Con un’Ultimissima del 27 marzo 2008 e un’altra del 2 agosto 2009 abbiamo dato notizia della vicenda di una bambina undicenne morta perché i genitori, anziché farla seguire dai medici, pregavano per la sua guarigione. I coniugi Neumann, fedeli pentecostali, rischiavano fino a 25 anni di carcere: sono invece stati condannati a sei mesi, diluiti peraltro in sei anni (un mese di carcere ogni anno). Il giudice Vincent Howard, secondo quanto riporta l’Associated Press, ha definito i Neumann “brave persone”, ricordando loro che “Dio probabilmente agisce attraverso altre persone, alcune delle quali sono i dottori”.
Condanna mite per i genitori che pregavano per la salute della figlia
98 commenti
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Sentenza vergognosa: sono sicuro che non avevano intenzione di uccidere la loro figlia, ma hanno dimostrato di essere persone molto superstiziose, non religiose e, invece del carcere, avrebbero avuto bisogno di una clinica psichiatrica!
“I am guilty of trusting my Lord’s wisdom completely. … Guilty of asking for heavenly intervention. Guilty of following Jesus Christ when the whole world does not understand. Guilty of obeying my God,” he said.
Più colpevoli di così…
– Il giudice Vincent Howard, ha definito i Neumann “brave persone”, ricordando loro che “Dio probabilmente agisce attraverso altre persone, alcune delle quali sono i dottori”. –
Un giudice che se esce con una idiozia simile dovrebbe prendersi lui 25 anni di carcere, tanto per cominciare. Definire poi “brave persone” dei genitori che lasciano morire una figlia perchè troppo impegnati a pregare il loro dio invece di farla ricoverare è veramente il colmo; come dire: “la prossima volta in cui avrete un figlio, ricordatevi di portarlo dal medico se sta male”…puro delirio…
Il giudice bigotto dovrebbe esser imputato di correità in omicidio ed apologia di reato.
Sono d’accordo con Il Fauno. In galera pure il giudice insieme ai genitori!
Fino a prova contraria la legge non prevede nessun dio. Solo comportamenti umani. Che parlano chiaro: la bambina è morta per mancanza di cure mediche rifiutate dai genitori fanatici religiosi.
Se passa il principio di questa sentenza (che mi auguro possa essere rivista) allora chiunque potrà commettere qualunque delitto con la scusa che una divinità glielo ha ordinato, e ottenere poco più di un “birichino birichino, non farlo più!”.
Invece Peppino Englaro, che grazie ad una sentenza di morte emessa da un Tribunale amministrativo (!?!) ha condannato a morire di fame e di sete Eluana è una degna persona!!!
@ Malè
Il tuo commento risente di un errore (pregiudizio) di fondo: Eluana non era viva…
Il Fauno scrive:
9 Ottobre 2009 alle 17:11
Concordo
@ malè:
non sei degno neanche di una risposta,, puahhhh
Proporrei la castrazione chimica per lui l’infibulazione per lei e il divieto di adottare qualsiasi forma di essere vivente (anche cani e gatti). Almeno la loro libertà di fanatici creduloni verrebbe rispettata e verrebbe evitata la possibile trasmissione di queste pericolose forme di fanatismo, e per pericolose intendo per la saluta degli eventuali tutorati da questa pseudofamiglia.
@Malè scrive:
9 Ottobre 2009 alle 17:28
Mi sembra che il tuo modo di ragionare sia molto simile a quello dei coniugi Neumann.
Auguri.
Ah tra virgolette per
@malè
quei genitori si sono macchiati di omicidio preterintenzionale, e non si sono pentiti minimamente di averlo fatto. Englaro, poveretto, ha dovuto attendere anni per poter attuare “i voleri” della propria figlia, non senza sofferenza e seguendo la legge umana non quella divina.
ma che sto facendo rispondo ai toll?
Malè
Ti auguro che non ti capiti un destino come quello di Eluana
@ Ivo Mezzena
Io invece glielo auguro.
@ Il Fauno
Hai detto l’unica cosa possibile. Anzi no, proprio perchè giudice a lui 50 anni.
Quant’è lungo il passo da qui alla condanna di uno che invece prega perchè qualcuno si ammali? In fondo chi prega per il male altrui è una cattiva persona…
Piero
Eluana non era morta, tanto che l’ahhno dovuta sopprimere!
Eristico
I “voleri della figlia” esistevano solo nella mala fede di chi voleva collaborare alla sua morte. Non è stato trovato a riguardo uno straccio di scritto. E senza uno scritto non si potrebbe vendere neanche un motorino!
