Parlando oggi a un gruppo di vescovi brasiliani in visita ad limina apostolorum (cfr. sito della Santa Sede), Benedetto XVI ha difeso la concezione cattolica della famiglia: “il divorzio dei genitori rovina i figli, che privati del loro appoggio diventano vittime del malessere e dell’abbandono”. Non basta: il papa tedesco ha anche criticato le famiglie allargate, perché moltiplicano il numero dei genitori, creando nei figli che “hanno genitori in eccesso” la sensazione di essere comunque orfani.
Il papa: “Il divorzio rovina i figli”
84 commenti
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anche la pedofilia rovina i figli….
Assai più del divorzio, è il continuo litigio di due genitori che può creare problemi ai figli, caro papa, beato lei che non ha di questi problemi!…
non più di una “famiglia” formata da gente che conduce vite perfettamente separate e/o dà luogo spesso a simpatiche “sceneggiate napoletane” in cui magari coinvolge anche i figli.
spesso un divorzio è molto meglio per l’equilibrio di tutti.
ah già dimenticavo l’ipocrisia.
non più di una “famiglia” formata da gente che conduce vite perfettamente separate e/o dà luogo spesso a simpatiche “sceneggiate napoletane” in cui magari coinvolge anche i figli.
spesso un divorzio è molto meglio per l’equilibrio di tutti.
ah già dimenticavo l’ipocrisia.
genitori in eccesso no? allora smettiamo di chiamre lui “santo padre” e tutti i preti”padre”…
cosi’ ne togliamo qualcuno…^_^
parole vuote, insulse, anacronistiche e stupide pronunciate da un uomo che non sa nemmeno cosa sia una famiglia.
La separazione e il divorzio sono negativi per i figli, ma è molto peggio vivere in una ex famiglia dove i genitori litigano o non si parlano, vivendo vite separate.
N
La separazione e il divorzio sono negativi per i figli, ma è molto peggio vivere in una ex famiglia dove i genitori litigano o non si parlano, vivendo vite separate.
N
La separazione e il divorzio sono negativi per i figli, ma è molto peggio vivere in una ex famiglia dove i genitori litigano o non si parlano, vivendo vite separate.
N
@stefano
sei troppo duro con lui, la famigghia sa benissimo che cos’è 😆
Forse ha ragione, ma è ancora più vero che i figli dei genitori cattolici vengono rovinati e da questi con le loro imposizioni e dai preti con le loro storie lugubri e che poi li aprono come mele
Che il divorzio rovini i figli non c’è dubbio alcuno, così come rovina i loro genitori: strascichi, denaro per avvocati, tempo perso, ecc. ecc. anche se non ne ho esperienza diretta. Certo altrettanto è che il problema si risolve eliminando il matrimonio come istituzione; negando cioè posizioni e funzioni e ruoli resi obbligatori per legge e decisivi nella educazione e nello status di ognuno di noi nella società.
E’ ovvio che Ratzinger sappia che per i figli è peggio vivere in una ex famiglia con tensioni e litigi e i genitori che conducono vite separate.
Se dice cose apparentemente illogiche è perché si rivolge alla ormai sempre più piccola minoranza di cattolici “tradizionalisti” che vogliono sentir dire quelle cose e che rappresentano lo zoccolo duro sul quale poter contare per resistere alla secolarizzazione galoppante senza che i cattolici divengano tutti di sentimenti sempre più laici.
x manlio padovan
nessuno si diverte a divorziare, laddove esistano condizioni di vita impossibili (violenze, liti, ecc.) che rendono impossibile condividere qualunque cosa meglio divorziare sia per i figli che per i genitori.
Ho un nipote,occhi azzurri,capelli biondo rame.
Figlio di mio figlio non sposato,non battezzato,in famiglia eravamo tutti cattolici.
Caro Capo del Santo Cordone,siamo tutti felicissimi.
Ma a lui non importa dei figli, quello che lo preoccupa è che il divorzio e la famiglie allargate rovinano la Chiesa.
@manlio
mah sul fatto che il divorzio rovini sempre i figli, ho i miei dubbi.
conosco diverse persone figlie di divorziati che sono tranquillissime persone equilibrate.
una mia amica ha sostanzialmente festeggiato quando suo padre se ne è andato, dato che era una guerra tutti i giorni.
alcuni sono rimasti in rapporti più che civili, altri no, ma non mi pare che i figli si siano dati alla droga o altro.
sta anche all’intelligenza dei genitori (o di almeno uno dei due) far si che i figli soffrano il meno possibile.
