Il gioco della dominazione divina

PlayingGods è un nuovo gioco da tavolo. Il sito internet lo presenta così: “Che abbiano seminato disastri di proporzioni bibliche su popolazioni innocenti o donato provvidenza e buona volontà, gli dèi hanno sempre usato l’umanità per il proprio divertimento. Pur possedendo ampi poteri, gli dèi sono gelosi. Altri dèi, con i loro miracoli minori e i loro ridicoli rituali, sminuiscono la gloria e l’importanza dell’unico vero Dio – o quantomeno questo è ciò che ognuno di essi crede!”

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25 commenti

Paolo

Forte 🙂
Per chi si fosse offeso per il relativismo contenuto nella breve descrizione: tranquilli, è solo un gioco 🙂

Stefano Bottoni

Bella idea! Forse però un po’ troppo sottile per chi crede nell’unico vero dio (che è ovviamente quello in cui crede).

rosAtea

Ma alla fine chi vince? Se per vincere devo annientare tutti gli dei lo compro ;-))

Apparatchik

Ma vogliamo parlare della religione come mero instrumentum regni in videogiochi di strategia del calibro di Medieval II Total War?
Generali e soldati che invocano il Signore in battaglia, sacerdoti sguinzagliati a caccia di eretici, crociate e jihad a vanvera, scomuniche se non fai come dice il papa, costruzione di luoghi sacri per tenere meglio sotto scacco la popolazione, controllo sui cardinali per far votare il papa che vuoi tu, conversioni in base alla religione dei dominatori… Mitico! 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=V5wRry83hps

erasmus

Temo sia inutile, sicuramente sarà oriejntato a glorificare”l’unico vero Dio”.

stefano grassino

Esiste un gioco che elimina i preti ma non per gioco?

San Giovese

Quella frase sull’unico vero Dio mi lascia perplesso(o forse sono solo paranoico): la conclusione secondo me è da interpretare, sembra che voglia ribadire la superiorità del monoteismo sul politeismo, chi l’ha inventato il gioco?
Non sarà per caso un tentantivo di fare proselitismo religioso cercando fra i giocatori di giochi di ruolo come D&D? 😀

Paul Manoni

La trovo una genialata….Esempio concreto di come la secolarizzazione avanza anche tra i giovani che amano i giochi di ruolo fantasy! 😉

Paul Manoni

@San Giovese
Gioco a D&D da quando avevo 12 anni…Ora ne ho 31 compiuti 3 giorni fa’! 😉
Se mai in questo caso e’ il contrario…Il proselitismo e’ antirligioso e viene fatto tra gli amanti dei giochi di ruolo fantasy, in modo da evidenziare come tutto il discorso dèi o dio, sia tutta una bufala infinita!…un gioco insomma! 😉
Ciao

Ivo Mezzena

Mandiamo una scatola del gioco come omaggio a Benedetto XVI

don alberto

San Giovese
l’ “unico dio”, è quello che “io” adoro,
mentre gli altri sono falsi e ridicoli.

agnese l'apostata

fiiiiiiiiiiiiiiiiiigoooooooooooooooooo lo voglio!per dare sfogo alla mia vena sadica e autoritaria
belìn ma che anarchica della domenica sono 😉
@stefano grassino
sì ma poi finisci dentro 🙁

Stefano Bottoni

@ don alberto

“l’ “unico dio”, è quello che “io” adoro,
mentre gli altri sono falsi e ridicoli.”

E’ esattamente quello che dice ogni fedele di uno o più dei 10.000 dèi in giro per il mondo…

stefano grassino

@ agnese l’apostata

Vuoi mettere la soddisfazione di aver liberato l’umanità dalla peggior pestilenza che abbia mai coosciuto? Sarebbero 100 premi Nobel per la medicina tutti assieme che riceverei, più 70 per la paca, 127 per la cultura etc. etc.

Nicla

Questo gioco dev’essere stato creato da una di quelle teste di rapa convinte che tutte le religioni siano o siano state esclusivistiche (ovvero: “la mia è giusta le altre sono sbagliate”). Chissà come facevano i romani a integrare divinità straniere nel loro pantheon, se la loro religione era esclusivista! Chissà come hanno fatto, nel corso della storia dei popoli, a nascere altre divinità, se quelle vecchie erano gelose!

Sandro

Carino, ma personalmente continuo a preferire “Operazione Pretofilia” e “Bible Fight”.

agnese l'apostata

@stefano grassino
va bene,va bene,mi hai convinta,ti porterò le arance in galera…ma sai sparare meglio di ali agça,vero,o futuro benefattore dell’umanità?

don alberto

Stefano Bottoni,
il mio post era la spiegazione della frase che aveva lasciato perplesso san giovese, non era una affermazione

Massi

Dio è uno… per ciascuno.
Perciò, contando i credenti si ha il numero delle divinità “esistenti”.
Dopodiché solo “il potere” (l’uso della forza) le approssima a “uno”.

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