Malè
Nessuno ha ucciso Eluana, hanno smesso di darle medicinali con altre sostanze per facilitare la fluidificazione del sangue, antibiotici per le infezioni e una sostanza nutritiva che sosteneva i suoi muscoli e organi, attento alle parole
Pienamente d’accordo con Il Fauno e Stefano Bottoni.
Mi chiedo poi se la sentenza sarebbe stata così mite anche per i credenti di altre religioni, visto che ciò che hanno fatto è più grave nei fatti(viste le conseguenze cioè la morte di un minore)delle pratiche di infibulazione e altre amenità(comunque da condannare) di altre religioni.
Insomma, il giudice sarebbe stato così magnanimo anche con dei musulmani o la legge è più uguale per i cattolici?
@ Malè
Non voglio nemmeno perdere tempo a spiegarti la differenza fra una condanna(a vivere come uno zombi) e una assoluzione(Eluana ha vinto la “causa”, il padre la rappresentava, non la denunciava…vabbhè, inutile….)
Invece, tanto per non andare OT, parliamo di questa notizia. Rispondi per favore a questa domanda:
Approvi o non approvi il comportamento dei genitori e l’atteggiamento del giudice?
i genitori sono da condannare per omissione di soccorso, le attenuanti applicate perché timorosi di Dio sono un pericoloso precedente.
Una variazione sul tema al commento dell’articolo precedente: dato che il tempo è quello che è, o studi legge o sviluppi il cervello.
Se poi c’è qualche giurista collegato, allora la sua intelligenza probabilmente è sovrabbondante e avrebbe fatto meglio a usarla per qualcosa di più utile del diritto.
Andiamo,quel giudice ha mostrato una mentalita altamente scientifica:
ha detto “Dio probabilmente agisce attraverso altre persone, alcune delle quali sono i dottori”.
Ora,se fosse affetto da fanatismo religioso non avrebbe mai messo quel “probablmente”,no?
Le certezze assolute non sono forse peculiari dei fanatici,mentre il dubbio non e’ forse indice
di saggezza?
@TUTTI
Chi segnala l’ultimo arrivato??? (presumibilmente sempre lo stesso!?)
Nel frattempo pero’, lasciatelo sparare le sue sentenze…Se gli rispondete e’ la fine! 😉
Per cio’ che concerne l’articolo, posso solo constatare come il giudice (Sicuramente creddente!) abbia espresso una sentenza palesemente faziosa e non priva di suoi pareri e giudizzi personali.
Dalle sue parole si evince come abbia voluto punire in modo lieve i genitori per la loro ignoranza, e si sa’, LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANTI!
Ciao
Beh non era Natzinger che diceva che la scienza costa mentre dio è gratis? Mi sembra che la prima tendenzialmente funzioni, il secondo no!
In quanto al giudice, beh, noi in Italia li abbiamo mafiosi o corrotti (alcuni ovviamente), loro li hanno religiosi. Sarebbe interessante sapere anche di quale Stato USA stiamo parlando, ma credo che sia o il midwest o il profondo sud.
@ Giagaz,
Sono nel Midwest, nello stato del Wisconsin.
noto che ogni volta che si parla di morte i troll planano come avvoltoi
che dire..sono contenta di aver avuto genitori che per ogni malattia si rivolgevano al
medico,fosse anche una banale febbre…
Scandaloso.
@ roberta
Ah! Dunque non si sono mai messi nelle mani del signore………..che peccatori.
Eh?
Brave persone?
Menefreghiste e fuori dal mondo, direi!
Ma sti coniugi vivono in Iran o dove?
credo che anche in Iran,come nel resto del mondo ,ci siano persone ragionevoli …
Brave persone? sono persone che come minimo sono da rinchiudere in un istituto psichiatrico, hanno omesso di curare la figlia per darsi esclusivamente alla preghiera; vorrà dire che d’ora in poi anche i medici sono esentati dal prestare cure mediche e assistenza perché anche loro potranno mettersi a pregare davanti ai lettini dei paziente affinché Dio li riguarisca; o che uno accusato di mancato soccorso potrà giustificarsi che mentre tirava dritto con la macchina stava pregando perché il malcapitato fosse salvato da Dio.
Non ho veramente parole!
Malè non mi risponde, che delusione…
Immagino che sia malato e stia pregando per la sua guarigione…
Mi chiedo che “coraggio” debba avere un genitore che, pur vedendo il figlio malato peggiorare giorno per giorno fino alla morte, si rifiuti di tentare il tutto per tutto per evitargli quella sofferenza.
Quindi lasciar morire una figlia è da brave persone?
Io spero che il giudice non abbia figli.
“Invece Peppino Englaro, che grazie ad una sentenza di morte emessa da un Tribunale amministrativo (!?!) ha condannato a morire di fame e di sete Eluana è una degna persona!!!”