Ho trovato questo post: http://metilparaben.blogspot.com/2009/09/chi-e-che-rovina-i-bambini.html
Penso sia abbastanza chiaro.
e’ curioso che parli tanto di famiglia chi per scelta non ne ha una…che ne puo’ sapere il papa della vita di coppia,dei figli….
Mah, conosco personalmente coppie che non hanno mai voluto separarsi, pur arrivando alla fine a detestarsi a vicenda, e la vita ai figli gliela hanno rovinata ben bene.
Ma il monolite nella Santa scatola cranica non arriva a queste ovvie osservazioni.
Digerito “Papi” è già tornato a cazziare il gregge.
Mi dispiace ma non ha detto che “il divorzio rovina i figli” ma che ” la Chiesa non può restare indifferente di fronte alla separazione dei coniugi e al divorzio, di fronte alla rovina delle famiglie e alle conseguenze che il divorzio provoca sui figli. Questi, per essere istruiti ed educati, hanno bisogno di punti di riferimento estremamente precisi e concreti, vale a dire di genitori determinati e certi che, in modo diverso, concorrono alla loro educazione”
Non vedo cosa ci sia di stupido in tutto questo
iPRETI PEDOFILI ROVINANO I BIMBI.
B4x4 è il miglior sponsor dell’ateismo, a forza di dire queste cose pian piano la gente si accorgerà che cosa è la chiesa.
Il nulla che propaga se stesso.
Ma scusate che ce ne frega a noi se l’amministratore unico del Vaticano SpA dà istruzioni alla sua rete commerciale?
Animox, sei capace di fare una sintesi? Falla e vedrai.
Non ti chiedo molto, è il riassunto che mi facevano fare da bambino.
x anonimox
è un discorso non solo stupido ma anche retorico se espresso da gente che per scelta ha rifiutato di farsela davvero una famiglia, e non conosce quanto sia difficile convivere quando mancano del tutto amore e rispetto reciproco, cosa che nei matrimoni civili e religiosi accade di frequente.
a quando una pubblica accusa alle multinazionali del petrolio facendone i nomi, che ammazzano in nome del denaro? a quando un bel MEA CULPA sulle colpe secolari della chiesa, sulle stragi perpetrate in 2 millenni di disumanità? chiaramente mai, il pericolo principale per le loro tasche rimane il relativismo.
Qualcuno spieghi a Ratzinger che siamo entrati nel terzo millennio, no nel terzo secolo.
x Bismark
esatto, come la teologia 🙂
Della serie: rimanete sposati, litigate, rendete la vita della famiglia benedetta dal matrimonio cristiano un inferno di urla, strepiti, insoddisfazioni che sfoghino nel silenzio e in figli allo sbando: il tutto per giungere poi alla frase finale “fin che morte non vi separi”, che sia per mezzo di un’accetta, di una mannaia o del gas… naturalmente vanno fatti fuori anche i figli, così che la famiglia si ritrovi insieme anche nella morte…
Dopo il Papa medico, ora anche un Papa pedagogista… mi ricorda un certo “Presidente operaio”…
Spegnetelo per favore.
ma tanto queste dichiarazioni valgono solo per i cattolici praticanti,mica per l’umanita’ tutta…
“il divorzio dei genitori rovina i figli”
E allora com mai lui, anche se cresciuto da genitori uniti, è divenuto un tale salame qual è ?
x roberta
ma tanto queste dichiarazioni valgono solo per i cattolici praticanti —— hehehe CHE HANNO LA VERITA’ IN TASCA 🙂
loro non divorziano (non è vero) quindi nemmeno noi dobbiamo divorziare.
ops dimenticavo Lui in che famiglia è cresciuto? ex ss come il fratello se non vado errato, che educazione hanno quindi ricevuto dai pii genitori? ma/vaf…
Oilà, Nazinger che parla di famiglia.
Tanto vale chiedere al mio gatto – che mi guarda sornione – di spiegarmi la teoria della relatività.
x Manlio Padovan
Non si parla se non si sa. Questo dovrebbe essere un principio che ognuno dovrebbe seguire prima di aprire bocca sia esso cattolico o meno. Il matrimonio è istituzione che serve a tutelare i figli nei termini di legge. Inoltre, nonostante quello che si sente dire non è vero che tutti i divorzi siano tremendi con figli divisi e avvocati che accusano la parte avversa. Esistono tanti genitori che con la stessa intelligenza con cui hanno deciso di separarsi spiegano ai propri figli che in questo modo saranno migliori, perchè cosa ci potrebbe essere da imparare da due persone frustrate e amareggiate?
invece se ,pur con figli ,interviene l’annullamento della sacra rota, va tutto bene perchè DEUS VULT!
