Mons. Hiiboro Kussala, vescovo della diocesi sudanese di Tombura Yambio, intervistato da Radio Vaticana ha dichiarato: “il 13 agosto scorso, i ribelli sono entrati nella chiesa della mia parrocchia ed hanno preso tante persone in ostaggio. Mentre fuggivano nella foresta, ne hanno uccise sette: li hanno crocifissi agli alberi. Si verificano tanti drammi come questo. Alcuni di loro sono stati istruiti da al Qaeda in Afghanistan: sono contro la Chiesa. Il progetto è intimidire i cristiani”.
Vescovo sudanese: “crocifissi sette cristiani”
27 commenti
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Immagina un mondo senza religioni…
Mons. Hiiboro Kussala avrebbe dovuto aggiungere:
“ps.: Religion is peace, love and happiness”.
In effetti la religione è davvero pace amore e felicità… peccato di non aver mai conosciuto atei pronti a crocifiggere la gente perché di diverse opinioni…
@ c.j. “peccato di non aver mai conosciuto atei pronti a crocifiggere la gente perché di diverse opinioni…”
Questo e’ certamente vero per gli atei liberali (in senso politico generale, non necessariamente economico), ma alcuni atei marxisti … non hanno scherzato.
E se mi rispondi che quelli non erano veri atei, ti potrei ribattere che neppure coloro che commettono violenze in nome della religione sono veri credenti. Ma sarebbe un discorso privo di senso da entrambe le parti. Ateo e’ chiunque non crede che esista una qualche divinita’, credente e’ chi ci crede. Poi bisogna vedere tutto il complesso di idee e di sentimenti di ciascun individuo o gruppo umano, per distinguere i tolleranti, civili e ragionevoli dai barbari, dai malvagi e dai fanatici.
Così di fronte agli apostati che comodamente abbandonano la religione dei loro padri, addirittura vantandosene inpudemente , abbiamo dei cristiani che per testimoniare la loro fede sono pronti a morire. Che esempio di coerenza e fedeltà! Questa è la differenza tra i seguaci di Cristo e quelli del nulla!
Il fatto è che i comunisti hanno commesso uccisioni per alcuni decenni, la chiesa per molti secoli, sui crimini della “santa” inquisizione si applica il riduzionismo, su quelli di Stalin si usa il gigantismo, i papi e gli uomini di cultura (come Dante) del medioevo che hanno contribuito a quelle stragi e hanno diffuso le ideologie di deicidio riferendolo agli ebrei sono ancora oggi venerati come santi, mentre non mi risulta che nessun ateo abbia santificato i dittatori comunisti, nemmeno il partito di Rifondazione Comunista.
il messaggio era per cesare b.
altri delitti assurdi in nome della religione….non se ne esce…
Via le religioni dal mondo,mi dispiace comunque che sia successo.
@Cesare b
Dici che i comunisti non erano atei. Da un punto di vista tecnico, ovviamente no !! Ma uno che ritiene che la propria ideologia sia così vera da imporla anche agli altri per il “bene comune” non può definirsi ateo. L’ateo, per dirla con Nietzsche, è colui che ha abbattuto tutti gli idoli, ma non nel senso che è diventato nichilista e amorale, ma nel senso che non impone le sue idee come feticci verso gli altri. Quelli del PCUS l’hanno fatto: alla fine, anche loro seguivano una religione, il marxismo. Se ci pensi, per loro Marx era il corrispettivo di Dio, Lenin quello di Gesù, e Krusciov, Breznev e tutti gli altri gli aposotoli, pieni di devorosa ammirazione verso il prossimo…come la storia ha brutalmente dimostrato.
Se avessero le palle questi ribelli, dovrebbero farlo in Vaticano quello che hanno fatto laggiù, se la prendono sempre coi più deboli, mai una volta a chi penso io.
@Cesare b
Dici che i comunisti non erano atei.
Solidale con Spinoza ,noi siamo diversi, la nostra forza stà nel non imporre il nostro
modo di essere,le religioni e affini no.
La reiglione è pace in questo senso: dopo aver accoppato tutti per forza che deve esserci pace.
concorrenza spietata!
che mondo stupendo sarebbe…senza religioni.
Quelle sette persone sono morte (si presume, ma non ne siamo tanto sicuri) per la loro fede cristiana, hanno pagato con la loro vita; e pensare che in italia c’è, vedi insegnanti di religione, chi viene pagato per insegnare la dottrina cristiana e chi si professa cattolico apostolico solamente per ottenerne benefici e prebende varie.
