La giornata dello sbattezzo alla TV francese

Il telegiornale del terzo canale della tv pubblica francese ha dedicato oggi un servizio alla giornata nazionale dello sbattezzo indetta dall’UAAR. Il servizio è già visibile sul sito dell’emittente e resterà tale per una settimana.

Pubblicato da Redazione Uaar

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12 commenti

sdrummelo

c’è un errore nella pagina, bisogna cliccare sull’articolo che parla di rally (LOEB CHAMPION DU MONDE) , sotto quello dello sbattezzo per vedere il servizio!

bismarck

no, se clicchi sullo sbattezzo devi aspettare qualche secondo che finisca il precedente servizio mi pare 30 sec e vedi il servizio per intero.

asdoso

Evvai!!! Vive la France!!! In effetti una manifestazione come quella dello sbattezzo in uno stato secolarizzato come l’Italia dovrebbe far notizia. Almeno i francesi se ne sono accorti!!!

P.S. : La giornalista è troppo bella O_O XD

strozzapreti

E’ triste vedere che anche l’ antigovernativa RAI 3 se ne sia infischiata di questo evento, anche i laici giornalisti dell’ anticonformista rete, sono sulla busta paga del clero ? Per iniziare un percorso laico, il mondo politico dovrebbe andarsene da Romavaticana, visto che il 20 settembre 1870 i bersaglieri dovevano scalzare totalmente il clero da Roma, in modo da renderla così veramente pulita, per essere degna di essere una Capitale laica nel vero, senso della parola, invece così si è creato un miscuglio di politica clericale che non ha un confine netto tra Stato e Chiesa, un polpettone di controinteressi, un spudorato do ut des in barba ai voleri reali di tutto il Popolo Italiano, uno Stato che laicamente garantisca anche il singolo cittadino, per ora è un totale schifo e visto che ha fatto notizia, rilanciamo l’ idea su Facebook di spostare il Papa in Groenlandia, od in alternativa di spostare la politica in una città più laica.

Tornando al tema, aspettando i dati, da ieri siamo sempre di più a non essere involontari sudditi di uno Staterello dispotico che impone ai cittadini Italiani ad appartenergli attraverso il demoniaco rito del battesimo, un rito macabro, che giuridicamente parlando è un reato compiuto su un minore fin dai primi mesi della sua vita, che lo condizionerà per tutta la vita attraverso un indottrinamento sistematico e se da adulto vorrà distaccarsene, verrà, come è successo a noi, emarginato dall’ irrazionale società credente, media, per fortuna!, solo nazionali, compresi.

paola

che bello vedere e sentire parlare di noi da altre tv estere. tanto qui i media ci considerano zero. se penso alla risonanza immedata che hanno dato all’idea dell’ora islamica nelle scuole ( già tutto smorzato, eh!) quando noi sono anni che ci battiamo per l’ora alternativa .E se non fosse x i canali mediatici alternativi, non ne saprebbe niente nessuno! come per le pubblicità atee: se le fanno sulle mtro di new york, il servizio ci scappa pure, ma se le fanno a pisa….per carità!

Eristico Epicureo

Sarebbe interessante l’opinione di Don alberto and Friends sul fatto che in Italia non si parli di queste cose, e sulla presunta libertà di stampa europea a riguardo. C’è ancora qualcuno che ha il coraggio di negare l’ingerenza del vaticano sull’Italia e sulla sua politica? Sicuramente sono gli stessi che parlano di Islam moderato e el fatto che le religioni sono basate sull’amore e non sul razzismo culturale impregnato di odio viscerale.
(Che bello ho fatto anche una rima)

frank

Halbertino sempre assente
quando infuria la tenzone,
la sua furba e astuta mente
non piace la canzone
si strofina forte le mani
e rimanda tutto al domani

don alberto

a parte che la questione non mi prende molto,
e che, in ossequio a parte vostri desideri, alla curia quest ‘anno ho dichiarato di mia iniziativa un 10 % di parrocchiani “acattolici battezzati” (cioè apostati, vel “sbattezzati”),
non so se ha dei problemi il computer, la linea, (o peggio), ma alcuni post scompaiono e alcuni altri appaiono quando pare loro.

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