Il divorzio crea selvaggina per il clero……….e spesso sono loro a creare divorzi infilandosi nei letti delle loro parrocchiane………………………….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A differenza delle precedenti uscite di B16, secondo voi stavolta come l’avranno presa i nostri “beneamati” parlamentari? (sì, quelli che ci tengono alla famiglia… ne hanno quasi tutti più di una :D)
@kira
ti riferisci a quelli “semplicemente divorziati” o a quelli con l’anima lavata dall’omino bianco tramite la sacra rota nonostante figli e quisquilie simili?
Se nel matrimonio ci fosse qualcosa di piacevole i preti l’avrebbero tenuto per sè.
Benedetto xvi ha palesemente divorziato dalla ragione.
Vi racconto il mio caso specifico.
Vivevo con mia moglie in uno stato di tensione elevata, il bimbo aveva allora 5 anni.
Le urla della madre, quotidiane, riempivano le nostre giornate. Il bimbo frequentava allora la scuola materna della parrocchia.
Un bel giorno ho riempito le valigie e mi sono trovato un appartamento.
Qualche settimana dopo vado a prendere il bimbo all’asilo, quando la suora mi ferma chiedendomi: “cosa è successo? vedo il bimbo cosi’ calmo e tranquillo da qualche tempo.”
ed io: “ci siamo separati, non vivo piu’ con loro”
e la suora di rimando: “anche se non dovrei dirlo, avete fatto bene”.
@Albertom
Anche se ero più grandicella sembra sputata la storie dei miei genitori. L’amore era finito ed erano arrivati a tali livelli di insofferenza reciproca, che casa nostra sembrava un campo di battaglia.
Separarsi è veramente la cosa migliore che potessero fare. Fortunatamente poi (con la separazione sono anche riusciti a calmarsi parecchio fa loro) non hanno mai litigato per i soldi o l’affidamento.
@ kaworu
in effetiti la sacra rota annulla anche matrimoni con prole….in questo caso
il discorso di B16 non vale?o scendono dal cielo degli angioletti a consolare i bambini?
@ roberta
in quel caso sembra prevalere il dogma e la (presunta) rovina dei figli passa in secondo piano
Sapete quanto costa un annullamento della sacra (?) rota? Chiunque intendesse divorziare, secondo loro, dovrebbe opportunamente appoggiarsi alla sacra (?) rota appoggiando nelle loro sacre casse fior fior di quattrini!
SONO DI PARERE DIAMETRALMENTE OPPOSTO A B16!
Ossia, penso che i figli di genitori divorziati abbiano una marcia in piu’ rispetto a quelli che vivono nella solita famiglia “del mulino bianco”.
Premesso che sono figlio di genitori divorziati.
Questa mia opinione deriva dal fatto che il disagio dei bambini o degli adolescenti, in quella delicatissima eta’, per un divorzio dei genitori, per un’omosessualita’ repressa, per la mancanza totale dei genitori e quant’altro, faccia:
-crescere prima i figli.
-formi piu’ solidamente il loro carattere.
-abitui alle batoste che la vita ci riserva nell’eta’ adulta.
-dia piu’ slancio nella ricerca di riscatto dalle discriminazioni dei “benpensanti”.
-faccia affrontare i problemi con piu’ coraggio e determinazione, rispetto a coloro che vivono sotto la campana di vetro, ottengono tutto e subito e non si sudano cio’ che hanno.
Questa e’ una mia opinione.
Chissa’ se sono stati fatti studi in materia?
Ciao a tutti.
La famiglia ristretta di due genitori e i figli è un prodotto del dopo guerra in Italia se non mi sbaglio?? Oggi giorno maggior parte delle famiglie nel mondo, vuoi per tradizione vuoi per necessita, sono famiglie grandi con nonni zii e zie che spesso in modo invadente o delicato riempiono il vuoto che potrebbe lasciare uno degli genitori. Ho molti amici albanesi della mia età che hanno vissuto in grande famiglie e spesso chiamavano padre il nono o il zio piu grande, ovviamente c’erano di zii “buoni” e quelli meno ma penso che avere molto affetto intorno, competizione fra cuginetti e molti esempi da seguire non rovina il bambino ma semplicemente li da molto opportunità di colmare il bisogno affettivo.
