Il circolo UAAR di Ancona ha consegnato al sindaco Gramillano una petizione con cui chiede una struttura pubblica in cui ospitare le cerimonie laiche: matrimoni, nascite e addio ai defunti. Ad Ancona le cerimonie di commiato sono possibili soltanto all’aperto; la sala per i matrimoni è “decorosa, ma non permette celebrazioni paragonabili per decoro, accoglienza e sfarzo a quelle che si possono officiare nei luoghi di culto”. Il coordinatore Dante Svarca ha anche ricordato che il Comune, fra il 2005 e il 2007, ha versato alla Curia 460.999 euro.
Ancona, petizione UAAR per cerimonie laiche
37 commenti
Commenti chiusi.
Ce la metteremo tutta, al fine di non vedere queste discriminazioni anche da morti, come è accaduto al mio concittadino, il noto speleologo/scienziato Montalbini, morto recentemente che ha espressamente chiesto un rito civile avvenuto nella camera mortuaria, in sordina.
Questo nostro concittadino avrebbe meritato di più anche dalle istituzioni, che è stato discriminato, perchè se avesse avuto un rito cattolico, in chiesa sarebbero state presenti le autorità con in testa il sindaco, ma la cappa clericale che impregna l’ aria di Senigallia ( città natale di Pio Nono ), ha un pesante impeachment, in ogni attività socio politica e su una giunta comunale di sinistra e storicamente di sinistra!
Come socio Uaar, chiedo agli altri soci di queste parti, di contattarci, anche via internet, per scrivere una lettera al sindaco e la sua giunta per non aver dato il giusto saluto a Montalbini ed averlo discriminato per le sue scelte laiche. La Rotonda a mare sarebbe un ottimo posto da mettere a disposizione per qualunque rito laico e non a pagamento come avviene ora per i soli matrimoni, chi ha pagato le tasse per tutta la vita, non può pagarle anche da morto.
Ad Ancona con Gramillano ( di estrazione cattolica ) ci sarà da lottare e lottare è bello per il giusto scopo di far valere i propii diritti.
la sala per i matrimoni è “decorosa, ma non permette celebrazioni paragonabili per decoro, accoglienza e sfarzo a quelle che si possono officiare nei luoghi di culto”
Ve ne siete accorti ora della bellezza e dell’arte ispirate dal Cristianesimo?
Basta guardare al look di questo sito per accorgersi del grigiore che vi contraddistingue.
D’altra parte, quando si è solo ‘contro’ e non ‘per’, più di tanto non si può pretendere.
Be’… Anche dalle parti nostre, ci si sposa in chiesa solo per avere delle foto decenti nell’album di nozze.
Ovvio che un po’ esagero, ma non mi pare una pessima idea avere un luogo non di culto in cui eseguire cerimonie che sia quantomeno decoroso.
Che poi, da un millennio a questa parte, la c.h.i.e.s.a. ha tenuto il monopolio sull’arte e sugli artisti (arrivando a distruggere molti pezzi di arte non di culto), non è affatto una novità.
Nota per Butchers: come programmatore grafico di siti web, ti assicuro che questo sito è sicuramente uno dei migliori siti, per accessibilità e aspetto grafico, sul quale mi dono imbattuto finora. Niente a che vedere con i caotici e niente affatto accessibili siti del vaticano o di radio maria, giusto per dirne due.
“Ve ne siete accorti ora della bellezza e dell’arte pagate dal Cristianesimo?”
Con tutti quei soldi (Cayman comprese) ti faccio dieci Louvre.
P.S.: il sito Uaar è noto nell’ambito del web per essere uno dei migliori.
@ Butchers,
spiegami un po’ come faccio a essere ‘per’ un qualcosa (nella fattispecie la ccar) che mi reputa suo suddito e proprietà in base a non sò quale diritto!
E’ evidente che non posso che essere ‘contro’ e difendere la mia libertà. Chi vuole essere schiavo padronissimo di farlo.
In merito alla bellezza e all’arte sicuramente il cristianesimo non ne è il depositario nè il titolare del brevetto. Vai un po’ a vederti le opere di altre religioni e Culture (buddismo, islam, tao, induismo, culture precolombiane ecc.) e poi sappimi dire cosa hanno da invidiarci.
Sicuramente non ci invidiano un simbolo di morte come il crocefisso!
