La diocesi di Wilmington, nello stato USA del Delaware, ha dichiarato bancarotta. Proprio ieri sarebbe dovuto cominciare il processo contro i sacerdoti che si sarebbero resi colpevoli di abusi sessuali. La diocesi, chiedendo la protezione dello stato contro i risarcimenti, si è dunque tutelata contro richieste ritenute troppo esose: il vescovo Francis Malooly ha esplicitamente sostenuto sul sito della diocesi che è questa la ragione alla base della dichiarazione di bancarotta. Secondo l’avvocato delle vittime, che hanno manifestato la loro indignazione fuori dal tribunale, la decisione “è solo l’ennesimo e triste capitolo di una lunga storia di insabbiamenti”. Quella di Wilmington, ricorda il Times, è la settima diocesi USA a fare questo passo.
USA, diocesi dichiara bancarotta, a rischio i risarcimenti alle vittime dei preti pedofili
25 commenti
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ECCO UN ESCAMOTAGE X NON PAGARE,,,,ALL’ORA SIA COMMUTATO AI PRETI RESPONSABILI DELLA NEFANDEZZE L’ERGASTOLO AI LAVORI FORZATI.
L’importantante è che la reputazione vada in malora il resto seguirà.
La diocesi si rivolga allo IOR.
Io inizio ad odiarli, a pelle.
Comunque, i risarcimenti devono essere garantiti perchè sicuramente serviranno per curare le vittime di questi esseri spregevoli. Saranno lunghe e costose.
Se la diocesi non ha i fondi per pagare allora provveda direttamente la Santa Sede!!
Di buono c’è che se dichiara banca rotta deve comunque chiudere e una diocesi in meno è un tacca in più sul bastone.
Non sembra “solo” una questione di soldi, un effetto del mancato processo sara’ che non verranno messi agli atti documenti compromettenti (“Malooly sta cercando di evitare testimonianze e documenti dannose alla reputazione” – NYT). Il vescovo Saltarelli, morto due settimane fa, sapeva parecchie cose, e si era detto disposto a risarcire le vittime. Aveva persino scritto a Ratzinger, nel 2006, su un certo don DeLuca, condannato nel 2007 e successivamente spretato.
– http://www.bishop-accountability.org/news2007/09_10/2007_09_21_Chalmers_SyracuseTeen.htm
– http://www.nytimes.com/aponline/2009/10/19/us/AP-US-Sex-Abuse-Bankruptcy.html
@myself
LA santa sede? Quella che ha un papa che per non affrontare i processi per la sua complicità nella protezione dei pedofili si è attaccato come un cozza all’impunità diplomatica?
quella tacca però ha segnato le vite di troppi.
francamente per ogni tacca dietro c’è un prezzo troppo alto da pagare.
Non preoccupatevi. L’ultimo ritrovato della scienza e della tecnica potrà d’ora in poi proteggere i bambini dalle deivate pulsioni sessuali dei preti (conosciuti anche come picciotti, o bravi):
http://www.youtube.com/watch?v=goXmaIH6y2c
😀
L’importante l’amore .
@frank
…. consensuale ^____________^
oltre al danno la beffa….mi viene da vomitare
io sono nato e battezzato a wilmington!! Ecco a chi devo spedire la richiesta di sbattezzo, se solo sapessi la parrocchia…
Ma se una ditta, nel caso in questione una serie di filiali della ccar, non fa altro che dichiarare bancarotta, non basta che smetterla di finanziarla coi soldi pubblici. Cosi’ i vari don fra e c. dovrebbero guadagnarsi la paga lavorando anziche’ sfruttando la creduloneria delle scimmiette uomini….
Segnalo il dossier sull’Europeo dedicato a “Il premier Ratzinger”
http://www.corriere.it/iniziative/europeo/sommario.pdf
Ma la C.H.I.E.S.A. SPA, che voi sappiate, è quotata in borsa? No perchè in un tempo di crisi, potrebbe valer la pena investirci su, con le quote delle azioni al rialzo. Sapete quello che diceva il buon vecchio Arthur Schopenauer “Le religioni sono come le lucciole, per splendere hanno bisogno delle tenebre.” Certo, con tutti i soldi per i processi contro pretacci pedofili in cui è invischiata la bancarotta è dietro l’angolo. Ma il Signore provvederà con la pecunia celeste. Come diceva l’affabile Benny? Dio è gratis?
Ma come? Con tutti i soldi che c’hanno non riescono a pagare? Che ladri. PEDOFILI E LADRI!
vai in england caro nazzingher, che vedi come ti accolgono bene, ah se ti accolgono bene!!!
Come volevasi dimostrare… si sottraggono sempre ‘stì pretacci!!!
😈
2000 anni che se la cavano, adesso basta, che paghino!
Tanto si sa benissimo che chiusa una diocesi se ne apre un’altra nuova nuova lavata con Gesù lava più bianco e mai a spese della CCAR(o forse sì, dopotutto costa meno aprire una nuova diocesi che coprire le spese di quella “usata”, hanno solo applicato la rottamazione alle diocesi che consumavano troppo?).
@ Asatan
LA santa sede? Quella che ha un papa che per non affrontare i processi per la sua complicità nella protezione dei pedofili si è attaccato come un cozza all’impunità diplomatica?
Ti sbagli. è il contrario, a tavolino è stato deciso di farlo papa per non farlo condannare.
@ Eristico Epicureo
Beh, se è così quante cose hanno ancora da imparare quei dilettanti dei politici italiani! Non riescono a spegnere le critiche nonostante i ripetuti sforzi, manco il lodo alfano sono riusciti a far passare… ma del resto cosa sono 20 anni di esperienza di partito in confronto a 2000?
Caro Toptone è molto di più di una schifezza,penso che la lingua italiana
non abbia ancora nel proprio vocabolario un sostantivo per esprimere
sdegno e orrore.Lancio una campagna per creare un neologismo,l’invito
vale per tutti ( si accetano anche i din don dan fra tra).
ignobilorripilanza?
Conosco la legge statunitense sulla bancarotta: vi ricorrono anche due milioni di persone (sia fisiche che giuridiche) all’anno. E’ una bella furbata: si azzerano i debiti, si perde tutto (ciò che si ha viene suddiviso fra i creditori, e se uno ha un credito di un milione di dollari magari deve accontentarsi di diecimila) ma si ricomincia da capo senza pendenze. E si sa, i preti son furbi…