Le radici cristiane delle Poste Italiane

Poste Italiane, in occasione dell’apertura della mostra sui santi patroni d’Europa, in svolgimento a Roma, ha emesso un francobollo dedicato alle radici cristiane dell’Europa. Una riproduzione su Collezionismo.

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57 commenti

Pablo

Beh, nel francobollo non c’è scritto che l’Europa ha radici “solo” cristiane. E affermare che l’europa abbia radici cristiane (“anche” cristiane), è legittimo. Sostenere il contrario sarebbe un nonsense, sarebbe come negare le radici classico-pagane o le radici illuministiche.

ateo3

il fatto è che ogni volta che sento parlare di radici cristiane in europa mi torna in mente la viscida leccata di posteriore clericale del nostro premier riguardo alla costituzione europea…

Jan Hus

Noi non abbiamo “IL POTERE E LA GRAZIA” di far emettere francobolli.

stefano f.

è un falso storico clamoroso, le radiciculturali dell’europa sono da ricercarsi nella tradizione llenistico-romana.

ma vallo a far capire in vaticalia…

myself

La pubblicità di un sistema antiquato come la Chiesa Cattolica su un sistema altrettanto antiquato come i francobolli. :-S

crespo

Che brutti poi, fanno un po’ paura: hanno un che di inquisizione.

roberta

ma “radici cristiane ” non si riferira’ a pregiati mobili di radica delle dimore dell’alto clero?

Macklaus

Le e-mail almeno, non avranno mai un riferimento alle radici cristiane!

Nello

Ma queste radici cristiane, le vogliamo reinterrare una buona volta o no?

bismarck

@ Nello

Mi sa che ci toccherà pagare caro per sotterrarle per sempre! Ci toccherà pagare un funerale in pompa magna (con annessa messa pontificale in latino) per darle una definitiva sepoltura 🙂

Alessandro Bruzzone

Toh, guardando i miei piedi ho notato assenza di radici.

Aldissimo

Mi fa piacere vedere nel francobollo pure quel simpaticone di San Benedetto, ovvero quello che si rotolava tra le rose per scacciare i pensieri impuri…
Ecco, queste sarebbero le nostre radici.

marco

le radici cristiane dei forni crematori , le radici cristiane delle torture più efferate, le radici cristiane dei crimini più sanguinari etc etc. A quando un monumento per le vittime del cristianesimo?

strozzapreti

Le Poste hanno fatto anche il francobollo commemorativo di Darwin, le fantomatiche radicio cristiane? Solo su un francobollo possono esistere!

faber

Che inquietante quella croce sull’Europa!!! E poi quando si renderanno conto che assumere come simbolo lo strumento che uccise il proprio “ispiratore” è alquanto stupido? Sarebbe come se un’associazione per le vittime della mafia scegliesse come simbolo la lupara o il tritolo!

Kanna Shirakawa

beh ma … nel foglio in cui sono inseriti i prezioni elementi filatelici si legge bene il significato delle croci che incombono sulla povera europa: IL POTERE 🙂

piu` che sulle radici cristiane questa mossa mi sembra faccia il pari con le proliferazione di croci e mostruosita` varie sulle cime delle nostre montagne

c.j.

mi sembra chiaro che oggi tutte le istituzioni pubbliche italiane sono totalmente prostrate verso la mecca vaticana. Eternamente piegati a 90 gradi verso i preti… …poi fanno la guerra a noi omosessuali… …scagli la prima pietra chi è senza peccato…!

Sergio

Io vorrei sottolineare la bruttezza del francobollo: proprio orribile, poi con quei personaggi odiosi (che si dilettavano nell’infliggersi punizioni per far piacere a Dio – un essere davvero strano questo Dio).
E poi la croce su tutto il continente! Significa: è tutto nostro! I simboli a qualcosa servono: a rivendicare diritti. Tutto questo blaterare di radici cristiane che non si sa cosa siano (l’amore del prossimo, la tolleranza, il rispetto degli altri? Seeeeeeee….).
Quella croce è come la svastica. In hoc signo sono stati tormentati e uccisi milioni di uomini (del vecchio e del nuovo mondo). Su questo non ci piove frapalloni e doncamilli.

Massi

…invece le radici dell’impiego alle poste risalgono alla D.C.

DENIS_1

E’ un modo viscidoM quasi come un messaggio subliminale per fare arrivare l’idea alle masse che davvero l’Europa ha radici cristiane. Te lo ripeto ogni giorno… quindi arriverà il momento che ti convincerai che davvero è cosi.. L’Europa appartiene al papa. “TUTTA ROBBA MIA IE'”.

frank

Tomás de Torquemada ,questo spregevole individuo aveva radici CCAR certificate,
a quando un francobollo ?

