Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, tornando da Pittsburgh, dove si era svolto il G20, ha atteso a Ciampino l’arrivo di Benedetto XVI, in partenza per il viaggio nella Repubblica Ceca. I due si sono parlati brevemente, poi il capo del governo italiano ha accompagnato il sommo pontefice fino alla scaletta dell’aereo. Stando a quanto riferito dal portavoce della Santa Sede padre Lombardi, il colloquio si sarebbe limitato a temi di politica internazionale. Berlusconi si è poi intrattenuto con il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone, con il cardinale Agostino Vallini, vicario di Roma, e con l’arcivescovo Fernando Filoni, sostituto della Segreteria di Stato.
L’incontro Berlusconi – Benedetto XVI
48 commenti
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mancava il barattolo di vaselina.
che peccato non essere la’
Patetico.
Ed il devoto bacio della mano, con un Presidente del consiglio letteralmente piegato a pigreco mezzi, non è degno di nota?
E’ normale che un capo di un governo baci l’anello al Papa?
per Mario:
no NON E’ NORMALE!!!
è la dimostrazione che molte tra le autorità (presumo la maggioranza) sono asservite ai preti.
ma d’altronde papi deve farsi perdonare tante cose, per cui un bacio all’anello e una leggina per i soldi alle scuole cosiddette paritarie (le chiamassero con il loro vero nome: private e cattoliche).
se non sbaglio sia Ciampi che Napolitano, in occasioni di incontri con b16 non si sono abbassati a tanto. altre persone, altra morale, diverso senso dello Stato.
Qualcosa sarà costato questo incontro… Il personale amministrativo e della sicurezza di Silvio che attende per ore il papa, il personale aeroportuale praticamente a disposizione, sala riservata, ecc…ma tanto questo conto lo paghiamo noi. Alitalia, così florida, paga solo il volo del pontefice.
Con tutto il rispetto per i Siciliani onesti, ma la scena del capocosca nazionale che bacia l’ anello al capocosca internazionale, mi ha dato la senzazione che la scena si svolgesse non a Ciampino, ma a Punta Reisi.
Perchè paritarie e cattoliche?Leggi la legge 62 sulla dichirazione di parità!
Perchè private e cattoliche?
mi e’ venuto il voltastomaco. Che poi Berlusconi cosa abbia di cattolico non lo so, a parte il fatto che tiene alla “famigghia”. D’altronde ne ha due!
Si può facilmente immaginare cosa si siano detti.
-Tu kattifo kattolichen! Niente assoluzionen!-
-Mi consenta, santità! Le prometto, darò sempre più soldi alle vostre scuole (che tanto in quelle pubbliche vanno solo quei poveracci dei figli degli operai), farò costruire a spese dello stato nuove mega-chiese (che tanto tutte le tasse le pagano solo quei poveracci degli operai), farò chiudere Annozero e al suo posto ci metto un bel programma di preghiera collettiva, renderò obbligatorie dieci ore settimanali di religione cattolica a scuola (che tanto per fare le veline non occorre conoscere storia o matematica)!-
-Tu prafo kattolichen! Ego te absolfo!-
@ Stefano Bottoni
riguardo ad Annozero, dopo l’editto bulgaro, nel 2002 la trasmissione di Santoro fu soppressa, in sostituzione venne mandato in onda un programma condotto dal ciellino Antonio Socci, credo che si chiamasse Excalibur ora non ricordo, la quale trasmissione riguardo all’auditel ebbe uno share inferiore al monoscopio di Retecapri.
Certo che è stato piuttosto patetico …
Molto più dignitoso Gianni Letta (è tutto dire…) che ha stretto la mano al Papa e
contemporaneamente ha solo leggermente inchinato la testa.
MATTEO 19,23-26
“E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”
Sono certo che berlusconi si stava informando se anche lui, pur essendo un ricco, sarebbe potuto entrare nel regno dei cieli se avesse abbondantemente oliato la cruna dell’ago.
Non era “cammello”, ma qualcosa come “camal” (donde pure “camallo”, in genovese”), ovvero “grossa fune”…
Non che chi legge la bibbia o meglio le persone a cui viene letta si preoccupino molto del senso logico, ma giusto per metter nota per i noncredenti…
X We Need Protection:
esatto, ma Socci non è semplicemente un ciellino, ma uno dei peggior cattotalebani integralisti della penisola vaticagliota a cui la rai-vatic-ano è riuscita pure a conferire l’incarico di vice direttore del TG2.
Quanto al monoscopio di Retecapri, effettivamente non ha un grande share ma a differenza di Excalibur almeno ha una qualche utilità: tarare la convergenza dei cinescopi.
…Sua Santità, obbedisco!
dio li fa e poi li accoppia
@Third Eye
Conosco il fatto per cui, in pratica, per colpa di una lettura sbagliata nella prima versione in ebraico di Matteo, la parola gomena (gamta) si è trasformata in un improbabile cammello (gamal). La lettura come “gomena” appare anche essere più “logica” (una gomena è pur sempre un cavo, ma di spessore molto più grande di quello del filo che passa usualmente nella cruna dell’ago
Tralascio anche tutte le discussioni su quale fosse la lingua della prima versione di questo vangelo (attualmente si ritiene il greco).