“crocifissi sette cristiani”??? ERA ANCHE ORA!!!!
have a anice day!!! 😉
@bismarck
leggi il commento di korova: solo la religione è pace in questo senso?
Nelle lotte di potere si quella tormentata area di mondo purtroppo la vita umana ormai non ha più nessun valore. La mia solidarietà, per il poco che può valere, và alle famiglie delle vittime.
@ Cocoricò
Un islamico che abbandona la religione dei suoi padri (e.g.Magdi Allam) lo consideri positivamente o negarivamente?
Se positivamente, chi e su che basi decide quali sono le religioni che è bene abbandonare e quali invece si devono mantenere?
Se è impudenza abbandonare la religione dei propri padri, perche il cristianesimo (e molte altre religioni) fanno opera di proselitismo?
Perchè vivere senza sentirsi al servizio di un dio particolare (e contemporaneamente rinunciando ai vantaggio di avere un dio al proprio servizio – che guarda caso vuole che tutti facciano quello che dici tu) è considerato tanto negativamente?
Ti sarei grato se tu rispondessi a queste domande. Poi, se il caso allarga il discorso su altre considerazioni.
mario
adesso ogni tanto si parla dei cristiani ammazzati in india dagli indù. Quello che non si dice è che qualche ann fa gli stessi indù hanno fatto fuori molti più musulmani. E l’altra cosa che non si dice è che se gli autori materiali delle uccisioni l’hanno fatto per motivi religiosi, sono stati spinti a questo dai politici per motivi economici.
Non basta togliergli la religione per cambiare l’uomo
E come al solito tutti a dire che queste sono guerre di religione.
Ma a nessuno viene il dubbio che dietro questi crimini si nasconda sempre una banale e laicissima qustione di soldi, come intuì felicemente l’ateo Karl Marx?
Ma quello era un ateo che il dubbio lo coltivava….
beh butcher, la religione è il mezzo dei potenti per controllare i poveri.
senza religione dovrebbero almeno sforzarsi per inventarsi qualcosa d’altro.
Non ci vuole una grande fantasia: la patria, il Duce, lo spazio vitale, la democrazia…. quasi tutte le guerre dello scorso secolo sono li a dimostrarlo.
Cocoricò: “[…] abbiamo dei cristiani che per testimoniare la loro fede sono pronti a morire.”
Veramente, al leggere l’ultimissima, stavano fuggendo. Non che ci sia nulla di male, anch’io sarei fuggito. Ma, per favore, parliamo di “vittime”, non di “eroi”. Le parole hanno un senso ed è bene che lo conservino.
@ korova
permettimi di dissentire….sono prima di tutto sette esseri umani uccisi in modo spietato
e noi dovremmo essere indignati per questo…
io lo sono
caro cesare te la do per buona, ma devi anche ammettere che su 10.000.000.000 di pazzi criminali, 9.999.999.997 sono religiosi e i restanti sono atei.
Esagero? Non ricordo pero’ l’ultima volta che degli aerei son stati dirottati da un gruppo di atei “laicisti” pronti a schiantarsi (causa bieco illuminismo) contro dei grattacieli. Vedi tu se cio’ che dico ha senso oppure no.
E’ vero comunque come dicevi tu, che ci sarebbe davvero mooooolto da aggiungere su cio’ che fanno i veri atei, e cio’ che arrivano a fare i veri credenti. Forse pero’ Persone come Richard Dawkins o Sam Harris sono totalmente in favore dell’infibulazione o della lapidazione delle lesbiche o l’impiccagione degli omosessuali… a no.. mi pare che son sempre i religiosi (ma come dirai tu convenientemente… non sono religiosi, no! sono criminali che dirottano la religione)
La furbizia… la si porta sempre al proprio mulino…
@c.j. scrive
No, i laici hanno solo ghigliottinato migliaia di persone durante la rivolluzione francese, o massacrato migliaia di studenti in Tien An Men (si scrive così?).
Credimi, la cattiveria umana fa presto a trovare una scusa dietro quale nascondersi, ma spesso a muoverla sono i soldi.
Ora che mi ricordo, sui dollari c’è scritto ‘In God we trust’… magari togliendo quella scritta avremo una finanza etica!