Il segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata, vede in arrivo “nuovi assetti e inedite prospettive che matureranno in questi mesi e in questi anni”. L’avrebbe sostenuto nel corso di un discorso pronunciato ieri ad Assisi, di cui dà notizia Repubblica. Secondo Crociata, “stiamo attraversando una crisi dai molteplici risvolti”, e i cattolici sono chiamati a sviluppare lo “statuto di cittadinanza” del cristianesimo “nella vita e nella cultura contemporanea”, grazie a “uomini retti” che provengono dal “vasto e complesso mondo cattolico”, il cui “contributo” è ritenuto dal presule “importante e atteso per il bene comune nel passaggio significativo e incerto di questi anni”. Per Crociata, ai cattolici “non è concesso oggi semplicemente un ‘di più di etica’, un qualche discorso morale”, ma sono invece “spronati a sviluppare, in dialogo con tutte le persone di buona volontà, una nuova e approfondita riflessione sul senso e sui fini dell’economia e della stessa vita sociale”.
La CEI prevede “nuovi assetti”
38 commenti
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Come dire…c’è una crisi profonda economica e politica: forza cattolici, prendete i comandi e spolpate l’osso!
eh?????
stanno preparando il dopo berlusconi col grande centro cattolico senza lega. prevedo tempi ancora più bui degli attuali. aiuto.
Chiedo:
Che ruolo avrà l’ex fascista Fini, ateo dichiarato,
che il fosso più volte ha ormai saltato!
“Il segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata”
è tutto dire, è uno scherzo vero?
“”uomini retti” che provengono dal “vasto e complesso mondo cattolico””
in che senso retti? anatomico?
per il resto sono le solite chiacchiere.
Lunga vita a Benedetto XVI!
Ogni loro entrata a gamba tesa ci porta tanti iscritti!!!!
Forza Vaticano!!!!
perfetta traduzione chierico, molto fedele all’originale 🙂
Padre nostro che sei nei cieli liberaci dai cattolici….ops
L’unica speranza è che la teocrazia si dichiari apertamente, senza mascherarsi e dichiarandosi “laica ma non laicista”, come sta facendo ora.
A quel punto ci sarà la guerra civile.
Be’ Fini nei nuovi assetti è già fuori da ogni ruolo dominante, finita questa sua parentesi come Presidente della Camera, sarà a vagre solo e senza lavoro per le stanze di montecitorio mentre un Formigoni o un suo simile prenderanno le redini del PDL + UCD prima di fagocitarlo.
NON preoccuparti PIVS nel tuo amato centro-destra non c’è posto per un ateo ma per un bel catto talebano alla Buttiglione sì!
Allora……..fatto fuori il berlusca gli altri restano, con qualche cambio di vestiti e poltrone ed il vaticano che dà il placet. Come cantava De Gregori……W l’italia.
L’idea che Formigoni con tutta la sua corte di ciellini possa finire a Montecitorio mi fa piangere di disperazione………
lo slogan (visto formigoni) potrebbe essere “più castità per tutti”.
non ci sono le premesse per chiedere asilo politico? ç_ç
Asilo politico? Adesso si dice asilo nido, come affermato da Silvio a Porta a Porta…
tenete i bambini a casa!!!!!
Crociata? vista la carriera ecclesiastica un cognome che sa molto di predestinazione 😀
Probabilmente Benedetto 16esimo verrà ricordato come il papa che più ha contribuito a far abbandonare la Chiesa ai fedeli.
@ myself
@ Padrums
Non conterei troppo su questo ruolo ‘positivo’ per noi del B.16. Come ho già avuto modo più volte di sostenere, questo papa qui sta invece ricompattando una cattolicità un pò troppo dispersa, facendo leva su un fondo suerstizioso che non è mai stato del tutto estirpato da tanti credenti nonostante modernizzazione e secolarizzazione. Perderà il consenso della parte più avanzata della chiesa, farà certo aumentare anche i non credenti… ma parallelamente aumenternno anche quanti non sono in grado di vivere in autonomia, hanno sempre bisogno di una ‘guida’ forte.
