Incontro Letta-Ratzinger, segreto ma non troppo

Andrea Tornielli sul Giornale e Marco Politi su Repubblica hanno dato oggi notizia di un’udienza riservata che Benedetto XVI avrebbe concesso al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. L’incontro si sarebbe svolto mercoledì. Secondo il vaticanista del quotidiano appartenente alla famiglia Berlusconi, l’udienza andrebbe inquadrata “nella normale trama di contatti tra Vaticano e governo e attesta la serenità dei rapporti tra l’Italia e la Santa Sede”. Secondo Politi, il pontefice avrebbbe voluto ascoltare “le “spiegazioni” del sottosegretario” sul caso Boffo: per il vaticanista di Repubblica, “il fatto che il segretario della Cei, Mariano Crociata, alzi il tono incitando i farmacisti a negare la pillola abortiva è sintomo che la Chiesa intende sfruttare sino in fondo il bisogno di Berlusconi di non perdere l’appoggio o almeno la non belligeranza dei vertici ecclesiastici”.

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32 commenti

bamba

L’incontro dei farmacisti era organizzato da mesi e si sapeva benissimo che si sarebbe parlato di questo. Crociata non ha detto niente di nuovo in fondo, il vaticanista di repubblica se non ha notizie le crea.
Tornielli non è da meno: sono convinto che l’incontro l’abbia chiesto Letta proprio per poter far vedere quanto vanno d’accordo.
Sarebbe proprio interessante conoscere l’ipotesi del gabibbo

strozzapreti

Si dice che tra i due litiganti il terzo gode, qui tra i due accordanti ( Governo e Vaticano ) il terzo soffre ( NOI ! )

bismarck

A Udine hanno arrestato uno per aver rubato una borsetta in una macchina in sosta per disperazione, aveva perso il posto di lavoro, ad agosto è finita la cassaintegrazione, figlioletto piccolo da mantenere e moglie malata. Ma la regione Friuli Venezia Giulia ha trovato i soldi (parecchi milioni) per un capitolo di spesa per oratori chiese etc. cosa è più importante??

Simone

Che rabbia Bismarck… Questi cialtroni ed avvoltoi di din don fra padre eminenza santità ecc ecc che ci succhiano i soldi e l’anima. E poi senti queste notizie. Il mondo deve cambiare, le religioni devono morire.

Tommaso

x Don Alberto

il Gabibbo rileva che si a destra che sinistra sono convinti che per governare
sia necessario l’ assenso della chiesa, e questo fa dell’ Italia un paese a sovranità
limitata !!

Mattia

@bismarck

“A chi ha, sarà dato. A chi non ha, a quello sarà tolto…”

Triste morale evangelica…

fresc ateo

L’INCONTRO TRA …GALEAZZO CIANO E IL PAPA DI ALL’ORA…..OGGI COME IERI IERI PIU DI OGGI.
SERVI X VOTI.

fresc ateo

PRETE PORTA IL NERO.IL GABIBBO STA’ A ARCORE.IL NERO IN VATICANO .

MicheleB.

A molti elettori farà piacere sapere che c’è tutta questa amicizia tra i loro paladini.
Tra una notizia “di costume” e l’aggiornamento sul processo penale più “a la page”.

roberta

va beh,ma per una volta che un incontro papale non e’ stato sbandierato ai quattro venti
i giornalisti ne devono parlare lo stesso,facendoci sopra chissa’ quale ipotesi….O__O

libero

Consolazione.
In ogni caso la secolarizzazione avanza….. inarrestabile.

Sergio

Non so voi, ma a me Gianni Letta fa proprio schifo: un essere viscido, untuoso, silente, servo (attualmente del Duce) e sembra anche clericale. Si dice che potrebbe diventare presidente della repubblica al posto del Duce che si è forse bruciato le ali. Ma il Duce ha detto che vedremo di che pasta è fatto e non mi sembra disposto a cedere il passo al suo cameriere.

libero

x stefano f.

La secolarizzazione avanza ogni giorno con l’aumentare dei matrimoni civili, delle convivenze e il pari diminuire dei fedeli alle cerimonie religiose, tutte.
Inoltre i fedeli religiosi praticanti sono soprattutto anziani, in genere poco istruiti, residenti in piccoli centri ed in aree economicamente arretrate. Il futuro della Chiesa non è buono.
La secolarizzazione dei costumi e dei comportamenti avanza, non avanza invece la laicizzazione dello Stato che dovrebbe approvare leggi più moderne, ma è una questione di tempo, la Chiesa lo sa bene ed è per questo che cerca do ottenere il più possibile ora, perchè il tempo gioca contro di lei.

enrico mini

“nella normale trama di contatti tra Vaticano e governo e attesta la serenità dei rapporti tra l’Italia e la Santa Sede”.

Oh là! Finalmente qualcuno lo ammette!
La parola chiave della frase è esattamente “TRAMA”.

Stefano Grassino

@ libero

Di una secolarizzazione che non và a braccetto con l’onestà, la rettitudine, la cultura, l’intelligenza, il senso della dignità, il rispetto di noi stessi degli altri e del bene comune, della solidarietà non sò che farmene. Il mondo non può migliorare con una sola concezione della vita ma solo con un insieme di sani convincimenti.

