25 ottobre, giornata dello sbattezzo 2009

Il 25 Ottobre 2008 ho iniziato la mia pratica per lo sbattezzo pressi il gazebo del mio circolo di Roma. Il prete ed il vescovo del duomo di Siena hanno dimostrato uuna tale ottusità al punto che tra una decina di giorni, aderirò presso il garante. Quando il guioco si fà duro, entrano in campo i duri. E che cavolo………

bello il pupo con l’ombrello!
Peccato che quest’anno non si potrà bissare, almeno qui a Padova, il successo della I Giornata dello Sbattezzo 2008, con tanto di conferenza stampa in Comune, a causa della coincidenza con le elezioni primarie. Lunga vita comunque, per il secolo XXI, all’idea vincente dell’apostasia consapevole (e di massa)

per un giorno siamo sicuri non pioverà acqua santa…

Complimenti a Sdrummelo. davvero originale!!

Complimenti Sdrummelo! Il tuo “sbattezzando” è allegro, sereno e consapevole. Mi sono sono sentito così sbattezzandomi due anni fa, ma alla torta non ci avevo pensato… Spero di fare in tempo prima che l’associazione dei pasticceri cattolici non invochi il diritto all’obiezione di coscienza!

Buono sbattezzo a tutti.

Buono sbattezzo a tutti! Io ho già scomunicato la chiesa qualche anno fa. Bella vignetta sdrummelo!!!!

Auguri a tutti gli sbattezzati che come me, oggi festeggiano l’uscita dalla chiesa!

bravo Sdrummelo, vignetta davvero azzeccata!

Sono contento che la vignetta sia piaciuta 🙂
e sono favorevole a destinarla ad altri usi.. anzi avevo scritto spontaneamente all’UAAR di essere disponibile a modificarne i dettagli, se richiesto per scopi specifici 🙂

Quoto myself.
Questa immagine sarà pure carina ma crea confusione. Sarebbe adatta ad una campagna ANTI-battesimo neonatale.

bellissima la vignetta, complimenti.

Appena compilato il modulo e affidato al circolo della mia città 😉

@sdrummelo
stupenda

a quando le cifre di sbattezzati quest’anno?

@ barbara

Tieni conto che tanti si sono gia’ sbattezzati autonomamente, e che tanti che attendevano un evento collettivo lo hanno fatto l’anno scorso

CIAO A TUTTI SONO CREDENTE MA APPARTENENTE “ALLA CLASSE DEI DA SEMPRE BOLLATI ERETICI, PERCHE’ SONO PROTESTANTE”… PEGGIO NOI DI VOI!!! CI ODIANO PERCHE’ I PAPISTI CREDONO DI ESSERE “PORTATORI SANI DELLA VERITA’ EVANGELICA UMANA-DIVINA” E NOI SIAMO QUELLI CHE NON HANNO CAPITO IL VANGELO… NOI…!!! PRATICAMENTE IL CATTOLICESIMO, COME NARRATO DALLA STORIA, HANNO MISTIFICATO LA PAROLA DI CRISTO “INFARCENDOLA” DI MEDIOEVALISMO E SUPERSTIZIONE.. DA SEMPRE STRUMENTO DI POTERE LA CATTOLICITA’ CONTINUA A IMPERARE CON LE SUE CONTRADDIZIONI E SCANDALI SOPPRESSI… LO SO, LO SO, SONO POLEMICA E…. ME NE V-A-N-T-O!! SIA CHIARO CHE TRA I PROTESTANTI CI SONO BIGOTTI, LADRONI, APPROFITTATORI, ECC.. L’UNICA ECCEZIONE E’ CHE NELL’AMBITO POLITICO E IN SPECIE NEI PAESI ANGLOSASSONI NON POSSONO PERMETTERSI NEMMENO DI “AFFACCIARSI” SULLA SCENA POLITICA.. MENTRE QUI IL PAESE E’ SCHIAVO DELLA CLASSE CLERICALE DA SEMPRE…. AMEN!

Le adesioni alla giornata dello sbattezzo raccolte del circolo UAAR di Bologna sono state 48.