Ti ricordo che non l’ha fatta morire di fame e sete: lei non sentiva nulla (ma li leggi i giornali, apparte Avvenire ovviamente ?) da quel punto di vista. Per quanto riguarda che sia una degna persona…sì. Avresti il coraggio di vedere tuo/a figlio/a ridotto ad uno straccio umano ? (Mi sa di sì…)
Quello che ritengo raccapricciante, in aggiunta al fatto in sè, è che il risultato non falsifica l’ipotesi di partenza. C’è pronta l’ipotesi ausiliaria: abbiamo avuto poca fede o il signore ha voluto così. Ora delle due l’una: o la preghiera fa cambiare idea a dio (e quindi non si capisce come costui sia perfettissimo) o no. In questo caso è un’idiozia, sia in teoria, sia in pratica, come questo fatto dimostra per chi ha un pò di sale in zucca.
Credo ci sia poco altro da aggiungere. Ai sofismi ci penseranno i teologi che frequentano il nostro sito, maestri del cerchiobottismo semantico.
San Giovese
L’espressione “zombi” per Eluana è di un finezza terrificante; ma ovviamente per chi è abituato a ragionare per rozze categorie ideologiche, una persona è da definire tale solamente se è bella, e sana. Con buona pace di tantissimi genitori e familiari, questi sì veramente eroici ed esemplari, che accudiscono per anni i loro cari in coma o gravemente handicappati. Il buon papà Englaro aveva invece da 17 anni delegato la funzione di assistere alle suore, che sono state tanto “cattive e crudeli” da seguire con vero amore e pietà cristiana la povera ragazza. Non contento di ciò a brigato per farla sopprimere.
In quanto alla”rappresentanza” del padre sono soltanto supposizioni: Dalla ragazza, nessuna disposizione scritta, prevista dalla normativa vigente per ogni situazione ,anche la più banale.
Ivo Mezzena
Non nasconderti dietro le parole: Eluana, sedata o non sedata è stata lasciata morire di fame e di sete. Anche gli avversari politici, in Argentina, venivano sedati prima di farli precipitare in mare dagli aerei: così non soffrivano..
San Giovese
L’espressione “zombi” per Eluana è di un finezza terrificante; ma ovviamente per chi è abituato a ragionare per rozze categorie ideologiche, una persona è da definire tale solamente se è bella, e sana. Con buona pace di tantissimi genitori e familiari, questi sì veramente eroici ed esemplari, che accudiscono per anni i loro cari in coma o gravemente handicappati. Il buon papà Englaro aveva invece da 17 anni delegato la funzione di assistere alle suore, che sono state tanto “cattive e crudeli” da seguire con vero amore e pietà cristiana la povera ragazza. Non contento di ciò a brigato per farla sopprimere.
In quanto alla”rappresentanza” del padre sono soltanto supposizioni: Dalla ragazza, nessuna disposizione scritta, prevista dalla normativa vigente per ogni situazione ,anche la più banale.
Ivo Mezzena
Non nasconderti dietro le parole: Eluana, sedata o non sedata è stata lasciata morire di fame e di sete. Anche gli avversari politici, in Argentina, venivano sedati prima di farli precipitare in mare dagli aerei: così non soffrivano..
Malè non nasconderti dietro quella povera ragazza.
Molti di noi in quello stato non ci vogliono stare e vogliono morire come meglio credono, lasciala in pace tu e tutti gli altri che usano il suo nome per imporre la propria volontà alla collettività.
Il testamento biologico che vogliamo è slegato da quella vicenda che voi amate tirar fuori proprio perchè offuscata, dimenticandovi ad esempio di Welby.
Ora vogliamo che le volontà siano raccolte in modo che episodi nebulosi come quello non accadano più.
Confesso di essere profondamente disgustato da come strumentalizzate la vicenda ergendovi a difensori della vita.
QUESTA E’ LA PROVA DEFINITIVA CHE DIO NON ESISTE!!!
@Tiziano
Oppure se Dio esiste, non ascolta le preghiere. E se le ascolta se ne frega altamente.
In poche parole: non perdiamo tempo a pregare. Meglio andare dal medico.
io non capisco
come si possa considerare viva una ragazza
con la colonna vertebrale ormai spezzata dopo 20 anni di posizione rigida
con il cervello morto, piena di infezioni che le mangiavano i tessuti, pesante appena 29 chili al momento del decesso!
con un cannello infilato in bocca che la nutriva e la faceva respirare a forza
non capisco come qualcuno possa essere tanto ottuso, ingenuo o altro non so per giudicare quella di Eluana come vita…vi prego abbiate rispetto per lei se non volete averlo per la nostra sensibilità e intelligenza.
x Tiziano
secondo me, è una ulteriore prova che dio non esiste !!!
x Malè
pensa se i tuoi genitori fossero stati i coniugi Neumann… fedeli credenti nel tuo dio;
alla prima febbre.. niente tachipirina, solo rosari ed un po’ di acqua di lourdes……
non saresti qua a proferire le tue scemenze….
