Un articolo pubblicato sul sito cattolico Asianews dà notizia dell’estensione dell’applicazione della legge islamica in Iraq. A Najaf, si legge, non si possono più bere e commerciare alcolici: analogo divieto è in vigore a Bassora, la seconda città del paese, già dallo scorso agosto. La legge islamica viene dunque applicata anche a chi musulmano non è: mons. Louis Sako, arcivescovo caldeo di Kirkuk, ha definito il provvedimento una decisione “contro la democrazia, le libertà civili e i diritti umani”.
Iraq, si estende l’applicazione della legge islamica, cristiani preoccupati
28 commenti
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Allora cosa abbiamo esportato?
Perché non ci siamo fatti prima i Sadam nostri?
ooohh finalmente le religioni allo scontro.. pensate, magari finirá in guerra tra gli esponenti delle varie religioni e rimarranno solo atei. Mi sembra un´ottima notizia. Potreste mettere sotto il titolo una bella bottiglia di champagne..
Anzi sostituire il titolo con “Fondamentalisti islamici Vs Fondamentalisti Cristiani”…. non sarebbe male no?
“mons. Louis Sako, arcivescovo caldeo di Kirkuk, ha definito il provvedimento una decisione “contro la democrazia, le libertà civili e i diritti umani”.”
Il bue che dice cornuto all’asino
Ma già sotto Saddam ( dopo la prima guerra del Golfo però) era difficilissimo trovare un posto dove si poteva bere bevande alcoliche ( nemmeno nei grandi alberghi tipo Palestine o Rachidia ) Unici posti eranno i ristoranti dove di solito veniva mangiare ogni tanto ” la famiglia” . Cosi venivano chiamati parenti e amici del Rais in generale perché si evvitava di pronunciare il nome ” Saddam” .
E là Ve lo giuro non mancava niente in merito in bevande alcoliche e cibi buoni !
come ingiustamente accade nelle dittature cristiano cattoliche, ad esempio Vaticano ed in parte in Italia, in cui vigono ancora torture, conversioni obbligate ecc..
oo ma gente sveglia, nessuno é obbligato ad esser cattolico, non é che nei paesi cattolici se non credi in Cristo e in quanto dice il Papa sei discriminato, vessato ecc….
Si é liberi di scegliere o rifiutare Cristo, si é liberi…… Non esiste nessun regime cattolico che lo impedisce.. Se no, se davvero fosse cosi, in Italia voi non potreste avere la possibilitá di scrivere..
Ma chissa perché lo stato che viola piú diritti civili é quello in cui viene professato l´ateismo di stato: la Cina…
chissa perché…
Che adesso capiscano cosa vuol dire sulla loro pelle quando qualcuno vuole importi principi in cui non ti riconosci e ti viene imposto per legge! Non vi ricorda qualcosa che accade anche qua da noi? La religione cattolica insegnata a scuola, fra un po il testamento biologico con anessa tortura di stato perchè il dio cattolico vuole cosi? chi la fa l’aspetti.
Ma quanto strilli adesso.. :))
quando non son loro ad opprimere gli altri, son sempre preoccupati
dunque tutti contenti perchè son torturati i cristiani? poco ateo mi sembra……
ah, non sapevo esistesse un Dio cattolico, dunque ammetti l’esistenza del non esistente?
Ehi, ma esiste anche il Dio protestante (che protesta sempre contro quello cattolico vero?)
testamento biologico con annessa tortura…???? Dunque cercare di vivere è una bella e buona tortura, sopratutto quando si fa di tutto per non cercare modi di allievare le sofferenze di chi è torturato (dalla vita).
Dunque, piuttosto che investire soldi e risorse per alleviare il dolore di chi soffre, di chi sta male, è molto meglio mandarlo direttamente al creatore (o all’increatore, o al niente che sempre qualcosa è, o qucui sempre ci riferiamo pur sapendo che non esiste). Beh, effettivamente con i costi sociali che questi malati comportano, è più easy toglierseli di mezzo il prima possibile…(O possibilmente prima).
Soprattutto se la vita non è la mia, soprattutto se quando scrivo il testamento biologico sono in formissima e vivo alla grande, soprattutto certi che dal como non ci si sveglia più e sapendo che esiste sia il diritto alla vita che quello ancor migliore, alla morte!!!!!!!!!
Dunque, grazie a voi Atei ho la possibilità di scegliere (prima naturalmente) di morire (dopo).
The Best!
Caro Elpit ,non che mi riguardi più di tanto , il crocefisso lo porto al collo
come portafortuna,in casa ho madonne di varie specie,tutto nella mia proprietà.