Pensierino delle 9.30…
A rovinare i figli sono i pessimi genitori. E pessimo genitore è colui che figlia senza sapere quel che fa, spesso in una situazione traballante che molto probabilmente finirà in un divorzio. Pessimo genitore è anche colui che, consapevole o inconsapevole, figlia per soddisfare una propria presunta esigenza o diritto (la maggioranza); talora, per adempiere a un dovere di non ben precisata natura. Quando poi la realtà si rivela per quella che è, anche questi atteggiamenti finiscono spesso col divorzio o altre tragedie familiari.
Il problema non è il divorzio in sè. ma la leggerezza di chi si sposa ed ha figli senza realmente pensare alle conseguenze, nel bene e nel male, di quel che sta facendo. Una delle molle che spinge queste persone è il fatto che “così fan tutti”. Un’altra è, più semplicemente, la fretta. Un’altra causa ancora, sono la leggerezza e la superficialità. In altre parole, è poco diffusa l’abitudine di pensare prima di agire, mettendo in relazione dati dei quali si può disporre con un minimo di ricerca dentro e fuori di sè.
Su questo, il papa non è solito pronunciarsi, forse perché la parola chiave (pensare) è a lui sgradita. Il gregge non deve pensare, deve mansuetamente prestarsi a seguire le direttive del pastore e ad accettare lietamente le sue forbici durante la tosa. Ma non solo il papa dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza.
anche la pedofilia rovina i figli….
sì vabbe’ ma che c’entra: il prete che te lo sbatte nel …. almeno non è divorziato, vuoi mettere?
perfettamente d’accordo con l’ultimo post di aldo.
Come sempre come un disco incantato ripete la stessa propaganda.
Quello che non dice è invece che le rlazion umane sono difficile e che il divorzio è servito tra le altre cose a permettere alle donne di lasciare uomini violenti (qui da noi in Spagna è una verità incontrovertibile). Il divorzio è sicuramente traumatico, ma lo è ancora di + forzare delle persone a stare assieme quando ne l’amore ne’ il rispett ci sono più. I figli pagano lo scotto in entrambii casi,ossia tanto se i genitori rimangono asieme odiandosi, qanto se si divorziao. Spesso i figli diventano le vittime del ricatto dei genitori nel momento che le cose vanno male. Ma la colpa non è dell’istituzione del divorzio, ma di genitori incoscienti ed egoisti. Vi sono divorzi dove i genitori prendono atto della non possibilità di cotinuare la loro relazione di coppia, ma continuano ad amare e a non delegittimare l’altro genitore difronte ai figli. Quindi la tesi di sua santità è semplicemente inesatta oltre che, con legittimo sospetto in malafede. Bisognerebbe chiedere poi a sua santitàche ne sa di vita di coppia un uomo che non ha mai avuto un partner stabile (almeno ufficialmente) e dei figli.
ma si buttasse sotto un treno.io avrei tanto voluto che i miei divorziassero,ma non l’hanno mai fatto.è figo crescere in una famiglia dove ci si insulta e umilia un giorno sì e l’altro pure!
il padre di un mio compagno di classe del liceo ha avuto per anni un’amante.la madre l’ha sempre saputo e non l’ha mai mollato,e,poverina,per anni è stata in cura e ha assunto psicofarmaci.bella situazione,eh?se n’è andato di casa dopo ANNI,di prese per i fondelli di moglie,figli,a anche amante
cos’è che rovina i bambini?
“La causa prima di ogni divorzio è il matrimonio!” E lo Stato non propone tuttora alternative maggiormente attente alle libertà fondamentali dell’individuo, che vengono prima di qualsiasi scelta.
La struttura giuridica del matrimonio negli stati occidentali resta fondamentalmente, nonostante aperture liberali recenti, quella cristiana. Cioè parte comunque sempre dal presupposto che due persone debbano tendere a condividere “tutto e per sempre”, e che debba essere considerato un evento negativo, se non disastroso, ogni forma di riappropriazione di autonomia personale.
Penso che in realtà ciascuno di noi è un individuo “separato” dagli altri, cioè dotato di libertà fondamentali inalienabili, ed è sensato soltanto unirsi agli altri nel perseguimento di obiettivi specifici e ben delimitati (anche la crescita di un figlio è un obiettivo specifico, tradotto in tante azioni ben quantificabili).
