Nuova recensione sul sito: “L’isola del silenzio”, di Horacio Verbitsky

Una nuova recensione si è aggiunta alla Biblioteca del sito UAAR: si tratta di L’Isola del silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentina, scritto da Horacio Verbitsky e pubblicato da Fandango (2006, euro 15).

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8 commenti

don alberto

mi pare che la chiesa argentina ne porti ancora le cicatrici …

don alberto

sandro magister – espressonline

(bergoglio) è così che vive da sempre. Da quando è arcivescovo della capitale argentina il lussuoso episcopio adiacente alla cattedrale è rimasto vuoto. Abita in un appartamentino poco distante, assieme a un altro vescovo vecchio e malandato. La sera cucina da solo, per due. In automobile ci va poco. Gira in autobus con la tonaca da semplice prete.

Nell´anno santo del 2000 all´intera Chiesa argentina ha fatto indossare le vesti della pubblica penitenza, per le colpe commesse negli anni della dittatura. Il risultato è che dopo questo lavacro di purifiçazione la Chiesa s´è ritrovata capace di chiedere con più credibilità all´intera nazione di riconoscere le proprie colpe nel disastro in cui ora si trova. Al Te Deum dell´ultima festa nazionale, lo scorso 25 maggio, l´omelia del cardinale Bergoglio ha avuto un ascolto record. Il cardinale ha chiesto agli argentini di fare come lo Zaccheo del vangelo. Era un bieco strozzino. Ma ha preso coscienza della propria bassezza morale e si è arrampicato sul sicomoro, per vedere Gesù e lasciarsi vedere e convertire da lui.

don alberto

ben vengano queste denunce,
se serviranno ad evitare altri simili avventure

WE NEED PROTECTION

Loro sì che organizzavano veri viaggi aerei low-coast, peccato che fossero di sola andata.

roberta

Nell´anno santo del 2000 all´intera Chiesa argentina ha fatto indossare le vesti della pubblica penitenza, per le colpe commesse negli anni della dittatura
allora si che siamo a posto….

marcigno

@don alberto
quanta ipocrisia… da una parte tanti vite stroncate per sete di potere e dall’altra semplici ed ipocriti mea culpa…
“gira con la tonaca da semplice prete…” – “la sera cucina da solo, per due”
Ma quanti esseri umani, uomini e donne, non girano più e sono cibo per i pesci e non hanno una tomba su cui le madri possano piangere?
Non basta la vergogna (se ne provono…) e non basta il perdono… ci vuole giustizia!

roberta

@ marcigno
“la sera cucina da solo, per due”
anche io cucino da sola,e non ho la colf per le faccende domestiche,ma nessuno
mi loda per questo…..

ser joe

@ don alberto
Ma, dopo aver preso coscienza della propria bassezza morale basta una parabola-dixan per lavarsela fino alla prossima nefandezza? Ah già, che stupido, dimenticavo che è questo il metodo usato nei secoli!

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