Dalila

Il problema è che di tutte le ALTRE radici (pre e post cristianesimo) non si parla mai.
Forse non sono mai esistite? Le abbiamo sognate?

Sandra

I santi patroni d’Europa sono un’idea di papa Woityla. Di fatto la chiesa protestante non venera come santa nemmeno la madonna; solo Cirillo e Metodio sono venerati anche al di fuori della chiesa cattolica, cioe’ dalla chiesa protestante (che venera anche lo zar Nicola). Quindi le radici sono semmai cattoliche. E quasi un europeo su cinque non e’ credente.

Molti di questi “patroni d’Europa”, nati da famiglie benestanti, hanno studiato, scritto, pregato e viaggiato. Cos’hanno fatto di sostanziale per l’Europa, per cambiare la vita dei loro contemporanei? Cosa dobbiamo loro di come viviamo oggi, di come e’ diventata la nostra vita? Le radici non andrebbero cercate in coloro che hanno lavorato per migliorare la qualita’ della vita, nella scienza o nella medicina, o nel pensiero che ha portato alla democrazia o all’uguaglianza fra i sessi o all’educazione obbligatoria?

Mattia

L’Europa?

L’Europa, a guardarla bene, non esiste come continente, né geografico, né storico: è una penisola occidentale dell’Eurasia, e dall’Eurasia sono sempre arrivati i vari popoli che l’hanno abitata nei millenni. La matematica, la filosofia, le basi della tecnica e della scienza moderna, quando anche sono nate in Europa nella forma in cui le conosciamo, sono arrivate da est: dalla Cina all’India, alla Persia, alla Grecia. Pitagora dimostrò il suo teorema sulla base di informazioni avute dai matematici indiani, che a loro volta unirono le loro scoperte alle conoscenze cinesi. E il grande impero di Roma somigliava molto al regno dei Parti, che a sua volta era simile all’impero indiano dei Gupta. L’astronomia medioevale fu portata dagli Arabi, unendo le antiche conoscenze mesopotamiche con le osservazioni del loro tempo.

Ma soprattutto il Cristianesimo.
Nasce in Palestina, nella parte orientale dell’impero romano, da una setta ebraica che credeva che Gesù fosse il Messia promesso dai profeti biblici. Si diffonde nella Grecia post-ellenistica assoggettata a Roma. Viene adottato come religione di stato dagli imperatori di Roma secondo lo stesso modello della Persia e della Cina. Viene imposto nei secoli con guerre e conversioni forzate, ultimi in Europa i Baltici della Lettonia e Lituania, convertiti e massacrati dai Tedeschi e dai Polacchi, a loro volta convertiti secoli prima dai Romani e dai Franchi, a loro volta convertiti… eccetera, eccetera.

Dove sono quindi le “radici cristiane dell’Europa”? Forse l’unico popolo che si possa definire “europeo” da almeno ottomila anni è quello dei Baschi, ridotto a vivere nell’estrema punta occidentale del proprio antico areale.

Ma poi dove si arriverebbe, continuando a cercare le “radici”? All’origine della specie umana in Africa orientale. E allora?

Non sembra una sciocchezza, questa ricerca delle “radici cristiane”?

Il Filosofo Bottiglione

le radici cristiane d’Europa

sai, a forza di ripeterlo ci sarà pure qualcuno che ci crede…

battute a parte, l’Europa ha radici cristiane, almeno se si considera il contributo che il potere del clero ha dato alla costituzione degli stati romano-barbarici.

poi, nel corso, della sua storia, ha sempre dovuto fare i conti con il cristianesimo, vuoi come parte integrante, vuoi in forma di rottura o in forma dialettica.

fin qui è storia.

il dubbio che viene è se questo francobollo non sia capziosa propaganda democristiana. effettivamente proprio nel periodo in cui c’è la polemica sulle radici cristiane che alcuni vorrebbero mettere nel preambolo della Costituzione europea o sull’ora di religione cattolica (ehm…tutti i cattolici sono cristiani ma non tutti i cristiani sono cattolici) come strumento per meglio comprendere le nostra cultura.

infatti, un conto è la storia, un conto è mettere una parte della storia (per altro non a tutti gradita) come base di una costituzione che deve valere per il futuro.

insomma, un francobollo quasi come tutti gli altri (puzza un po’ di propaganda).

ma i bambini fanno ancora la collezione di francobolli?

Asatan

@Stefano F

Se è per questo anche celtiche…. basta pensare ai vestiti che indossiamo, allo stile della gioielleria e alle culture dell’europa centro settentrionale.
Poi il cristianesimo è una religiona romana sia come miti che come struttura, cha ha poi pescato a piene mani dalla filosofia greca.