Rimane il fatto, a cui mi riferivo indipendentemente dalla traduzione “vera”, che si dice normalmente “E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”
trovare e dimostrare errori della Bibbia o dei vangeli è utile, l’importante è far capire che sono solo romanzi fantasy, come Harry Potter o Il Signore Degli Anelli.
Papa: “Chi guida i popoli sia credente e credibile”
L’affermazione ha dell’incredibile, visti i danni prodotti dai condottieri di popoli credenti di tutti i tempi!!
I soliti insulti nei confronti dei non credenti: “Chi nega Dio e non rispetta l’uomo sembra avere vita facile, ma sotto la superficie in queste persone c’è tristezza e insoddisfazione”
l papa/papi ed il suo portavoce Lombardi si producono in un grandioso balletto di accuse/smentite, dico/non dico in perfetto stile berlusconiano.
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/esteri/benedetto-xvi-36/praga-28-settembre/praga-28-settembre.html
Mi chiedo perchè incontrarsi all’aeroporto.
Ma un udienza non avrebbe avuto il crisma dell’ufficialità?
L’aveva già chiesta e gli era stata rifiutata?
Avevano ambedue libero solo quel pomeriggio?
La questione era così urgente?
Questo fatto mi mette ansia…
Cosa si saranno veramente detti?
Che abbia ragione @Stefano Bottoni?
Ma, se fosse, appunto, era così urgente?
E poi perchè mobilitare tutte le televisioni
per poi non dichiarare nulla di importante?
Mah…
Berlusconi governerà fino a quando il vaticano lo sosterrà in cambio di soldi, prescindendo dalla questione morale che al vaticano non interessa, al di là di quanto afferma pubblicamente.
Franco Valentini
Sì, Silvio ha delle cosucce da farsi perdonare, e usa un po’ la carota (il bacio dell’anello) e un po’ il bastone (Feltri e il Giornale).
Che bel gruppetto plastico, “Foto di famigghia”…
Mezzena ha ragione,
la bibbia è un fantasy.
e la striscia di gaza fa parte di second life.
Una patetica operazione di marketing, nulla più.
Mezzena ha torto 😉
la Bibbia è delirio puro, Harry Potter a confronto è alta letteratura
nella striscia di gaza ci si ammazza per le religioni, antiumane, entrambi partorite dall’ignoranza.
E’ chiaro che questo incontro non poteva mancare. Il Papa ha nuovamente voluto sapere delle informazioni politiche che a lui non dovrebbero proprio interessare. Anzi dovrebbe fare un comunicato ufficiale dove si dissoia da ogni tipo di comportamento antietico tenuto dal premier. Invece si incontrano…
Don Alberto
La Bibbia è un fantasy, la Striscia di Gaza è il risultato delle guerre di religione.
@ivo mezzena
ovvero come se qualcuno avesse preso per vero il signore degli anelli.
beh in effetti noi un paio di hobbit al governo li abbiamo, pensandoci bene…
Kaworu
Si, credere nella Bibbia è come credere ne Il Signore Degli Anelli, non vedo la differenza, sono entrambi delle fantasie scritte da qualcuno.
tornando ai personaggi, non trovi una certa somiglianza tra Gollum e Joseph (alias Benedetto)?
la bibbia è un fantasy.
e la striscia di gaza fa parte di second life.
Se i cristiani non si fossero data tanta pena per cercare di convertire (dal IV sec.), ghettizzare (già dal 1555) e sterminare (con Hitler ci sono quasi riusciti) gli ebrei deicidi, probabilmente Israele non sarebbe mai nato.
@ivo
naaah, lui è uguale all’imperatore palpatine di star wars 😉 (anche se il rapporto col suo tesssshoro è lo stesso di gollum)
Kaworu
vero, vero, hai assolutamente ragione, è lui
OT
scusatemi l’OT ma chi ha visto ieri sera la PRESADIRETTA, “oro buttato”, hanno parlato di 2.5 milioni di euro versato da una società pubblica per azioni per la ristrutturazione de Palazzo di Propaganda Fide, Piazza di Spagna, ovviamente proprietà dello stato vaticano
OT (in parte)
Ho da poco assistito ad un’intervista fatta da Corrado Augias ad un vescovo (ora dimmessosi) che ha scritto un libro sulla sua esperienza nel casertano assieme al vaticanista di ‘La Repubblica’. Dico subito che si tratta di un prete (mons. Nogaro) molto sui generis, ciò poi che spiega l’interesse di Augias. Riferendosi al Vaticano II afferma subito che la chiesa attuale sta completamente sovvertendo lo spirito di quel concilio, poi infila una serie di critiche alla stessa sulla base del principio che la chiesa non deve intervenire in alcun modo in merito alle leggi dello stato… basti dire che la vicenda del direttore de l’Avvenire Boffo a lui non interessa perchè la rituene proprio un classico esempio di collusione tra stato e chiesa assolutamente da evitare. Quindi coerentemente si dichiara, se non proprio favorevole, assolutamente rispettoso delle leggi su divorzio e aborto, come per tutte le altre che, nella forma o nella sostanza, invece la chiesa sta avversando: nell’elencarle così di sfuggita (coppie di fatto, testamento biologico, ecc.) mette anche, sorprendentemente, l’eutanasia. Infine – ritenendosi pur sempre uomo di chiesa – passa a parlare del suo impegno pastorale nel casertano dove quotidianamente deve scontrarsi con la camorra. Particolare curioso riferito: la maggior parte di chi si fa vedere in chiesa per le funzioni religiose è costituita da noti camorristi. Inutile dire, infine, dei ripetuti avvisi ricevuti dal vaticano, ciò che lo ha portato a dare le dimissioni da vescovo.