E’ proprio vero che nella vita si può dire tutto e il contrario di tutto!Ho notato che tutti(e sottolineo tutti)hanno ideologicamente e,quel che è peggio,senza neanche accorgervene,accostato due vicende diametralmente opposte:una vergognosa ed incredibile della povera bambina che ha avuto la sfortuna di avere due genitori handicappati sulla quale(e nessuno vi ha riflettuto nemmeno per un momento!!!!)avrebbero concordato anche i più intransigenti cattolici;la seconda sulla quale si sono spesi fiumi di inchiostro e di parole senza arrivare ad una plausibile conclusione ovviamente per l’estrema delicatezza della materia.Ma vi rendete conto una volta per tutte che la vostra non è l’unica verità possibile e che bisogna rispettare anche l’altra che,vi assicuro,non è condivisa solo da cattolici ma anche da tanti atei?
Risorto, e questo … Mal’è!
stefano f.
Forse l’aspetto terrificante a cui fai riferimento è quello di Eluana disidratata a seguito della sospensione del cibo e dell’acqua. E in ogni caso, qualunque sia la sua situazione, una persona ha il diritto di vivere. Dal concepimento, ovviamente, fino alla morte naturale. Naturale senza accanimenti terapeutici , ma pure senza la sospensione del nutrimento.
Chissà se la sentenza sarebbe stata meno leggera se a morire fosse stato un maschio invece di una femmina…
comunque per la condanna mite ok, l’avranno fatto perché con una figlia morta e (spero almeno un po’) di senso di colpa è inutile infierire.
ma la frase che tira in ballo dio… della serie “il prossimo figlio portatelo in ospedale però eh?”
dai… un minimo erano da far internare perché qualcuno ha lavato loro il cervello.
@Malè
La cosa veramente terrificante è la tua disonestà intellettuale.
Per almeno due motivi:
1)Continui a eludere l’argomento(scottante?)e la domanda che ti ho fatto andando deliberatamente O.T. Non hai risposto alla domanda che ti ho fatto. Aspetto ancora quella risposta.
2)Cerchi di attribuirimi pensieri e parole non miei, per l’esattezza: “una persona è da definire tale solamente se è bella, e sana”
Ma chi l’ha mai detto? lo dici tu che baso le mie convinzioni sulla salute e sull’aspetto fisico, io invece mi baso sul fatto che una persona è qualcosa di più di un ammasso di organi più o meno funzionanti. Hai provato a mettermi in bocca che farei sopprimere chiunque non sia sano o presenti handicap, questo tentativo dimostra quanto sei tu in mala fede e, lasciato dire, subdolo.
Inoltre:
“In quanto alla”rappresentanza” del padre sono soltanto supposizioni: Dalla ragazza, nessuna disposizione scritta, prevista dalla normativa vigente per ogni situazione ,anche la più banale.”
Non esiste una normativa in fatto di testamento biologico, la legge sul testamento biologico è ancora al vaglio, a cosa ti riferivi lo sai solo tu. In quanto a “supposizioni”:
“I “voleri della figlia” esistevano solo nella MALA FEDE di chi voleva collaborare alla sua morte. Non è stato trovato a riguardo uno straccio di scritto. E senza uno scritto non si potrebbe vendere neanche un motorino!”.
Che i genitori e gli amici di Eluana che hanno testimoniato fossero in mala fede, come dici tu, quella sì è solo una supposizione e anche molto maligna, tua e di chi come te non concepisce altro che la SUA verità, riguardo allo scritto la testimonianzia diretta e sotto giuramento ha valore in tribunale. Tu credi in Dio? ti ha lasciato forse un’autocertificazione scritta e autografata della sua esistenza?(n.b.: le sacre scritture non valgono, sono scritte da esseri umani)
“Non nasconderti dietro le parole: Eluana, sedata o non sedata è stata lasciata morire di fame e di sete. Anche gli avversari politici, in Argentina, venivano sedati prima di farli precipitare in mare dagli aerei: così non soffrivano.”
In un paese civile che rispetti LA VOLONTA’ di ogni singolo individuo (nota bene: “!LA VOLONTA'”! non sto parlando di aspetto fisico o stato di salute ma di volontà individuale, chiaro?!)riceverebbe una sedazione e una puntura letale per non soffrire.