Se poi si accentueranno i disagi dovuti ad una crisi che ancora non si capisce se, e quando, e a che prezzo, verrà superata, il ‘materiale umano’ per la chiesa temo che aumenterà.
Secondo me è la conferma delle voci su un’entrata in politica di Montezemolo appoggiato dall’UDC, una nuova DC con l’innesto di cattolici provenienti dal PD e PDL.C’è qualcuno che l’ha letta così?
@ Bruno Gualerzi
Proposta di ragionamento.
In occasione di crisi personali la religione si rafforza (per motivi a me misteriosi, dato che se ne tocca con mano la vanità), ma a me sembra che in occasione di crisi epocali (passaggio dal paleolitico al neolitico, fine dell’era schiavistica, catastrofi naturali come l’esplosione di Santorini o la desertificazione della Mezzaluna fertile) le religioni spariscano.
Il periodo attuale mi sembra coinvolto in una di queste crisi, sia per i cambiamenti nel modo di produzione sia per gli effetti cumulativi dell’era industriale, che stanno completamente cambiando dotazione e allocazione delle risorse.
E’ pur vero che finora le religioni “scadute” sono state sostituite da altre, ma in un’epoca come la nostra le condizioni di base sono le stesse di quelle precedenti? In fondo, si tratta di sovrastrutture, pertanto anche la loro assenza è una sovrastruttura.
Se così fosse, tutte le manovre del bavarese non sarebbero altro che tattica spicciola in una situazione strategicamente compromessa.
@ Bruno Gualerzi
Preferisco un contemporaneo aumento dei cattolici e degli atei, a scapito dei 50.000.000 di ipocriti che attualmente popolano il nostro paese….
per la serie fascismo religioso propagandato a tutta forza. delinquenti!
Come a dire, entrate nella vita politica e imponete le vostre convinzioni a tutti.
Ah, e nel rispetto della democrazia e dei valori cristiani ovviamente !
Quanta puzzosa ipocrisia…l’unica cosa che mi consola è che in Europa gli unici paesi in cui avviene questo sono Italia e Russia.
Ecco xké Putin e Berlusconi sono così amici…
“Uomini retti”, vero, mons. Crociata?
http://temi.repubblica.it/micromega-online/formigoni-dove-sono-finiti-i-soldi-di-saddam/
http://www.societacivile.it/primopiano/articoli_pp/memores.html
@ fab
Più che plausibile la tua analisi, ma non credo possa valere anche per il presente… che certamente mostra aspetti del tutto nuovi di crisi (ma quale periodo storico, a scadenze più o meno ravvicinate, non è ‘entrato in crisi’?), ma circola per tutto il pianeta un’aria di apocalisse più o meno annunciata, anche se più inconsciamente che altro (ho provato a parlarne in altri post), che non può che fare il gioco – presso le grandi masse – del ritorno alla religione. E secondo me questo papa avverte questo clima… anche perché gli è congeniale personalmente… e cerca, appunto, di proporsi come punto di riferimento ‘escatologico’.
Forse non ce la farà, ma forme sempre nuove di religione (di un pensiero magico-religioso sempre riaffiorante anche se non necessariamente incanalato in una religione storica) si diffondono con velocità inquietante.
Gli amici di questo blog si limitano troppo spesso a sbeffeggiare le uscite – certamente anacronistiche – di questo papa, ma non tengono conto che chi vede le cose come noi è purtroppo ancora un’infima minoranza, mentre i destinatari di simili assurdità non le considerano certo come tali. Se poi ci mettiamo – questo discorso vale per l’Italia – un ceto intellettuale (per non parlare di quello politico) sempre più timido di fronte alla istituzione chiesa (v. uscita recente di Scalfari), c’è poco da gioire e da intravvedere decadimenti del prestigio della ccar.
In analogia con la fortuna del berlusconismo.
@ Padrums
Ma la contemporaneità degli aumenti (ammesso che ci sia… mi auguro sempre di sbagliarmi) è non solo di tipo quantitativo, ma anche qualitativo. Ciò che per i credenti in genere (purtroppo la stragrande maggioranza della popolazione mondiale) significa paurosamente un aumento del fanatismo. Concordo che qualsiasi erosione del cattolicesimo in Italia (ammesso, anche qui, che avvenga. – v. quanto replicato a fab) è comunque la benvenuta, ma ormai i cambiamenti come i rigurgiti reazionari sono da vedere a livello globale.
