Intelligence Squared è una realtà inglese che organizza dibattiti di altissimo livello sui più caldi temi di attualità. Ieri sera, presso la Methodist Central Hall in Westminster, si è tenuto un dibattito sull’affermazione “La Chiesa cattolica è una forza benefica nel mondo”. A favore, l’arcivescovo John Onaiyekan e la deputata conservatrice (nonché convertita cattolica) Ann Widdecombe; contro, Christopher Hitchens e Stephen Fry. Una giornalista della BBC ha moderato il dibattito. Come riporta il sito del Telegraph, prima del dibattito 678 spettatori si erano espressi a favore, 1102 contro, 346 i “non so”. Dopo il dibattito, il risultato è stato 268 a favore, 1876 contro, 34 “non so”.
Il 29 novembre si replica sul tema “L’ateismo è il nuovo fondamentalismo”. Da una parte l’ex vescovo anglicano di Oxford e un giornalista, dall’altra Richard Dawkins ed A.C. Grayling.
Disfatta cattolica a “Intelligence Squared”
19 commenti
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Non sono affatto stupito ;D
e il prossimo incontro non sarà da meno.
E vai così: http://www.intelligencesquared.com/vote-result.php?debate=EVT0195
Fra pallino e don alberto di qua (magari con anche quel meraviglioso personaggio visto domenica a Canale 5, Maurizio Ruggero, vero baluardo della fede autentica).
Oifreddi e Carcano di là.
E poi ridiamo…
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Era una lotta impari ieri e lo sarà ancora il 29 novembre.
Quando si spiegano bene le cose (e Christopher Hitchens lo fa, non conosco Fry – l’unico che conosco è il Fry di futurama) non può che essere così! Ma il dibattito deve essere tra eguali non a senso unico come in Italy.
@ don alberto
ti scrivo anche qui il post che ho inserito in benedetto XVI striglia l’unione europea in caso non passassi lì, a proprosito del positivismo ottocentesco.
No, no è pensiero moderno della futurologia. Vai a leggerti “La singolarità è vicina” di Ray Kurzweil Apogeo editore oppure il libro che è poi un riassunto del precedente con commenti e altri punti di vista di Joel Garreau “Radical evolution” Sperling & Kupfer editori (questo è più discorsivo e divulgativo del precedente perchè quello di ray è un vero mattone dovendo spiegare scientificamente il suo pensiero ed è molto pesante per i non addetti ai lavori).
Il progresso tecnico-scientifico accelererà sempre più fino a diventare esponenziale e nel tempo ( ma si parla di decenni al massimo un secolo ) si parla anche del raggiungimento sotto varie forme, prima correggendo la nostra biologia e poi eventualmente trasformandoci in altra cosa, della vita eterna. Non ti preoccupare che questi discorsi li stanno facendo degli scienziati seri (non sproloquiatori di dubbia e discutibile memoria), è un dibattito che dura da più di 30 anni.
Il tuo mondo e quello di Ratzinger sta per crollare, l’inizio della fine è cominciato in maniera irreversibile quando la prima caldaia è andata in pressione, quando la rivoluzione industriale ha preso l’avvio e qui devo fare un sentito ringraziamento, ovviamente postumo a: James Watt (inventore del motore a vapore fisso) nonchè a George e Robert Stephenson rispettivamente padre e figlio (per ever migliorato il motore e vapore e costruito le prime locomotive efficineti).
Prepararti caro don alberto che tra qualche anno cominceremo a ballare.. e sul serio.
Ho sempre detto, la fine della ccar la si vede o col binocolo o col microscopio.
Dovrebbero organizzare più dibattiti del genere… qui il pubblico vota solo per eliminare i concorrenti di un reality.
@bismark
Stephen Fry (perlomeno non penso ce ne siano altri) è un attore e scrittore omosessuale. Tra i suoi film più noti c’è “Wilde”… 😉
@ Emanuela
grazie per l’informazione 🙂
si sa,
fa più rumore un albero che cade …
Se ci fosse la traduzione in simultanea ci andrei (il mio inglese non è al livello di seguire un dibattito).
Ci organizziamo?
Si può pensare di replicarlo in Italia?
@ Don Alberto:
… dell’erba che marcisce.
…di uno scorreggio al cinema.
Si prendono due persone a caso che difendono due tesi. Visto che una delle due perde il dibattito (che poi cosa vuol dire perdere un dibattito?) allora la tesi che sostiene è falsa.
Come dire che se un cretino sostiene che due più due fa quattro e non riesce a difendere le sue tesi allora due più due smette di fare quattro…
La BBC la trasmettono anche sul digitale terrestre oltre che sul satellite in chiaro.
Ma gli italiani poco ne capiscono, a differenza dei cittadini del Nord Europa che spesso sono bilingue.
Quindi costoro hanno accesso a informazioni che RAIset accuratamente ignora o nasconde.
Ecco perchè laggiù la chiesa sta a cuccia e non fa la smargiassa come nell’italietta. Perchè le porcate quando gliele scoprono non le nascondono, ma le trasmettono in diretta sul TG di mezza sera.
una risata vi seppellirà.
@ Alessandro Campi
“se un cretino sostiene che due più due fa quattro e non riesce a difendere le sue tesi”
se il dibattito lo facessi al asilo nido forse perderebbe il cretino con la tesi giusta perchè quelli che devono giudicare non hanno ancora imparato l’addizione.
Presumo che le “due persone a caso” che hanno partecipato non erano poi cosi ha caso, un arcivescovo e una deputata vs un scrittore e un registra non mi sembra una lotta ad impari.
Un simile dibattito è impensabile in vaticalia, ma qualora i media fossero costretti per motivi di audience a mandare in onda un confronto del genere allora verrebbe scelto il salotto di Bruno Vespa che una certa garanzia di parzialità verso la chiesa la dà (con sollievo di B16).
L’altra sera a Porta a Porta infatti si dibatteva sull’ora di religione islamica e Vespa ha chiesto all’imam di Firenze come mai il corano ha citazioni ed incitazioni violente, truci, mentre nel vangelo non c’è niente di tutto questo.
Il povero imam si arrampicava sugli specchi e giustificava la cosa con l’epoca storica in cui sono state scritte certe cose. Era di fronte ad un confronto impari. Il Vespone, scaltramente, si è ben guardato dal confrontare il corano con la bibbia. L’ha costretto al confronto con il più buonista vangelo.
Il levitico è mica meno truce del corano…
Quindi simili dibattiti in Italia sarebbero inevitabilmete pilotati.
Piuttosto imbranato, l’imam di Firenze; anche per aver accettato l’invito di un marpione
come Vespa. Come mai non conosce la bibbia, che è l’originale da cui fu copiato il cora
no?
Mi sa che questi imam sono più ignoranti dei loro fedeli, ma basta leggere le amenità che
riesce a dire il gran muftì del Cairo.