Tra queste, lo sbattezzo di Maurizio Cecconi, portavoce della Rete Laica Bologna, rete a cui in nostro circolo UAAR partecipa attivamente.
Qui il suo cominicato stampa:
http://retelaicabologna.wordpress.com/2009/10/24/biotestamento-partita-la-raccolta-firme-domani-giornata-nazionale-dello-sbattezzo/
da cui estraggo:
Prima che gli amici della UAAR (che sono tra i promotori della Rete Laica Bologna) mi chiarissero le idee, credevo si trattasse di un atto simbolico e niente più. Per questo non avevo mai compiuto questo passo; mi dicevo: “comunque non sono più cattolico, è un’azione superflua”. Invece ho scoperto che l’essere battezzati e restare sui registri delle parrocchie comporta delle conseguenze sul piano giuridico e civile. Lo Stato italiano, infatti, in base al Concordato con la Chiesa Cattolica, riconosce gli effetti civili del battesimo. La sentenza dei “concubini di Prato”, del 25 ottobre 1958, tuttora valida, ha stabilito che il ricorso di due giovani contro un altro cittadino che li aveva danneggiati (il vescovo) non poteva avere luogo perché essi erano “suoi sudditi, perché battezzati”. Per evitare quindi che un prete, un vescovo o un cardinale mi possano insultare sostenendo che sono ammalato perché omosessuale e che io sia poi impossibilitato a denunciarne la diffamazione in tribunale perché “loro suddito in quanto battezzato”, domani consegnerò al banchetto della UAAR in Via Indipendenza all’angolo con Via Altabella i miei documenti, affinché sia spedita una raccomandata alla parrocchia di Budrio. Ho deciso: mi sbattezzo”.

Vignetta bellissima, bravo Sdrummelo!

Fino ad oggi non ero minimamente a conoscenza dell’esistenza di un’associazione composta da agnostici razionalisti.
Parto dal presupposto che probabilmente erroneamente , (a questo punto) credevo che si considerasse:
– agnostico colui che dichiara inconoscibile tutto ciò che non può essere sottoposto a una verifica razionale e si astiene, quindi, da un giudizio in proposito e
– razionalista chi attribuisce grande importanza al potere della ragione e la antepone all’intuizione e ai sentimenti.

Vedo nei molti post tuttavia, un grande trasporto emotivo, tanto da far sembrare un’iniziativa, che non mi permetto di giudicare, in una battaglia dal retrogusto fondamentalista, la maggior consapevolezza di aver costituito una vostra sorte di fede, una religione scismatica che ora elenca i propri comandamenti, tra cui quello in oggetto del voler non essere più non battezzati.

In poche parole combattete ciò che state creando, state entrando in un loop allucinatorio, fatto di slogan anticlericali e di iniziative da setta.
Concetti e azioni del tutto in antitesi.

Sbattezzo eseguito! E’ una bella sensazione quella della coerenza. Per quel che mi riguarda essere anticlericali, così come antifascisti o “antiamericani” (ovviamente in senso antimperialista) è un modo per uscire dal dramma di questo secolo, quello della gente politically correct.

@ don alberto

i nostri volontari sono rimasti fin verso le 19:30
nonostante la digos e i vigili che avevano provato a mandarci via su segnalazione di “qualcuno” (ma il permesso era regolarmente stato rilasciato dal Comune)

Esiste infatti un provvedimento del prefettodi Bologna, in ottemperanza alla “direttiva Maroni”, che vieta manifestazioni e cortei (noi non facevamo ne’ l’una ne l’altro) nei punti piu’ centrali della città, il sabato pomeriggio e la domenica.
Indovinate chi fa eccezione? si’, le manifestazioni religiose tradizionali, loro hanno campo libero. Gli altri cittadini non possono mostrarsi, o lo possono fare nel “retrobottega” oppure nei giorni feriali