La tua libertà ti obbliga ad imporre e agli di sopportare che nei locali dei comuni,
stanze d’ospedale e un’altra miriade di posti ci siano i tuoi simboli ?
Io non rispetto la legge del tuo Dio,rispetto la costituzione che ti permette di esistere,
come religioso s’intende ,come permette a me di non esserlo.
Caro fratello, autodetterminazione,ancora con queta storia degli atei.
L’ateismo di proibisce di essere cristiano? In quanto alla Cina sono affari loro,
io vivo in italia, grazie a Dio !!!!!!! La tua tracotanza stà per finire,sii pù modesto.
“Allora cosa abbiamo esportato?”
nulla ovviamente, solo armi e schifezze. Al visionario cristiano G.W.Bush serviva radicalizzare una regione e creare un fronte anticristiano che, nella migliore interpretazione orwelliana, portasse alla guerra perenne con confini variabili. Ieri l’Iraq, oggi l’Afganistan, domani l’Iran.
Perche’ l’italia, colonia vaticana, vaticina un ritorno al nucleare, pur avendo tappezzato il vaticano di pannelli fotovoltaici coi soldi dei contribuenti italiani (energia in eccesso rivenduta pero’ all’italia)?
Perche’ si e’ lasciato fare all’Iran per 20 anni la propria bomba e adesso si continua con la barzelletta che potrebbe arricchire l’uranio in russia? Iil magistrato che indaga sulle navi dei veleni fu avvinicato gia’ negli anni ’90 (citazione da una puntata di “Blue notte”) dai servizi iraniani che gli dicevano di lasciar perdere e dal mossad che gli diceva di continuare.
Saddam era un criminale, ma il suo non era uno stato confessionale. Oggi abbiamo uno stato criminale e confessionale, quindi 10 volte criminale.
Raggruppando le domande di cui sopra si dovrebbe capire che cosa hanno in mente i WASP da una parte ed i bedullah dall’altra… senza dimenticare quelli che si sotinano da 3000 anni a ritenersi popolo eletto di dio….
@elpit
Quella dell’ateismo di stato in Cina è una palla bella e buona. Visto che parliamo di un paese dove la maggioranza della popolazione è buddista (zen e theraveda), taoista o confuciana. Anche i cattolici non sono perseguitati, salvo quelli che si metto a tramare contro lo stato.
In realtà in più gravi problemi ce li hanno i membri del Falundafa e de Quigong… ma immagino tu non sappia nemmeno cosa siano.
Non mi tirare fuori il tibet, non dimostrarti così ignorante. Lo sanno anche i polli che quella dei Lama è stata una delle più feroci e disumane dittature teocratiche, tant’è che ancora oggi sono SOLO i monaci a protestare per chiedere il ritorno del dalai lama.
Quanto alla liberalità dei paesi cristiani ti ricordo che dalla rivoluzione francese ad oggi ci sono voluiti 300 anni di guerre, scontri e movimenti per i diritti civili. E i diritti di cui godiamo sono dovuti all’esautorazione della chiesa dalla vita pubblica. Infatti i paesi più economicamente arretrati sono i più religioni Italia, Polonia e Grecia. Se fosse per voi avremmo ancore i ghetti e i roghi.
caro elpit,sinceramente mi fanno orrore assai queste leggi disumane.che gioia anche per gli islamici dissidenti col potere e le donne,poi!
prevedo un largo aumento del mercato nero…stupidi e ipocriti come tutti i fanatici
però è vero,uqnado sono (anche) loro gli oppressi,subito questione di diritti umani,se c’è in ballo qualche modestissima norma contro l’omofobia,subito si vogliono discriminare gli etero 😀
» Frank..
se in Cina sono affari loro che ci preoccupiamo a fare della situazione in Irak?
X Agnese
X omofobia intendi la discriminazione degli Omosessuali? Ok
Leggi il catechismo della chiesa cattolica e dimmi cosa trovi in merito agli omossessuali (tante sbalordaggini).
Ma ti pongo con attenzione e rileggilo bene (ti posto pure il passo, spero di non essere accusato di proselitismo)
”
2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.”
Dunque, te pare un testo di incitamento all’omofobia?
Dai su un po’ di realismo e un pizzico di “approfondimento”–
@elpit
a me si sembra un testo di incitamento all’omofobia.
a partire da “inclinazione oggettivamente (secondo i cattolici) disordinata” e finendo con “unire al sacrificio della croce” (= castrarsi metaforicamente e non vivere serenamente la propria vita).
ad ogni modo, per restare in tema (per uscire dal tema c’è il forum), i cattolici frignano sempre nei posti dove non sono al potere e dove non possono “fare agli altri quello che non vorrebbero fosse fatto loro”.
si chiama ipocrisia.