Ecco la kiesa che si prepara a scendere in campo per il dopo-Silvio. Che faccia tosta parlare di etica, morale, dialogo…
Chi si agita si sente in pericolo.
Una volta la morale cattolica era la morale della società o quasi, oggi la società è cambiata e la morale cattolica in difficoltà si aggrappa al fondamentalismo per cercare di tenere unita la minoranza cattolica sempre più piccola.
In definitiva il cattolicesimo italiano si prepara ad una lunga ritirata cercando di salvare le apparenze.
I vertici cattolici sanno bene che il vecchio cattolicesimo non può reggere in una società dove la donna ha ottenuto la parità e la chiesa è invece rimasta un Ente Maschilista dove c’è bisogno di “Uomini Retti” e non anche di “Donne Rette”.
@Bruno Gualerzi
Dici che il caro b16 sia un male per noi perché ricompatta una cristianità dispersa. A me sembra che sta succedendo il contrario: ha fatto innervosire protestanti, evangelici e altri “eretici”, e si può dire che vada d’accordo solo con gli ortodossi (che, guarda caso, sono conservatori come i cattolici); sta allontanando molti cattolici dalla CCAR, cosa che con il predecessore polacco sarebbe stata impensabile (Vito Mancuso, Gianni Vattimo e molti altri, oltre che anche un mio amico cattolico); il suo integralismo è, a conti fatti, dirett proporzionale alla crescita di ateismo, agnosticismo e naturalismo.
Non poteva fare di meglio: più strepita, più significa che la superstizione arretra e la ragione avanza.
Ah, ma adesso ho capito. Non parlano di Uomini Retti, bensi’ di Homines erecti.
I sapiens sapiens sono troppo autonomi, preferibile tornare indietro. Nuovi assetti…brrr. E noi che si pensava intendessero il Medioevo! Crociata, i creazionisti e l’involuzione della specie. 🙂
@ Sandra
non vorrei che la tua definizione si prestasse a troppi doppi sensi….^_^
@roberta
si’, in effetti…. che ne pensi di Uomini ottusi e Donne parallele?
Ho ancora un post bloccato su quel granduomoretto di Formigoni (articolo su Micromega di giugno 2009, “Formigoni, dove sono finiti i soldi di Saddam?”).
@ Sandra
gia’ piu’ tranquillo…^_^
Uomini retti che gestiscano le finanze per bene come padre Marcinkus? Bravi politici che dispensino amore come Franco e Ante Pavelic, immagino.
STRANO ?CHE VEGGENTI ,UNA VOLTA TRAMAVANO ALLA SPALLE DELLO STATO ,VEDI IOR MARCINKUS CALVI I LEGAMI CON GELLI E LA P2. OGGI PREVEDONO, HE BEH?? VEGGENTI SOLO LORO VEDI QUANTI NE HANNO AVUTI SOLO CHE QUELLI INVECE DEI GOVERNI VEDEVANO SOLO LA MADONNA.
In un modo in crisi e con l’avanzare delle altri religioni extracomunitarie il Cattolicesimo può diventare un punto di riferimento e di identità culturale.
L’errore che il Vaticano commette è non tenere conto dei cambiamenti della Società Europea ed Italiana e in particolare sul nuovo ruolo della donna nella Società, una donna che non si accontenta più di essere una cittadina o cattolica di serie B.
Non vedo questo grande centro nè la discesa in campo di Montezemolo, penso piuttosto
che l’incostituzionalità del Lodo Afano metterà alle corde Berlusconi, dopo qualche tenta
tivo di reiterarlo ed avremo il varo di un governo tecnico, Draghi o Fini.
Dovremo fare il diavolo a quattro per avere qualcuna delle riforme che tutti promettono e
nessuno fa da quindici anni. O forse sogno? L’euforia del vino bevuto a cena.
“…una nuova e approfondita riflessione sul senso e sui fini dell’economia…”
APPUNTO!
NON SONO ALTRO CHE BUSINESS E NON GLI INTERESSA ALTRO CHE QUELLO!