Mario

Con questi uomini, siamo alla completa dipendenza del Vaticano. Che brutto futuro!

stefano f.

x libero

d’accordo con Grassino (commento delle 0.32) la laicità italica è fatta di ipocrisia, il cattolico in p.za s.pietro la domenica osanna b4x4 poi se ne sbatte dei dettami della chiesa? questa nn è laicità, è ipocrisia!

il politico bacia la mano al cardinale poi va con le escort fregandosene dei dettami di cui sopra? nn è laicità, è ipocrisia.

di questa sedicente laicità non so che farmene, l’itaglia rimane un paese di ipocriti bigotti proni ai preti, dalla base all’apice della piramide istituzionale.

Nello

Chissà quanto ci costerà !?!?!?

Quando costerà alle donne italiane, vuoi dire…

libero

x stefano.f

Occorre distinguere tra secolarizzazione e laicità, sono due concetti diversi, comunque la società perfetta non esiste.

Otto Permille

Il potere di ingerenza della chiesa glielo abbiamo conferito noi, cioè glielo ha conferito lo stato cialtrone. E’ quasi certo che allo stato attuale dei fatti, leggi come quelle che hanno istituito il divorzio o l’aborto, probabilmente non passerebbero più. Ciò significa che negli anni ’70 – 80 avevamo una Italia più laica, meno condizionata dalla chiesa che non adesso. Ma lo stato cialtrone, tanto ha fatto per rovinare la sua stessa immagine e la sua stessa struttura da far si che il Vaticano riottenesse la stessa influenza politica che aveva all’epoca di Pio IX. Con una legge elettorale indecente, dove basta un voto per rovesciare il governo del paese, l’appoggio della chiesa diventa ora determinante, sia a destra che a sinistra. Siamo in un vicolo cieco.

libero

E’ vero che l’Italia di 30 anni fa ma più laica, ma molto meno secolarizzata nei costumi, però la politica non potrà ignorare a lungo le nuove richieste da parte dei cittadini, divorzio breve, pacs, libera vendita della pillola del giorno dopo, testamento biologico, RU486.
La Chiesa tenta di arginare le leggi laiche, ma non può riportare in chiesa i fedeli che ha perduto e continua a perdere ogni giorno, e con i fedeli perde anche la forza.

libero

E’ vero che l’Italia di 30 anni fa era più laica, ma molto meno secolarizzata nei costumi, però la politica non potrà ignorare a lungo le nuove richieste da parte dei cittadini, divorzio breve, pacs, libera vendita della pillola del giorno dopo, testamento biologico, RU486.
La Chiesa tenta di arginare le leggi laiche, ma non può riportare in chiesa i fedeli che ha perduto e continua a perdere ogni giorno, e con i fedeli perde anche la forza.

Stefano Grassino

Personalmente considero la religione una pestilenza culturale e conseguenzialmente materiale, in quanto bloccando le menti, blocca la ricerca, la lotta alle malattie, alla fame etc. etc.
Dovessi scegliere se votare un liberale ateo antisociale od un cattolico con un forte senso della solidarietà che farei? Francamente sarebbe una scelta non facile…..e per voi? Capisco che la domanda, messa così, è un pò troppo semplicistica ma vogliamo provare ad affrontarla?

erasmus

@ Farmacista obiettore indagato dalla procura di Roma per omissione di atti d’ufficio,
aveva rifiutato ad una ragazza munita di ricetta, la pillola del giorno dopo.
Repubblica di oggi, ed. romana; anche Repubblica lo passa in sordina, temo.
Nasce da un’iniziava congiunta di assoc. Luca Coscioni ed assoc. Vita di Donna, se volete
ottenere il rispetto della legge e della laicità dello stato, imitate queste associazioni, le leg
gi ci sono, almeno finchè non le cassano, forse tocca a noi tutti chiederne il rispetto.

erasmus

@ Altra buona notizia che sto ancora ascoltando su Radio Radicale.
Un gruppo di ex soldati israeliani e di ex combattenti palestinesi dell’Intifada si siono fusi
nei “Combattenti per la pace” gruppo di opinione ed attivisti per la ricerca della pace.
I leaders delle due componenti sono in Italia per cercare appoggio presso politici, centri
sociali, ecc.
Se riuscissero a convincere i loro a mandare al diavolo rabbini ed iman, si potrebbe inco
minciare a ragionare

AndreA

“va beh,ma per una volta che un incontro papale non e’ stato sbandierato ai quattro venti”

E proprio per questo è più inquietante. Ormai l’ha capito pure il gabibbo che sono le libertà dei cittadini la moneta di scambio tra i poteri in Italia.

strozzapreti

Caro Stefano Grassino, io personalmente guardo la persona, non interessandomi se è di destra o di sinistra, clericale o laica, in definitiva cerco di non avere alcuna forma di razzismo, l’ importante è che sia una brava persona, di cuore, sopra di me abita un prete che ha insegnato filosofia per tantissimi anni al classico, ora è il parroco di un piccolo paese, sintetizzando da oltre 22 anni ci facciamo delle lunghe e costruttive chiacchierate, perchè è una persona che rispetta le mie idee di non credente ed io rispetto rispetto le sue di credente in un’ atomosfera civile e democratica, mica come con i don di questo blog che sono saputelli ed arroganti, un caro saluto.

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