@ Butcher
La bellezza sta nei contenuti, non nella sfarzosita’ delle rappresentazioni. Sara’ mica bella la cripta d’ oro di sanpio, celebrazione dell’ umana e caqttolica sete di soldi e potere alla faccia della poverta’ (predicata ma non praticata) del francescanesimo…
poi, quoto in toto Enrico Mini…
I modelli dell’arte rinascimentale sono le opere
lasciate dai pagani, tra cui Virgilio e Aristotele,
che sono stati i maestri di Dante.
Vorrei vedere come si sarebbero fatti la Divina
Commedia e gli affreschi della Cappella Sistina,
se gli autori avessero solo letto Bibbia, Vangelo,
epistole, atti degli apostoli.
@ Butchers: una volta l’arte era prerogativa della potente chiesa. Che aveva i soldi e il potere coercitivo per costringere i grandi artisti a lavorare per loro e nel modo che volevano loro.
Non parliamo poi delle braghe applicate agli affreschi della cappella sistina: solo il più bieco fondamentalismo ha potuto guidare la stolta mano a coprire il capolavoro del massimo esponente del rinascimento.
Quando l’illuminismo si è fatto strada, e la repressione inquisitoria cessata, l’arte è uscita dalle chiese e non vi ha più fatto ritorno.
Non a caso la maggior parte delle chiese costruite dopo il 1800 sono decisamente brutte, per non parlare di quelle costruite oggi. Da Lourdes che sembra disneyland, all’obbrobrio (una volta tanto ha ragione Sgarbi) del santuario di S. Gabriele dell’Addolorata, passando per la chiesa di San Pio (con improbabile mausoleo d’oro, che poco si addice con il voto di povertà) continuando per quella sterminata quantità di chiese paesane che altro non sono che magazzini moderni (e ce ne sono a iosa).
Infine, non penso che l’appartenenza religiosa trasformi un somaro in artista o viceversa. Ci sono tantissimi artisti di una bravura indiscutibile che sono atei (Picasso, Monet, etc.).
Volevo dire: “non VI invidiano”.
Giusto per dare la dimensione del “sacrilegio” di cui parlavo prima, ho trovato un interessantissimo sito che tratta delle censure sul giudizio universale di Michelangelo:
http://www.galeazzo.it/uniutopica/Braghe%20in%20Volo/Braghe%20in%20volo.html
Ecco cosa può causare il fondamentalismo…
Ovviamente quella cifra si sarebbe potuta spendere per migliorare l’estetica della sala dei matrimoni e, in ogni caso, non capisco perché se vi si possono fare i matrimoni non vi si possano fare i funerali.
Negare l’impulso della Chiesa all’arte e alla cultura è un chiaro sintomo di faziosità e di ideologia (e ora partiranno citazioni, numeri, dati che devono dire per forza che la Chiesa ha solo fatto male e per negare l’evidenza).
per colapesce:
di solito i saloni adatti all’uopo
sono al termine di scale, scaloni e corridoi.
un po’ disagevole per le bare.
mammamia quanta sconcertante ignoranza in certi commenti…
x Butchers
il TUO messia celebrava battesimi e matrimoni nelle capanne o nel deserto, in riva a un rigagnolo o con l’acqua di una mangiatoia! non aveva bisogno di CATTEDRALI allo scopo di dimostrare la grandezza DEL TUO DIO!!! come dice Voltaire “la più grande e miserabile responsabilità del cristianesimo e dei suoi ministri, è l’aver reso col loro comportamento, con le stragi da loro ordinate, con i loro ottusi dogmi imposti con la tortura e i roghi, gli uomini di oggi atei o insensibili ad un vera religione che non sia semplicemente che l’amore e la tolleranza verso tutti”
dei tuoi sontuosi templi, costruiti spremendo servi della gleba e contadini con tasse e balzelli e con l’oro sottratto agli arabi durante le crociate, ne faccio volentieri a meno, con buona pace del vostro “amore” interessato solo alla pecunia!
@ Butchers
Perfetto, allora è meglio credere per 2 millenni in una fantasia crudele, in modo da avere qualche quadro e qualche statua in più.
Comunque, se Tiziano, Mantegna, Dürer e compagnia fossero stati pagati per rappresentare le storie del ciclo bretone o carolingio, o le fiabe popolari, oggi avremmo capolavori pittorici con molti meno contenuti maniacali. E questo vale anche per scultura e architettura, come minimo.