Ecco, ma è un’altra la considerazione che intendevo fare, in merito al tipo di intervista condotta da Augias. Ha puntato subito naturalmente a mettere in evidenza (del resto era scritto nel libro che stava presentando) l’anomalia di questo sacerdote che non risparmiava – per altro con tono assolutamente pacato – alla chiesa nessuna delle critiche anche le più radicali che gli vengono rivolte (magari le facessero proprie tanti nostri parlamentari o giornalisti televisivi..!), ma con espressioni che mi hanno lasciato perplesso. Non certo per l’ammirazione che Augias manifestava giustamente per questo prete, ma per la continua ealtazione dei dettami del vangelo cui naturalmente il sacerdote si rifaceva. Come se questi ‘valori’ appartenessero solo al vangelo e a chi lo testimoniava con coerenza, come se all’uno e agli altri non esistesse alternativa, come se una eventuale morale laica – da lui in più occasioni esaltata – dovesse pur sempre ispirarsi ai valori cristiani.
Insomma, c’era il riconoscimento implicito ed esplicito – più che doveroso, naturalmente, del coraggio di quel prete – ma anche di un ruolo della chiesa – purchè coerente col vangelo – pur sempre insostituibile.
Vatican 1 – Italia 0
Grazie Silvio, sei ridicolo e PENoso!
@Gualerzi
dove hai visto l’intervista?
Ma che spettacolo commuovente ! Due fanatici a braccietto: in sintesi, due i cui lavori (le cui convinzioni) sono uguali ! Se si scambiassero il posto, non ci accorgeremmo di nulla !
nemmeno ai tempi della Dc eravamo mai sprofondati in questo cupo baratro di prostrazione clericale, peggio di così nemmeno ai tempi di mussolini.
@ Bruno
Credo che quello di Augias è una stratagemma per non andare completamente in colisione, se giustamente affermi che “questi ‘valori’ non appartengono solo al vangelo” sapendo dal altra parte che la chiesa sta anni luce dagli dettami del vangelo, decreti che la ccar non soltanto è semplicemente inutile ma pure dannosa.
che si siano scambiati qualche numero di telefono interessante?
saluti
@ Jan Hus
Sua Rai3 alle 12.30, in una rubrica dove Augias presenta un libro intervistandone l’autore. Tra gli altri ricordo un’intervista a Odifreddi che pure, per altre ragioni, non mi aveva convinto del tutto.
@ bardhi
Nessun dubbio sulle intenzioni di Augias che ha fatto le domande giuste per, come dici tu, far emergere una ccar che col vangelo non ha niente a che fare, oltre tutto attraverso la testimonianza di un vescovo. Intanto però ci vorrà poco alla gerarchia per isolare – come in parte già fatto – questo sacerdote che si pone su posizioni che verranno giudicate a dir poco eretiche, presentandolo come la classica ‘pecorella smarrita’ che – a meno di rientrare nel gregge – non fa testo nella chiesa…. ma soprattutto, come al solito, nella migliore delle ipotesti, viene criticata la chiesa, non la sua dottrina, nei confronti della quale anzi si mostra la più incondizionata venerazione. Nello stato di completa sudditanza della tv al vaticano – rai 3 compresa, da questo punto di vista – è certamente oro che cola, ma – per le ragioni che dicevo – non creerà certo ‘scandalo’.
Ricordo una vignetta in cui il papa diceva:
“Le famiglie allarcate non fanno pene!”
E poi aggiungeva:
“Troppi Papi…!”
Ops. Non è l”oro’ che cola ma il ‘grasso’.
@Gualerzi
grazie dell’info. Il link del video estremamente interessante. In altri tempi questo prete sarrebe finito sul rogo! http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b5ae1ad1-ca68-4701-bd01-c71c8eee293f.html?p=0
miniprecisazione a riguardo del “cammello nella cruna dell’ago”…
la “Cruna dell’Ago” è uno stretto passaggio montano in Israele. I cammelli potevano passarci, ma non carichi di soma. Andavano scaricati delle merci, fatti passare, e poi ricaricati della soma. Quindi il senso è che “per entrare nel regno dei cieli bisogna abbandonare i beni terreni” cioè “scaricarsi a soma”, per così dire.
spero di non essere stata noiosa o supponente, nel caso chiedo scusa.