Comunque aspetto ancora che rispondi alla domanda che ti ho fatto alle 18.07…
Di sicuro i nostri amici preti, quando si ammalano, col cavolo che perdono tempo a pregare…………ma come corrono dal medico. Io che abito a Roma vi posso assicurare che la farmacia del vaticano è enorme e vi si trovano tutte le medicine del mondo, che non trovi nelle più attrezzate farmacie italiane ed Europee.
certo che i cattolici hanno sto gusto perverso nel veder soffrire la gente
gli omicidi commessi in nome di dio quelli vanno bene
@Malè
Dici che ciascuno ha il diritto di vivere? concordo: definisci il concetto di “vita”…
A me viene in mente quel militare italiano che “si è sposato” mentre era in coma irreversibile (e poco dopo è materialmente morto), tramite il diritto canonico, quindi legalmente riconosciuto dallo Stato Italiano perchè suo padre aveva dichiarato “che era sua intenzione sposarsi”. Anche qui niente di scritto, solo una dichiarazione (certamente in “malafede”) di un papà. Cos’era, senza niente di scritto non si compra nemmeno un motorino? Però si prende moglie.
San Giovese
Approvo senz’altro il comportamento del giudice, poichè teso, non come quello del TAR nei confronti di Eluana, a dare la vita non la morte.
Ma ovviamente il discorso apre anche un’altra discussione, che è quella della posizione estremistica della setta pentecostale in oggetto, come peraltro quella di altri movimenti fondamentastii e dei Testimoni di Genova. Affermare che tutte le religioni sono uguali, come viene spesso affermato in questo blog, è una disonestà intellettuale poichè una scelta del genere- pregare solamente e non fare ricorso alla medicina – non verrebbe mai approvata dalla Chiesa Cattolica nè da altre Confessioni storiche come la Luterana, la Riformata o dalle Chiese ortodosse; nè tantomeno dagli Ebrei.
@pietro
Per loro è meglio qualche decennio di sofferenza terrena (specialmente quando a soffrire sono gli altri) che un’eternità all’inferno.
Sarà forse troppo difficile accettare il fatto che l’inferno è soltanto una truffa?
Anche se credono tutti in un Dio, per una discussione corretta è opportuno tenere distinti cattolici e pentecostali.
Personalmente avrei dato una condanna ben più pesante a quella coppia. Bisogna anche vedere cosa prevede la legislazione americana e quanto può essere interpretabile dal giudice. Se il giudice ha compiuto un abuso una bella punizine anche a lui ci sta tutta.
Comunque gli USA sono strani: arrivano a scrivere ‘in God we trust’ sulle banconote.
@stefano grassino
le farmacie italiane possono vendere solo farmaci autorizzati dall’autorità sanitaria italiana. Le farmacie del Vaticano e di San Marino possono vendere farmaci autorizzati in altri Paesi.
@Soqquadro
per la chiesa un matrimonio non ‘consumato’ non è valido. Il prete che ha permesso questo matrimonio doveva essere pazzo. O era una bufala.
@ Soqquadro
Sono andato a controllare la notizia. La dichiarazione l’avranno comunque fatta sia il padre che la compagna e se hanno detto una bugia subiranno ‘la punizione divina’, no?
Per lo Stato, una volta stabilito che il matrimonio cattolico è valido anche civilmente, la carta c’è. Magari è un abuso, ma almeno sana un’ingiustizia: no matrimonio, no pensione.
“ha definito i Neumann “brave persone””
Sì, nella sua logica perversa sicuramente sono brave persone che agiscono nel nome di Dio, esattamente come le SS massacravano gli “infedeli” ebrei indossando un cinturone con sopra scritto “Got Mitt Uns”.
Comunque, questo è l’ ennesimo frutto della “libertà religiosa”, peraltro molto richiesta da parte della nostra “amata” CCAR.
P.S: con il commento di cui sopra non ho voluto minimamente mettere sullo stesso piano i genitori “condannati” con i nazisti; sarebbe un insulto per questi ultimi.
Maleè dice:
“Invece Peppino Englaro, che grazie ad una sentenza di morte emessa da un Tribunale amministrativo (!?!) ha condannato a morire di fame e di sete Eluana è una degna persona!!!”
io rispondo che Malè non ha capito un tubo su cosa vuol dire essere vivi o morti. L’ORGANISMO di Eluana veniva tenuto in vita forzatamente. Ma eluana era MORTA e su questo non si discute: tutte le parti del suo cervello adibite alle funzioni emotive e cognitive (quello che voi credenti chiamate anima) NON FUNZIONAVANO PIU’ è chiaroooo???’ quindi finiamola di dire che Eluana era viva ed è stata uccisa. Anzi mi sa che è stato tenuto in vita FORZATAMENTE il suo ORGANISMO.