“Ad Ancona le cerimonie di commiato sono possibili soltanto all’aperto”
E’ una palese discriminazione nei confronti di coloro che non sono allineati col pensiero della Chiesa di Roma. Perchè se uno non vuole le esequie di tipo religioso, ma quelle civili o di altro culto le può avere solo all’aperto e non in un apposito locale adeguato? E quando fa cattivo tempo?
Credere che l’arte nasca e muoia con il cristianesimo è ridicolo.
@ don Alberto
quello che hai detto è giusto, però il sindaco ha parlato di decoro e sfarzo.
Ti saluto.
Milano offre per gli sposi con rito civile una delle tante splendide sale del museo permanente d’arte moderna, in centro, nei pressi di Porta Venezia.
Mamma mia! Ho monopolizzato la discussione.
Ne sono onorato, cercherò di replicare ad alcune delle osservazioni rivoltemi:
1) E’ vero che alcuni papi hanno censurato opere d’arte, opere che a suo tempo erano magari state commissionate da altri papi. Il che significa che nella CCAR ci sono persone più o meno intelligenti, come in tutte le altre comunità della storia.
2) E’ evidente che anche altre religioni hanno saputo produrre opere splendide. Religioni, appunto.
3) E’ vero che l’arte è uscita dalla chiese, e che quelle moderne fanno quasi tutte schifo. E’ uscita anche dagli edifici pubblici, perchè qui a Firenze Piazza Signoria e le ville Medicee non fanno propriamente schifo, direi sono meglio di Villa Certosa. Non penso che il mondo contemporaneo passerà alla storia per le produzioni artistiche.
4) Come avrà fatto la ‘fantasia crudele’ a produrre la Pietà di Michelangelo non lo capisco proprio, come mi sembra folle credere che tali capolavori siano stati prodotti sotto dettatura da aguzzini armati di frusta.
5) Questo sito è sicuramente efficente e ‘leggero’, ma con un look ed una grafica decisamente pallose. Come sempre lo è chi ha poco da dire e tanto da criticare.
Mi chiedo cosa ne pensano in Vaticano del fatto che Michelangelo abbia dato al volto del “Cristo che giudica” le sembianze del suo amante Tommaso de’ Cavalieri…. 😉
E comunque io sarei felicissima di rinunciare a tutta l’arte che c’è in Italia pur di avere quella pace, quella libertà, quella tolleranza, quel rispetto e quell’AMORE FRATERNO che la chiesa sta pugnalando da 2000 anni.
L’arte non è nulla in confronto a queste cose.
@ Emanuela
Forse proprio quella è la differenza con un’ideologia.
@ stefano f.
Il Messia – penso ti riferisca dato il termine al Nazareno, ovvero a Gesù detto il Cristo, NON ha mai celebrato in vita sua un solo matrimonio nè nei pressi di rigagnoli nè altrove. Non serve essere cattolici o credenti per leggere il Vangelo. Gesù non ha mai battezzato o neanche confessato (nel senso odierno della celebrazione del sacramento). Il Vangelo non morde chi lo legge, gli evita solo di esprimere concetti ……
@cefa: Effettivamente, il “Nazareno”, non essendo mai esistito, non ha potuto celebrare nulla, né fatto nessuna delle cose scritte nei vangeli circa 200 anni dopo la sua presunta esistenza.
Va considerato un personaggio delle favole, come Biancaneve o Harry Potter.
Scusate l’intrusione, ma la discussione mi pare un pò capziosa; l’Europa ha prodotto tanta arte non sacra e tanta ancora ne avrebbe prodotta se la Chiesa non avesse orientato le ri
sorse in quella direzione. Senza contare la statuaria greca ed i pittori fiamminghi, quanti capo
lavori dell’arte rinascimentale non sono religiosi? Vi pongo un piccolo quesito, La Pietà è un te
ma strettamente religioso o più semplicemente umano?
Mah prima del 1800 erano i committenti a dettare cosa andasse prodotto, non per niente la maggioranza delle opere sono:
– a carattere religioso commisionate dalla chiesa
– ritratti, caccie, vita nobiliare (commissionati dai nobili)
Alcune eccezioni sono quelle apertamente ispirate alla mitologia ellenistica, per esempio palazzo Té a Mantova (la sala dei giganti è una delle cose più belle che abbia mai visto).