Le radici dell’europa sono più che variegare: romani, greci, celti, pitti, impero alohade, impero ottomano, ecc, ecc TUTTI hanno influito su quella che è oggi l’europa. Disconoscerne una per riconoscere solo il cristianesimo è delirante e razzista.

Giovanni Bosticco

Povera Europa, se a civilizzarci non fossero venuti i cristiani!
Prima c’erano barbari come Euclide, che ideò soltanto la
geometria dimostrativa, Democrito che farneticò ipotizzando
gli atomi, Eratostene, che calcolò il raggio terrestre, misura
poi ignorata fino al 1500, quando la prima nave fece il giro
del mondo. Quei trogloditi di italici erano fermi al Diritto Romano,
tuttora insegnato nelle scuole, a ponti e strade che han resistito
soltanto venti secoli. Poi, con il IV secolo, il cristianesimo
impianta la civiltà, applaudita da ostrogoti e longobardi.
“Bevi, Rosmunda, nel cranio di tuo padre!” mi sembra
significativo. Il rinascimento italiano è venuto tutto da una
riscoperta dei modelli artistici lasciati dai pagani.
Poi il cristianesimo ha ispirato tutti gli scienziati, da Galileo a
Darwin, e tutti i politici, da Montesquieu a Carlo Marx.
Cosa saremmo, senza angeli e santi?
I giapponesi, che non sono cristiani, non son capaci a far niente.

bamba

Si può sostenere che la loro influenza sia stata negativa ma non che non ci sia stata. Poi non ci piove che ci siano state anche altre influenze.
A me dà fastidio che abbiano fatto un francobollo per lo scudetto dell’Inter e non per le squadre vincitrici di altri sport.
Mi pare che queste siano quisquilie, sulle Poste e sul loro servizio ci sarebbe ben altro da dire.

stefano f.

x Giovanni Bosticco

dimentichi l’Atene del legislatore Pericle che riconobbe tutti i cittadini uguali davanti alla legge permettendo a tutti di parteciparte alla vita politica della polis hee che brutta gente ‘sti pagani 😉 meno male che i cristiani hanno distrutto quasi completamente i monumenti della Roma antica per costruire le loro (BRUTTE) chiese, saccheggiando le domus patrizie e il colosseo e il teatro massimo ecc. di oro marmi pregiati e statue! haaaaa che sciagura il paganesimo, viva i cristiani! convertiamoci ateacci che non siete altro, immantinente! hahahahahahaha.

Asatan

@Sandra

Quale chiesa protestante? Ce sono qualche migliaia…. oltretutto dubito che venerino un santo Ortodosso.

giuseppe g

il fatto e che in europa quasi a nessuno importa se ci sono dei santi padroni, ma figuriamoci citta come berlino londra parigi sono multiculturali multi religiose e non e si interessano di santi di 1 sola religione quella cattolica. giuseppe g berlino

El Topo

Qualcuno qui lo ha già detto o lasciato intendere, le radici cristiane esistono e grondano sangue, detto questo il riconoscere le radici cristiane significa riconoscerne il contributo più spesso negativo alla storia dell’europa, già divisa anche in termini di appartenenze religiose.
Un riconoscimento in questo senso dovrebbe essere un monito affinchè la religione rientri e rimanga nella sfera privata e personale dgli individui, distinta dalla politica e senza godere di privilegi ma dgli stessi diritti di cui godono tutti i cittadini in uno stato democratico.

Giovanni Bosticco

@stefano f.
Non trascuriamo una cosa.
Con XXV secoli di ritardo (1945) la CCAR ha accettato la democrazia,
visto che fine aveva fatto “l’uomo della provvidenza”, definizione che
un papa aveva dato di Mussolini.
Non solo: si vantava di averla salvata, con la vittoria DC del 1948, dal
finire nelle grinfie di Stalin. In realtà si era deciso a Yalta quali paesi
dovessero essere comunisti e quali no, in base ai territori occupati dai
carri armati, sovietici da una parte e americani dall’altra.
Nel ’46 e ’47 gli ex partigiani avevano consegnato le armi, e nessuna
vittoria elettorale poteva fare l’Italia comunista.
E’ come dire che un papa polacco ha abbattuto due colossi come l’URSS
e la Cina comunista, tra l’altro mai stati cattolici in tutta la loro storia.

fresc ateo

RADICI CRISTIANE IN EUROPA? SE VOGLIONO SOLO RICORDARE LE INFAMIE E LE STRAGI DA LORO PERPETRATE??SI .SE E’ PER FAR VEDERE E CAPIRE AI GIOVANI IL MALE, E I RITARDI SCIENTIFICI CAUSATI DAL CRISTIANESIMO ;BEN VENGANO LE RADICI DEL MALE ASSOLUTO IL CRISTIANESIMO.