Elpit,a riguardo della Cina,il tuo Santo Cordone si è rifiutato di incontrate il
Dalai Lama perchè non aveva un appuntamento,ma noi sappiamo che la cosa non è così.
Sto seguendo i tuoi scritti nei vari argomenti che si presentano di volta in volta,
puoi sempre smentirmi,ma mi sembra che ti sia difficile capire che il peccato non è reato,
conosci la costituzione,il codice civile,il codice penale ?
Nei rapporti tra me e Dio tu che c’entri,qualche divinità t’ha firmato la delega ?
Ti risulta che la responsabilità è personale o no.
Comunque mi dispiace prendere atto,che voi cattolici,con le dovute eccezioni quando vi trovate in difficoltà nella discussione o non rispondete o rispondete parzialmente.
Complimenti continuate in questo modo come vi hanno insegnato alla CCAR,
con me non ci sono riusciti,nonostante provengo da una famiglia DOCCATTO, con i miei figli nemmeno, così spero con i miei nipoti e pronipoti.
Che tu sia credente o no la cosa non ritengo sia importante.
Io ho trovato la mia condizione spirituale non da quando non credo più a dio, ma da
quando ho capito l’insipienza della tu casta.
Quando domani ti alzi guarda il sole, è di tutti.
Ah ah! ma il vero nemico non erano i “laicisti”?
Ca**i loro, regolamento di conti tra gang rivali.
La legge islamica viene dunque applicata anche a chi musulmano non è: mons. Louis Sako, arcivescovo caldeo di Kirkuk, ha definito il provvedimento una decisione “contro la democrazia, le libertà civili e i diritti umani”.
In Italia – per fare un esempio – il fondamentalismo del controllo sull’utero altrui e la negazione dei presidi medico-chirurgici avviene, attraverso l’obiezione di coscienza, anche a chi cattolico non è… peccato che qui non si parli di negazione della democrazia e delle libertà civili.
Purtroppo sto giro l’arcibishop ha ragione…
mons. Louis Sako, arcivescovo caldeo di Kirkuk, ha definito il provvedimento una decisione “contro la democrazia, le libertà civili e i diritti umani”.
Non per essere cinico, ma tirano fuori i diritti umani e la democrazia solo quando fa comodo a loro…comunque inaccettabile, PROPRIO per questi valori LAICI e UNIVERSALI l’islamizzazione di matrice iraniana che sta subendo l’Irak.
Elpit,
ti informo che la Chiesa cattolica a Roma dice una cosa, ma ad Addis Abeba ne dice (e ne fa) un’altra.
Ad esempio, chiede a gran voce la messa fuori legge degli omosessuali nella Costituzione etiope. Dev’essere per non sentirsi “diversa” rispetto alle altre confessioni….
Quindi il tuo tronfio enunciato catechistico è solo immondizia.
Getta la maschera, accendi il cervello, impara le lingue e informati da fonti estere. E guarda il vero volto della tua Chiesa.
l’iraq non lo salva la liberalizzazione del vin santo.
non è questa la libertà che servirebbe. loro subiscono una teocrazia, che altri non è che la legittimazione dei poteri dell’uomo tramite un feticcio, che viene tirato in ballo ogni volta che viene emessa una legge liberticida.
La legge andrebbe bene, benissimo se in Iraq fossero tutti mussulmani…
Diverso, ovvio, se nel paese le religioni sono diverse.
Perche’ un non mussulmano dovrebbe rispettare delle leggi che non lo riguardano?
E’ EVIDENTE CHE LA LAICITA’ IN IRAQ NON ESISTE, ESATTAMENTE COME IN ITALIA, dove personaggi come la Binetti influenzano con le loro idee cattotalebane il normale corso delle leggi! 😉
…Finira’ sto calvario di assolutismo prima o poi…
cristiani preoccupati?
come al solito dove sono minoranza.
invece dove sono maggioranza? -atei-agnostici- buddisti-ebrei-ecc- contenti?
@ eltip
2358:
A loro riguardo si EVITERà ogni marchio di INGIUSTA DISCRIMINAZIONE.
perchè allora un “omosessuale” non può fare il prete? invece un “eterosessuale”si?
Dai su un pò di realismo e un pizzico di “ragionamento” usa il cervello
ciao
ps:
non rispondermi che gli “omosessuali” SONO PEDOFILI.
CIAO
Vabbè..siamo andati là con gli americani per esportare democrazia ed importare petrolio e in qualche caso casse da morto che comunque l’ENI dice valeva la pena..mica ad esportare alcolici!