Leggendo i commenti di alcuni personaggi che entrano in questo sito (spesso rigorosamente sotto pseudonimo, quasi avessero paura di chissà quali ritorsioni dai “biechi atei” e loro sodali), non per discutere NEL MERITO delle questioni, ma solo per insultare gratuitamente, vengo sovente colto da irrefrenabili attacchi di salutare “sghignazzo” alla Dario Fo: della serie “…. una risata vi seppellirà ….”
Ci vuole una bella dose di fantasia malata e/o d’incapacità d’interpretare i fatti (o forse si tratta di semplice e cosciente malafede ?) per mettere insieme la serie di assurdità che ho appena letto poco sopra.
– L’UAAR non è formato di soli agnostici puri (quelli che ritengono assolutamente equiprobabile l’esistenza o l’inesistenza di un eventuale creatore), ma anche di agnostici con maggiore o minore propensione all’ateismo (ossia con margini variabili di dubbio), di “atei pratici” (quelli che si comportano “etsi Deus non daretur” e hanno scarsa propensione per le diatribe teorico-filosofiche, preferendo “storicizzare” i secolari comportamenti concreti delle varie Chiese), e certo anche di qualche “ateo ideologico” allo stato puro (che può diventare pericoloso solo se non si ispira ai principi delle democrazie moderne, ma alle dittature che predicavano il tristemente noto “ateismo di Stato”);
– tranne pochi casi isolati di reazioni scomposte (sovente peraltro a seguito di provocazioni altrettanto gratuite e irritanti), più spesso mi sembra di leggere molti interventi abbastanza argomentati e razionali, nei limiti di un “blog” ove non si possono certo riportare trattati di filosofia o di storia o d’archeologia o d’esegesi dei vari testi sacri delle innumerevoli religioni (o anche solo delle tre grandi religioni monoteiste);
– a un esame anche superficiale, dovrebbe risultare evidente che alla maggioranza dei soci dell’UAAR poco importa di Dio e poco interessano le disquisizioni filosofiche e teologiche, quanto piuttosto le azioni POLITICHE delle varie Chiese (espressione più o meno burocratizzata delle varie sette cristiane, islamiche, ebraiche), con tutti gli EFFETTI DELETERI e quasi sempre TRAGICI nei secoli dei secoli sulle VITE CONCRETE dei popoli e delle generazioni che hanno avuto la disgrazia di doverle subire; parlare quindi di “…battaglie dal retrogusto fondamentalista…”, di “…consapevolezza d’aver costituito una sorte di fede…”, “… di religione scismatica che ora elenca i propri comandamenti…”, questo sì è puro delirio allucinatorio, che richiederebbe l’esame di un buon psicologo se non proprio di psicanalisti o psichiatri;
– in genere ci interessa piuttosto smontare le secolari menzogne e le palesi assurdità che le varie Chiese hanno propinato alle masse per millenni trincerandosi dietro presunte e inattendibili “rivelazioni divine”, e caso mai chiediamo conto con dura determinazione degli innumerevoli crimini, latrocini e genocidi ben documentati dalla storiografia non agiografica (sia di eventi storici più antichi e atrocemente cruenti che di fatti molto più recenti e attuali, che dopo il 1870 e sino ad oggi sono stati certo meno truculenti, almeno nel nostro Paese, ma comunque ancora molto gravi); è troppo ovvio che i cittadini realmente democratici, con mentalità laica nel senso non distorto del termine (come oggi usa ad opera di alcuni pubblicisti opportunisti), sviluppino un sano anti-clericalismo del tutto giustificato dai FATTI CONCRETI che sperimentano sulla propria pelle; parlare di semplici “…slogan anticlericali…” di fronte a valanghe di documenti storici (alcuni anche recentissimi, come i 4000 documenti di Mons. Dardozzi, sottoposti a numerose perizie calligrafiche che ne hanno attestato l’autenticità prima di renderli pubblici), è semplicemente ridicolo oppure indice di spudoratezza nel mentire;
– etichettare poi la legittima richiesta di “sbattezzo” come una “…iniziativa da setta…” è proprio demenziale: è la semplice e ovvia esigenza d’uscire da un “club” nel quale non ci si riconosce in età adulta, dopo esservi stati iscritti a propria insaputa in età neonatale; sarebbe come se i nostri genitori alla nascita ci avessero iscritto d’autorità al partito nazista o fascista, o comunista, o alla P2, e in età adulta si volesse impedirci di uscirne; quanto meno è un fatto di coerenza con le proprie idee, oltre al fatto POLITICO non trascurabile di non voler figurare nelle “statistiche” fasulle del Vaticano o di qualunque altra Chiesa che si comportasse alla stessa maniera;
– quanto all’emotività, forse chi ha scritto un pò troppo di getto le fesserie sopra elencate non era molto lucido, visti gli errori di sintassi e l’uso improprio di doppie negazioni…

Quì se c’è qualcuno che sembra entrato “…in un loop allucinatorio…” non siamo certo noi dell’UAAR, visto che non pretendiamo di IMPORRE nulla a nessuno ma solo d’informare quelli che la pensano come noi dell’esistenza d’una procedura legale e democratica, contrariamente a certi “credenti” che in base alle loro paranoie anti-scientifiche ci vorrebbero infilare in gola o in pancia un sondino gastrico per alimentazione e idratazione forzate e vorrebbero insegnarci come vivere, come, quando e con chi fare sesso, ecc.. (sotto, sotto …, persino per chi votare …)