L’AIFA ha detto sì alla pillola RU486

Il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’autorizzazione alla commercializzazione della pillola abortiva RU486. Come anticipato nei giorni scorsi, dunque, l’AIFA ha deciso di non aspettare i risultati dell’inchiesta parlamentare decisa dalla Commissione Sanità del Senato.

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19 commenti

MaxM

Non so perchè ma ho l’impressione che verrà fatta una leggina ad-cultum-cattolicum a breve…. :-;

bismarck

Mah, dopo vent’anni era ora!!!!!!!
Vent’anni!!!! robe da pazzi.

Vinicio

questa notizia è incoraggiante, fa quasi pensare che la vita , in Italia , migliorerà…..
SPERIAMO !!!!!

frank

Qualunque cosa infastidisce i cattotrollvat è bene,perchè
tutto quello che sostengono i cattotrollvat non è bene.
Un’altro passo sui diritti,sull’ autodetterminazione , se sono passati vent’anni
significa in che cavolo di paese siamo.
Comunque è pur sempre un altro tassello della battaglia che stiamo
conducendo, non si possono accettare leggi che vengono da una minuta
minoranza confessionale.

Ernesto

Con soli 20 anni di ritardo rispetto alla maggior parte degli altri paesi europei…

non possumus

l’inchiesta parlamentare era una scusa per perdere tempo, bene ha fatto l’AIFA a non aspettare

Near

Tra l’ altro quella cossiddetta “inchiesta” hanno continuato a rimandarla.

Ma in Italia per fortuna c’è anche chi lavora e fa il suo dovere, senza dover aspettare i tempi geologici della politica.

enrico mini

Io, malpensante, finchè non lo vedo pubblicato sulla gazzetta ufficiale e applicato … non ci credo!

mocipenso

Ottima notizia, a maggior ragione per il fatto che il nostro contesto nazionale è quello che è. Dimostrare indipendenza è sempre un ottimo segnale.

Un comunicato di apprezzamento della scelta da parte nostra ci starebbe proprio male?

Lorenzo Galoppini

“Un comunicato di apprezzamento della scelta da parte nostra ci starebbe proprio male?”

No, per niente.

dinuzzo56

……………………….più della paraculaggine potè la vergogna………………

marco.g.

bene, forse un ostacolo superato…ora rimane quello dei medici e farmacisti obiettori, che ci saranno sicuramente!!!

Riky

@ Marco. g.
Sul tg3 ieri sera ho sentito che la pillola potrà essere somministrata solo in ospedale col ricovero da una notte, se ho capito bene, quindi i farmacisti obiettori ci si possono pure strozzare con suddette le pillole

andrea pessarelli

non c’è problema x l’obiezione. un punto di accordo è stato trovato con i medici cattolici con l’obbligo di indicare sulla confezione “è un farmaco demoniaco. nuoce gravemente alla salute dell’anima”

marco.g.

ok per i farmacisti, ma i medici??? insomma, già è assurdo che si dia solo in ospedale, mentre in inghilterra la danno in farmacia (e non solo in inghilterra)… ci dovrebbero essere strumenti legali veloci ed efficaci a favore dei pazienti contro certi comportamenti che stanno all’obiezione (quella vera) come la m***a sta al risotto

marco.g.

e poi c’è il rischio che facciano una legge che la vieta e basta, non mi stupirei

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