Conclusione: è opportuno coabitare, condividere risorse finanziarie, dedicare tempo a scambiare idee ed altro… soltanto nella misura in questo è realmente utile agli obiettivi concreti prefissati…
Tutto il resto è noia!
Cosa ne sa di figli un celibe che non ne ha?
perchè parla di ciò che non conosce?
pensandoci meglio, a parte le fole della sua mitologia, COSA conosce abbastanza da poterne parlare con autorità?
boh, forse la finanza….
ascoltare certi discorsi da uno che non sa cosa vuol dire la vita di coppia, nè cosa vuol dire crescere figli è come sentire moggi parlare di gioco corretto e lealtà sportiva.
Il divorzio sicuramente può essere un elemento di dolore e confusione e fragilità nella crescita di un bambino, su questo non bisogna chiudere gli occhi. Per questo ci vuole una rete e delle norme (in mancanza di una civiltà dei genitori che non è possibile imporre per legge) per ridurre questi traumi per quanto possibile.
Il punto che, anche in questo caso, i bambini sono “violentati” nel loro diritto a un’infanzia serena, perché vengono usati non in quanto bambini, ma presentati in quanto vitime di una pratica che la chiesa condanna: il divorzio. La dichiarazione non è a favore dei bambini (che sono some al solito oggetti), ma CONTRO il divorzio.
PS. Mi permetto di segnalarvi il mio blog che ho da poco (ri)creato: http://bruttechiese.blogspot.com al quale vi invito a partecipare spedendo le fotografie delle chiese o di opere ed edifici religiosi più brutti che trovate (non ci vorrà molto sforzo…)
tutti noi vorremmo la famiglia della mulino bianco, ma la natura dell’uomo è 2+2.
I miei genitori litigavano continuamente. Era l’inferno.
Scusate l’errore: la natura dell’uomo non è 2+2.
Sarà l’inferno che mi ritorna.
La cosa impressionante è che quando uno pensa che questo non può diventare più cretino, lui va e viene fuori con una cosa del genere. Si supera sempre, è un bravo.
Mio padre se ne andato quando avevo solo sette anni, e non perché non amava più mia madre, no, è stato dio a volerlo con se (così mi diceva la catechista per consolarmi) e per rendere più gradevole il viaggio per il paradiso ha mandato a prenderlo un bel cancro di quelli tosti. Cosa ne penserà B16?
Grazie a dio sono atea…e non è un ossimoro
I preti pedofili rovinano i figli
Non c’è nulla di più brutto che vivere in una falsa famiglia perfetta e che nasconde ai più terribili segreti.
Meglio non vedere più un genitore che doverne constatare tutti i giorni la bassezza.
Prometto solennemente che non divorzierò mai: a noi conviventi non è concesso!
😀
@ vico:grande!!!
il papa come al solito vuole portare l’orologio della società indietro.
ma, nel bene o nel male, non può farci nulla, la società avanza.
piuttosto che pensare alle famiglie degli altri, comunque, che si preoccupi della la sua.
Il paradosso è che la CCAR stabilisce delle regole circa l’incapacità di sposarsi ad esempio se si dimostra che i soggetti erano incapaci d’intendere o di voloere al momento di contrarre matrimonio. Quello di cui la CCAR non si rende conto è che molti si sposano senza sapere quello che stanno facendo, salvo poi dire he dovranno stare assieme tutta lavita anche se non sapevano quello che facevano. Pazzesco no?
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Vi ricordiamo che su questo blog non è ammesso l’uso di termini volgari (né scritti per intero né camuffati con espedienti vari).
Chi desidera continuare a commentare le notizie deve attenersi a questa regola.
Grazie.
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Come se la famiglia stile cristiana fosse un oasi di pace e santità: xké ovviamente i genitori cristiani non litigano mai e i figli possono sempre contare su di loro, mentre le famiglie sostituitive sono necessariamente dannose…complimenti BXVI ! Un’altra di queste stupidaggini e tutta l’Europa diverrà anticristiana (tranne l’Italia, ovviamente !).
L’ho sempre detto e ora ve lo ripeto. Il Benedetto XVI qui ha detto una cosa che si dice da qualunque parte. Una rottura famigliare provoca dei danni che potrebbero essere anche irreparabili sui figli. Si tende a porre gli stessi in mezzo alle discussioni e via discorrendo. E’ sufficiente andare a parlare con delle famiglie di separati e si vedranno i risultati. Se queste sono le cose poco serie che direbbe il Papa c’è da diventare tutti cattolici !
Aspetto una proposta da B16 per risolvere il problema dei figli dei divorziati.
