Pescara: 17-18 ottobre, Festival mediterraneo della laicità

Si terrà sabato 17 e domenica 18 ottobre la seconda edizione del Festival Mediterraneo della Laicità di Pescara, presso l’ex Aurum. Il Festival vedrà alcune tavole rotonde, con la presenza di Chiara Lalli e di Valerio Pocar (presidente onorario UAAR), e la presentazione del libro “Il tradimento di Eluana” della giornalista Adriana Pannitteri, con la presenza di Beppino Englaro.

Pubblicato da Redazione Uaar

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13 commenti

strozzapreti

Un grande avvenimento da cercare di non perdere, penso che la UAAR metterà on line i punti più salienti del festival per tutti noi ateoboys.

Giacomo Grippa

Sarebbe possibile avere il programma dettagliato delle due giornate?
(orari, iscrizione, ecc.)
Grazie

noone

Ma che c’entra il mediterraneo? Gli ospiti sono tutti italiani per giunta.

Deicida

@noone

Ti spiego. Noi consideriamo la nostra amata Pescara una capitale del Mediterraneo, ecco il perchè della denominazione della rassegna…….con buona pace di quelli che si imbrodano di “perdonanze celestiniane” e di celebrazioni in conventi medievali.

Cocoricò

Quanto tempo libero ha il caro babbino Englaro dopo l’esecuzione della povera Eluana. Ma in realtà,anche prima il querulo Beppino aveva elegantemente mollato la figlia alle suore che l’hanno assistita amorevolmente per 17 anni . E il predetto non si è degnato neppure di assistere ai suoi funerali, perchè probabilmente è allergico al puzzo d’incenso! Che esempio! Vergogna!

Marco C.

@ cocoricò

L’ esecuzione la volevate fare voi, che volevate obbligarla a “vivere” una vita non vita unicamente per soddisofare il vostro ego e la vostra bramosia di comando e di potere, nel voler imporre agli altri le vostre scelte di vita oscurantiste e ciniche, nonchè le vostre ideologie barbare e irrazionali che santificano il dolore e la tortura perchè liberano dal peccato, ideologia matrice di tutti i crimini e gli stupri perpetrati dalla criminale chiesa cattolica nei secoli nei confronti dell’ intero genere umano.

In quanto alle suore, non l’ hanno curata amorevolmente per 17 anni, bensì, l’ hanno torturata “amorevolmente” e a quanto pare erano anche ben pagate per farlo, forse è per quello che non volevano lasciarla andare in pace.

Per il funerale, bene ha fatto Beppino a non sottostare ad una cerimonia clericale, fatta dai veri nemici di Eluana e bene ha fatto a non respirare il puzzoso incenso, che tu, stando a quello che scrivi, forse hai sniffato fin troppo.

Spinoza

@Cocoricò
Esecuzione ?? Rispondimi: ci staresti 17 anni in una condizione vegetativa in cui la tanto decantata (da voi, per giunta…) dignità umana viene ridotta a brandelli ? Cos’è un essere umano se non può né parlare, pensare, anche odiare, né tantomeno amare ? Ci avete mai pensato voi, dall’alto della vostra sapienza infusa ?
Aspetto ansioso la tua risposta.

roberta

ignorate il solito troll…..o segnalatelo alla moderazione….

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