Tu lo sai che il cuore si esportato dal corpo può essere tenuto in vita anche isolatamente mantenendo sistole e diastole sempre attive??? Mica il cuore però è cosciente di esistere!!!!!!!!!!
@ Maleè
La bambina lasciata morire dai due “bravi” genitori molto religiosi (magari proprio come te) avrebbe potuto salvarsi semplicemente portandola in ospedale e somministrandole delle cure, in quanto la sua era una forma di diabete perfettamente curabile.
Altra cosa è somministrare delle cure ad un paziente in gravissimo stato di degenza, irreversibile e irrecuperabile, senza che ciò possa contribire minimamente a migliorare la sua situazione e per di più contro la sua volontà. Questo si chiama accanimento terapeutico, senza considerare il fatto che nel caso di Eluana le uniche cose rimaste in vita erano le funzioni vegetative e anche qui ci sarebbe molto da ridire, in quanto, nonostante la nutrizione forzata, la donna era ridotta ad una “larva” di soli 15 Kg.
@Malè
“Approvo senz’altro il comportamento del giudice, poichè teso a dare la vita non la morte.”
Quindi per te giustificare le azioni di genitori che lasciano morire una bambina di 11 anni vuol dire “dare la vita”? Sei proprio sicuro di quello che dici?
Una ragazzina di 11 anni ha pagato con la vita per le convinzioni religiose dei genitori.
Riguardo algli estremismi di certe religioni ti invito ad andare a vedere alcuni fatti di cronaca che dimostrano come anche il cattolicesimo non manca di estremismi, per fare qualche esempio:
http://www.uaar.it/news/2009/03/05/brasile-bambina-nove-anni-stuprata-vescovo-scomunica-chi-ha-aiutata-abortire/
http://www.uaar.it/news/2008/11/10/nigeria-bambini-accusati-stregoneria-santoni-che-esorcizzano/(si parla di pastori cristiani, non specifica di quale chiesa)
per non parlare di Anneliese Michel.
Pensaci prima di parlare di superiorità delle chiese e di disonestà intellettuale.
Non so chi è più fuori di testa fra il giudice ed i genitori.
Forse qualcuno rimpiange quando le medicine non c’erano e la gente moriva per una polmonite…..
Ottima notizia: quando si ammalerà gravemente qualcuno del clero, sappiamo finalmente cosa fare? Non lo dicono sempre che bisogna pregare???????
qualcuno mi spiega perchè andare dal medico
deve per forza essere alternativo alla preghiera?
@ don Alberto
E a noi lo viene a chiedere ?
Lo chieda ai coniugi Neumann.
X don Alberto.
Reverendo esimio, non lo deve chiedere a noi che non siamo all’altezza di queste cose…. Lo deve chiedere ai coniugi Neumann ed al giudice che è stato… comprensivo nei loro confronti. D’altronde questa è la notizia di partenza, non trova?
Di fronte alla sentenza “premio” del giudice per i genitori che fondamentalmente (o forse “fondamentalisticamente”) hanno determinato la morte della figlia, malè sostiene “approvo senz’altro il comportamento del giudice, poichè teso, non come quello del TAR nei confronti di Eluana, a dare la vita non la morte”.
…boh….sono senza parole….ma di quale vita parla? quella dei genitori?
@ don alberto
E lei mi sa spiegare perchè quando il paziente guarisce si ringrazia dio, mentre quando muore si fa causa al dottore?
don alberto dice:
“qualcuno mi spiega perchè andare dal medico
deve per forza essere alternativo alla preghiera?”
allora lei mi sa spiegare perchè voi siete cosi contrari al testamento biologico dove uno può decidere sulla sua vita?
visto che da quanto ho capito dalla sua frase è lecito che se non si vuole andare dal medico si è liberi di farlo.
don alberto scrive:
10 Ottobre 2009 alle 14:13
qualcuno mi spiega perchè andare dal medico
deve per forza essere alternativo alla preghiera?