fresc ateo

IN ITALIA SONO BENE ATTACCATE LE RADICI CRISTIANE;IL 27 % DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE E’ RAPPRESENTATO DA PROPRIETA’ VATICANE(CRISTIANE)E NON CI PAGANO NESSUNA TASSA.
ECCO LE VERE RADICI CRISTIANE.

rickygl

Io penso non si possa negare che l’Europa abbia anche delle radici cristiane. Penso che però si debba descriverle anche, queste radici: omofobia, oscurantismo, ignoranza, intolleranza, paura del nuovo, buonismo, servilismo e quant’altro.
Forse c’è stato anche qualcosa di positivo nella religione e nel cristianesimo, ma è indubbio che l’epoca in cui la Chiesa ha dominato culturalmente e politicamente sia stata una delle epoche più buie, tristi e violente d’Europa.
Chissà se qualche politico, un giorno, avrà il coraggio di ricordare anche le radici greco-romane e quelle illuministico-liberali dell’Europa.

http://libertagiustizia.ilcannocchiale.it/

Martina Bianchi

un po’ come dire “Chi non è cristiano non è degno di stare in Europa, perché non ne capisce un c…”.
Certo che si aggrappano a tutto pur di alimentare la xenofobia!!

Giovanni Bosticco

@Martina Bianchi
Lo stesso cristianesimo non è di origine europea,
e il suo avvento su di noi (IV secolo) ci ha aiutati
a diventare peggio che un paese arabo.
I livelli di civiltà greco-romana non si sono recuperati
fino a tutto il XV.
Chi poi è andato oltre, da Galileo fino ad oggi, non si
è certo ispirato ai dettami della CCAR.

paolo1951

… oltretutto il francobollo a me sembra anche bruttino. E poi senza entrare nella questione storico-politico-culturale… è il caso di porre l’Europa sotto il segno della croce? Vogliamo proprio dar ragione agli islamici fondamentalisti che ci chiamano ancora “crociati”?

Giovanni Bosticco

@paolo1951
Il riferimento ai crociati mi ha ricordato una cosa.
Quando, nel VII secolo, l’Islam ha preso a espandersi,
l’Impero Romano d’Oriente (i bizantini), ha perso quasi
di colpo tutta l’Africa settentrionale e il Medio Oriente
fino all’attuale Turchia esclusa. Questo perché le sue
popolazioni l’hanno trovato più giusto e umano che non
il cristianesimo, anche perché tollerava i non islamici, a
parte una tassazione maggiore, ma certo più mite del
fiscalismo di Costantinopoli.
Poi le cose sono cambiate dopo la fine della guerra dei
trent’anni (1648) in Europa, quando illuministi, liberali,
sindacalisti, hanno costratto i cristiani ad abbassare un
po’ le pretese, e il timore di queste idee prograssiste
ha reso i musulmani più integralisti che i preti qui.

darik

x rickygl
il tuo post mi pare oltremodo equilibrato!
se me lo permetti lo esporto su facebook; dove si tiene
una discussione molto più accesa ke qui.
ovviamente citerò la fonte e la provenienza.
se hai qualcosa in contrario cancellerò il post.

roberta

@Martina Bianchi
non so se ricordi la proposta di qualche anno fa avanzata da un cardinale:permettere
l’ingresso in italia agli immigrati,ma solo se di religione cristiana….

vico

a volte penso che i leghisti abbiano ragione… 2000 anni fa ci scappò un extracomunitario sotto falso nome, tal Paolo e guardate cos’è successo….
Rimandiamo a casa tutti questi clandestini, Paolo, Pietro, che aveva un falso permesso di soggiorno ……

Maurizio D'Ulivo

Mi pare del tutto appropriato che si parli di radici cristiane su un qualcosa che più lo lecchi sul retro e più diventa appiccicoso….
😀

ateo3

@ maurizio 😀

comunque mi sembra strano… a oggi le poste italiane, salvo i soliti disservizi da sportello e qualcosa in termini di consegna, è un’azienda che ha saputo lanciarsi e innovarsi soprattutto nel campo finanziario. non mi sembra che finora abbia mai manifestato qualche interesse morboso verso i tonacati.

Stefano Bottoni

Le radici cristiane delle poste italiane sono così profonde e ben radicate che i postini non possono muoversi e la posta non arriva… Non è mica colpa loro, sono le radici che li tengono fermi!

don

quanto meno i benedettini hanno insegnato a bonifiçare, dissodare coltivare un continente
e cirillo e metodio hanno inventato un alfabeto.
non va bene?

Simone

Le radici cristiane stanno all’europa come le radici naziste stanno alla germania. Fanno parte della sua storia certo, ma non rappresentano fortunatamente tutta la storia, ma solo un capitolo. E nemmeno dei più belli.

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