GB: il ministro spiega alle Chiese che si può essere buoni senza credere in Dio

Churches Together in Britain and Ireland, un’organizzazione cristiana ecumenica, nel formulare l’invito al ministro inglese John Denham probabilmente non si aspettava di restare spiazzata dal suo discorso. Denham, segretario di Stato per le comunità e il governo locale, doveva parlare di dialogo interreligioso e politiche governative. Ne ha approfittato, si legge sul Guardian, per ricordare alle comunità cristiane che si può vivere bene, fare del bene ed essere altruisti senza credere in Dio, criticando per di più l’assunto che spetti alle religioni “definire, formare e trasmettere valori”.

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45 commenti

Stefano Bottoni

SPECIALMENTE si può vivere bene, fare del bene ed essere altruisti senza credere in Dio. Come ateo, in ogni essere umano vedo un mio simile. I fondamentalisti religiosi vedono una persona della stessa religione OPPURE un nemico (anche se a parole dicono di volere la pace e il dialogo) e nascondendosi dietro la loro divinità sono in grado di commettere le peggiori atrocità. Senza rimorsi: -E’ dio che lo ha voluto, io non sono che uno strumento nelle sue mani!-.

Ulv

Il nostro “laico” Giuliano Amato, al contrario, a suo tempo approfittò dell’occasione per dire che i cattolici hanno una marcia in più.
Impacchettiamo i nostri ministri e spediamoli nella terra d’Albione. Chissà che non imparino qualcosa.

mariaeus

Il mio amico cattolico fervente mi raccontò che un giorno invitarono in parrocchia un pastore protestante per un incontro religioso-culturale.
Finì a schifio.
Il pastore dichiarò con fermezza che la Verità (incontrovertibile) stava solo nelle dottrine protestanti. Il parroco con seguito, si alterò e rispose che la Verità era solo nella chiesa cattolica romana definita giustamente Universale.
E finì a schifio tra indignazioni e offese reciproche.

interruttore

…questo e’ un punto cruciale: la moralita’ degli atei!! credo che, oltre alle doverose iniziative -tipo ateobus- incentrate sulla non esistenza di dio, molto dovra’ essere fatto per smontare quella che e’ un’ infamia vera e propria riguardo la presunta amoralita’ degli atei.

Cassandra testarda

Questa volta sarò breve e solo per dire che sono pienamente d’accordo col ministro inglese John Denham. Ci fosse anche in Italia qualche politico che avesse il coraggio di dire le stesse cose, e in tutta serenità, senza complessi di inferiorità, quando incontra i cardinali.

Brian di Nazareth

Quanti anni dobbiamo attendere per vedere un ministro italiano fare una dichiarazione come questa?

frank

Non hanno più l’esclusiva del bene.
Qui saltano 2000 anni di storia.
Stasera stapperò una bottiglia di vin santo.

Ateosofia

Dal mio punto di vista il problema è proprio un altro: e cioè se si può davvero fare del bene ed essere altruisti credendo in Dio…

elpit

X mariaeus..
Il pastore protestante un po’ suberbo no? E come se ad una convention di venditori di pastasciutta dico alla platea “Voi venditori di pastasciutta siete dei cretini, meglio noi venditori di risotto”. Eh scusa!
non che qua sia migliore.. visto l’aria che tira… guarda quanti fischi per i cristiani…

Asatan

@elpit

Perchè non vai a fare la vittima da un’altra parte? Ti stai veramente rendendo ridicolo.
Voi altri censurate chiunque non la pensa come voi (vedi caso IGP Deux, libri non pubblicati in italia, spazi mediatci concessi,ec)… poi vi mettete a frignare se qualcuno osa dire di non essere d’accordo con voi o criticarvi.
A voi in non cattolici stanno bene solo quando vi danno ragione e si scusano per la loro mancanza di fede.

Le ingiustizie le commettete VOI quotidianamente, gente come TE, per cui non venire frignare perchè la gente ha perso la pazienza nei confronti del vostro fanatismo, della vostra intolleranza e della vostra cattiveria.

Prima di aprire la bocca fai un bell’esame alla TUA coscienza e a quella della TUA chiesa con i suoi crimini atroci (vogliamo parlare della connivenza co regime ustacia o della protezione ai pedofili?).

stefano f.

“sebbene non sia mai stao ne sarò mai ateo, sebbene tale filosofia mi faccia orrore, provando a dialogare con un ateo e con un credente col primo si potrà discernere qualunque argomento, con l’altro specie se cristiano si correrà il rischio di essere tacciati di blasfemia se non d’accordo con le loro spesso insensate e discutibili idee, inoltre come gli antichi romani ci hanno inegnato una società di atei può sussistere – il senato dei tempi del primo triumvirato era pieno di atei e cesare stesso era scetico sull’esistenza delle divinità -perchè tale rifiuto della divinità non vieta quasi mai all’ateo di essere un cittadino dal comportamento irreprensibile, non di rado di molto superiore a certi pomposi ed arroganti prelati” – Voltaire (dizionario filosofico).

AndreA

Personalmente considero le religioni più come un ostacolo al vivere bene e al fare del bene al prossimo.

Antonio

Il concetto in sè è banalissimo, è dalle nostre parti che risuona come una rivoluzione.

Giagaz

John Denham sei il mio nuovo mito! Finalmente qualcuno che fà notare loro che non basta mettersi abiti strani e studiare libri vecchi di 2000 anni per capire il mondo. Anzi…

Tiziano

@ Brian di Nazareth

temo che l’attesa minima siano altri 2000 anni, oppure fino alla data in cui il vaticano si toglierà da parassita / simbionte della classe politica italiota; quale delle 2 cose sarà, sarà la più lunga…

darik

john denham:…si può vivere bene, fare del bene ed essere altruisti senza credere in dio…..
ma questo bisogna farlo subito socio onorario uaar!…..

potrebbe essere un’idea: assegnare la tessera di socio onorario a coloro (italiani o stranieri) ke hanno compiuto azioni rilevanti in linea con le nostre concezioni e i nostri intenti.

