, dove tutti i mancini sono odiati, presi in giro e sputt-anati in ogni modo, non ti sembrerebbe di vivere nel medioevo? E se qualcuno cercasse di giudicarli o “corregerli”?
Le persone dovrebbero essere libere di “scrivere” come più gli è familiare, senza che qualcuno vada a dirgli che gli fa schifo o ritienga che questo sia un suo diritto acquisito.
Altrimenti ci sarebbe solo la libertà di disinformazione e di ignoranza.

E’ solo una questione di logica, se va bene per i mancini dovrebbe valere lo stesso ragionamento per gli/le omosessuali.

Asatan

@laverdure

Per cui tu ritieni giusto che un persona provi disgusto per i neri in quanto nei e li diffami a mazzo stampa\televisione\internet su basi di pregiudizio antiscientifico?
Perchè il punto è quello un pregiudizio superstizione e antiscientifico che porta a diffondere odio in verso intere categorie di persone. Che siano i non-etero, gli atei o i neri poco importa…. è la stessa identica cosa.
Seguendo il tuo ragionamento allora dovresti essere felice ogni volta che b4x4 diffama gli atei a mezzo stampa dipingendoli come causa di ogni male…..

@ulv
Io, come in passato ha dimostrato il buon Hexengut, sono tutto meno che onniscente…. però quando sento sparare certe cretinate storiche non riesco a stare zitta. Quella su induismo e civiltà pre-colombiane è di una grandezza planetaria.
Poi anche nelle culture greca e romana le cose non erano così bianche e nere come a qualcuno piacerebbe, bisgonerebbe ricordarsi che cesare era chiamato “vendicatore calvo” (i romani ritenevanola calvizie segno di passvità) e “regina” dato che era di pubblico dominio che fosse anche “stato sotto”. Caio Giulio Cesare, quello del De Bello Gallico. Eppure per la popolazione romane era comunque un eroe, un grande. Curioso no?

El topo

A proposito di diritto naturale ricorderei come fra i bonobo, primate nostro stretto parente, i rapporti omosessuali sono frequenti e normali quanto quelli eterosessuali. Ho personalmente assistito a fenomeni di lesbismo tra bovine al pascolo che in assenza del toro si sollazzavano montandosi tra di loro, l’elenco di specie che praticano l’omosessualità annovera oltre 400 specie, aggiungiamo che storicamente e anche in società fortemente repressive l’omosessualità c’è sempre stata o come fatto culturalmente accettato o vissuta in modo sotterraneo e nascosto.

@ Laverdure, posso solo dirti che fintanto che gli omosessuali vengono linciati è necessario difendere il loro diritto a scegliere la forma di sessualità che preferiscono e tale difesa passa anche per una aperta solidarietà nei loro confronti, nessuno dice di fargli un monumento.

Kaworu

d’accordo con asatan, el topo e vime.

il fatto di non amare una persona per una sua caratteristica non autorizza a picchiarla, ucciderla, rendergli la vita impossibile, rovinarla psicologicamente, negargli i diritti.

l’omofobia come altre forme di razzismo è una cosa poi estremamente stupida, anche se “opinione personale” difficile da cambiare (ma questo non implica che le nuove generazioni debbano restare stupide come i loro padri).
è stupida perchè identifica una persona in base a una singola caratteristica potremmo dire quasi somatica (alla stregua di altezza o colore della pelle) dimenticandosi che la “persona” è fatta da ben altro, e che ogni persona con quella singolare caratteristica è diversa dall’altra.

per coerenza spero che nessun omofobico utilizzi i pc, visto che alan turing era omosessuale (e vista la fine che i bastardi omofobici gli hanno fatto fare).

questo per chiarire quel che ho scritto ieri sera che magari è fraintendibile.

myself

@roberta

Gli episodi di omofobia i.e. crimini violenti contro gli omosessuali ci sono sempre stati, e in Italia più che mai, nelle ultime settimana se ne è parlato di più, tutto qui. Ad esempio su siti a tematica gay si parla da anni di violenze simili a quelle successe ultimamente a Roma.

El topo

@Kaworou
Bella la citazione di Touring, invito tutti a leggersi qualcosa sulla sua vita, e sull’omofobia di stato che segnò la sua vita drammaticamente!!!

Kaworu

@myself

si lo penso anche io, come al solito in italia del resto. quando non se ne parlerà più, si penserà che il problema è stato magicamente risolto. come i cani “assassini” e i vecchietti che schiattano soli come cani. ma i cani continuano a morder se hanno padroni incapaci, i vecchietti a morire da soli in barba alla sacra famiglia e i gay ad essere vittime di violenza (che non è solo fisica).

daniele nobile

Non posso che quotare Kaworu, ElTopo, Asatan, Vime parola per parola…

Quanto è triste il mondo… constatare che ancora oggi e forse per sempre ci sarà sempre da combattere battaglie per affermare Verità semplici e naturali solo perchè l’uomo si è inventato una verità rivelata che si è invece rivelata essere la più grande menzogna!