Comunque per quanta “ispirazione ci fosse” i soggetti erano SEMPRE dettati dal committente e non obbedire significava come minimo non vedere un soldo (basta pensare alla storia della vergine delle roccie di Leondardo).
In campo architettonico idem.
E solo nel 19° secolo che si intrduce il processo per cui PRIMA si produce l’opera e poi la si vende. In cui diventa a la page comprarsi il pezzo ispirato dell’artista e non fare eseguire a terzi la propria ispirazione.
Sull’arte moderna non sono così d’accordo ci sono comunque manifestazioni degne di interessa. Per citarne alcune: Petronas Tower, Chrysler Building, il progetto per l’area fiera a Milano, ecc…. in Italia onestamente sono pochissimi, purtroppo.
Per le altre arti dubido che nomi come Orland, Franco B., ecc possano dire molto…. diciamo che l’arte concettuale è ristretta a poche elites.
Quoto asatan.
La religione non c’entra niente con l’arte. Tutt’al più è committente.
Fulgidi esempi possiamo trovarli anche nel campo della musica.
Ottima musica “sacra”, ma anche tantissima musica profana di altissimo livello.
Non rieco proprio a capire come si possano fare simili associazioni.
Che sia il fanatismo?
In realtà tutti i credenti sono fanatici sulle questioni proprie della fede… o no?
A Bologna invece i matrimoni civili si tengono nella Sala Rossa del Comune, in pieno centro, in un palazzo medioevale, con le pareti dorate e i lampadari di cristallo. Niente da invidiare a nessuna chiesa del circondario (a parte forse San Petronio che però è stata costruita dal popolo, per il popolo, e in contrasto con la volontà del Vaticano che, infatti, a fatto di tutto per impedirne la costruzione).
I funerali civili invece, sebbene molto rari (almeno per quanto ne so io), si svolgono nella camera mortuaria della Certosa, il cimitero monumentale della città.
Probabilmente se passate da Ancona nei giorni previsti mi troverete al banco della raccolta firme! 😉
Ciao a tutti! 😉
@strozzapreti
Ottima idea quella della lettera al sindaco della nostra citta’!
Vediamo cosa si puo fare! 😉
Un caro saluto
Io non capisco questa fissa di una cerimonia nel lusso per atei e agnostici. State andando a firmare un contratto, che lusso serve? Poteri capire una festa con amici e partenti per celebrare l’ininizio della convivenza (per quello basta un buon ristorante)…. ma imitare le faraoniche cerimonie religiose mi fà francamente ridere.
Un razionalista dorebbe essere consapevole che non è un contratto a fare la coppia o avere significato.
SORRY 😉
Non ho specificato che ad AN ci stiamo organizzando anche per la raccolta firme relativa all’istituzione del registro per il testamento biologico…Il gazebo sarà in Piazza Roma sabato 3 ottobre, dalle ore 16.00 alle ore 20.00; al Viale della Vittoria, altezza Piazza Diaz, domenica 4 ottobre, dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
Ora lo sapete 😉
Ciao a tutti!
@Paul: Ci sarò!
@Emilio Gargiulo
Il Vangelo più tardivo è quello di Giovanni, di cui ci è pervenuto un frammento databile intorno alla metà del II secolo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Papiro_P52
Tutti gli studiosi sono concordi nel ritenere i vangeli scritti nel primo secolo, di fatto qualche decina di anni dopo la morte di Gesù.
Il più antico libro del NT non è comunque un Vangelo, ma credo la lettera ai Galati, o comunque tutto il corpus paolino.
In I Corinzi cap 15 c’è un ‘credo’ sicuramente più antico della lettera, che fu scritta prima del 60dc, e quindi vicinissimo alla morte di Gesù.
Quelli che dicono che il NT è stato scritto 200 anni dopo la ‘presunta’ nascita di Gesù dicono una cosa smentita da ritrovamenti archeologici.
@butchers
ma perchè non vai a scrivere nel forum di azione cattolica? non potrai convincere nessuno delle tue idee, considerato che la stessa chiesa nel corso di 2000 anni ha più volte modificato il proprio pensiero a seconda delle epoche….a dimostrazione che in quello che dicono non c’è nulla di vero!
Quoto Asatan al 100% -e non è la prima volta-