Se vuole le spiego perchè pregare non è alternativo all’andare dal medico…
😛
bho, veramente mi pareva di avere scritto
che uno può pregare e andare dal medico
(e non necessariamente in questo ordine)
questa volta sono d accordo con voi atei.è una sentenza irrispettosa,pregare è importante ma da solo non basta,bisogna agire,d altronde se ben ricordo in una parabola Dio valuta positivamente un pastore che nel giorno sacro non andò a pregare al tempio per salvare una pecora che allontanatasi dal gregge cadde in un dirupo. non mi ricordo se era proprio così ma il senso era quello.per quanto riguarda il caso englaro non sono in grado di giudicare perchè bisogna trovarcisi per poter capire,comunque non condanno nè il pensiero laico nè quello cristiano
@ don alberto
non deve esserlo per forza:si possono anche fare le due cose contemporaneamente….
ma se i genitori pentecostali avessero optato cosi’,adesso la bambina sarebbe viva e noi
non staremmo a commentare….un caso simile e’ successo qui nel teramano: medico accusato
di omicidio perche’ ha curato un bambino affetto da fibrosi cistica con terapie alternative,
provocandone la morte….il problema sorge quando la preghiera,o le magie,o terapie alternative invece di AFFIANCARSI alla medicina ufficiale si SOSTITUISCONO a essa….
…e’ pur vero che vista la cialtroneria di (pochi)medici,e’ meglio pregare LORO di non curarci….
@malè: sei una persona davvero spregevole ma la tua caratteristica più spiccata è l’ignoranza. dovresti infatti sapere ke fame e sete sono percezioni ke attengono alla vita cosciente sono impossibili negli stati vegetativi. x il decesso di eluana se mai potresti usare termini come disidratazione e denutrizione, ke sono tuttas un’altra cosa. ma certo la demagogia e l’ipocrisia dei moralisti ottenebrati dal veleno della fede non risparmia neppure il dolore di un padre così fortemente provato, oltre a non riconoscerne l’eroismo civico.
Caro Don Alberto, un credente può pregare quanto vuole.
Un credente può decidere di andare dal medico e dimenticarsi di pregare quando sta male.
Un credente può pure andare dal medico e contemporaneamente pregare e fingere che la preghiera l’ha salvato e non la medicina.
Un credente può rifiutarsi di andare dal medico e pregare anche se ciò gli costrerà la vita(a no! questo non lo può fare…non può decidere di rifiutare le cure, o forse sì ma a patto che mangi e beva anche a forza pur di prolungare le sue sofferenze? oppure se prega è esonerato da idratazione e alimentazione forzate? bhò).
Un credente NON può pregare e lasciar morire un’altra persona… spero.
@don alberto. “qualcuno mi spiega perchè andare dal medico
deve per forza essere alternativo alla preghiera?”
perchè lo dice gesù stesso (mt 6,27) di non affannarsi a prolungare la propria vita visto ke tanto è dio a decidere. se dio decide ke devi morire non c’è medico ke tenga, se viceeversa decide ke devi vivere è inutile andare dal medico.
Ho dimenticato, fra i vari esempi di estremismo cristiano questo:
http://www.uaar.it/news/2009/05/31/usa-medico-abortista-ucciso-mentre-entrava-chiesa/
http://www.uaar.it/news/2009/06/02/arrestato-presunto-assassino-george-tiller/
Scusate l’O.T.
@ andrea pessarelli
immagino allora che tra i tuoi pazienti non ci sia neanche un credente….^__^
@roberta: l’altra notte ho visitato un uomo ke aveva una colica renale davvero drammatica x l’entità del dolore e la sua resistenza perfino alla morfina: quest’uomo (un ufficiale di polizia, non una mammolletta) piagnucolava chiedendo perdono a me per avermi disturbato (nonostante io lo abbia più volte rassicurato sul fatto ke non era x niente un disturbo fare ciò x cui sono pagato) e implorando gesù di dirgli cosa mai avesse fatto di male x meritare una simile punizione. mi ha impressionato xkè ho avuto la netta sensazione di vederlo bambino implorare perdono e pietà al padre ke lo massacrava di botte.
@andrea pessarelli
che edizione hai del vangelo? mi interessa perchè le cose che dici tu non le avevo mai sentite dai cattolici, può darsi le dicano i pentecostali o i testimoni di geova, non so
la citazione è presa dalla bibbia consultabile su http://www.vatican.va
Io ne avevo sottomano una piuttosto diversa su quel versetto. Comunque va preso con tutto il contesto. Prendere letteralmente un versetto è quello che fanno, a quanto mi risulta, certe sette. Quel gruppo di versetti, per quel che ho capito io, per i cattolici invita semplicemente a non preoccuparsi troppo delle cose materiali. Altrimenti non ci sarebbero i medici cattolici se per loro bastassero le preghiere.
1) ke differenza c’è fra una chiesa e una setta?
2) se dovessimo prendere il discorso nella sua completezza allora le contraddizioni con gli usi dei cattolici sarebbero anke di più
qua si sta parlando di una famiglia pentecostale che invece di portare la figlia dal dottore è rimasta a casa a pregare e la bambina è morta. Quella che hai dato tu del versetto di matteo probabilmente è la stessa interpretazione che hanno dato loro. I cattolici non prendono il vangelo così alla lettera. Vedi posizione del don.