I miei non hanno divorziato e sia io che, soprattutto, mia sorella minore ne abbiamo risentito molto. Conosco un sacco di famiglie in situazioni simili, molti miei amici.
Che dire? Viva il divorzio, quando serve serve…
@cefa
Certo è ovvio che quel 90% di figli di speratati che dice “mano male che si son lasciati” non vanno ascoltati!
Hai la più pallida idea di che inferno sia vivere in una famiglia in cui i genitori non si amano più e non fanno altro che litigare? Certo per te e per il papa è meglio che restino insieme facendo finta in pubblico di essere felici.
Quando i miei si sono separati ho pianto dalla felicità. Dopo poi sono stata felice di vederli tornare sereni ed ho sempre sperato che trovassero qualcuno che li rendesse felici. Mio padre si è risposato ed ha avuto altri 2 figli. Hai la più pallida idea di quanto si stato bello vederlo rifiorire e trovare una brava donna? Che gioia sia stata vederlo mente mi presentava i miei fratellini?
Hai idea di quanto sia stato bello vedere rifiorire mi madre? Vederla lasciarsi alla spalle lo stress e le leti che avevano spento la luce nei suoi occhi? Vederla riprendere a seguire i suoi interessi?
Hai ragione Cefa parlaci con chi ci è passato attraverso ad un divorzio. Certo poi c’è un 5% di bambocci viziati che fa la vittima così ottine: più soli e regali dai genitori e ottiene le cose facili facendo la vittma per fare pena agli altri (ne ho visto uno che guarda caso inziava a piangere per il divorzio dei suoi quando a scuola gli chiedevano i compiti che non avevano fatto).
Ah, se le agenzie di stampa avessero avuto il coraggio di scrivere: “Il Papa scopre l’acqua calda”…….
Bravo bardhi, hai fatto bene a ricordare al Benedetto e a tutti che la famiglia allargata è molto più diffusa di quanto non si sappia nella nostra bella Italietta ignorante.
Il Benedetto ha offeso non solo i conviventi, non solo chi ha scelto il divorzio come naturale e sensata conclusione di una vita divenuta ipocrita o impossibile, ma anche tutti quelli che hanno un tipo di famiglia diverso da quella uomo+donna inventata in occidente e ribadita da Santa Romana Chiesa…
Non date retta a Cefa, già il nome è tutto un programma. Scommetterei che è cresciuto
in una di quelle famiglie cattotalebane, tutte chiesa e “guerra dei Roses”, solo così si pos
sono capire ragionamenti così aberranti.
il divorzio rovina i figli? può essere! Ma i preti pederasti sparsi nelle scuole e negli oratori non è proprio che li aiutano a crescere! Non ti sembra Beppino Ratzinger?
Renato
“il divorzio rovina i figli”
che invero invece non risentono minimamente della vita all’ interno di una “famiglia” unita, dove però i coniugi si spennano tra di loro ogni giorno, o dove invece il marito picchia la moglie e i figli…., ma no…. la priorità per “santa” romana chiesa è che si resti uniti sempre e a qualsiasi costo, affinchè il loro dio che li ha uniti non venga contraddetto e sia così sempre onorato e riverito.
@ asatan
La tua è stata un’esperienza in cui i figli non sono stati oggetti di ripicche o altro. Vai a chiedere a chi se ne occupa di queste cause e ti narreranno. Perchè si tende sempre a porre in relazione un cattivo matrimonio stiracchiato con una “bella” separazione. Scusami, ma io l’unico commento che approvo era quello di chi diceva che si sarebbe dovuto porvi, al commento del Papa, un “ha scoperto l’acqua calda”. Ma quell’acqua calda non la dice mai nessuno come tale. Non è sufficiente che qualcosa la dica il Papa per essere criticata ferocemente o che la dica qualcun altro che si professa ateo per essere dichiarata buona a prescindere. Ma lo so, che ora qualcuno dirà che – solo per avere detto questo – sono anch’io un servo del Papa. Ma che vuoi, sono abituato a dire quello che penso.
@ Ecosve
che ‘entrano quei preti ? Allora andiamo a discutere di quanto possono rovinare i bambini anche certi siti Internet di pornografia, ma non ci azzeccano niente neanche questi nel discorso del divorzio. Come volevasi dimostrare circa quanto viene contestato il Papa a prescindere.
Compresi naturalmente gli annullamenti della “sacra” rota.Comunque i papi sono un’offesa alla cultura occidentale.