Io mi chiedo solo una cosa: ma se le altri grandi battaglie civili vinte (contro la schiavitù, per i diritti delle donne e via dicendo) hanno smascherato la viltà delle parole bibliche e delle molte altre religioni moneteistiche e non (pensiamo a quelle che offrivano sacrifici umani!) è possibile che tutto questo non basti a screditare PER SEMPRE le religioni?
E’ possibile che questi figuri sappiano sempre mutare pelle come vipere?

E’ possibile che questi figuri riescano sempre a farla franca perchè qualcuno dice: ormai è acqua passata!

Perchè la gente non prova per un attimo ad immaginarsi l’essere schiavi ai tempi in cui le religioni lo consideravano giusto? L’essere donne sottomesse ai tempi in cui ciò veniva considerato giusto? L’ essere ebrei quando la chiesa li disprezzava? Essere liberi pensatori ai tempi in cui ciò era considerato eretico?

Diamine! Non stiamo parlando di fantascienza ma di fatti storici perpetrati fino a poco fa!
E’ come se oggi si riaffacciasse il nazismo e avesse l’ardire di dire che ormai quello degli ebrei è acqua passata… ma nel contempo si scatenasse contro gli omosessuali…

E’ incredibile cosa riesca a fare la paura della propria fine sulle menti deboli ed incapaci di pensare a fondo senza lascirasi soggiogare dal potere religioso, il potere assoluto per antonomasia!

Povera triste umanità….

Kaworu

e intanto imma battaglia stringe la mano ad alemanno al gay village dopo che ha detto che non tutti i sentimenti umani sono degni di essere riconosciuti.

ma come si fa??? doveva prenderlo a calci nelle palle (dopo averle trovate ovviamente) e infilargli la svastica in gola!!!

certa gente (alemanno) mi fa davvero schifo. sono contrari all’omosessualità ma poi si prodigano in rapporti orali al papa.

Nicla

Mi fa molto piacere leggere che qualcuno dice pane al pane e vino al vino. Chi crede che sia “contro natura” una cosa che casomai è “contro cultura” (non c’è nulla di più innaturale delle religioni abramitiche) dovrebbe guardarsi allo specchio e farsi un esame del QI.

Nicla

Comunque, due parole sul rispetto e non rispetto per gli altri… io credo che si possa giudicare, quantomeno nella propria testa, una persona o addirittura una “fascia” di persone (operazione comunque pericolosa!) in base alle loro idee, ai loro comportamenti volontari, alle loro parole; non al modo in cui sono nati (neri, gialli, mancini, donne, omosessuali, disabili, ecc.).
Perché, se nel primo caso la persona, o il gruppo di persone, è direttamente responsabile dei sentimenti negativi che provo per lui/loro, nel secondo caso questo presupposto viene a mancare, quindi se io fossi una persona con la testa sulle spalle eviterei di provare sentimenti negativi verso queste persone, che non hanno scelto la loro condizione, quale che sia.

vime

Vedi Nicla, il problema è che in molti paesi si crede che certe persono sono gay perché lo vogliono loro e non per un’impostazione naturale che va oltre la loro volontà.
Prima essere gay era contro natura perché non si erano mai visti altri animali gay, adesso invece si dice che esere gay è sbagliato perché gli uomini non sono animali e quindi non dovrebbero praticare l’omosessualità.
In pratica da qualunque lato si gira la frittata, loro vogliono avere sempre ragione.

franco buffoni

Per Roberta che scrive: “e’ una mia impressione o ultimamente si parla sempre piu’ spesso di episodi di omofobia? oggi ho letto due notizie in proposito….ma secondo voi gli episodi aumentano o se ne parla di piu’ che in passato?”

Gli episodi aumentano, cara Roberta, perché sono sempre più numerosi i gay che non si mimetizzano e che pretendono di essere rispettati in quanto tali. Per questo ho scritto ZAMEL. Cordialmente franco buffoni

marco

io penso semplicemente che i gusti sessuali siano un fatto soggettivo e quindi non riesco a capire per quale motivo mi dovrei porre il problema di essere a conoscenza delle preferenze delle persone che incontro. tutto li.

Che ognuno faccia quello che percepisce come scelta ottimizzante senza porre interesse alle opinioni altrui.

Se fosse così forse ci potremmo occupare di argomenti un pò più interessanti.

BOB

Si dimentica che gli omosessuali erano perseguitati anche durante dagli illuministila Rivoluzione francese (molti furono deportati nella Guyana) e dai regimi atei comunisti. A ognuno il suo!

Paul M.

Basta pensare a cosa sia nato prima se l’omosessualita’ o la religione…
Da questa banalita’ si capisce cosa sia naturale e cosa sia sofisticato e costruito…
Buona giornata tutti! 😉

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