Come quando qualche cattolico non distingue tra atei e agnostici, è bene non appiccicare a qualcuno idee che non gli appartengono. Per discutere meglio, tutto lì.
L’episodio dei due genitori dimostra i danni del fanatismo religioso, che purtroppo è in ripresa un pò in tutto il mondo. i politicanti opportunisti (vedi le prese di posizione della Gelmini, il tentativo di bloccare la sentenza del tar nel caso Englaro etc) cavalcano la tigre a scopo eletterale siamo ridotti così a dover difendere l laicità dello stato ancor oggi.
Certo è comico che si possa presumere la volontà di un paziente in coma, per un matrimonio ma non per rifiutare una terapia.Nel caso Welby la volontà del Paziente c’era era stata espressa e accertata ripetutamente, eppure i nostri integralisti continuavano a negare il diritto alla sospensione.Ricordo che qualcuno scrisse credo sull’Avvenire” la colpa é nostra (della chiesa e del mondo cattolico presumo ) che non abbiamo saputo insegnargli ad amare di più la vita. Che faccia tosta nevvero?
La verità e che per le religioni l’uomo non è padrone nemmeno della propria vita.
sì ma che differenza c’è fra chiesa e setta? puoi chiarirmi questo?
Dovevano pagare per le loro inadempienze…
Ma, se non ho capito alla Buttiglione, quello del militare in coma è stato solo un espediente
per superare il mancato riconoscimento delle unioni di fatto da parte dello stato italiano. Il
padre ha di fatto riconosciuto che quella era la moglie del figlio e, tramite la subordinazio
ne della legge civile a quella canonica, ha evitato un’ingiustizia.
Sono ben altre le aberrazioni della legge canonica, chi vuol divertirsi, cerchi, per esempio,
l’errore in qualità della persona.
io penso che invece che gente come male,e don alberto siano il testamento biologico del prototipo nazista o con me, o contro di meììhanno propio la struttura mentale predisposta al cameratismo ,non sono scettici di natura ,ma solo come uso nello scontro ideologico ,infarciti di cultura la monopolizzano solo al idea stessa (un solo credo un solo pensiero)poi..don albby che con disinvoltura fa domande ….dove si vede che a paura di pizzicarzi troppo la coscienzaìì.(e incline al auto umilta per cui lui e sempre in buona fede)e don alby…quando si appendono un paio di argomenti in parrochia,(sempre che te la abbiano data,stai sempri quiììì)nel blog del agnostici ecc….a guardare e a leggere i commenti poi,torni a letto e tra e te dici ..che mondo?che inutili dubbi?non sanno quello che dicono?poi…lo sai solo tu…
è evidente che essendo incapaci di intendere e di volere i genitori erano da ricoverare in una casa di cura e non perseguiti penalmente.
@don alberto
uno può anche masturbarsi prima di andare dal medico.
ma la masturbazione e la preghiera non servono a guarire, il medico sì.
“Quella che hai dato tu del versetto di matteo probabilmente è la stessa interpretazione che hanno dato loro. I cattolici non prendono il vangelo così alla lettera. Vedi posizione del don.”
E’ questo il punto: la bibbia (e così gli altri testi cosiddetti “sacri”) ha la “simpatica” caratteristica di poter essere interpretata in molti modi diversi, secondo la predisposizione più o meno fanatica del gruppo o setta di turno… E perché l’interpretazione di uno di questi dovrebbe essere più giusta di quella di un altro?
La verità è che, qualunque regola o legge venga decisa in un paese civile, per essere razionale non può certo avere le sue basi e il suo riferimento all’interno di un testo di tal genere.
Di conseguenza, chiunque ponga in atto comportamenti basati su “volontà divine” (bibbia, corano, shari’a…) che si scontrano con le leggi dello stato deve essere giudicato come criminale senza nessuna attenuante. Per ritornare in argomento, non solo il giudice doveva dare il massimo della pena a quei genitori, ma, non avendolo fatto, dovrebbe lui stesso essere sottoposto a severo giudizio.
Chiudo con una piccola riflessione:
Forse non esistono religioni estremiste ma modi estremisti di vivere la propria fede, sopratutto quando la si vive in modo irrazionale e irragionevole.
Condanna mite per i genitori che pregavano per la salute della figlia”
Letta così, fuori dal contesto, questo titolo è perfetto per descrivere una società completamente e volutamente atea come l’URSS o l’Albania
Dove praticare una religione era un fatto da perseguire penalmente.
Credo che nessuno vorrebbe rivivere simili barbarie.