Massi

… soprattutto senza credere in dio (dio è un inno al potere per il potere).

Emanuele

Pienamente d’accordo. Personalmente credo in Dio (sono cristiano gnostico), ma questo NON fa certo di me uno “col valore aggiunto” rispetto ad altri.
Generosità, altruismo e rispetto sono valori etici universali che uno può vivere nella propria vita a prescindere dalle proprie credenze metafisiche. Nascono semplicemente dal buon senso.

barbara

Mi congratulo con un “politico”che sia aval della su posizione pe affermare una verità!!!

Mattia

Per Emanuele: sono pienamente d’accordo con te, pur essendo ateo.

Gérard

Interrutore
Penso che bisogna fare una differenza fra amorale e immorale . Io mi ritengo amorale in confronto a l’etica religiosa ma MAI IMMORALE !
Ragazzo, ho conosciuto amici della mia famiglia, i quali erano communisti di base . Tutti quanti ammiravamo queste persone per il loro altruismo, il loro amore del prossimo senza eccezione ( tedeschi compresi benchè avevano passato anni in campi di concentramento per prigionieri politici in Germania ! ) E poi erano atei …!!

Paul Manoni

Una decina di ministri come questi in Italia e forse la gente comincerebbe a darsi unna scossa!!…e comicerebbe anche a prendere coscienza del fatto che i valori non vengono trasmessi da nessuna religione, ma sono propri di ogni singolo essere umano che puo’ vivere bene anche senza dio…
Ho solo paura che in Italia certi ministri verrebbero trattati come Falcone e Borsellino… 🙁

Danx

In Italia ci vorrebbe davvero poco per capire che gli atei sono più onesti dei credenti, infatti i mafiosi son tutti cattolici con certi crocefissi al collo da far paura, no?

frank

Caro Elpit,
Or tu chi sè che vuoi sedere a scranna.
Per giudicar da lungi mille miglia.
Con la veduta corta d’una spanna ?
Dante,CantoXIX del Paradiso
E non aggiungo altro

mariaeus

@danx
Non solo crocifissi al collo ma nei bunker dei mafiosi hanno scoperto dei veri e propri altari con statue della madonna devota, immaginette e ceri sempre accesi.
E’ un classico, come si suol dire.
Infatti nella saga “Il Padrino” i matrimoni, battesimi e funerali sono sempre celebrati in chiesa, mai un rito civile.
E poi il gobbo più dritto d’Italia ne è l’icona del catto/mafioso (parlo del divo, di omissis).

interruttore

@gerard

ho riletto il mio post, non ho mai scritto la parola ‘immorale’, quindi non capisco perche’ mi fai notare il distinguo. Cmq guarda, conosco decine di cattolici che considerano gli atei sia amorali che immorali, quindi ci dobbiamo battere per smontare entrambe queste infamie

Giovanna

Un personaggio del genere dovrebbe partecipare a tutti gli incontri “ecumenici” del globo terracqueo!

erasmus

@ Gerard
sono convinto che molti comunisti ed altrettanti cattolici di base sono buoni ed altruisti, ma
gli altri ed i loro capi & capetti?

don alberto

per questo si riesce ad accendere la luce, premendo l’interruttore,
anche senza sapere niente di fisica e di impianti.

bumbum

si può essere cattivi anche credendo in dio-e cattivi anche non credendo in dio
si può essere buoni credendo in dio-e buoni anche non credendo in dio
semplice!

tomaraya

intervistata dalla Gazzetta dello Sport, la moglie del campione del mondo di ciclismo su strada, Cadel Evans alla domanda Religioso? ha risposto
«E’ ateo. Neanche battezzato. Però ha una sua religiosità: non fare del male per non ricevere del male. Sentirsi in pace con tutti. Abbiamo adottato Tashi, ha 5 anni, è tibetano, abita in Nepal a Kathmandu, gli paghiamo gli studi. L’ anno scorso siamo andati a conoscerlo: quel viaggio nella povertà ci ha cambiato la vita».
oltretutto caso più unico che raro in questo caso tra gli addetti ai lavori, compresi i più scettici, la vittoria di Evans è stata salutata con gioia perchè sicuri che lui gioca pulito, diversamente da tanti che si facevano il segno della croce ogni volta vincevano dopati come cavalli.

Chiericoperduto

Il credente che fa del bene lo fa implicitamente perchè in cambio sa di guadagnarsi un posto in paradiso, così è stato indottrinato: fai del bene al prossimo tuo e salirai alla destra del signore, bla, bla.. (quindi per tornaconto).
L’ateo fa del bene perchè vede nell’altro un essere umano come se stesso, che ha bisogno come ne potrebbe aver bisogno lui, in questa unica breve vita.

darik

x tamaraya,
questa su evans è una notizia altrettanto edificante ke quella su denham.
ce ne vorrebbero tante per smontare l’edificio della carità pelosa.

Gérard

Erasmus
La differenza e che i communisti di base non aspettano nessun premio . I cattolici aspettano il paradiso . La differenza è madornale !

restodelmondo

Anche io sono cristiana, e sono d’accordo con il ministro Denham. Tant’è che una buona parte delle persone del cui giudizio morale e etico mi fido sono proprio atei.

bumbum

@16:28
si può essere cattivi “preti”omosessuali -e buoni “preti” omosessuali.
si può essere cattivi “preti” eterosex – e buoni “preti” eterosex.
semplice!

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